RICHIESTA DI OFFERTA su MEPA
RICHIESTA DI OFFERTA su MEPA
di importo inferiore/uguale a 10.000,00 euro (IVA ESCLUSA).
All’Albo All’Amministrazione trasparente Al sito dell’Istituzione scolastica
Agli atti del PON FESR SMART CLASS
Oggetto: determina a contrarre mediante richiesta di offerta su MePA per l’acquisto di 20 Chromebook e carrello porta notebook con fondi relativi al Progetto PON cod. 10.8.6A-FESRPON-PU-2020-321 PON 2014-2020 – Fondi Strutturali Europei Programma Operativo Nazionale.
Cod. Progetto PON: 10.8.6A-FESRPON-PU-2020-321 CUP: B62G20000450007
CIG: Z6E2CECAB0
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO l’Avviso pubblico prot. n. 4878 del 17 Aprile 2020 per la realizzazione di Smart Class per la scuola del primo ciclo FESR Asse II - Obiettivo specifico 10.8 – Azione 10.8.6 “Azioni per l’allestimento di centri scolastici digitali e per favorire l’attrattività e l’accessibilità anche nelle aree rurali ed interne”;
CONSIDERATO che il progetto si pone l’obiettivo di dotare le scuole del primo ciclo di istruzione di strumentazione da assegnare in comodato d’uso gratuito agli studenti che ne siano sprovvisti al fine di garantire forme di apprendimento a distanza e il diritto allo studio, alla luce dell’emergenza epidemiologica in atto;
VISTA la delibera n. 2 di approvazione del progetto PON - FESR - Realizzazione di smart class per la scuola del primo ciclo (Avviso 4878 del 17/04/2020) n. 1025408, prot. 1675/E del 06/05/2020;
VISTA la nota autorizzativa del piano n. 1025408 da parte del M.I. prot. n. 10334 del 30-04- 2020;
VISTA la delibera n. 3 del CdI del 6 maggio 2020, di assunzione a bilancio del finanziamento relativo al PON FESR Smart Class, prot. n. 1676/E del 06/05/2020;
VISTO il decreto di assunzione a bilancio della somma di 13000 € 1692/E del 07/05/2020;
VISTA il X.X. 00 novembre 1923, n. 2440, recante «Nuove disposizioni sull’amministrazione del
Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato»;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n.241 «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i. »;
VISTO Il D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modifiche e integrazioni;
VISTE le disposizioni di cui alla legge del 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità della Pubblica Amministrazione»,
VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50, così come novellato dal D.Lgs.19 aprile 2017, n.56 (cd. Decreto correttivo) e dal Decreto Sblocca Cantieri, convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55;
VISTO il DECRETO 28 agosto 2018, n.129 recante «Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107»;
VISTO l'articolo 32, comma 2 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50, il quale dispone che «prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte»;
RICHIAMATO l’art.36, comma 2, lett.a) del D.Lgs. 18 aprile 2016 n.50 per il quale «le stazioni appaltanti procedono all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35;
RICHIAMATE le LINEE GUIDA ANAC n.4/2016, aggiornate con delibera del Consiglio n.206 del 1marzo 2018 ed aggiornate con delibera del Consiglio n.636 del 10 luglio 2019;
CONSIDERATO che le suddette LINEE GUIDA N.4, al punto 4.3.2., per gli affidamenti di modico valore o per affidamenti effettuati nel rispetto di apposito regolamento già adottato dalla stazione appaltante, prevedono che l’onere motivazionale relativo all’economicità dell’affidamento e al rispetto dei principi di concorrenza possa essere espresso in forma sintetica;
CONSIDERATO inoltre che le stesse LINEE GUIDA N.4 stabiliscono che in determinate situazioni, come nel
caso dell’ordine diretto di acquisto sul mercato elettronico o di acquisti di modico valore per i quali sono certi il nominativo del fornitore e l’importo della fornitura, si può procedere a una determina a contrarre o atto equivalente che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta;
RICHIAMATE le istruzioni di carattere generale relative all’applicazione del Codice dei Contratti Pubblici
di cui al QUADERNO N.1 (Ed.GIUGNO 2019);
TENUTO CONTO delle funzioni e dei poteri del Dirigente Scolastico in materia negoziale, come definiti
