Contract
N. 168 REGISTRO DELIBERAZIONI
COMUNE DI CASTELL’ARQUATO
Provincia di Piacenza
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VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
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OGGETTO: BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FONDI PER L’ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE SECONDO LA D.G.R. N 1214 /2015. APPROVAZIONE.
L’anno Duemilaquindici questo giorno 14 del mese di Novembre alle ore 11,45,
convocata nei modi prescritti, la Giunta Comunale si è riunita nella Sala delle adunanze.
- SONO PRESENTI I SIGNORI:
-
XXXXXXXXX | XXXXX | SINDACO |
XXXXXX | XXXXXXXX | XXXX-SINDACO |
XXXXXXXXXX | XXXXXXX | ASSESSORE ESTERNO |
XXXXXX | XXXXXXXX | ASSESSORE ESTERNO |
- SONO ASSENTI I SIGNORI:
XXXXXXX XXXXX ASSESSORE ESTERNO
Partecipa il Vice Segretario Comunale, Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Il sig. XXXXX XXXXXXXXX, nella sua qualità di SINDACO, assume la Presidenza e constatata la legalità della adunanza invita i convenuti a deliberare sull’argomento sopra indicato.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTA la Legge n. 431 del 09/12/1998 ed in particolare l'art. 11 che ha istituito il Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione e s. m.;
VISTA la Delibera della Giunta Regionale Xxxxxx Xxxxxxx n. 1214/2015 con oggetto “Fondo per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione di cui agli artt. 38 e 39 della L.R. 24/2001- criteri di gestione anno 2015 e riparto, assegnazione e concessione fondi anno 2015” con la quale sono stati ripartiti i fondi assegnati alla Regione medesima con Decreto Ministeriale 29.01.2015;
PRESO ATTO che la succitata Delibera Regionale:
- stabilisce che, per un efficace utilizzo, le risorse disponibili sono ripartite per ambito sovracomunale e che i bandi per l'accesso al Fondo dovranno avere tale ambito;
- individua come beneficiari dei finanziamenti i Comuni capofila dei Distretti socio-sanitari;
- consente ai Comuni la possibilità di determinare la quota di risorse che possono essere utilizzate per la concessione ai conduttori di contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione e/o per sostenere iniziative intraprese attraverso la costituzione di agenzie o istituti per la locazione o fondi di garanzia ovvero attraverso attività di promozione in convenzione con imprese di costruzione ed altri soggetti imprenditoriali o cooperative edilizie per la locazione, tese a favorire la mobilità nel settore della locazione, come specificato nell'allegato A) della Delibera;
- stabilisce che il contributo complessivo ripartito a favore dei Comuni dovrà essere integrato con risorse proprie del bilancio Comunale nella misura minima del 15% rispetto al totale ripartito o con azioni assunte per le medesime finalità per le quali si possa attestare un impegno di spesa di pari importo;
- stabilisce i requisiti e le condizioni per l’accesso ai bandi, i criteri per la formulazione delle graduatorie e le modalità di erogazione e di rendicontazione dei contributi;
PRESO ATTO che, ai sensi dell'allegato C) della già citata Delibera Regionale, le risorse risultano assegnate al Distretto di Levante , sono da ripartirsi nei limiti della misura indicata per gli interventi di cui all'allegato A) e allegato B) della D.G.R.E.R. 1214/2015 ed ammontano complessivamente ad euro 91.880,40;
PRESO ATTO che la Delibera della Giunta Regionale n. 1214/2015 demanda ai Comuni capofila di Distretto tutti gli adempimenti, secondo le proprie disposizioni, per la gestione del fondo e che tali adempimenti, per il Distretto di
Levante della Provincia di Piacenza, spettano a Fiorenzuola d'Arda, Comune capofila;
DATO ATTO che, in caso di ammissibilità del contributo, il Comune di Fiorenzuola d'Arda provvede alla liquidazione diretta agli aventi diritto della quota di pertinenza del Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione (pari al 85%) proposta dal Comune DI Castell’Arquato e confermata dall’Ufficio di Piano e che il Comune di Castell’Arquato liquida all’interessato la propria quota parte (pari al 15%);
