LUIGI GALVANI
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "XXXXX XXXXXXX" - C.F. 02579690153 C.M. MIIS05400X - istsc_miis05400 - AOO PROTOCOLLO
Prot. 0002070/U del 15/05/2019 15:03:44
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
XXXXX XXXXXXX
Xxx X. Xxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx
email xxxx00000x@xxxxxxxxxx.xx - pec xxxx00000x@xxx.xxxxxxxxxx.xx Tel. 00 0000000/2/3 Fax 00 0000000
Cf 00000000000
CANDIDATI ALBO
ATTI
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5° A MECCANICA
ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA ARTICOLAZIONE MECCANICA E MECCATRONICA
ESAMI DI STATO A.S. 2018/2019
SOMMARIO
• PARTE PRIMA - INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE | Pag. | 2 |
- PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO | Pag. | 2 |
- SPECIFICITA’ DELL’INDIRIZZO | Pag. | 3 |
• PARTE SECONDA – RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE | Pag. | 4 |
- PROFILO GENERALE DELLA CLASSE | Pag. | 4 |
- VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE | Pag. | 5 |
- FLUSSI STUDENTI NEL TRIENNIO | Pag. | 5 |
- COMPOSIZIONE CLASSE QUINTA | Pag. | 5 |
- EVENTUALI CANDIDATI XXXXXXX | Xxx. | 5 |
- OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMUNI | Pag. | 6 |
- METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO | Pag. | 7 |
- MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI | Pag. | 7 |
- PERCORSI CROSSCURRICOLARI | Pag. | 8 |
- PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO | Pag. | 8 |
- PERCORSI DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” | Pag. | 17 |
- PERCORSI PER L’INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA (CLIL) | Pag. | 17 |
- ATTIVITA’ DI ARRICCHIMENTO FORMATIVO o Stage o Visite didattiche e viaggi di studio | Pag. | 18 |
Pag. | 18 | |
Pag. | 18 | |
- INTERVENTI PER IL SUCCESSO FORMATIVO | Pag. | 18 |
- INTERVENTI PER L’ORIENTAMENTO | Pag. | 18 |
- INTERVENTI PER L’INCLUSIONE | Pag. | 18 |
- CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE o Valutazione alunni BES o Simulazioni prove d’esame | Pag. | 19 |
Pag. | 19 | |
Pag. | 20 | |
• PARTE TERZA – PROGRAMMAZIONI DIDATTICHE PER OGNI DISCIPLINA | Pag. | 24 |
• PARTE QUARTA – ALLEGATI | Pag. | 42 |
- Criteri di attribuzione del credito scolastico | Pag. | 42 |
- Approvazione documento | Pag. | 43 |
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
PARTE PRIMA INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
L’Istituto di Istruzione Superiore (IIS) “Xxxxx Xxxxxxx” include i seguenti tre indirizzi:
- Istituto tecnico: Meccanica, Meccatronica ed Energia (articolazione Meccanica e Meccatronica), Elettronica ed Elettrotecnica (articolazione Elettronica e articolazione Elettrotecnica-Elettromedicale), Informatica e Telecomunicazioni (articolazione Informatica).
- Liceo Scientifico delle Scienze Applicate.
- Liceo Linguistico.
L'Istituto viene fondato nell'anno scolastico 1960/61 come V° ITIS di Milano. L’attuale configurazione è il risultato dei diversi cambiamenti avvenuti nel tempo, per effetto dell’istituzione di nuove specializzazioni e di nuovi indirizzi. Come naturale evoluzione dei corsi dell’Istituto Tecnico Industriale sono, pertanto, stati successivamente attivati anche il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate ed infine il Liceo Linguistico. Quest’ultimo è nato a seguito della richiesta dell’utenza, poiché nella zona questo indirizzo di studio era assente.
Negli anni la presenza di un corpus di lingue insegnate ha generato iniziative e portato risorse delle quali hanno beneficiato anche gli altri due indirizzi. Viceversa i percorsi liceali beneficiano della struttura e delle risorse materiali, strutturali e umane dell’istituto tecnico. L’IIS “Xxxxx Xxxxxxx” ha, dunque, differenziato la propria offerta formativa per sfruttare al meglio l’esperienza accumulata in 50 anni di attività nel campo dell’Istruzione Tecnica. L’IIS Galvani conta, oggi, una popolazione scolastica di circa 1300 studenti, distribuiti in modo equilibrato tra i diversi indirizzi e articolazioni con le loro eventuali specializzazioni.
L’istituto si propone come comunità di dialogo, di ricerca e di esperienza sociale fondata sui valori democratici sanciti nella nostra Costituzione, una comunità volta alla crescita dello studente in tutte le sue dimensioni, luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l'acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica. L’educazione alla Cittadinanza, alla sicurezza, alla tolleranza ed alla pace è la tessitura di fondo che sostiene ogni attività del nostro Istituto.
L’IIS Galvani rifiuta e combatte ogni forma di discriminazione e prevaricazione razziale, politica o di genere, contrasta energicamente i fenomeni di bullismo e di cyberbullismo attivando tutte le iniziative preventive ed educative necessarie in accordo con gli studenti, le famiglie, le associazioni ed autorità.
Particolare attenzione viene prestata al valore dell’inclusione, nei suoi aspetti generali e in quelli specifici relativi al
successo formativo degli alunni BES certificati e non certificati.
Le attività e l’offerta educativa sono integrate da iniziative a sostegno della crescita personale degli alunni e al successo formativo.
I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale, articolati in competenze, abilità e conoscenze, anche in riferimento al Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (European Qualifications Framework-EQF), consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’Università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di:
- individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali;
- orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche di
indagine;
- utilizzare le tecnologie specifiche dei vari indirizzi;
- orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione
sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio;
- intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la
parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;
- riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi;
- analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;
- riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione
tecnologica e delle sue applicazioni industriali;
- riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.
SPECIFICITA’ DELL’INDIRIZZO L’ISTITUTO TECNICO
E’articolato in quattro opzioni: Meccanica, Elettronica, Elettrotecnica, Informatica ed una specializzazione, quella per apparecchiature elettromedicali, che può essere acquisita durante gli studi da parte degli alunni dei corsi di elettrotecnica.
L’ITIS è caratterizzato da una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico anche grazie ad una significativa presenza di laboratori ed attrezzature e dalla tradizione di alternanza scuola lavoro in collaborazione con le aziende del territorio, in atto ben prima della obbligatorietà prevista dalla legge 107/15.
I percorsi degli istituti tecnici hanno durata quinquennale e si concludono con il conseguimento di diplomi di istruzione secondaria superiore.
Anche gli istituti tecnici, come i licei, si sviluppano in due periodi biennali e in un quinto anno che completa il percorso disciplinare.
Il primo biennio è articolato in attività e insegnamenti di istruzione sia generale sia di indirizzo nonché
all’assolvimento dell’obbligo di istruzione.
I percorsi degli istituti tecnici si articolano in un'area di istruzione generale comune e in aree di indirizzo.
L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale.
Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.
IL DIPLOMATO IN MECCANICA è una figura professionale dotata di ampie competenze nel settore industriale, capace di aggiornarsi alle continue innovazioni tecnologiche e di proporsi per la sua polivalenza non solo all’interno del già vasto settore meccanico, ma del settore produttivo in generale. Le sue competenze vanno dal campo dei materiali a quello delle macchine utilizzate nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei più svariati contesti economici. Si occupa, inoltre, di disegno, progettazione, costruzione, collaudo e manutenzione di semplici impianti industriali e di sistemi meccanici ed elettromeccanici. La capacità di controllo e messa a punto di impianti, macchinari, e dei relativi servizi di manutenzione rendono infine il diplomato in meccanica la figura più idonea ad operare in piena autonomia, nell’ambito della vigente normativa, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale.
QUADRO ORARIO
Classe | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 |
Materia | |||||
Lingua e lettere italiane | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Lingua inglese | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Storia | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Matematica | 4 | 4 | 4 | 4 | 3 |
Geografia | 1 | ||||
Diritto ed economia | 2 | 2 | |||
Scienze della terra e biologia | 2 | 2 | |||
Fisica | 3 | 3 | |||
Chimica | 3 | 3 | |||
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica | 3 | 3 | |||
Tecnologie informatiche | 3 | ||||
Scienze e tecnologie applicate | 3 | ||||
Meccanica, macchine ed energia | 4 | 4 | 4 | ||
Sistemi e automazione | 4 | 3 | 3 | ||
Tecnologie meccaniche di processo e prodotto | 5 | 5 | 5 | ||
Disegno, progettazione e organizzazione industriale | 3 | 4 | 5 | ||
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Religione o attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Totale ore | 33 | 32 | 32 | 32 | 32 |
ore di laboratorio (compresenza con insegnante tecnico pratico) | 8 | 17 | 10 |
PROFILO DELLA CLASSE
Dati generali della classe
La classe è composta da 21 studenti, di cui 20 provenienti dalla 4 A meccanica dello scorso anno e uno è stato
inserito nella classe all’inizio del corrente anno scolastico.
Andamento educativo-didattico della classe
I rapporti tra gli studenti e con i docenti sono stati quasi sempre corretti.
La classe ha partecipato con discreto interesse al dialogo educativo; fatta eccezione per alcuni studenti che hanno dimostrato un atteggiamento passivo e poco propositivo relativamente alle attività proposte.
Gli elementi più motivati hanno spesso coinvolto e sostenuto i compagni meno interessati o in difficoltà.
Livello di preparazione raggiunto
Il livello di preparazione raggiunto dalla classe non è omogeneo, per alcuni studenti è soddisfacente, per altri si rileva lacunoso e/o appena sufficiente.
