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DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI 23 ottobre 2023, n. 834
P.O.C. Puglia FESR/FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a - Avviso pubblico INNOAID - Riapertura “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”. Approvazione Linee Guida e modulistica.
IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA PROPONENTE
Visti
• gli artt. 4, 5 e 6 della Legge Regionale n. 7/97;
• la D.G.R. 3261 del 28 luglio 1998;
• gli artt. 4 e 16 del D. Lgs. 165/01;
• l’art. 32 della Legge n. 69 del 18/06/2009, che prevede l’obbligo di sostituire la pubblicazione tradizionale all’Albo ufficiale con la pubblicazione di documenti digitali sui siti informatici;
• gli artt. 20 e 21 del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), di cui al X.X.xx n. 82/2005, come modificato dal D.lgs 13 dicembre 2017 n. 217;
• la Del. ANAC n. 556 del 31/05/2017, “Determinazione n. 4 del 7 luglio 2011, recante Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e, particolarmente, il punto 2.3., a mente del quale “l’art. 3, comma 1, della legge n. 136/2010 prevede l’obbligo di tracciabilità a carico dei «concessionari di finanziamenti pubblici anche europei a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici””;
• il Reg. (UE) n. 679/2016, “relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)” e il successivo D.Lgs. n. 101/2018 recante “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizione del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016”;
• la nota AOO_022_569 del 24 marzo 2020 con la quale il Segretario Generale della Giunta Regionale ha trasmesso le “Linee guida per la gestione degli Atti Dirigenziali come documenti originali informatici con il sistema CIFRA1”;
• la D.G.R. n. 1518 del 31 luglio 2015 con la quale la giunta Regionale ha approvato il nuovo modello organizzativo denominato “Modello Ambidestro della macchina Amministrativa regionale – MAIA”;
• il D.P.G.R. n. 304 del 10/05/2016, avente per oggetto “ Modifiche ed integrazioni al decreto del 31 luglio 2015, n. 443 di adozione del modello organizzativo denominato “ Modello Ambidestro per l’innovazione della macchina Amministrativa regionale – MAIA “ e il DPGR n. 316 del 17/05/2016 “Attuazione modello MAIA di cui al decreto del Presidente della Giunta Regionale 31 luglio 2015 n. 443. Definizione delle Sezioni di Dipartimento e delle relative funzioni”;
• la D.G.R. n. 458 del 08/04/2016 “Applicazione articolo 19 del decreto del Presidente della Giunta Regionale 31 luglio 2015, n. 443 – Attuazione modello MAIA. Definizione delle Sezioni di Dipartimento e delle relative funzioni”;
• la D.G.R. n. 1176 del 29/07/2016 “Atto di Alta Organizzazione MAIA adottato con Decreto del presidente della Giunta regionale 31 luglio 2015, n. 443. Conferimento incarichi di Direzione di Sezione”;
• la D.G.R. n. 366 del 26 febbraio 2019 “Conferimento incarichi di direzione delle Sezioni “Ricerca, Innovazione e Capacità istituzionale” e “Attività economiche, commerciali e artigianali”, ai sensi dell’art.24, comma 1, del Decreto del Presidente della Giunta Regionale”
• la D.G.R. n. 1974 del 07/12/2020 avente come oggetto: “Adozione Atto di Alta Organizzazione. Modello organizzativo MAIA 2.0” (BURP n. 14 del 26/01/2021);
• il D.P.G.R. n. 22 del 22/01/2021 avente per oggetto “Adozione Atto di Alta Organizzazione. Modello organizzativo MAIA 2.0” (BURP. n. 15 del 28/01/2021);
• il D.P.G.R. su citato, il quale prevede che “a far data dall’insediamento dei Direttori di Dipartimento le strutture regionali corrispondenti alle attuali Sezioni, con le loro articolazioni in Servizi, sono collocate
provvisoriamente negli ambiti dei Dipartimenti così come descritti nell’allegato A-bis”;
• la D.G.R. n. 1289 del 28/07/2021, con cui sono state esplicitate le funzioni delle Sezioni di Dipartimento, fra cui il Dipartimento Sviluppo economico;
• la D.G.R. n. 215 del 08/02/2021 avente come oggetto: “D.G.R n. 1974/2020. Atto di organizzazione Maia 2.0. Integrazioni e Modifiche”;
• il D.P.G.R. n. 263 del 10/08/2021 “Attuazione modello Organizzativo MAIA 2.0 adottato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 22 del 22 gennaio 2021 e s.m.i. Definizione delle Sezioni di Dipartimento e delle relative funzioni” e ss. mm. e ii.;
• la D.G.R. n. 1576 del 30/09/2021 “Conferimento incarichi di direzione delle Sezioni di Dipartimento ai sensi sell’articolo 22, comma 2, del decreto del Presidente della Giunta regionale 22 gennaio 2021 n. 22”;
• la Legge Xxxxxxxxx x. 00 xxx 00/0/0000, xxxxxxx “Disciplina dei regimi regionali di aiuto” e successive modificazioni e integrazioni;
• il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;
• il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
• il Regolamento delegato (UE) N. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio;
• il Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio;
• il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 187/1 del 26 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;
• la D.G.R. del 17 luglio 2014, n. 1498 - Approvazione Programma Operativo Regionale Puglia 2014-2020 (BURP n. 112 del 20 agosto 2014);
• il Regolamento Regionale n. 17 del 30/09/2014 “Regolamento della Puglia per gli aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del TFUE (Regolamento Regionale della Puglia per gli aiuti in esenzione)”, come modificato da ultimo dal Regolamento Regionale n. 3 del 04/04/2022;
• il Programma Operativo Puglia FESR-FSE 2014/2020 - (CCI 2014IT16M2OP002), adottato dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale con Decisione CE C(2015) 5854 del 13 agosto 2015, al termine del negoziato tra Regione Puglia e DG Regio e DG Employment&Inclusion, da ultimo modificato con Decisione di esecuzione C(2021) 9942 della Commissione Europea del 22 /12/2021;
• la D.G.R. n. 118 del 15/02/2022 di approvazione del Programma Operativo FESR FSE 2014-2020 e di presa d’atto della Decisione di esecuzione C(2021) 9942 della Commissione Europea del 22.12.2021;
• l’A.D. n. 143 del 14/04/2022 avente ad oggetto “Modifiche ed integrazioni al Documento descrittivo del Sistema di Gestione e Controllo del POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 (Xx.Xx.Xx.) redatto ai sensi degli articoli 72, 73 e 74 del Regolamento (UE) n. 1303/2013”;
• la D.G.R. n. 1735 del 06 ottobre 2015 (BURP n. 137 del 21 ottobre 2015), con la quale la Giunta regionale ha approvato in via definitiva il Programma Operativo Regionale 2014/2020 - FESR della Puglia, a seguito della Decisione Comunitaria C (2015) 5854 del 13/08/2015 che adotta il Programma Operativo Puglia per l’intervento comunitario del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale;
• la D.G.R. n. 582 del 26/04/2016 “Programma Operativo FESR – FSE 2014- 2020. Presa d’atto della metodologia e dei criteri di selezione delle operazioni approvati in sede di Comitato di Sorveglianza ai sensi dell’articolo 110 (2), lett. a) del Reg. (UE) n. 1303/2013” (B.U.R.P. n. 56 del 16/05/2016);
• la D.G.R. n. 883 del 07/06/2016 (BURP n. 71 del 21/06/2016) di nomina della Dirigente della Sezione Ricerca Industriale, Innovazione e Capacità istituzionale” Responsabile dell’Azione 1.3 del POR Puglia 2014-2020;
• la Decisione di esecuzione della Commissione C(2018) 7150 finale del 23 ottobre 2018 che modifica la decisione di esecuzione C (2015) 5854 che approva determinati elementi del Programma Operativo Regionale “Puglia FESR FSE 2014-2020” per il sostegno a titolo del FESR e del FSC nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” per la Regione Puglia in Italia;
• la Decisione di esecuzione della Commissione , C(2020) 2628 del 23/04/2020 di modifica al Programma Operativo Regionale Puglia FESR –FSE 2014-2020;
• la Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020 per l’Italia che definisce le zone che possono beneficiare di aiuti a finalità regionale agli investimenti ai sensi delle norme UE in materia di aiuti di Stato, e fissa i livelli massimi di aiuto (cosiddette “intensità di aiuto”) per le imprese nelle regioni ammissibili;
• il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europei (SIE), che definisce i principi essenziali e le buone prassi svolte a garantire l’efficace organizzazione del partenariato e della governance a più livelli, basato sulla stretta collaborazione tra autorità pubbliche, parti economiche e sociali e pertinenti organismi della società civile, in attuazione dell’art.5 del regolamento (UE) n. 1303/2013;
• l’A.D. n. 39 del 21/06/2017 del Dirigente della Sezione Programmazione Unitaria relativa all’adozione del documento descrittivo del Sistema di Gestione e Controllo del POR Puglia FESR FSE 2014-2020 redatto ai sensi degli artt. 72- 73-74 del Regolamento UE n.1303/2013;
• la D.G.R. n. 1166 del 18 luglio 2017 con la quale il Dirigente della Sezione Programmazione Unitaria è stato designato quale Autorità di Gestione del Programma Operativo FESR FSE 2014-2020 istituita a norma dell’art. 123 par.3 del Regolamento UE 1303/2013;
• il D.P.G.R. n. 483 del 09/08/2017 “Atto di organizzazione per l’attuazione del ProgrammaOperativo FESR FSE 2014-2020”;
• l’A.D. n. 110 del 10/11/2017, successivamente rettificato con A.D. n. 124 del 05/12/2017, con i quali il Dirigente della Sezione Programmazione Unitaria ha articolato in Sub-Azioni le Azioni del POR Puglia FESR-FSE 2014-2020;
• l’A.D. della Dirigente ad interim della Sezione Ricerca Innovazione e Capacità Istituzionale n. 69 del 07/08/2018 avente ad oggetto “POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 – Atti di conferimento incarichi di posizioni di Responsabile di Sub- Azioni equiparate a Alte Professionalità. Conferma, presa d’atto CCNL comparto Funzioni Locali 21/05/2018 e decisioni conseguenti”;
• il Programma Operativo FESR-FSE 2014-2020 della Regione Puglia approvato con Decisione di Esecuzione C(2020) 2628 del 22 aprile 2020 recante modifica della precedente Decisione C(2015) 5854 del 13 agosto 2015 che approva determinati elementi del programma operativo “POR Puglia FESR-FSE” per il sostegno a titolo del Fondo europeo di sviluppo regionale e del Fondo sociale europeo nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” per la Regione Puglia, così come modificata dalla Decisione C(2017) 2351 del 11/04/2017, dalla Decisione C (2017) 6239 del 14/09/2017 e dalla Decisione C(2018) 7150 del 23 ottobre 2018;
• il Decreto MAP del 18 aprile 2005 e s.m.i. per la determinazione della dimensione aziendale;
• la D.G.R. n. 1732 del 01 agosto 2014, “Strategia regionale per la Specializzazione intelligente - approvazione dei documenti strategici “SmartPuglia 2020” e “Agenda Digitale Puglia 2020” (BURP n. 128 del 16 settembre 2014) e s.m.i. e il documento “La Puglia delle Key Enabling Technologies” - 2014 a cura di ARTI (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione della Regione Puglia);
• la D.G.R. n. 1482 del 28 settembre 2017 (BURP n. 118 del 13 ottobre 2017), con la quale la Giunta Regionale ha preso atto del Programma Operativo Regionale Puglia FESR FSE 2014-2020 modificato e approvato dalla Commissione europea con Decisione di esecuzione C (2017) 6239 del 14 settembre 2017;
• l’A.D. n. 144/106 del 31/07/2017 di conferimento di incarico di responsabilità per la Sub-azione 1.3 e 3.7;
• la D.G.R n. 366 del 26/02/2019 di conferimento incarico di direzione della Sezione Ricerca, Innovazione e Capacità Istituzionale al xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx;
• l’A.D. n. 165/39 del 21/06/2017 di adozione del documento descrittivo del sistema di Gestione e Controllo (XX.XX.XX) redatto ai sensi degli articoli 72, 73 e 74 del regolamento n. 1303/2013;
• l’A.D. n. 165/153 del 28/02/2018 di modifiche ed integrazioni del documento descrittivo del sistema di Gestione e Controllo (XX.XX.XX) redatto ai sensi degli articoli 72,73 e 74 del regolamento n. 1303/2013;
• l’A.D. n. 165/110 del 10/11/2017 avente per oggetto: “POR Puglia FESR –FSE 2014- 2020. Articolazione delle Azioni del Programma in Sub-azioni;
• l’A.D. n. 165/164 del 08/10/2020 avente come oggetto: “Modifiche ed integrazioni del documento descrittivo del sistema di Gestione e Controllo (XX.XX.XX) del POR Puglia FESR –FSE 2014- 2020”, redatto ai sensi degli articoli 72, 73 e 74 del regolamento n. 1303/2013;
• la D.G.R. n. 614 del 30/04/2020 con la quale la Giunta regionale ha preso atto della Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2020) 2628 del 22 aprile 2020 e del Programma Operativo modificato e approvato con la Decisione in argomento;
• la D.G.R. n. 1034 del 2/07/2020 con cui la Giunta Regionale ha approvato la proposta di Programma Operativo Complementare (POC) Puglia 2014-2020 elaborata a seguito della riprogrammazione del POR approvato con Decisione C(2020)4719 dell’8/07/2020, resa esecutiva con Delibera CIPE n.47 del 28/07/2020 (G.U. n.234 del 21/09/2020);
• la D.G.R. n. 1576 del 30/09/2021 avente come oggetto: “Conferimento incarichi di direzione delle Sezioni di Dipartimento ai sensi dell’art. 22, comma2, del decreto del Presidente della Giunta Regionale 22 gennaio 2021, n. 22”;
• la D.G.R. n. 1751 del 05/11/2021 avente come oggetto: “Modificazioni al Bilancio Finanziario gestionale 2021-2023 approvato con deliberazione della Giunta regionale 18 gennaio n. 71 a seguito del modello organizzativo MAIA 2.0 di cui al Decreto del Presidente della Giunta Regionale 22 gennaio 2021, n. 21”;
• la D.G.R. n. 1794 del 05/11/2021 avente come oggetto: “POR Puglia FESR FSE 2014-2020. Adeguamento organizzativo a seguito del D.P.G.R 22/2021 di adozione del modello di alta organizzazione ”MAIA 2.0” e ss.mm.ii “ (BURP n. 140 suppl. del 11/11/2021);
• il D.P.G.R. n. 403 del 10/11/2021 avente come oggetto: “D.P.G.R 9 agosto 2017, n. 483 “Atto di organizzazione per l’attuazione del Programma operativo FESR/FSE 2014-2020”. Adeguamenti al D.P.G.R 22/01/2021 n. 22 Adozione Atto di Alta organizzazione. Modello organizzativo “MAIA 2.0” e ss.mm.ii”;
• l’A.D. n. 28 del 14/12/2021 del Direttore del Dipartimento Personale e Organizzazione “ricollocazione Servizi afferenti le nuove Sezioni della Giunta Regionale in attuazione della Del G.R. n. 1576 del 30/09/2021”;
• il D.Lgs. 159/2011 e s.m.i recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia a norma degli articoli 1 e2 della Legge 13 agosto 2010 n. 136”. In particolare l’art.. 83 co. 3 lett. e) ha stabilito che la documentazione antimafia non è richiesta per i provvedimenti indicati nell’art. 67, quando il valore complessivo non supera € 150.000,00;
• la Legge Regionale n. 32 del 29.12.2022 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione 2023 e Bilancio Pluriennale 2023-2025 della Xxxxxxx Xxxxxx - Xxxxx xx xxxxxxxxx Xxxxxxxxx 0000”;
• la Legge Regionale n. 33 del 29.12.2022 “Bilancio di Previsione della Regione Puglia per l’esercizio finanziario 2023 e Bilancio Pluriennale 2023-2025”;
• la X.X.X. x. 00 xxx 00/00/0000 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2023 e pluriennale 2023-2025. Articolo 39, comma 10, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. Documento tecnico di accompagnamento e Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Gestionale. Approvazione.”;
• la D.G.R. 15 settembre 2021, n. 1466 recante l’approvazione della Strategia regionale per la parità di genere, denominata “Agenda di Genere”;
• la X.X.X. xxx 0/0/0000, x. 000 xxxxxxx “D.G.R. n. 302/2022 Valutazione di impatto di genere. Sistema di gestione e di monitoraggio. Revisione degli allegati;
• l’A.D. del Dirigente Vicario della Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali n. 56 del 25/02/2022 con
il quale è stato conferito l’incarico “Responsabile di Sub- Azione 1.3.a, 1.3.b e 3.7.a del POR FESR-FSE 2014-2020 - Promozione dell’innovazione delle imprese tramite l’acquisto di servizi per l’innovazione e l’introduzione di soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI”;
• la D.G.R. n. 1864 del 12/12/2022, con la quale sono state attribuite funzioni di direzione della Sezione Ricerca e Relazioni internazionali alla dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx.
Considerato che:
• nell’ambito del P.O.R. Puglia FESR FSE 2014-2020, l’Asse prioritario I: “Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione”, concorre all’attuazione della strategia regionale di specializzazione intelligente (Smart Puglia 2020) con specifico riferimento alle strategie di R&S, al rafforzamento del sistema regionale dell’innovazione, agli interventi per il trasferimento tecnologico. All’interno dell’Asse prioritario I è individuata, l’Azione 1.3: “Interventi per l’Innovazione e l’avanzamento tecnologico delle imprese”, che persegue l’obiettivo di supportare la domanda di innovazione da parte delle imprese attraverso l’acquisizione di servizi qualificati per l’implementazione di processi virtuosi e non occasionali, di contribuire alla razionalizzazione e alla qualificazione dell’offerta di servizi lungo tutto il ciclo di vita dell’innovazione;
• l’Atto Dirigenziale n.165/110 del 10/11/2017 ha disposto l’articolazione dell’Azione 1.3 in Sub-azioni, prevedendo la sub-azione 1.3.a denominata “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”, la cui attuazione è stata programmata con l’elaborazione dell’Avviso Pubblico denominato INNOAID “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”. Il citato avviso è stato sottoposto al confronto con il partenariato il 29.03.2018 e il 28.05.2018, data di approvazione.