PRESO ATTO che il Comitato di Distretto di Levante riunitosi in data 04/11/2015, in ragione delle valutazioni discrezionali ad esso spettanti ed in considerazione di quando elaborato dall'Ufficio di Piano, per l'intervento di cui all'allegato A) della Delibera Regionale 1214/2015 ha stabilito:
- di utilizzare la somma ripartita a proprio favore per la concessione ai conduttori di contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione, secondo le modalità indicate nell'allegato A) della Delibera Regionale, fatto salvo quanto da destinarsi agli intervento di cui all'allegato B) della Delibera stessa;
- che l'entità del contributo integrativo da erogare ai conduttori aventi diritto per ordine di graduatoria viene quantificato in misura pari a 3 mensilità del canone di locazione, per un massimo di euro 1.500,00;
- di ammettere al Bando le richieste di conduttori che presentino una attestazione ISEE di valore pari a 0,00 o con valore inferiore al canone di locazione;
- le competenze, secondo quanto disposto nel Bando stesso, da attribuirsi ai singoli Comuni facenti parte del Distretto in merito alla gestione del bando e all'istruttoria delle domande accolte, nonché le competenze da attribuirsi all'Ufficio di Piano con il supporto dell'Ufficio Casa del Comune di Fiorenzuola d'Arda in merito alla formulazione della graduatoria;
- che ogni Comune, ai sensi e per gli effetti della vigente normativa in materia, provveda all'indizione del Bando nel territorio di competenza;
DATO ATTO che, in esito alla graduatoria dei Bandi di cui agli allegati A) della Delibera Regionale 1214/2015, per l'eventuale liquidazione della quota parte del Comune di Castell’Arquato, pari al 15% della quota regionale erogata, saranno impegnate risorse proprie del Bilancio di Previsione 2016, per un importo massimo pari ad euro 1.000,00
DATO ATTO che con successivi provvedimenti dirigenziali si procederà all'impegno di spesa nonché alla liquidazione dei contributi, effettuata a seguito della formulazione della graduatoria;
RITENUTO pertanto necessario, per la concessione dei contributi per le finalità previste dalla Deliberazione di Giunta della Regione Xxxxxx Xxxxxxx 1214/2015, approvare il “Bando per la concessione di contributi di cui ai fondi per l’accesso alle abitazioni in locazione secondo la Delibera di Giunta della
Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 1214/2015” (Allegato A) e contestualmente anche lo schema di domanda (Allegato A.1), allegati quali parti integranti del presente atto, predisposti in conformità alle prescrizioni stabilite dalla vigente normativa in materia;
PRESO ATTO dei pareri espressi e delle attestazioni rese ai sensi e per gli effetti degli artt. N.49, comma 1 e N.147bis, comma 1 del D.Lsg. 267/2000;
CON voti unanimi, favorevoli espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
1. DI APPROVARE per tutto quanto esposto in premessa narrativa, il “Bando per la concessione di contributi di cui ai fondi per l’accesso alle abitazioni in locazione secondo la Delibera di Giunta della Regione Xxxxxx Xxxxxxx
n. 1214/2015” (Allegato A) e contestualmente anche lo schema di domanda (Allegato A.1) allegati quali parti integranti del presente atto;
2. DI DEMANDARE al Responsabile del Servizio Socio Culturale tutti gli adempimenti conseguenti l’approvazione del presente atto, per quanto di competenza;
3. DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134.4 del D.lgs. n. 267/2000 e s. m.
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DI CUI AI FONDI PER L’ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE SECONDO LA D.G.R. n. 1214/2015
1. FINALITA’
Il Fondo regionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione di cui al punto 1) lettera a)
delle premesse della Delibera n. 1214 del 6 agosto 2015 è finalizzato alla concessione di contributi
integrativi ai conduttori per il pagamento dei canoni di locazione.
