Common use of Valutazione sulla produzione complessiva Clause in Contracts

Valutazione sulla produzione complessiva. La produzione scientifica di Simonetta Florissi si divide in due ambiti ben definiti: il primo è quello della storia del disarmo in seno alla Lega delle Nazioni; il secondo, prevalente, riguarda i problemi della sicurezza alimentare in Africa. Il primo ambito attiene alla sfera della storia internazionale; il secondo si direbbe più rivolto al servizio delle organizzazioni internazionali che operano in quella sfera che non alla riflessione scientifica. Nel complesso è una produzione di buona qualità, seppur sia molto ripetitiva. La metodologia impiegata è apprezzabile e merita di essere sottolineata una certa originalità dell’analisi. L’ansia compilativa va spesso a danno della sintesi. La candidata Florissi Simonetta, laureata in Scienze Politiche, nel 2008 ha conseguito il dottorato di ricerca ed è stata titolare di assegno di ricerca biennale è certifica di avere usufruito di una borsa di studio presso l’ISIAO; non ha usufruito di contratti di ricercatore a tempo determinato; ha svolto attività di docente presso Università italiana e presso centri di ricerca non universitari, cultore della materia, titolare di borsa di studio presso l’ISIAO, membro del comitato scientifico di una rivista; non risulta attività di partecipazione come relatrice a convegni. Conoscenze linguistiche in inglese, francese, spagnolo. L’attività accademica e di ricerca è positiva ma limitata.

Valutazione sulla produzione complessiva. La produzione scientifica Il candidato presenta due monografie sulla politica estera ungherese e sulle relazioni con l’Italia in un ampio arco cronologico, basate su approfondite indagini dirette sulle fonti finora inedite e una monografia sulle relazioni italo- turche, nonché una raccolta dei suoi saggi e sette articoli su rivista e capitoli di Simonetta Florissi si divide in due ambiti ben definiti: il primo è quello della storia del disarmo in seno alla Lega delle Nazioni; il secondo, prevalente, riguarda i problemi della sicurezza alimentare in Africalibri. Il primo ambito attiene alla sfera della storia internazionale; il secondo si direbbe più rivolto al servizio delle organizzazioni internazionali Infine presenta un lavoro che operano in quella sfera che non alla riflessione scientificapubblica una relazione di missione inedita preceduta da un suo ampio saggio introduttivo. Nel complesso la produzione scientifica del candidato è una produzione pienamente congrua con il settore disciplinare e con il settore concorsuale e sono di buona ottima qualità, seppur sia molto ripetitiva. La metodologia impiegata è apprezzabile e merita di essere sottolineata una certa originalità dell’analisi. L’ansia compilativa va spesso a danno della sintesi. La candidata Florissi Simonetta, laureata in Scienze Politiche, nel 2008 Alessandro Vagnini ha conseguito il dottorato di ricerca ed è stata in Storia dell’Europa all’università La Sapienza di Roma e conta una ricca esperienza didattica. E’ stato titolare di assegno vari assegni di ricerca biennale è certifica di avere usufruito di una borsa di studio presso l’ISIAO; non ha usufruito di contratti e vanta un triennio nel ruolo di ricercatore junior. Inoltre è abilitato alla Seconda Fascia nel settore 14 B/2. Nel suo curriculum spicca il coordinamento e la partecipazione a tempo determinato; ha svolto numerose attività di docente presso Università italiana e presso centri di ricerca non universitari, cultore della materia, titolare di borsa di studio presso l’ISIAO, membro del comitato scientifico di una rivista; non risulta attività di partecipazione come relatrice a convegniricerca. Conoscenze linguistiche in inglese, francese, spagnolo. L’attività accademica e di ricerca è positiva ma limitata.Ritengo presenti un profilo OTTIMO

Valutazione sulla produzione complessiva. La produzione scientifica di Simonetta Florissi si divide in due ambiti ben definiti: il primo è quello della storia del disarmo in seno alla Lega delle Nazioni; il secondo, prevalente, riguarda i problemi della sicurezza alimentare in AfricaSufficiente. Il primo ambito attiene alla sfera della storia internazionale; Candidato possiede il secondo si direbbe più rivolto al servizio delle organizzazioni internazionali che operano in quella sfera che non alla riflessione scientifica. Nel complesso è una produzione titolo di buona qualità, seppur sia molto ripetitiva. La metodologia impiegata è apprezzabile e merita di essere sottolineata una certa originalità dell’analisi. L’ansia compilativa va spesso a danno della sintesi. La candidata Florissi Simonetta, laureata in Scienze Politiche, nel 2008 ha conseguito il dottorato dottore di ricerca ed è stata titolare in Ingegneria Strutturale e Geotecnica, conseguito presso l’Università di assegno Roma Sapienza. Presso tale Università ha svolto attività didattica e di ricerca biennale è certifica ricerca. Dal 2012 al 2018, ha collaborato al corso di avere usufruito Costruzioni in Zona Sismica per gli studenti di una borsa Ingegneria, risultando anche co-relatore di studio presso l’ISIAO; non numerose Tesi di Laurea. Durante l’A.A. 2015/2016 ha svolto attività didattiche integrative per l’insegnamento di “Statica” nell’ambito del corso di studi in Ingegneria Edile-Architettura. Da 2014 ha usufruito di contratti di ricercatore a tempo determinato; ha svolto attività di docente presso Università italiana e presso centri assegni di ricerca non universitari, cultore presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica nell’ambito di progetti e convenzioni di ricerca. Ha partecipato in qualità di relatore a due congressi nazionali e due internazionali. E’ stato relatore in tre seminari ad indirizzo professionale e ha collaborato ad attività professionali per la valutazione della materia, titolare vulnerabilità sismica degli edifici esistenti e il progetto di borsa interventi di studio presso l’ISIAO, membro del comitato scientifico miglioramento/adeguamento Buona. Il Candidato presenta una discreta produzione scientifica pubblicata soprattutto su contributi in atti di una rivista; non risulta attività di partecipazione come relatrice a convegni. Conoscenze linguistiche in inglese, francese, spagnolo. L’attività accademica e di ricerca è positiva ma limitataconvegno.