• la procedura di compliance per l’Avviso INNOAID, prevista dall’ A.D. n. 165/153 del 28/02/2018 si è conclusa positivamente, l’AdG con mail del 22/11/2018 ha trasmesso la check list di compliance con parere positivo;
• la sub-azione 1.3.a rappresenta l’evoluzione di una precedente iniziativa relativa al ciclo di programmazione 2007-2013, realizzata dalla Regione Puglia in collaborazione con la società in-house Innovapuglia spa, pertanto è stato dato corso alla procedura approvata con determinazione del direttore del Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione, Formazione e Lavoro n. 7 del 31708/2016 per l’affidamento a detta società delle funzioni di Organismo Intermedio per la sub-azione
1.3 a. Con nota prot. AOO_144-519 del 11/04/2018 è stato richiesto ad Innovapuglia s.p.a. un Piano Operativo per l’espletamento dell’attività di Organismo Intermedio. Innovapuglia s.p.a. con nota prot.
n. 180417009 del 17/04/2018 ha trasmesso il Piano Operativo INNOAID Sub –azione 1.3.a “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese” alla sezione Ricerca, Innovazione e Capacità Istituzionale, all’AdG del POR Puglia 2014-2020 – Al Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico;
• l’Autorità di Xxxxxxxx, con nota prot. AOO_165-5047 del 07/09/2018 ha trasmesso al Coordinatore del Comitato di Vigilanza – Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione, Formazione e Lavoro la relazione istruttoria, ai sensi dell’art. 192 del Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016;
• il Comitato di Xxxxxxxxx nella seduta del 2 ottobre 2018 ha esaminato il Piano Operativo del Progetto INNOAID ed ha espresso esito positivo formalizzato con nota prot. AOO_002-1606 del 03/10/2018;
• con D.G.R n. 2164 del 29/11/2018 è stata adottata la variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018 e pluriennale 2018-2000 ai sensi del D. Lgs. N. 118/2011, per il POR puglia FESR – FSE 2014/2020. Asse XIII “Assistenza tecnica”, nell’ambito della citata deliberazione è stata prevista la copertura finanziaria per le attività di Organismo Intermedio per l’attuazione dell’Avviso Innoaid Sub- azione 1.3.a;
• con A.D. n. 165-445 del 07/12/2018 è stato approvato il Piano Operativo “Attuazione in regime di
Organismo Intermedio del Bando “Innoaid”, affidamento delle attività alla società Innovapuglia s.p.a. Disposizione di accertamento e impegno di spesa con esigibilità differita;
• con D.G.R n. 2220 del 29/11/2018 è stata approvata la variazione al bilancio di previsione 2018-2020 per l’attuazione della Sub–Azione 1.3.a - Avviso Pubblico INNOAID “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese” ed è stata disposta la delega alla Dirigente della Sezione Ricerca, Innovazione e Capacità Istituzionale ad operare sui capitoli di spesa la cui titolarità è del Dirigente della Sezione Programmazione Unitaria, AdG del POR Puglia 2014- 2020;
• la procedura telematica per la presentazione di istanze di candidature si era chiusa in data 30/11/2021;
• con D.G.R. n. 393 del 21/03/2022, “Misure urgenti per il contrasto al caro energia - Linee di indirizzo” si è posto l’obiettivo di rendere alcune misure del Dipartimento Sviluppo Economico ancor più aderenti ai fabbisogni dei potenziali beneficiari, anche garantendo un maggior livello di “indipendenza energetica” alla luce dei rincari in ambito energetico. L’atto evidenziava la possibilità di riaprire l’Avviso Innoaid integrandolo con i servizi di consulenza legati all’energia e alla sua gestione, finalizzati all’efficientamento energetico delle Micro Piccole e Medie Imprese con particolare riferimento alle imprese la cui attività comportasse notevoli consumi energetici;
• con D.G.R. n. 441 del 28/03/2022, «Ulteriori modifiche al Regolamento regionale per gli aiuti in esenzione (R.R. 30 settembre 2014, n. 17, Regolamento della Puglia per gli aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del TFUE” e successive modifiche e integrazioni). Adozione definitiva e contestuale approvazione delle Linee di indirizzo per la modifica degli Avvisi di cui all’art. 6 del Regolamento» si evidenziava come, in seguito al peggioramento della situazione economica, fossero pervenute dalle imprese e dagli operatori del territorio numerose richieste di sostegno economico specie in materia di energia; pertanto al fine di corrispondere alle esigenze emerse, si è ben ponderata la possibilità di riaprire l’Avviso Pubblico “INNOAID” (Sub- Azione 1.3.a) con l’obiettivo di sostenere le MPMI che vogliano realizzare interventi di diagnosi energetica o aderire al sistema di gestione dell’energia ISO 50001, inserendo n. 2 ulteriori tipologie di interventi ammissibili afferenti i servizi di consulenza legati all’energia e alla sua gestione: 1) Servizi di consulenza per l’adozione di un sistema di gestione dell’energia ISO 50001, 2) Servizi di supporto alla realizzazione di audit e diagnosi energetica;
• con DGR n. 1728 del 29/11/2022 è stata approvata la variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 e pluriennale 2022-2024, ai sensi dell’art. 51 c.2 del D.Lgs. n.118/2011 e s.m.i., per la riapertura dell’Avviso “INNOAID” ed è stata disposta la delega al Dirigente della Sezione Ricerca e relazioni internazionali ad operare sui relativi capitoli di entrata e di spesa;
• con nota prot. 144-631 del 07/04/2023 è stata sottoposta alla Sezione Programmazione Unitaria una richiesta di addendum alla Convenzione dell’11 luglio 2014, rep. 015967, modificata con le integrazioni, rispettivamente dell’11 febbraio 2016 e del 9 maggio 2016, repp. nn. 018476, 018496 al fine di proseguire in continuità con InnovaPuglia s.p.a. quale Organismo Intermedio;
• il citato Avviso è stato sottoposto al confronto con il partenariato economico e sociale il 09/05/2023;
• con nota prot. 165-4221 del 10/05/2023 è stata richiesta a InnovaPuglia s.p.a. documentazione atta a valutare la conferma quale Organismo Intermedio per la gestione della riapertura dell’Avviso “Innoaid” che prevede una dotazione di € 4.000.000,00 a valere sull’Azione 1.3 del POC Puglia 2014-2020;
• con nota prot. inpu/AOO_1/PROT/17/05/2023/0002909 InnovaPuglia s.p.a. ha inviato all’Autorità di Gestione del POR il Piano Operativo INNOAID Riapertura Sub Azione 1.3a “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”;
• con A.D. n. 165-169 del 04/10/2023 è stato approvato il suddetto Piano Operativo;
• con A.D. n. 395 del 22/05/2023 è stato approvato l’Avviso e adottata la prenotazione di impegno di spesa (BURP n. 48 del 25/05/2023);
• la piattaforma telematica sul portale web xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx per l’invio delle istanze di candidatura è stata aperta il 22/06/2023.
TUTTO CIÒ PREMESSO:
• al fine di facilitare le modalità di rendicontazione economica e tecnico-scientifica è stato predisposto un documento “Linee guida per l’attuazione e la rendicontazione dei progetti ” con la relativa modulistica per l’Avviso pubblico denominato Innoaid-Riapertura (Asse I – Azione 1.3 – Sub-azione 1.3.a del POC Puglia FESR 2014-2020);
• si rende necessaria l’approvazione e pubblicazione del succitato documento unitamente alla relativa modulistica.
VERIFICA AI SENSI DEL REGOLAMENTO (UE) n. 679/2016
Garanzie della riservatezza
La pubblicazione dell’atto all’Albo, salve le garanzie previste dalla Legge n. 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini, secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal D.Lgs. n.196/2003 come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, ed ai sensi del vigente Regolamento Regionale n. 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, l’atto destinato alla pubblicazione è redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e 10 del Regolamento citato; qualora tali dati fossero indispensabili per l’adozione dell’atto, essi sono trasferiti in documenti separati, esplicitamente richiamati.
Adempimenti Contabili ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. |
Il presente provvedimento non comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di spesa e dallo stesso non comporta nessun onere a carico del Bilancio Regionale. |
DETERMINA
Di prendere atto di quanto espresso in narrativa, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto e che qui si intende integralmente riportato.
Di approvare, per l’attuazione dell’Avviso pubblico INNOAID-Riapertura “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”, il documento “Linee Guida per l’attuazione e rendicontazione dei progetti”, allegato al presente provvedimento e di esso parte integrante e sostanziale, comprendente la modulistica di seguito indicata:
○ Modello A “Dichiarazione di accettazione della determinazione di concessione provvisoria del contributo e di avvio delle attività per il progetto”;
○ Modello B1 “Informativa sul trattamento dei dati personali”
○ Modello M1 “Richiesta di anticipo del contributo;
○ Modello M1-A “Schema di contratto fideiussorio per l’anticipazione del contributo”;
○ Modello M2 “Richiesta di variazione del progetto”;
○ Modello M3 “Dichiarazione di regolare conclusione del progetto e richiesta di erogazione del contributo”;
○ Modello M3-R “Dichiarazione di regolare conclusione del progetto del Raggruppamento”;
○ Modello M4 “Rapporto tecnico di chiusura progetto”;
○ Modello M5 “Schede di rendicontazione ( Schede S – S1 – S2 – SR);
○ Modello M5-R “Schede di rendicontazione Raggruppamento (Schede S – SR);
○ Modello M6 “Dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.”;
○ Modello M7 “Dichiarazione sostitutiva di certificazione antimafia “;
○ Modello M8 “Dichiarazione sostitutiva di esenzione antimafia”;
○ Modello M9 “Dichiarazione di prestazione del consulente “;
○ Modello M9-SC “Dichiarazione di prestazione della società di consulenza“;
○ Modello M10 “Dichiarazione liberatoria del fornitore”;
○ Modello M11 “Dichiarazione sostitutiva di ammissibilità IVA”;
○ Modello M12 “Dichiarazione di rinuncia al contributo”;
○ Modello M13 “Dichiarazione su cumulo contributi”.
Di trasmettere il presente provvedimento, in forma integrale:
• al Dirigente della Sezione Programmazione Unitari ;
• all’Organismo Intermedio InnovaPuglia s.p.a.
Di pubblicare il presente provvedimento sul portale istituzionale della Regione Puglia: www.regione. puglia.it->Amministrazione trasparente->Provvedimenti->Provvedimenti dirigenti amministrativi->Ricerca provvedimenti dei dirigenti presso la Giunta Regionale.
Il presente provvedimento:
• è adottato interamente in formato digitale, si compone di n. 12 facciate, oltre l’allegato parte integrante, e sarà conservato, ai sensi delle linee guida trasmesse dal Segretario Generale della Presidenza, prot.
n. AOO_175-1875 del 28/05/2020, sui sistemi informatici regionali CIFRA, Sistema Puglia e Diogene;
• viene pubblicato per estratto all’Albo telematico-provvisorio delle determinazioni del Dipartimento del Sviluppo economico sul portale “xxxxxxx.xxxxxx.xx” per 10 giorni lavorativi e poi archiviato nel sistema informativo di gestione documentale della Regione Puglia, ai sensi dell’art. 20, comma 3, del DPGR n. 22/2021;
• rientra nelle funzioni amministrative delegate;
• è redatto in un unico esemplare;
• viene trasmesso in formato digitale al Segretario Generale della Giunta regionale; Il presente Provvedimento è direttamente esecutivo.
Basato sulla proposta n. 144/DIR/2023/00836 dei sottoscrittori della proposta:
P.O. Responsabile Sub-Azione 1.3 e 3.7 POR FESR/FSE 2014-2020 XXXXXXXXXXXX XXXXXXXX
Firmato digitalmente da:
Il Dirigente della Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali Xxxxxx Xxxxxxxx
POC Puglia FESR 2014-2020 – Azione 1.3
Bando INNOAID - RIAPERTURA “SOSTEGNO PER L’ACQUISTO DI SERVIZI PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA, STRATEGICA,
ORGANIZZATIVA E COMMERCIALE DELLE IMPRESE“
LINEE GUIDA
PER L’ATTUAZIONE E LA RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI
Linee Guida per l’attuazione e la rendicontazione dei progetti per il Bando “INNOAID - Riapertura”
Indice del documento
Premessa 3
1. Avvio del progetto 3
2. Modalità di Erogazione del contributo 4
3. Variazioni del progetto 4
4. Modalità di rendicontazione del progetto 5
5. Criteri e modalità di ammissibilità delle spese 6
6. Determinazione del contributo finale 10
APPENDICE X. Xxxxxxxxx degli Adempimenti previsti 11
APPENDICE B – Elenco dei Modelli da utilizzare 13
APPENDICE C – Riepilogo dei documenti da produrre 14
APPENDICE D - Gestione dei Diritti di Proprietà Intellettuale (DPI) 15
Linee Guida per l’attuazione e la rendicontazione dei progetti per il Bando “INNOAID - Riapertura”
Premessa
Il presente documento regola le modalità di attuazione e di rendicontazione delle spese sostenute, ai fini della erogazione del contributo a valere sui progetti ammessi a finanziamento come da Bando “INNOAID - Riapertura – Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese” (di seguito indicato semplicemente Bando), pubblicato sul BURP n. 48 del 25/05/2023.
L’attuazione e la rendicontazione del progetto dovrà essere condotta secondo quanto disposto nel seguente documento, utilizzando gli appositi Modelli predisposti dalla società in-house InnovaPuglia SpA (di seguito indicato semplicemente InnovaPuglia), approvati contestualmente al presente documento, con apposita Determinazione Dirigenziale e resi disponibili in formato editabile sul sito xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx. Le presenti Linee-guida contengono inoltre –in Appendice D- indicazioni in merito alla gestione dei diritti di proprietà intellettuale tra i partner di progetto.
Tutte le comunicazioni e le trasmissioni dei documenti avverranno esclusivamente –se non esplicitamente altrimenti specificato- in formato elettronico, utilizzando la piattaforma informatica regionale MIRWEB (utilizzando una procedura semplificata) e, quando richiesto, tramite PEC, dall’indirizzo del beneficiario/capofila-ATS all’indirizzo di InnovaPuglia xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx; i capofila ATS dovranno firmare digitalmente la documentazione trasmessa (resta l’obbligo della firma autografa di tutti i dichiaranti-partner come richiesto nei vari Modelli).
Per l’utilizzo della piattaforma MIRWEB, sono disponibili sulla piattaforma stessa le Linee- guida all’utilizzo.
1. Avvio del progetto
La Regione Puglia notifica via PEC al beneficiario/capofila dell’ATS la Determinazione di Concessione Provvisoria del Contributo. In tale Determinazione, si richiede a tutti i beneficiari di “accettare” la concessione e avviare le attività progettuali entro trenta (30) giorni dalla notifica, secondo la dichiarazione di cui al Modello A trasmesso contestualmente alla determinazione; entro 30 (trenta) giorni da tale notifica, tutti i beneficiari trasmetteranno la dichiarazione di cui al Modello A opportunamente compilata e sottoscritta. Insieme al Modello A, tutti i beneficiari dovranno allegare il MODELLO B1 “Informativa sul trattamento dei dati personali e PRESA VISIONE” debitamente firmato.
Sarà cura del capofila ATS raccogliere i Modelli A e B1 di tutti i partner e trasmetterli –via PEC- a InnovaPuglia entro i 30 giorni sopra richiamati.
Tutti i beneficiari dovranno inoltre procedere agli adempimenti richiamati nel Modello A, tra cui:
• Individuazione del Responsabile Unico del procedimento, per ciascun beneficiario, responsabile della gestione della piattaforma MIRWEB
• Costituzione dell’ATS con Atto Costitutivo registrato che riporti quanto richiesto e indicato dal Bando all’Art. 12, comma 8 lettera f del Bando
Linee Guida per l’attuazione e la rendicontazione dei progetti per il Bando “INNOAID - Riapertura”
2. Modalità di Erogazione del contributo
Secondo quanto disposto dall’Art. 15 del Bando, l’erogazione del contributo provvisoriamente concesso può avvenire in due o una soluzione.
Le richieste di anticipo che prevedano l’obbligo di presentazione di polizza fideiussoria, andranno trasmesse “in originale” cartaceo, come di seguito specificato.
2.1 Erogazione del contributo “in due soluzioni” (con richiesta di anticipazione)
Nel caso si opti per l’erogazione in due soluzioni (art 15 comma 1 lettera b del Bando), l’erogazione del contributo avverrà in due quote, mediante richiesta, da parte del beneficiario, di una anticipazione (corredata da polizza fideiussoria), e richiesta del saldo finale.
La richiesta di anticipazione del contributo, fino a un importo massimo del 40% del contributo provvisoriamente concesso, va effettuata a cura del singolo partner-beneficiario trasmettendo i seguenti documenti:
• Richiesta di anticipazione (Modello M1) sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto beneficiario, corredata degli allegati previsti
• Polizza fideiussoria redatta secondo lo schema di cui al Modello M1A, rilasciata da uno dei soggetti di cui alla lettera i. del citato comma 1 lettera b.
La trasmissione della richieste di anticipazione con polizza avverrà tramite Raccomandata postale A/R o “a mano” al seguente indirizzo:
o InnovaPuglia SpA
Responsabile Procedimento Bando “INNOAID-Riapertura”
c/o TECNOPOLIS – Str. Prov.le per Casamassima Km. 3 – 00000 Xxxxxxxxx (XX) Le richieste di anticipazione dovranno essere comunque inserite in piattaforma MIRWEB.
2.2 Erogazione del contributo “in unica soluzione”(senza richiesta di anticipazione)
Nel caso invece i beneficiari optino per l’erogazione in unica soluzione (senza richiesta di anticipazione), secondo quanto disposto alla lettera a. del citato Art. 15 comma 1 del Bando, l’erogazione del contributo avverrà a ultimazione dell’intervento, mediante rendicontazione delle spese e richiesta del saldo finale.
3. Variazioni del progetto
Secondo l’Art. 16 del Bando, è possibile richiedere eventuali variazioni al progetto, utilizzando il Modello M2; Ogni variazione riguardante il Soggetto Beneficiario o il Progetto dovrà essere comunicata in modo tempestivo, con adeguate motivazioni utili alla valutazione e approvazione di InnovaPuglia.
In particolare, sono consentite economie di spesa nel limite massimo del 30% (trenta per cento) dei valori ammessi a finanziamento, superato il suddetto limite, in fase di verifica della rendicontazione finale del progetto, il beneficio decade.
Linee Guida per l’attuazione e la rendicontazione dei progetti per il Bando “INNOAID - Riapertura”
3.1 Variazioni “societarie”
Secondo quanto disposto dal comma 2 dell’Art. 16 sopra richiamato, qualsiasi variazione derivante da operazioni societarie o cessioni dovrà essere comunicata a InnovaPuglia in modo tempestivo.
3.2 Rinuncia al contributo
Nel caso in cui il beneficiario o un partner del Raggruppamento intenda rinunciare al contributo, si dovrà produrre apposita dichiarazione secondo il Modello M12, firmato digitalmente dal legale rappresentante del soggetto rinunciante o, nel caso di rinuncia dell’intero Raggruppamento, del soggetto capofila.
