Previdenza Cooperativa
Previdenza Cooperativa
Fondo Pensione Nazionale a Capitalizzazione dei Lavoratori, Soci e Dipendenti, delle Imprese Cooperative e per i lavoratori dipendenti addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria
Iscritto all’Albo tenuto dalla Covip con il n. 170
Istituito in Italia
Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, 0 –
00000 Xxxx
T +39 0422/00.00.000 (contact center)
T +39 06/00.00.00.00
F +39 06/00.00.00.00
xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Nota informativa
(depositata presso la Covip il 30/03/2022)
PREVIDENZA COOPERATIVA è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenute nella presente Nota informativa.
La Nota informativa è composta da 2 PARTI e da un’Appendice:
− la PARTE I - LE INFORMAZIONI CHIAVE PER L’ADERENTE, contiene INFORMAZIONI
DI BASE, è suddivisa in 3 SCHEDE (‘Presentazione’; ‘I costi’; ‘I destinatari e i contributi’) e ti viene consegnata al MOMENTO DELL’ADESIONE;
− la PARTE II - LE INFORMAZIONI INTEGRATIVE, contiene INFORMAZIONI DI
APPROFONDIMENTO, è composta da 2 SCHEDE (‘Le opzioni di investimento’; ‘Le informazioni sui soggetti coinvolti’) ed è DISPONIBILE SUL SITO WEB (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx);
− l’Appendice - Informativa sulla sostenibilità, ti viene consegnata al MOMENTO
DELL’ADESIONE
Parte I - Le informazioni chiave per l’aderente
Scheda ‘Presentazione’ (in vigore dal 30/03/2022)
Premessa
Quale è
l’obiettivo
PREVIDENZA COOPERATIVA è un fondo pensione negoziale finalizzato all’erogazione di una pensione complementare, ai sensi del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252.
PREVIDENZA COOPERATIVA è vigilato dalla Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP).
Come funziona PREVIDENZA COOPERATIVA opera in regime di contribuzione definita: l’importo della
tua pensione complementare è determinato dai contributi che versi e dai rendimenti
della gestione. Tieni presente che i rendimenti sono soggetti a oscillazioni e l’andamento passato non è necessariamente indicativo di quello futuro. Valuta i risultati in un’ottica di lungo periodo.
Come contribuire
Se aderisci a PREVIDENZA COOPERATIVA hai diritto ad avere un contributo del tuo datore di lavoro ma solo nel caso in cui versi al fondo pensione almeno il contributo minimo a tuo carico. Pertanto, la tua posizione verrà alimentata dal tuo contributo, dal contributo dell’azienda e dal TFR futuro.
Quali prestazioni puoi ottenere
▪ RENDITA e/o CAPITALE ‒ (fino a un massimo del 50%) al momento del
pensionamento;
▪ ANTICIPAZIONI ‒ (fino al 75%) per malattia, in ogni momento; (fino al 75%) per acquisto/ristrutturazione prima casa, dopo 8 anni; (fino al 30%) per altre cause, dopo 8 anni;
▪ RISCATTO PARZIALE/TOTALE ‒ per perdita requisiti, invalidità, inoccupazione, mobilità, cassa integrazione, decesso ‒ secondo le condizioni previste nello Statuto;
▪ RENDITA INTEGRATIVA TEMPORANEA ANTICIPATA (XXXX).
Trasferimento
Puoi trasferire la tua posizione ad altra forma pensionistica complementare dopo 2 anni (in ogni momento per perdita dei requisiti di partecipazione).
I benefici fiscali Se partecipi a una forma pensionistica complementare benefici di un trattamento fiscale
di favore sui contributi versati, sui rendimenti conseguiti e sulle prestazioni percepite.
Consulta la Sezione ‘Dove trovare ulteriori informazioni’ per capire come approfondire tali aspetti.
Le opzioni di investimento
Puoi scegliere tra i seguenti 3 comparti:
DENOMINAZIONE | TIPOLOGIA | Sostenibilità | (*) | ALTRE CARATTERISTICHE |
SICURO | garantito | NO | • Comparto TFR per adesioni tacite • Comparto di default in caso di XXXX • Comparto per adesioni contrattuali di iscritte/i con età maggiore o uguale a 55 anni al momento dell’adesione |
BILANCIATO obbligazionario misto NO
• Comparto di default in caso di mancata indicazione nel modulo di adesione
• Comparto per adesioni contrattuali di iscritte/i con età inferiore a 55 anni al momento dell’adesione
DINAMICO azionario NO
(*) Comparti caratterizzati da una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come
obiettivo investimenti sostenibili.
In fase di adesione ti viene sottoposto un questionario (Questionario di autovalutazione) che ti aiuta a scegliere a quale comparto aderire.
Puoi trovare ulteriori informazioni sulle caratteristiche dei comparti di PREVIDENZA COOPERATIVA nella SCHEDA ‘Le opzioni di investimento’ (Parte II ‘LE INFORMAZIONI INTEGRATIVE’), che puoi acquisire dall’area pubblica del sito web (www.previdenzacooperativa.ithttp://xxx.xxxxxxx.xx/).
I comparti
SICURO (1)
COMPARTO
GARANTITO
ORIZZONTE
TEMPORALE BREVE
fino a 5 anni dal pensionamento
La gestione è volta a realizzare
con elevata probabilità rendimenti che siano almeno pari a quelli del TFR, in un orizzonte temporale pluriennale. La presenza di una garanzia di risultato consente di soddisfare le esigenze di un soggetto con una bassa propensione al rischio o ormai prossimo alla pensione.
(1) Comparto destinato ad accogliere i flussi di TFR conferiti tacitamente. Comparto di default in caso di XXXX.
• Garanzia: presente; viene prevista la restituzione del capitale versato alla scadenza della Convenzione. La medesima garanzia di restituzione del capitale è fornita nel corso della durata della convenzione qualora si realizzi in capo agli iscritti uno dei seguenti eventi:
o riscatto per perdita dei requisiti di partecipazione;
o anticipazioni per ulteriori esigenze;
o XXXX, salvo i casi di revoca della stessa.
o esercizio del diritto alla prestazione pensionistica;
o riscatto per decesso;
o riscatto per invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo;
o riscatto per cessazione dell’attività lavorativa che comporti l’inoccupazione per un periodo di tempo
superiore a 48 mesi;
o anticipazioni per spese sanitarie, per acquisto e ristrutturazione della prima casa.
• Data di avvio dell’operatività del comparto: 01/10/2006
• Patrimonio netto al 31.12.2021 (in euro): 450.825.269
• Rendimento netto del 2021: -0,53%
• Sostenibilità: | 🗹 | NO, non ne tiene conto |
🞎 | SI, promuove CARATTERISTICHE AMBIENTALI O SOCIALI | |
🞎 | SI, ha OBIETTIVI DI SOSTENIBILITA’ |
Rendimento netto medio annuo composto (valori percentuali) Composizione del portafoglio al 31.12.2021
7,00
6,00
5,00
4,00
3,60
3,00
2,11
1,31
2,30
1,99 1,98
2,00
1,87
1,15
1,00
0,40
0,24
0,00
3 anni
5 anni
10 anni
20 anni
COMPARTO BENCHMARK RACCORDATO TFR
Azioni 0,7%
Obbligazioni 99,3%
Il rendimento riflette gli oneri gravanti sul patrimonio del Comparto e non
contabilizzati nell’andamento del benchmark.
BILANCIATO
COMPARTO OBBLIGAZIONARIO MISTO
• Garanzia: assente
ORIZZONTE TEMPORALE
MEDIO -
MEDIO/LUNGO
tra 5 e 15 anni dal pensionamento
La gestione è volta a realizzare un rendimento superiore alla
rivalutazione attesa del TFR nel medio - medio/lungo periodo,
rispondendo alle esigenze di un soggetto che privilegia la continuità dei risultati nei singoli esercizi, comunque accettando un’esposizione al rischio moderata.
• Data di avvio dell’operatività del comparto: 02/01/2020
• Patrimonio netto al 31.12.2021 (in euro): 1.590.727.016
• Rendimento netto del 2021: +6,11%
• Sostenibilità: | 🗹 | NO, non ne tiene conto |
🞎 | SI, promuove CARATTERISTICHE AMBIENTALI O SOCIALI | |
🞎 | SI, ha OBIETTIVI DI SOSTENIBILITA’ |
Rendimento netto annuo (valori percentuali) Composizione del portafoglio al 31.12.2021
7,00
6,11
6,00
5,63
5,00
4,80
4,04
4,00
3,00
2,00
1,00
0,00
2020
2021
COMPARTO BENCHMARK
Azioni 35%
Obbligazioni 65%
Il comparto è operativo da meno di 5 anni. Il rendimento riflette gli oneri gravanti sul patrimonio del Comparto e non contabilizzati nell’andamento del benchmark.
DINAMICO
COMPARTO AZIONARIO
• Garanzia: assente
ORIZZONTE TEMPORALE
LUNGO
oltre 15 anni dal pensionamento
La gestione risponde alle esigenze di un soggetto che ricerca rendimenti più elevati nel lungo periodo ed è disposto ad accettare una maggiore esposizione al rischio, con una certa discontinuità dei risultati nei singoli esercizi, o è molto distante dal pensionamento.
• Data di avvio dell’operatività del comparto: 02/01/2020
• Patrimonio netto al 31.12.2021 (in euro): 245.799.560
• Rendimento netto del 2021: +10,00%
• Sostenibilità: | 🗹 | NO, non ne tiene conto |
🞎 | SI, promuove CARATTERISTICHE AMBIENTALI O SOCIALI | |
🞎 | SI, ha OBIETTIVI DI SOSTENIBILITA’ |
Rendimento netto medio annuo composto (valori percentuali) Composizione del portafoglio al 31.12.2021
12,00
10,00
10,00
8,67
8,00
5,89
6,00
5,70
4,00
2,00
0,00
2020
2021
COMPARTO BENCHMARK
Azioni
52%
Obbligazioni
48%
Il comparto è operativo da meno di 5 anni. Il rendimento riflette gli oneri gravanti sul patrimonio del Comparto e non contabilizzati nell’andamento del benchmark.
Quanto potresti ricevere quando andrai in pensione (2)
MASCHIO
versam . iniziale annuo | età all’iscr. | anni di versam. | SICURO | BILANCIATO | DINAMICO | |||
posizione finale | rendita annua | posizione finale | rendita annua | posizione finale | rendita annua | |||
€ 2.500 | 30 | 37 | € 134.368,23 | € 5.507,14 | € 158.894,32 | € 6.512,36 | € 169.538,54 | € 6.948,61 |
40 | 27 | € 88.554,30 | € 3.629,44 | € 100.103,89 | € 4.102,80 | € 104.919,76 | € 4.300,18 | |
€ 5.000 | 30 | 37 | € 269.173,02 | € 11.032,18 | € 318.311,01 | € 13.046,12 | € 339.636,89 | € 13.920,17 |
40 | 27 | € 177.410,17 | € 7.271,24 | € 200.551,17 | € 8.219,68 | € 210.200,42 | € 8.615,16 |
(2) Gli importi sono al lordo della fiscalità e sono espressi in termini reali. Il valore della rata di rendita fa riferimento
a una rendita vitalizia immediata a un’età di pensionamento pari a 67 anni.
FEMMINA
versam. iniziale annuo | età all’iscr. | anni di versam. | SICURO | BILANCIATO | DINAMICO | |||
posizione finale | rendita annua | posizione finale | rendita annua | posizione finale | rendita annua | |||
€ 2.500 | 30 | 37 | € 134.368,23 | € 4.625,03 | € 158.894,32 | € 5.469,23 | € 169.538,54 | € 5.835,61 |
40 | 27 | € 88.554,30 | € 3.152,46 | € 100.103,89 | € 3.563,61 | € 104.919,76 | € 3.735,06 | |
€ 5.000 | 30 | 37 | € 269.173,02 | € 9.265,09 | € 318.311,01 | € 10.956,44 | € 339.636,89 | € 11.690,49 |
40 | 27 | € 177.410,17 | € 6.315,65 | € 200.551,17 | € 7.139,45 | € 210.200,42 | € 7.482,96 |
(2) Gli importi sono al lordo della fiscalità e sono espressi in termini reali. Il valore della rata di rendita fa riferimento
a una rendita vitalizia immediata a un’età di pensionamento pari a 67 anni.
AVVERTENZA: Gli importi sopra riportati sono proiezioni fondate su ipotesi di calcolo definite dalla COVIP e potrebbero risultare differenti da quelli effettivamente maturati al momento del pensionamento. Le indicazioni fornite non impegnano pertanto in alcun modo né PREVIDENZA COOPERATIVA né la COVIP. Tieni inoltre in considerazione che la posizione individuale è soggetta a variazioni in conseguenza della variabilità dei rendimenti effettivamente conseguiti dalla gestione e che le prestazioni pensionistiche sono soggette a tassazione.
Trovi informazioni sulla metodologia e le ipotesi utilizzate al seguente indirizzo (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxxx/xxxxxxxxx-xxxxx). Sul sito web di PREVIDENZA COOPERATIVA (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) puoi inoltre realizzare simulazioni personalizzate della tua pensione complementare futura.
Cosa fare per aderire
Per aderire è necessario compilare in ogni sua parte e sottoscrivere il Modulo di adesione.