2. AMBITO TERRITORIALE DEL BANDO
L'ambito territoriale del bando è sovracomunale e comprende tutti i Comuni del Distretto Socio -
Sanitario di Levante della Provincia di Piacenza.
3. REQUISITI PER L’ACCESSO
Possono fare domanda i residenti nel Distretto Socio Sanitario di Levante in presenza dei seguenti
requisiti:
- CITTADINANZA (solo per il richiedente)
- Cittadinanza italiana;
- Cittadinanza di uno Stato appartenente all'Unione europea;
- Cittadinanza di uno Stato non appartenente all'Unione europea per gli stranieri che siano muniti di
permesso di soggiorno annuale o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo ai
sensi del D. Lgs. n. 286/98 e successive modifiche. In caso di permesso di soggiorno scaduto è
ammissibile la domanda di contributo qualora sia stata presentata domanda di xxxxxxx. Il Comune
del richiedente, prima dell'erogazione del contributo, provvederà ad accertare l'avvenuto rinnovo da
parte della Questura;
- Residenza nell'alloggio oggetto del contratto di locazione o dell’assegnazione;
- Titolarità di un contratto di locazione ad uso abitativo (con esclusione delle categorie catastali A/1,
A/8, A/9) redatto ai sensi dell'ordinamento vigente al momento della stipula e regolarmente registrato. In caso di contratto in corso di registrazione presso l'Agenzia delle Entrate, sono
ammessi a contributo i contratti con la relativa imposta pagata; oppure
- titolarità di un contratto di assegnazione in godimento di un alloggio di proprietà di Cooperativa
con esclusione della clausola della proprietà differita.
La sussistenza delle predette condizioni deve essere certificata dal rappresentante legale della
Cooperativa assegnante; oppure
- assegnazione di un alloggio comunale alle seguenti condizioni:
a) contratto stipulato ai sensi della Legge n. 431/98, della Legge n. 392/78 ("equo canone") e dalla
Legge n. 359/1992 ("patti in deroga");
b) titolarità di una concessione amministrativa d'uso di un alloggio acquisito in locazione sul
mercato privato dal Comune oppure da società o agenzie appositamente costituite a questo scopo
dal Comune stesso a condizione che il canone d'uso mensile sia almeno pari all'ammontare del
canone di locazione corrisposto al proprietario dell'alloggio dal Comune oppure dalle società o
agenzie di cui sopra.
La sussistenza delle predette condizioni deve essere certificata dal dirigente comunale competente
oppure dal legale rappresentante della società o agenzia assegnante.
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- valore ISEE del nucleo famigliare non superiore a € 17.154,30.
Il valore ISEE da prendere in considerazione è quello così detto "ordinario" per le prestazioni
sociali agevolate con scadenza 15/01/2016.
4. CAUSE DI ESCLUSIONE DAL CONTRIBUTO.
Sono causa di esclusione dal contributo le seguenti condizioni del nucleo famigliare ISEE:
- assegnazione di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica;
- titolarità di una quota superiore al 50% di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sul
medesimo alloggio ubicato in ambito nazionale e adeguato alle esigenze del nucleo familiare ai
sensi del D.M. 5 luglio 1975;
- essere beneficiario nell’anno 2015 di un contributo per “l’emergenza abitativa”: deliberazioni
della Giunta regionale n. 2051/2011, n. 817/2012 e 1709/2013;
- essere beneficiario nell’anno 2015 di un contributo del Fondo per la “morosità incolpevole” di cui
all’art. 6, comma 5, del D.L. 31/07/2013, n. 102 convertito con Legge del 28/10/2013, n. 124;
- essere beneficiario nell'anno 2015 di contributo relativo ai soggetti di cui alla legge n. 9/2007,
articolo 1, comma 1, di cui all'allegato B) della Delibera di Giunta Regionale 1214/2015.
