ACCORDO IN MATERIA DI COPRODUZIONE ONEMATOGRAFICA TRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA
ACCORDO IN MATERIA DI COPRODUZIONE ONEMATOGRAFICA TRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA
E
IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA DI SERBIA
Il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo della Repubblica di Serbia (di seguito denominati le "Parti");
Considerando che entrambi sono parti della Convenzione per la Protezione e la Promozione delle Diversità delle Espressioni Culturali, fatta a Parigi il 20 ottobre 2005;
Ricordando che entrambi sono parti della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla coproduzione cinematografica fatta a Rotterdam il 30 gennaio 2017;
Intenzionati a consolidare ulteriormente la reciproca cooperazione cinematografica;
Consapevoli che la cooperazione cinematografica contribuisca allo sviluppo delle relazioni culturali tra Italia e Serbia;
Convenendo sulla necessità di aggiornare il quadro regolamentare della cooperazione cinematografica e tenendo conto della normativa sull'industria cinematografica applicabile nei rispettivi territori;
Hanno convenuto quanto segue:
ARTICOLO 1
Definizioni
Ai fini del presente Accordo, le seguenti espressioni hanno il significato qui di seguito loro attribuito:
a) "Coproduzione": opera cinematografica o audiovisiva di qualsiasi durata e su qualsiasi supporto, indipendentemente dal genere (fiction, animazione, documentario), in conformità con le leggi e i regolamenti di ciascuna delle Parti;
b) "Coproduttore": impresa di produzione cinematografica o audiovisiva, cosi come viene definita dalla legislazione e regolamentazione nazionale di ciascuna delle Parti;
c) "Autorità competente": le Autorità responsabili dell'applicazione del presente Accordo che sono:
per il Governo della Repubblica Italiana: il Ministero della Cultura - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo;
per il Governo della Repubblica di Serbia: il Ministero della Cultura ed il Centro Cinematografico della Serbia.
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Benefici
1.
Le coproduzioni ai sensi del presente Accordo sono ritenute "opere nazionali" in conformità alla legislazione e regolamentazione applicabili nel territorio delle Parti.
1
2. Le coproduzioni ai sensi del presente Accordo godono di tutti i benefici derivanti dalla legislazione e regolamentazione applicabili nel territorio delle Parti. Le Autorità competenti delle Parti si comunicheranno l'elenco completo di tali benefici.
3. I suddetti benefici sono concessi a ciascun coproduttore unicamente dal proprio Paese.
4. I suddetti benefici saranno concessi solo al progetto di una coproduzione presentato da coproduttori con buona capacità tecnica e finanziaria e significativa esperienza professionale.
Articolo 3
Approvazione dell'Istanza
1. Alle coproduzioni realizzate ai sensi del presente Accordo, le Autorità competenti delle Parti riconoscono lo status di coproduzione purché i coproduttori non siano legati da comune gestione o controllo.
2. Le Autorità competenti delle Parti si scambiano ogni utile informazione in merito all'accettazione, al rigetto, alla modifica o al ritiro delle istanze per il riconoscimento della coproduzione.
3. Prima di respingere un'istanza volta al riconoscimento della coproduzione, le Autorità competenti delle Parti devono consultarsi.
Articolo 4
Allegato
Le istanze presentate al fine del riconoscimento della coproduzione devono osservare le procedure previste dalle Parti e soddisfare le condizioni fissate nell'Allegato al presente Accordo che ne costituisce parte integrante.
Articolo 5
Partecipazione e riprese
1.
I componenti del personale artistico e tecnico che partecipano alla coproduzione devono essere cittadini delle Parti o, relativamente alla Repubblica Italiana, cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea. I soggiornanti di lungo periodo nella Repubblica Italiana o nella Repubblica di Serbia possono partecipare, nel rispetto della normativa ivi vigente.
2. Qualora la coproduzione lo richieda, in casi eccezionali, le Autorità competenti delle Parti possono autorizzare di comune accordo la partecipazione di personale artistico e tecnico che non rientri nelle condizioni previste al comma 1.