L’adesione ha effetto dal primo giorno del mese successivo a quello di ricezione del Modulo di adesione da parte del Fondo. Entro 60 giorni dalla ricezione del Modulo di adesione, PREVIDENZA COOPERATIVA ti invierà una lettera di conferma dell’avvenuta iscrizione, nella quale potrai verificare, tra l’altro, la data di decorrenza della partecipazione.
La sottoscrizione del Modulo non è richiesta ai lavoratori che conferiscano tacitamente il loro TFR e agli aderenti contrattuali, cioè coloro che hanno aderito al Fondo per effetto del versamento del contributo contrattuale a carico del datore di lavoro: PREVIDENZA COOPERATIVA procede automaticamente all’iscrizione sulla base delle indicazioni ricevute dal datore di lavoro. In questi casi la lettera di conferma dell’avvenuta iscrizione riporterà anche le informazioni necessarie per consentire all’aderente l’esercizio delle scelte di sua competenza.
I rapporti con gli aderenti
PREVIDENZA COOPERATIVA ti trasmette, entro il 31 marzo di ogni anno, una comunicazione (Prospetto delle prestazioni pensionistiche – fase di accumulo) contenente un aggiornamento sull’ammontare delle risorse che hai accumulato (posizione individuale) e una proiezione della pensione complementare che potresti ricevere al pensionamento.
PREVIDENZA COOPERATIVA mette inoltre a tua disposizione, nell’area riservata del sito web (accessibile solo da te), informazioni di dettaglio relative ai versamenti effettuati e alla posizione individuale tempo per tempo maturata, nonché strumenti utili ad aiutarti nelle scelte.
In caso di necessità, puoi contattare PREVIDENZA COOPERATIVA telefonicamente, via e-mail (anche PEC) o posta ordinaria.
Eventuali reclami relativi alla partecipazione a PREVIDENZA COOPERATIVA devono essere presentati in forma
scritta. Trovi i contatti nell’intestazione di questa Scheda.
Se non hai ricevuto risposta entro 45 giorni o ritieni che la risposta sia insoddisfacente puoi inviare un esposto alla COVIP. Consulta la Guida pratica alla trasmissione degli esposti alla COVIP (xxx.xxxxx.xx).
Dove trovare ulteriori informazioni
Se ti interessa acquisire ulteriori informazioni puoi consultare i seguenti documenti:
• la Parte II ‘Le informazioni integrative’, della Nota informativa;
• lo Statuto, che contiene le regole di partecipazione a PREVIDENZA COOPERATIVA (ivi comprese le prestazioni che puoi ottenere) e disciplina il funzionamento del fondo;
• il Documento sul regime fiscale, il Documento sulle anticipazioni e il Documento sulle rendite, che contengono informazioni di dettaglio sulle relative tematiche;
• il Documento sulla politica di investimento, che illustra la strategia di gestione delle risorse di PREVIDENZA COOPERATIVA.
• altri documenti la cui redazione è prevista dalla regolamentazione (ad esempio, il Bilancio, il Documento sul sistema di governo, ecc.).
Tutti questi documenti possono essere acquisiti dall’area pubblica del sito web (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx).
È inoltre disponibile, sul sito web della COVIP (xxx.xxxxx.xx), la Guida introduttiva alla previdenza complementare.
Previdenza Cooperativa
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Iscritto all’Albo tenuto dalla Covip con il n. 170
Istituito in Italia
Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, 0 –
00000 Xxxx
T +39 0422/00.00.000 (contact center)
T +39 06/00.00.00.00
F +39 06/00.00.00.00
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Nota informativa
(depositata presso la Covip il 30/03/2022)
Parte I - Le informazioni chiave per l’aderente
PREVIDENZA COOPERATIVA è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.
Scheda ‘I costi’ (in vigore dal 13/07/2022) La presenza di costi comporta una diminuzione della posizione individuale e quindi della prestazione pensionistica. Pertanto, prima di aderire a PREVIDENZA COOPERATIVA, è importante confrontare i costi del
fondo con quelli previsti dalle altre forme pensionistiche. Analoghe considerazioni valgono in caso di trasferimento ad altra forma pensionistica complementare.
I costi nella fase di accumulo (1)
Tipologia di costo | Importo e caratteristiche | ||||
Nessun onere a carico lavoratore. | |||||
• Spese di adesione | A carico datore di lavoro: € 10 una tantum | ||||
per | ciascun | iscritto | (esplicito, | tacito, | |
contrattuale) | |||||
• Spese da sostenere durante la fase di accumulo: | |||||
− Direttamente a carico dell’aderente | € 12 prelevate dal primo versamento di ciascun anno. In assenza di contribuzione nell’anno, il prelievo avviene con l’annullamento di quote con NAV 30/11. In assenza di contribuzione nell’anno, tale importo viene prelevato anche nel caso di conversione dell’intera posizione in XXXX. |
− Indirettamente a carico dell’aderente (prelevate trimestralmente con calcolo mensile dei ratei): ✓ Sicuro 0,69% del patrimonio su base annua ✓ Bilanciato 0,20% del patrimonio su base annua ✓ Dinamico 0,19% del patrimonio su base annua AVVERTENZA Le commissioni di incentivo, laddove corrisposte ai gestori, fanno aumentare gli oneri indirettamente a carico dell’aderente. Le commissioni di incentivo sono pari a: - COMPARTI BILANCIATO - gestione indiretta E DINAMICO: prevedono una commissione di incentivo calcolata in ragione della differenza fra il risultato della gestione, al netto delle commissioni fisse di gestione, e l’andamento del parametro di riferimento/obiettivo di rendimento; viene liquidata, se dovuta, alla scadenza della Convenzione, solo nel caso di un risultato di gestione superiore al parametro di riferimento realizzato con riferimento all’intero arco temporale del mandato. In caso di rendimento positivo del parametro di riferimento, l’aliquota di computo della commissione di incentivo sarà pari al 10%; in caso di rendimento negativo del parametro di riferimento, l’aliquota di computo della commissione di incentivo sarà pari al 5%. La commissione di incentivo massima che può essere liquidata è pari alla somma delle commissioni di gestione pagate nel corso della durata della Convenzione. - COMPARTO BILANCIATO – gestione DIRETTA: le commissioni relative ai FIA FoF PDI e PEI sono state computate ipotizzando l’impiego complessivo delle risorse impegnate (commitment) considerando sia le commissioni di gestione (management fees) che le commissioni relative ai Fondi investiti e presenti in portafoglio. FoF PDI: prevede una commissione di performance, legata al superamento di un rendimento preferenziale minimo per l’investitore (IRR 3%). FOF PEI: una commissione di performance, legata al superamento di un rendimento preferenziale minimo per l’investitore (IRR 6,5%). Per una valutazione dell’impatto passato delle commissioni di risultato si rinvia alla lettura dell’andamento del Total Expense Rate T.E.R. nella Parte II – Le informazioni integrative alla sezione ‘I comparti. Andamento passato’. | ||||
• Spese per l’esercizio di prerogative individuali (prelevate dalla posizione individuale al momento dell’operazione): | ||||
− | Anticipazione | € 15 | ||
− Trasferimento - non viene prelevata alcuna spesa nel caso di trasferimento per perdita dei requisiti di partecipazione a Previdenza Cooperativa | € 10 | |||
− | Riscatto | € 15 | ||
− Prestazione pensionistica complementare | non previste | |||
− Riallocazione della posizione individuale | non previste | |||
− Riallocazione del flusso contributivo | non previste | |||
− | Rendita integrativa (XXXX) | temporanea | anticipata | non previste |
− Gestione di prestazione gravata da cessione del quinto dello stipendio e/o delegazione di pagamento | € 25 | |||
Alle prerogative individuali esercitate accedendo all’AREA RISERVATA AGLI ISCRITTI tramite SPID di livello 2 non sarà applicata alcuna spesa. | ||||
(1) Gli oneri che gravano annualmente sugli aderenti durante la fase di accumulo sono determinabili soltanto in relazione al complesso delle spese effettivamente sostenute dal fondo; i costi indicati nella tabella sono pertanto il risultato di una stima, volta a fornire un’indicazione della onerosità della partecipazione. Eventuali differenze, positive o negative, tra le spese effettivamente sostenute dal fondo e le somme poste a copertura delle stesse sono ripartite tra tutti gli aderenti. |
L’Indicatore sintetico dei costi (ISC)
Al fine di fornire un’indicazione sintetica dell’onerosità dei comparti di PREVIDENZA COOPERATIVA, è riportato, per ciascun comparto, l’Indicatore sintetico dei costi (ISC), che esprime il costo annuo, in percentuale della posizione individuale maturata, stimato facendo riferimento a un aderente-tipo che versa un contributo annuo di 2.500 euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4% e diversi periodi di partecipazione nella forma pensionistica complementare (2, 5, 10 e 35 anni). L’ISC viene calcolato da tutti i fondi pensione utilizzando la stessa metodologia stabilita dalla COVIP.
Per saperne di più, consulta il riquadro ‘L’indicatore sintetico dei costi’ della Guida introduttiva alla previdenza complementare, disponibile sul sito web della COVIP (xxx.xxxxx.xx).
AVVERTENZA: É importante prestare attenzione all’ISC che caratterizza ciascun comparto. Un ISC del 2% invece che dell’1% può ridurre il capitale accumulato dopo 35 anni di partecipazione di circa il 18% (ad esempio, lo riduce da 100.000 euro a 82.000 euro).
Comparti | Anni di permanenza | |||
2 anni | 5 anni | 10 anni | 35 anni | |
• Sicuro | 1,18% | 0,91% | 0,81% | 0,74% |
• Bilanciato | 0,66% | 0,39% | 0,30% | 0,23% |
• Dinamico | 0,66% | 0,39% | 0,29% | 0,22% |
AVVERTENZA: Per condizioni differenti rispetto a quelle considerate, ovvero nei casi in cui non si verifichino le ipotesi previste, tale Indicatore ha una valenza meramente orientativa.
Per consentirti di comprendere l’onerosità dei comparti, nel grafico seguente l’ISC di ciascun comparto di PREVIDENZA COOPERATIVA è confrontato con l’ISC medio dei comparti della medesima categoria offerti dalle altre forme pensionistiche complementari presenti sul mercato. I valori degli ISC medi di settore sono rilevati dalla COVIP con riferimento alla fine di ciascun anno solare.
L’onerosità di PREVIDENZA COOPERATIVA è evidenziata con un punto; i trattini indicano i valori medi, rispettivamente, dei fondi pensione negoziali (FPN), dei fondi pensione aperti (FPA) e dei piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP). Il grafico indica l’ISC minimo e massimo dei comparti dei FPN, dei FPA e dei PIP complessivamente considerati e appartenenti alla stessa categoria di investimento.
Il confronto prende a riferimento i valori dell’ISC riferiti a un periodo di permanenza nella forma pensionistica di 10 anni.
Onerosità di Previdenza Cooperativa rispetto alle altre forme pensionistiche
(periodo di permanenza 10 anni)
SICURO BILANCIATO DINAMICO
(comparti garantiti) (comparti obbligazionari) (comparti azionari)
4,50
4,00
3,50
3,00
2,50
2,00
1,50
1,00
0,81
0,50
0,30
0,29
0,00
ISC medio FPN ISC medio FPA ISC medio PIP ISC Previdenza Cooperativa
La COVIP mette a disposizione sul proprio sito il Comparatore dei costi delle forme pensionistiche complementari per valutarne l’onerosità (xxx.xxxxx.xx).
I costi nella fase di erogazione
Al momento dell’accesso al pensionamento ti verrà pagata una rata di rendita calcolata sulla base di un coefficiente di conversione. Previdenza Cooperativa ha a tal fine sottoscritto due convenzioni con le seguenti compagnie assicurative:
UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.p.A., con scadenza il 30/06/2025:
- i coefficienti di conversione in rendita sono comprensivi di un caricamento per spese implicito pari a 1,30%;
- a ogni ricorrenza annuale la rata di rendita di rendita viene rivalutata: la misura annua di rivalutazione attribuita si basa su una regola che prevede l’applicazione di un costo, in termini di rendimento trattenuto, pari allo 0,9%.
ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. e INA ASSITALIA S.p.A., costituite in Raggruppamento Temporaneo di Imprese (di seguito RTI) rappresentato da Assicurazioni Generali S.p.A., con scadenza il 17/03/2029:
- un caricamento pari allo 1,48% del premio unico iniziale;
- a ogni ricorrenza annuale la rata di rendita di rendita viene rivalutata: la misura annua di rivalutazione attribuita si basa su una regola che prevede l’applicazione di un costo, in termini di rendimento trattenuto, pari allo 0,55%.