Le seguenti condizioni non sono causa di esclusione dal contributo:
a) la titolarità dei diritti sopraindicati, nel caso in cui l’alloggio su cui si vanta il diritto risulti inagibile da certificato rilasciato dal Comune. Il proprietario dell’alloggio dichiarato inagibile è
tenuto a comunicare tempestivamente al Comune l’avvenuta rimessione in pristino del medesimo
alloggio;
b) la nuda proprietà di un alloggio, anche al 100%;
c) il diritto di proprietà su un alloggio oggetto di procedura di pignoramento, a decorrere dalla data
di notifica del provvedimento di rilascio dell’alloggio emesso dal Giudice dell’Esecuzione ai sensi
dell’art. 560, comma 3, C.P.C.;
d) il diritto di proprietà sull’alloggio assegnato al coniuge per effetto di sentenza di separazione
giudiziale o di accordo omologato in caso di separazione consensuale o in base ad altro accordo ai
sensi della normativa vigente in materia. In caso di cessazione della convivenza more uxorio il
diritto di proprietà su un alloggio non preclude l’accesso al contributo qualora l’alloggio di proprietà rimanga nella disponibilità dell’ex convivente e ciò risulti almeno da scrittura privata
autenticata intercorsa tra le parti.
5. ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Il contributo è pari ad una somma corrispondente a n. 3 mensilità del canone di locazione per un
importo massimo di euro € 1.500,00.
L'entità del contributo è stata definita previa consultazione con le Organizzazioni Sindacali di
settore.
Il canone da prendere a riferimento è quello indicato nella Dichiarazione Sostitutiva Unica ai fini
ISEE.
L'assegnazione del contributo avverrà scorrendo la graduatoria, fino ad esaurimento dei fondi
disponibili. La collocazione in graduatoria non comporterà, pertanto, il diritto all'erogazione del
contributo.
Nel caso di una medesima unità immobiliare utilizzata da più nuclei famigliari residenti, ciascuno
con un proprio contratto di locazione, può essere chiesto un solo contributo: il contributo sarà
erogato a ciascuno dei due nuclei famigliari in misura proporzionale al canone di locazione, fermo
restando il massimo concedibile.
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6. GRADUATORIA
Le domande vanno collocate nella graduatoria in ordine decrescente di incidenza del canone sul
valore ISEE.
In caso di incidenza uguale, ha la precedenza la domanda con valore ISEE più basso.
In caso di domande con medesimo valore ISEE (compreso il caso di domande con valore ISEE
0,00), ha la precedenza la domanda con il canone di locazione di importo più alto.
Il canone da prendere a riferimento è quello indicato nella Dichiarazione Sostitutiva Unica ai fini
ISEE.
7. PROCEDURE PER L’ACCESSO AGLI INTERVENTI E DOCUMENTAZIONE
RICHIESTA
La domanda, preferibilmente inoltrata dall'intestatario del contratto di locazione, può essere
presentata da un componente il nucleo ISEE maggiorenne anche non intestatario del contratto di
locazione, purché residente nel medesimo alloggio oggetto del contratto stesso. Beneficiario del contributo è il soggetto che ha presentato la domanda.
I Comuni possono prevedere che il contributo sia erogato direttamente al proprietario dell'alloggio,
a sanatoria del ritardo nel pagamento del canone.
Le domande per l’accesso agli interventi previsti dal Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione (Allegato A.1) dovranno essere presentate all’Ufficio Servizi Sociali del
Comune di residenza del richiedente o ad altro ufficio indicato dal Comune stesso e, per i soli
residenti nel Comune di Fiorenzuola d'Arda a Fioreperte, su modulo predisposto e in distribuzione presso i singoli Comuni nell’arco temporale di vigenza del presente bando, ovvero
entro le ore 12.00 del 28 novembre 2015.