3.
Le riprese nei teatri di posa devono essere effettuate nel territorio dei paesi coproduttori.
4. In casi eccezionali, se la sceneggiatura lo richiede, le Autorità competenti delle Parti possono autorizzare di comune accordo le riprese in un ambiente naturale o in un interno dal vero nel territorio di un altro Paese.
Articolo 6
Apporti finanziari
1. Gli apporti finanziari dei coproduttori di entrambe le Parti possono coprire i costi totali di ciascuna coproduzione da una quota minima del 20% (venti per cento) ad una massima dell'80% (ottanta per cento). Gli apporti finanziari devono comprendere un'effettiva partecipazione tecnica, creativa e artistica proporzionale alla partecipazione finanziaria.
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2. Le Autorità competenti possono, in via eccezionale e di comune accordo, approvare la riduzione della quota minima di partecipazione finanziaria al 10% (dieci per cento) del costo totale della coproduzione di cui al comma 1.
3. Nel caso in cui il coproduttore italiano o il coproduttore serbo sia costituito da due o più imprese di produzione, la quota di partecipazione di ogni singola impresa non può essere inferiore al 5% (cinque per cento) del costo totale della coproduzione.
Articolo 7
Pellicole originali e lingue
1. Le coproduzioni devono essere realizzate e doppiate o sottotitolate per essere distribuite nella Repubblica Italiana e nella Repubblica di Serbia. La maggior parte del lavoro sarà svolto solitamente nel paese del coproduttore che fornisce il maggior apporto finanziario ma le Autorità competenti possono concordare altre modalità.
2. Ciascun coproduttore è proprietario, pro quota, del negativo originale che viene depositato, a nome congiunto, presso un laboratorio scelto di comune accordo al quale ciascun coproduttore avrà accesso. Il laboratorio deve essere ubicato nel territorio di una delle Parti. In casi eccezionali, le Autorità competenti possono autorizzare l'utilizzo di un laboratorio sito in un altro Paese.
3. Ciascuna "coproduzione" deve avere almeno due versioni, rispettivamente in italiano ed in serbo. La versione italiana deve essere realizzata nella Repubblica Italiana, mentre la versione serba deve essere realizzata nella Repubblica di Serbia.
Articolo 8
Agevolazioni
Le Parti agevolano l'importazione e l'esportazione del materiale necessario per la realizzazione delle opere coprodotte. Ciascuna Parte, all'interno del proprio territorio, agevola la circolazione e la permanenza del personale artistico e tecnico impegnato nelle coproduzioni.
Articolo 9
Identificazione delle coproduzioni
I titoli di testa e di coda, i trailers, le pubblicazioni ed il materiale promozionale delle opere coprodotte devono identificare che si tratti di una coproduzione italo-serba o serbo-italiana.
Articolo 10
Distribuzione dei proventi
La distribuzione dei proventi derivanti dalle coproduzioni realizzate ai sensi del presente Accordo deve essere proporzionale agli apporti finanziari di ciascun produttore.
Articolo 11
Coproduzioni multilaterali
l. Le Autorità competenti delle Parti possono approvare, di comune accordo, la realizzazione di coproduzioni internazionali tra produttori della Repubblica Italiana e della Repubblica di Serbia e di uno o più Paesi con cui una o entrambe le Parti siano firmatarie di un Accordo in materia di coproduzione cinematografica e/o audiovisiva.
3
2. L'apporto finanziario dei coproduttori non può essere inferiore al 10% (dieci per cento) e l'apporto maggioritario non può superare il 70% (settanta per cento) del costo totale di realizzazione di ciascuna coproduzione. Se un coproduttore è costituito da più imprese, la quota di partecipazione di ogni singola impresa non può essere inferiore al 5% (cinque per cento) del costo totale della coproduzione.