VARIAZIONI NELLA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
DISCIPLINA | DOCENTI | ||
CLASSE TERZA A.S. 2016-2017 | CLASSE QUARTA A.S. 2017-2018 | CLASSE QUINTA A.S. 2018-2019 | |
Lingua e lettere italiane | Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxx Xxxxxx |
Lingua inglese | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx |
Storia | Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxx Xxxxxx |
Matematica | Xxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx |
Tecnologie meccaniche di prodotto e di processo | Xxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxx Xxxxxx |
Meccanica, macchine ed energia | Xxxxx Xxxxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx |
Disegno, progettazione e organizzazione industriale | Xxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxx Xx Gamba | Xxxxxxx Xxxxxxxx |
Sistemi e automazione | Xxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxx Xxxxxxxx |
Lab. di Tecnologie meccaniche di prodotto e di processo | Xxxxx Xxxxxxx | Xxxxx Xxxxxxx | Xxxxx Xxxxxxx |
Lab. di Disegno, progettazione e organizzazione industriale | Xxxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx Xx Xxxxx |
Lab. di Sistemi e automazione | Ruggero Mattarello | Amedeo Lo Xxxxx | Xxxxxx Lo Xxxxx |
Scienze motorie | Xxxx Xxxxxxxxx | Xxxx Xxxxxxxxx | Xxxx Xxxxxxxxx |
Religione | Xxxxxx De Xxxx | Xxxxxx De Xxxx | Xxxxxxxx Xxxxxxx |
FLUSSI STUDENTI NEL TRIENNIO
CLASSE TERZA A.S. 2016-2017 | CLASSE QUARTA A.S. 2017-2018 | CLASSE QUINTA A.S. 2018-2019 | ||||||
ISCRITTI | RITIRATI | AMMESSI | ISCRITTI | RITIRATI | AMMESSI | ISCRITTI | RITIRATI | AMMESSI |
25 | / | 21 | 21 | / | 20 | 21 |
COMPOSIZIONE CLASSE QUINTA
N. STUDENTI | N. STUDENTESSE | TOTALE |
20 | 1 | 21 |
EVENTUALI CANDIDATI ESTERNI ASSEGNATI ALLA CLASSE: SÌ □ (indicare quanti)
NO X
Obiettivi di apprendimento comuni
Obiettivi cognitivi ⮚ Acquisizione dei contenuti fondamentali delle singole discipline; ⮚ Sapersi esprimere in modo chiaro e corretto, oralmente e per iscritto, rispettando il linguaggio specifico di ogni materia; ⮚ Saper utilizzare testi scolastici e/o di diverso tipo anche digitali; ⮚ Rielaborare gli appunti presi in modo adeguato ed efficace; ⮚ Sapersi porre costruttivamente di fronte a un problema, analizzandolo e cercando possibili strategie risolutive e valutarne l’efficacia; ⮚ Saper operare alle macchine utensili in condizioni di sicurezza; ⮚ Saper utilizzare software per il disegno, la progettazione e l’elaborazione testuale e grafica; ⮚ Saper utilizzare piattaforme di e-learning. |
Obiettivi formativi ⮚ Partecipazione alla vita di gruppo in modo corretto e autocontrollato in tutti gli ambienti scolastici; ⮚ Rispetto delle regole e dell’ambiente; ⮚ Disponibilità all’apprendimento e al miglioramento; ⮚ Capacità di organizzare la propria attività; ⮚ Frequenza regolare, presenza alle verifiche, puntualità nell’adempimento del proprio dovere; ⮚ Partecipazione attiva al dialogo formativo; ⮚ Impegno con uguale disponibilità e serietà in tutte le materie del curricolo scolastico; ⮚ Partecipare in modo propositivo e collaborativo alle attività organizzate nell’ambito dei percorsi per competenze trasversali e l’orientamento (ex Alternanza Scuola Lavoro). |
N.B. Per gli “obiettivi specifici disciplinari” si fa riferimento alle schede allegate relative alle singole discipline oggetto di studio
EVENTUALI PERCORSI PERSONALIZZATI PER STUDENTI BES certificati (DVA, DSA, ADHD …) e non certificati
Il Consiglio di Classe ha predisposto programmazioni educative e didattiche personalizzate come da
documentazione depositata agli atti dell’Istituto.
METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO
DISCIPLINA | LEZIONE FRONTALE | LAVORO DI GRUPPO | COOPERATIV E LEARNING | PROBLEM SOLVING | DIDATTICA LABORATORIALE | FLIPPED CLASSROOM | ALTRO (SPECIFICARE…..) • • |
ITALIANO | X | X | X | X | X | X | |
INGLESE | X | X | X | Assistente madrelingue | |||
MATEMATICA | X | X | X | ||||
STORIA | X | X | X | X | X | X | |
TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO | X | X | X | X | X | ||
MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA | X | X | X | X | |||
DIS. PROG. E ORGANIZ. INDUSTRIALE | X | X | X | X | |||
SISTEMI E AUTOMAZ. INDUSTRIALE | X | X | X | X | |||
SCIENZE MOTORIE | X | X | |||||
RELIGIONE | X | X |
MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI
DISCIPLINA | LIBRO DI TESTO | DISPENSE | LETTURA E ANALISI ARTICOLI SU QUOTIDIANI, TESTI…… | RISORSE MULTIMEDIALI | ALTRO (SPECIFICARE…..) • • |
ITALIANO | X | X | X | X | |
INGLESE | X | X | X | X | |
MATEMATICA | X | X | X | ||
STORIA | X | X | X | X | |
TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO | X | X | Attrezzature e macchinari dei laboratori | ||
MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA | X | X | X | ||
DIS. PROG. E ORGANIZ. INDUSTRIALE | X | X | |||
SISTEMI E AUTOMAZ. INDUSTRIALE | X | X | X | ||
SCIENZE MOTORIE | X | Attrezzature delle palestre | |||
RELIGIONE | X | X |
PERCORSI CROSSCURRICOLARI
Progetto “Forma Mentis” (uno studente): Progetto nel quale lo studente dopo aver partecipato a una serie di corsi di formazione, ha preso parte con un progetto a un concorso.
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (inserire i dati richiesti in tabella)
Dall’a.s.2016-17 l’IIS Galvani si è dotato di un “Gruppo di Coordinamento”, costituito come Organo della singola istituzione scolastica, che ha svolto le funzioni attribuite dal DPR 15.3.2010 al Comitato Tecnico Scientifico, mettendo in atto le seguenti azioni:
• individuare e descrivere le figure professionali più richieste dalle imprese;
• contribuire a definire ed aggiornare le competenze professionali di tali figure, d’intesa con gli altri soggetti
firmatari di accordi e convenzioni;
• contribuire a definire i percorsi didattici e di alternanza;
• predisporre ed aggiornare la documentazione necessaria per i tutor e fornire assistenza a questi ultimi
• supportare la raccolta e le disponibilità delle imprese del territorio a offrire posti-stage.
• sistematizzare e monitorare la raccolta della documentazione e dei dati.
Le attività sono state selezionate, programmate e realizzate con la finalità di approfondire, sviluppare e consolidare l’acquisizione di competenze trasversali e di competenze specifiche rispetto all’indirizzo di studio, attraverso il contatto diretto e il confronto con il mondo del lavoro e del sociale. Ogni esperienza, indipendentemente dal modello metodologico adottato, è stata ritenuta occasione di orientamento personale e professionale. Tutti i percorsi sono stati coprogettati dai tutor scolastici e dai tutor esterni, al fine di condividere sia le competenze da sviluppare e acquisire, sia i criteri di verifica e di valutazione delle stesse. I Consigli di Classe sono coinvolti nella valutazione dei percorsi; il coordinamento della progettazione, la supervisione, il monitoraggio e la rendicontazione sono compiti attribuiti ai tutor di classe, che supportano il lavoro dei tutor di progetto.
Si rinvia alla documentazione visionabile sul sito dell’istituto: accordi collegiali, organigramma, repertorio dei
percorsi per ogni indirizzo.
PERCORSI SVOLTI NELLA CLASSE
A.S. | ENTE | N° ORE | FINALITÀ FORMATIVE | TUTOR DI PROGETTO | TUTOR DI CLASSE | N.STUDENTI COINVOLTI |
2016/17 | BVR SRL | 305 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Operare sulle macchine operatrici in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa dlgs 81/08 | Xxxxxx | Forgnone | 1 |
2016/17 | OFFICINE CASTELLI | 200 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Operare sulle macchine operatrici con particolare riferimento al CNC in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa dlgs 81/08 | Xxxxxx | Forgnone | 1 |
2016/17 | NEW AUTOSERVICE BICOCCA | 112 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Connettere le tematiche riguardanti la sicurezza del lavoro con le corrette prassi di gestione del processo manutentivo - Assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di motoveicoli | Forgnone | Forgnone | 1 |
2016/17 | ORIGINAL MOTOR SRL | 280 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Connettere le tematiche riguardanti la sicurezza del lavoro con le corrette prassi di gestione del processo manutentivo - Assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di motoveicoli | Forgnone | Forgnone | 1 |
2016/17 | D’XXXXXX SPA | 148 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Operare sulle macchine operatrici con particolare riferimento al CNC in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa dlgs 81/08 | Xxxxxx | Forgnone | 1 |
2016/17 | GRID SOLUTION | 154 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative -Elaborare schede di processo e di prodotto | Forgnone | Forgnone | 1 |
2016/17 | GOGLIO SPA | 240 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative -Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di macchine e di sistemi di varia natura anche mediante l’utilizzo di software dedicati (Autocad 2d e 3d, Inventor etc) | Forgnone | Forgnone | 1 |
2016/17 | NUOVA STAMPOLUX | 120 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Redigere schede descrittive dei componenti oggetto del collaudo e/o manutenzione - Apertura al confronto e all'adattamento al mondo del lavoro grazie ad una diretta conoscenza e rispetto delle norme che lo regolano | Forgnone | Forgnone | 1 |
2016/17 | REMARK SRL | 160 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative -Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di macchine e di sistemi di varia natura anche mediante l’utilizzo di software dedicati (Autocad 2d e 3d, Inventor etc) | Xxxxxx | Forgnone | 1 |
2016/17 | WE MAKE SRL | 120 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Realizzare progetti utilizzando le tecnologie del fablab (stampa 3D e/o lasercutter e/x xxxxxxx) - Elaborare schede di collaudo di processo e di prodotto - Documentare il processo progettuale e di | Xxxxxx | Forgnone | 2 |
prototipazione | ||||||
2016/17 | XXXX E DUSO SRL | 160 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Apertura al confronto e all'adattamento al mondo del lavoro grazie ad una diretta conoscenza e rispetto delle norme che lo regolano - Elaborare schede di processo e di prodotto | Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | 1 |
2016/17 | DURR DENTAL | 192 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Operare sulle macchine operatrici di precisione con particolare riferimento al CNC | Xxxxxx | Forgnone | 1 |
2016/17 | SM MOTOR SNC | 40 | - Connettere le tematiche riguardanti la sicurezza del lavoro con le corrette prassi di gestione del processo manutentivo - Condurre interventi di controllo-manutenzione di sistemi integrati elettromeccanici delle auto | Xxxxxx | Forgnone | 1 |
2016/17 | PM CAR | 160 | - Connettere le tematiche riguardanti la sicurezza del lavoro con le corrette prassi di gestione del processo manutentivo - Condurre interventi di controllo-manutenzione di sistemi integrati elettromeccanici delle auto | Xxxxxx | Forgnone | 1 |
2016/17 | ENGINEERING & SERVICE | 4 | Corso sicurezza | Forgnone | 2 | |
2016/17 | AUTOFFICINA CIANCA | 200 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Connettere le tematiche riguardanti la sicurezza del lavoro con le corrette prassi di gestione del processo manutentivo - Assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di motoveicoli | Forgnone | Forgnone | 1 |
2016/17 | SUPERTYRE SRL | 160 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di motoveicoli | Forgnone | Forgnone | 1 |
2016/17 | GENERAL PACKING ITALY SPA | 168 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative -Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di macchine e di sistemi di varia natura anche mediante l’utilizzo di software dedicati (Autocad 2d e 3d, Inventor etc) | Forgnone | Forgnone | 1 |
2016/17 | Agenzia Balajo della Nova Viaggi e vacanze S.r.l. | 40 | Stage aziendale all’estero | Andronaco | Forgnone | 12 |
2017/18 | NUZOO ROBOTICS | 200 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Condurre interventi di controllo-manutenzione di sistemi integrati elettromeccanici dei robot - Utilizzare un sistema CAD 2d e 3d per la realizzazione, modifica e gestione di disegni / progetti - Operare sulle macchine utensili in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa dlgs 81/08 - Assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di robot | Forgnone | Forgnone | 2 |
2017/18 | POGLIANI SRL | 160 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di motoveicoli | Forgnone | Forgnone | 1 |