Le domande presentate dopo la scadenza di cui sopra saranno escluse, intendendosi valide le
domande pervenute al protocollo del Comune di residenza del richiedente entro l’ora e il giorno
indicati. Il Comune di residenza del richiedente non si assume responsabilità per le domande non
pervenute o pervenute fuori termine causa disguidi postali.
Nel caso di più contratti stipulati nel corso dell'anno 2015 può essere presentata una sola domanda.
Alla domanda devo essere allegati i seguenti documenti:
copia dell'attestazione ISEE in corso di validità comprensiva di Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU)
copia di Carta o Permesso di soggiorno e documento di identità o richiesta di xxxxxxx copia di contratto di affitto registrato
copia del codice IBAN del beneficiario del contributo
copia di eventuale altra documentazione ritenuta utile
Il Comune di Residenza del richiedente che accoglie la domanda svolge le seguenti funzioni:
1. Verifica in sede di istruttoria tutta la documentazione prodotta e, qualora necessario, ne richiede
l’integrazione.
2. Verifica la pertinenza della richiesta in relazione ai criteri e condizioni previsti per l’accesso al
Fondo.
3. In caso di non pertinenza dell’intervento comunica al richiedente il diniego all’intervento dandone motivata informazione.
Le domande dovranno essere presentate dai richiedenti a ciascun Comune di residenza
debitamente protocollate, entro le ore 12.00 del 28 novembre 2015.
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Il Comune di residenza del richiedente entro il 14/12/2015 dovrà inviare all’Ufficio di Piano
distrettuale tutte le domande pervenute con allegato parere di ammissibilità e proposta
dell’importo da erogare.
L’Ufficio di Piano del Distretto di Levante con il supporto dell'Ufficio Casa del Comune di
Fiorenzuola d'Arda valuta tutte le domande pervenute e redige una graduatoria secondo i
criteri regionali. Tale graduatoria sarà utilizzata per l’assegnazione del contributo fino ad
esaurimento delle risorse disponibili.
L’Ufficio di Piano dà comunicazione dell’ammissibilità o meno del contributo al Comune di residenza del richiedente e al Comune di Fiorenzuola d'Arda.
In caso di ammissibilità del contributo, il Comune di Fiorenzuola d'Arda provvede alla liquidazione
diretta agli utenti della quota di pertinenza del Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in
locazione (pari al 85%) proposta dal Comune del richiedente e confermata dall’Ufficio di Piano. Il
Comune di residenza del richiedente liquida all’interessato la propria quota parte (pari al 15%). Il
contributo assegnato al richiedente può essere, in accordo con lo stesso, liquidato direttamente al
soggetto creditore.
Qualora il Comune di residenza del richiedente, acquisito il parere favorevole dell’Ufficio di Piano,
per motivi di urgenza provvedesse direttamente a liquidare al richiedente anche la quota parte di
pertinenza del fondo distrettuale, il Comune di Fiorenzuola d'Arda provvederà a rimborsare tale
quota al Comune di residenza anziché al richiedente.
8. ACCERTAMENTI E CONTROLLI
I Comuni effettuano i controlli sulle autocertificazioni ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, articoli 46,
47, 71 e 72. I controlli devono essere eseguiti prima dell'erogazione del contributo.
Nel caso di valore ISEE inferiore al canone annuo il Comune, prima della erogazione del contributo, accerta che i Servizi Sociali comunali siano a conoscenza dello stato di grave disagio
economico- sociale del nucleo familiare.
Con la firma apposte in calce alla domanda, il richiedente rilascia responsabilmente una dichiarazione in cui attesta di possedere i requisiti e di trovarsi nelle condizioni dichiarate in
domanda, impegnandosi a produrre, a richiesta, ogni documentazione o elemento utile, anche
integrativo, tesi a comprovare la reale situazione dichiarata o documentata, anche per quanto
riguarda il possesso dei requisiti di accesso.