Articolo 12
Commissione Mista
1. Al fine di agevolare l'attuazione del presente Accordo, le Parti istituiscono una Commissione Mista composta da un pari numero di rappresentanti delle Autorità competenti nonché da esperti.
2.
La Commissione Mista si riunisce di norma una volta ogni due anni, alternativamente nella Repubblica Italiana o nella Repubblica di Serbia o in un altro Paese scelto congiuntamente dalle Autorità competenti. Riunioni straordinarie possono essere convocate su richiesta di una o entrambe le Autorità competenti, in particolare nel caso di modifiche significative intervenute nella normativa nazionale dell'una o dell'altra Parte in materia cinematografica o dell'audiovisivo o qualora le Parti incontrino difficoltà rilevanti ad applicare il presente Accordo.
3. La Commissione Mista valuta l'esistenza di un equilibrio complessivo tra il numero delle coproduzioni, dell'ammontare degli investimenti dei coproduttori e delle partecipazioni tecnico-artistiche.
4. Qualora la Commissione Mista accerti degli squilibri, determina le misure necessarie al fine di ristabilire tale equilibrio, sottoponendole ali'approvazione delle Autorità competenti.
Articolo 13
Esportazione delle coproduzioni
1. Nel caso in cui una coproduzione realizzata ai sensi del presente Accordo venga esportata in un altro Paese nel quale siano contingentate le importazioni cinematografiche o audiovisive, la coproduzione è normalmente esportata dal Paese con quota maggioritaria di partecipazione.
2. In caso di coproduzioni con partecipazione paritaria, la coproduzione è esportata dal Paese che offre condizioni migliori.
3. Nel caso non sia possibile stabilire quale Parte offra condizioni migliori, la coproduzione dovrà essere esportata dal Paese di cui il regista è cittadino o residente.
Articolo 14
Festival Internazionali
1. Le coproduzioni realizzate ai sensi del presente Accordo sono solitamente presentate ai Festival internazionali dal coproduttore maggioritario.
2. Le coproduzioni con partecipazione paritaria sono presentate dalla Parte di cui il regista è
cittadino.
4
Articolo 15
Controversie
1. Eventuali controversie circa l'interpretazione e/o l'applicazione del presente Accordo vengono risolte amichevolmente attraverso consultazioni e negoziazioni dirette tra le Parti.
2. Eventuali controversie tra coproduttori sono disciplinate dal punto 3.k delle Norme di Procedura fissate nell'Allegato al presente Accordo.
Articolo 16
Entrata in vigore
1. Il presente Accordo entra in vigore trenta giorni dalla data di ricezione dell'ultima delle due notifiche con cui le Parti si comunicano reciprocamente l'avvenuto espletamento delle proprie procedure interne previste a tal fine.
2. Il presente Accordo può essere modificato in qualsiasi momento, per iscritto, con il mutuo consenso delle Parti. Le modifiche entrano in vigore in conformità al comma 1 del presente Articolo. Le modifiche all'Allegato possono essere apportate con procedura semplificata attraverso uno Scambio di Note da attuarsi per le vie diplomatiche ed entrano in vigore alla data di ricezione della Nota di risposta.
3. Il presente Accordo è valido per un periodo di 5 (cinque) anni e si rinnova tacitamente per ulteriori periodi di 5 (cinque) anni salvo che, entro 6 (sei) mesi dalla scadenza, una delle Parti notifichi all'altra l'intenzione di voler recedere.
4. La risoluzione dell'Accordo non pregiudica i diritti e gli obblighi delle Parti in relazione ai progetti avviati ai sensi del presente Accordo.
5. Il presente Accordo trova applicazione in conformità alle legislazioni italiana e serba, nonché al diritto internazionale applicabile e, per quanto riguarda la Parte italiana, agli obblighi derivanti dalla sua adesione all'Unione Europea.
--
6. Il presente Accordo sostituisce ed abroga l'Accordo sulle Relazioni Cinematografiche tra il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo della Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia, concluso a Roma il 20 gennaio 1968.