2017/18 | SALVADE’ SRL | 160 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative | Forgnone | Forgnone | 1 |
- Operare sulle macchine operatrici con particolare riferimento al CNC in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa dlgs 81/08 | ||||||
2017/18 | NADELLA SRL | 276 | -Utilizzare un sistema CAD per la realizzazione, modifica e gestione di disegni / progetti -Saper far interagire il proprio sistema CAD con il mondo web -Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative -Progettare componenti di macchine (CUSCINETTI) mediante l’utilizzo di software dedicati (Autocad 2d e 3d, Inventor etc) | Forgnone | Forgnone | 1 |
2017/18 | MANES MACCHINE SRL | 192 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Operare sulle macchine operatrici con particolare riferimento al CNC in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa dlgs 81/08 | Forgnone | Forgnone | 11 |
2017/18 | SUPERTYRE | 116 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di motoveicoli | Forgnone | Forgnone | 2 |
2017/18 | FALCK RENEWABLES SPA | 240 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Identificare mancanze di manutenzione, individuare danni (type, status, e azioni) ed eseguire report per la gestione e manutenzione di turbine eoliche - Project Management - Elaborare schede di processo e di prodotto | Forgnone | Forgnone | 1 |
2017/18 | GOGLIO SPA | 160 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative -Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di | Forgnone | Forgnone | 1 |
componenti di macchine e di sistemi di varia natura anche mediante l’utilizzo di software dedicati (Autocad 2d e 3d, Inventor etc) | ||||||
2017/18 | GRAZIOLI CLIMASERVICE | 200 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti termotecnici | Forgnone | Forgnone | 1 |
2017/18 | OMG SRL | 240 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Operare sulle macchine operatrici con particolare riferimento al CNC in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa dlgs 81/08 | Xxxxxx | Forgnone | 1 |
2017/18 | NUZOO ROBOTICS | 200 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Condurre interventi di controllo-manutenzione di sistemi integrati elettromeccanici dei robot - Utilizzare un sistema CAD 2d e 3d per la realizzazione, modifica e gestione di disegni / progetti - Assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di robot | Forgnone | Forgnone | 2 |
2017/18 | GENERAL PACKING ITALY SPA | 208 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative -Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di macchine e di sistemi di varia natura anche mediante l’utilizzo di software dedicati (Autocad 2d e 3d, Inventor etc) | Forgnone | Forgnone | 1 |
2017/18 | ABB SPA | 120 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Acquisire informazioni operative sulle principali attività di vendita di una società multinazionale. | Forgnone | Forgnone | 1 |
- Imparare a lavorare in team con lo scopo naturalmente di conoscere i colleghi degli uffici, migliorare il livello di collaborazione, stimolare la creatività e favorire la comunicazione. - Conoscere e operare con sistemi informatici evoluti, con particolare attenzione al sistema gestionale dell'azienda | ||||||
2017/18 | SPEKTRA NOLO SRL | 200 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Connettere le tematiche riguardanti la sicurezza del lavoro con le corrette prassi di gestione del processo manutentivo - Nell’ambito di attività laboratoriale tarare, azzerare ed utilizzare strumenti / apparecchiature di prova, controllo e misura secondo le procedure previste dalle normative UNI EN ISO - Predisporre la manutenzione di macchine ed attrezzature - Elaborare schede di collaudo di prodotto | Forgnone | Forgnone | 2 |
2017/18 | DURR DENTAL | 224 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Operare sulle macchine operatrici di precisione con particolare riferimento al CNC | Xxxxxx | Forgnone | 1 |
2017/18 | PM CAR | 224 | - Connettere le tematiche riguardanti la sicurezza del lavoro con le corrette prassi di gestione del processo manutentivo - Condurre interventi di controllo-manutenzione di sistemi integrati elettromeccanici delle auto | Xxxxxx | Forgnone | 1 |
2017/18 | SYNERGIE VE soc coop. | 200 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Condurre interventi di | Forgnone | Forgnone | 1 |
controllo-manutenzione di sistemi integrati elettromeccanici dei veicoli - Assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti di motoveicoli e di sistemi di varia natura | ||||||
2017/18 | RANDSTAD HR SOLUTION SRL | 4 | Corso sicurezza | Forgnone | Forgnone | 18 |
2017/18 | FONDAZIONE SEQUERI ESAGRAMMA ONLUS | 67 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative | Xxxxxxx | Forgnone | 2 |
2017/18 | PLASTICI INDUSTRIALI | 273 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Operare sulle macchine operatrici con particolare riferimento al CNC in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa dlgs 81/08 | Forgnone | Forgnone | 1 |
2018/19 | WE MAKE SRL | 120 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Realizzare progetti utilizzando le tecnologie del fablab (stampa 3D e/o lasercutter e/x xxxxxxx) - Elaborare schede di collaudo di processo e di prodotto - Documentare il processo progettuale e di prototipazione | Forgnone | Forgnone | 2 |
2018/19 | OMG SRL | 120 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Operare sulle macchine operatrici con particolare riferimento al CNC in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa dlgs 81/08 | Xxxxxx | Forgnone | 1 |
2018/19 | SPEKTRA NOLO SRL | 200 | - Acquisire competenze relazionali, comunicative, organizzative - Connettere le tematiche riguardanti la sicurezza del lavoro con le corrette prassi di gestione del processo manutentivo - Nell’ambito di attività laboratoriale tarare, azzerare ed utilizzare strumenti / apparecchiature di prova e misura secondo le procedure previste dalle normative UNI EN ISO - Predisporre la manutenzione di macchine ed attrezzature - Elaborare schede di collaudo di prodotto | Forgnone | Forgnone | 1 |
Agli studenti è stata fornita una scheda-guida di riflessione per la relazione, in sede d’esame, sui percorsi effettuati
e sulle considerazioni ad essi relativi.
PERCORSI DI CITTADINANZA e COSTITUZIONE
La formazione alla cittadinanza attiva è stata realizzata sia nelle aree disciplinari maggiormente coinvolte nello studio della Costituzione e dei Diritti Umani, nonché dell’attuale dimensione sociale locale, nazionale e sovranazionale, sia in ottica trasversale, attraverso attività e progetti che hanno affrontato tematiche diverse, tutte riconducibili al ruolo attivo e partecipativo sul piano sociale, come contributo al benessere personale e collettivo:
⇨ Educatori tra Pari: programma triennale di promozione della salute rivolto agli studenti delle classi prime e seconde, gestito da studenti del triennio appositamente formati.
⇨ Progetto Donazione Sangue: stili di vita benessere dello studente e del personale della scuola: informare e formare gli studenti sul tema della donazione del sangue; promuovere la salute e stili di vita corretti;
promuovere la donazione volontaria e consapevole del sangue, gli alunni maggiorenni unitamente agli insegnanti che lo desiderano e che ne hanno i requisiti diventano donatori; facilitare l’accesso alle strutture sanitarie.
⇨ Progetti su problematiche ricorrenti nell’età adolescenziale: tabagismo, gioco d’azzardo, bullismo e
cyberbullismo.
⇨ Prevenzione oncologica: incontri informativi/formativi.
⇨ Donazione organi, incontro con l’AIDO
⇨ Incontro con una funzionaria della Commissione Europea: cosa è l’Europa.
⇨ Partecipazione a concorsi a tema.
Anche il ruolo rappresentativo svolto dagli studenti negli Organi Collegiali di Istituto e Provinciali è da intendersi
come occasione di acquisizione di competenze sociali di cittadinanza attiva.
PERCORSI PER L’INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA (CLIL)
L’insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera è stato affrontato partecipando al progetto MIT: uno studente del Massachusetts Institute of Technology ha tenuto delle lezioni CLIL di argomento tecnico proposte dai docenti d’indirizzo.
ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO FORMATIVO
In orario curricolare
A.S.2018-2019 Corso di formazione presso la Sandvik sulla fresatura A.S.2018-2019 Seminario sull’industria 4.0
A.S. 2018-2019 Progetto SITE: Intervento di una assistente americana madrelingua un’ora a settimana
A.S. 2017-2018 Corso di formazione presso la Sandvik sulla tornitura
A.S. 2017-2018 Corso di formazione presso la Mitsubishi sulla robotica
A.S. 2017-2018 Incontro con la partigiana Xxxxx Xxxxxxxxx
A.S. 2016-2017 Progetto Scuola Ferrovia
A.S. 2016-2017 Corso di formazione sul software Autodesk Fusion 360
A.S. 2016-2017 Realizzazione di un Book Trailer presso il MIC sui temi della globalizzazione Durante tutto il triennio attività sportive trasversali aperte a tutte le classi dell’Istituto
In orario extracurricolare
Durante tutto il triennio Open day: partecipazione di alcuni studenti
Stage (linguistici, formativi...)
A.S. 2016-2017 alcuni studenti hanno partecipato a uno stage linguistico a Manchester, della durata di una settimana.
Visite didattiche e viaggi di studio
A.S.2018-2019 Viaggio d’istruzione a Praga
A.S.2018-2019 Visita al memoriale della Shoah di Milano A.S.2018-2019 Spazio Oberdan incontro sul cyber bullismo
A.S.2018-2019 Spazio Oberdan incontro sulla robotica e sull’intelligenza artificiale
A.S.2018-2019 Visita alla BIMU (Biennale macchine utensili) A.S.2018-2019 Visita alla Ducati con laboratorio di “Fisica in moto” A.S.2018-2019 Visita alla Fiera della lamiera
A.S. 2017-2018 Viaggio d’istruzione a Napoli
A.S. 2017-2018 Visita alla centrale idroelettrica di EDOLO
A.S. 2017-2018 Visita al Museo della Ferrari a Maranello, con corso sui motori Ferrari
A.S. 2017-2018 Spettacolo teatrale in lingua inglese “Il ritratto di Xxxxxx Xxxx”
A.S. 2017-2018 Spettacolo teatrale “Gli innamorati” di Xxxxxxx
INTERVENTI PER IL SUCCESSO FORMATIVO (recupero, potenziamento…)
Tutti i docenti hanno effettuato il recupero in itinere
INTERVENTI PER L’ORIENTAMENTO
Nel nostro istituto l’orientamento è organizzato in tre aree specifiche:
- Orientamento in entrata
- Orientamento in itinere,
- Orientamento in uscita:
come descritto nel Pof.
L’Orientamento in uscita per le classi quinte è stato realizzato attraverso le seguenti attività:
- Incontro con un rappresentante dell’ITS di Sesto San Xxxxxxxx
- Incontro con un rappresentante dell’Agenzia per il lavoro GI Group
INTERVENTI PER L’INCLUSIONE
Attenzione crescente viene prestata al valore dell’inclusione e alle tematiche dei BES, intesi come concetti che
orientano la definizione di percorsi di accoglienza e di attenzione alla persona, nonché di strategie
dell’insegnamento, da estendere idealmente a tutti gli alunni.
Nell’Istituto è attivo il Gruppo di Lavoro per l’inclusione (GLI), a cui partecipano il docente titolare di Funzione strumentale di Area, il referente BES, tutti i docenti di sostegno della scuola e un gruppo di docenti di materia rappresentativi delle aree peculiari dei vari indirizzi. Funzioni del GLI sono: ad inizio anno rilevare eventuali bisogni degli studenti BES e, in base alle risorse, attivare progetti per soddisfarli; nel corso dell’anno scolastico supportare gli studenti con bisogni educativi speciali e i docenti delle classi in cui tali allievi sono inseriti; al termine dell’anno scolastico elaborare la proposta del PAI.
Allo scopo di garantire il successo formativo degli studenti con BES, i Consigli di classe, dopo aver esaminato la certificazione presentata, predispongono PDP o PEI, pensati su misura per ciascuno studente, per permettergli di sviluppare al meglio le proprie potenzialità e modificabili, in qualunque momento se ne rilevi la necessità.
CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE IN USO NEL CONSIGLIO DI CLASSE
Gli strumenti di valutazione utilizzati sono i seguenti:
Prove scritte: livello di raggiungimento degli obiettivi associati ai singoli esercizi/problemi, pertinenza e correttezza nei commenti e spiegazioni, ordine e sequenzialità;
Prove orali: padronanza delle conoscenze, delle capacità di scelta della strategia risolutiva più idonea relativa all'argomento trattato, della capacità espositiva e della proprietà di linguaggio;
Prove ed esercitazioni pratiche: correttezza ed efficacia delle procedure seguite e dei risultati ottenuti, organizzazione e presentazione dei lavori nei tempi prefissati, coerenza e pertinenza delle considerazioni personali, abilità, impegno, capacità operative ove richieste.