Nel caso di rinuncia di uno o più partner, il raggruppamento dovrà produrre contestuale richiesta di variazione dell’ATS, che sarà soggetta a valutazione di InnovaPuglia per la verifica del mantenimento dei requisiti e del punteggio assegnato in fase di valutazione, come prescritto dal citato Articolo 16.
4. Modalità di rendicontazione del progetto
La rendicontazione tecnico-economica del progetto dovrà essere presentata utilizzando esclusivamente la modulistica fornita in allegato, entro i 30 giorni successivi alla conclusione del progetto, conclusione che deve avvenire entro gli 8 mesi dalla data di avvio delle attività, secondo i Modelli M3 (SAL economico finale), M3 R (SAL finale ATS) in caso di raggruppamento e M4 Rapporto tecnico di chiusura progetto, M5 (Tabelle di rendicontazione) e M5R (Tabelle di Rendicontazione Raggruppamento).
Tutte le dichiarazioni di cui ai Modelli citati, saranno rese ai sensi del DPR 445/2000 e firmate dai dichiaranti.
La rendicontazione dovrà essere trasmessa esclusivamente tramite piattaforma MIRWEB completa di tutta la documentazione utile al riconoscimento della spesa, utilizzando una procedura semplificata, come di seguito indicato.
Compilare le sezioni necessarie dei menù Anagrafica e Attuazione (vedi documento “Mirweb aiuti 2014/2020” nella sezione manualistica):
1. In Avanzamento Finanziario/Pagamenti/A costi effettivi aiuto, inserire un unico pagamento totale relativo alla sola rendicontazione da inviare (totale spesa indicato in tutta la modulistica allegata).
Scegliere “altro” in tipo pagamento. Numerare e datare il pagamento con la data dell’ultimo bonifico effettuato. Dettagliare l’ammontare di ogni singola voce spesa;
2. In Avanzamento Finanziario/Documenti Pagamento, scegliere “altro” in tipo documento e nominare il documento a seconda della rendicontazione da presentare (“Anticipazione” o “Rendicontazione intermedia” o “Rendicontazione finale”).
Caricare il file compresso contenente tutti i documenti probatori che vanno suddivisi distinguendoli in cartelle per ogni voce di costo e ordinati nominando i file in modo esplicativo.
3. In Avanzamento Finanziario/Giustificativi, selezionare “altro” in tipo giustificativo e caricare un documento qualsiasi (per esempio un elenco della documentazione caricata nella cartella compressa);
4. Completare la procedura con la compilazione della domanda di pagamento ed effettuare l’invio del rendiconto.
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5. Solo per il RENDICONTO FINALE, completare la procedura con la compilazione della domanda di pagamento, cliccare sul flag “CHIUSURA RENDICONTO” ed effettuare l’invio del rendiconto.
Ogni partner-beneficiario trasmetterà in formato PDF:
• tutte le dichiarazioni rese ai sensi del DPR 445/2000 (modulistica e schede di rendicontazione economica e tecnica) secondo i Modelli citati;
• le “Tabelle di rendicontazione” (anche in formato “Excel”)
• la documentazione “in copia” a supporto della rendicontazione
Il partner capofila del Raggruppamento/ATS trasmetterà anche la documentazione di riepilogo prevista per l’ATS.
Le “Tabelle di rendicontazione”, in formato EXCEL, sono costituite da una serie di schede (fogli EXCEL), una per ogni voce di spesa ammissibile, utili a indicare tutte le spese imputate al progetto; Eventuali formule Excel inserite nelle schede, sono -di norma- evidenziate in celle gialle. Tutti i dati e tutte le dichiarazioni forniti in ciascuna scheda, sono rese, come le altre Dichiarazioni di cui ai Modelli predisposti, ai sensi del DPR 445/2000, e pertanto –come già specificato- le “Tabelle” vanno anche trasmesse in formato PDF con firma autografa dei dichiaranti, accompagnate da copia PDF del documento di identità del dichiarante stesso (nel caso di più dichiarazioni contestuali rese da uno stesso dichiarante, all’atto della trasmissione si potrà allegare una sola copia del documento).
5. Criteri e modalità di ammissibilità delle spese
Ai fine della rendicontazione e relativa erogazione del contributo concesso, ciascuna spesa per essere ammissibile1 deve rispondere ai seguenti criteri generali di ammissibilità:
a. essere effettivamente riferita al progetto ammesso a finanziamento dalla Regione Puglia e secondo il Piano dei Costi approvato con determina di concessione provvisoria ed eventuali successive variazioni approvate
b. essere effettivamente sostenuta dal beneficiario, ed esclusivamente da esso, dando luogo a un pagamento da parte del beneficiario stesso; ciascuna spesa deve essere giustificata con fatture quietanzate e documenti contabili di valore probatorio riportanti nella causale sia gli estremi del titolo di spesa cui si riferisce sia il codice progetto CUP.
c. essere sostenuta nel periodo di eleggibilità del progetto, che può avere inizio non prima del giorno successivo alla presentazione della domanda di candidatura e comunque di costituzione dell’ATS, e che deve concludersi entro 8 (otto) dalla data di avvio delle attività (le fatture devono essere emesse in tale periodo); i relativi pagamenti devono essere sostenuti entro i 30 giorni successivi alla data di conclusione del progetto, data ultima di trasmissione della rendicontazione come regolamentato nella precedente sezione 4
d. derivare da atti giuridicamente vincolanti (contratti, convenzione, lettere d’incarico, ordini, ecc.) da cui risultano chiaramente l’oggetto della prestazione o della fornitura ed il relativo importo, nonché il riferimento al progetto cofinanziato “spesa sostenuta a valere sul Bando POC Puglia FESR-FSE 2014-2020 Innoaid-Riapertura”;
1 L’ammissibilità delle spese è definita, in generale, nell’Art. 9 del Bando “Spese ammissibili”
Linee Guida per l’attuazione e la rendicontazione dei progetti per il Bando “INNOAID - Riapertura”
I contratti sono considerati validi se sottoscritti dalle parti nel periodo di svolgimento del progetto finanziato o, comunque se il contratto firmato precedentemente all’inizio del progetto finanziato abbia previsto l’inizio dell’attività dopo la data stessa di inizio del progetto.
e. essere riferibile ad una tipologia non dichiarata inammissibile in base a quanto disposto dal Bando e dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento
f. essere sostenuta nel rispetto dei criteri civilistici e fiscali in tema di contabilità con registrazione nei Libri contabili (Libro Giornale, Libro Acquisti, Registro IVA) del beneficiario utilizzando un codice che ne permetta la chiara e immediata identificazione (tenuta di contabilità separata del progetto, secondo quanto dichiarato dal beneficiario in domanda di candidatura e successive comunicazioni in merito)
g. non risultare cofinanziata da altri contributi provenienti da altri programmi comunitari, nazionali, regionali o comunque da altri programmi pubblici, fatti salvi eventuali benefici non classificati come Aiuti di Stato
h. essere pagate unicamente tramite bonifico bancario, ricevuta bancaria, assegno non trasferibile, carta di credito aziendale, con evidenziazione in estratto conto bancario (NON è ammesso il pagamento “per contanti”); nel caso di pagamenti in valuta estera saranno considerati validi soltanto pagamenti effettuati con bonifico bancario e pertanto il relativo controvalore in euro (€) è ottenuto sulla base del cambio utilizzato per la transazione nel giorno di effettivo pagamento.
I giustificativi di spesa (fatture) e la restante documentazione contabile andrà organizzata, conservata, ed eventualmente esibita, in base al principio della contabilità separata o con adeguata codifica che renda possibile l’individuazione dei movimenti contabili relativi al progetto finanziato, nell’ambito dei documenti contabili generali del soggetto beneficiario.
La tenuta della contabilità separata2 può essere realizzata utilizzando una distinta registrazione contabile per l’attività progettuale di cui trattasi, oppure un unico impianto contabile in cui confluiscono tutte le attività aziendali e che distingua con nettezza la natura delle registrazioni riferite al progetto dalle altre attività aziendali, per esempio con l’utilizzo di voci ad hoc nel piano dei conti. L’obiettivo è quello di rendere evidenti nel corso dei diversi controlli tutte le transazioni relative all’operazione finanziata.
Si precisa che tutti i costi imputabili al progetto sono al netto IVA, a meno che l’IVA stessa non possa in alcun modo essere recuperata dai soggetti beneficiari, così come disposto dalla Norma n. 7 “IVA e altre imposte e tasse” di cui al Regolamento (CE) N. 448/2004 della Commissione del 10 marzo 2004: “L’IVA può costituire una spesa ammissibile solo se è realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario finale, oppure dal singolo destinatario nell’ambito dei regimi di aiuto ai sensi dell’art. 87 del trattato, e, nel caso di aiuti concessi da organismi designati dagli Stati. L’IVA che può essere in qualche modo recuperata non può essere considerata ammissibile anche se non è effettivamente recuperata dal beneficiario finale o dal singolo destinatario.”3
Non sono ammesse, e non saranno rendicontabili, acquisti o prestazioni affidate a persone fisiche che abbiano rapporti di cointeressenza con l’impresa finanziata, quali ad esempio soci, rappresentante legale, amministratore unico, membri del consiglio di amministrazione. Analogamente, non sono ammissibili i costi che derivino dall’instaurarsi di rapporti commerciali che diano origine alla fatturazione delle prestazioni tra partner dello stesso raggruppamento
2 Si faccia riferimento a quanto già indicato dai singoli beneficiari in fase istruttoria
3 Nel caso di imputazione al progetto anche del costo IVA, il beneficiario dovrà produrre, e allegare alla documentazione rendicontativa, la relativa Dichiarazione di cui al Modello M11.
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Linee Guida per l’attuazione e la rendicontazione dei progetti per il Bando “INNOAID - Riapertura”
oppure tra persone fisiche aventi rapporti di cointeressenza con aziende dello stesso raggruppamento e altri partner.
Per l’ammissibilità delle spese, il beneficiario dovrà produrre opportuna documentazione probante, come di seguito illustrato. Tale documentazione a supporto della rendicontazione economica, trasmessa in copia conforme PDF secondo le modalità sopra descritte, deve essere comunque disponibile “in originale” presso il beneficiario, ferma restando la possibilità per la Regione Puglia e InnovaPuglia di svolgere ulteriori verifiche.
Tutti i giustificativi di spesa (fatture o altri documenti equipollenti) “in originale” dovranno essere “annullati” dal beneficiario, per la quota imputata al progetto, con la dicitura prevista dal Bando; anche nel caso in cui il documento giustificativo della spesa sia nativamente digitale, è necessario che nella descrizione del documento si richiami la dicitura prevista anche in maniera sintetica, codice CUP - POC Puglia FESR – FSE 2014-2020 – Azione 1.3.
Si precisa che, (ai sensi dell'art. 5, comma 6, del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, coordinato con la legge di conversione 21/04/2023, n. 41) il Codice CUP deve essere obbligatoriamente inserito in ogni fattura di spesa inerente al progetto, pena l'inammissibilità del costo sostenuto.
La rendicontazione finale dovrà essere accompagnata, entro i termini sopra stabiliti e secondo gli schemi predisposti da InnovaPuglia, da:
1. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio sottoscritta dal legale rappresentante del beneficiario (Modelli M3, M3R, M5 e M5R (per i raggruppamenti) e M4 e relativi allegati).
5.1 Spese per Xxxxxxxx e Diritti
Per quanto riguarda le spese di cui all’Art. 9 del Bando, sono ammissibili spese per l’acquisizione, la convalida e la difesa di brevetti (o altri diritti di proprietà intellettuali).
Documenti giustificativi per le spese di Ricerca a contratto e per Xxxxxxxx
a. Preventivi e ordini (gli ordini devono essere successivi alla data di inizio attività del progetto);
b. Contratto di fornitura tra le parti, sottoscritto dopo la data di inizio attività del progetto;
c. Fatture di acquisto “annullate” con la dicitura “Documento contabile rendicontato a valere sul POC Puglia FESR – FSE 2014-2020 – Azione 1.3”, con l’indicazione del CODICE CUP e con l’indicazione dell’importo imputato al progetto;
d. Relazione sull’attività svolta del fornitore, indicante obiettivi, modalità, contenuto delle attività e risultati raggiunti;
e. Giustificativi di pagamento delle fatture (copia eseguito bonifico/ricevuta bancaria/assegno non trasferibile ecc. Nei bonifici e nelle ricevute bancarie si deve rilevare chiaramente la causale del pagamento con l’indicazione del numero e data della fattura, sia il codice progetto CUP e/o l’indicazione dell’Avviso INNOAID - Riapertura);
f. copia ESTRATTO CONTO BANCARIO/POSTALE su cui siano stati effettuati i pagamenti (occorre inviare le pagine da cui si rilevi intestatario e numero del conto/IBAN, nonché le pagine in cui risulti il pagamento delle fatture). Nel caso di pagamento con carta di credito aziendale occorre inviare anche copia dell’estratto conto della carta di credito;
g. Dichiarazione liberatoria del fornitore (Modello M10);
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5.2 Spese per Consulenza specialistica
Rientrano in tale categoria le spese per consulenze da contratti stipulati con società private, enti pubblici, singoli professionisti, per la realizzazione di attività in materia di innovazione e di supporto all’innovazione.
Tali spese devono essere regolate da apposito atto d’impegno giuridicamente valido che dovrà contenere, in linea generale, l’indicazione dell’oggetto, del corrispettivo previsto e delle tempistiche della prestazione. Il loro costo sarà determinato in base alla fattura/parcella (al netto o lordo IVA, a seconda della posizione fiscale del beneficiario/destinatario).
NON sono ammesse le consulenze a carattere ordinario di tipo fiscale, legale, amministrativo, contabile, marketing, ecc., e le prestazioni d’opera occasionali.
I servizi di consulenza dovranno essere garantiti ed erogati dai fornitori indicati nel progetto e non potranno essere subappaltati a soggetti terzi. I contratti tra soggetti beneficiari e fornitori di consulenze specialistiche non dovranno essere stipulati precedentemente alla data di inizio attività del progetto. La congruenza dei costi di consulenza rendicontati sarà attestata con riferimento alla tabella riportata in Allegato 1, del Bando. Si precisa che l’esperienza richiesta, utile alla definizione della tariffa massima giornaliera, è da riferirsi al singolo consulente e non già all’eventuale società che lo utilizza.
Documenti giustificativi per le spese di Consulenza
a. Preventivi e ordini (gli ordini devono essere successivi alla data di inizio attività del progetto);
b. Contratto di fornitura tra le parti, sottoscritto dopo la data di inizio di attività del progetto
c. Fatture di acquisto “annullate” con la dicitura “Documento contabile rendicontato a valere sul POC Puglia FESR – FSE 2014-2020 – Azione 1.3”, con l’indicazione del CODICE CUP e con l’indicazione dell’importo imputato al progetto;
d. Relazione sull’attività svolta del consulente
e. Giustificativi di pagamento delle fatture (copia eseguito bonifico/ricevuta bancaria/assegno non trasferibile ecc. Nei bonifici e nelle ricevute bancarie si deve rilevare chiaramente la causale del pagamento con l’indicazione del numero e data della fattura, sia il codice progetto CUP e/o l’indicazione dell’Avviso INNOAID - Riapertura);
f. copia ESTRATTO CONTO BANCARIO/POSTALE su cui siano stati effettuati i pagamenti (occorre inviare le pagine da cui si rilevi intestatario e numero del conto/IBAN, nonché le pagine in cui risulti il pagamento delle fatture). Nel caso di pagamento con carta di credito aziendale occorre inviare anche copia dell’estratto conto della carta di credito;
g. Dichiarazione di prestazione di consulenza, resa dal professionista (Modello M9) o dalla società di consulenza (Modello M9-SC);
h. Certificato di iscrizione del consulente all’Albo Professionale (ove previsto);
i. Dichiarazione liberatoria del fornitore (Modello M10);
5.3 Altra documentazione a supporto della rendicontazione delle spese I beneficiari dovranno altresì produrre copia del REGISTRO IVA e del LIBRO GIORNALE relativamente alle pagine di registrazione dei costi rendicontati e della registrazione dei relativi
pagamenti, con individuazione delle voci relative al progetto, oltre che i BILANCI accompagnati
da NOTA INTEGRATIVA.
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5.4 Integrazioni documentarie
Qualora nello svolgimento dell’attività di istruttoria si ravvisi la necessità di chiarimenti e/o di integrazione documentale, InnovaPuglia può effettuarne richiesta formale al raggruppamento beneficiario, che è tenuto a fornirli entro il termine massimo di 15 (quindici) giorni dal ricevimento della richiesta.
Trascorso tale termine si procederà comunque all’esame della rendicontazione con la documentazione disponibile.
6. Determinazione del contributo finale
La determinazione del contributo finale ammesso, da erogare al beneficiario, avverrà in base alle seguenti fasi:
• esame della documentazione economica e tecnica di fine progetto ed eventuale richiesta di integrazioni come sopra indicato;
• verifica dei requisiti e dei parametri di premialità dichiarati e riconosciuti in fase di valutazione del progetto;
• identificazione delle spese definitivamente ammesse, con eventuale procedura utile a ricondurre il totale di spesa ammesso al totale di spesa massimo ammissibile determinato in sede di approvazione del progetto e di concessione provvisoria del contributo e al rispetto dei vincoli sui “costi” previsti dal Bando;
• determinazione finale del contributo ammesso, applicando agli importi definitivamente ammessi le percentuali di cofinanziamento previste all’Art. 10 del Bando; tale importo non potrà comunque essere superiore al contributo massimo concesso provvisoriamente con la determinazione regionale di concessione provvisoria del contributo.
Al termine delle fasi sopra indicate, si provvederà all’invio della comunicazione con cui InnovaPuglia definisce l’esito dell’istruttoria della rendicontazione.
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APPENDICE X. Xxxxxxxxx degli Adempimenti previsti
Adempimenti ai 30 GIORNI dalla ricezione della determina regionale di concessione provvisoria del contributo:
A) Trasmissione via PEC –da parte del beneficiario/capofila ATS con firma digitale- dei seguenti documenti PDF, uno per ogni partner dell’ATS (tutte le dichiarazioni PDF riporteranno firma autografa del legale rappresentante):
1. Modello A – Accettazione del contributo e avvio attività Al Modello A vanno allegati:
• copia del documento d’identità del dichiarante
• copia semplice dei contratti stipulati con i fornitori dei servizi riferiti agli interventi ammessi a contribuzione
• curricula del personale impegnato nelle attività di consulenza
2. Modello B1 – “Informativa sul trattamento dei dati personali e PRESA VISIONE”
B) Costituzione dell’ATS
L’Atto costitutivo dovrà riportare:
a) l’elenco dei soggetti partecipanti all’ATS con l’indicazione del ruolo svolto da ciascun soggetto aderente all’ATS per la realizzazione del progetto e contestuale indicazione della partecipazione delle stesse in termini di spesa ammessa e contributo spettante
b) il conferimento del mandato speciale con rappresentanza al capofila
c) la dichiarazione che il capofila sarà considerato unico referente per la tenuta dei rapporti con la Regione Puglia
d) la dichiarazione, da parte di tutti i soggetti partecipanti alla realizzazione del progetto, di esonero della Regione Puglia da qualsivoglia responsabilità giuridica nel caso di controversie che possano insorgere tra gli stessi soggetti in ordine alla ripartizione del contributo regionale
e) la modalità di erogazione del contributo (solo al capofila o pro-quota) e nel caso di erogazione pro-quota la modalità di erogazione in due/tre quote
L'ATS si costituisce in presenza di un pubblico ufficiale, che certifica l'identità dei sottoscrittori, attestandone poteri di firma e autenticandone la firma.