Per saperne di più, consulta il Documento sulle rendite disponibile sul sito web xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Previdenza Cooperativa
Fondo Pensione Nazionale a Capitalizzazione dei Lavoratori, Soci e Dipendenti, delle Imprese Cooperative e per i lavoratori dipendenti addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria
Iscritto all’Albo tenuto dalla Covip con il n. 170
Istituito in Italia
Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, 0 –
00000 Xxxx
T +39 0422/00.00.000 (contact center)
T +39 06/00.00.00.00
F +39 06/00.00.00.00
xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Nota informativa
(depositata presso la Covip il 30/03/2022)
Parte I - Le informazioni chiave per l’aderente
PREVIDENZA COOPERATIVA è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa
Scheda ‘I destinatari e i contributi’ (in vigore dal 30/03/2022)
Fonte istitutiva:
1. le delibere di promozione degli accordi fra soci lavoratori assunte da Confcooperative nelle date 21/10/97, 29/04/98 e 24/01/2007, da Legacoop nelle date 18/02/98 e 14/12/2006, da A.G.C.I. nelle date 26/02/98 e 04/12/2006 e successive modifiche ed integrazioni;
2. l’Accordo interconfederale per la previdenza complementare della cooperazione fra Agci, Confcooperative, Legacoop e Cgil, Cisl, Uil sottoscritto il 21/02/2017 e l’adesione dell’Uncem con la delibera della Giunta esecutiva del 15/05/2017 e del Consiglio Nazionale di Federforeste del 29/11/2017; l’Accordo Intercategoriale del 18/10/2017 sottoscritto dalle associazioni cooperative nazionali riconosciute A.G.C.I., Confcooperative, Legacoop, unitamente alle loro Associazioni o Federazioni di settore e dalle Organizzazioni Sindacali confederali Cgil, Cisl., Uil unitamente alle loro Federazioni di categoria;
3. i contratti e gli accordi collettivi di lavoro stipulati dalle Associazioni o Federazioni di settore di Agci, Confcooperative, Legacoop e dalle Federazioni di categoria di Cgil, Cisl, Uil; rientra in tale ambito il CCNL per i Dirigenti di azienda dipendenti da Imprese Cooperative e l’Accordo in materia di previdenza complementare del 10/11/2020 sottoscritto tra la Lega Regionale delle Cooperative dell’Xxxxxx Xxxxxxx e le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL dell’Xxxxxx Xxxxxxx e il Coordinamento Sindacale Unitario dei Dirigenti di Impresa Cooperativa CGIL, CISL, UIL, l’Accordo in materia di previdenza complementare del 16/11/2020 sottoscritto tra
l’Associazione Nazionale Cooperative Dettaglianti (ANCD) e i Rappresentanti del Coordinamento dei Dirigenti ed i Quadri delle strutture sindacali, dei Dirigenti delle aziende di distribuzione o commercializzazione della cooperazione fra dettaglianti e delle aziende di distribuzione e commercializzazione di altri settori, l’Accordo in materia di previdenza complementare del 23/11/2020 sottoscritto tra l’Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori (ANCC) e l’Associazione Italiana Dirigenti di Cooperative di Consumatori;
5. i regolamenti e le delibere adottate ovvero gli accordi sottoscritti, per i propri dipendenti, dalle Centrali Cooperative Agci, Confcooperative, Legacoop, dalle loro Associazioni o Federazioni di settore, dalle Organizzazioni Sindacali confederali Cgil, Cils, Uil, dalle loro Federazioni di categoria e dalle società e dagli enti promossi o costituiti dalle medesime Centrali Cooperative, dalle loro Associazioni o Federazioni di settore, dalle medesime Organizzazioni Sindacali, dalle loro Federazioni di categoria;
Il Fondo costituisce, altresì, strumento di attuazione per l’adesione contrattuale prevista dai CCNL che individuano in Previdenza Cooperativa il soggetto attuatore della forma di previdenza complementare, la quale si realizza per effetto del versamento al Fondo del contributo contrattuale stabilito in detti CCNL;
Destinatari:
a) i soci lavoratori delle cooperative di lavoro. Per soci lavoratori s’intendono i soci con rapporto di lavoro in forma subordinata o autonoma o in qualsiasi altra forma, ivi compresi i rapporti di collaborazione coordinata non occasionale, con cui contribuiscono comunque al raggiungimento degli scopi sociali. Per cooperative di lavoro s’intendono, ai sensi dell’art. 1 comma 1 della Legge n. 142 del 3 aprile 2001, le cooperative nelle quali il rapporto mutualistico abbia ad oggetto la prestazione di attività lavorative da parte del socio;
b) i lavoratori dipendenti delle imprese cooperative, unitamente ai lavoratori dipendenti dei settori affini così come disciplinati dai CCNL che individuano in Previdenza Cooperativa il soggetto attuatore della forma di previdenza complementare;
c) i lavoratori dipendenti dei consorzi costituiti dalle imprese cooperative;
d) i lavoratori dipendenti di società costituite o comunque partecipate prevalentemente dalle imprese cooperative o consorzi;
e) i lavoratori dipendenti a cui si applicano i contratti e gli accordi collettivi stipulati dalle Centrali e Associazioni o Federazioni Cooperative di settore e dalle Organizzazioni Sindacali di Cgil, Cisl, Uil che indicano Previdenza Cooperativa come soggetto attuatore della forma di previdenza complementare istituita;
f) i lavoratori dipendenti in distacco per mandato amministrativo ai sensi dell’art. 81 del D.Lgs
267/2000, se precedentemente già iscritti;
g) i familiari fiscalmente a carico, ai sensi dell’art. 12 TUIR, di lavoratori iscritti al Fondo;
h) i lavoratori dipendenti delle associazioni cooperative A.G.C.I., Legacoop, Confcooperative, compresi i dipendenti delle loro strutture settoriali, territoriali e delle società e degli enti da esse promossi e controllati la cui attività sia strettamente connessa e affine a quella istituzionale dell’organizzazione promotrice;
i) i lavoratori dipendenti delle Organizzazioni Sindacali firmatarie dei CCNL che individuano in Previdenza Cooperativa il soggetto attuatore della forma di previdenza complementare, compresi i dipendenti delle loro strutture settoriali, territoriali e delle società e degli enti da esse promossi e controllati la cui attività sia strettamente connessa a quella istituzionale dell’organizzazione promotrice;
j) i lavoratori in distacco presso le Organizzazioni Sindacali e le strutture associative cooperative ai sensi della legge 300 del 20.5.1970, compresi i dipendenti delle loro strutture settoriali, territoriali;
k) i lavoratori delle imprese sociali aderenti alle fonti istitutive.
l) Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, in assenza di specifiche previsioni contrattuali, si definiscono destinatari i titolari di uno qualsiasi dei rapporti di lavoro previsti dalla legislazione vigente all’atto dell’iscrizione. I contratti a tempo determinato devono avere una durata pari o superiore ai tre mesi nell’arco dell’anno solare (1° gennaio – 31 dicembre).
Contribuzione:
Per i soci lavoratori la contribuzione è dovuta nelle misure stabilite nel Regolamento previsto dall’art. 6 della Legge 142/01 e s.m.i. o in apposite delibere dell’assemblea dei soci della cooperativa. Per i soci lavoratori con rapporto di lavoro subordinato la contribuzione è definita in misura complessivamente non inferiore a quella prevista dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) a cui si fa riferimento nelle cooperative medesime.
Per i lavoratori dipendenti la contribuzione a PREVIDENZA COOPERATIVA è disciplinata dai CCNL applicati, ovvero da specifici accordi sindacali, ovvero da regolamenti nonché dall’Accordo Intercategoriale del 6 maggio 1998 e successive modifiche ed integrazioni. Per i lavoratori dipendenti delle Organizzazioni Sindacali e delle Associazioni Cooperative firmatarie, comprese le loro strutture settoriali, territoriali e le società e gli enti da esse promossi o controllati, la contribuzione a PREVIDENZA COOPERATIVA è disciplinata dai CCNL applicati, ovvero da apposite delibere, ovvero da regolamenti, ovvero da specifici accordi.
L’obbligo della contribuzione a carico dell’impresa e del lavoratore in presenza dei requisiti di partecipazione a PREVIDENZA COOPERATIVA decorre dal primo giorno del mese successivo a quello della ricezione del modulo di adesione da parte del Fondo.
I soggetti fiscalmente a carico possono fissare liberamente la misura della contribuzione a proprio carico. La posizione individuale del soggetto fiscalmente a carico può essere alimentata o mediante versamenti diretti ovvero mediante versamenti indiretti, effettuati cioè per il tramite dell’azienda.
Per saperne di più, consulta Regolamento sulla disciplina della partecipazione a PREVIDENZA COOPERATIVA dei familiari fiscalmente a carico, disponibile sul sito web (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx).
CCNL per i Dipendenti da Imprese della Distribuzione Cooperativa
Quota TFR | Contributo Lavoratore (1) | Datore di lavoro | Periodicità | |
Lavoratori occupati dopo il | 100% | 0,55% | 1,55% | |
28.04.1993 | I contributi sono versati | |||
con periodicità mensile a | ||||
decorrere dal primo mese | ||||
Lavoratori già occupati al | 50% (2) | 0,55% | 1,55% | successivo all’adesione |
28.04.1993 |
(1) Misura minima del contributo da parte del lavoratore per avere diritto al contributo del datore di lavoro. Il lavoratore può fissare liberamente una misura maggiore di quella prevista dall’accordo, comunicandola al proprio datore di lavoro in qualsiasi momento con decorrenza dal mese successivo dalla comunicazione stessa. L’incremento è espresso in termini percentuali per scaglioni dello 0,5%, da calcolarsi sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR.
(2) Il lavoratore può scegliere di versare una quota superiore, anche pari all’intero flusso di TFR.
CCNL per i dipendenti da aziende cooperative e consorzi agricoli sottoscritto in data 2 luglio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni
Quota TFR | Contributo Lavoratore (1) | Datore di lavoro (3) | Periodicità | |
Lavoratori occupati dopo il | 100% | 1,00% | 1,50% | |
28.04.1993 | I contributi sono versati | |||
con periodicità mensile a | ||||
decorrere dal primo mese | ||||
Lavoratori già occupati al | 2% (2) | 1,00% | 1,50% | successivo all’adesione |
28.04.1993 |
(1) Misura minima del contributo da parte del lavoratore per avere diritto al contributo del datore di lavoro. Il lavoratore può fissare liberamente una misura maggiore di quella prevista dall’accordo, comunicandola al proprio datore di lavoro in qualsiasi momento con decorrenza dal mese successivo dalla comunicazione stessa. L’incremento è espresso in termini percentuali per scaglioni dello 0,5%, da calcolarsi sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR.
(2) Il lavoratore può scegliere in alternativa di destinare l’intero accantonamento annuo del TFR maturando al Fondo.
(3) Misura valida nel periodo di riferimento a partire dal 1° gennaio 2014 (1,2% in precedenza).
CCNL per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico - forestale ed idraulico – agraria, sottoscritto in data 16 luglio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni
Quota TFR | Contributo Lavoratore (1) | Datore di lavoro (3) | Periodicità | |
Lavoratori occupati dopo il | 100% | 1,00% | 1,20% | |
28.04.1993 | I contributi sono versati | |||
con periodicità mensile a | ||||
decorrere dal primo mese | ||||
Lavoratori già occupati al | 2% (2) | 1,00% | 1,20% | successivo all’adesione |
28.04.1993 |
(1) Misura minima del contributo da parte del lavoratore per avere diritto al contributo del datore di lavoro. Il lavoratore può fissare liberamente una misura maggiore di quella prevista dall’accordo, comunicandola al proprio datore di lavoro in qualsiasi momento con decorrenza dal mese successivo dalla comunicazione stessa. L’incremento è espresso in termini percentuali per scaglioni dello 0,5%, da calcolarsi sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR.
(2) Il lavoratore può scegliere in alternativa di destinare l’intero accantonamento annuo del TFR maturando al Fondo.
(3) Misura valida nel periodo di riferimento a partire dal 1° gennaio 2011 (1,0% in precedenza).
CCNL per i dipendenti da cooperative di trasformazione dei prodotti agricoli e zootecnici e lavorazione prodotti alimentari, sottoscritto in data 12 luglio 1995 e successive modificazioni ed integrazioni
Quota TFR | Contributo (*) Lavoratore (1) Datore di lavoro (3) | Periodicità | ||
Lavoratori occupati dopo il 28.04.1993 | 100% | 1,00% | 1,20% | I contributi sono versati con periodicità mensile |
a decorrere dal primo | ||||
Lavoratori già occupati al 28.04.1993 | 2% (2) | 1,00% | 1,20% | mese successivo all’adesione |
(1) Misura minima del contributo da parte del lavoratore per avere diritto al contributo del datore di lavoro. Il lavoratore può fissare liberamente una misura maggiore di quella prevista dall’accordo, comunicandola al proprio datore di lavoro in qualsiasi momento con decorrenza dal mese successivo dalla comunicazione stessa. L’incremento è espresso in termini percentuali per scaglioni dello 0,5%, da calcolarsi sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR.
(2) Il lavoratore può scegliere in alternativa di destinare l’intero accantonamento annuo del TFR maturando al Fondo.
(3) Misura valida nel periodo di riferimento a partire dal 1° gennaio 2008 (1,1% in precedenza).