dall'articolo 25, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e dall’articolo 1,
comma 78, della legge n. 107 del 2015;
VISTO Il Programma Annuale per l’esercizio finanziario corrente e la situazione finanziaria alla data odierna;
VISTO Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF);
CONSIDERATO l’art. 1, comma 449 della L. 296 del 2006, come modificato dall’art. 1, comma 495, L. n. 208 del 2015, che prevede che tutte le amministrazioni statali centrali e periferiche, ivi comprese le scuole di ogni ordine e grado, sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni stipulate da Consip S.p.A.;
VISTA l’assenza di convenzioni CONSIP, prot. n. 1690/U del 07/05/2020;
CONSIDERATO che la Legge n. 208/2015 all'art. 1, comma 512, che, per la categoria merceologica relativa ai servizi e ai beni informatici ha previsto che, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, sussiste l’obbligo di approvvigionarsi esclusivamente tramite gli strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da Consip S.p.A. (Convenzioni quadro, Accordi quadro, Xx.XX., Sistema Dinamico di Acquisizione), anche per acquisti superiori a 5.000,00 euro;
VISTA la delibera n.1 del Consiglio di Istituto del 21/02/2019, prot. 1270/U del 05/03/2019, con la quale, ai sensi dell’art.36, comma 2 del D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016, si è approvato apposito REGOLAMENTO D’ISTITUTO PER L’AFFIDAMENTO DI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE SOTTO LA SOGLIA COMUNITARIA E PER L’AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AD ESPERTI ESTERNI.
VISTO l’art. 2 del suddetto REGOLAMENTO D’ISTITUTO per il quale, in assenza di convenzione CONSIP, gli affidamenti di importo inferiore o pari al limite di 10.000,00 euro (IVA ESCLUSA) vengono conclusi anche mediante richiesta di offerta su MePA. Il Dirigente scolastico, previa determina a contrarre semplificata, per gli acquisti di beni e servizi entro tale limite, provvede, valutate le offerte giunte entro i termini previsti, direttamente con la stipula del contratto, garantendo sempre i principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, non discriminazione, trasparenza e pubblicità, proporzionalità, rotazione e parità di trattamento.
VISTO l'art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che «Per ogni singola procedura per l'affidamento di un appalto o di una concessione le stazioni appaltanti individuano, nell'atto di adozione o di aggiornamento dei programmi di cui all'articolo 21, comma 1, ovvero nell'atto di avvio relativo ad ogni singolo intervento per le esigenze non incluse in programmazione, un responsabile unico del procedimento (RUP) per le fasi della programmazione, della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione. […] Fatto salvo quanto previsto al comma 10, il RUP è nominato con atto formale del soggetto
responsabile dell'unità organizzativa, che deve essere di livello apicale, tra i dipendenti di ruolo addetti all'unità medesima, dotati del necessario livello di inquadramento giuridico in relazione alla struttura della pubblica amministrazione e di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato; la sostituzione del RUP individuato nella programmazione di cui all'articolo 21, comma 1, non comporta modifiche alla stessa. Laddove sia accertata la carenza nell'organico della suddetta unità organizzativa, il RUP è nominato tra gli altri dipendenti in servizio. L'ufficio di responsabile unico del procedimento è obbligatorio e non può essere rifiutato»;
VISTE le Linee guida ANAC n. 3, recanti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni», approvate dal Consiglio dell’Autorità con deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016 e aggiornate al X.Xxx. 56 del 19 aprile 2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017, le quali hanno inter alia previsto che «Il RUP è individuato, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 31, comma 1, del codice, tra i dipendenti di ruolo addetti all’unità organizzativa inquadrati come dirigenti o dipendenti con funzioni direttive o, in caso di carenza in organico della suddetta unità organizzativa, tra i dipendenti in servizio con analoghe caratteristiche», definendo altresì i requisiti di professionalità richiesti al RUP;