Griglia utilizzata per la valutazione
Il Consiglio di Classe ha adottato la seguente griglia di valutazione dei livelli di conoscenza/abilità, compresa tra 1 e 10: Livello di sufficienza (voto v=6), Livello intermedio (voto v 7 ≤ v ≤ 8), Livello avanzato (voto v>8).
Se la prestazione non presenta le caratteristiche del livello base, il voto è compreso tra 1 e 5, in funzione degli obiettivi raggiunti.
VALUTAZIONE ALUNNI BES
La valutazione degli alunni con BES e DVA avviene in conformità con il percorso educativo personalizzato/individualizzato e si riferirà agli obiettivi in esso espressi. Per quanto riguarda le modalità di verifica, gli studenti utilizzano strumenti metodologico-didattici compensativi e misure dispensative, se previste. I docenti tengono conto dei risultati raggiunti a partire dai livelli di apprendimento iniziali.
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME E GRIGLIE DI VALUTAZIONE
La classe ha partecipato alle seguenti simulazioni di prove d’esame proposte dal Ministero:
DATA | PROVA |
19/02/2019 | Prima prova |
20/02/2019 | Seconda Prova |
26/03/2019 | Prima prova |
02/04/2019 | Seconda Prova |
GRIGLIE VALUTAZIONE PROVE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAME DI MATURITA’ (Galvani)
PARTE GENERALE (COMUNE A TUTTE LE TIPOLOGIE) - Punti 1- 60
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Coerenza e coesione (1-20) | testo disorganico ed incoerente | 1 - 5 |
testo organico ma scarsamente coeso | 6 - 11 | |
testo organico e coeso, pur con lievi incertezze nei connettivi | 12 - 13 | |
testo organico e coeso; uso corretto e sicuro dei connettivi | 14 - 16 | |
testo coerente, coeso e ben articolato | 17 - 20 | |
Correttezza grammaticale e linguistica; ricchezza e padronanza lessicale (1-20) | forma confusa, con numerosi errori di ortografia, morfologia e/o sintassi; lessico povero, impreciso, ripetitivo | 1 - 5 |
forma non sempre chiara con qualche errore di ortografia, morfologia e/o sintassi; lessico povero e non sempre appropriato | 6 - 11 | |
forma scorrevole, chiara, lineare e sostanzialmente corretta; lessico semplice ma preciso | 12 - 13 | |
forma corretta e sicura; lessico appropriato | 14 - 16 | |
forma scorrevole, chiara, corretta; lessico ricco, preciso, vario | 17 - 20 | |
Riferimenti culturali e capacità critiche (1-20) | grave carenza di riferimenti culturali e valutazioni personali | 1- 5 |
riferimenti culturali imprecisi o non sempre pertinenti; capacità di giudizio limitata | 6- 11 | |
riferimenti culturali essenziali ma pertinenti; capacità di giudizio adeguata | 12- 13 | |
riferimenti culturali precisi e pertinenti; capacità di giudizio coerente con elementi di personalizzazione | 14 - 16 | |
riferimenti culturali ampi e articolati; capacità di giudizio coerente ed originale | 17 - 20 |
TIPOLOGIAA -Indicatori specifici - Punti 1- 40
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Comprensione (1-10) | comprensione del testo errata o gravemente imprecisa | 1- 3 |
comprensione del testo incompleta | 4- 5 | |
comprensione del testo nei suoi snodi essenziali | 6 | |
comprensione completa del testo | 7-8 | |
comprensione del testo completa e precisa | 9 - 10 | |
Analisi (1-20) | non rispondente o rispondente in modo errato ai quesiti della traccia | 1- 5 |
rispondente in modo superficiale o poco preciso ai quesiti della traccia | 6- 11 | |
rispondente correttamente a tutti i quesiti della traccia | 12- 13 | |
xxxxxxxx, precisa ed approfondita | 14 - 16 | |
xxxxxxxx, precisa, approfondita e con elementi di personalizzazione | 17 - 20 | |
Interpretazione e commento (1-10) | contenuti inesistenti o limitati e privi di riferimenti culturali pertinenti | 1 - 3 |
contenuti superficiali e con riferimenti culturali scarsi, imprecisi e/o parzialmente pertinenti | 4 - 5 | |
contenuti e riferimenti culturali essenziali, non particolarmente approfonditi | 6 | |
Contenuti e riferimenti culturali adeguati, discretamente approfonditi | 7 - 8 | |
Contenuti precisi e puntuali anche negli approfondimenti culturali | 9-10 |
TIPOLOGIAB -Indicatori specifici - Punti 1- 40
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Capacità di individuazione di tesi e argomentazioni e di sintesi (1-20) | errata comprensione del testo; sintesi confusa ed incoerente | 1- 5 |
fraintendimenti nella comprensione del testo; sintesi parziale | 6- 11 | |
individuazione delle tesi essenziale e/o sintesi sostanzialmente corretta | 12- 13 | |
individuazione delle tesi adeguata e sintesi corretta | 14 - 16 | |
individuazione delle tesi precisa e sintesi completae proporzionata tra le parti | 17 - 20 | |
Capacità argomentativa (1-10) | progressione argomentativa confusa e incoerente | 1- 3 |
progressione argomentativa non del tutto lineare | 4 - 5 | |
progressione argomentativa semplice ma lineare | 6 | |
progressione argomentativa lineare, moderatamente articolata | 7 - 8 | |
progressione argomentativa lineare e ben articolata | 9 - 10 | |
Elaborazione (1-10) | elaborazione scarsa e molto imprecisa | 1-3 |
elaborazione povera, limitata | 4 - 5 | |
elaborazione essenziale, non molto approfondita | 6 | |
elaborazione precisa, con alcuni approfondimenti personali | 7 - 8 | |
elaborazione precisa e ricca di riflessioni ed approfondimenti personali | 9 - 10 |
TIPOLOGIAC - Indicatori specifici -Punti 1- 40
INDICATORE | DESCRITTORE | PUNTI |
Pertinenza/ eventuale titolazione e paragrafazione (1- 20) | pertinenza del testo rispetto alla traccia errata | 1- 5 |
pertinenza del testo rispetto alla traccia parziale o imprecisa | 6- 11 | |
pertinenza del testo rispetto alla traccia corretta | 12- 13 | |
pertinenza del testo rispetto alla traccia corretta e ben scandita | 14 - 16 | |
pertinenza del testo rispetto alla traccia completa, rigorosamente scandita | 17 - 20 | |
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (1- 10) | esposizione non chiara né lineare | 1-3 |
esposizione non sempre chiara e lineare | 4 - 5 | |
esposizione chiara e lineare | 6 | |
esposizione ben articolata | 7 - 8 | |
esposizione organica e rigorosamente impostata | 9 - 10 | |
Riflessioni personali (1-10) | riflessioni inesistenti o limitate | 1- 3 |
riflessioni superficiali | 4 - 5 | |
riflessioni adeguate | 6 | |
riflessioni moderatamente approfondite | 7 - 8 | |
riflessioni ricche ed originali | 9 - 10 |
MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA / DISEGNO PROGETTAZIONE ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2 PROVA
Alunno:
Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) | Punteggio max per ogni indicatore | Punteggio attribuito |
Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei tematici oggetto della prova e caratterizzante/i l’indirizzo di studi. | 1. assente 2. scarsa 3. parziale 4. adeguata e completa | |
Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie/scelte effettuate/procedimenti utilizzati nella loro risoluzione. | 1- del tutto confusa ed impuntuale 2- confusa ed impuntuale 3- parzialmente efficace e poco puntuale 4- nel complesso efficace e puntuale 5- efficace e puntuale 6- efficace, completa, puntuale e con rielaborazioni personali | |
Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti | 1. assente 2. scarsa 3. parziale 4. adeguata 5. completa 6. completa e con rielaborazioni personali | |
Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi tecnici specifici secondo la normativa tecnica unificata di settore. | 1- assente 2- scarsa 3- parziale 4- adeguata e completa | |
PUNTEGGIO TOTALE | /20 |
PARTE TERZA
PROGRAMMAZIONI DIDATTICHE PER OGNI DISCIPLINA
DISCIPLINA: Lingua e letteratura italiana
Docente: Xxxxxxx Xxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale nei vari contesti
- Produrre testi di vario tipo secondo le disposizioni dell’Esame di Maturità
- Leggere comprendere ed interpretare i testi
- Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura
- Imparare ad imparare
- Saper lavorare in gruppo Conoscenze o contenuti Xxxxxxx Xxxxxxxx
- Introduzione all’autore. Il sistema filosofico leopardiano. La poetica. La teoria del piacere; la concezione della natura e della civiltà; il pessimismo; la protesta; il rifiuto del progresso; il solidarismo umano e sociale. La poetica del vago e dell’indefinito. La trattazione della poetica dell’autore a la lettura dei testi sono state spesso accompagnate dalla lettura di pagine dello Zibaldone, in particolare sulla teoria del piacere e sui
temi dell’infelicità, del ruolo della Natura, del vago e dell’indefinito. Le opere.
- Dai Canti:
- L’infinito, La sera del dì di festa, A Xxxxxx, La quiete dopo la tempesta, La ginestra: cenni sul contenuto.
Lettura e analisi dei vv.87- 155)
- Dalle Operette morali:
- Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
- Dialogo della natura e di un islandese
- Dialogo di Xxxxxxxx e di un amico
Il simbolismo francese
Xxxxxxx Xxxxxxxxxx. La vicenda umana e l’idea dell’arte.
Da I fiori del male:
- A una passante
- Spleen IV
Naturalismo e Verismo
Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti. Accenni alla poetica di Xxxxx Xxxx
Xxxxxxxx Xxxxx
Introduzione all’autore. Le opere. La poetica: la rivoluzione stilistica e tematica, l’adesione al verismo e la serie dei
Vinti. La tecnica narrativa: regressione e straniamento
Da Vita dei campi:
- Fantasticheria: l’”ideale dell’ostrica”
- Rosso Malpelo
Da Novelle rusticane
- La roba
I Malavoglia: i valori dei Malavoglia e l’insidia del progresso, la raffigurazione dello spazio, il tempo ciclico e il
tempo storico, i modi della narrazione: il coro popolare
Mastro Xxx Xxxxxxxx: le sconfitte di Gesualdo.
- lettura individuale dell’opera
Il Decadentismo
Il Decadentismo in Europa e in Italia. Poetiche e contenuti
Xxxxxxxx Xxxxxxx
Introduzione all’autore. Le opere. Il “fanciullino” come simbolo della sensibilità poetica
Da Myricae:
- Lavandare
- X Agosto
Da Primi poemetti:
- Digitale purpurea
Da Il fanciullino:
capitoli I, III, IV
Xxxxxxxx X’Xxxxxxxx
Introduzione all’autore. Le opere. L’ideologia e la poetica. Tra il “passato angusto” e la modernità
Da Scritti giornalistici, vol. II
- Il caso Xxxxxx Da Alcyone:
- La pioggia nel pineto
- La sera fiesolana
Il romanzo tra sperimentazione e rinnovamento
Cenni ad alcune esperienze europee
Xxxxx Xxxxxxxxxx
Introduzione all’autore. Le opere. Il saggio su L’umorismo e la poetica di Xxxxxxxxxx Da L’umorismo:
L’esempio della vecchia signora “imbellettata”
Da Novelle per un anno:
- Il treno ha fischiato
- Certi obblighi
Da Il fu Xxxxxx Xxxxxx:
- Xxxxxxx Xxxx entra in scena (cap. VIII)
- L’ombra di Xxxxxxx Xxxx (cap. XV) Da Uno , nessuno e centomila:
- Tutta colpa del naso (libro I, cap. I-II)
- La vita non conclude (libro VIII, cap. II, IV)
Sei personaggi in cerca d’autore:
- visione di alcune scene tratte da diversi allestimenti Da Xxxxxx XX:
- riflessioni sulla logica dei pazzi
Xxxxx Xxxxx
Introduzione all’autore. La figura dell’inetto nei romanzi sveviani e il rapporto con il nuovo romanzo europeo.
