Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie degli IRC Clausole campione

Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie degli IRC. 1. Fatto salvo quanto previsto all’ articolo 2, comma 11 del presente contratto, le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie degli insegnanti di religione cattolica sono effettuate d’intesa tra il Direttore Generale Regionale e l’Ordinario Diocesano competente, avendo riguardo alla ripartizione del territorio in diocesi, nel quadro delle disponibilità, comprensivo di tutti i posti di insegnamento della religione cattolica complessivamente funzionanti. 2. Tenuto conto anche di quanto previsto all'art. 3, comma 5 del presente contratto, gli Uffici Scolastici Regionali, prima di avviare le operazioni di utilizzazione e previa informazione alle XX.XX., predisporranno, per ogni diocesi, il quadro complessivo delle disponibilità dei posti relativi all’insegnamento della religione cattolica e daranno tempestiva informazione alle XX.XX. anche su eventuali disponibilità sopraggiunte e sulla motivazione delle stesse. 3. Per l’anno scolastico di vigenza del presente contratto il docente di religione di cui all’art. 27, comma 8 del C.C.N.I. 6.3.2019, fruisce della precedenza di cui all’art. 8, comma 1 punto II del presente C.C.N.I. nel caso in cui richieda l’utilizzazione per rientrare nella sede in cui prestava servizio nell’anno scolastico 2012/2013, 2013/2014, 2014/15, 2015/16, 2016/17 o 2017/18 e successivi in base all’anno scolastico di presentazione istanza.
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie degli IRC. Le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie degli insegnanti di religione cattolica sono effettuate avendo riguardo alla ripartizione del territorio in diocesi, d’intesa tra il Direttore Generale Regionale e l’Ordinario Diocesano competente, nel quadro delle disponibilità, comprensivo di tutti i posti di insegnamento della religione cattolica complessivamente funzionanti.
Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie degli IRC. 1. Le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie degli insegnanti di religione cattolica sono effettuate d’intesa tra il Direttore Generale Regionale e l’Ordinario Diocesano competente, avendo riguardo alla ripartizione del territorio in diocesi, nel quadro delle disponibilità, comprensivo di tutti i posti di insegnamento della religione cattolica complessivamente funzionanti. 2. Tenuto conto anche di quanto previsto all'art. 3, comma 5 del presente contratto, gli Uffici Scolastici Regionali, prima di avviare le operazioni di utilizzazione e previa informazione alle XX.XX., predisporranno, per ogni diocesi, il quadro complessivo delle disponibilità dei posti relativi all’insegnamento della religione cattolica e daranno tempestiva informazione alle XX.XX. anche su eventuali disponibilità sopraggiunte e sulla motivazione delle stesse.

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