ACCORDO QUADRO EX ART. 54, COMMA 3, DEL D. LGS. N. 50/2016, SUDDIVISO IN 9 LOTTI, AVENTE AD OGGETTO L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI DIGITAL TRANSFORMATION PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI – ID 2069
ACCORDO QUADRO EX ART. 54, COMMA 3, DEL D. LGS. N. 50/2016, SUDDIVISO IN 9 LOTTI, AVENTE AD OGGETTO L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI DIGITAL TRANSFORMATION PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI – ID 2069
CHIARIMENTI
I presenti chiarimenti saranno visibili su: xxx.xxxxxx.xx e xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
166) Capitolato d’oneri
In relazione ai lotti 3, 4 e 5 e in particolare al paragrafo 7.3 c recante “Esecuzione dei seguenti progetti analoghi” e a quanto prescritto al paragrafo 7.4 del Capitolato d’oneri in cui si legge che in caso di partecipazione in RTI “… i tre (3) progetti di affiancamento alla transizione digitale devono essere stati realizzati dall’impresa che eseguirà le relative prestazioni oggetto del contratto” si rappresenta quanto segue. Nella risposta fornita da codesta Spett.le Stazione Appaltante al quesito n. 86, lett. c) dei chiarimenti pubblicati il 24/03/2020 si legge quanto segue:“… Si precisa ad ogni modo che, per ciasc un lotto, sarà necessario dichiarare di aver svolto un numero pari a 3 di progetti "analoghi", indipendentemente dal numero di componenti del RTI”. Si chiede quindi se tale risposta debba intendersi come “per ciascun lotto sarà necessario dichiarare di aver svolto un numero pari AD ALMENO 3 di progetti "analoghi” in quanto, diversamente opinando, nel caso in cui dovesse partecipare alla gara un R.T.I. composto da quattro operatori economici e tenuto conto di quanto previsto al paragrafo 7.4 del Capitolato d ’oneri (“i tre (3) progetti di affiancamento alla transizione digitale devono essere stati realizzati dall’impresa che eseguirà le relative prestazioni oggetto del contratto”) non tutti, pur essendo qualificati, potrebbero eseguire “… le relative prestazioni oggetto del contratto”. Nello specifico si chiede quindi se possano essere dichiarati in gara anche più di 3 di progetti “analoghi” e non solo 3, come pare invece emergere da una prima lettura del chiarimento de quo (risposta fornita da codesta Spett.le Stazione Appaltante al quesito n. 86, lett. c)
Risposta:
Non si conferma. Ai fini della partecipazione, e quindi ai fini del soddisfacimento del requisito di cui al par. 7.3 lett.
c) del Capitolato d’Xxxxx, dovranno essere dichiarati i tre progetti richi esti per ciascun lotto al quale si intende partecipare. Si precisa ad ogni buon conto che il concorrente raggruppato risultato aggiudicatario, che intenda affidare l’esecuzione di quella specifica attività (affiancamento alla transizione digitale) a più Impres e r i uni te del medesimo RTI, ha facoltà di produrre, in fase di comprova o comunque prima della stipula dell’Accordo Quadro, eventuali ulteriori progetti realizzati da altre imprese, rispetto a quelle che hanno dichiarato in gara di aver eseguito il numero di progetti richiesti ai fini dell’accesso alla gara stessa , comunque raggruppate nel medesimo RTI.
167) Rif. Capitolato Tecnico Speciale – Lotto 2 - pag. 23
Il Capitolato Tecnico Speciale riporta quanto segue:
“Il servizio prevede che il Fornitore crei, senza ulteriori oneri per Consip/per le Amministrazioni, un catalogo dei processi nazionale.
Il catalogo sarà il repository unico di tutti i processi digitali disegnati per tutte le Amministrazioni che
richiederanno il servizio e dovrà contenere per ciascun processo:
• il servizio digitale per il quale il processo è stato disegnato,
• l’Amministrazione di riferimento,
• il processo digitale, in modalità navigabile, con indicazione degli elementi essenziali indicati nel
• paragrafo 3.2.2.2 contenuti minimi del deliverable.
Il catalogo dovrà essere fruibile anche da parte di Amministrazioni che ancora non hanno acquisito il servizio.”