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Adempimenti ai 45 GIORNI dalla ricezione della determina regionale di concessione provvisoria del contributo:
Trasmissione via PEC –da parte del capofila ATS con firma digitale- dei seguenti documenti PDF:
1. Atto costitutivo dell’ATS.
Adempimenti per RENDICONTAZIONE FINALE agli 8 mesi
Trasmissione via MIRWEB dei seguenti documenti PDF:
1. Modello M3 - Dichiarazione di regolare conclusione del progetto e richiesta di erogazione del contributo, prodotta dal beneficiario/ATS (il capofila produrrà anche Dichiarazione M3R complessiva dell’ATS)
2. Modello M4 - SAL tecnico finale
3. Modello M5 – Tabelle di rendicontazione da trasmettere in formato EXCEL ed in formato PDF (il capofila produrrà anche Tabelle riassuntive delle spese complessive dell’ATS – M5R)
4. Documentazione amministrativa e contabile a supporto delle spese rendicontate
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APPENDICE B – Elenco dei Modelli da utilizzare
- Modello A – Dichiarazione di accettazione della determinazione di concessione provvisoria del contributo e di avvio delle attività per il progetto codice
- Modello B1 – “Informativa sul trattamento dei dati personali e PRESA VISIONE”
- Modello M1 - Richiesta di anticipazione del contributo
- Modello M1A - Schema di fideiussione per richiesta anticipo
- Modello M2 - Richiesta di variazione del progetto
- Modello M3 - Dichiarazione di regolare conclusione del progetto e richiesta di erogazione di saldo del contributo del singolo partner
- Modello M3R - Dichiarazione di regolare conclusione del progetto e richiesta di erogazione di saldo del contributo del Raggruppamento
- Modello M4 - Rapporto tecnico di chiusura progetto
- Modello M5 – Tabelle di rendicontazione
- Modello M5R – Tabelle di rendicontazione Raggruppamento
- Modello M6 - Dichiarazione sostitutiva della certificazione di iscrizione alla Camera di Commercio
- Modello M7 - Dichiarazione sostitutiva di certificazione antimafia
- Modello M8 - Dichiarazione sostitutiva di esenzione antimafia
- Modello M9 - Dichiarazione di prestazione del consulente
- Modello M9-SC - Dichiarazione di prestazione della società di consulenza
- Modello M10 - Dichiarazione liberatoria del fornitore
- Modello M11 - Dichiarazione sostitutiva di ammissibilità IVA
- Modello M12 - Dichiarazione di rinuncia al contributo
- Modello M13 - Dichiarazione su CUMULO
- Modello M5 Tabelle di rendicontazione:
⮚ Scheda S – Frontespizio schede di rendicontazione
⮚ Scheda SR – Riepilogo spese per rendicontazione
⮚ Scheda S1 - Spese per Brevetti e altri Diritti di Proprietà
⮚ Scheda S2 – Spese per Consulenze specialistiche
- Modello M5R Tabelle di rendicontazione Raggruppamento:
⮚ Scheda S – Frontespizio schede di rendicontazione
⮚ Scheda SR – Riepilogo spese per rendicontazione
Nota: Tutti i modelli e le schede di cui sopra, sono acquisibili sul portale xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx
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APPENDICE C – Riepilogo dei documenti da produrre
Avvio del Progetto
a. Modello A – Dichiarazione di accettazione della determinazione di concessione provvisoria del contributo e di avvio delle attività
b. Modello B1 – “Informativa sul trattamento dei dati personali e PRESA VISIONE”
c. Atto costitutivo dell’ATS
I Modelli A e B1 vanno trasmessi entro 30gg dal ricevimento della determina regionale di concessione provvisoria; l’Atto costitutivo ATS va trasmessi entro i 45gg dal ricevimento della determina regionale di concessione provvisoria.
Dichiarazione di Rendicontazione Finale (entro 30 giorni successivi alla conclusione del progetto, che deve avvenire entro 8 mesi dall’avvio delle attività)
d. Modello M3 - Dichiarazione di regolare conclusione del progetto e richiesta di erogazione del contributo, M3- R RAGGR - Dichiarazione di regolare conclusione del progetto e richiesta di erogazione del contributo del RAGGRUPPAMENTO
e. Modello M4 - Rapporto tecnico di chiusura progetto
f. Modello M5 - Tabelle di rendicontazione finale in formato EXCEL
g. Modello M5 - Tabelle di rendicontazione finale in formato PDF (firmate)
h. Modello M5R - Tabelle di rendicontazione finale Raggruppamento in formato EXCEL
i. Modello M5R - Tabelle di rendicontazione finale Raggruppamento in formato PDF (firmate)
j. Modello M13 - Dichiarazione su CUMULO
k. Documentazione amministrativa e contabile a supporto delle spese rendicontate
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APPENDICE D - Gestione dei Diritti di Proprietà Intellettuale (DPI)
Premessa
Il Bando INNOAID - Riapertura finanzia la realizzazione di progetti di innovazione così come definito all’art. 1 del Bando, in conformità alla normativa comunitaria vigente in materia di aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione4.
Nella realizzazione dei progetti finanziati vengono pertanto in prese considerazione due principali categorie di conoscenze scientifiche e/o tecniche e/o tecnologiche: le “conoscenze preesistenti” o “background” e le “conoscenze acquisite” o “foreground”, la cui disciplina di riferimento è rappresentata dalla normativa comunitaria.
Le “conoscenze preesistenti” o “background”
Sono “conoscenze preesistenti” o “background” le informazioni detenute dai partecipanti prima dell’avvio del progetto, nonché i diritti patrimoniali d'autore o altri diritti di proprietà intellettuale relativi a tali informazioni, le cui richieste di protezione sono state depositate prima dell’avvio del progetto, necessari per l'attuazione del progetto stesso o per l'utilizzo dei suoi risultati5. I vari Partners apportano infatti al progetto conoscenze scientifiche e/o tecniche e/o tecnologiche preesistenti, delle quali sono titolari o delle quali possono comunque disporre (c.d. “background”), le quali:
- sono tutelate da privativa industriale/copyright;
ovvero
- sono informazioni riservate (know-how).
Le “conoscenze acquisite” o “foreground”
Sono “conoscenze acquisite” o “foreground” i risultati generati dal progetto, indipendentemente dal fatto che possano essere protetti o meno, ivi comprese le informazioni, i diritti patrimoniali d'autore (copyright), i diritti su disegni e modelli, i brevetti, le privative per ritrovati vegetali o forme analoghe di protezione6. Il risultato finale delle attività di innovazione previste dal Progetto può infatti essere:
- un prototipo di nuovo prodotto/processo/servizio
4 Cfr. COMMISSIONE EUROPEA - COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE - Disciplina degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione (2014/C 198/01).
5 Cfr. REGOLAMENTO (CE) N. 1906/2006 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 18 dicembre 2006 che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013).
6 Cfr. REGOLAMENTO (CE) N. 1906/2006 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 18 dicembre 2006 che stabilisce le regole per la partecipazione di imprese, centri di ricerca e università alle azioni nell'ambito del settimo programma quadro e per la diffusione dei risultati della ricerca (2007-2013).
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ovvero
- nuove conoscenze e capacità da utilizzare per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o per apportare un notevole miglioramento ai prodotti, processi o servizi esistenti.
Il foreground atteso, così definito, può essere:
- suscettibile di essere tutelato mediante privativa industriale/copyright;
ovvero
non suscettibile di tutela mediante privativa industriale/copyright ma (in presenza dei requisiti richiesti dal Codice della Proprietà Industriale) oggetto di informazioni riservate (know-how).
Gestione dei diritti di proprietà intellettuale su background e foreground
Rispetto al background è importante, prima dell’avvio del Progetto:
- prevedere e regolamentare la possibilità del suo utilizzo da parte dei Partner non proprietari, ai fini dello svolgimento delle attività di innovazione;
- concordare le modalità del suo utilizzo anche per il periodo successivo all’ultimazione del Progetto: ciò ai fini dello sfruttamento del foreground sviluppato dal Progetto, nella misura in cui lo sfruttamento del foreground può presupporre l’utilizzo del background.
Rispetto al foreground è fondamentale, prima dell’avvio del Progetto:
- regolamentare la titolarità dei diritti di proprietà intellettuale sul foreground (ovvero: a chi spettano questi diritti, a quali Partner appartengono, quali sono le facoltà e gli obblighi connessi alla loro titolarità e/o utilizzo);
ed eventualmente anche
- concordare le modalità di utilizzo dei diritti di proprietà intellettuale sul foreground per il periodo successivo all’ultimazione del Progetto, ai fini dello sfruttamento dello stesso (ovvero: chi può utilizzare questi diritti, per quali scopi e a quali condizioni economiche).
Si invitano pertanto i Partner dei progetti finanziati dal Bando INNOAID - Riapertura a predisporre e sottoscrivere, preliminarmente all’avvio delle attività, un “Intellectual Property Rights Agreement” (“IPR Agreement”), ossia un “Accordo di gestione dei Diritti di Proprietà Intellettuale” (Accordo di gestione dei DPI), finalizzato a stabilire le regole relative ai diritti di proprietà intellettuale, con riferimento sia alle conoscenze preesistenti al Progetto (“background”) che a quelle generate dalle attività di innovazione previste dal Progetto (“foreground”).
POC Puglia FESR 2014-2020 –Azione 1.3- Sub azione 1.3 a
AVVISO INNOAID-RIAPERTURA
“SOSTEGNO PER L’ACQUISTO DI SERVIZI PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA, STRATEGICA, ORGANIZZATIVA E COMMERCIALE DELLE IMPRESE”
Modello A
Dichiarazione di Accettazione della Determinazione di Concessione Provvisoria del Contributo e di Avvio delle Attività per il progetto codice - Beneficiario
(da trasmettere via PEC, entro i 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di concessione del contributo, a xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx, insieme alla comunicazione MODELLO B1 “Informativa sul trattamento dei dati personali e PRESA VISIONE” (debitamente firmato) e alla ulteriore documentazione richiesta, per tramite del capofila ATS in caso di raggruppamento)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETÀ AI SENSI DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/a …………..…………..……………………………………………………………, nato/a a
……………………………………………………………………..…….… il …………..………….., e residente in (Città)
……………………..……………………………….., CAP …….…….., prov …...…, (indirizzo)
………………………….…………..……………………………….., consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000, in qualità di 1
dell’impresa…………………………………………………...………..………………………, con sede legale in (Città)
………………………………………..…………, CAP ……….., prov. ………, indirizzo
………………………………………………………………………….., e sede operativa in cui si svolge il progetto in (Città) ……………………….……………………………, CAP ……….., prov. ………., indirizzo ………….
………………………………………………………………………, P. IVA …………………………………………………., Codice fiscale …………………………………….…, e-mail azienda/ente ………………………………………………, recapito telefonico ……………., indirizzo PEC2 ……………………………………………… (di titolarità dell’impresa capofila Raggruppamento che sarà utilizzata per tutte le comunicazioni tra il Raggruppamento e la Regione Puglia e l’Organismo Intermedio InnovaPuglia)
1 Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest’ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
2 Tutti i partner del Raggruppamento faranno riferimento a un’unica PEC intestata al capofila
DICHIARA
1. di aver ricevuto, in qualità di capofila/partner del Raggruppamento costituito oppure
Beneficiario per il progetto codice , in data la Determinazione Dirigenziale della REGIONE PUGLIA – Dipartimento Sviluppo Economico – Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali n. ………… del , di concessione provvisoria
del contributo previsto dall’Avviso “INNOAID-Riapertura”, per un importo massimo di spesa di € …………………………. e un contributo provvisorio massimo ammissibile di €.
…………………….;
2. di essere a conoscenza di tutti gli obblighi previsti:
a. dall’Avviso “INNOAID-Riapertura” approvato con Determinazione del Dirigente della Regione Puglia - Dipartimento Sviluppo Economico – SEZIONE RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI n. 395 del 22/05/2023 pubblicata su BURP n. 48 del 25/05/2023;
b. dalle “Linee guida per l’attuazione e la rendicontazione dei Progetti” e relativi Allegati approvate con Determinazione del Dirigente della Sezione “RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI” della Regione Puglia;
c. dalla normativa regionale, nazionale e comunitaria di riferimento;
e di impegnarsi a mantenere per tutta la durata del progetto i requisiti richiesti alla data di candidatura (fatta eventualmente eccezione per la dimensione di impresa e gli indici patrimoniali/finanziari) e all’obbligo del mantenimento dei beni immateriali agevolati e la sede operativa in Puglia per almeno 3 anni dalla data di conclusione del progetto.
3. di accettare le condizioni poste dalla Determinazione di concessione provvisoria del contributo richiamata al precedene punto 1;
4. che l’impresa ha avviato gli interventi ammessi a contributo in data .…/.…/…. (gg/mm/aa) e che la scadenza delle attività è prevista per il .…/.…/.… (gg/mm/aa), entro gli 8 mesi massimi, previsti dall’Avviso, dalla data di avvio delle attività;
5. (barrare nel caso di Beneficiario singolo) che l’impresa non si tova nelle condizioni di controllo e di collegamento, diretto o indiretto, di tipo societario, o attraverso cariche ricoperte da soci o amministratori, o in generale non si trova in situazioni di cointeressenza, con nessuna delle altre imprese facenti parte del Raggruppamento;
6. che l’impresa si trova nel pieno e libero possesso dei propri diritti, non è stata dichiarata fallita, non è in stato di liquidazione volontaria o coatta, di concordato preventivo, né pende nei suoi confronti procedura per amministrazione controllata, dichiarazione di fallimento (o altre procedure concorsuali in corso), né si trova nelle condizioni di difficoltà ai sensi dell’articolo 2 par. 1 punto 18 del Regolamento 651/2014/UE;
7. che l’impresa rispetta i vincoli previsti dalla Raccomandazione CE 2003/361/CE del 06.05.2003 - pubblicata sulla GUCE L. 124 del 20.05.2003 relativa alla definizione di PMI e alla classificazione di microimpresa, piccola impresa e media impresa;
2
8. che l’impresa è regolarmente costituita, è iscritta al registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio ed è attiva, con P.IVA _ e C.F. ;
(solo per i liberi professionisti)
che il professionista è iscritto all’ALBO/COLLEGIO/ORDINE _
al n. dalla data del , nel rispetto della relativa legge
professionale oppure che il professionista attesta di osservare i requisiti previsti dalla legge n. 4 del 14/01/2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” e dalle relative “Linee Guida” definite dalla Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico del 24.03.2022 n. 221,
con P.IVA _ e C.F. ;
9. che l’impresa è classificata con attività economica riferita in via principale ai codici della classificazione ISTAT ATECOFIN 2007 (come dichiarato nel Modello Unico dell’ultimo esercizio approvato) _ e che pertanto non ricade nei seguenti settori:
i. produzione primaria (agricoltura e allevamento) dei prodotti di cui all’allegato I del Trattato di Roma;
ii. trasformazione e commercializzazione dei prodotti di imitazione o di sostituzione del latte e dei prodotti lattiero-caseari, di cui all’articolo 3, paragrafo 2, del Regolamento (CEE) n. 1898/87;
iii. pesca e acquacoltura, costruzione navale, industria carboniera, siderurgia, fibre sintetiche, turismo
10. che l’impresa ha un regime di CONTABILITÀ ORDINARIA;
11. che l’impresa si trova in una situazione di regolarità fiscale e di regolarità contributiva per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti di INPS e INAIL (posizione INPS
, posizione INAIL ;
12. che l’impresa rispetta le normative vigenti in materia ambientale, di edilizia e di urbanistica;
13. che l’impresa rispetta le normative vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro e delle malattie professionali, dell’inclusione delle categorie diversamente abili ai sensi dell’art.17 della legge 12 marzo 1999, n.68 e s.m.i., della sicurezza sui luoghi di lavoro e delle normative relative alla tutela dell’ambiente;
14. che gli immobili presso cui sarà realizzato il progetto sono:
a. conformi alla normativa vigente in materia edilizia, urbanistica ed ambientale;
b. hanno destinazione d’uso conforme all’attività esercitata dall’impresa/ente;
c. sono dotati di impianti tecnici conformi alla normativa vigente;
3
15. che l’impresa non rientra fra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti che sono stati individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea ai sensi della Legge n. 296 del 2006 regolamentata dal decreto di attuazione D.P.C.M. del 23/05/2007, in applicazione della giurisprudenza Deggendorf;
16. che l’impresa non è stata destinataria, nei 6 (sei) anni precedenti la data di presentazione della domanda di agevolazione, di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche, a eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte dell’impresa/ente (inserire ultima frase se pertinente);
17. che l’impresa soddisfa la “clausola sociale” prevista ai sensi del Regolamento regionale
n. 31 del 2009, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 191 del 30-11- 2009, che disciplina la Legge Regionale n. 28 in materia di contrasto al lavoro non regolare;
18. che l’impresa ha restituito agevolazioni erogate per le quali sia stata disposta dall’Organismo competente la restituzione (barrare se non pertinente);
19. che l’impresa è in regola con il proprio contratto di lavoro, ivi comprese le contrattazioni collettive di livello territoriale;
20. che l’impresa ed i fornitori dei beni agevolati non hanno alcun tipo di partecipazione reciproca, diretta e/o indiretta, a livello societario;
21. che gli interventi ammessi a contributo non sono stati, né saranno, oggetto di ulteriori agevolazioni nell’ambito di altri programmi pubblici (sia regionali che nazionali che comunitari);
22. che l’impresa si di impegna a realizzare ed eseguire le attività ammesse a contribuzione attenendosi strettamente, per quanto riguarda le modalità di esecuzione delle attività, a quanto definito nella domanda;
23. che il Responsabile Unico del Procedimento, responsabile della gestione della piattaforma MIRWEB, è
nome e cognome
C.F.