RITENUTO che il xxxx. Xxxxxxx XXXXXXXX, DS dell’Istituzione Scolastica, risulta pienamente idoneo a ricoprire l’incarico di RUP per l’affidamento in oggetto, in quanto soddisfa i requisiti richiesti dall’art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, avendo un livello di inquadramento giuridico e competenze professionali adeguate rispetto all’incarico in questione;
VISTO l’art. 6-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, introdotto dall'art. 1, comma 41, della legge 6 novembre 2012, n. 190, relativo all’obbligo di astensione dall’incarico del responsabile del procedimento in caso di conflitto di interessi, e all’obbligo di segnalazione da parte dello stesso di ogni situazione di conflitto (anche potenziale);
TENUTO CONTO che, nei confronti del RUP individuato non sussistono le condizioni ostative previste dalla succitata norma;
ACCERTATA la sussistenza di copertura finanziaria sulla scheda di progetto/attività P01 – 26 Progetti LIV.2 - 3 voce 12 del Programma Annuale per l’E.F. 2020;
VISTA la nota MIUR 562 del 28 marzo 2020, che richiama la necessità di dotarsi immediatamente tutti gli strumenti digitali utili per l’apprendimento a distanza o per potenziare quelli già in dotazione, sempre nel rispetto dei criteri di accessibilità per le persone con disabilità;
VISTO il D.L. 23 febbraio 2020, n. 6 avente ad oggetto “Misure urgenti in materia di
contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”;
VISTO Il DPCM 9 MARZO 2020 che ha previsto la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado fino al 03 aprile 2020;
PRESO ATTO della necessità di potenziare l’attività di didattica a distanza conseguente alla suddetta
sospensione delle attività didattiche;
VALUTATI i caratteri di necessità ed urgenza determinati dalla contingente situazione epidemiologica del paese;
CONSIDERATO che per espressa previsione dell’art. 32, comma 10, lett. b) del D.Lgs. 50/2016, non si
applica il termine dilatorio di stand still di 35 giorni per la stipula del contratto;
D E T E R M I N A
Art.1 le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Art.2 di effettuare la scelta del contraente mediante la procedura della richiesta di offerta su MePA della seguente fornitura:
FORNITURA | - n. 20 Chromebook 14’ con processore AMD A4 9120C / 1.6 GHz (2.4 GHz) / 1 MB Cache, Memoria RAM 4 GB DDR4), Memoria 64 GB - eMMC SSD eMMC 5.1, Schermo 14" a LED 1920x1080 / Full HD, Scheda grafica AMD Radeon R4, Webcam Integrata, Networking 802.11a/b/g/n/ac, Bluetooth 4.2, connessioni: 2x USB 3.0, 2x USB-C 3.0, Jack combinato per cuffia/microfono, lettore di schede di memoria microSD |
- n. 1 Unità mobile di ricarica e conservazione per n. 36 notebook/chromebook con porta anteriore e posteriore e sistema di chiusura in sicurezza e chiave univoca per l'accesso al vano dei dispositivi e al vano di ricarica, 4 barre di alimentazione, incluse, Power Management System per la gestione temporizzata di tre cicili diversi di ricarica. | |
- n. 20 licenze perpetue di Google Chrome OS Management Console License - Education | |
CIG | Z6E2CECAB0 |
IMPORTO base d’asta (Iva esclusa) | € 6110,00 |
DURATA CONTRATTUALE | 60 giorni |
AGGREGATO PROGETTO | P01 – 26 Progetti LIV.2 - 3 voce 12 |
Art. 3 di invitare alla presentazione delle offerte n. 14 aziende scelte tra coloro che presentano nel loro catalogo MePA i prodotti richiesti.
Art.4 di individuare quale RUP (Responsabile Unico del Procedimento) il DSGA, così come previsto dall’art.31 del D.Lgs.18 aprile 2016, n.50 e dall’art. 5 della legge 241 del 7 agosto 1990, stante l’assenza di cause ostative alla sua nomina.
La presente determina viene pubblicata sul sito web della presente istituzione scolastica xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx:
▪ all’ALBO ON LINE;
▪ al link AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE- sottosezione BANDI DI GARA E CONTRATTI.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Xxxx. Xxxxxxx XXXXXXXX
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Xxxx. Xxxxxxx XXXXXXXX Documento firmato digitalmente
ai sensi del c.d. Codice dell'Xxx.xx Digitale e normativa connessa
08/05/2020 11:06:57