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AGREEMENT ON FILM CO-PRODUCTION BETWEEN
THE GOVERNMENT OF THE ITALIAN REPUBLIC AND
THE GOVERNMENT OF THE REPUBLIC OF SERBIA
The Government of the Italian Republic and the Republic of Serbia (hereinafter referred to as "the Parties");
Considering that they are both parties to the Convention for the Protection and Promotion of the Diversity of Cultural Expressions, done at Paris on 20 October 2005;
Recalling that they are both parties to the Council of Europe Convention on Cinematographic Co production done at Rotterdam on 30 January 2017;
Willing to further strengthen cinematographic cooperation between them;
Conscious that film cooperation contributes to the development of cultura! relations between Italy and Serbia;
Acknowledging the need to update the legal framework of cinematographic cooperation and taking into account the film industry regulations applicable in their territories;
Have agreed as follows:
ARrICLEl
Definition
For the purposes of this Agreement, the following expressions shall have the meanings assigned to them:
a) "Co-production": cinematographic or audiovisual works of any length and on any support, regardless of its genre (fiction, animatiÒn, documentary), in accordance with the laws and regulations ofeach Party;
b) "Co-producer": film or audiovisual production company as defined by the national laws and regulations of each Party;
c) "Competent Authority": the Authorities responsible for the implementation of this Agreement, which are:
for the Government of the Italian Republic: the Ministry of Culture - Directorate-General for Cinema and Audiovisual;
for the Government of the Republic of Serbia: the Ministry of Culture and the Film Center of Serbia;
ARTICLE2
Benefits
1. Co-productions under this Agreement shall be deemed "national works"' in accordance with the applicable laws and regulations in the territory of the Parties.
2. Co-productions under this Agreement shall enjoy all the benefits derived from the applicable laws and regulations in the territory of the Parties. Tue competent Authorities of the Parties shall communicate each other the complete list of benefits.
3. These benefits are granted to each co-producer only by its Country of nationality.
4. These benefits will be granted only to a co-production project submitted by co-producers with good technical and financial capacity and relevant professional experience.
ARTICLE3
Approvai of the Application
l. The competent Authorities of the Parties shall recognize the co-production status to each Co-production work created under the terms of this Agreement as long as the co-producers are not linked by common management or control.
2. The competent Authorities of the Parties shall exchange all relevant information regarding the acceptance, rejection, modification or withdrawal of applications for co-production status.
3.
Before rejecting an application for co-production status, the competent Authorities of the Parties shall consult each other.
ARTICLE4
Annex
Applications for co-production status shall follow the procedures defined by the Parties and meet the conditions set out in the Annex to this Agreement, which is an integrai part thereof.
ARTICLES
Personnel and Locations
1. Artistic and technical personnel participating in the co-production shall be nationals of the Parties or, as for the ltalian Party, nationals of another Member States of the European Union. Long-term residents in the ltalian Republic or the Republic of Serbia may participate according to the legislation in force therein.
2. In exceptional cases, when the co-production so requires, the competent Authorities may jointly allow the participation of artistic and technical personnel who does not meet the requireme�ts specified in paragraph 1.
3. Studio filming shall be carried out in the territory of the co-producing Countries.
4. In exceptional cases, when the script so requires, the competent Authorities may jointly authorize filming in a natural décor or in a real life interior in the territory of a third Country.
ARTICLE6
Financial contributions
1. The total costs of each co-production may be covered by financial contributions of the co producers of both Parties from 20% (twenty percent) to 80% (eighty percent).The financial contributions shall include an effective technical, creative and artistic participation proportional to the financial participation.
2. Exceptionally, the competent Authorities, by mutual consent, may approve the reduction up to 10% (ten percent) of the lowest financial contribution of the total cost of the co-production, referred to in paragraph 1.
3. If the Italian co-producer or the Serbian co-producer aggregates two or more production companies, the participation quota of each company shall not be Iess than 5% (five percent) of the total cost of the co-production.