Si chiede di confermare che il fornitore deve creare e gestire il Catalogo dei processi nazionale per tutta l a dura ta
dell’Accordo Quadro. Al suo termine, in alternativa, l’Amministrazione può prendere in carico il Catalogo (o affidarlo ad altro fornitore) oppure trasferire il contenuto del Catalogo su altra soluzione/prodotto.
Risposta:
Si conferma che il Fornitore dovrà creare e gestire per tutta la durata contrattuale il Catalogo.
Il Fornitore dovrà inoltre garantire il trasferimento del catalogo e delle conoscenze relative alla sua gestione a fi ne fornitura alla Stazione Appaltante o ad eventuali soggetti terzi da questa indicati.
Le predette attività sono da intendersi senza oneri aggiuntivi per la Stazione Appaltante o eventuali soggetti terzi
da questa indicati.
168) Rif. Capitolato Tecnico Speciale – Lotto 2 - pag. 19
Il Capitolato Tecnico Speciale riporta quanto segue:
“Componenti di servizio digitale utilizzate, da intendersi come le componenti funzionali logiche necessarie all’erogazione del servizio digitale stesso;”
Si chiede di confermare che le componenti sono composte a loro volta da uno o più processi.
Risposta:
Il riferimento indicato richiama il Servizio di Disegno del modello di erogazione del servizio digitale; in tale ambi to, la documentazione di gara fa riferimento alle componenti del servizio digitale come erogato verso gli utenti del servizio (es. cittadini, imprese, altre PA) ovvero ai "moduli" logici che compongono lo stesso e non ai processi sottesi. Come previsto dal par. 3.2.1.1 del Capitolato Tecnico Speciale, le "Componenti di servizio digitale utilizzate" sono "da intendersi come le componenti funzionali logiche necessarie all’erogazione del servizio digitale stesso".
169) Rif. All. 8 Offerta Tecnica – Tutti i lotti - pag. 3
Il documento riporta quanto segue:
“(v) eventuali figure o schemi esplicativi dovranno essere leggibili e realizzati utilizzando una dimensione del font almeno pari a Calibri 8.”
Si chiede di confermare che in queste casistiche siano comprese anche le tabelle che, quindi, potranno usare un font almeno pari a Calibri 8.
Risposta:
Si conferma.
170) Capitolato Tecnico Generale - §2 Modello di funzionamento
Nel §4 del Capitolato Tecnico generale si riporta che “L’iniziativa rende inoltre disponibili servizi di Supporto a l l a Governance, acquisibili da parte dei soli Organismi deputati al coordinamento e controllo, per operare puntualmente le attività funzionali a garantire l’allineamento strategico degli interventi delle Amministrazioni”.
Si chiede di confermare che il committente dei servizi di Governance erogati nel lotto 9 può essere solo lo ”Organismo Strategico di coordinamento e controllo” costitui to dai soli soggetti istituzionali, tra i quali AgID, Tea m Digitale, Consip ed eventuali altri soggetti facenti capo alla Presidenza del Consiglio e/o al Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione.
Risposta:
Non si conferma. Come riportato nel Capitolato Tecnico Generale "L’iniziativa rende inoltre disponibili servizi di Supporto alla Governance, acquisibili da parte dei soli Organismi deputati al coordinamento e controllo" e non solo dall’“Organismo Strategico di coordinamento e control lo” riportato nel quesito.
171) Capitolato Tecnico Speciale - §3.5.1.1 Attività minime incluse nel servizio
Nel §3.5.1 del Capitolato Tecnico Speciale si dichiara che “Obiettivo del Lotto 9 è supportare gli Organismi istituzionali nel coordinamento e controllo delle iniziative nell’ambito del Piano Triennale, attraverso l’analisi dei contratti sottoscritti dalle Amministrazioni e afferenti alle iniziative strategiche del predetto Piano”.
Si chiede di specificare in dettaglio quali sono le fasi delle iniziative strategiche del piano triennale che devono essere affiancate dai Servizi di Supporto alla Governance previsti nel lotto 9.