La Coscienza di Zeno. Le strutture narrative e l’inattendibilità del narratore. “Salute” e “malattia”. La psicoanalisi.
Da La coscienza di Xxxx:
- Prefazione (cap. I)
- L’origine del vizio (cap. III)
- Zeno, il Veronal e il funerale sbagliato (cap. 7)
Le avanguardie del primo Novecento
La rottura con la tradizione.
Il Dadaismo. Alcuni estratti da Manifesti del dadaismo e Lampisterie
Il Futurismo
Da Teoria e invenzione futurista
- Zang Tumb Tumb
- Il Manifesto del futurismo
I poeti crepuscolari. Xxxxx Xxxxxxx: accenno alla poetica dell’autore.
Da I colloqui:
- La signorina felicità ovvero la felicità (vv. 1-12; 73-132)
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Introduzione all’autore e alla poetica. La formazione: L’Egitto, Parigi e il contatto con le Avanguardie, l’esperienza
della guerra in trincea. Il culto della parola. Da L’Allegria:
- Veglia
- Fratelli
- San Xxxxxxx del Carso
- Soldati
Xxxxxxx Xxxxxxx
Introduzione all’autore e alla poetica.
Da Ossi di seppia:
- In limine
- Meriggiare pallido e assorto
- Spesso il male di vivere ho incontrato Da Le occasioni
- Addii, fìschi nel buio
Da Satura
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
Xxxxx Xxxx
Cenni sull’autore. Se questo è un uomo: lettura individuale con commento in classe
Commedia, Paradiso
La Divina Commedia. Paradiso.
Lettura in classe e commento dei seguenti canti: I, III, VIII, XI (vv. 28-139), XVII, XXXIII
Abilità
- Esprimersi con coerenza, chiarezza e correttezza sia oralmente che per iscritto
- Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio letterario potenziando il proprio bagaglio culturale
- Saper collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari e i singoli autori
- Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario a cui appartiene
- Produrre strumenti utili allo studio, quali appunti, sintesi, schemi, mappe concettuali
- Acquisire autonomia nella consultazione delle fonti anche multimediali
- Saper collegare e confrontare i diversi ambiti della conoscenza, sviluppando capacità operative e critiche
- Organizzare I tempi del lavoro
- Ascoltare l’opinione degli altri
- Esprimere il proprio pensiero nel rispetto del pensiero altrui
Obiettivi minimi
- Conoscere i principali autori della letteratura italiana dalla seconda metà dell’Ottocento al Novecento
- Sviluppare le competenze espressive sia scritte sia orali, intese come:
• correttezza espositiva e lessicale (non valutata in caso di DSA)
• coerenza e consequenzialità nell’esposizione delle idee
- Sviluppare capacità di analisi e di contestualizzazione dei testi;
- Sviluppare capacità di scrivere testi di tipologia differenziata
Metodologie
Lezione socratica, cooperative leaning, attività laboratoriali, lezione frontale, classe capovolta
Criteri di valutazione
In termini di conoscenze si valuta il grado di assimilazione delle informazioni fondamentali teoriche della disciplina. In termini di abilità si valuta il grado di acquisizione di capacità applicative nell’analisi e nella sintesi per affrontare questioni e risolvere problemi.
In termini di competenze si valuta il grado di acquisizione di capacità operative in situazione, di sviluppo di autonomia nella personale elaborazione e gestione delle conoscenze anche attraverso l’uso degli strumenti didattici e di linguaggi specifici.
Diversificate sono le tipologie degli strumenti di verifica coerenti con le strategie metodologico-didattiche adottate funzionali alla valutazione delle competenze individuali:
o Prove scritte: xxxxxxxxx, riassunti, questionari, analisi di testi, testi argomentativi, articoli, relazioni.
o Prove orali: domande rivolte ad accertare le conoscenze, le competenze, le capacità acquisite dagli studenti.
o Osservazioni su lavori individuali e di gruppo in aula o sulla piattaforma Edmodo, o risultanti da esperienze formative quali progetti, stage, ASL
Per i quadri di corrispondenza dei voti ai livelli di conoscenza e abilità (Italiano scritto) si rimanda ai documenti ministeriali.
Si riporta, invece, il quadro di corrispondenza dei voti ai livelli di conoscenza e abilità utilizzato per l’orale.
Voto | Giudizio | Conoscenze, competenze, abilità |
10 | Eccellente | Conoscenza ampia ed approfondita degli argomenti. Autonomia nella consultazione delle fonti. Rielaborazione personale e critica. Perfetta padronanza della lingua e del linguaggio specifico dei diversi contesti. |
9 | Ottimo | Piena conoscenza dei contenuti. Capacità di stabilire in modo autonomo e personale collegamenti tra le conoscenze. Ricchezza e adeguatezza ai diversi contesti del registro linguistico. |
8 | Buono | Conoscenza completa. Capacità di operare collegamenti. Autonomia nella rielaborazione delle conoscenze. Sicurezza espressiva ed adeguato registro linguistico. |
7 | Discreto | Conoscenza completa ma non approfondita dei contenuti. Capacità di operare collegamenti con parziale autonomia di valutazione. Correttezza espressiva pur con limitato uso del linguaggio specifico. |
6 | Sufficiente | Conoscenza dei contenuti minimi della disciplina, scarsa autonomia nel lavoro e nella rielaborazione di quanto appreso. Espressione sostanzialmente corretta con utilizzo essenziale del linguaggio specifico |
5 | Insufficiente | Conoscenze superficiali ed incomplete. Scarsa rielaborazione dei contenuti. Difficoltà a collegare gli argomenti. Espressione incerta. Linguaggio specifico improprio |
4 | Gravemente insufficiente | Conoscenze lacunose e frammentarie. Incapacità di operare collegamenti. Difficoltà di comprensione dei testi. Espressione incerta e non sempre corretta. |
2/3 | Completamente insufficiente | Scarsissime conoscenze dei contenuti della disciplina. Espressione incerta e scorretta. |
1 | Completamente insufficiente | Rifiuto di partecipare all’attività didattica (non consegna dei compiti, rifiuto delle interrogazioni orali …) |
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: Cuori intelligenti, vol. 3°+ 3b, ed. blu, Dea scuola
Altri materiali didattici: Opere complete degli autori, testi critici, strumenti audiovisivi e multimediali, piattaforme digitali di e-learning (Edmodo), carte geografiche e storiche, partecipazione a spettacoli teatrali, uscite didattiche e viaggi di istruzione
DISCIPLINA: Storia
Docente: Xxxxxxx Xxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
- Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali, internazionali
- Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali
- Collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica
- Saper usare alcuni strumenti di base della ricerca storiografica e porsi il problema della distinzione tra fatti e interpretazioni
- Essere consapevole del valore sociale della propria attività acquisendo un atteggiamento più partecipe rispetto al proprio contesto
- Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare i fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali
Conoscenze o contenuti
L’età giolittiana in Italia
- Le riforme sociali e lo sviluppo economico
- La politica interna tra socialisti e cattolici
- L’occupazione della Libia e la caduta di Giolitti
La Prima guerra mondiale
- La rottura degli equilibri
- L’inizio del conflitto e il fallimento della guerra lampo
- 1915: l’Italia dalla neutralità alla guerra
- 1915-16: la guerra di posizione
- Il fronte interno e l’economia di guerra
- 1917-18: verso la fine del conflitto
L’Europa e il mondo dopo la Prima guerra mondiale
- I trattati di pace e la Società delle Nazioni
- Lo scenario extraeuropeo
Le rivoluzioni del 1917 in Russia
- La rivoluzione di febbraio
- Dalla rivoluzione d’ottobre al comunismo di guerra
- La nuova politica economica
Dopo la guerra: sviluppo e crisi
- Crisi e ricostruzione economica
- Trasformazioni sociali e ideologie
- Gli anni Venti: benessere e nuovi stili di vita
- La crisi del ’29 e il New Deal
Il regime fascista in Italia
- Le trasformazioni politiche nel dopoguerra
- La crisi dello Stato liberale
- L’ascesa del fascismo
- La costruzione dello Stato fascista
- La politica sociale ed economica
- La politica estera e le leggi razziali
La Germania del Terzo Reich
- La repubblica di Weimar
- Xxxxxx e la nascita del nazionalsocialismo
- La costruzione dello Stato totalitario
- L’ideologia nazista e l’antisemitismo
- La politica estera
L’Urss di Xxxxxx
- L’ascesa di Xxxxxx e l’industrializzazione sovietica
- Il terrore staliniano e i gulag
L’Europa tra democrazie e fascismi
- I fascismi si diffondono in Europa
- La guerra civile spagnola
La Seconda guerra mondiale
- La guerra lampo
- La svolta del 1941: il conflitto diventa mondiale
- La controffensiva alleata (1942-43)
- La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia
- La vittoria degli Alleati
Guerra ai civili, guerra dei civili
- Le persecuzioni naziste contro gli ebrei
- Lo sterminio degli ebrei in Europa
- La guerra dei civili
- Le fonti della Storia: - Uscita didattica al memoriale della Shoah di Milano
La guerra fredda
- Usa e Urss da alleati ad antagonisti
- Le “due Europe” e la crisi di Berlino
- La guerra fredda nello scenario internazionale
- La “coesistenza pacifica” e le sue crisi
Il Medio Oriente dal dopoguerra a oggi
- La questione arabo-israeliana e i movimenti islamici
- Nuove aree di tensione: Iran, Iraq, Afghanistan
- Il fallimento degli accordi di pace tra Israele e Palestina
- Jihad e terrorismo islamico
Abilità
- Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali
- Xxxxxxx e interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale
- Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico di sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali..
- Analizzare correnti di pensiero, contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.
- Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali.
- Utilizzare ed applicare categorie, metodi, strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali ed operativi.
- Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per produrre ricerche su tematiche storiche
- Esprimere il proprio pensiero nel rispetto del pensiero altrui
- Agire consapevolmente nel rispetto delle regole di convivenza sociale anche in ambito scolastico
Obiettivi minimi
- conoscere i principali eventi storici del Novecento;
- sviluppare una competenza minima nell’uso della terminologia storiografica
- sviluppare capacità di sintetizzare i fatti, di orientarsi ed operare opportuni collegamenti tra gli eventi storici studiati.
Metodologie
Lezione socratica, cooperative leaning, attività laboratoriali, lezione frontale, classe capovolta
Criteri di valutazione
In termini di conoscenze si valuta il grado di assimilazione delle informazioni fondamentali teoriche della disciplina. In termini di abilità si valuta il grado di acquisizione di capacità applicative nell’analisi e nella sintesi per affrontare questioni e risolvere problemi.
In termini di competenze si valuta il grado di acquisizione di capacità operative in situazione, di sviluppo di
autonomia nella personale elaborazione e gestione delle conoscenze anche attraverso l’uso degli strumenti
didattici e di linguaggi specifici.