(*) Per gli impiegati a cui si applica il CCNL per i dipendenti da aziende cooperative e consorzi agricoli, il CCNL per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria e il CCNL per gli addetti alla trasformazione di prodotti agricoli, zootecnici e lavorazione di prodotti alimentari, l’obbligo del versamento del TFR si intende assolto con il versamento presso l’ENPAIA, ai sensi della legislazione vigente
Relativamente ai CCNL per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico - forestale ed idraulico – agraria, sottoscritto in data 16 luglio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni e relativamente ai CCNL per i dipendenti da cooperative di trasformazione dei prodotti agricoli e zootecnici e lavorazione prodotti alimentari, sottoscritto in data 12 luglio 1995 e successive modificazioni ed integrazioni, si riporta il riepilogo relativo alla contribuzione applicata:
Lavoratori dipendenti addetti ai lavori di sistemazione idraulico - forestale ed idraulico – agraria
Quota TFR | Contributo (*) Lavoratore (1) Datore di lavoro (3) | Periodicità | ||
Lavoratori occupati dopo il 28.04.1993 | 100% | 1,00% | 1,20% | I contributi sono versati di norma con periodicità |
trimestrale a decorrere dal | ||||
Lavoratori già occupati al 28.04.1993 | 28,94% (2) | 1,00% | 1,20% | primo mese successivo all’adesione |
(1) Misura minima del contributo da parte del lavoratore per avere diritto al contributo del datore di lavoro. Il lavoratore può fissare liberamente una misura maggiore di quella prevista dall’accordo, comunicandola al proprio datore di lavoro in qualsiasi momento con decorrenza dal mese successivo dalla comunicazione stessa. L’incremento è espresso in termini percentuali per scaglioni dello 0,5%, da calcolarsi sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR.
(2) Il lavoratore può scegliere di versare una quota superiore, anche pari all’intero flusso di TFR.
N.B.: Per gli impiegati a cui si applica il CCNL per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico- agraria, e il CCNL per gli addetti alla trasformazione di prodotti agricoli e zootecnici e lavorazione di prodotti alimentari, l’obbligo del versamento del TFR si intende assolto con il versamento presso l’ENPAIA, ai sensi della legislazione vigente.
La misura di contribuzione è scelta dall’aderente al momento dell’adesione e può essere successivamente variata.
Per quanto riguarda, invece, i CCNL per i dipendenti da aziende cooperative e consorzi agricoli
sottoscritto in data 2 luglio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni, si riassume quanto segue:
Lavoratori dipendenti da aziende cooperative e consorzi agricoli
Quota TFR | Contributo (*) Lavoratore (1) Datore di lavoro (3) | Periodicità | ||
Lavoratori occupati dopo il 28.04.1993 | 100% | 1,00% | 1,50% | I contributi sono versati di norma con periodicità trimestrale a decorrere dal |
Lavoratori già occupati al 28.04.1993
28,94% (2)
1,00%
1,50%
primo mese successivo
all’adesione
(1) Misura minima del contributo da parte del lavoratore per avere diritto al contributo del datore di lavoro. Il lavoratore può fissare liberamente una misura maggiore di quella prevista dall’accordo, comunicandola al proprio datore di lavoro in qualsiasi momento con decorrenza dal mese successivo dalla comunicazione stessa. L’incremento è espresso in termini percentuali per scaglioni dello 0,5%, da calcolarsi sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR.
(2) Il lavoratore può scegliere di versare una quota superiore, anche pari all’intero flusso di TFR.
N.B.: Per gli impiegati a cui si applica il CCNL per i dipendenti da aziende cooperative e consorzi agricoli, l’obbligo
del versamento del TFR si intende assolto con il versamento presso l’ENPAIA, ai sensi della legislazione vigente. La misura di contribuzione è scelta dall’aderente al momento dell’adesione e può essere successivamente variata.
Dirigenti di azienda dipendenti da Imprese Cooperative
Quota TFR | Contributo (*) Lavoratore (1) Datore di lavoro (2) | Periodicità | ||
Dirigenti occupati dopo il | 100% | 1,00% | 6,00% | I contributi e il TFR sono versati di norma con periodicità trimestrale a decorrere dal primo mese successivo all’adesione |
28.04.1993 | 9,00% | |||
Dirigenti già occupati al | 50% (3) | 1,00% | 6,00% | |
28.04.1993 | 9,00% | |||
Dirigenti già occupati e già | ||||
iscritti alla previdenza | 0-50-100% (4) | 1,00% | 6,00% | |
complementare al | 9,00% | |||
28.04.1993 |
(1) In percentuale della retribuzione utile ai fini del TFR e fino al massimale di € 100.000,00 annui
(2) La misura dipende dalle previsioni che trovano applicazione nei settori. La misura del 9% è in percentuale della
retribuzione utile ai fini del TFR e fino al massimale di € 191.000,00 annui.
(3) Il dirigente può scegliere di versare una quota superiore, pari all’intera quota del TFR.
(4) Il dirigente può scegliere di non versare il TFR maturato, versare il 50%, versare il 100% del TFR
CCNL | Lav. | Az. | TFR | Imponibile | |
AGRICOLO, FORESTALI | 1 | 1,2 | 2 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
AGROINDUSTRIA, ALIMENTARISTI, PANIFICAZIONE | 1 | 1,2 | 2 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
ASSICOOP (Cooperative) | 1 | 2,00 | ≥ 1,24 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
AUTOFERROTRANVIARI | 2 | 2 | 2,28 | paga base, conting., edr, scatti | R.tfr |
AUTONOLEGGIO (Ausitra Enat) | 1 | 1 | 2 | paga base, conting, scatti EDR | |
CALZATURIERI, GIOCATTOLI (Industria) | 1,50 | 1,50 | 1,86 | paga base, conting., edr | R.tfr |
SPAZZOLE (Industria) | 1,50 | 1,50 | 1,86 | paga base, conting., edr R.tfr | |
CALZATURIERI, GIOCATTOLI PELLI, TESSILI ABB. (PMI) | 1,50 | 1,50 | 2 | ERN: minimo ccnl, conting., EDR | |
CARTARIE CARTOTECNICHE (Industria, PMI) | 1,20 | 1,20 | 2 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
CERAMICA (Industria) | 1,40** | 1,90** | 2,28* | Retribuzione utile calcolo tfr | |
CHIMICO, FARMACEUTICO E AFFINI (Industria) | 1,20 | 2,10 | 2,28* | Retribuzione utile calcolo tfr | |
C0MMERCIO TERZIARIO (Confcommercio) | 0,55 | 1,55 | 3,45 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
DISTRIBUZIONE (Cooperative) | 0,55 | 1,55 | 3,45 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
EDILI E AFFINI (Cooperative) | 1,1 | 1,1 | 1,24 | paga base, conting., edr | R.tfr |
GOMMA PLASTICA (Industria)***** | 1,26 | 1,26 | 2,28* | Retribuzione utile calcolo tfr | |
GRAFICI E EDITORIA (INDUSTRIA E PMI) | 1,20 | 1,20 | 2 | paga base, contingenza, scatti anzianità, Edr … | R.tfr |
IGIENE AMBIENTALE***** | 1,30 | 2,033 | 2 | Pagabase 97, cont, 1 sc. anz. | R.tfr |
LAPIDEI (Industria) | 1,30 | 1,80 | 2,76 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
LEGNO ARREDAMENTO (Industria)******* | 1,30 | 1,90 | 2,073 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
LATERIZI E MANUFATTI (Industria)******** | 1,50 | 1,60 | 2,76 | minimo tabellare, conting, EDR, indennità quadri | R.tfr |
METALMECCANICI (Cooperative) | 1,40 | 2,00 | 2,76 | (1,50 apprendisti) p.base, conting, ind. quadri | R.tfr |
MULTISERVIZI (Cooperative, Industria) | 1 | 1 | 1 | minimo tabellare, contingenza del 1/1/2001 | R.tfr |
ORMEGGIATORI (Cooperative) | 1 | 1 | 3,45 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
OBIETTIVO LAVORO SPA | O,55 | 1,50 | 3,45 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
PELLI E SUCCEDANEI (Industria) | 1,50*** | 1,50*** | 2 | Elemento Ret.vo Naz.le Conglobato | |
TRASPORTO MERCI (Cooperative e altri) | 1 | 1 | 1 | Vari elementi (vedi ccnl) | |
TURISMO MENSE (Confcommercio) | 0,55 | 0,55 | 3,45 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
SERVIZI FUNERARI E CIMITERIALI (Confcommercio) | 1,30 | 2,033 | 2 | Pagabase ’97, cont, 1 sc. anz. | R.tfr |
SOCIALI (Cooperative) | 1 | 1,50 | 1.80 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
VETRO (Industria) | 1,40 | 1,40 | 2,28 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
VIGILANZA PRIVATA (Xxxx.xx, Ind., Comm.) | 0,50 | 0,50 | 3,45 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
Principali Regolamenti Interni | Lav. | Az. | TFR | Imponibile | |
CGIL | 1 | 2 | 2,48 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
UIL | 1 | 1 | 1,24 | Retribuzione utile calcolo tfr | |
UGL | 1 | 1 | - | Retribuzione utile calcolo tfr | |
NOTE TFR: riportata aliquota contributiva minima di prelievo dal TFR maturando per lavoratori ante 29 aprile 1993 che possono anche scegliere di versare l’intero TFR maturando. Si ricorda che i lavoratori di prima occupazione successiva al 28 aprile 1993 versano l’intero TFR maturando. R.tfr: l’imponibile per calcolare la quota di tfr da versare è l’intera retribuzione utile al calcolo del TFR, diversamente dagli altri due contributi. Dove non indicato l’imponibile è lo stesso per tutti e tre i contributi. * Misura minima, possibile scegliere il 2,28% o 3,45% 0 5,18% o 6,91% della retribuzione utile al calcolo del TFR, pari al 33% o 50% o 75% 0 100% del TFR maturando. ** Il rinnovo del CCNL Ceramica Industria del 16/11/2016 ha previsto, con decorrenza 01/07/2019, un incremento della contribuzione a carico azienda dello 0,10%. *** Dal 01/01/2014 le misure minime delle contribuzioni del CCNL PELLI E SUCCEDANEI (Industria) a carico azienda e lavoratore sono elevate a 1,50% a condizione che anche il lavoratore versi la stessa percentuale minima. Anche quelle per gli apprendisti subiscono il medesimo incremento. Per i lavoratori a domicilio la contribuzione a carico azienda è elevata a 1,70%. **** Dal 01/10/2013 le parti hanno previsto un aumento di Euro 5,00 al mese del contributo a carico del datore di lavoro da versare per 12 mensilità per ogni lavoratore iscritto alla Previdenza complementare. ***** A decorrere dal 01/06/2018sia il contributo a carico azienda che a carico lavoratore saranno elevati a 1,56%. ****** Dal 01/03/2017 la contribuzione a carico azienda è elevata a 2,10%. *******A partire dal 01/01/2018 la contribuzione a carico azienda viene elevata al 2% e, dal 01/01/2019 al 2,10%. ********A partire dal 01/03/2019 la contribuzione a carico azienda viene elevata all1,70%. |
Per gli aderenti contrattuali la contribuzione al Fondo è attuata tramite il versamento di un contributo contrattuale obbligatorio a carico del datore di lavoro secondo le previsioni dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro che individuano in Previdenza Cooperativa il soggetto attuatore della forma di previdenza complementare, in favore di tutti i lavoratori ai quali si applicano i medesimi contratti.
Tabella riepilogativa dei contributi contrattuali
Settore | Contributo contrattuale obbligatorio a carico del datore di lavoro |
CCNL edililizia cooperativa | Importo mensile che varia da 10 a 25 euro a seconda della qualifica e del livello di inquadramento |
CCNL Igiene Ambientale1 | Importo mensile di 10 euro |
CCNL per i lavoratori delle cooperative esercenti attività nel settore taxi | Importo mensile di 12 euro |
ATTENZIONE: per avere certezza della misura delle contribuzioni tempo per tempo in vigore si ricorda di controllare sempre la fonte istitutiva: il contratto collettivo nazionale di lavoro, gli eventuali accordi collettivi integrativi o il regolamento applicato.
Puoi trovare informazioni sulle fonti istitutive di PREVIDENZA COOPERATIVA nella SCHEDA ‘Le informazioni sui soggetti coinvolti’ (Parte II ‘Le informazioni integrative’).
1 Si rinvia all’Avviso comune CCNL Servizi Ambientali del 18 giugno 2018 siglato tra Agci Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Legacoop Produzione e Servizi e Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, che indica Previdenza Cooperativa quale forma pensionistica di riferimento per i lavoratori, soci e dipendenti, delle imprese cooperative del settore.
Previdenza Cooperativa
Fondo Pensione Nazionale a Capitalizzazione dei Lavoratori, Soci e Dipendenti, delle Imprese Cooperative e per i lavoratori dipendenti addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria
Iscritto all’Albo tenuto dalla Covip con il n. 170
Istituito in Italia
Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, 0 –
00000 Xxxx
T +39 0422/00.00.000 (contact center)
T +39 06/00.00.00.00
F +39 06/00.00.00.00
xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Nota informativa
(depositata presso la Covip il 30/03/2022)
Parte II - Le informazioni integrative
PREVIDENZA COOPERATIVA è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.
Scheda ‘Le opzioni di investimento’ (in vigore dal 30/03/2022)
Che cosa si investe
PREVIDENZA COOPERATIVA investe il tuo TFR (trattamento di fine rapporto) e i contributi che deciderai di versare tu e quelli che verserà il tuo datore di lavoro.
Aderendo a PREVIDENZA COOPERATIVA puoi infatti beneficiare di un contributo da parte del tuo datore di lavoro se, a tua volta, verserai al fondo un contributo almeno pari alla misura minima prevista dall’accordo collettivo di riferimento.