24. che il Conto Corrente bancario/postale unico dedicato al progetto, su cui avverranno tutte le operazioni di spesa riferite al progetto e le erogazioni del contributo, è il seguente:
Conto corrente IBAN ……………………………………………………………...
intestato a .....................................................
intrattenuto presso la Banca/Ufficio …………………………………………….……………….……
indirizzo ………………………………………… CAP ………… Città …………..………………………………
25. di essere consapevole che:
a. il progetto presentato in fase di candidatura non può essere modificato in corso di esecuzione negli obiettivi, attività e risultati attesi;
b. ai fini del mantenimento del contributo provvisorio, tutte le variazioni riguardanti il soggetto destinatario dell’aiuto, i soggetti fornitori dei servizi e il relativo progetto ammesso a contributo, vanno comunicate in modo tempestivo all’Organismo Intermedio InnovaPuglia SpA, secondo quanto previsto dall’Art. 16 dell’Avviso;
c. qualora si verifichino economie di spesa oltre il limite massimo del 30% (trenta percento) dei valori ammessi a finanziamento, il beneficio decade;
26. di impegnarsi a tenere costantemente informato l’Organismo Intermedio InnovaPuglia SpA sullo svolgimento dei lavori e fornire con la massima solerzia qualsiasi informazione richiesta da parte dell’Organismo Intermedio InnovaPuglia SpA e/o dalla Regione Puglia;
27. di impegnarsi a non alienare per 3 anni la proprietà degli attivi immateriali agevolati, con decorrenza dalla data di erogazione a saldo del contributo definitivo;
28. di impegnarsi a garantire la conservazione per 5 anni dei titoli di spesa e dei documenti originali utilizzati per la rendicontazione dei costi e delle spese relativi a ciascuno degli interventi agevolati, con decorrenza dalla data di erogazione a saldo del contributo definitivo;
29. di impegnarsi a consentire gli opportuni controlli e ispezioni ai funzionari incaricati di dell’Organismo Intermedio InnovaPuglia SpA, della Regione Puglia, dello Stato o dell'Unione Europea;
30. di impegnarsi a rispondere, nei modi fissati dalla Regione Puglia e dall’Organismo Intermedio InnovaPuglia SpA, a qualsivoglia richiesta di informazioni, di dati, di attestazioni o dichiarazioni eventualmente da rilasciarsi anche dai fornitori dei beni/servizi agevolati;
31. (barrare nel caso di Beneficiario singolo) di trasmettere in allegato alla presente/entro i 15 giorni successivi, a cura del capofila, l’atto costitutivo del Raggruppamento in cui si definiscono ruoli, competenze, attività e impegni di spesa di tutti i partner, ai sensi dell’Art. 12 comma 8 lettera f dell’Avviso;
32. di impegnarsi a trasmettere, ai sensi dell’Art. 17 comma 5 dell’Avviso, pena la revoca della concessione provvisoria di contributo, entro i 30 (trenta) giorni dalla data di conclusione del progetto, la dichiarazione di conclusione delle attività comprensiva del SAL finale economico e tecnico, secondo gli schemi di cui agli Allegati M3 e M4 e Tabelle di rendicontazione (M5) e allegando la documentazione giustificativa richiesta;
33. di prendere atto che il contributo provvisoriamente concesso sarà corrisposto da parte della Regione Puglia, sulla base dei costi riconosciuti ammissibili, a seguito del controllo amministrativo-contabile e tecnico di congruità eseguito da parte dell’Organismo
5
Intermedio InnovaPuglia SpA, attraverso una o due erogazioni –come definito in Art. 15 dell’Avviso:
a. in unica soluzione, a rendicontazione finale agli 8 mesi e a conclusione del progetto, per l’importo corrispondente ai costi riconosciuti ammissibili, e comunque nel limite massimo dell’importo del contributo provvisoriamente concesso;
b. in due soluzioni comprendenti:
i) una prima anticipazione, su richiesta del soggetto beneficiario, di una quota pari al 40% (quaranta per cento) del contributo complessivo provvisoriamente concesso, a seguito della trasmissione a InnovaPuglia, da parte del soggetto beneficiario, della seguente documentazione:
▪ richiesta di anticipazione secondo lo schema di cui all’Allegato M1
▪ fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del d.lgs. 01/09/93, n. 385, secondo lo schema di cui all’Allegato M1A, a favore della Regione Puglia per un importo pari a quello della quota di contributo richiesta;
ii) il saldo del contributo totale riconoscibile, a conclusione del progetto.
Si allegano:
a. comunicazione MODELLO B1 “Informativa sul trattamento dei dati personali e PRESA VISIONE” firmato;
b. Copia semplice dei Contratti stipulati con i fornitori dei servizi riferiti agli interventi ammessi a contribuzione;
c. Documentazione attestante l’esperienza maturata dai fornitori (almeno 1 contratto nell’ultimo biennio nell’ambito di pertinenza del progetto);
d. Curricula del personale impegnato nelle attività di consulenza;
Data e luogo ………………………….
Il dichiarante
timbro e firma per esteso e leggibile
…………………………………………………………
POC Puglia FESR 2014-2020 – Azione 1.3 – Sub azione 1.3 a
Avviso “INNOAID-Riapertura” Modello B1
Informativa sul trattamento dei dati personali
(Art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679)
Alla Cortese attenzione dei soggetti beneficiari
Ai sensi del art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 “RGDP” e del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 modificato dal D.Lgs. n. 101/2018 Vi informiamo le informazioni personali conferite saranno trattate in relazione alle attività del P.O. Puglia FESR 2014-2020 Azione 1.3 Avviso “INNOAID-RIAPERTURA, “misure precontrattuali” e per adempiere agli obblighi di legge disciplinati dal D.lgs. n. 123 del 31 marzo 1998 e ss.m.ii ai sensi dell’art. 6 del “RGDP”.
Ai sensi del suddetto Regolamento ed in relazione ai dati personali da voi forniti e/o dei quali entreremo in possesso, La informiamo di quanto segue:
FINALITA’ DEL TRATTAMENTO e AMBITO DI COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE
Il trattamento dei dati da Lei forniti è finalizzato alla corretta e completa esecuzione dei servizi in relazione alle attività del P.O. Puglia FESR 2014-2020 Azione 1.3 Avviso “INNOAID- Riapertura”, tra cui:
• adempimenti relativi alle attività di attuazione e gestione del programma citato;
• adempimenti di legge connessi a norme civilistiche, fiscali, contabili, ecc., gestione amministrativa del rapporto, adempimento degli obblighi contrattuali;
• informazioni su future iniziative.
I dati personali saranno a conoscenza degli incaricati del trattamento e comunicati e/o diffusi alle aziende necessarie alla esecuzione dei servizi.
MODALITA’ DEL TRATTAMENTO e NATURA FACOLTATIVA DEL CONFERIMENTO DEI DATI; CONSEGUENZE DI UN EVENTUALE RIFIUTO DI RISPONDERE
Il trattamento sarà effettuato su supporto (informatico/cartaceo); il conferimento dei dati è facoltativo, l'eventuale rifiuto di fornire tali dati potrebbe comportare la mancata o parziale esecuzione del/dei servizi.
ESTREMI IDENTIFICATIVI DEL TITOLARE, DEL RESPONSABILE E DEL RAPPRESENTANTE NEL TERRITORIO DELLO STATO
Il Titolare del trattamento è l’Ente REGIONE PUGLIA.
Il Designato al trattamento ai sensi della DGR 145/2019 è il DIRETTORE DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO.
Il Responsabile del trattamento e rappresentante del titolare nel territorio dello Stato è InnovaPuglia spa, con sede in Valenzano (BA).
DIRITTI DELL’INTERESSATO
Si informa che l’interessato ha facoltà di esercitare i diritti previsti dal RGDP, ed in particolare ha diritto in qualsiasi momento di ottenere dal titolare del trattamento la conferma o meno che sia in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano e in tal caso ottenere il diritto di revoca al consenso del trattamento dei dati personali (art. 7 comma 3 RGDP), l’accesso ai dati personali ed alle informazioni contenute (art. 15 RGDP), il diritto di rettifica (art. 16 RGDP), il diritto alla cancellazione (Art.17 RGDP), il diritto di limitazione del trattamento (art. 18 RGDP),
Modello B1 - INFORMATIVA sul trattamento dei dati personali e PRESA VISIONE
(Art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679) Pag. 1 di 2
Luogo del trattamento dei dati:
Regione Puglia Dipartimento Sviluppo economico, Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx, 000, 00000 Xxxx XX; InnovaPuglia S.p.A., xxxxxx Xxxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxxx, xx 0 - Xxxxxxxxx (XX).
Periodo di conservazione dei dati: I dati personali forniti dagli utenti saranno conservati per tutta la durata dell’avviso. Dopo la richiesta di cancellazione dal servizio, i dati saranno cancellati trascorsi 60 giorni, salvo il caso in cui questi dati non siano essenziali per eventuali adempimenti di legge.
I dati personali saranno comunicati a terzi solo nel caso sia necessario ad assolvere degli obblighi di legge.
*********
Presa visione dell’informativa al trattamento dei dati personali
(Art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679
(da trasmettere a InnovaPuglia, in qualità di Organismo Intermedio, insieme alla dichiarazione di Avvio Attività di cui al Modello A)
Spett. le InnovaPuglia SpA
Xxx. Xxxx.xx xxx Xxxxxxxxxxx XX. 0 00000 Xxxxxxxxx (XX)
Oggetto: Presa visione dell’informativa all’interessato – Trattamento dei dati personali nell’ambito delle attività relative all’Avviso “INNOAID-Riapertura”.
Il/La sottoscritto/a , legale rappresentante dell’impresa
, acquisite le informazioni fornite dal titolare del trattamento in oggetto ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679:
• presa visione dell’informativa al trattamento dei dati personali per i fini indicati nella stessa;
• presa visione dell’informativa per la comunicazione dei dati personali, nell’ambito delle finalità indicate, ai soggetti indicati nella stessa;
• presa visione dell’informativa per la diffusione dei dati personali, nell’ambito delle finalità indicate, ai soggetti indicati nella stessa;
Firma digitale del legale rappresentante
Modello B1 - INFORMATIVA sul trattamento dei dati personali e PRESA VISIONE
(Art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679) Pag. 2 di 2
POC Puglia FESR 2014-2020 – Azione 1.3 – Sub azione 1.3 a
Avviso “INNOAID-Riapertura”
Modello M1
RICHIESTA DI ANTICIPO DEL CONTRIBUTO
beneficiario _ - codice progetto
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’ AI SENSI DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/a ………………………………, nato/a a ……………………………………. il , e residente
in ……………………………………….…...., CAP ……………. Prov ....…, via
…………………………………………….……..…., consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
in qualità di …………………………………………….1 dell’impresa con
sede legale nel Comune di………………………………………, CAP …………… Prov ….., (indirizzo)
….……………………………………………., e sede operativa in cui si svolge il progetto nel Comune di
…………………………………………….……, CAP ……………, Prov ….., (indirizzo)
……………………………………………………………., P.IVA e C.F ,
▪ che la suddetta impresa/ente è stata provvisoriamente ammessa a finanziamento nell’ambito delle agevolazioni previste dall’Avviso “INNOAID-Riapertura”, con Atto Dirigenziale n. …………. del ……………… della REGIONE PUGLIA - Dipartimento Sviluppo Economico – Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali;
▪ che i costi ammissibili a finanziamento sono pari a € ………..…….. e che il contributo provvisorio xxxxxxx xxxxxxxxxxx è pari a € ;
▪ che il progetto è stato avviato in data ed è regolarmente in corso;
1 Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest’ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
▪ che l’impresa è in possesso di tutti i requisiti previsti dall’Avviso così come dichiarato in fase di Accettazione del contributo e Avvio del progetto
RICHIEDE
l’erogazione di una anticipazione del _% del suddetto contributo per un importo di €
………………, e che tale somma venga accreditata sul seguente Conto Corrente bancario dedicato al progetto, come dichiarato in Accettazione del Contributo (Modello A):
Conto corrente bancario IBANi ……………………………………………………………...
intestato a .....................................................
intrattenuto presso la Banca …………………………………………….……………….………………
indirizzo ………………………………………… CAP ………… Città …………..………………………………
Allega:
▪ Copia del documento di identità del dichiarante
▪ Garanzia fidejussoria in originale conforme al formato previsto (Modello M1A)
▪ Dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla competente CCIAA attestante la vigenza dell'impresa (di cui al Modello M6) e Dichiarazioni di autocertificazione della comunicazione antimafia (di cui al Modello M7)
Data e luogo ………………………………….…
Il dichiarante
timbro e firma per esteso e leggibile
REGIONE PUGLIA
Avviso “INNOAID-Riapertura”
(Modello M1A)
(Schema di) Contratto fideiussorio per l’anticipazione di contributo di cui all’Atto Dirigenziale n. ........ del da parte della Regione Puglia
Spett.le Regione Puglia
Dipartimento Sviluppo Economico
SEZIONE RICERCA E RELAZIONI INTERNAZIONALI
Xxxxx Xxxxxxx, 000 - 00000 XXXX
Premesso che:
a) con A.D. n. ....... del ............... è stata adottata la concessione in xxx xxxxxxxxxxx xxx xxxxxxxxxx di cui all’Avviso “INNOAID-RIAPERTURA”, in favore dell’impresa ......................
per la somma di € .................... per la realizzazione del progetto codice ;
b) la concessione e la revoca del contributo previsto dall’Avviso di cui alla precedente lettera a), sono regolamentate nel medesimo Avviso approvato con Atto Dirigenziale della REGIONE PUGLIA – Dipartimento Sviluppo Economico – Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali n. 395 del 22/05/2023 pubblicato su BURP n. 48 del 25/05/2023 e, laddove non previsto, sono disciplinate da specifica normativa, nonché dalle disposizioni di legge sulle fattispecie di revoca dei contributi pubblici e relative circolari esplicative;
c) l'impresa ............................................................ (in seguito indicata per brevità
“Contraente”), con sede legale in ........................., P. IVA , C.F.
……………………………………………………….., iscritta al Registro delle Imprese di al
n. ......... del Repertorio Economico Amministrativo, con l’Atto Dirigenziale di cui alla precedente lettera a) è stata ammessa alle agevolazioni finanziarie previste dall’Avviso “INNOAID-Riapertura - Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese” per la realizzazione di un piano di investimenti, riguardante la propria unità produttiva sita in , per il quale è
stato assegnato un contributo provvisorio complessivo di € da
rendere disponibile in 1 o 2 quote;
d) l’impresa ha accettato il contributo provvisoriamente concesso e avviato le attività in data
…………………….., come da dichiarazione trasmessa in data ;
e) la prima quota, pari al 40% del contributo di cui alla precedente lettera c), può essere erogata a titolo di anticipazione su richiesta del “Contraente”, previa presentazione di fidejussione bancaria o polizza assicurativa o fidejussoria irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta, d’importo pari alla somma da erogare e della durata indicata al successivo art. 2, a garanzia dell'eventuale richiesta di restituzione della somma stessa più interessi e spese che risulteranno dovute secondo le condizioni, i termini e le modalità stabiliti dalla normativa, in conformità con i sopra richiamati provvedimenti amministrativi, rilasciata da un soggetto emittente autorizzato vigilato dalle competenti Autorità di Xxxxxxxxx e Controllo;
f) il Contraente intende richiedere l'anticipazione della prima quota del …. % del contributo per l’importo di € ;
g) il presente atto è redatto in conformità alle disposizioni contenute nelle norme e negli atti presupposti, come sopra meglio indicati, nonché allo schema di garanzia fidejussoria
previsto dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 1000 del 07/07/2016, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Xxxxxxx Xxxxxx x. 00 del 20/07/2016;
h) la Banca/Società di assicurazione/Società finanziaria 1 ha
preso visione del piano d’impresa approvato con l’Atto Dirigenziale di cui alla precedente lettera a) e dei relativi atti presupposti e conseguenti, ed è perfettamente al corrente di tutte le condizioni di revoca del contributo, così come riportate nello stesso Atto Dirigenziale e nella relativa normativa di riferimento;
i) alle garanzie a favore della “Regione Puglia – Dipartimento Sviluppo economico” e di cui al presente atto, si applica la normativa prevista dall’articolo 1 della legge 10 giugno 1982 n.
348 e dall’art. 24, commi 32 e 33, della legge 27 dicembre 1997 n. 449, così come interpretato dall’art. 3 comma 8 della legge 23 luglio 2009 n. 99 e relative ss.mm.ii.;
j) la Regione Puglia si riserva, a proprio insindacabile giudizio, di non accettare le garanzie offerte da Banche/Società di Assicurazione/Società finanziarie con le quali siano in corso liti o contenziosi con la Banca d’Italia, con le quali siano insorte liti o contenziosi in relazione all’obbligo di restituzione alla Regione stessa di anticipazioni relative a pregressi e distinti rapporti di finanziamento; analoga facoltà è riservata alla Regione per il caso in cui tali liti siano insorte con società da queste controllate o loro controllanti, ovvero appartenenti allo stesso gruppo industriale; nel caso di Società che operino in Regime di Libera Prestazione di Servizi, le imprese interessate prima di ottenere il rilascio di una garanzia, sono tenute ad acquisire il preventivo parere favorevole di gradimento del soggetto garante da parte della Regione Puglia;
k) la Banca/Società di assicurazione/Società finanziaria1 ha
sempre onorato gli impegni con l’Ente garantito.
TUTTO CIÒ PREMESSO
le premesse formando parte integrante del presente atto, la sottoscritta1 (in
seguito indicata per brevità “Società”) con sede legale in .........................................., C.F.
………………………………………………………, P. IVA ……………………………………….., iscritta al registro delle Imprese di ……………………. al n. ……………… del Repertorio Economico Amministrativo, iscritta all'albo/elenco2 , a mezzo dei sottoscritti signori:
.............................................................. nato a ............................. il ;
.............................................................. nata a ............................. il ,
nella loro rispettiva qualità di ..............................., domiciliata presso , casella PEC
………., dichiara di costituirsi con il presente atto fidejussore nell'interesse del Contraente e a favore della REGIONE PUGLIA – Dipartimento Sviluppo Economico – Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali (in seguito indicato per brevità “Ente garantito”), per la restituzione dell'anticipazione di cui in premessa, fino alla concorrenza dell'importo di Euro .......................
(diconsi Euro ..........................................................) corrispondente alla prima quota di contributo, maggiorata degli interessi pari al tasso ufficiale di riferimento (TUR) vigente alla data della stipula del finanziamento, incrementato di cinque punti percentuali, decorrenti dalla data di
1 Indicare il soggetto che presta la garanzia e la sua configurazione giuridica: “Banca” oppure “Società di Assicurazione” oppure “Società finanziaria”.