Diversificate sono le tipologie degli strumenti di verifica coerenti con le strategie metodologico-didattiche adottate funzionali alla valutazione delle competenze individuali:
o Prove orali: domande rivolte ad accertare le conoscenze, le competenze, le capacità acquisite dagli studenti.
o Osservazioni su lavori individuali e di gruppo in aula o sulla piattaforma Edmodo, o risultanti da esperienze formative quali progetti, stage, ASL
Quadro di corrispondenza dei voti ai livelli di conoscenza e abilità: STORIA
Voto | Giudizio | Conoscenze, competenze, abilità |
10 | Eccellente | Conoscenza ampia ed approfondita degli argomenti. Autonomia nella consultazione delle fonti. Rielaborazione personale e critica. Perfetta padronanza della lingua e del linguaggio specifico dei diversi contesti. |
9 | Ottimo | Piena conoscenza dei contenuti. Capacità di stabilire in modo autonomo e personale collegamenti tra le conoscenze. Ricchezza e adeguatezza ai diversi contesti del registro linguistico. |
8 | Buono | Conoscenza completa. Capacità di operare collegamenti. Autonomia nella rielaborazione delle conoscenze. Sicurezza espressiva ed adeguato registro linguistico. |
7 | Discreto | Conoscenza completa ma non approfondita dei contenuti. Capacità di operare collegamenti con parziale autonomia di valutazione. Correttezza espressiva pur con limitato uso del linguaggio specifico. |
6 | Sufficiente | Conoscenza dei contenuti minimi della disciplina, scarsa autonomia nel lavoro e nella rielaborazione di quanto appreso. Espressione sostanzialmente corretta con utilizzo essenziale del linguaggio specifico |
5 | Insufficiente | Conoscenze superficiali ed incomplete. Scarsa rielaborazione dei contenuti. Difficoltà a collegare gli argomenti. Espressione incerta. Linguaggio specifico improprio |
4 | Gravemente insufficiente | Conoscenze lacunose e frammentarie. Incapacità di operare collegamenti. Difficoltà di comprensione dei testi. Espressione incerta e non sempre corretta. |
2/3 | Completamente insufficiente | Scarsissime conoscenze dei contenuti della disciplina. Espressione incerta e scorretta. |
1 | Completamente insufficiente | Rifiuto di partecipare all’attività didattica (non consegna dei compiti, rifiuto delle interrogazioni orali …) |
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: Libro di testo: Voci della storia e dell’attualità, vol. 3, La nuova Italia
Altri materiali didattici: fonti e documenti di diversa provenienza, strumenti audiovisivi e multimediali, piattaforme digitali di e-learning (Edmodo), carte geografiche e storiche, partecipazione a uscite didattiche e viaggi di istruzione
DISCIPLINA: INGLESE
Docente: Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
-L’alunno comprende le idee principali di testi di media complessità su argomenti sia concreti sia astratti, come
pure le discussioni tecniche sul proprio campo di specializzazione: meccanica.
- È in grado di interagire con sufficiente scioltezza e spontaneità che rendono possibile un’interazione naturale con i parlanti nativi, se pur con qualche sforzo per l’interlocutore.
-Sa produrre un testo semplice e abbastanza chiaro su un’ampia gamma di argomenti e riesce a spiegare un punto
di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) INGLESE TECNICO
Dal libro di testo: “New Mechanical Topics:
UNIT 6: The Automobile Engine:
- The parts of a car
- Internal combustion
- Parts of an engine
- Hybrid car
- The diesel cycle (photocopies supplied)
UNIT 9: Machine tools
- Machine tools: turning machines, shapers, drilling machines;
- Machine tools: Milling machines, grinders, presses, band saws;
- CNC systems ( photocopies supplied).
UNIT 12: Energy sources
- Capital sources of energy: fossil fuels;
- Capital sources of energy: non fossil fuels.
- Renewable sources: sun, wind, water, tides, biogas, biomass(+ photocopies supplied).
CULTURA E CIVILTA’
Dal libro di testo “New Surfing the World”+ Slides supplied by the American Assistant:
Module two: The United States of America Chapter 1
The Country and the People
-Government and Politics: The Constitution, the US Government, Federal Government, State Government, Local Government.
- The Birth of a Nation: From “discovery” to independence, The War of Independence, the Declaration of
Independence.
- The Americans: Ethnic diversity, A land of immigrants, Italian Emigrants, African Americans.
-The Civil Rights Movement: Xxxxxx Xxxxxx Xxxx ,Xxxxxx X, Xxxxxxx Xxxxxxxxxx.
- US Economy: a market economy; American companies, marketing and advertising (in slides).
Chapter 2
Different Regions, Different Cultures
- History: North and South
-The American Civil War, Reconstruction in the post-slavery South, Segregation.
Chapter 3
Society and Lifestyle
-Education: The American school system, Colleges and Universities.
- Module three: Canada, Xxxxxxxxx, Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx 0
Xxxxxx: the Other North America
- The country, Fact File, the Physical regions of Canada, the Making of Canada, the Inuit.
-Modern Canada: the people, Toronto.
Chapter 2
Australia: Where East meets Xxxx
- Fact File
-The making of Australia
-The Aboriginal People
- Exciting Sydney
Chapter 3
New Zealand: A Greener Land
- Fact File
-Past and present: the Maori, People and lifestyle.
Abilità
Con riferimento alle quattro abilità l’alunno:
-sa utilizzare sufficientemente bene le strutture morfosintattiche;
-sa comprendere testi su argomenti attinenti alla vita contemporanea;
- sa esprimersi in modo sufficientemente corretto su argomenti noti;
-sa paragonare e confrontare;
-sa riassumere e commentare un testo;
-sa utilizzare linguaggi specialistici;
- sa fare collegamenti interdisciplinari;
-sa formulare un giudizio critico sugli argomenti trattati.
Obiettivi minimi
1. Competenza espressiva: sapersi esprimere in modo lineare, anche se si utilizza solo parzialmente un lessico appropriato e non si evitano incertezze grammaticali e/o ortografiche.
2. Conoscenza: saper disporre delle informazioni richieste e comprendere nell’essenziale il testo.
3. Capacità complesse: saper selezionare gli argomenti necessari alla comprensione del testo, anche se presentati con esposizione limitata e mnemonica.
Metodologie
Il metodo utilizzato è stato prevalentemente di tipo comunicativo con una costante interazione tra assistente americana e studenti, tra docente e studenti e tra studente e studente. Sono stati utilizzati anche momenti di lezione frontale soprattutto per la puntualizzazione delle strutture morfosintattiche (presentate sempre in un contesto) e per la presentazione di argomenti di inglese tecnico e l’acquisizione del linguaggio specialistico. Tutte e quattro le abilità sono state esercitate.
Criteri di valutazione
Tutte le prove, sia scritte che orali, hanno concorso alla valutazione dell’allievo, così come le diverse esperienze formative collegate con il curricolo: progetti, ASL, certificazioni, interazione con l’assistente americana madrelingua. In complesso alla valutazione hanno concorso la partecipazione attiva al dialogo educativo, la costanza di attenzione nello svolgimento del programma, verificata con domande in classe, la capacità di dare spiegazioni in modo articolato e puntuale in relazione all’analisi di argomenti di civiltà e di meccanica in inglese. Testi e materiali/strumenti adottati
X. Xxxxxxxxx/X. Xxxxxxx, ACTIVATING GRAMMAR-DIGITAL EDITION, Pearson/Longman; Dandini, NEW SURFING THE WORLD, Zanichelli;
AA.VV., NEW MECHANICAL TOPICS, Hoepli;
Fotocopie di inglese tecnico fornite dall’insegnante;
Slides power point sugli argomenti di civiltà affrontati fornite dall’assistente americana; LIM, DVD, CD audio.
DISCIPLINA: MATEMATICA
Docente: Xxxx. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Utilizzo delle tecniche dell’analisi;
Individuazione delle strategie appropriate per risolvere problemi;
Utilizzo degli strumenti del calcolo differenziale e integrale nella descrizione e modellizzazione di fenomeni di varia natura;
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
RECUPERO e/o RIPASSO di argomenti non svolti nella classe quarta e fondamentali per la classe quinta: LIMITI
Concetto di limite: esempi introduttivi, definizioni, proprietà; Il calcolo dei limiti e le forme di indecisione;
Limiti notevoli e loro interpretazione grafica. Infiniti e infinitesimi.
CONTINUITA’
Continuità di una funzione: definizione, tipi di discontinuità.
Proprietà delle funzioni continue, teoremi relativi (Rolle, Xxxxxxxx, de l’Hospital: senza dimostrazione);
Determinazione di asintoti verticali, orizzontali o obliqui. DERIVATA
Concetto di derivata: rapporto incrementale e derivata, significato geometrico. Derivate elementari, regole di derivazione.
Equazione della retta tangente ad una curva. Derivate di ordine superiore.
STUDIO DI UNA FUNZIONE
Ripasso del concetto di funzione, dominio, segno di una funzione; Funzioni crescenti, decrescenti e derivata prima;
Massimi e minimi di una funzione: definizioni, criteri necessari, criteri sufficienti, calcolo; Concavità e punti di flesso;
Grafici di funzioni di vario tipo: polinomiali, razionali e irrazionali, modulo, esponenziali e logaritmiche;
INTEGRALE INDEFINITO
Integrale indefinito e sue proprietà
Integrazione immediata, di funzioni composte e per decomposizione. Integrazione per sostituzione e per parti.
Integrazione di funzioni razionali fratte. INTEGRALE DEFINITO
Integrale definito: area del trapezoide, concetto di integrale definito e sue proprietà;
La funzione integrale;
Teorema fondamentale del calcolo integrale. Formula fondamentale del calcolo integrale.
Applicazioni degli integrali al calcolo di aree e di volumi di solidi di rotazione, lunghezza d’arco di una curva.
FUNZIONI IN DUE VARABILI
Risoluzione di sistemi di disequazioni in due variabili Funzioni in due variabili:
• C.E.
• Derivate parziali e significato geometrico - Teorema di Schwarz
• Calcolo degli estremanti (attraverso l’Hessiano)
EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Le equazioni differenziali del 1° ordine
Le equazioni differenziali del tipo y’=f(x)
Le equazioni differenziali a variabili separabili
Le equazioni differenziali omogenee e non omogenee del 1° ordine
NB: come evidenziato nella programmazione di inizio d'anno ho preferito sostituire due unità didattiche, tra quelle previste, con l'unità didattica "Equazioni differenziali" nel secondo quadrimestre e con lezioni per poter affrontare l'esame di ammissione al Politecnico e la nuova prova INVALSI.
Abilità
Aver acquisito il concetto di integrale indefinito e le sue proprietà; Saper calcolare integrali indefiniti immediati;
Saper calcolare integrali indefiniti mediante le regole di integrazione; Sapere applicare i metodi di integrazione agli integrali definiti;
Saper calcolare l’area e il volume di regioni piane delimitate da funzioni integrabili;
Saper calcolare derivate parziali del primo e del secondo ordine; Xxxxx individuare punti di massimo, minimo e sella.
Obiettivi minimi
Saper risolvere integrali immediati;
Saper risolvere integrali applicando le varie regole di calcolo; Saper applicare il calcolo integrale al calcolo di aree e volumi; Saper risolvere le equazioni differenziali del 1° ordine;
Saper calcolare derivate parziali.
Metodologie
Lezione frontale tradizionale;
Lezione in laboratorio;
Insegnamento per problemi;
Discussione guidata.
Criteri di valutazione
Per le verifiche scritte (Almeno due a quadrimestre):
Ho tenuto conto del livello di raggiungimento degli obiettivi associati ad ogni singolo esercizio, della presenza,
pertinenza e correttezza di commenti e spiegazioni, dell’ordine nell’esecuzione dell’elaborato.
Per le verifiche orali (Almeno due a quadrimestre ed eventualmente sostituite da prove strutturate o semi- strutturate scritte): ho tenuto conto della padronanza delle conoscenze, delle capacità di scelta della strategia risolutiva più idonea relativa all’argomento trattato, della capacità espositiva e della proprietà di linguaggio. Nelle verifiche strutturate le risposte potrebbero essere in tutto in o in parte penalizzate da un punteggio negativo onde evitare risposte randomizzate.