In particolare, secondo quanto riportato nel §3.5.1.1 del Capitolato Tecnico Speciale, al fine di consentire “l’aggiornamento periodico degli indicatori di digitalizzazione” e la “rilevazione globale della soddisfazione delle Amministrazioni rispetto all’operato degli aggiudicatari e rispetto agli strumenti di acquisizione”, si chiede di confermare che i Servizi di Supporto alla Governance debbano essere erogati anche nelle fasi esecutive delle iniziative del Piano Triennale, successivamente alla stipula dei contratti esecutivi di dette iniziative.
Risposta:
Si precisa che l'attività di supporto richiesta si esplica nella fase di eroga zione dei contratti scaturenti da tutte l e iniziative strategiche del predetto piano, pertanto nel perimetro di attività del fornitore ricadranno tutti i contratti esecutivi xxx xxx xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxxxxxxx xxxxx XX riferiti alle iniziative strategi che, fermo che l e a tti vi tà di supporto alla Governance non potranno essere erogate oltre il termine di vigenza del relativo contratto stipulato nell’ambito della presente iniziativa.
172) Rif. Capitolato d’oneri – 7.4 - INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE - pag. 22 Lotti 3- 4 -5
Premesso che nei chiarimenti pubblicati il 24.03.2020 in merito al possesso del requisito di capacità tecnica e professionale in caso di partecipazione in XXX,
0. le risposte alle domande 33 e 56 confermano che:
• risposta 33, "i tre (3) progetti di affiancamento alla transizione digitale devono essere stati realizzati dalla/e impresa/e che eseguirà le relative prestazioni oggetto del contratto".
• risposta 56, “che in caso di RTI orizzontale in cui tutte le Imprese eseguono le prestazioni oggetto del requisito, sia corretta l’interpretazione secondo cui i 3 progetti debbano essere posseduti dal RTI nel suo complesso come da esempi seguenti:
• RTI composto dalle Società A e B: A dichiara 2 progetti, B dichiara 1 progetto
• RTI composto dalle Società A, B e C: ogni società dichiara il possesso di 1 progetto
• RTI composto dalle Società A, B, C e D: tre delle quattro società dichiarano 1 progetto”
2. La risposta alla domanda 66 riporta “che il requisito dovrà essere posseduto dal RTI nel suo complesso, fermo che, l'Impresa/le Imprese che eseguirà/eseguiranno le prestazioni di "affiancamento alla transizione digitale" dovranno aver realizzato tali progetti. Si vedano in proposito anche le risposte ai quesiti 33, 56, 65.”
Si chiede di confermare che, in caso di partecipazione di un raggruppamento formato da cinque soggetti, assodato che il requisito tecnico debba essere soddisfatto dal RTI nel suo complesso, se i tre progetti sono presentati da tre delle aziende che erogheranno i servizi di Affiancamento alla Transizione Digitale, i servizi di affiancamento possano essere erogati anche dagli altri due soggetti del RTI che non possiedono il requisito.
Risposta:
Non si conferma. Ai fini dell’erogazione del servizio di affiancamento alla Transizione Digitale è necessario essere in possesso del requisito richiesto dal Capitolato d’Oneri. Si faccia inoltre riferimento alla risposta al ques i to n. 1 66 , nonché alle casistiche riportate nella risposta al quesito n. 130 del documento di chiarimenti pubblicato in data 24 marzo 2020.
173) Rif. Capitolato d’oneri - 3. OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI, pag. 11,
Relativamente ai lotti 3 - 4 – 5, si chiede di specificare se per prima erogazione si intenda:
1. La prima richiesta da parte di una PA
2. La prima richiesta di formazione da parte di una PA su una specifica tematica
Risposta:
Si faccia riferimento all’indicazione fornita nel Capitolato Tecnico speciale, pag. 35 , par. 3.3.2.4 Modalità di erogazione e remunerazione ed in particolare al punto “[…] Per uno stesso intervento, laddove il numero di utenti da formare/affiancare superi le 15 unità, o laddove si presenti l’esigenza di rieseguire l’affiancamento in un momento successivo rispetto alla prima erogazione, l’Amministrazione potrà acquisire – anche separatamente rispetto alla prima acquisizione - ulteriori sessioni di erogazione, determinando il corrispettivo sulla base del prezzo offerto per le sessioni successive alla prima.”.