ARTICLE7
Originai film and languages
1. Co-productions shall be produced and dubbed or subtitled in order to be released in the Italian Republic and in the Republic of Serbia. The majority of the work will normally be carried out in the country ofthe co-producer which provides the major financial contribution but the competent Authorities may mutually endorse other arrangements.
2. Each co-producer owns, pro-quota, the first completed version which shall be deposited, in joint name, in a jointly-agreed-upon laboratory to which each co-producer shall have access. The laboratory shall be located in the territory of one ofthe Parties. In exceptional cases, the competent Authorities may authorize the use ofa laboratory located in a third Country.
3. Every co-production shall have at least two versions, respectively in Italian and Serbian. The Italian version shall be made in the ltalian Republic, while the Serbian version shall be made in the Republic of Serbia.
ARTICLES
Facilitations
The Parties shall facilitate the import and export of materials necessary for the realization of co-production works. Each Party, within its territory, shall facilitate the movement and the stay of artistic and technical personnel working on co-productions.
ARTICLE9
ldentification of co-productions
All credits, trailers, publications and promotional materiai on co-productions works shall clearly state that it is an Italian-Serbian or a Serbo-Italian co-production.
ARTICLE 10
Revenues distribution
The distribution of the revenues arising from the co-productions realized under this Agreement shall be proportional to the financial contributions of each co-producer.
ARTICLE 11
Multilateral co-productions
1. The competent Authorities may approve, by mutuai consent, the realization of intemational co-productions between producers of th� Italian Republic and of the Republic of Serbia and one or more third Countries with which one or both Parties have a film and/or an audiovisual co-production agreement .
2. The financial contribution of the co-producers shall not be less than 10% (ten percent) and the majority shall not be more than 70% (seventy percent) ofthe total cost ofrealization of every co-production. Ifa co-producer aggregates more than one company, the participation quota ofeach of the companies shall not be less than 5% (five percent) of the total cost of the co-production.
ARTICLE 12
Joint Commission
1. In order to facilitate the implementation of this Agreement, the Parties establish a Joint Commission composed ofan equal number ofrepresentatives of the competent Authorities and experts.
2. The Joint Commission shall meet in principle once every two years, altemately in the Italian Republic and in the Republic of Serbia or in another third Country jointly chosen by the competent Authorities. Extraordinary meetings shall be convened at the request of one or both the competent Authorities, especially in case of significant changes in the national legislation ofone or both Parties relating to cinema or audiovisual or ifthe Parties encounter serious difficulties in the implementation ofthe present Agreement.
3. The Joint Commission shall assess the existence of a comprehensive balance among the number ofco-productions, the amount ofinvestments ofthe co-producers and the technical and artistic participations.
4. In case the Joint Commission ascertains any unbalance, it shall determine the necessary measures to re-establish such balance and submit them to the approvai of the competent Authorities.
ARTICLE 13
Export of Co-productions
1. In case a co-production made under this Agreement is exported to a third Country where the import offilm or ofaudio-visual works is bound by quotas, the co-production shall generally be exported by the Party that has majority quota ofparticipation.
2. In cases ofco-productions with equal participation, the co-production shall be exported by the Party that offers better conditions.
3. In case is not possible to establish which Party offers better conditions, the co-production shall be exported by the Party ofwhich the director is a national or resident.
ARTICLE 14
International Festivals
1. Co-productions realized under this Agreement shall normally be presented at intemational festivals by the majority co-producer.
2. Co-productions with equal participation shall be presented by the Party ofwhich the director is a national.
Articolo 15
Controversie
I. Eventuali controversie circa l'interpretazione e/o l'applicazione del presente Accordo vengono risolte amichevolmente attraverso consultazioni e negoziazioni dirette tra le Parti.
2. Eventuali controversie tra coproduttori sono disciplinate dal punto 3.k delle Norme di Procedura fissate nell'Allegato al presente Accordo.