Valutazione degli studenti
Oltre ai risultati delle verifiche scritte e orali, ho tenuto conto della correttezza del comportamento, della pertinenza degli interventi e delle domande poste, delle capacità di attenzione, ascolto, studio, della puntualità nell’esecuzione dei compiti a casa, della serietà nell’impegno a scuola e a casa e dell’assidua presenza alle lezioni anche nei momenti di verifica.
Nella valutazione delle prove scritte e/o orali (con modalità scritta equiparate a quelle orali) ho utilizzato una scala normalizzata – voto minimo 3, voto massimo 10 – . La valutazione è stata esplicitata con un voto V calcolato con la seguente formula: V=(PS/PT)*7+3 dove PS e PT sono rispettivamente il punteggio ottenuto dallo studente nella prova e il punteggio totale della prova stessa. Per l’esplicitazione dei livelli con relativa valutazione espressa in decimi si fa riferimento al quadro indicato nella programmazione disciplinare di dipartimento elaborata all'inizio dell'anno scolastico.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo; software di simulazione (WolframAlpha; Desmos; Geogebra); risorse scaricabili gratuitamente dal web.
Altri materiali didattici:
Dispositivi multimediali: LIM, Personal computer, Tablet, Laptops, Smartphone personale (solo ad uso didattico), speakers; appunti, mappe concettuali e schemi prodotti dagli studenti o forniti dall’insegnante, articoli tratti da quotidiani e/o riviste; Visite guidate e conferenze.
Libro di testo: Matematica.verde 4A e 4B ed. Zanichelli; per la parte sulle equazioni differenziali slide in ppt per le spiegazioni e fotocopie per gli esercizi.
DISCIPLINA: Disegno, progettazione e organizzazione industriale Docente: Xxxxxxxx Xxxxxxx, Lo Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Scegliere con criteri di economicità, efficacia ed efficienza, le macchine operatrici e i relativi utensili. Individuare tecniche di posizionamento esatto. Progettare attrezzature meccaniche utilizzando elementi normalizzati componibili. Valutare la scelta dei parametri di taglio anche in base a considerazioni di carattere economico. Determinare i tempi necessari alla fabbricazione di un prodotto. Eseguire il disegno di organi meccanici e parti di impianti nel rispetto della normativa. proprietà di linguaggio tecnico.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
UDA 1: Tempi e metodi
• Velocità di taglio: considerazioni di carattere economico.
La velocità di minimo costo. La velocità di massima produzione.
• Tempi e metodi nelle lavorazioni.
Il tempo nella produzione. Rilevamento diretto. Tempi standard. Abbinamento di più macchine.
UDA 2: Macchine operatrici
• Generalità sulle condizioni di taglio. Macchine operatrici con moto di taglio circolare: tornitura, fresatura, foratura.
UDA 3: Utensili
• Generalità e materiali. Materiali per utensili. Utensili da tornio. Utensili per la lavorazione dei fori. Utensili per fresare. Mole per rettificare.
UDA 4: Attrezzature di fabbricazione, di montaggio e stampi
• Generalità sulle attrezzature. Tipi di posizionamento. Posizionamento rispetto ai piani di simmetria. Appoggi. Modalità di bloccaggio. Elementi normalizzati componibili.
Abilità
Calcolare il costo di un’operazione. Calcolare le velocità di minimo costo, massima produzione e massimo profitto. Determinare i tempi necessari alla fabbricazione di un prodotto. Scegliere i parametri di taglio. Calcolare la potenza di taglio. Calcolare il tempo operazione nelle diverse lavorazioni. Descrivere i materiali degli utensili. Individuare i diversi tipi di utensili. Scegliere gli utensili in funzione delle diverse lavorazioni. Individuare la tecnica di posizionamento esatto per lavorare correttamente un pezzo alle macchine utensili. Progettare attrezzature di posizionamento e di bloccaggio meccanico.
Obiettivi minimi
Per gli alunni DSA sono state predisposte prove con contenuti ridotti a parità di tempo a disposizione. Le prove
sono state svolte inoltre con l’ausilio di mappe concettuali.
Metodologie
Lezione frontale. Coinvolgimento degli alunni in esercitazioni guidate. Correzione di esercizi proposti. Svolgimento in classe e a casa di esercizi grafici.
Criteri di valutazione
Colloqui orali. Test scritti. Elaborazioni grafiche.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: “Dal progetto al prodotto”- Caligaris – Xxxx – Xxxxxxxxx – Vol. 3 – Paravia
DISCIPLINA: MECCANICA, MACCHINE E ENERGIA
Docente: XXXXX XXXXXXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina:
- Documentare e seguire i processi di industrializzazione
- Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli) MECCANISMI DI TRASMISSIONE DEL MOTO
- Riepilogo dei principali contenuti sulle ruote dentate: elementi caratteristici (modulo, passo, numero di denti, diametro primitivo, addendum, dedendum, spessore, ecc.).
- Calcolo del modulo mediante il metodo di Xxxxx e di Hertz, problemi di progetto e di verifica
- Ruote dentate cilindriche a denti diritti
- Forze trasmesse dagli ingranaggi. Rotismi ordinari.
- Cinghie: tensioni nel ramo conduttore e nel ramo condotto - Angolo di avvolgimento e lunghezza della cinghia - Cinghie piatte - Cinghie trapezoidali.
- Giunti rigidi a dischi: momento di serraggio dei bulloni, giunti con anello intermedio e senza
- Fatica, tensione ammissibile
ORGANI DI COLLEGAMENTO
- Perni di estremità e intermedi
- Cuscinetti a rotolamento (scelta cuscinetto e calcolo durata)
- Chiavette e linguette dimensionamento
-Organi di collegamento filettati, classe di resistenza viti e dadi, momento di serraggio, forze trasmissibili collegamenti bullonati
- Criteri di dimensionamento (resistenza alle sollecitazioni esterne)
- Dimensionamento albero di rinvio
SISTEMA BIELLA-MANOVELLA:
Il sistema biella-manovella, caratteristiche geometriche, spostamento del piede di biella, velocità del piede di biella, accelerazione del piede di biella.
Forze agenti sul pistone (forze di inerzia e dei gas)
Forze agenti sulla biella e manovella, calcolo momento motore
VOLANO:
Funzioni del volano, volano a razze, volano a disco pieno, grado di irregolarità, il coefficiente di fluttuazione, calcolo della massa e delle sollecitazioni
MOTORI ENDOTERMICI
Ciclo Otto e ciclo Diesel ideali e reali, scambi energetici nelle macchine termiche e concetto di rendimento, architettura del motore endotermico alternativo, gli organi principali del motore, grandezze geometriche caratteristiche, classificazione in base al tipo di accensione del combustibile, classificazione in base al ciclo operativo, cicli teorici, influenza del rapporto di compressione sul rendimento ideale.
Il ciclo reale, rendimento indicato, rendimento meccanico, rendimento organico e rendimento utile, differenza fra il ciclo otto reale e il relativo ciclo ideale. La pressione media effettiva, curve di potenza e di coppia. Il coefficiente di riempimento, confronto tra il 2 valvole e il 4 valvole, diagramma della distribuzione e cenni ai sistemi di fasatura variabile, concetto di dosatura. Sovralimentazione con turbocompressore e compressore volumetrico, intercooler e il fenomeno del turbo lag, cenni al motore rotativo Wankel
Sistemi di alimentazione: Bosch Motronic e common rail, funzionamento iniettore, motori 2T Otto e diagramma della distribuzione
L’ultima parte del corso sarà dedicata al ripasso delle macchine idrauliche: pompe volumetriche e centrifughe, turbine idrauliche Xxxxxx e Xxxxxxx
ESERCITAZIONI
Sono stati risolti numerosi temi di esame degli anni scorsi
Abilità
-Affrontare situazioni problematiche in termini sistemici, scegliendo in modo flessibile le strategie per le soluzioni;
-Valutare le caratteristiche tecniche degli organi di trasmissione meccanica in relazione ai problemi di funzionamento
-Dimensionare e verificare secondo normativa organi meccanici in relazione alle caratteristiche dei materiali e alle svariate applicazioni;
-Descrivere il funzionamento, la costituzione e l’utilizzazione di motori endotermici
-Progettare organi meccanici, identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
Obiettivi minimi
-Progettazione e verifica di massima di semplici componenti meccanici (alberi e organi di trasmissione)
-Descrizione del funzionamento dei motori endotermici
Metodologie
Ho utilizzato metodologie partecipative attive fondate sul coinvolgimento degli studenti e strategie didattiche tese al superamento delle difficoltà di apprendimento. Così come descritto nel documento di programmazione sono stati utilizzati i seguenti metodi:
• Lezioni frontali
• Problem solving
• Esercitazioni guidate
Criteri di valutazione
Le verifiche sono state predisposte al termine di ogni modulo didattico e sono state attuate con modalità diverse così da rilevare i livelli di competenza relativi alle varie abilità sotto forma di prove orali, scritte e prove strutturate
Testi e materiali/strumenti adottati
- Libro di Testo in Adozione: Corso di meccanica, macchine ed energia VOL 3 Hoepli
- Altro materiale adottato : Manuale di meccanica ed Hoepli
- Lim
DISCIPLINA: TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO
DocentI: Xxxxxx Xxxxxxxx; Palazzo Xxxxx Xxxxxxxx;
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego. Scegliere le opportune prove sperimentali.
Individuare le più opportune lavorazioni non tradizionali da utilizzare in base al loro campo d’impiego.
Affrontare, in modo sistematico, la scelta del metodo di prova non distruttivo in funzione del tipo di manufatto, del suo materiale, del difetto da ricercare, delle condizioni di esercizio.
Affrontare in modo sistemico la programmazione delle macchine a controllo numerico.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
Proprietà meccaniche:
Proprietà meccaniche e tipologie di sollecitazioni
Prove di durezza: Brinell, Xxxxxxx, Xxxxxxxx B e C, Xxxxx, microdeurezza. Prova di resilienza con pendolo di Charpy.
Prova di trazione: macchina universale per prove meccaniche, condotta della prova, studio del diagramma carichi allungamenti.
Il fenomeno della fatica nei materiali metallici, genesi di una rottura per fatica, principali parametri che influenzano il fenomeno, determinazione della durata e del limite di fatica, curve di Xxxxxx, diagrammi di Xxxxxxxx-Xxxxx, miglioramento della resistenza a fatica mediante l’allenamento e la pallinatura
Controlli non distruttivi:
Differenza fra difetti e discontinuità.
Metodo radiologico (raggi X): generazione dei raggi X, tubo di Xxxxxxxx, proprietà dei raggi X, indicatori di qualità, sensibilità radiografica, vantaggi e limiti
Metodo gammalogico (raggi g): apparecchiatura per gammagrafia, effetti della radiazione sul corpo umano, vantaggi e limiti.
Metodo a ultrasuoni: generazione degli ultrasuoni, apparecchiature a ultrasuoni, metodi d’esame vantaggi e limiti.
Metodo delle correnti indotte: campo d’applicazione produzione, tecniche d’esame, vantaggi e limiti.
Metodo dei liquidi penetranti: campo d’applicazione, caratteristiche dei liquidi penetranti e dei rilevatori, modalità
esecutiva, vantaggi e limiti
Metodo magnetoscopico: generalità sul magnetismo, campo d’applicazione, fasi dell’esame vantaggi e limiti.
Metodi di lavorazione non tradizionali :
Elettroerosione: principio di funzionamento, elettroerosione a tuffo e a filo, campo d’applicazione.
Lavorazioni con il plasma: generazione del plasma nell’industria, taglio e saldatura, tipologie di torce, plasma ad alta
definizione vantaggi e limiti.