Il sottoscrittore della domanda verrà considerato, a tutti gli effetti amministrativi e gestionali, il
referente per la domanda presentata ed è tenuto a comunicare tempestivamente ogni variazione che
intervenga in merito a quanto dichiarato.
I Comuni non assumono responsabilità per eventuali dispersioni di domande dipendenti da inesatte
indicazioni del richiedente né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso
fortuito, o forza maggiore.
In caso di decesso dell’avente diritto al contributo, il contributo sarà assegnato al soggetto che
succede nel rapporto di locazione ai sensi dell'art. 6 della Legge n. 392/1978.
Informativa ai sensi del D. Lgs. 196/2003
Il trattamento dei dati è finalizzato allo svolgimento del procedimento amministrativo di concessione del contributo di cui alla L. n. 431/1998 e di cui alla presente deliberazione. Il trattamento è effettuato con modalità manuali e informatizzate. il conferimento dei dati è obbligatorio per lo sviluppo del procedimento amministrativo e il mancato conferimento comporta
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l’annullamento del procedimento per impossibilità a realizzare l’istruttoria necessaria. Il dichiarante
può esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. n. 196/2003: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx. I dati sono trasmessi alla Regione Xxxxxx-Romagna per il raggiungimento degli scopi di Legge. Il
Comune e la Regione Xxxxxx Xxxxxxx sono i titolari dei dati.
Funzionario Responsabile
del Settore Servizi alla Persona e alla Famiglia Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx
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DOMANDA DI AMMISSIONE
AI FONDI PER L’ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE DI CUI ALLA X.X.X. X.0000 XXX 06/08/2015
...............................................................................
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI
Il/la sottoscritto/a
nato/a il
e residente nel Comune di
, in Via
C.F. tel. n°
con riferimento ai criteri e requisiti per l’accesso ai fondi per l’accesso alle abitazioni in locazione di cui alla
DGR n. 1214/2015 approvati dal Comitato di Distretto di Levante
CHIEDE
per sé e per il proprio nucleo familiare (composto come risulta dalla Dichiarazione Sostitutiva Unica allegata
alla presente domanda) di essere ammesso al contributo per l’accesso alle abitazioni in locazione. A tal fine, consapevole delle disposizioni di cui agli artt. 46/47 del T.U. della normativa sulla documentazione amministrativa di cui al DPR n. 445/2000 e delle sanzioni previste dall’art. 76, nonché
della decadenza dai benefici prevista dall’art. 75 del medesimo T.U. in caso di dichiarazioni false o mendaci,
sotto la sua personale responsabilità
DICHIARA
A.1) di essere cittadino italiano;
A.2) di essere cittadino dello Stato appartenente all’Unione Europea;
A.3) di essere cittadino dello Stato non appartenente all’Unione
Europea e di possedere permesso di soggiorno n. valido fino al
ai sensi del D.Lgs. n° 286/98 e s. m.;
oppure
di essere cittadino di uno stato non appartenente all'Unione Europea, in possesso di permesso di soggiorno CE (ex carta di soggiorno) n. rilasciata dal Questore
di ;
oppure
di avere in xxxxx xx xxxxxxxx xx xxxxxxx xxx xxxxxxxx xx xxxxxxxxx di cui al precedente punto.