Se ritieni utile incrementare l’importo della tua pensione complementare, puoi versare contributi ulteriori
rispetto a quello minimo.
Per gli aderenti contrattuali, cioè coloro che hanno aderito al Fondo per effetto del versamento del contributo contrattuale a carico del datore di lavoro, la destinazione di tale contributo è diversificata in funzione delle caratteristiche anagrafiche e delle esigenze previdenziali dei lavoratori interessati. Per i già iscritti al Fondo, con modalità tacita o esplicita, e interessati dalla previsione contrattuale, i c.d. flussi contributivi contrattuali si aggiungono alla posizione in essere.
Le misure minime della contribuzione sono indicate nella SCHEDA ‘I destinatari e i contributi’ (Parte I ‘Le informazioni chiave per l’aderente’).
Dove e come si investe
Le somme versate nel comparto scelto sono investite, al netto degli oneri trattenuti al momento del versamento, sulla base della politica di investimento definita per ciascun comparto del fondo.
Gli investimenti producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione.
PREVIDENZA COOPERATIVA affida la gestione del patrimonio a intermediari professionali specializzati (gestori), selezionati sulla base di una procedura svolta secondo regole dettate dalla normativa. I gestori sono tenuti a operare sulla base delle politiche di investimento deliberate dall’organo di amministrazione del fondo.
Il Fondo può effettuare investimenti diretti nei limiti definiti dal Consiglio di Amministrazione e previsti dalla normativa vigente.
Le risorse gestite sono depositate presso un ‘depositario’, che svolge il ruolo di custode e controlla la
regolarità delle operazioni di gestione.
I rendimenti e i rischi dell’investimento
L’investimento delle somme versate è soggetto a rischi finanziari. Il termine ‘rischio’ è qui utilizzato per esprimere la variabilità del rendimento dell’investimento in un determinato periodo di tempo.
In assenza di una garanzia, il rischio connesso all’investimento dei contributi è interamente a tuo carico. In presenza di una garanzia, il medesimo rischio è limitato a fronte di costi sostenuti per la garanzia stessa. Il rendimento che puoi attenderti dall’investimento è strettamente legato al livello di rischio che decidi di assumere e al periodo di partecipazione.
Se scegli un’opzione di investimento azionaria, puoi aspettarti rendimenti potenzialmente elevati nel lungo
periodo, ma anche ampie oscillazioni del valore dell’investimento nei singoli anni.
Se scegli invece un’opzione di investimento obbligazionaria puoi aspettarti una variabilità limitata nei singoli
anni, ma anche rendimenti più contenuti nel lungo periodo.
Tieni presente, tuttavia, che anche i comparti più prudenti non garantiscono un investimento privo di rischi. I comparti più rischiosi possono rappresentare un’opportunità interessante per i più giovani mentre non sono, in genere, consigliati a chi è prossimo al pensionamento.
La scelta del comparto
PREVIDENZA COOPERATIVA ti offre la possibilità di scegliere tra 3 comparti, le cui caratteristiche sono qui descritte. PREVIDENZA COOPERATIVA ti consente anche di ripartire i tuoi contributi e/o quanto hai accumulato tra più comparti.
Nella scelta del comparto o dei comparti ai quali destinare la tua contribuzione, tieni in considerazione il livello di rischio che sei disposto a sopportare. Oltre alla tua propensione al rischio, valuta anche altri fattori, quali:
✓ l’orizzonte temporale che ti separa dal pensionamento;
✓ il tuo patrimonio, come è investito e quello che ragionevolmente ti aspetti di avere al pensionamento;
✓ i flussi di reddito che ti aspetti per il futuro e la loro variabilità.
Nella scelta di investimento tieni anche conto dei costi: i comparti applicano infatti commissioni di gestione differenziate.
Nel corso del rapporto di partecipazione puoi modificare il comparto (riallocazione).
La riallocazione può riguardare sia la posizione individuale maturata sia i flussi contributivi futuri. Tra ciascuna riallocazione e la precedente deve tuttavia trascorrere un periodo non inferiore a 12 mesi.
La riallocazione è utile nel caso in cui cambino le condizioni che ti hanno portato a effettuare la scelta iniziale. É importante verificare nel tempo tale scelta di allocazione.
Glossario dei termini tecnici o stranieri utilizzati
Di seguito ti viene fornito un breve glossario dei termini tecnici o stranieri utilizzati per consentirti di comprendere meglio a cosa fanno riferimento.
Benchmark: il benchmark è il parametro di riferimento utilizzato per valutare la performance della gestione finanziaria del fondo pensione. Il benchmark è costruito facendo riferimento a indici di mercato - nel rispetto dei requisiti normativi di trasparenza, coerenza e rappresentatività con gli investimenti posti in essere - elaborati da soggetti terzi e di comune utilizzo ed ha l'obiettivo di consentire all'associato un'agevole verifica del mercato di riferimento - e quindi del potenziale livello di rischio/rendimento- in cui il fondo si trova ad operare, oltre che fornire un'indicazione del valore aggiunto in termini di extra-performance della gestione.
Clearing House: istituzione che presiede i mercati a termine (es. futures) e che rappresenta l'effettiva controparte nei contratti tra operatori. La Clearing House segue l'andamento dei prezzi, controlla la congruità dei margini e, poiché rappresenta la controparte per tutte le transazioni effettuate, consente di ridurre sensibilmente il rischio di credito nelle transazioni.
Depositario: il depositario è l'istituto, disciplinato dall’art. 7 del D. Lgs. n. 252/2005, cui è affidata la custodia del patrimonio del fondo che in tal modo risulta separato dal patrimonio della società che lo gestisce.
Deviazione standard: la deviazione standard è una misura statistica di dispersione attorno alla media che indica quanto è stata ampia, in un certo arco temporale, la variazione dei rendimenti di un fondo.
Diversificazione: attività di asset allocation strategica finalizzata alla riduzione del rischio complessivo del portafoglio tramite la diversificazione degli investimenti tra diversi strumenti finanziari, tra diversi settori industriali (tecnologia, industria, finanza, salute, ecc.) e tra diverse aree geografiche (Europa, Nord America, ecc.).
Duration: la duration è espressa in anni e indica la durata finanziaria dell'investimento ovvero il periodo di tempo necessario per recuperare il capitale investito in un certo periodo. La duration è inoltre una misura approssimativa della volatilità di un titolo obbligazionario: quanto più è alta, tanto maggiori sono le escursioni di prezzo che subirà il titolo in seguito a una variazione dei tassi di interesse (es. una duration di
5 anni significa che il valore dell'obbligazione potrebbe ridursi del 5% circa se i tassi di interesse aumentassero dell'1%).
ETF (Exchange Traded Fund): fondi indicizzati che replicano le performance dei principali indici mercato. Il numero di azioni di ciascuna società presente nel fondo rispecchia esattamente la percentuale del paniere di titoli relativo all'indice su cui si basa il fondo. A differenza dei fondi comuni di investimento sono quotati e possono essere scambiati in continuazione nell'arco della seduta borsistica.
Euribor: Euro Interbank Offered Rate. È il parametro di riferimento del mercato interbancario dei paesi aderenti alla UEM.
Fondi comuni di investimento alternativi (FIA): sono fondi comuni che investono in strumenti finanziari e attività immobiliari caratterizzati da un minor grado di liquidità rispetto agli altri fondi comuni di investimento.
Gestione attiva: politica gestionale per la quale il gestore si pone l'obiettivo di ottenere una performance migliore rispetto al mercato di riferimento e proteggere il patrimonio investito, effettuando gli investimenti, in base alle proprie valutazioni, senza lasciarsi vincolare in questa operazione dalla replica dell'indice di riferimento (benchmark).
Gestione Passiva: politica gestionale per la quale il gestore si pone l'obiettivo di ottenere una performance prossima rispetto al mercato di riferimento effettuando gli investimenti, cercando di replicare l'indice di riferimento (benchmark).
Indice: l'indice è una grandezza, calcolata come media ponderata delle variazioni dei prezzi di un paniere di titoli, che permette di valutare l'andamento del mercato nel periodo di riferimento. Gli indici borsistici, che esprimono in forma sintetica l'andamento del mercato borsistico (es. Mib30, Dow Xxxxx ecc.) sono utilizzati come benchmark per la valutazione dei rendimenti della gestione finanziaria.
Information Ratio: l'information Ratio è un indicatore di performance corretta per il rischio ed è calcolato come rapporto tra il fra il maggior rendimento del portafoglio rispetto all'indice di riferimento e la Tracking Error Volatility (volatilità dei rendimenti differenziali del portafoglio rispetto ad un indice di riferimento). L'information Ratio consente di valutare la capacità del gestore nel sovraperformare il benchmark, in relazione al rischio assunto.
Investment Grade: espressione utilizzata da specifiche agenzie di valutazione della solvibilità delle società, con riferimento a titoli obbligazionari di alta qualità che hanno ricevuto rating pari o superiori a BBB- o Baa3.
IRR (Internal Rate of Return): Si tratta dell’indice di performance più idoneo per gli investimenti di private equity/debt. In sintesi, è costituito dal rendimento ponderato per il tempo ed espresso come percentuale. L’IRR utilizza la somma attualizzata di drawdown monetari (capitali investiti), valore attuale delle distribuzioni (capitali generati dagli investimenti) e valore corrente degli investimenti non realizzati.
LTC (Long Term Care): la long term care (LTC) è una garanzia collegata a problemi di non autosufficienza, ovvero è una soluzione di protezione che scatta nel momento in cui si dovesse perdere la propria capacità a svolgere autonomamente le attività della vita quotidiana, relative a mobilità, alimentazione e igiene personale.
OICR (organismi di investimento collettivo del risparmio): fondi comuni di investimento e le Sicav sono degli OICR.
Private Equity: è una forma di investimento di medio-lungo termine, in imprese non quotate, effettuata con l’obiettivo di ottenere un guadagno in conto capitale dalla vendita della partecipazione acquisita o della quotazione in borsa.
Private Debt: è una forma di investimento di medio-lungo termine, la cui politica si focalizza su strumenti finanziari di debito emessi dalle imprese tra cui obbligazioni, cambiali finanziarie, altre tipologie di strumenti finanziari di debito, nonché i finanziamenti, sotto forma di trattativa privata.
Rating: è un indicatore sintetico del grado di solvibilità di un soggetto (Stato o impresa) che emette strumenti finanziari di natura obbligazionaria ed esprime una valutazione circa le prospettive di rimborso del capitale e del pagamento degli interessi dovuti secondo le modalità ed i tempi previsti.
Switch: è l’opzione che, nel xxxxx xxx xxxxxxxx xx xxxxxxxxxxxxxx xx Xxxxx, xx consente di modificare il comparto di investimento prescelto al momento dell’adesione. In sintesi, si tratta del trasferimento dell'investimento da un comparto di investimento ad un altro e avviene liquidando le quote di un comparto e acquistando contestualmente quote del nuovo.
TER (Total Expense Ratio): è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del comparto, ad eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali.
TEV (tracking error volatility): è la volatilità della differenza tra il rendimento di un portafoglio di titoli e il rendimento del benchmark. Più la volatilità del tracking error è elevata, più l'andamento del portafoglio oggetto di analisi si differenzia da quella del benchmark.
Total Return (gestione): La gestione “total Return” è finalizzata all’ottenimento di un rendimento costante indipendente dall’andamento dei mercati. Si tratta quindi di investimenti finalizzati a un obiettivo di rendimento predeterminato che è compito del gestore raggiungere attraverso un’asset allocation dinamica e un rigoroso controllo del rischio. Il termine total return deriva per differenza da “relative return”, gestioni nelle quali il rendimento viene misurato in relazione a un benchmark predefinito.
Turnover: calcolato come rapporto tra il valore minimo individuato tra quello degli acquisti e quello delle vendite di strumenti finanziari effettuati nell’anno e il patrimonio medio gestito, è un indicatore approssimativo dell’entità delle operazioni di gestione nonché dell’incidenza dei costi di transazione sul fondo.
Dove trovare ulteriori informazioni
Ti potrebbero inoltre interessare i seguenti documenti:
• il Documento sulla politica di investimento;
• il Bilancio (e le relative relazioni);
• gli altri documenti la cui redazione è prevista dalla regolamentazione.
Tutti questi documenti sono nell’area pubblica del sito web (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx).
È inoltre disponibile, sul sito web della COVIP (xxx.xxxxx.xx), la Guida introduttiva alla previdenza complementare.
I comparti. Caratteristiche
SICURO
• Categoria del comparto:garantito.
• Finalità della gestione: la gestione è volta a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano almeno pari a quelli del TFR, in un orizzonte temporale pluriennale. La presenza di una garanzia di risultato consente di soddisfare le esigenze di un soggetto con una bassa propensione al rischio o ormai prossimo alla pensione.
• N.B.: i flussi di TFR conferiti tacitamente sono destinati a questo comparto.
• Garanzia: è presente una garanzia; il gestore si impegna a mettere a disposizione del Fondo alla scadenza della Convenzione un importo almeno pari alla somma dei valori e delle disponibilità conferiti in gestione, relativi alle posizioni individuali in essere, al netto di eventuali anticipazioni e smobilizzi. Per la determinazione del capitale minimo garantito si fa riferimento ai contenuti della Comunicazione Covip prot. n. 815 del 08.02.2007.
