MODELLO
IKEA Italia Property
S.r.l.
MODELLO
DI ORGANIZZAZIONE E DI GESTIONE
AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 0000 X. 000
Allegato 3 Glossario
Aggiornamento Novembre 2013
Le seguenti definizioni si riferiscono a tutte le parti del Modello e del Codice di Condotta, fatte salve ulteriori eventuali definizioni contenute nelle singole parti.
Altre Disposizioni Rilevanti | Gli allegati al Modello ed al Codice di Condotta, le relative procedure attuative e le altre disposizioni normative, contrattuali (individuali e collettive) e aziendali (es. il Regolamento Aziendale, il Manuale per Sicurezza, il Manuale HACCP) regolanti le modalità di svolgimento della prestazione lavorativa da parte dei Dipendenti. |
Autorità | L’Autorità Giudiziaria, le Autorità di Xxxxxxxxx, le forze dell’ordine e qualunque Pubblico Ufficiale o Incaricato di Pubblico Servizio che abbia poteri ispettivi. |
Attività Sensibili | Le specifiche attività a rischio Reato, così come individuate dal documento “Matrice Attività Sensibili”. |
CCNL | Il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da aziende del terziario, della distribuzione e dei servizi. |
Codice di Condotta | Il Codice di Condotta è il documento all’interno del quale sono sintetizzati i principi fondamentali cui si ispira la Società dello svolgimento della propria attività. |
Codici IWAY | I Codici denominati “The IKEA Way of Purchasing Home Furnishing Products” e “The IKEA Way on Distributing Home furnishing Products”. |
Collaboratori Esterni | Gli agenti, fornitori, consulenti, partners d'affari, appaltatori, collaboratori e, comunque, tutti quei soggetti che operano in Italia e all’estero direttamente ed indirettamente in nome e/o per conto e/o sotto il controllo di IKEA. |
Decreto 231 o Decreto | Il Decreto Legislativo n. 231 dell’8 giugno del 2001 e successive integrazioni e modifiche. |
Destinatari del Codice | I Dipendenti e i membri degli organi sociali. |
Destinatari del Modello | I Dipendenti, i membri del Consiglio di Amministrazione e, per quanto di competenza, i Collaboratori Esterni. |
Dipendenti | I collaboratori legati alla Società da un rapporto di lavoro subordinato, indipendentemente dal contratto applicato, dalla qualifica e/o dall’inquadramento |
aziendale riconosciuti (ad esempio dirigenti, quadri, impiegati, operai, lavoratori a tempo determinato, lavoratori con contratto di inserimento etc.), nonché dall’eventuale distacco presso altri datori di lavoro in Italia o all’estero.
ESPRIT (Environmental, Social, Public Relation, Italy)
Gruppo facente parte della struttura organizzativa di IKEA dedicato ai temi della responsabilità d’impresa ed alla loro comunicazione.
Incaricato di un pubblico servizio Ai sensi dell’art. 358 c.p. “sono incaricati di un
pubblico servizio coloro i quali, a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio. Per pubblico servizio deve intendersi un’attività disciplinata nelle stesse forme della pubblica funzione, ma caratterizzata dalla mancanza dei poteri tipici di quest’ultima, e con esclusione dello svolgimento di semplici mansioni di ordine e della prestazione di opera meramente materiale”.
IKEA o la Società Ikea Italia Property S.r.l.
Modello di Organizzazione e di Gestione o Modello
Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato da Ikea Italia Property S.r.l. ai sensi del Decreto 231 comprensivo dei suoi allegati.
Organismo di Vigilanza o OdV L'organismo interno di controllo, preposto alla
vigilanza sul funzionamento e sull'osservanza del Modello nonché al monitoraggio del relativo aggiornamento.
Pubblica Amministrazione Gli enti pubblici, le pubbliche amministrazioni e, in
ogni caso, con gli interlocutori istituzionali, sia italiani che esteri.
Pubblico Ufficiale Ai sensi dell’art. 357 c. p. “sono pubblici ufficiali coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa. Agli stessi effetti è pubblica la funzione amministrativa disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi e caratterizzata dalla formazione o manifestazione della volontà della pubblica amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di poteri autoritativi o certificativi”.
Reato Le fattispecie di reato indicate nell’ Elenco dei Reati (Allegato 1 al Modello Organizzativo).
Regolamento Aziendale Il regolamento aziendale vigente nella Società.
Responsabile Risorse Umane Competente
Il Responsabile delle Risorse Umane competente a formulare le contestazioni disciplinari ed ad irrogare le sanzioni disciplinari, come individuato dal sistema di deleghe e procure della Società.
Sistema Disciplinare Il sistema disciplinare adottato in ottemperanza
all’art. 6, 2° comma, lettera e) del Decreto 231, da applicarsi in caso di mancato rispetto del Codice di Condotta e del Modello di Organizzazione e di Gestione adottati dalla Società