STORIA DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA CARTA DEL LAVORO 1927 ART. 39 COST. PROBLEMATICHE RELATIVE AL CONTRATTO COLLETTIVO DI DIRITTO COMUNE: PARTE OBBLIGATORIA/ PARTE NORMATIVA; EFFICACIA OGGETTIVA/SOGGETTIVA; SOGGETTI STIPULANTI FONTI DI DISCIPLINA...

STORIA DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA

1. CARTA DEL LAVORO 1927

2. ART. 39 COST.

3. “CONTRATTO COLLETTIVO DI DIRITTO COMUNE”

PROBLEMATICHE RELATIVE AL CONTRATTO COLLETTIVO DI DIRITTO COMUNE:

1. PARTE OBBLIGATORIA/ PARTE NORMATIVA;

2. EFFICACIA OGGETTIVA/SOGGETTIVA;

3. SOGGETTI STIPULANTI

FONTI DI DISCIPLINA DEL CONTRATTO COLLETTIVO:

1. ACCORDI INTERCONFEDERALI

IL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 1993 (CIAMPI)

1. PROFILO CONCERTATIVO

2. PROFILO CONTRATTUALE

L’ACCORDO INTERCONFEDERALE DEL DICEMBRE 1993

1. DISCIPLINA DELLA COSTITUZIONE DELLE RSU

L’ACCORDO QUADRO DEL 22 GENNAIO 2009

1. ACCORDO SEPARATO (NO CGIL)

2. ACCORDO QUADRO

3. UNA NUOVA STRUTTURA CONTRATTUALE: LA DEROGABILITA’ IN PEIUS DEL CCNL DA PARTE DEL CONTRATTO DI SECONDO LIVELLO

L’ACCORDO INTERCONFEDERALE DEL 15 APRILE 2009

(PER L’ATTUAZIONE DELL’ACCORDO QUADRO SULLA RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI DEL 22 GENNAIO 2009)

1. CENTRALITA’ DEL CCNL PER GARANTIRE UN TRATTAMENTO CMUNE SULL’INTERO TERRITORIO NAZIONALE

2. VALORIZZAZIONE DELLA CONTRATTAZIONE DECENTRATA – SOPRATTUTTO AZIENDALE – COME STRUMENTO DI RILANCIO DELA PRODUTTIVITA’ E DELLE RETRIBUZIONI REALI

ACCORDO INTERCONFEDERALE CGIL CISL UIL E CONFINDUSTRIA DEL 28 GIUGNO 2011

1. UNITA’ SINDACALE

2. SOGLIA MINIMA DELLA RAPPRESENTATIVITA’ PER LA LEGITTIMAZIONE A NEGOZIARE A LIVELLO NAZIONALE

3. CC AZIENDALE:

   1. EFFICACIA GENERALIZZATA

   2. CAPACITA’ DI MODIFICARE IN PEIUS IL CCNL

2. LEGGI:

1. STATUTO DEI LAVORATORI (ARTT. 19 E 28)

2. ART. 51 XXXX 00/0000

XXXXXXXX ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DI PROSSIMITA’ (ART. 8 LEGGE 148/2011)

1. CAPACITA’ DEI CONTRATTI AZIENDALI DI DEROGARE SIA AI CCNL SIA ALLA LEGGE

2. EFFICACIA ERGA OMNES DEI CCN AZIENDALI VIGENTI FIRMATI PRIMA DELL’INTESA DEL 28 GIUGNO 2011

RINVIO AI CONTRATTI COLLETTIVI (ART. 51 D.LGS. 81/2015)

1. CAPACITA’ DI TUTTI I CONTRATTI COLLETTIVI (NAZIONALI, TERRITORIALI/AZIENDALI) DI DEROGARE ALLE NORME DI LEGGE INDICATE DALLA LEGGE STESSA, OVVERO:

   1. COLLABORAZIONI ORGANIZZATE DAL COMMITTENTE (ART. 2)

   2. MANSIONI (ART. 3)

   3. ORARIO (ART. 6)

   4. LAVORO A TERMINE (ART. 23)

   5. LAVORO SOMMINISTRATO (ART. 31)

   6. APPRENDISTATO (ART. 42)

DATO IL POTERE DATO DALLA LEGGE AI SINDACATI DI DEROGARE ALLA LEGGE STESSA, OCCORRE CHIEDERSI CHI SONO I SINDACATI DOTATI DI QUESTO POTERE E QUALI SONO I SOGGETTI SINDACALI CHE SOTTOSCRIVONO I CONTRATTI DI PRIMO LIVELLO E DI SECONDO LIVELLO?