174) Rif. Capitolato d'Xxxxx, Paragrafo 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA, pagina 59
In riferimento al criterio di valutazione C05 Lotti 3-4-5 (Qualità delle risorse professionali impiegate nel servi zi o di progettazione della transizione digitale), l'assegnazione del punteggio sarà effettuata qualora il Concorrente si impegni a garantire, per tutta la durata della fornitura, per tutte le risorse con profilo di Project Manager il possesso di certificazioni in ambito Project Management. Si chiede di confermare che in caso di aggiudicazione, a i fini della stipula, è sufficiente produrre per il singolo lotto l’attestazione di una sola delle certificazioni i n a mbi to Project Management tra cui, a titolo esemplificativo, PMI/PMP, IPMA, ISIPM, ITIL Practitioner, PRINCE2® Practitioner, AgilePM® Foundation, attraverso la presentazione del curriculum vitae della persona che lo poss i ede e l’attestazione di possesso della certificazione.
Risposta:
Si precisa che, ai fini del conseguimento del punteggio, tutte le risorse con il profilo di Project Manager dovra nno essere in possesso di almeno una certificazione in ambito Project Management. Ai fini della stipula, laddove una o più risorse fossero in possesso di molteplici certificazioni in ambito, sarà s ufficiente presentare, per ciascuna risorsa, oltre al cv, l'attestato anche di solo una delle certificazioni in ambito Project Management possedute; ta l e attestato dovrà essere emesso dall'ente certificatore e in corso di validità alla data di stipula.
175) Rif. Capitolato Tecnico Generale, Paragrafo 3.1 Requisiti organizzativi pag. 18-20
In riferimento ai Requisiti organizzativi per i lotti 3 -4-5 definiti nel Capitolato Tecnico Generale si chiede di
confermare che:
a) Per tali lotti NON sono previsti i Responsabili territoriali, richiesti per i soli Lotti 1 e 2
b) Il RUAC del Contratto Esecutivo può essere diverso dal RUAC dell’Accordo Quadro, così come potranno essere diversi i RUAC di diversi contratti esecutivi;
c) Il RUAC del contratto Esecutivo può coincidere con uno dei Responsabili Tecnici che verranno indivi duati per ciascuno dei servizi previsti dai lotti che verranno erogati nell’ambito del contratto esecutivo.
d) Xxxxxxx su uno specifico contratto esecutivo venisse erogato uno solo dei due servizi previsti, potr à essere nominato un unico responsabile tecnico.
Risposta:
a) Si conferma.
b) Si conferma.
c) Si conferma.
d) Si conferma.
176) 1. Rif. chiarimento n. 55 del 24/03/2020 Rif. Capitolato d’Oneri, art. 22.2 “Garanzia Definitiva”
“(…) Ai fini della stipula dell’Accordo Quadro, l’aggiudicatario di ciascun lotto dovrà/dovranno prestare:
• una garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016, sotto forma di cauzione o fideiussione pari allo 0,35% dell’importo massimo dell’Accordo Quadro per i lotti da 1 a 8 (…);
• una garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016, sotto forma di cauzione o fideiussione pari al 4,65% dell’importo massimo dell’Accordo Quadro per i lotti da 1 a 8 (…)”;
Si chiede di confermare quali tra le due seguenti interpretazioni sia da considerarsi corretta:
a) le % delle due garanzie sono da considerarsi fisse a prescindere dal ribasso applicato – esempio: in caso di aggiudicazione del lotto 6, il valore della prima garanzia sarà pari ad Euro 35.000,00 ed il valore della sec onda garanzia sarà pari ad Euro 46.500,00;
b) le % delle due garanzie sono proporzionate rispetto ai ribassi applicati sulle tariffe delle linee di servizio, anche secondo quanto previsto dall’art. 103, comma 1, del D. Lgs. 50/2016.
Risposta:
Come riportato nel Capitolato d'Xxxxx, par 22.2 GARANZIA DEFINITIVA, la garanzia definitiva pari allo 0,35% è fissa, mentre alla garanzia definitiva pari al 4,65% si applicano le riduzioni e le regole concernenti i ribassi previste dall'art. 103 del D.Lgs. n.50/2016.