Valutazione sulla produzione complessiva. La produzione scientifica I temi di Simonetta Florissi si divide in due ambiti ben definiti: il primo è quello ricerca della storia candidata sono di tipo empirico applicato nell’ambito dell’economia del disarmo in seno alla Lega delle Nazioni; il secondo, prevalente, riguarda i problemi della sicurezza alimentare in Africa. Il primo ambito attiene alla sfera della storia internazionale; il secondo si direbbe più rivolto al servizio delle organizzazioni internazionali che operano in quella sfera che non alla riflessione scientifica. Nel complesso è una produzione di buona qualità, seppur sia molto ripetitiva. La metodologia impiegata è apprezzabile e merita di essere sottolineata una certa originalità dell’analisi. L’ansia compilativa va spesso a danno della sintesifederalismo fiscale. La candidata Florissi Simonettapresenta quattro pubblicazioni di livello buono e quattro pubblicazioni di livello eccellente, laureata tra cui si segnalano i saggi su Public Choice del 2013, su Regional Studies del 2014, e su European Journal of Political Economy del 2015 Il giudizio complessivo sulla produzione scientifica è: molto buono. La candidata è stata recentemente ricercatrice presso l’Universitas Mercatorum di Roma. Ha ottenuto l’abilitazione scientifica nazionale come professore di seconda fascia nel SEC 13/A3 (Scienza delle finanze) e nel SEC 13/A2 (Politica economica). Alla luce dei titoli inviati, la candidata presenta un più che discreto curriculum formativo. L’esperienza didattica della candidata, focalizzata sull’insegnamento dell’economia pubblica sia a livello di laurea triennale, sia a livello di laurea magistrale, si è svolta in Scienze Politiche, nel 2008 ha conseguito il dottorato maniera continuativa dal 2006 ed è significativa. La candidata appare bene inserita in gruppi di ricerca ed è stata titolare di assegno di ricerca biennale è certifica di avere usufruito di una borsa di studio presso l’ISIAO; non ha usufruito di contratti di ricercatore a tempo determinato; ha svolto attività di docente presso Università italiana e presso centri di ricerca non universitari, cultore della materia, titolare di borsa di studio presso l’ISIAO, membro del comitato scientifico di una rivista; non risulta attività di partecipazione come relatrice a convegninazionali. Conoscenze linguistiche in inglese, francese, spagnolo. L’attività accademica e di ricerca è positiva ma limitataIl giudizio sintetico sui titoli è: buono.

Valutazione sulla produzione complessiva. La produzione scientifica candidata è un’esperta di Simonetta Florissi si divide in due ambiti ben definitiAfrica romana: il primo 18, il contributo più risalente tra quelli qui presentati fa bene presagire il suo contributo alla storia fiscale ed economica a partire dall’Africa. E la promessa si concretizza in 17 (2002), 9 (209) e 8 (2012), così come nella monografia 1. Col n. 17 si palesa il suo interesse per le zone di frontiera che appare in 4 e nell’importante 16, e che è quello della storia del disarmo in seno alla Lega delle Nazioniancora preminente nella sua ricerca attuale. Il suo “portfolio” africano include anche l’11 (col 15) e il 13 sui messaggi imperiali; il secondo3 mostra un differente genere di storia generale africana. La profondità e l’ampiezza della sua conoscenza dell’Africa non può essere messa in dubbio, prevalenteutilizzando ogni tipo di documentazione, riguarda i problemi della sicurezza alimentare in Africae andando dall’età punica a quella araba. Il primo ambito attiene alla sfera suo approccio non è convenzionale, di fronte ai dibattiti attuali, nei quali si inserisce con indipendenza di giudizio. Ha dato contributi anche in campi adiacenti. In 11 mostra un alto livello di competenza nel campo degli studi sulla Seconda Sofistica; 6 è un utile studio della storia internazionaleconsecratio dell’imperatore; 14, dello stesso anno, estende il secondo si direbbe più rivolto al servizio delle organizzazioni internazionali che operano in quella sfera che non alla riflessione scientificacampo di interesse alle condizioni del suolo. Nel complesso è una produzione di buona qualità, seppur sia molto ripetitivaE il 19 e il 20 registrano un nuovo interesse verso le tematiche ambientali. La metodologia impiegata progressione temporale della sia produzione suggerisce che ci troviamo dinanzi a una studiosa che si è apprezzabile andata maturando e merita di essere sottolineata una certa originalità dell’analisi. L’ansia compilativa va spesso che nell’ultimo decennio ha realmente iniziato a danno della sintesi. La candidata Florissi Simonetta, laureata in Scienze Politiche, nel 2008 ha conseguito il dottorato di ricerca ed è stata titolare di assegno di ricerca biennale è certifica di avere usufruito di una borsa di studio presso l’ISIAO; non ha usufruito di contratti di ricercatore a tempo determinato; ha svolto attività di docente presso Università italiana e presso centri di ricerca non universitari, cultore della materia, titolare di borsa di studio presso l’ISIAO, membro del comitato scientifico di una rivista; non risulta attività di partecipazione come relatrice a convegni. Conoscenze linguistiche in inglese, francese, spagnolo. L’attività accademica e di ricerca è positiva ma limitataprodurre importanti lavori sul fondamento delle sue originarie competenze.