Articolo 16
Entrata in vigore
1. Il presente Accordo entra in vigore trenta giorni dalla data di ricezione dell 'ultirna delle due notifiche con cui le Parti si comunicano reciprocamente l'avvenuto espletamento delle proprie procedure interne previste a tal fine.
2. Il presente Accordo può essere modificato in qualsiasi momento, per iscritto, con il mutuo consenso delle Parti. Le modifiche entrano in vigore in conformità al comma 1 del presente Articolo. Le modifiche all'Allegato possono essere apportate con procedura semplificata attraverso uno Scambio di Note da attuarsi per le vie diplomatiche ed entrano in vigore alla data di ricezione della Nota di risposta.
3. Il presente Accordo è valido per un periodo di 5 (cinque) anni e si rinnova tacitamente per ulteriori periodi di 5 (cinque) anni salvo che, entro 6 (sei) mesi dalla scadenza, una delle Parti notifichi all'altra l'intenzione di voler recedere.
4. La risoluzione dell'Accordo non pregiudica i diritti e gli obblighi delle Parti in relazione ai progetti avviati ai sensi del presente Accordo.
5. Il presente Accordo trova applicazione in conformità alle legislazioni italiana e serba, nonché al diritto internazionale applicabile e, per quanto riguarda la Parte italiana, agli obblighi derivanti dalla sua adesione all'Unione Europea
---
6. Il presente Accordo sostituisce ed abroga l'Accordo sulle Relazioni Cinematografiche tra il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo della Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia, concluso a Roma il 20 gennaio 1968.
..... . _
IN FEDE DI CHE, i sottoscritti, debitamente autorizzati, hanno/fi. rm.afu-)l !'-P.
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prevarrà il testo inglese.
FATIO a lsel'?)'l"x.xx il 21. xxxxx 20 Z. '3 �ll'anne 20��.Jr, ue esemplari originali ciascuno in lingua italiana, serba e inglese, tutti i testi facenti )igualmen�(fede. In caso di divergenza,
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Per il Governo della Repubblica italiana Per il Governo della Repubblica di Serbia
5
ALLEGATO
NORME DI PROCEDURA
Le istanze di ammissione ai benefici delle coproduzioni ai sensi del presente Accordo devono essere presentate ad entrambe le Autorità competenti prima dell'inizio delle riprese o della principale lavorazione in caso di animazione e, per quanto possibile, contestualmente.
Le domande devono comprendere la seguente documentazione, redatta in lingua italiana per la Repubblica Italiana e in lingua serba per la Repubblica di Serbia:
1. la sceneggiatura del film�
2. un documento comprovante che la proprietà dei diritti d'autore per l'adattamento cinematografico sia stata legalmente acquisita o in mancanza, un'opzione valida;
3. una copia del contratto di coproduzione firmato con riserva di approvazione delle Autorità competenti di entrambe le Parti che deve specificare:
a) il titolo dell'opera, almeno provvisorio;
b) il nome dell'autore del soggetto o dell'adattatore, se si tratta di un soggetto tratto da un'opera letteraria;
c) il nome del regista (è opportuna una clausola di salvaguardia per la sua sostituzione);
d) il budget del!'opera;
e)
l'ammontare degli apporti finanziari dei coproduttori;
t) la ripartizione dei proventi e dei mercati;
g)
l'impegno dei coproduttori a partecipare ad eventuali eccedenze di spese o a beneficiare delle economie sul costo dell'opera, in proporzione ai propri rispettivi apporti;
h) una clausola che stabilisca le condizioni degli accordi finanziari tra i coproduttori:
- nel caso in cui le Autorità competenti dell'una o dell'altra Parte non approvino l'istanza una volta esaminato l'incartamento completo;
- nel caso in cui le Autorità competenti non autorizzino la proiezione in pubblico della coproduzione nel territorio dell'una o dell'altra Parte;
i) una clausola che stabilisca le misure da adottare se uno dei coproduttori non rispetti totalmente i termini pattuiti nel contratto di coproduzione;
a
j) una clausola che impegni il coproduttore maggioritario a stipulare una polizza di assicurazione di copertura a "tutti i rischi di produzione" ed a "tutti i rischi per il materiale originale di produzione";
k) una clausola che stabilisca la procedura da adottare per la risoluzione di ogni controversia tra coproduttori che non possa essere risolta in via amichevole;
_ _
l) la data approssimativa dell'inizio delle riprese o della principale lavorazione in caso di J"7)/ arumaz1one. IL,
4. il piano finanziario;
6
5. l'elenco del personale artistico e tecnico con l'indicazione delle nazionalità e degli incarichi e, relativamente agli attori, i ruoli a loro assegnati;
6. il piano di lavorazione;
7. la sinossi;
8. il contratto di distribuzione, se già stipulato.