La medesima garanzia di restituzione del capitale è fornita, nel corso della durata della convenzione, qualora si realizzi in capo agli iscritti uno dei seguenti eventi: riscatto per perdita dei requisiti di partecipazione; anticipazioni per ulteriori esigenze; rendita integrativa temporanea anticipata (XXXX), salvo revoca della stessa nei casi di esercizio, non ripetibile, delle facoltà di revocare l’erogazione della XXXX e di trasferimento; esercizio del diritto alla prestazione pensionistica; riscatto per decesso; riscatto per invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo; riscatto per cessazione dell’attività lavorativa che comporti l’inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi; anticipazioni per spese sanitarie; anticipazioni per acquisto e ristrutturazione della prima casa.
AVVERTENZA: Qualora alla scadenza della convenzione in corso venga stipulata una nuova convenzione che contenga condizioni diverse dalle attuali, PREVIDENZA COOPERATIVA comunicherà agli iscritti interessati gli effetti conseguenti.
• Orizzonte temporale: breve (fino a 5 anni dal pensionamento).
• Politica di investimento:
− Sostenibilità: il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili.
Consulta l’Appendice ‘Informativa sulla sostenibilità’ per approfondire tali aspetti.
− Politica di gestione: orientata verso titoli di debito di breve/media durata e marginalmente verso titoli di capitale che non possono superare il 10% del portafoglio in gestione; per la gestione della componente azionaria potranno essere utilizzati anche OICR. L’utilizzo di strumenti derivati è limitato a derivati quotati ed unicamente per finalità di copertura.
− Strumenti finanziari: titoli di debito in Euro quotati; titoli di capitale quotati di emittenti europei; previsto il ricorso a derivati per finalità di copertura valutaria. Sono escluse obbligazioni emesse da Paesi o società residenti in Paesi non appartenenti all’OCSE.
− Categorie di emittenti e settori industriali: emittenti pubblici e privati; nel caso di titoli di debito emessi da Stati e da organismi sovranazionali il titolo deve avere un rating minimo almeno pari all’investment grade Standard & Poor’s o Moody’s. Il gestore, sulla base delle proprie autonome valutazioni sul merito creditizio del Paese emittente ovvero dell’emittente può comunque effettuare investimenti o detenere in portafoglio valori mobiliari governativi o corporate, aventi rating inferiori all’Investment Grade S&P o Moody’s, ma non inferiore a BB- (S&P) e Ba3 (Moody’s), entro il limite massimo del 20% del patrimonio del comparto in gestione. I titoli di debito “corporate” non possono superare il 40% del patrimonio del Comparto. Gli strumenti di debito derivanti da operazioni di cartolarizzazione sono ammessi entro il 10% del valore del comparto in gestione.
− Aree geografiche di investimento: investimenti prevalentemente circoscritti a strumenti finanziari
di emittenti dell’Unione Europea.
− Rischio cambio: gestito attivamente. I titoli denominati in divise diverse dall’Euro sono limitati
alla componente azionaria che, a propria volta, non può eccedere il 10% dell’attivo del Comparto.
• Benchmark: La gestione è di tipo “total return” ed ha come obiettivo quello di conseguire sull’orizzonte temporale coincidente con la durata della Convenzione, un rendimento annuale in linea o superiore con quello dell’inflazione italiana, indipendentemente dall’andamento dei mercati
finanziari. Peraltro, l’obiettivo di rendimento costituisce solo uno degli elementi presi in considerazione dal gestore nell’attuazione della politica di gestione, per cui le scelte d’investimento, il profilo di rischio e i rendimenti della gestione potranno discostarsi, in maniera anche significativa, da detto parametro di riferimento in considerazione della garanzia prestata e dell’obiettivo di ottenere, con elevata probabilità, rendimenti pari o superiori a quelli del TFR in un orizzonte temporale pluriennale. Quale parametro di controllo del gestore è stato comunque previsto che la volatilità dei rendimenti del portafoglio non possa eccedere il 4% annuo.
BILANCIATO
• Categoria del comparto: obbligazionario misto.
• Finalità della gestione: la gestione è volta a realizzare un rendimento superiore alla rivalutazione attesa del TFR nel medio - medio/lungo periodo, rispondendo alle esigenze di un soggetto che privilegia la continuità dei risultati nei singoli esercizi, comunque accettando un’esposizione al rischio moderata.
• Garanzia: assente.
• Orizzonte temporale: medio-medio/lungo periodo (tra 5 e 15 anni dal pensionamento).
• Politica di investimento:
− Sostenibilità: il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili.
Consulta l’Appendice ‘Informativa sulla sostenibilità’ per approfondire tali aspetti.
− Politica di gestione: a livello strategico, la gestione delle risorse è suddivisa tra strumenti di natura obbligazionaria (70% neutrale, inclusivo di Private Debt) e strumenti di natura azionaria (30% neutrale, inclusivo di Private Equity).
− Strumenti finanziari: liquidità, titoli di debito quotati o quotandi, anche legati all’andamento dell’inflazione, titoli azionari quotati o quotandi, OICR; previsto il ricorso a strumenti derivati quotati per finalità di copertura. In via residuale, è previsto l’investimento diretto in quote di Fondi comuni di investimento alternativi (FIA) di private debt e di private equity per i quali si applicano le regole previste nei rispettivi Regolamenti di gestione. Allo stato attuale il Fondo ha deliberato l’investimento nei seguenti FIA: “Fondo di Fondi Private Debt Italia” (impegno pari a 10 milioni di euro) e “Fondo di Fondi Private Equity Italia” (impegno pari a 15 milioni di euro).
− Categorie di emittenti e settori industriali: obbligazioni di emittenti pubblici e privati con rating investment grade, con una quota marginale del patrimonio del comparto non inferiore a BB- nella scala Standard&Poor’s o Ba3 nella scala Moody’s. Gli strumenti di debito societario derivanti da operazioni di cartolarizzazione, subordinati e ibridi sono ammessi in misura marginale. Gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società.
I gestori finanziari possono effettuare le scelte di investimento fra gli strumenti sopra descritti avendo cura di rispettare alcuni vincoli e limiti stabiliti al fine di realizzare un portafoglio caratterizzato da affidabilità creditizia e adeguata diversificazione. I vincoli e limiti comprendono, per i titoli obbligazionari, il rispetto di livelli minimi di rating, limiti di concentrazione e, più in generale, percentuali massime di specifiche categorie di attivi sul patrimonio gestito. Per l’investimento in quote di FIA si applicano le regole previste dai rispettivi Regolamenti di gestione.
− Aree geografiche di investimento: primariamente mercati di Paesi OCSE; sia per gli strumenti azionari che per gli strumenti obbligazionari l’area di investimento prevalente è rappresentata da Europa, Nord America e, in via residuale, da Paesi non OCSE.
− Rischio cambio: gestito attivamente. Xxxxx restando i limiti di cui all’art. 5, comma 6 del D.M. n. 166/2014, l’investimento in obbligazioni denominate in Euro è preponderante. Gli investimenti in obbligazioni non denominate in Euro (principalmente USD e GBP) prevedono la copertura del rischio valutario, a differenza degli investimenti in azioni denominati in valute diverse dall’euro.
− Gestione diretta: sono state attivate forme di gestione diretta per una quota residuale del patrimonio del Comparto.
• Benchmark: con riferimento alla gestione indiretta, il benchmark si compone per l’82,5% da indici di mercato obbligazionari e azionari e per il 17,5% da un obiettivo di redditività (Euribor 3 mesi + spread annuo), come riportato nella tabella che segue:
Descrizione | Peso | Ticker Bloomberg |
ICE BofAML 1-10 Year Pan-Europe Government, Total Return € hedged | 19,6% | W5GE index, TR € hdg |
ICE BofAML 1-10 Year US Treasury, Total Return € hedged | 7,7% | G5O2 Index, TR € hdg |
ICE BofAML US Emerging Markets External Sovereign IG All mats, Total Return € hedged | 3,5% | DGIG Index, TR € hdg |
ICE BofAML Global Inflation Linked 1-10Y Government Excluding Japan, Total Return € hedged | 3,5% | W5JI Index, TR € hdg |
ICE BofAML Euro Corporate IG All mats, Total Return € | 9,1% | ER00 Index, TR € |
ICE BofAML US Large Cap Corporate IG All mats, Total Return € hedged | 9,1% | C0AL Index, TR € hdg |
Euribor 3 Mesi + 1,75% | 17,5% | EUR003M Index |
MSCI World All Countries, Net Total Return € | 30% | NDEEWNR Index |
È inoltre previsto l’investimento in strumenti illiquidi non quotati su mercati regolamentati (mercati privati) sino al 5% del comparto, per il tramite di Fondi di Investimento Alternativi (in breve: “FIA”), focalizzati in strategie di private equity e private debt, il cui obiettivo per il Fondo è rappresentato principalmente dalla massimizzazione del Cash Multiple (ovvero il rapporto tra valore patrimoniale corrente netto del portafoglio, aumentato delle distribuzioni effettuate e dedotte le commissioni di gestione, rispetto al valore complessivo delle risorse conferite).
DINAMICO
• Categoria del comparto: azionario.
• Finalità della gestione: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che ricerca rendimenti più elevati nel lungo periodo ed è disposto ad accettare una maggiore esposizione al rischio, con una certa discontinuità dei risultati nei singoli esercizi. esercizi.
• Garanzia: assente.
• Orizzonte temporale: lungo periodo (oltre 15 anni dal pensionamento).
• Politica di investimento:
− Sostenibilità: il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili.
Consulta l’Appendice ‘Informativa sulla sostenibilità’ per approfondire tali aspetti.
− Politica di gestione: a livello strategico, la gestione delle risorse è suddivisa tra strumenti di natura obbligazionaria (50%) e strumenti di natura azionaria (50%).
− Strumenti finanziari: liquidità, titoli di debito quotati o quotandi, titoli azionari quotati o quotandi, OICR; previsto il ricorso a strumenti derivati quotati per finalità di copertura e/o di efficiente gestione del portafoglio.
− Categorie di emittenti e settori industriali: obbligazioni di emittenti pubblici e privati con rating investment grade. Gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società.
− I gestori finanziari possono effettuare le scelte di investimento fra gli strumenti sopra descritti avendo cura di rispettare alcuni vincoli e limiti stabiliti al fine di realizzare un portafoglio caratterizzato da affidabilità creditizia e adeguata diversificazione. I vincoli e limiti comprendono, per i titoli obbligazionari, il rispetto di livelli minimi di rating, limiti di concentrazione e, più in generale, percentuali massime di specifiche categorie di attivi sul patrimonio gestito.
− Aree geografiche di investimento: primariamente mercati di Paesi OCSE; sia per gli strumenti azionari che per gli strumenti obbligazionari l’area di investimento prevalente è rappresentata da Europa, Nord America e, in via residuale, da Paesi non OCSE.
− Rischio cambio: gestito attivamente. Xxxxx restando i limiti di cui all’art. 5, comma 6 del D.M. n. 166/2014, l’investimento in obbligazioni denominate in Euro è preponderante. Gli investimenti in obbligazioni non denominate in Euro (principalmente USD e GBP) prevedono la copertura del rischio valutario, a differenza degli investimenti in azioni denominati in valute diverse dall’euro.
• Benchmark: si compone per il 50% di indici obbligazionari e per il 50% di indici azionari, come riportato nella tabella che segue:
Descrizione | Peso | Ticker Bloomberg |
ICE BofAML 1-10 Year Pan-Europe Government, Total Return € hedged | 20,0% | W5GE index, TR € hdg |
ICE BofAML 1-10 Year US Treasury, Total Return € hedged | 10,0% | G5O2 Index, TR € hdg |
ICE BofAML Euro Corporate IG All mats, Total Return € | 10,0% | ER00 Index, TR € hdg |
ICE BofAML US Large Cap Corporate IG All mats, Total Return € hedged | 10,0% | C0AL Index, TR € hdg |
MSCI World 100% Hedged to EUR, Net Total Return | 20,0% | MXWOHEUR Index |
MSCI World, Net Total Return € | 25,0% | MSDEWIN Index |
MSCI Emerging Markets, Net Total Return € | 5,0% | MSDEEEMN Index |
I comparti. Andamento passato
SICURO
Data di avvio dell’operatività del comparto: 01/10/2006
Patrimonio netto al 31.12.2021 (in euro): 450.825.269
Soggetto gestore: UnipolSai Assicurazioni S.p.A.
Informazioni sulla gestione delle risorse
Il patrimonio del comparto viene investito in strumenti finanziari di natura azionaria fino ad un massimo del 10% e, per la parte restante, in strumenti finanziari di natura obbligazionaria. La gestione è di tipo “total return” ed ha come obiettivo quello di conseguire sull’orizzonte temporale coincidente con la durata della Convenzione, un rendimento annuale in linea o superiore con quello dell’inflazione italiana, indipendentemente dall’andamento dei mercati finanziari.
La gestione del rischio di investimento è effettuata in coerenza con l’assetto organizzativo del fondo, che prevede che la gestione delle risorse sia demandata a intermediari professionali e che il fondo svolga sugli stessi una funzione di controllo.
Le scelte di gestione tengono conto delle indicazioni che derivano dall’attività di monitoraggio del rischio. I gestori effettuano il monitoraggio guardando a specifici indicatori quantitativi scelti sulla base delle caratteristiche dell’incarico loro conferito.