B.1) di essere titolare di un contratto di locazione ad uso abitativo per un alloggio sito nel Comune di
, stipulato ai sensi dell’ordinamento vigente al momento della stipulazione e
regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate in data
al n° con validità dal al
con un importo mensile del canone di €
al netto di oneri accessori;
B.2) titolarità di un contratto di assegnazione in godimento di un alloggio di proprietà della Cooperativa (con esclusione della clausola della proprietà differita)
corrisposta di godimento (relativa all’anno 2015) pari a € come da allegata copia della dichiarazione della Cooperativa;
B.3) che egli stesso ed i componenti il suo nucleo familiare sono assegnatari di un alloggio comunale
in una delle seguenti condizioni:
a) contratto stipulato ai sensi della Legge n. 431/98, della Legge n. 392/78 ("equo canone") e dalla Legge n. 359/1992 ("patti in deroga");
b) titolarità di una concessione amministrativa d'uso di un alloggio acquisito in locazione sul mercato privato dal comune oppure da società o agenzie appositamente costituite a questo scopo dal Comune stesso a condizione che il canone d'uso mensile sia almeno pari all'ammontare del canone di locazione corrisposto al proprietario dell'alloggio dal Comune oppure dalle società o agenzie di cui sopra;
C) di avere la residenza anagrafica nel Comune di e nell’alloggio per cui viene richiesto il contributo;
D) che egli stesso ed i componenti il suo nucleo familiare non sono assegnatari di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica;
E.1) che egli stesso ed i componenti il suo nucleo familiare non sono beneficiari nell’anno 2015 di un
contributo per l’ “emergenza abitativa” Deliberazioni della Giunta Regionale n. 2051/2011 e n. 17/2012 e 1709/2013);
E.2) che egli stesso ed i componenti il suo nucleo familiare non sono beneficiari nell’anno 2015 di un
contributo del Fondo per la “morosità incolpevole” di cui all’art. 6, comma 5, del D.L. 31/07/2013, n. 102 convertito con Legge del 28/10/2013, n. 124;
E.3) che egli stesso ed i componenti il suo nucleo familiare non sono beneficiari nell'anno 2015 di contributo relativo ai soggetti di cui alla legge n. 9/2007, articolo 1, comma 1, di cui all'allegato B) della Delibera di Giunta Regionale 1214/2015;
F) che egli stesso ed i componenti il suo nucleo familiare non sono titolari di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio abitabile ed adeguato al nucleo familiare stesso;
G) che il valore ISEE del nucleo familiare non è superiore a Euro € 17.154,30;
Nel caso di esito positivo della domanda, si chiede che la liquidazione del contributo spettante
avvenga tramite (barrare la casella che interessa)
Riscossione diretta presso la Tesoreria Comunale del Comune di
(per importi inferiori o uguali a Euro 999,99)
Accredito su conto corrente bancario o postale intestato a
residente
a Via Codice Fiscale
CODICE IBAN
Cod. Intern. CIN Codice ABI Codice CAB Numero di c/c (12 caratteri alfanumerici) ATTENZIONE: allo scopo di evitare ritardi nelle procedure di accredito, si prega di riportare correttamente
tutte le coordinate bancarie (c/c n° 12 cifre ABI e CAB n° 5 cifre, CIN lettera alfabetica, IBAN due lettere
alfabetiche) e di comunicare tempestivamente e per iscritto eventuali variazioni all’Ufficio Servizi
Sociali/Casa del Comune di residenza. Si allegano alla presente istanza:
fotocopia dichiarazione ISEE del nucleo familiare in corso di validità compresa di DSU fotocopia contratto di locazione riportante gli estremi della registrazione presso l’ Ufficio delle Entrate
Fotocopia di Carta o Permesso di soggiorno Fotocopia di documento di identità valido
Altra documentazione ritenuta utile
IL SOTTOSCRITTO DICHIARA INOLTRE:
- di aver piena conoscenza e consapevolezza di tutte le norme e condizioni stabilite nel relativo
concorso;
- di essere a conoscenza e consapevole che il Comune potrà avvalersi dei dispositivi di verifica
delle dichiarazioni ed autocertificazioni, ai sensi della normativa vigente e che le dichiarazioni
false e mendaci sono penalmente perseguibili, che l’uso di atti falsi nei casi previsti dalla Legge
è punito ai sensi del codice penale e delle Leggi speciali in materia;
- di impegnarsi, ai fini del citato concorso, a produrre tutta la documentazione che il Comune
riterrà necessario acquisire per la verifica delle dichiarazioni rese nonché a fornire ogni notizia
utile, nei termini e nei modi richiesti.