Lavorazioni con ultrasuoni: tipi di trasduttori, lavorazioni principali (foratura e saldatura), vantaggi e limiti.
Taglio con getto d’acqua: descrizione del processo, campo d’applicazione.
Lavorazioni con laser: caratteristiche fisiche del laser, generazione del fascio laser, lavorazioni eseguibili, caratteristiche delle apparecchiature, problemi di sicurezza, vantaggi e limiti.
Fascio elettronico: descrizione del processo, principali vantaggi del metodo.
- Applicazioni di controllo numerico:
Struttura di un programma, principali differenze fra una macchina tradizionale e una a CNC, linguaggi di programmazione CNC, istruzioni ISO standard, zero macchina, zero pezzo.
Abilità
Eseguire e interpretare le prove meccaniche.
Identificare e scegliere i processi di lavorazione più appropriati
Descrivere il procedimento operativo dei singoli metodi di prova. Confrontare vantaggi e svantaggi dei vari metodi. Elaborare semplici programmi CNC per applicazioni di tornitura
Obiettivi minimi
Competenze: capacità di elaborare statisticamente i dati e inserire le singole prove nel quadro generale del controllo di qualità; capacità di individuare la tecnologia da utilizzare per le principali lavorazioni meccaniche. Scegliere la prova non distruttiva più indicata al contesto
Conoscenze: Le principali prove per valutare le proprietà meccaniche dei materiali; Le principali prove non
distruttive utilizzabili sui componenti meccanici. Le principali lavorazioni non tradizionali
Abilità: Eseguire alcune prove meccaniche; Riconoscere le principali tecniche di lavorazione; Riconoscere il campo
d’impiego delle varie prove non distruttive; leggere un semplice programma CNC per tornitura.
Metodologie
La prevista compresenza richiede che la metodologia da seguire sia quella dell'aula laboratorio. Per tale motivo lo svolgimento del corso è stato attuato attraverso un coordinato alternarsi di elementi di teoria, sviluppati in aula, e di pratica, verificati in laboratorio, in modo da mantenere strettamente connessi l'acquisizione dei due aspetti in un’equilibrata sintesi.
Si è fatto uso del libro di testo, della lezione frontale per la parte teorica completata con esercizi numerici e applicazioni pratiche in laboratorio e officina.
Si è fatto ricorso inoltre al lavoro di gruppo e alla lezione interattiva.
Criteri di valutazione
Per la valutazione si è tenuto conto: di tutte le prove di verifica somministrate durante l’anno scolastico, della partecipazione e dell’interesse dimostrato verso le attività proposte; delle diverse esperienze formative collegate con il curricolo: progetti, stage , percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo: “Corso di tecnologia meccanica”- Xx Xxxxxxx, Xxxxxxxxxx, Chillemi – vol. 3 – Hoepli Altri materiali didattici: XXX, Macchinari e attrezzature dei laboratori
DISCIPLINA: Sistemi ed Automazione
Docente: Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Dimestichezza con Problem Solving.
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
SENSORI E LORO APPLICAZIONI: Sensori di prossimità, Sensori magnetici, Sensori a induzione, Sensori capacitivi, Sensori fotoelettrici, Sensori a ultrasuoni ; TRASDUTTORI E LORO APPLICAZIONI: Parametri principali, trasduttori analogici – digitali – attivi – passivi, Encoder, Potenziometro, Estensimetro, Trasformatore differenziale, Trasduttori di temperatura – velocità – pressione - portata ; MACCHINE ELETTRICHE ROTANTI: Generalità, Dinamo, Alternatore, Motore passo-passo, Motori a C.C. , Motori Asincroni trifase – monofase , Motori Sincroni, Motore Brushless, Motori lineari ; SISTEMI DI REGOLAZIONE E CONTROLLO: Il Sistema, il Modello, Schema a blocchi, il Processo, algebra degli schemi a blocchi, il Diagramma degli Stati, Trasformata di Laplace, Antitrasformata di Laplace, Schema a blocchi nel campo delle frequenze, Trasformata con circuiti elettrici, Poli e Zeri, Il Controllo, Regolatori e Controllori, la Stabilità – la Prontezza di risposta – la Precisione, Controllori standard.
Abilità
Funzionamento e Tipologie (M.E.) ; Riconoscimento e Applicazione (Sensori , Trasduttori , Sistemi di Controllo).
Obiettivi minimi
Conoscenze generali e descrittive inerenti le unità didattiche presenti nei contenuti.
Metodologie
Prevalenti le lezioni frontali alla L.I.M. con chiamata dal posto.
Criteri di valutazione
Verifiche Scritte e d eventuali recuperi Orali.
Testi e materiali/strumenti adottati
Sistemi e Automazione 3; Ed.: Hoepli ; Aut.: Bergamini, Xxxxxx.
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE
Docente: XXXXXXXXX XXXX
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
Saper auto valutare le proprie capacità nell’esecuzione dei movimenti delle nuotate
Xxxxx ripercorrere mentalmente le fasi della gara dalla partenza all’arrivo
Saper calcolare il proprio metabolismo basale Saper costruire una piramide alimentare
Saper individuare le sostanze che inducono dipendenza Saper prestare soccorso in caso di emergenza
Saper verificare la presenza dell’attività respiratoria e cardiocircolatoria e saper prestare il primo soccorso Saper auto valutare le priorie capacità condizionali e coordinative
Saper organizzare tornei
Conoscenze o contenuti (anche attraverso UDA o moduli)
Le principali caratteristiche tecniche delle nuotate La tecnica di respirazione del nuoto
Il concetto di metabolismo energetico e fabbisogno calorico La piramide alimentare
La funzione dei principi nutritivi (macro e micro nutrienti) Le principali sostanze assunte nel doping
Le regole fondamentali del pronto soccorso La rianimazione cardio polmonare
Le capacità condizionali e coordinative
Conoscere le regole principali dei giochi di squadra (pallavolo, pallacanestro, calcio a cinque, dodgeball.)
Abilità
Saper riconoscere i benefici dell’attività natatoria sulla maturazione psicofisica Saper eseguire in modo corretto le nuotate
Saper verificare la correttezza delle proprie abitudini alimentari
Xxxxx individuare le classi di sostanze vietate o soggette a restrizione nel doping Saper individuare gli effetti prodotti da sostanze dopanti
Saper riconoscere la gravità di un trauma
Xxxxx organizzare un intervento di primo soccorso
Saper migliorare le proprie capacità condizionali e coordinative.
Saper praticare i fondamentali individuali e di squadra nel gioco della pallavolo, pallacanestro, calcio a cinque, dodgeball.
Obiettivi minimi
Partecipare in modo attivo e collaborativo alla lezione Conoscete le basi di una corretta alimentazione Conoscere le capacità condizionali e coordinative
Conoscere le regole principali dei giochi di squadra (pallavolo, pallacanestro, calcio a cinque, dodgeball )
Metodologie
Lezione frontale, esercitazioni pratiche guidate, lavoro di gruppo, problem solving, didattica laboratoriale.
Criteri di valutazione
Partecipazione durante le lezioni pratiche scolastiche e le attività del gruppo sportivo. Osservazione delle modalità di esecuzione delle esercitazioni pratiche e dei risultati oggettivi Interrogazioni orali
Verifiche scritte Miglioramenti ottenuti
Testi e materiali/strumenti adottati
Libro di testo, xxx, attrezzi piccoli e grandi, palestra.
DISCIPLINA: IRC
Docente: XXXXXXX Xxxxxxxx
Competenze raggiunte alla fine dell’anno per la disciplina
1. Xxxxx dialogare e confrontarsi con le diverse posizioni delle religioni su temi dell’esistenza e sulle domande
di senso.
2. Riconoscere l’immagine di Dio e dell’uomo negli spazi e nei tempi sacri del cristianesimo e di altre religioni.
3. Identificare, in diverse visioni antropologiche, valori e norme etiche che le caratterizzano.
CONOSCENZE O CONTENUTI (anche attraverso UDA o moduli)
1. La religione nella società contemporanea e in particolare nella esperienza giovanile; il dato del pluralismo delle fedi e il valore della libertà religiosa.
2. Persone, azioni e tempi per celebrare la vita e gli eventi nella società, nelle religioni, nel cristianesimo.
3. Xxxxx prospettive antropologiche e criteri per scelte di vita personale, professionale e sociale in rapporto
con l’orientamento cristiano al bene comune.
Abilità
1. Individuare i tratti della religiosità e dei comportamenti dei giovani in relazione alle prospettive della proposta cristiana; riconoscere il ruolo che il rapporto tra le religioni ha per il futuro della comunità locale e internazionale.
2. Individuare significati di riti e celebrazioni del tempo sacro in rapporto al tempo profano e la loro funzione di orientamento al futuro.
3. Motivare orientamenti e progetti di vita a livello personale, professionale e sociale, anche a confronto con le proposte del cristianesimo.
Obiettivi minimi
1. Capacità di utilizzare una terminologia pertinente alla materia;
2. capacità di affrontare in modo libero e responsabile il proprio vissuto umano e religioso;
3. saper distinguere le grandi religioni mondiali e in particolare le tre monoteistiche;
4. capacità di argomentare le proprie scelte e convinzioni etiche.
Metodologie
Lezione frontale e lavori di gruppo.
Criteri di valutazione
Prove scritte ed orali, interesse, impegno e partecipazione.
Testi e materiali/strumenti adottati
X. Xxxxxxxxxx, X. Xxxxxxx, “Tiberiade”, Ed. La Scuola.
Materiale multimediale.
PARTE QUARTA ALLEGATI:
1. Criteri di attribuzione del credito scolastico
2. Approvazione del documento da parte del Consiglio di Classe
Criteri di attribuzione del credito scolastico
In conformità col D.Lgs. 62/2017, e vista la delibera del Collegio Docenti, la validazione delle seguenti attività di carattere:
• sportivo, attestate da Federazioni e Associazioni;
• artistico e coreutico, attestate da scuole, enti istituzionali, associazioni;
• rappresentanza scolastica (di classe, CdI, Comitato studentesco, Consulta Provinciale);
• culturale, attestate da scuole, enti istituzionali, associazioni;
• sociale e di cittadinanza attiva (donazione sangue, ed. tra pari, volontariato, scoutismo...) attestate da scuole, enti istituzionali, associazioni;
• formativo, riguardanti specifici progetti inseriti nel Pof di Istituto (orientamento, Pon, concorsi e competizioni...) attestate dalla scuola,
è considerata utile per l’applicazione del valore estremo superiore della banda di oscillazione in cui lo studente si trova inserito in virtù della media dei voti conseguiti.
Il presente documento è sottoposto all’approvazione del Consiglio di Classe, seduta del 10/05/2019.
Firmato dal Consiglio di Classe
DOCENTE | MATERIA |
Xxxxxxxx Xxxxxx (Coordinatore di Classe) | TECNOLOGIE MECCANICHE |
Xxxxxxx Xxxxxx | ITALIANO E STORIA |
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | INGLESE |
Xxxxxx Xxxxxxx | MATEMATICA |
Xxxxx Xxxxxxxx | MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA |
Xxxxxxx Xxxxxxxx | DIS. PROG. E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | SISTEMI E AUTOMAZIONE INDUSTRIALE |
Xxxx Xxxxxxxxx | SCIENZE MOTORIE |
Xxxxxxxx Xxxxxxx | RELIGIONE |
Xxxxx Palazzo | LAB. TECNOLOGIE MECC. |
Xxxxxxxxxxxx Xx Xxxxx | LAB. SISTEMI E LAB. DISEGNO |
Il Dirigente Scolastico (Dott. Xxxxxxxx X. Xxxxxxx)
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.Lgs. 39/1993