Il fondo svolge a sua volta una funzione di controllo della gestione anche attraverso appositi indicatori di rischio e verificando gli scostamenti tra i risultati realizzati rispetto agli obiettivi previsti nel mandato.
Il rendimento netto nel 2021, pari a -0,53%, si è attestato ad un livello inferiore all’obiettivo di rendimento pari all’inflazione italiana, che ha registrato +3,80%. Nel medesimo periodo la rivalutazione netta del TFR è stata del 3,62%.
L’aumento dell’inflazione ha influenzato l’andamento dei mercati obbligazionari già nel primo trimestre dell’anno, in cui tutti gli indici governativi e corporate investment grade sono risultati negativi. Nell’ultima parte dell’anno, la maggiore determinazione da parte della BCE nel contrastare ogni fiammata inflazionistica ha nuovamente influenzato la dinamica dei rendimenti penalizzando le quotazioni dei mercati obbligazionari.
Per altro verso, in considerazione dell’approssimarsi della scadenza del mandato di gestione (i.e. 30/09/2021) e nelle more della definizione dell’accordo di rinnovo, il gestore ha adottato una politica gestionale orientata alla progressiva riduzione del rischio di portafoglio, attuata attraverso l’incremento della quota di liquidità, la graduale riduzione della duration della componente obbligazionaria del portafoglio e il contenimento dell’esposizione azionaria. A seguito del rinnovo della Convenzione fino al 31/12/2023 , il gestore ha incrementato la diversificazione attraverso un aumento degli investimenti nella componente obbligazionaria corporate (in particolare con scadenza tra i 3 e i 5 anni) nonché della duration della componente obbligazionaria governativa, con l’obiettivo di ottimizzare il profilo rischio-rendimento del comparto.
Il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili.
Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2021.
Tav. 1 - Investimento per tipologia di strumento finanziario
Azionario 0,7% | Obbligazionario 81,6% | |||
OICR 0,7% | Titoli di stato 56,3% | Corporate 25,3% | OICR 0,0% | |
Emittenti Governativi 56,3% | Sovranazionali 0,0% |
Tav. 2 - Investimenti per area geografica Tav. 3 - Altre informazioni rilevanti
Titoli di debito | 81,6% |
Italia | 57,2% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 11,7% |
Altri Paesi Unione Europea | 1,0% |
Stati Uniti | 1,9% |
Giappone | 1,4% |
Altri Paesi aderenti OCSE | 8,5% |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 0,0% |
Titoli di capitale | 0,7% |
Italia | 0,0% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 0,1% |
Altri Paesi Unione Europea | 0,0% |
Stati Uniti | 0,5% |
Giappone | 0,0% |
Altri Paesi aderenti OCSE | 0,1% |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 0,0% |
Liquidità | 17,8% |
Duration media | 24 mesi |
Esposizione valutaria (in % del patrimonio) | 0,6% |
Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio (*) | 1,0 |
(*) A titolo esemplificativo si precisa che un livello di turnover di 0,1 significa che il 10% del portafoglio è stato, durante l’anno, sostituito con nuovi investimenti e che un livello pari ad 1 significa che tutto il patrimonio è stato, durante l’anno, oggetto di disinvestimento e reinvestimento. A parità di altre condizioni elevati livelli di turnover possono implicare più elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti.
Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimento
Di seguito sono riportati i rendimenti passati del comparto in confronto con il relativo benchmark e con la rivalutazione del TFR.
Nell’esaminare i dati sui rendimenti ricorda che:
✓ i dati di rendimento non tengono conto dei costi gravanti direttamente sull’aderente;
✓ il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso, che invece non
sono contabilizzati nell’andamento del benchmark, e degli oneri fiscali;
✓ il benchmark e il tasso di rivalutazione del TFR sono riportati al netto degli oneri fiscali vigenti.
14,00
12,00
10,00
8,00
6,00
4,00
2,00
0,00
-2,00
-4,00
comparto benchmark raccordato
Tav. 4 - Rendimenti netti annui
2002 | 2003 | 2004 | 2005 | 2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | |
comparto | 0,64 | 2,73 | 3,20 | 6,96 | 1,28 | -0,13 | 10,11 | 4,01 | 3,61 | 1,56 | -0,23 | 1,37 | -1,38 | 1,47 | 0,28 | -0,53 | ||||
benchmark raccordato | -0,05 | 1,65 | 5,35 | 5,03 | 1,51 | 2,47 | 9,78 | 2,61 | 11,55 | 1,79 | 5,19 | 0,80 | 1,00 | 0,39 | -0,20 | 3,80 | ||||
TFR | 3,12 | 2,85 | 2,49 | 2,63 | 2,44 | 3,10 | 2,70 | 1,98 | 2,61 | 3,45 | 2,94 | 1,71 | 1,33 | 1,25 | 1,49 | 1,74 | 1,86 | 1,49 | 1,25 | 3,62 |
Benchmark:
Dal 01/10/2006 95,0% JP Morgan GVB EMU All Maturities, 5,0% MSCI Europe
Dal 01/01/2012 95,0% JP Morgan GVB EMU IG, 5,0% MSCI Europe
Dal 01/10/2016 la gestione è di tipo “total return” ed ha l’obiettivo di conseguire, sull’orizzonte temporale coincidente con la durata della Convenzione, un rendimento annuale in linea o superiore con quello dell’inflazione italiana, indipendentemente dall’andamento dei mercati finanziari.
AVVERTENZA: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. Nel valutarli prendi a riferimento orizzonti temporali ampi.
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi
Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del comparto, a eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali.
Tavola 5 – TER
2019 | 2020 | 2021 | |
Oneri di gestione finanziaria | 0,39% | 0,38% | 0,43% |
- di cui per commissioni di gestione finanziaria | 0,35% | 0,35% | 0,42% |
- di cui per commissioni di incentivo | 0,02% | 0,02% | 0,00% |
- di cui per compensi depositario | 0,02% | 0,01% | 0,01% |
Oneri di gestione amministrativa | 0,18% | 0,16% | 0,15% |
- di cui per spese generali ed amministrative | 0,08% | 0,06% | 0,06% |
- di cui per oneri per servizi xxx.xx acquistati da terzi | 0,05% | 0,05% | 0,04% |
- di cui per altri oneri xxx.xx | 0,05% | 0,05% | 0,05% |
TOTALE GENERALE | 0,57% | 0,54% | 0,58% |
AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio del comparto e non è pertanto rappresentativo
dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo aderente.
Al 31/12/2021 l’avanzo amministrativo complessivo ammonta a € 2.457.205. La differenza positiva complessiva riferibile al Comparto Sicuro ammonta a € 754.156. L’avanzo amministrativo è stato riscontato all’esercizio successivo per promozione e sviluppo.
BILANCIATO
Data di avvio dell’operatività del comparto: | 02/01/2020 |
Patrimonio netto al 31.12.2021 (in euro): | 1.590.727.016 |
Soggetto gestore: | AXA Investment Managers Blackrock Eurizon Capital SGR S.p.A. Generali Gestone indiretta: Schroder Investment Management Limited UnipolSai Assicurazioni S.p.A. con delega per la parte azionaria a J.P. Morgan A.M. Londra |
Gestione diretta: Fondo Italiano d’Investimento (FoF PD Italia e FoF PE Italia) |
Informazioni sulla gestione delle risorse
La gestione indiretta delle risorse è rivolta prevalentemente verso strumenti finanziari di tipo obbligazionario, con possibilità di investire in strumenti di natura azionaria nel rispetto delle linee di indirizzo della gestione e dei parametri di controllo del rischio.
La gestione del rischio di investimento è effettuata in coerenza con l’assetto organizzativo del Fondo, che prevede che la gestione indiretta delle risorse sia demandata a intermediari professionali e che il Fondo svolga sugli stessi una funzione di controllo. Le scelte di gestione tengono conto delle indicazioni che derivano dall’attività di monitoraggio del rischio. I gestori effettuano il monitoraggio guardando a specifici indicatori quantitativi scelti sulla base delle caratteristiche dell’incarico loro conferito. Il Fondo svolge a
sua volta una funzione di controllo della gestione anche attraverso appositi indicatori di rischio e verificando gli scostamenti tra i risultati realizzati rispetto agli obiettivi e ai parametri di riferimento previsti nei mandati.
È inoltre previsto in misura residuale l’investimento in via diretta in quote di Fondi di investimento alternativi (FIA) sia di Private Debt che di Private Equity, fino ad un massimo del 5% delle risorse del Comparto. Allo stato attuale il Fondo ha deliberato l’investimento nei seguenti FIA: “Fondo di Fondi Private Debt Italia” (impegno pari a 10 milioni di euro) e “Fondo di Fondi Private Equity Italia” (impegno pari a 15 milioni di euro). La politica di gestione dei fondi sottoscritti ha come target l’investimento prevalente (principalmente di primario) focalizzato su strumenti di debito/capitale emessi da PMI italiane con prospettive di sviluppo attraverso processi di crescita organica e/o aggregazione (sono esclusi investimenti in aziende in ristrutturazione e/o procedure concorsuali e/o in fase di avvio).
Nel 2021 il rendimento netto del comparto si è attestato a +6,11%, sovraperformando il benchmark di
+0,48%; la volatilità del comparto è risultata sostanzialmente allineata all’indice di riferimento.
Tale risultato positivo è riconducibile alla crescita delle quotazioni della componente azionaria (peso neutrale nel benchmark del 30%), positivamente influenzata dalle aspettative di crescita, diretta conseguenza della diffusione dei vaccini e dall’implementazione degli interventi di politica fiscale. Tale dinamica positiva è stata in parte erosa dall’andamento della componente obbligazionaria (peso neutrale nel benchmark del 70%) i cui indici governativi e corporate investment grade, a seguito delle pressioni inflazionistiche e del cambio di intonazione delle politiche monetarie, sono risultati negativi.
Il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili. Tuttavia, nell’attuazione della politica di investimento, nell’ambito del processo di valutazione e selezione degli investimenti, i gestori possono prendere in considerazione nella selezione degli emittenti, anche gli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG).
Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2021.
Tav. 1 - Investimento per tipologia di strumento finanziario
Azionario 34,3% | Obbligazionario 62,7% | |||
OICR 2,7% | Titoli di stato 38,7% | Corporate 23,9% | OICR 0,1% | |
Emittenti Governativi 38,7% | Sovranazionali 0,0% |
Tav. 2 - Investimenti per area geografica Tav. 3 - Altre informazioni rilevanti
Titoli di debito | 62,7% |
Italia | 11,3% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 20,3% |
Altri Paesi Unione Europea | 1,1% |
Stati Uniti | 20,7% |
Giappone | 0,4% |
Altri Paesi aderenti OCSE | 6,3% |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 2,6% |
Titoli di capitale | 34,3% |
Italia | 0,3% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 4,2% |
Altri Paesi Unione Europea | 0,6% |
Stati Uniti | 20,2% |
Giappone | 1,8% |
Altri Paesi aderenti OCSE | 4,7% |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 2,5% |
Liquidità | 1,6% |
Duration media | 57 mesi |
Esposizione valutaria (in % del patrimonio) | 29% |
Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio (*) | 0,5 |
(*) A titolo esemplificativo si precisa che un livello di turnover di 0,1 significa che il 10% del portafoglio è stato, durante l’anno, sostituito con nuovi investimenti e che un livello pari ad 1 significa che tutto il patrimonio è stato, durante l’anno, oggetto di disinvestimento e reinvestimento. A parità di altre condizioni elevati livelli di turnover possono implicare più elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti.
Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimento
Di seguito sono riportati i rendimenti passati del comparto in confronto con il relativo benchmark e con la rivalutazione del TFR.
Nell’esaminare i dati sui rendimenti ricorda che:
✓ i dati di rendimento non tengono conto dei costi gravanti direttamente sull’aderente;
✓ il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso, che invece non
sono contabilizzati nell’andamento del benchmark, e degli oneri fiscali;
✓ il benchmark e il tasso di rivalutazione del TFR sono riportati al netto degli oneri fiscali vigenti.
Tav. 4 - Rendimenti netti annui
4 2 | ||||||||||||||||||||||
0 | 2002 | 2003 | 2004 | 2005 | 2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | ||
comparto | 4,8 | 6,1 | ||||||||||||||||||||
benchmark | 4,0 | 5,6 |
14
comparto benchmark
12
10
8
6
Benchmark: 19,6% ICE BofAML 1-10 Year Pan-Europe Government (W5GE index, TR € hdg), 7,7% ICE BofAML 1-10 Year US Treasury (G5O2 Index, TR € hdg), 3,5% ICE BofAML US Emerging Markets External Sovereign IG all mats (DGIG Index, TR € hdg), 3,5% ICE BofAML Global Inflation Linked 1-10Y Government Excluding Japan (W5JI Index, TR € hdg),9,1% ICE BofAML Euro Corporate IG all mats (ER00 Index, TR €), 9,1% ICE BofAML US Large Cap Corporate IG all mats (C0AL Index, TR € hdg), 17,5% Euribor 3 Mesi + 1,75% (EUR003M Index), 30,0% MSCI World all countries (NDEEWNR Index).
AVVERTENZA: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. Nel valutarli prendi a riferimento orizzonti temporali ampi.