177) in relazione ai criteri di valutazione dei lotti 3-4-5,
si richiedono i seguenti chiarimenti:
1) Per quanto attiene al criterio di valutazione "C 03 Coinvolgimento di PMI e/o start up e/o Operatori specializzati", il ruolo delle PMI/Start up è da intendersi come soggetti coinvolti nell'erogazione del servizio di Digital Transformation o come fruitori di tale servizio?
2) Il su citato criterio C 03 valuta la strategia proposta per coinvolgere le PMI e Start Up (in termini di piano di comunicazione o di promozione del servizio) o il tipo di servizio che esse offrirebbero/riceverebbero?
3) Per quanto attiene ai criteri di valutazione C 10 e C 11, entrambi nominati "Verifica apprendimento", si chiede conferma che il criterio C 10 è riferito a ciascuna singola attività svolta a ll'interno di un processo di Digital Transformation, mentre il criterio C 11 all'intero processo ed è una verifica da svolgere al
termine dello stesso.
Risposta:
In relazione al punto 1), come previsto dal criterio C03, le PMI e/o start up e/o operatori specializzati sono soggetti coinvolti nell'erogazione del servizio.
In relazione al punto 2), si precisa che il criterio C03 valuta il tipo di servizio che tali soggetti erogherebbero e il valore aggiunto in termini di innovazione dei servizi erogati per le attività sulle quali tali imprese saranno coinvolte. In relazione al punto 3), non si conferma; si precisa che il C10 misura l'efficacia dell'intervento di affiancamento/formazione in termini di comprensione e recepimento dei contenuti delle sessioni formative mentre il C11 mira a valutare le modalità con cui il Concorrente verificherà l'adozione dei concetti , veicol a ti da gl i interventi formativi , da parte del personale coinvolto nella formazione, in altri termini l'effettivo impiego da pa r te del personale dei contenuti oggetto della formazione/affiancamento.
178) Si chiede di confermare che:
• Consip e gli altri utenti della struttura organizzativa che avranno accesso ad alcune aree funzionali del portale pur non sottoscrivendo un contratto esecutivo, e
• le Pubbliche Amministrazioni che non hanno sottoscritto un contratto esecutivo ma che avranno comunque accesso ad alcune aree funzionali del portale,
• nell'ipotesi in cui tale accesso possa determinare il trattamento di dati personali da parte del Fornitore, provvederanno a nominare quest'ultimo Responsabile o Sub Responsabile del trattamento, utilizzando il Facsimile di cui all' allegato 14 "Nomina responsabile trattamento"
Risposta:
Si conferma.
179) Si chiede di confermare che,
relativamente a all'art 3 del documento "ID 2069 - Digital Transformation - All. 2 Schema Accordo Quadro.pdf", tra i servizi del lotto 2 vada anche ricompreso il "L2.S3 Supporto specialistico per le attività propedeutiche all’implementazione del servizio digitale".
Risposta:
Si conferma.
180) In relazione al paragrafo 3.3.2.4 Modalità di erogazione e remunerazione dell’Allegato 1 bis Capitolato Tecnico speciale,
si chiede chiarimento riguardo al tema affiancamento che segue l’attività formativa. Relativamente al parametro di 1h/utente quale, delle due che seguono, è la giusta interpretazione:
a) il valore 1h/utente è da intendersi come riferimento per determinare il monte ore disponibile; ad esempio
per una classe di 10 partecipanti si ha a disposizione un monte ore complessivo di 10 ore; le 10 ore potra nno essere usufruibile in base alle esigenze sia in modalità individuale che in modalità di piccolo gruppo.
b) il valore 1h/utente è da intendersi esattamente come 1 ora di affiancamento da dedicare a ciascun
partecipante; nel nostro esempio 10 partecipanti determinano 10 slot ciascuno della durata di 1 ora, ciascuno con un diverso destinatario.
Risposta:
È confermata l'interpretazione di cui al punto b), ferme restando eventuali ulteriori migliorie offerte dal Concorrente.