2 Indicare per le banche o istituti di credito gli estremi di iscrizione all'albo delle banche presso la Banca d'Italia; per le società di assicurazione indicare gli estremi di iscrizione all'elenco delle imprese autorizzate all'esercizio del ramo cauzioni presso l'IVASS (già ISVAP); per le società finanziarie gli estremi di iscrizione all’elenco speciale, ex articolo 107 del decreto legislativo n. 385/1993 presso la Banca d’Italia.
2
erogazione dell’anticipazione a quella del rimborso, alle seguenti
CONDIZIONI GENERALI ARTICOLO 1 - OGGETTO DELLA GARANZIA
La premessa forma parte integrante del presente atto. La “Società” garantisce irrevocabilmente e incondizionatamente all'“Ente garantito”, nei limiti della somma indicata nelle conclusioni delle premesse, la restituzione della somma complessiva di Euro ……..……… erogata a titolo di anticipazione al “Contraente”. Tale importo sarà automaticamente maggiorato degli interessi pari al tasso ufficiale di riferimento (TUR) vigente alla data di stipula del finanziamento, maggiorato di cinque punti percentuali, decorrenti dalla data dell'erogazione dell'anticipazione a quella del rimborso
ARTICOLO 2 - DURATA DELLA GARANZIA E SVINCOLO
La garanzia ha durata ed efficacia fino allo scadere del ventiquattresimo mese successivo al termine di ultimazione del programma agevolato previsto dal piano d’impresa approvato con Atto Dirigenziale di cui alla precedente lettera a) in Premessa, pertanto fino al ……………………………
Decorsa tale ultima scadenza, la garanzia cesserà decadendo automaticamente e ad ogni effetto. La garanzia sarà svincolata prima di tale scadenza dall’“Ente garantito” alla data in cui sia certificata con esito positivo la compiuta realizzazione dello stato di avanzamento corrispondente all’importo delle erogazioni percepite e l’assenza di cause e/o atti idonei a determinare l’assunzione di un provvedimento di revoca e l’“Ente garantito” provveda conseguentemente alla comunicazione di svincolo ai soggetti interessati
ARTICOLO 3 - PAGAMENTO DEL RIMBORSO E RINUNCE
La “Società” s’impegna ad effettuare il rimborso a prima e semplice richiesta scritta dell' “Ente garantito”, formulata con l’indicazione dell’inadempienza riscontrata da parte dello stesso “Ente garantito” anche precedentemente all’adozione di un formale provvedimento di revoca del contributo, non oltre 45 (quarantacinque) giorni dalla ricezione di detta richiesta, cui peraltro non potrà opporre alcuna eccezione anche in caso che il “Contraente” sia dichiarato nel frattempo fallito, ovvero sottoposto a procedure concorsuali o posto in liquidazione.
La richiesta di rimborso dovrà essere fatta dall’ “Ente garantito” a mezzo posta elettronica certificata intestata alla “Società”, così come risultante dalla premessa, o tramite Raccomandata A.R.
La “Società” rinuncia formalmente ed espressamente al beneficio della preventiva escussione di cui all'art. 1944 cod. civ., volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il “Contraente” e, nell’ambito del periodo di durata della garanzia di cui al precedente art. 2, rinuncia sin da ora ad eccepire la decorrenza del termine di cui all'art. 1957 cod. civ., nonché ad ogni altra possibile eccezione.
Nel caso di ritardo nella liquidazione dell'importo garantito, comprensivo di interessi e spese, la “Società” corrisponderà i relativi interessi moratori in misura pari al tasso ufficiale di riferimento (TUR), maggiorato di cinque punti, con decorrenza dal quarantaseiesimo giorno successivo a quello della ricezione della richiesta di escussione, senza necessità di costituzione in mora. Restano salve le azioni di legge nel caso in cui le somme pagate ai sensi del presente articolo risultassero, parzialmente o totalmente, non dovute.
ARTICOLO 4 - INEFFICACIA DI CLAUSOLE LIMITATIVE DELLA GARANZIA
Sono da considerare inefficaci eventuali limitazioni dell’irrevocabilità, incondizionabilità ed escutibilità a prima richiesta della presente fidejussione.
Le clausole di cui al presente articolo, per quanto possa occorrere, vengono approvate ai sensi degli artt. 1341 e 1342 cod. civ.
ARTICOLO 5 – REQUISITI SOGGETTIVI
La “Società” dichiara
a) di possedere i requisiti soggettivi previsti ai sensi dell’art. 1 della legge 10 giugno 1982 n. 348 o dall’art. 107 del D.Lgs. del 1° settembre 1993, n. 385 (eliminare i due punti non pertinenti):
1. se Banca, di essere iscritto all’Albo presso la Banca d’Italia;
2. se Impresa di assicurazione, di essere inserita nell’elenco delle imprese autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni presso l’IVASS (già ISVAP);
3. se Società finanziaria, di essere inserita nell’elenco speciale di cui all’art. 107, del d.lgs.
n. 385/1993 presso la Banca d’Italia.
b) di non essere stato, anche solo temporaneamente, inibito a esercitare la propria attività sul territorio nazionale dalle competenti Autorità nazionali o comunitarie
ARTICOLO 6 - SURROGAZIONE
La “Società” è surrogata, nei limiti delle somme corrisposte all' “Ente garantito” in tutti i diritti, ragioni ed azioni di quest'ultimo verso il “Contraente”, i suoi successori ed aventi causa a qualsiasi titolo, ai sensi dell'art. 1949 cod. civ.
* * *
ARTICOLO 7 - FORMA DELLE COMUNICAZIONI ALLA "SOCIETÀ"
Tutti gli avvisi, comunicazioni e notificazioni alla “Società” in dipendenza dal presente atto, per essere validi ed efficaci, devono essere effettuati esclusivamente per mezzo di posta elettronica certificata o di lettera raccomandata A.R. o di ufficiale giudiziario, indirizzati al domicilio della “Società”, così come risultante dalla premessa, o all’Agenzia alla quale è assegnato il presente contratto.
ARTICOLO 8 – FORO COMPETENTE
Il foro competente per ogni controversia relativa alla presente garanzia è esclusivamente quello di Bari.
IL CONTRAENTE L’IMPRESA
(Firma autenticata (Firma autenticata
e con attestazione dei poteri di firma) e con attestazione dei poteri di firma)
Agli effetti degli articoli 1341 e 1342 del cod. civ. il sottoscritto “Contraente” dichiara di approvare specificamente le disposizioni degli articoli seguenti delle Condizioni generali:
Art. 1 – (Oggetto della garanzia)
Art. 2 – (Durata della garanzia e svincolo)
4
Art. 3 – (Pagamento del rimborso e rinunce)
Art. 4 - (Inefficacia di clausole limitative della garanzia) Art. 5 – (Requisiti soggettivi)
Art. 6 – (Surrogazione)
Art. 7 – (Forma delle comunicazioni alla Società) Art. 8 – Foro Competente
IL CONTRAENTE
(Firma autenticata)
POC Puglia FESR 2014-2020 – Azione 1.3 – Sub azione 1.3 a
Avviso “INNOAID-Riapertura”
Modello M2
RICHIESTA DI VARIAZIONE DEL PROGETTO
Beneficiario _ - codice progetto Raggruppamento con capofila
Il/la sottoscritto/a …………………………………, nato/a a ……………………………………. il………….., e residente in ……………………………………….…...., CAP ……………. Prov ....…, via
…………………………………………….……..…., in qualità di …………………………………………….1 dell’impresa
………………….………………………..…….……… ammessa a finanziamento nell’ambito delle agevolazioni previste dall’Avviso “INNOAID-Riapertura” con Atto Dirigenziale n. …. del della
REGIONE PUGLIA
RICHIEDE
ai sensi dell’Art. 16 dell’Avviso in oggetto, l’autorizzazione alla variazione del progetto (titolo)
_ come di seguito specificato:
(indicare in maniera dettagliata ed esaustiva le modifiche da apportare al progetto rispetto al progetto approvato in fase di Avvio delle Attività; nel caso di modifiche al Piano dei Costi, produrre tabella indicando tutte le voci di spesa secondo il Piano attualmente ammesso e secondo la variazione proposta)
Data e luogo _
Il dichiarante
timbro e firma per esteso e leggibile
…………………………………………………
1 Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest’ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
POC Puglia FESR 2014-2020 – Azione 1.3 – Sub azione 1.3 a
Avviso “INNOAID-Riapertura”
Modello M3
DICHIARAZIONE di REGOLARE CONCLUSIONE DEL PROGETTO e RICHIESTA DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Beneficiario _ - Codice progetto Raggruppamento con capofila
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’ AI SENSI DELL’ART. 47 DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/a ………………………………, nato/a a ……………………………………. il………….., e residente in
……………………………………….…...., CAP ……………. Prov ....…, via ,
consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
in qualità di …………………………………………….1 dell’impresa con sede
legale nel Comune di………………………………………, CAP …………… Prov ….., (indirizzo)
….……………………………………………., e sede operativa in cui si svolge il progetto nel Comune di
…………………………………………….……, CAP ……………, Prov. ….., (indirizzo)
……………………………………………………………., P.IVA …………………………………, C.F. ……………………………...
1. che la suddetta impresa/ente è stata provvisoriamente ammessa a finanziamento nell’ambito delle agevolazioni previste dall’Avviso “INNOAID-Riapertura”, con Atto Dirigenziale n del
……………… della REGIONE PUGLIA – Dipartimento Sviluppo Economico – Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali, come da comunicazione ricevuta in data ;
1 Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest’ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
2. che i costi ammissibili a finanziamento sono pari a €………..…….., e il contributo massimo ammissibile è pari a € ;
3. che la suddetta impresa è in regola con quanto previsto dall’Avviso di cui al precedente punto
1. e con quanto previsto dalla Dichiarazione di Accettazione e Avvio Attività (Modello A) trasmessa in data ;
4. di aver ricevuto
- una prima anticipazione del contributo per € con determinazione dirigenziale n.
……. del e che pertanto si richiede lo svincolo della fideiussione bancaria/polizza
assicurativa/polizza2 n. …………………… rilasciata da ………………………………….. il ……………………….
per un importo garantito di € (eliminare se non pertinente)
5. che il progetto, avviato in data3 ……/…../….., si è regolarmente concluso in data4 ……/…../…..
e che in tale periodo sono state effettuate tutte le attività previste dal progetto
6. che nel periodo che va dalla data di inizio attività (indicata al precedente punto) alla data di sottoscrizione5 della presente dichiarazione, sono state effettivamente sostenute e liquidate spese per un importo complessivo di € ............, come comprovabile tramite i relativi documenti di spesa fiscalmente regolari e quietanzati che sono tenuti a disposizione e che sono trasmessi in copia insieme alla presente dichiarazione;
7. che le spese di cui al precedente punto 6. sono così suddivise:
Costi | Totale € |
1) Consulenze specialistiche | |
2) Brevetti e certificazione di prodotto | |
Totale |
8. che le suddette spese sono riepilogate e dettagliate per categoria di spesa nelle “Tabelle di rendicontazione” (M5) predisposte da InnovaPuglia, sottoscritte sempre ai sensi dell’Art. 47 del DPR 445/2000 e trasmesse in allegato alla presente dichiarazione insieme alla documentazione a supporto richiesta;
9. che le suddette spese sono state sostenute unicamente per la realizzazione del progetto (titolo) “………………………………..” – codice , per le cui attività è stato concesso provvisoriamente
il contributo in oggetto;
10. che i servizi acquisiti, relativi alle suddette spese sostenute, sono sostanzialmente conformi al progetto approvato;
2 Eliminare la parte non pertinente
3 Data di avvio del progetto indicata in Dichiarazione di Accettazione e Avvio Attività (Modello A)
4 Data di conclusione del progetto, così come indicato in Dichiarazione di Accettazione e Avvio Attività (Modello A), salvo eventuale proroga
5 La sottoscrizione deve avvenire entro i 30 giorni dalla conclusione del progetto indicata
2
11. che i fornitori di servizi acquisiti nel progetto non hanno alcun collegamento, diretto o indiretto, di tipo societario, o attraverso cariche ricoperte da soci o amministratori, e più in generale non si trovano in situazioni di cointeressenza con l’impresa;
12. che le spese rendicontate sono conformi alle previsioni dell’Avviso in oggetto e a tutti i provvedimenti ad esso conseguenti;
13. (INDICARE SOLO L’IPOTESI CHE RICORRE A o B) che gli interventi ammessi a contributo:
A) NON sono stati, né saranno, oggetto di ulteriori agevolazioni nell’ambito di altri programmi pubblici (sia regionali che nazionali che comunitari);
B) sono stati oggetto di ulteriori agevolazioni nell’ambito di altri programmi pubblici classificabili come aiuti di stato e, che tale cumulo NON porta al superamento dell'intensità di aiuto o dell'importo di aiuto più elevati applicabili, come di seguito specificato:
(INDICARE: Avviso/Bando; Importo agevolazione; percentuale contribuzione);
di essere consapevole che nel caso sia superata l’intensità massima di aiuto verrà rideterminato l’importo del contributo;
14. che sono rimaste immutate le condizioni di ammissibilità dichiarate in sede di presentazione della domanda di contributo e confermate in sede di accettazione del contributo e avvio lavori, e in particolare:
a. l’impresa si trova nella situazione di regolarità contributiva per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti di INPS e INAIL;
b. l’impresa è attiva e non è sottoposta a procedura di liquidazione, fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali in corso;
c. l’impresa NON si trova in “stato di difficoltà” ai sensi dell’articolo 2 par. 1 punto 18 del Regolamento 651/2014/UE
d. per la realizzazione dell'intervento sono state sostenute le spese dettagliate nel rendiconto analitico, che comprende l’elenco delle fatture pagate con l’indicazione, per ogni fattura, del numero e della data di emissione, della descrizione della spesa, della ragione sociale del fornitore, dell’importo IVA esclusa, dell’importo imputato al progetto, della data e della modalità di pagamento da parte del beneficiario;
e. le spese indicate nel rendiconto analitico riguardano effettivamente ed unicamente gli investimenti previsti dall'intervento ammesso a contributo;
f. i titoli di spesa indicati nel rendiconto sono fiscalmente regolari ed integralmente pagati e non sono stati né saranno mai utilizzati per l’ottenimento di altri contributi pubblici classificati come “aiuti”;
g. l’impresa si impegna a:
i. restituire i contributi erogati in caso di inadempienza rispetto agli impegni assunti, maggiorati degli interessi legali e penali previsti ai sensi del presente Avviso;
ii. consentire gli opportuni controlli e ispezioni ai funzionari della Regione, o da altri organismi pubblici o soggetti intermediari, nei tre anni successivi alla chiusura dell’intervento;
iii. fornire, nel rispetto delle vigenti norme di legge, ogni informazione ritenuta necessaria dalla Regione per il corretto ed efficace svolgimento dell'attività di monitoraggio e valutazione del progetto cofinanziato.
15. che sono rimaste immutate/mutate le condizioni di “premialità” riconosciute in sede di valutazione della domanda di contributo (eliminare quanto non pertinente):
• R1 – Responsabilità sociale d’impresa e certificazione etica
• R2 – Certificazione ambientale
• R3 – Rating di legalità
• R4 – Principio di parità e non discriminazione
16. che l'impresa si impegna a:
a. restituire i contributi erogati, in caso di inadempienza rispetto agli impegni assunti, maggiorati degli interessi legali;
b. consentire gli opportuni controlli e ispezioni ai funzionari della Regione Puglia e dell’Organismo Intermedio InnovaPuglia SPA, e a funzionari incaricati dall'Unione Europea o dalla Regione Puglia;
c. fornire, nel rispetto delle vigenti norme di legge, ogni informazione ritenuta necessaria dalla Regione Puglia per il corretto ed efficace svolgimento dell'attività di monitoraggio e valutazione.
CHIEDE
- che venga erogato il saldo del suddetto contributo, in relazione alle spese sostenute e riconosciute;
- che tale somma venga accreditata sul seguente Conto Corrente bancario dell’impresa/ente dedicato al progetto, come dichiarato in Accettazione del Contributo (Modello A):
Conto corrente bancario IBAN ……………………………………………………………...
intestato a .....................................................
intrattenuto presso la Banca …………………………………………….……………….………………
Via …………………………………………………… CAP ………… Città …………..………………………………
Si allegano:
• Copia del documento di identità del dichiarante
• Dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla competente CCIAA attestante la vigenza dell'impresa, di cui al modello M6, e Dichiarazione di autocertificazione della comunicazione antimafia, di cui al Modello M7;
4
• Schede di rendicontazione M5, secondo il formato “Tabelle di Rendicontazione” predisposto da InnovaPuglia, e relativa documentazione di supporto;
• Certificazioni/documentazione attestante le condizioni di “premialità” (Requisiti da R1 a R4) riconosciute in sede di valutazione della domanda di contributo (eliminare se non pertinente);
• Documentazione fotografica delle targhe affisse nei luoghi delle operazioni e sui beni acquisiti nel corso del progetto, da cui sia visibile la dicitura prevista dall’Avviso all’Art. 23 (Informazione e Pubblicità).
Data e luogo ……………………………..
Il dichiarante
timbro e firma per esteso e leggibile
…………………………………………………………………………
POC Puglia FESR 2014-2020 – Azione 1.3 – Sub azione 1.3 a
Avviso “INNOAID-Riapertura”
Modello M3-R
DICHIARAZIONE di REGOLARE CONCLUSIONE DEL PROGETTO
del RAGGRUPPAMENTO codice
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’ AI SENSI DELL’ART. 47 DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/a ………………………………, nato/a a ……………………………………. il………….., e residente in
……………………………………….…...., CAP ……………. Prov ....…, via ,
consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
in qualità di capofila del Raggruppamento codice
1. che il Raggruppamento è stato ammesso a finanziamento nell’ambito delle agevolazioni previste dall’Avviso “INNOAID-Riapertura”, con Atto Dirigenziale n. …………. del della
REGIONE PUGLIA - Dipartimento Sviluppo Economico – Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali, come da comunicazione ricevuta in data ;
2. che i costi ammissibili a finanziamento sono pari a €………..…….., e il contributo massimo ammissibile è pari a € ;
3. che il progetto dal titolo _, avviato in data1 ……/…../….., si è
regolarmente concluso in data2 ……/ / e che in tale periodo sono state effettuate tutte
le attività previste dal progetto
4. che nel periodo che va dalla data di inizio attività (indicata al precedente punto) alla data di sottoscrizione3 della presente dichiarazione, sono state effettivamente sostenute e liquidate spese per un importo complessivo di € ............, come comprovabile tramite i relativi
1 Data di avvio del progetto indicata in Dichiarazione di Accettazione e Avvio Attività (Modello A)
2 Data di conclusione del progetto
3 La sottoscrizione deve avvenire entro i 30 giorni dalla conclusione del progetto indicata
documenti di spesa fiscalmente regolari e quietanzati che sono tenuti a disposizione dai partner del Raggruppamento;
5. che le spese di cui al precedente punto 4. sono così suddivise:
Costi | Totale € |
1) Consulenze specialistiche | |
2) Brevetti e certificazione di prodotto | |
Totale |
6. che le suddette spese sono riepilogate e dettagliate per categoria di spesa nelle “Tabelle di rendicontazione” predisposte da InnovaPuglia;
7. che le suddette spese sono state sostenute unicamente per la realizzazione del progetto (titolo) ……………………………….. – codice …………………., per le cui attività è stato concesso il contributo in oggetto;
8. che i servizi acquisiti, relativi alle suddette spese sostenute, sono sostanzialmente conformi al progetto approvato;
9. che i fornitori di servizi acquisiti nel progetto non hanno alcun collegamento, diretto o indiretto, di tipo societario, o attraverso cariche ricoperte da soci o amministratori, e più in generale non si trovano in situazioni di cointeressenza con l’impresa;
10. che le spese rendicontate sono conformi alle previsioni dell’Avviso in oggetto e a tutti i provvedimenti ad esso conseguenti;
11. che sono rimaste immutate le condizioni di ammissibilità dichiarate in sede di presentazione della domanda di contributo e confermate in sede di accettazione del contributo e avvio lavori;
12. che sono rimaste immutate/mutate le condizioni di “premialità” riconosciute in sede di valutazione della domanda di contributo (eliminare quanto non pertinente):
• R1 – Responsabilità sociale d’impresa e certificazione etica
• R2 – Certificazione ambientale
• R3 – Rating di legalità
• R4 – Principio di parità e non discriminazione
Si allegano:
• Copia del documento di identità del dichiarante;
• Certificazioni/documentazione attestante le condizioni di “premialità” (Requisiti da R1 a R4) riconosciute in sede di valutazione della domanda di contributo (eliminare se non pertinente);
Data e luogo ……………………………..