Le Autorità competenti di entrambe le Parti possono richiedere, ad integrazione, ulteriori documenti e precisazioni necessari.
Al contratto di coproduzione originale depositato possono essere apportate modifiche contrattuali, previa approvazione delle Autorità°competenti di entrambe le Parti prima che la coproduzione venga ultimata.
La sostituzione di un coproduttore può essere ammessa solo eccezionalmente e per motivi riconosciuti validi dalle Autorità competenti.
Le Autorità competenti devono reciprocamente informarsi delle proprie decisioni, allegando una copia della documentazione. Di norma, l'Autorità competente del coproduttore maggioritario è la prima ad informare la decisione assunta.
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ANNEX
RULES OF PROCEDURE
Applications to enjoy the benefits ofco-productions under this Agreement shall be subrnitted to both the competent Authorities before the beginning of the filming or of the main work on animation, if possible simultaneously.
The applications shall include the following documents, in Italian language for the ltalian Republic and in Serbian language for the Republic of Serbia:
1. the script ofthe film;
2. a proofthat the property ofthe copyrights for the film adaptations has been legally acquired, or if not, a valid option;
3. a copy ofthe co-production contract signed with reservation for approva! by the competent Authorities ofboth Parties, which shall specify:
a) the title ofthe work, at least temporary;
b) the name ofthe author ofthe subject or ofthe adaptor, ifit is a subject drawn from a literary source;
e) the name of the director (a safeguard clause is valid for his replacement);
d) the budget ofthe work;
e) the amount ofthe financial contribution ofthe co-producers;
f) the distribution ofthe revenues and markets;
g) the commitment of the co-producers to participate in any possible expenses surplus or to benefit from the economy regarding the cost ofthe work, in proportion to their respective contributions;
h) a clause setting out the conditions ofthe financial settlement between the co-producers:
if the competent Authorities of one or other Party shall not grant approvai of the application after examining the complete file;
if the competent Authorities do not authorize the public screening of the co production in the territory ofthe one or the other Party;
i)
a clause which establishes the measures to adopt if one of the co-producers fails to fully comply with the terms established in the co-production contract;
j) a clause that requires the majority co-producer to sign an insurance policy covering "all production risks" and "all originai materiai production risks";
k) a clause establishing the applicable procedure for resolving any dispute between co- producers that cannot be resolved arnicably;
I) the approximate date ofbeginning ofthe filming or ofthe main work on animation.
4. the financing pian;
5. the list ofthe artistic and technical personnel indicating nationalities and roles and, in the case of performers, the roles they are to play;
6. the shooting pian;
7. the synopsis;
8. the distribution contract, ifsigned.
The competent Authorities of both Parties may require, in addition, any necessary complementary documents and details.
Contractual modifications may be made to the originai deposited co-production contract, subject to the approvai of the competent Authorities of both Parties before finishing the co-production.
The replacement of a co-producer may only be admitted in exceptional cases for valid reasons recognized by the competent Authorities.
The competent Authorities shall inform each other about their decisions, attaching a copy of the documentation. As a rule, the competent Authority of the majority co-producer is the first to inform about its decision.