181) Visto il particolare momento e la difficoltà di recarsi presso uno sportello bancario per il pagamento dell'imposta di bollo con un F23, come richiesto dal "Capitolato d'oneri" chiediamo la possibilità di assolvere all'imposta predisponendo la scansione di un Modulo di “attestazi one di avvenuto assolvimento dell’imposta di bollo” con apposizione di una marca da bollo appositamente annullata e firmato digitalmente, procedura già adottata per altri bandi di PA.
Risposta:
Si conferma, limitatamente al periodo di emergenza sanitaria, la possibilità di assolvere all'impos ta di bol lo con una marca da bollo appositamente annullata, di importo pari a quello indicato al par. 14.1 del Capitolato d' Oneri . Si precisa che è obbligo dell'impresa conservare il contrassegno per tre anni, per l'eventualità di verifiche da pa r te dell'Agenzia delle Entrate.
182) Con riferimento ai criteri di valutazione C05 e C10 del Lotto 1 e C06 dei Lotti 3 -4-5 in merito alle attestazioni richieste, oltre a quanto indicato nell'Errata corrige pubblicata il 10 febbraio 2020 e quanto riportato nelle risposte ai chiarimenti n. 3, 5, 11, 13, 37, 38, 39, 64, 145, 146, 157, 158, 159, 160, 161 e 162, pubblicati in data 24 Marzo 2020, si chiede di confermare che le suddette attestazioni, considerando il possibile turn-over del personale fino al momento della stipula, dovranno fare riferimento al personale in forza alla azienda al momento della data di stipula del contratto di AQ.
Risposta:
Si precisa che, come pure previsto dai criteri citati nel quesito, nell’offerta, ai fini del conseguimento del punteggio, i concorrenti dovranno dichiarare che in fase esecutiva impiegheranno almeno un numero di risorse pari a quel l o indicato dai criteri medesimi, che siano in possesso dell’esperienza ivi richiesta. Ai fini della stipula, come previ s to dal paragrafo 22.1, lett. j), del Capitolato d’Xxxxx, il concorrente risultato aggiudicatario dovrà far pervenire a Consip, tra l’altro, ove offerti, “i curricula e le attestazioni di esperienza dichiarata in offerta tecnica per le risorse professionali migliorate dal concorrente (lotto 1: criteri 5 e 10; lotto 2: criteri 6 e 10; lotti 3, 4 e 5: criteri 5 e 6; lotti 6, 7 e 8: criteri 5; lotto 9: criteri 4 e 13)”, almeno per il numero di risorse indicato in ciascun criterio per il quale ha conseguito il punteggio, indipendentemente dall’eventuale turn over del personale, che rimane fatto estraneo sia all’offerta che alla relativa valutazione che, ancora, agli adempimenti propedeutici alla stipula nonché alla successiva fase esecutiva. In altri termini, il concorrente risultato aggiudicatario, che, in fase di gara, ha consegui to il punteggio previsto per uno o più dei criteri citati, ai fini della stipula, dovrà produrre i curricula e gli attestati richiesti almeno per il numero di risorse indicato nei criteri e/o quello maggiore eventualmente indicato in offerta (ancorché tale ultima indicazione non sia richiesta ai fini del conseguimento del punteggio), a prescindere degli eventuali avvicendamenti del personale nelle more intervenuti. Si ribadisce a tal proposito che, in fase esecutiva, come previsto dall’art. 8, comma 1, lett. d), dello schema di Accordo Quadro, il Fornitore sarà tenuto a “comunicare, entro 15 (quindici) giorni dall’avvenuta variazione […] i curricula e le attestazioni di esperienza per le risorse professionali migliorate dal concorrente in Offerta tecnica, già oggetto di verifica prima della stipula del presente Accordo Quadro”. È altresì obbligo del Fornitore, nell’ambito di ciascun Contratto Esecutivo, presentare all’Xxxxxxxxxxxxxxx, xxxxx 00 (xxxxx) giorni lavorativi dalla stipula del Contratto Esecutivo medesimo, i curri culum vitae delle risorse professionali da impiegare nell’espletamento del/i servizio/i. Resta ferma la facoltà
dell’Amministrazione di effettuare, nell’ambito del singolo Contratto Esecutivo, verifiche, anche a campione, volte a verificare l’adeguatezza del personale impiegato (vedasi art. 6 dello schema di Contratto Esecutivo).
Il Responsabile (Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx) |