Il dichiarante
timbro e firma per esteso e leggibile
…………………………………………………………………………
Modello M4 – Rapporto Tecnico di Xxxxxxxx Xxxxxxxx
POC Puglia FESR 2014-2020 –Azione 1.3 – Sub azione 1.3 a INNOAID-RIAPERTURA
"SOSTEGNO PER L’ACQUISTO DI SERVIZI PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA, STRATEGICA, ORGANIZZATIVA E COMMERCIALE DELLE IMPRESE"
RAGGRUPPAMENTO/IMPRESA BENEFICIARIO/A
TITOLO DEL PROGETTO
CODICE DEL PROGETTO
RAPPORTO TECNICO DI CHIUSURA PROGETTO
1. Sintesi dell’iniziativa
Descrivere in modo sintetico l'iniziativa, le finalità, i risultati e gli obiettivi conseguiti confrontando la situazione ex-ante ed ex-post all’intervento
Descrivere in modo esaustivo gli sviluppi migliorativi ottenuti con l’intervento. Nel caso di aggregazione in rete, evidenziare il valore aggiunto rispetto alla attività pre-esistente delle singole imprese.
Raggruppamento/Impresa Beneficiario/a: Progetto:
Versione: Data:
Pag. 2 di 6
2. Indicazione dei soggetti aderenti al raggruppamento partecipante al progetto
Elencare tutti i soggetti aderenti al raggruppamento partecipante.
Riportare le modifiche del Raggruppamento registrate in corso di attuazione del progetto rispetto al Raggruppamento inizialmente candidato specificando le date e gli atti di comunicazione e di approvazione delle modifiche apportate.
Raggruppamento/Impresa Beneficiario/a: Progetto:
Versione: Data:
Pag. 3 di 6
3. Piano delle attività svolte
a. Descrizione degli obiettivi fissati dal progetto
b. Elencazione dei nuovi prodotti/servizi introdotti attraverso la rete ed il progetto finanziato
c. Descrizione dettagliata delle metodologie e soluzioni adottate per lo sviluppo dei nuovi prodotti/servizi
d. Descrizione delle eventuali soluzioni tecnico-logistiche adottate, finalizzate a favorire il lavoro delle persone disabili o la conciliazione lavoro/famiglia per le lavoratrici o per lavoratori in particolari condizioni discriminanti (ad es. malattie invalidanti, croniche, assenza per congedi parentali, ecc.).
e. Descrizione degli investimenti realizzati e della loro distribuzione tra le imprese aderenti al Raggruppamento
f. Descrizione dei risultati ottenuti e dell’utilità industriale del progetto e capacità dello stesso di accrescere la competitività e lo sviluppo dell’impresa/imprese del raggruppamento
g. Descrizione delle ricadute del progetto in termini di impatto positivo sull’ambiente, sulla salute umana e la sicurezza e sul bilancio energetico d’impresa.
h. Se il progetto prevede servizi di consulenza legati all’energia e alla sua gestione (Tipo C), descrivere come tali servizi impattano in termini di innovazione (rispetto a quelli di tipo A e/o B previsti) sulla progettualità complessiva.
Raggruppamento/Impresa Beneficiario/a: Progetto:
Versione: Data:
Pag. 4 di 6
4. INVESTIMENTI REALIZZATI:
(indicare le spese totali sostenute nel corso del progetto)
A.1 Servizi di supporto all’innovazione guidata dal design | ||||
N. | Denominazione e Rag. Sociale impresa beneficiaria | Consulenze specialistiche (Euro) | Descrizione | Fornitore (denominazione, ragione sociale, sede, PIVA) |
1 | ||||
2 | ||||
. | ||||
s | ||||
TOTALE |
A.2 Servizi di supporto all’innovazione di prodotto/servizio | ||||
N. | Denominazione e Rag. Sociale impresa beneficiaria | Consulenze specialistiche (Euro) | Descrizione | Fornitore (denominazione, ragione sociale, sede, PIVA) |
1 | ||||
2 | ||||
. | ||||
s | ||||
TOTALE |
A.3 Studi di fattibilità | ||||
N. | Denominazione e Rag. Sociale impresa beneficiaria | Consulenze specialistiche (Euro) | Descrizione | Fornitore (denominazione, ragione sociale, sede, PIVA) |
1 | ||||
2 | ||||
. | ||||
s | ||||
TOTALE |
B.1 Servizi tecnologici di sperimentazione | ||||
N. | Denominazione e Rag. Sociale impresa beneficiaria | Consulenze specialistiche (Euro) | Descrizione | Fornitore (denominazione, ragione sociale, sede, PIVA) |
1 | ||||
2 | ||||
. | ||||
s | ||||
TOTALE |
Raggruppamento/Impresa Beneficiario/a: Progetto:
Versione: Data:
Pag. 5 di 6
B.2 Servizi di supporto alla gestione della proprietà intellettuale e alla certificazione di prodotto | ||||
N. | Denominazione e Rag. Sociale impresa beneficiaria | Consulenze specialistiche (Euro) | Descrizione | Fornitore (denominazione, ragione sociale, sede, PIVA) |
1 | ||||
2 | ||||
. | ||||
s | ||||
TOTALE |
C.1 Servizi di consulenza per l’adozione di un sistema di gestione dell’energia ISO 50001 | ||||
N. | Denominazione e Rag. Sociale impresa beneficiaria | Consulenze specialistiche (Euro) | Descrizione | Fornitore (denominazione, ragione sociale, sede, PIVA) |
1 | ||||
2 | ||||
. | ||||
s | ||||
TOTALE |
C.2 Servizi di supporto alla realizzazione di audit e diagnosi energetica | ||||
N. | Denominazione e Rag. Sociale impresa beneficiaria | Consulenze specialistiche (Euro) | Descrizione | Fornitore (denominazione, ragione sociale, sede, PIVA) |
1 | ||||
2 | ||||
. | ||||
s | ||||
TOTALE |
FIRMA DIGITALE CERTIFICATA
Apporre la Firma digitale certificata del Legale rappresentante della PMI/ capofila del Raggruppamento Beneficiario.
Raggruppamento/Impresa Beneficiario/a: Progetto:
Versione: Data:
Pag. 6 di 6
P.O.C. Puglia FESR/FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a
Avviso INNOAID - Riapertura - “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”
CODICE PROGETTO
DENOMINAZIONE DEL BENEFICIARIO
denominazione capofila ATS
65204
RENDICONTAZIONE CONCLUSIVA dal al
Schede compilate(*) S1 S2
(barrare)
Luogo e data
Nome e Cognome del Legale rappresentante dell'impresa/ente Firma
Bollettino Ufficiale della Xxxxxxx Xxxxxx - x. 00 del 26-10-2023
46
Nominativo da contattare per eventuali richieste di chiarimento
Tel. email:
(*) Ai sensi del DPR n. 445 del 28/12/2000 Art. 76
M5 Scheda S – Frontespizio schede di rendicontazione
P.O.C. Puglia FESR/FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a Avviso INNOAID - Riapertura - “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese” | codice pratica | |||
DENOMINAZIONE BENEFICIARIO | ||||
Dichiarazione Sostitutiva di ATTO DI NOTORIETA' AI SENSI del DPR n. 445 del 28/12/2000 Art. 76 | ||||
Tabella riepilogativa spese rendicontate dal al | Spazio riservato all'ufficio | |||
Voci di Spesa | Importi da CONCESSIONE PROVVISORIA | Totale costi rendicontati | Importo ammesso | note dell'ufficio |
1. Consulenza | 0,00 | 0,00 | ||
2. Brevetti e Certificazione di Prodotto | 0,00 | 0,00 | ||
TOTALE spese | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Spesa AMMESSA | 0,00 |
% di spesa AMMESSA | - |
Luogo e data
47
Timbro e firma del legale rappresentante del Soggetto beneficiario
Bollettino Ufficiale della Xxxxxxx Xxxxxx - x. 00 del 26-10-2023
65205
M5 Scheda SR – Riepilogo spese per rendicontazione
P.O.C. Puglia FESR/FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a Avviso INNOAID - Riapertura - “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese” | ||||||||||
DENOMINAZIONE BENEFICIARIO | ||||||||||
Dichiarazione Sostitutiva di ATTO DI NOTORIETA' AI SENSI del DPR n. 445 del 28/12/2000 Art. 76 | ||||||||||
Rendiconto analitico delle spese sostenute per CONSULENZE SPECIALISTICHE | ||||||||||
Fornitore | Contratto di consulenza | Documento di spesa | Spesa imputata | Modalità pagamento | Spazio riservato all'ufficio | |||||
Data di sottoscrizione | Periodo dal……… al…….. | fattura n. | data | importo (1) (iva esclusa) | Tipologia (Bonifico, A/C, ...) | data | Importo ammesso | note | ||
TOTALE | € - | € - |
65206
Bollettino Ufficiale della Xxxxxxx Xxxxxx - x. 00 del 26-10-2023
48
Luogo e data
Timbro e firma del legale rappresentante del Soggetto beneficiario
M5 Scheda S1_CONSUL - Servizi di Consulenza Specialistica
P.O.C. Puglia FESR/FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a Avviso INNOAID - Riapertura - “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese” | ||||||||||
DENOMINAZIONE BENEFICIARIO | ||||||||||
Dichiarazione Sostitutiva di ATTO DI NOTORIETA' AI SENSI del DPR n. 445 del 28/12/2000 Art. 76 | ||||||||||
Rendiconto analitico delle spese sostenute per sviluppo di BREVETTI e CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO | ||||||||||
Fornitore | Contratto di fornitura | Documento di spesa | Spesa | Modalità pagamento | Spazio riservato all'ufficio | |||||
Data di sottoscrizione | Periodo dal……… al…….. | fattura n. | data | importo (1) (iva esclusa) | Tipologia (Bonifico, A/C, ...) | data | Importo ammesso | note | ||
TOTALE | € - | € - |
Bollettino Ufficiale della Xxxxxxx Xxxxxx - x. 00 del 26-10-2023
49
Luogo e data
65207
Timbro e firma del legale rappresentante del Soggetto beneficiario
M5 Scheda S2 - Spese per Brevetti e Certificazione di Prodotto
P.O.C. Puglia FESR/FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a
Avviso INNOAID - Riapertura - “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”
CODICE PROGETTO
DENOMINAZIONE DEL "RAGGRUPPAMENTO" | ||
Raggruppamento tra: | Impresa Capofila | denominazione impresa capofila |
Impresa | denominazione impresa 1 | |
Impresa | denominazione impresa 2 | |
Impresa | denominazione impresa 3 | |
Impresa | denominazione impresa 4 |
65208
RENDICONTAZIONE CONCLUSIVA dal al
Schede compilate(*) S1 S2
(barrare)
50
Luogo e data
Bollettino Ufficiale della Xxxxxxx Xxxxxx - x. 00 del 26-10-2023
Nome e Cognome del Legale rappresentante dell'impresa/ente Firma
Nominativo da contattare per eventuali richieste di chiarimento
Tel. email:
(*) Ai sensi del DPR n. 445 del 28/12/2000 Art. 76
M5_R Scheda S – Frontespizio schede di rendicontazione Raggruppamento
P.O.C. Puglia FESR/FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a Avviso INNOAID - Riapertura - “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese” | codice pratica | |
DENOMINAZIONE "RAGGRUPPAMENTO" BENEFICIARIO | ||
Dichiarazione Sostitutiva di ATTO DI NOTORIETA' AI SENSI del DPR n. 445 del 28/12/2000 Art. 76 |
Tabella riepilogativa spese rendicontate dal al | Spazio riservato all'ufficio | ||||||||
Voci di Spesa | Importi da CONCESSIONE PROVVISORIA | Totale spesa rendicontata del progetto dal RAGGRUPPAMENTO | |||||||
Capofila | Impresa 1 | Impresa 2 | Impresa 3 | Impresa 4 | Totale costi rendicontati | Importo ammesso | note dell'ufficio | ||
1. Consulenza | 0,00 | ||||||||
2. Brevetti e Certificazione di Prodotto | 0,00 | ||||||||
TOTALE spese | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Spesa AMMESSA | 0,00 |
% di spesa AMMESSA | - |
51
Luogo e data
Timbro e firma del legale rappresentante del Soggetto beneficiario
Bollettino Ufficiale della Xxxxxxx Xxxxxx - x. 00 del 26-10-2023
65209
M5_R Scheda SR – Riepilogo spese per rendicontazione Raggruppamento
POC Puglia FESR 2014-2020 –Azione 1.3 – Sub azione 1.3 a Avviso “INNOAID-Riapertura”
Modello M6
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL CERTIFICATO DI ISCRIZIONE ALLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA
(resa ai sensi dell’art. 46 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa n. 445/2000).
Compilare tutte le sezioni
_
Il/La sottoscritt_
nat a il
residente a Via
codice fiscale
nella sua qualità di
dell’Impresa
D I C H I A R A
che l’Impresa è iscritta nel Registro delle Imprese di
con il numero Repertorio Economico Amministrativo
Denominazione: Forma giuridica:
Sede:
52
Sedi secondarie e Unità Locali
Codice Fiscale:
MINISTRAZIONE
Data di costituzione CONSIGLIO DI AM
Numero componenti in carica:
PROCURATORI E PROCURATORI SPECIALI
Numero componenti in carica
COLLEGIO SINDACALE
Numero sindaci effettivi:
Numero sindaci supplenti
OGGETTO SOCIALE
COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
(Presidente del C.d.A., Amministratore Delegato e Consiglieri)
NOME COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA RESIDENZA CODICE FISCALE
PROCURATORI E PROCURATORI SPECIALI (OVE PREVISTI)
NOME COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA RESIDENZA CODICE FISCALE
COLLEGIO SINDACALE
COMPONENTI ORGANISMO DI VIGILANZA (OVE PREVISTO) *
(sindaci effettivi e supplenti)
NOME COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA RESIDENZA CODICE FISCALE
NOME COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA RESIDENZA CODICE FISCALE
SOCIO DI MAGGIORANZA O SOCIO UNICO (NELLE SOLE SOCIETA’ DI CAPITALI O COOPERATIVE DI NUMERO PARI O INFERIORI A 4 O NELLE SOCIETA’ CON SOCIO UNICO)**
NOME COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA RESIDENZA CODICE FISCALE
DIRETTORE TECNICO (XXX XXXXXXXX)
NOME COGNOME LUOGO E DATA DI NASCITA RESIDENZA CODICE FISCALE
Dichiara, altresì, che l’impresa gode del pieno e libero esercizio dei propri diritti, non è in stato di liquidazione, fallimento o concordato preventivo, non ha in corso alcuna procedura dalla legge fallimentare e tali procedure non si sono verificate nel quinquennio antecedente la data odierna.
LUOGO DATA
IL TITOLARE/LEGALE RAPPRESENTANTE
* Organismo di vigilanza: l’ art. 85, comma 2 bis del D.Lgs 159/2011 prevede che i controlli antimafia siano effettuati, nei casi contemplati dall’ art. 2477 del c.c., al sindaco, nonché ai soggetti che svolgono i compiti di vigilanza di cui all’art. 6, comma 1 , lett. b) del D.Lgs 8 giugno 2011, n. 231.
**Socio di maggioranza: si intende “la persona fisica o giuridica che detiene la maggioranza relativa delle quote o azioni della società interessata”.
N.B. Nel caso di più soci (es. 3 o 4) con la medesima percentuale di quote o azioni del capitale sociale della società interessata, non è richiesta alcuna documentazione relativa al socio di maggioranza.
Se il socio di maggioranza è una persona giuridica devono essere riportate anche le complete generalità del presidente del CdA/amministratore delegato, consiglieri, procuratori, procuratori speciali e del collegio sindacale (sindaci effettivi e sindaci supplenti) e dei loro familiari conviventi.
Nel caso di Società consortili o di Consorzi, la richiesta è integrata con:
1. dichiarazione del rappresentante legale dalla quale risultino ciascuno dei consorziati che nei consorzi e nelle società consortili detenga una partecipazione superiore al 10% oppure detenga una partecipazione inferiore al 10% e che abbia stipulato un patto parasociale riferibile ad una partecipazione pari o superiore al 10% ed ai soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nel confronti della P.A.;
2. copia delle dichiarazioni sostitutive di iscrizione alla C.C.I.A.A. riferite alle suddette società consorziate;
3. dichiarazione sostitutiva redatta dai soggetti di cui all' art. 85 del D. Lgs. 159/2011 e riferita ai loro familiari conviventi.
Variazioni degli organi societari - I legali rappresentanti degli organismi societari, nel termine di trenta giorni dall'intervenuta modificazione dell'assetto societario o gestionale dell'impresa, hanno l'obbligo di trasmettere al prefetto che ha rilasciato l'informazione antimafia, copia degli atti dai quali risulta l'intervenuta modificazione relativamente ai soggetti destinatari delle verifiche antimafia.
La violazione di tale obbligo è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria (da 20.000 a 60.000 Euro) di cui all'art. 86, comma 4 del D. Lgs. 159/2011.