AVVERTENZE
1. L’ Amministrazione Comunale, informa, ai sensi dell'art.13 D. Lgs. 196/2003 che:
2. Il trattamento dei dati conferiti con la presente dichiarazione sono finalizzati allo sviluppo del procedimento amministrativo per la concessione di un contributo per l’affitto e delle attività ad esso correlate e conseguenti;
3. il trattamento degli stessi sarà effettuato con modalità informatizzate e/o manuali;
4. il conferimento dei dati è obbligatorio per il corretto sviluppo dell’istruttoria e degli adempimenti procedimentali;
5. il dichiarante può esercitare i diritti previsti dall’ art. 7 del D. Lgs. 196/2003, avendo come riferimento
l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza.
, li IL DICHIARANTE
…..........................................................................................................................................................
.................
COMUNE DI
valore
ISEE
canone locazione mensile
incidenza canone locazione annuale su valore
ISEE
…..........................................................................................................................................................
.................
PARERE DEL COMUNE DI RESIDENZA
L’Ufficio Servizi Sociali/Casa del Comune ha espresso:
parere favorevole in quanto esistono i requisiti e le condizioni soggettive e oggettive per la concessione del contributo
parere negativo alla concessione del contributo per la mancanza delle condizioni richieste (indicare quali)
In caso di parere favorevole:
ENTITA’ COMPLESSIVA del CONTRIBUTO PROPOSTO €
di cui 85% del contributo a carico del Fondo distrettuale per €
di cui 15% del contributo a carico del Comune di residenza per €
NOTE:
data firma
OGGETTO: BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FONDI PER L’ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE SECONDO LA D.G.R. N 1214 /2015. APPROVAZIONE.
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA
Il sottoscritto Responsabile del Servizio Socio Culturale, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 18 Agosto 2000, n. 267, relativamente alla proposta di deliberazione di cui all’oggetto, esprime il seguente parere di regolarità tecnica :
FAVOREVOLE
Castell’Arquato, 13 11 2015
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SOCIO CULTURALE
- xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx -
PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE
Il sottoscritto Responsabile del Servizio Economico Finanziario, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 18 Agosto 2000, n. 267, relativamente alla proposta di deliberazione di cui all’oggetto, esprime il seguente parere di regolarità contabile :
L’eventuale spesa verrà stanziata sul bilancio 2016
Castell’Arquato, 14 11 2015
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO
- dr Xxxxxxx Xxxxxxxxx -
COMUNE DI CASTELL’ARQUATO PROVINCIA DI PIACENZA
Deliberazione G.C. n. 168 del 14 11 2015
IL SINDACO IL VICE SEGRETARIO COMUNALE GEOM. XXXXX XXXXXXXXX DR. XXXXXXX XXXXXXXXX
REFERTO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI E PREFETTO
(artt. 124 comma 1°, 125, 135 comma 2° D.Lgs. 267/2000)
- Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio Informatico di questo Comune, visibile sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.xx – Sezione “Albo Pretorio On-Line” di Gazzetta Amministrativa - per 15 giorni consecutivi, a decorrere dal: ………2- 12-2015………………
- Si dà atto che dell’adozione della presente deliberazione viene data comunicazione, contestualmente alla pubblicazione:
( ) ai Capogruppo Consiliari - Prot. n ;
( ) al Sig. Prefetto della Provincia di Piacenza- Prot. n ;
Addi …… Il Responsabile del Servizio Affari Generali
- Xxxxxx Xxxxxxxxx -
ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITA’
(art. 134 comma 3° D.Lgs. 267/2000)
La sottoscritta, visti gli atti d’ufficio,
ATTESTA
che la presente deliberazione diverrà ESECUTIVA decorsi 10 giorni dalla pubblicazione.
Addi ………………………………. Il Responsabile del Servizio Affari Generali
- Xxxxxx Xxxxxxxxx -
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