POC Puglia FESR 2014-2020 –Azione 1.3- Sub azione 1.3 a
Avviso “INNOAID-Riapertura”
Modello M7
Dichiarazione sostitutiva di certificazione antimafia (D.P.R. n. 445 del 28.12.2000)
(da produrre per tutti i soggetti previsti dal D.Lgs. n. 159/2011)
Il/La sottoscritto/a …….., nato/a a ….. Prov. (…), il …., e residente a …., Prov. (…), in Via/Piazza
…… n…., consapevole delle sanzioni penali in caso di dichiarazioni false e della conseguente decadenza dai benefici eventualmente conseguiti (ai sensi degli artt. 75 e 76 D.P.R. 445/2000), sotto la propria responsabilità
D I C H I A R A
che non sussistono nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione, previste dall'articolo 671 del D. lgs. 6 Settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 Agosto 2010, n.136” e successive modificazioni ed integrazioni.
D I C H I A R A
inoltre, per le finalità dell’art. 85 (soggetti sottoposti alla verifica antimafia) del già citato D.lgs. 6 Settembre 2001, n. 159, che i propri familiari maggiorenni conviventi sono:
Cognome e Nome | Codice Fiscale | Luogo/data nascita | Comune (Pv) di residenza | Rapporto parentela |
Luogo e data:
(firma per esteso e leggibile)
Si allega copia di documento d’identità in corso di validità
1 Costituiscono cause ostative l’avere in corso procedimenti o essere destinatari di provvedimenti definitivi di applicazione di misure di prevenzione, di cui all’art. 4 del D. lgs. 159/2011: indiziati di appartenenza alle associazioni di cui all’art. 416-bis c.p.; indiziati di uno dei reati previsti dall’articolo 51, comma 3-bis, del c.p.p. ovvero del delitto di cui all’art. 12- quinquies, comma 1, del D.L. n. 306/1992, come convertito dalla L. n. 356/1992; coloro che, operanti in gruppi o isolatamente, pongano in essere atti preparatori, obiettivamente rilevanti, diretti a sovvertire l’ordinamento dello Stato, con la commissione di uno dei reati previsti dal capo I, titolo VI, del libro II del c.p. o dagli articoli 284, 285, 286, 306, 438, 439, 605 e 630 dello stesso cod. nonché alla commissione dei reati con finalità di terrorismo; a coloro che abbiano fatto parte di associazioni politiche disciolte ai sensi della L. n. 645/1952, e nei confronti dei quali debba ritenersi che continuino a svolgere un’attività analoga; coloro che compiano atti preparatori diretti alla ricostituzione del partito fascista ai sensi dell’art. 1 della legge n. 645/1952; fuori dei casi indicati nelle lettere d), e) ed f), siano stati condannati per uno dei delitti previsti nella L. n. 895/1967, e negli articoli 8 ss. della L. n. 497/1974, e ss.mm.ii.; istigatori, ai mandanti e ai finanziatori dei reati indicati nelle lettere precedenti; persone indiziate di avere agevolato gruppi o persone che hanno preso parte attiva alle manifestazioni di violenza di cui all’art. 6 della L. n. 401/1989.
POC Puglia FESR 2014-2020 – Azione 1.3 – Sub azione 1.3 a
Avviso “INNOAID-Riapertura”
Modello M8
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ESENZIONE ANTIMAFIA
Beneficiario _ - codice progetto ATS con capofila
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’ AI SENSI DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/a ………………………………, nato/a a ……………………………………. il , e residente
in ……………………………………….…...., CAP ……………. Prov ....…, via
…………………………………………….……..…., consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
in qualità di …………………………………………….1 di/del ………………….………………………..…….…… con sede legale nel Comune di ………………………………………, CAP …………… Prov ….., (indirizzo) ,
che , con riferimento al progetto denominato ..... .................... .... ................................ ....
cofinanziato dall’Avviso “INNOAID-Riapertura”, non è necessario produrre documentazione antimafia ai sensi del D.lgs. 159 del 6 settembre 2011.
Data e luogo ………………………………….…
Il dichiarante
timbro e firma per esteso e leggibile
…………………………………………………
(Si allega copia del documento di identità del dichiarante)
1 Legale rappresentante o procuratore speciale (in quest’ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
POC Puglia FESR 2014-2020 –Azione 1.3- Sub azione 1.3 a
Avviso “INNOAID-Riapertura”
Modello M9
DICHIARAZIONE di prestazione del CONSULENTE
effettuata per (indicare il partner beneficiario)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’ AI SENSI DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/a ………………………………, nato/a a ……………………………………. il , e residente
in ……………………………………….…...., CAP ……………. Prov ....…, via
…………………………………………….……..…., consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
▪ di essere in possesso del titolo di studio conseguito
il …………….. presso ;
▪ di essere iscritto all’Albo …………………………………………………………………..
▪ che il proprio profilo di esperienza è pari al livello (I, II, III, IV) come
definito in Allegato 1 (Rendicontazione delle spese) dell’Avviso “INNOAID-Riapertura”, approvato con atto Atto Dirigenziale della REGIONE PUGLIA – Dipartimento Sviluppo Economico – Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali n. 395 del 22/05/2023 pubblicata su BURP n. 48 del 25/05/2023;
▪ di aver prestato, in forza del contratto sottoscritto in data ………., nel periodo dal al
…… attività di consulenza per l’impresa/ente (Denominazione )
beneficiaria delle agevolazioni previste da Avviso di cui al precedente punto, per un totale di giornate1 pari a … così ripartite per OR e attività:
1 1 giornata di consulenza = 8 ore
num. gg | OR2/ attività | Attività svolte |
… | ||
Totale Giornate |
Si allega copia:
• documento di identità;
• curriculum vitae firmato;
• certificato di attrbuzione P.IVA;
• relazione dettagliata delle attività svolte, e ogni altra documentazione relativa all’esecuzione della prestazione (per es. rapporti di attività, relazioni, verbali, ecc.).
Data e luogo ………………………………….…
Il dichiarante
timbro e firma per esteso e leggibile
…………………………………………………
2 Come da Scheda-Progetto del beneficiario
POC Puglia FESR 2014-2020 –Azione 1.3- Sub azione 1.3 a
Avviso “INNOAID-Riapertura”
Modello M9- SC
DICHIARAZIONE di prestazione della Società di Consulenza effettuata per (indicare il partner beneficiario)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’ AI SENSI DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/a ………………………………, nato/a a ……………………………………. il , e residente
in ……………………………………….…...., CAP ……………. Prov ....…, via
…………………………………………….……..…., consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000, in qualità di Rappresentante Legale della società di consulenza ……………….
C.F./P.IVA ………………………
DICHIARA
▪ di aver prestato, in forza del contratto sottoscritto dalle parti in data , nel periodo dal
…………... al ………….…, attività di consulenza per l’impresa (Denominazione
……………………………………….…) beneficiaria delle agevolazioni previste dall’Avviso INNOAID- Riapertura”, approvato con Atto Dirigenziale della REGIONE PUGLIA – Dipartimento Sviluppo Economico – Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali n. 395 del 22/05/2023 pubblicata su BURP n. 48 del 25/05/2023;
▪ di aver impiegato per le attività di cui sopra dipendenti e/o collaboratori di questa società, con il profilo di esperienza (livello I/II/III/IV) come definito in Allegato 1
(Rendicontazione delle spese) dell’Avviso sopra richiamato, per un impegno in giornate/uomo 1 come nella tabella che segue:
Nome e Cognome | Livello (I/II/III/IV) | Num gg | Attività svolte nei servizi |
1 1 giornata di consulenza = 8 ore
Si allega copia:
• documento di identità del dichiarante;
• CURRICULUM VITAE del personale impiegato nell’attività di progetto;
• relazione dettagliata delle attività di consulenza svolte e ogni altra documentazione relativa all’esecuzione della prestazione (per es. rapporti di attività, relazioni, verbali, ecc.).
Data e luogo ………………………………….…
Il dichiarante
timbro e firma per esteso e leggibile
…………………………………………………
Modello M10 Dichiarazione liberatoria del fornitore
(su carta intestata del fornitore dei beni/servizi)
Il sottoscritto ……......................................…, nato a ….........................……., prov il
…….........., e residente in (città) .......................................................... cap…….., prov ,
(indirizzo) ...........................……………......, consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000,
DICHIARA
in qualità di ………………………………………………………….(1) dell’impresa ……………………………………………….
con sede legale in …......................……………, via …….......................….................................
n. …., iscritta alla CCIAA di ................................. con il n................. e con Partita IVA n.
........................., che per le seguenti fatture:
n. del imponibile IVA totale
Data/e pagamento (2)
Modalità pagamento (3)
- NON sono state emesse note di credito / sono state emesse le seguenti note di credito: (4)
- che sulle stesse non sono stati e non saranno concessi abbuoni o sconti anche futuri;
- che le stesse sono state integralmente pagate e pertanto si rilascia la più ampia quietanza, non avendo null’altro a pretendere;
- che sui beni oggetto delle fatture sopra elencate non grava alcun diritto di privilegio, né pegno, né patto di riservato dominio.
Si allegano:
- Copia del documento di identità del dichiarante
- Copia del certificato di attribuzione della Partita IVA del fornitore
……………………, lì……………………
timbro e firma
.......................................
Note:
(1) titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in questa ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
(2) per la medesima fattura pagata in più soluzioni, indicare la data e la modalità relativa a ciascun pagamento utilizzando più righe
(3) indicare le modalità del pagamento (assegno, bonifico)
(4) RIPORTARE SOLO L’IPOTESI CHE RICORRE
POC Puglia FESR 2014-2020 – Azione 1.3- Sub azione 1.3 a
Avviso “INNOAID-Riapertura”
Modello M11
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI AMMISSIBILITÀ IVA
Beneficiario _ - codice progetto ATS con capofila
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETÀ AI SENSI DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/a ………………………………, nato/a a ……………………………………. il , e residente
in ……………………………………….…...., CAP ……………. Prov ....…, via
…………………………………………….……..…., consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
in qualità di …………………………………………….1 di/del ………………….………………………..…….…… con sede legale nel Comune di ………………………………………, CAP …………… Prov ….., (indirizzo) ,
che , con riferimento al progetto denominato ..... .................... .... ................................ ....
cofinanziato dall’Avviso “INNOAID-Riapertura”, l’IVA imputata al progetto costituisce un costo ammissibile, ai sensi della Norma n. 7 del Regolamento CE n. 448/2004, in quanto la stessa “non è altrimenti recuperabile ed è realmente e definitivamente sostenuta”.
Data e luogo ………………………………….…
Il dichiarante
timbro e firma per esteso e leggibile
…………………………………………………
1 Legale rappresentante o procuratore speciale (in quest’ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
P.O.C. Puglia FESR-FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a
Avviso “INNOAID-Riapertura”
Modello M12 DICHIARAZIONE di RINUNCIA AL CONTRIBUTO
Beneficiario _ - codice progetto Raggruppamento con capofila
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA’ AI SENSI DELL’ART. 47 DEL DPR 445/2000
Il/la sottoscritto/a …………………………………, nato/a a ……………………………………. il………….., e residente in ……………………………………….…...., CAP ……………. Prov ....…, via
…………………………………………….……..…., in qualità di 1
dell’impresa/ente ………………….………………………..…….……… P.IVA-C.F ammessa a
finanziamento nell’ambito delle agevolazioni previste dall’Avviso “INNOAID-Riapertura” con Atto Dirigenziale n. ……. del ……. della Regione Puglia, per un contributo provvisorio di €
……………, consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
1. di rinunciare al finanziamento per le seguenti motivazioni:
………………………………………………………
2. (se applicabile) di aver ricevuto una quota di anticipazione sul contributo massimo concedibile pari a € ………………………, che si impegna a restituire secondo le modalità previste dall’Avviso
Data e luogo _
Si allega copia del documento di identità del dichiarante.
Il dichiarante
timbro e firma per esteso e leggibile
…………………………………………………
1 Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest’ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
MODELLO M13 - Dichiarazione su CUMULO CONTRIBUTI
P.O.C. Puglia FESR-FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a Avviso “INNOAID-Riapertura”
DENOMINAZIONE BENEFICIARIO
Dichiarazione Sostitutiva di ATTO DI NOTORIETA' AI SENSI (D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e xx.xx.)
Il/la sottoscritto/a nato/a a Prov. ( ), il , residente a , Prov. ( ), in Via/Piazza n. , in qualità di Legale Rappresentante (1) dell’impresa
con sede legale nel Comune di , (indirizzo) CAP: Prov. , , e sede operativa in cui si svolge/to il progetto nel Comune di , (indirizzo)
CAP ……………, Prov. ,
P.IVA:
consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445
del 28/12/2000
PREMESSO
che la suddetta impresa/ente è stata provvisoriamente ammessa a finanziamento nell’ambito delle agevolazioni previste dall'Avviso “INNOAID- Riapertura” - “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”, con Atto
Dirigenziale n. del della Regione Puglia - Dipartimento Sviluppo Economico - Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali che nel periodo che va dal (data avvio) al (data fine),
è stata svolta l'attività relativa al Progetto finanziato dal P.O.C. Puglia FESR-FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a -
Avviso “INNOAID-Riapertura”,
Bollettino Ufficiale della Xxxxxxx Xxxxxx - x. 00 del 26-10-2023
DICHIARA
65223
CHE sullo stesso investimento oggetto dell’agevolazione concessa ai sensi dell’Avviso “INNOAID-Riapertura”, ammesso con il suddetto Atto Dirigenziale, dal TITOLO
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è stato RICHIESTO e/o E' IN CORSO LA RICHIESTA
del contributo ai sensi della Legge/Avviso NON classificabile come “aiuto di stato”
(indicare chiaramente la Legge di riferimento/avviso/ ente erogante )
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 96 del 26-10-2023
denominato (ad es.: il Credito d’imposta per Ricerca & Sviluppo)
sotto forma di credito d’imposta UTILIZZATO/ DA UTILIZZARE (barrare l'opzione) in compensazione ai sensi dell’art.17 del d.lgs 241/1997.
ALTRO (barrare l'opzione)
Di seguito nella tabella il dettaglio del cumulo delle agevolazioni:
(A) | (B) | (C) | (D) | (E) | (F) | (G) | (H) | (I) | (L) | |
Voci di Spesa | TOTALE COSTO | % CONTRIBUTO INNOAID- RIAPERTURA | IMPORTO INNOAID- RIAPERTURA | % CONTRIBUTO ……... (Es. Credito d'Imposta R&S) | IMPORTO CONTRIBUTO …...... (Es. Credito d'Imposta R&S) | TOTALE % CONTRIBUTO | TOTALE IMPORTO CONTRIBUTO | DIFFERENZA % CONTRIBUTO | * DIFFERENZA IMPORTO CONTRIBUTO | CONTROLLO |
(B+D) | (C+E) | (F-100%) | (G-A) | (L) | ||||||
CONSULENZA | 0,00 | 0,00 | 0,00% | 0,00 | -100,00% | 0,00 | SI | |||
Brevetti e Certificazione di Prodotto | 0,00 | 0,00 | 0,00% | 0,00 | -100,00% | 0,00 | SI | |||
TOTALE | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
ATTENZIONE Inserire i valori solo nelle colonne di colore VERDE (A, B, D,)
* ATTENZIONE SE I VALORI DELLE COLONNE "H" ed "I" SONO POSITIVI SI E' SUPERATO IL LIMITE DEL CUMULO DELLE AGEVOLAZIONI.
(RIPORTARE SOLO L'IPOTESI CHE RICORRE)
1) LA SOCIETA' / AZIENDA NON HA SUPERATO IL LIMITE DEL CUMULO DELLE AGEVOLAZIONI DEI COSTI SOSTENUTI E AMMESSI nel presente Avviso SECONDO LA NORMATIVA VIGENTE.
2) LA SOCIETA' / AZIENDA HA SUPERATO IL LIMITE DEL CUMULO DELLE AGEVOLAZIONI DEI COSTI SOSTENUTI E AMMESSI nel presente Avviso SECONDO LA NORMATIVA VIGENTE.
NEL CASO DI SCELTA DELL'IPOTESI 2) FORNIRE DETTAGLIO DELLE PROCEDURE OPERATE.
(come ad esempio: ha provveduto a riversare l’eccedenza calcolata tra i contributi complessivamente ricevuti ed i costi sostenuti e ammessi.
I versamenti sono stati eseguiti mediante F24 (in allegato) e l’importo versato è comprensivo degli interessi e sanzioni calcolate alla data di versamento ;
OPPURE INDICARE ALTRA PROCEDURA ADOTTATA/ DA ADOTTARE)
Luogo e data
Timbro e firma del legale rappresentante del Soggetto beneficiario
(Allega copia del documento di identità)
Note: (1) Legale rappresentante o procuratore speciale (in quest’ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa)
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Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx - x. 00 del 26-10-2023 65225
MODELLO M13 - Dichiarazione su CUMULO CONTRIBUTI
P.O.C. Puglia FESR-FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a Avviso “INNOAID-Riapertura”
MODELLO M13 - Dichiarazione su CUMULO CONTRIBUTI
DENOMINAZIONE BENEFICIARIO
Dichiarazione Sostitutiva di ATTO DI NOTORIETA' AI SENSI (D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e xx.xx.)
Il/la sottoscritto/a nato/a a Prov. ( ), il , residente a , Prov. ( ), in
Via/Piazza n. , in qualità di dell’impresa
con sede legale nel Comune di , (indirizzo) CAP: Prov. , , e sede operativa in cui si svolge/to il progetto nel Comune di , (indirizzo)
CAP ……………, Prov ,
P.IVA:
consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del DPR n. 445
del 28/12/2000
PREMESSO
che la suddetta impresa/ente è stata provvisoriamente ammessa a finanziamento nell’ambito delle agevolazioni previste dall'Avviso “INNOAID- Riapertura” - “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”, con Atto
Dirigenziale n. del della Regione Puglia - Dipartimento Sviluppo Economico - Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali che nel periodo che va dal (data avvio) al (data fine),
è stata svolta l'attività relativa al Progetto finanziato dal P.O.C. Puglia FESR-FSE 2014-2020 - Asse I - Sub-Azione 1.3.a -
Avviso “INNOAID-Riapertura”,
DICHIARA
CHE sullo stesso investimento oggetto dell’agevolazione concessa ai sensi dell’Avviso “INNOAID-Riapertura” , ammesso con il suddetto Atto Dirigenziale, dal TITOLO
NON E' STATO RICHIESTO e/o SIA IN CORSO LA RICHIESTA DI CREDITO D’IMPOSTA PER RICERCA & SVILUPPO o altra agevolazione NON
classificabile come “aiuto di stato”,
Luogo e data
Timbro e firma del legale rappresentante del Soggetto beneficiario
(Allega copia del documento di identità)
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