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi
Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del comparto, a eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali.
Tavola 5 – TER | ||
2020 | 2021 | |
Oneri di gestione finanziaria | 0,19% | 0,18% |
- di cui per commissioni di gestione finanziaria | 0,10% | 0,11% |
- di cui per commissioni di incentivo | 0,08% | 0,06% |
- di cui per compensi depositario | 0,01% | 0,01% |
Oneri di gestione amministrativa | 0,09% | 0,08% |
- di cui per spese generali ed amministrative | 0,03% | 0,03% |
- di cui per oneri per servizi xxx.xx acquistati da terzi | 0,03% | 0,02% |
- di cui per altri oneri xxx.xx | 0,03% | 0,03% |
TOTALE GENERALE | 0,28% | 0,26% |
AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio | del comparto e non è pertanto | rappresentativo |
dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo aderente.
Al 31/12/2021 l’avanzo amministrativo complessivo ammonta a € 2.457.205. La differenza positiva complessiva riferibile al Comparto Bilanciato ammonta a € 1.504.770. L’avanzo amministrativo è stato riscontato all’esercizio successivo per promozione e sviluppo.
DINAMICO
Data di avvio dell’operatività del comparto: 02/01/2020
Patrimonio netto al 31.12.2021 (in euro): 245.799.560
Soggetto gestore:
Anima SGR S.p.A. Schroder Investment Management Limited
Informazioni sulla gestione delle risorse
La gestione delle risorse è rivolta prevalentemente verso strumenti finanziari di tipo obbligazionario, con possibilità di investire in strumenti di natura azionaria nel rispetto delle linee di indirizzo della gestione e dei parametri di controllo del rischio.
La gestione del rischio di investimento è effettuata in coerenza con l’assetto organizzativo del Fondo, che prevede che la gestione delle risorse sia demandata a intermediari professionali e che il Fondo svolga sugli stessi una funzione di controllo. Le scelte di gestione tengono conto delle indicazioni che derivano dall’attività di monitoraggio del rischio. I gestori effettuano il monitoraggio guardando a specifici indicatori quantitativi scelti sulla base delle caratteristiche dell’incarico loro conferito. Il Fondo svolge a sua volta una funzione di controllo della gestione anche attraverso appositi indicatori di rischio e verificando gli scostamenti tra i risultati realizzati rispetto agli obiettivi e ai parametri di riferimento previsti nei mandati.
Nel 2021 il rendimento netto del comparto si è attestato a +10,00%, sovraperformando il benchmark di
+1,33%; la volatilità del comparto è risultata allineata quella dell’indice di riferimento.
Tale risultato positivo è riconducibile alla crescita delle quotazioni della componente azionaria (peso neutrale nel benchmark del 50%), positivamente influenzata dalle aspettative di crescita, diretta conseguenza della diffusione dei vaccini e dall’implementazione degli interventi di politica fiscale. Tale dinamica positiva è stata in parte erosa dall’andamento della componente obbligazionaria (peso neutrale nel benchmark del 50%) i cui indici governativi e corporate investment grade, a seguito delle pressioni inflazionistiche e del cambio di intonazione delle politiche monetarie, sono risultati negativi.
Il comparto non adotta una politica di investimento che promuove caratteristiche ambientali o sociali o ha come obiettivo investimenti sostenibili. Tuttavia, nell’attuazione della politica di investimento, nell’ambito del processo di valutazione e selezione degli investimenti, i gestori possono prendere in considerazione nella selezione degli emittenti, anche gli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG).
Le Tabelle che seguono forniscono informazioni relative alla fine del 2021.
Tav. 1 - Investimento per tipologia di strumento finanziario
Azionario 52,0% | Obbligazionario 41,6% | |||
OICR 3,8% | Titoli di stato 32,3% | Corporate 9,3% | OICR 0,0% | |
Emittenti Governativi 32,3% | Sovranazionali 0,0% |
Tav. 2 - Investimenti per area geografica Tav. 3 - Altre informazioni rilevanti
Titoli di debito | 41,6% |
Italia | 6,0% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 14,5% |
Altri Paesi Unione Europea | 0,1% |
Stati Uniti | 16,3% |
Giappone | 0,0% |
Altri Paesi aderenti OCSE | 4,7% |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 0,1% |
Titoli di capitale | 52,0% |
Liquidità | 4,4% |
Duration media | 63 mesi |
Esposizione valutaria (in % del patrimonio) | 27% |
Tasso di rotazione (turnover) del portafoglio (*) | 0,6 |
Nota Informativa - Parte II “Le informazioni integrative”. Scheda ‘Le opzioni di investimento’
Italia | 0,4% |
Altri Paesi dell'Area Euro | 6,0% |
Altri Paesi Unione Europea | 1,5% |
Stati Uniti | 29,0% |
Giappone | 2,8% |
Altri Paesi aderenti OCSE | 7,5% |
Altri Paesi non aderenti OCSE | 4,5% |
(*) A titolo esemplificativo si precisa che un livello di turnover di 0,1 significa che il 10% del portafoglio è stato, durante l’anno, sostituito con nuovi investimenti e che un livello pari ad 1 significa che tutto il patrimonio è stato, durante l’anno, oggetto di disinvestimento e reinvestimento. A parità di altre condizioni elevati livelli di turnover possono implicare più elevati costi di transazione con conseguente riduzione dei rendimenti netti.
Illustrazione dei dati storici di rischio/rendimento
Di seguito sono riportati i rendimenti passati del comparto in confronto con il relativo benchmark e con la rivalutazione del TFR.
Nell’esaminare i dati sui rendimenti ricorda che:
✓ i dati di rendimento non tengono conto dei costi gravanti direttamente sull’aderente;
✓ il rendimento del comparto risente degli oneri gravanti sul patrimonio dello stesso, che invece non
sono contabilizzati nell’andamento del benchmark, e degli oneri fiscali;
✓ il benchmark e il tasso di rivalutazione del TFR sono riportati al netto degli oneri fiscali vigenti.
Tav. 4 - Rendimenti netti annui
14
comparto benchmark
12
10
8
6
4
2
0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
comparto
benchmark
2020 2021
5,9 10,0
5,7 8,7
Benchmark: 20,0% ICE BofAML 1-10 Year Pan-Europe Government (W5GE index, TR € hdg), 10,0% ICE BofAML 1-10 Year
US Treasury (G5O2 Index, TR € hdg), 10,0% ICE BofAML Euro Corporate IG all mats (ER00 Index, TR € hdg), 10,0% ICE BofAML US Large Cap Corporate IG all mats (C0AL Index, TR € hdg), 20,0% MSCI World 100% hedged to EUR (MXWOHEUR Index), 25,0% MSCI World net total return € (MSDEWIN Index), 5,0% MSCI Emerging Markets net total return € (MSDEEEMN Index).
AVVERTENZA: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri. Nel valutarli prendi a riferimento orizzonti temporali ampi.
Total Expenses Ratio (TER): costi e spese effettivi
Il Total Expenses Ratio (TER) è un indicatore che esprime i costi sostenuti nell’anno considerato in percentuale del patrimonio di fine anno. Nel calcolo del TER vengono tenuti in considerazione tutti i costi effettivamente sostenuti in relazione alla gestione (finanziaria e amministrativa) del comparto, a eccezione degli oneri di negoziazione e degli oneri fiscali.
Tavola 5 – TER | ||
2020 | 2021 | |
Oneri di gestione finanziaria | 0,18% | 0,19% |
- di cui per commissioni di gestione finanziaria | 0,11% | 0,11% |
- di cui per commissioni di incentivo | 0,06% | 0,07% |
Nota Informativa - Parte II “Le informazioni integrative”. Scheda ‘Le opzioni di investimento’
- di cui per compensi depositario | 0,01% | 0,01% |
Oneri di gestione amministrativa | 0,08% | 0,08% |
- di cui per spese generali ed amministrative | 0,03% | 0,03% |
- di cui per oneri per servizi xxx.xx acquistati da terzi | 0,02% | 0,02% |
- di cui per altri oneri xxx.xx | 0,03% | 0,03% |
TOTALE GENERALE | 0,26% | 0,27% |
AVVERTENZA: Il TER esprime un dato medio del comparto e non è pertanto rappresentativo
dell’incidenza dei costi sulla posizione individuale del singolo aderente.
Al 31/12/2021 l’avanzo amministrativo complessivo ammonta a € 2.457.205. La differenza positiva complessiva riferibile al Comparto Dinamico ammonta a € 198.279. L’avanzo amministrativo è stato riscontato all’esercizio successivo per promozione e sviluppo.
Nota Informativa - Parte II “Le informazioni integrative”. Scheda ‘Le opzioni di investimento’
Previdenza Cooperativa
Fondo Pensione Nazionale a Capitalizzazione dei Lavoratori, Soci e Dipendenti, delle Imprese Cooperative e per i lavoratori dipendenti addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria
Iscritto all’Albo tenuto dalla Covip con il n. 170
Istituito in Italia
Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, 0 –
00000 Xxxx
T +39 0422/00.00.000 (contact center)
T +39 06/00.00.00.00
F +39 06/00.00.00.00
xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Nota informativa
(depositata presso la Covip il 30/03/2022)
Parte II - Le informazioni integrative
PREVIDENZA COOPERATIVA è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.
Scheda ‘Le informazioni sui soggetti coinvolti’ (in vigore dal 24/11/2022)
Le fonti istitutive
PREVIDENZA COOPERATIVA è istituito sulla base delle seguenti fonti istitutive:
1. le delibere di promozione degli accordi fra soci lavoratori assunte da Confcooperative nelle date 21/10/97, 29/04/98 e 24/01/2007, da Legacoop nelle date 18/02/98 e 14/12/2006, da A.G.C.I. nelle date 26/02/98 e 04/12/2006 e successive modifiche ed integrazioni;
2. l’Accordo interconfederale per la previdenza complementare della cooperazione fra Agci, Confcooperative, Legacoop e Cgil, Cisl, Uil sottoscritto il 21/02/2017 e l’adesione dell’Uncem con la delibera della Giunta esecutiva del 15/05/2017 e del Consiglio Nazionale di Federforeste del 29/11/2017; l’Accordo Intercategoriale del 18/10/2017 sottoscritto dalle associazioni cooperative nazionali riconosciute A.G.C.I., Confcooperative, Legacoop, unitamente alle loro Associazioni o Federazioni di settore e dalle Organizzazioni Sindacali confederali Cgil, Cisl., Uil unitamente alle loro Federazioni di categoria;
3. i contratti e gli accordi collettivi di lavoro stipulati dalle Associazioni o Federazioni di settore di Agci, Confcooperative, Legacoop e dalle Federazioni di categoria di Cgil, Cisl, Uil; rientra in tale ambito il CCNL
per i Dirigenti di azienda dipendenti da Imprese Cooperative e l’Accordo in materia di previdenza complementare del 10/11/2020 sottoscritto tra la Lega Regionale delle Cooperative dell’Xxxxxx Xxxxxxx e le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL dell’Xxxxxx Xxxxxxx e il Coordinamento Sindacale Unitario dei Dirigenti di Impresa Cooperativa CGIL, CISL, UIL, l’Accordo in materia di previdenza complementare del 16/11/2020 sottoscritto tra l’Associazione Nazionale Cooperative Dettaglianti (ANCD) e i Rappresentanti del Coordinamento dei Dirigenti ed i Quadri delle strutture sindacali, dei Dirigenti delle aziende di distribuzione o commercializzazione della cooperazione fra dettaglianti e delle aziende di distribuzione e commercializzazione di altri settori, l’Accordo in materia di previdenza complementare del 23/11/2020 sottoscritto tra l’Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori (ANCC) e l’Associazione Italiana Dirigenti di Cooperative di Consumatori;
4. i regolamenti e le delibere adottate ovvero gli accordi sottoscritti, per i propri dipendenti, dalle Centrali Cooperative Agci, Confcooperative, Legacoop, dalle loro Associazioni o Federazioni di settore, dalle Organizzazioni Sindacali confederali Cgil, Cils, Uil, dalle loro Federazioni di categoria e dalle società e dagli enti promossi o costituiti dalle medesime Centrali Cooperative, dalle loro Associazioni o Federazioni di settore, dalle medesime Organizzazioni Sindacali, dalle loro Federazioni di categoria.
Il Fondo costituisce, altresì, strumento di attuazione per l’adesione contrattuale prevista dai CCNL che individuano in Previdenza Cooperativa il soggetto attuatore della forma di previdenza complementare, la quale si realizza per effetto del versamento al Fondo del contributo contrattuale stabilito in detti CCNL.
Gli organi e il Direttore generale
Il funzionamento del Fondo è affidato ai seguenti organi, eletti direttamente dagli associati e dai loro rappresentanti: Assemblea dei delegati, Consiglio di amministrazione e Collegio dei sindaci. Il Consiglio di amministrazione e il Collegio dei sindaci sono a composizione paritetica, cioè composti da uno stesso numero di rappresentanti di lavoratori e di datori di lavoro.
Consiglio di amministrazione: è composto da 18 membri, eletti dall’Assemblea nel rispetto del criterio paritetico (9 in rappresentanza dei lavoratori e 9 in rappresentanza dei datori di lavoro). L’attuale Consiglio è in carica per il triennio 2022-2024 ed è così composto:
Xxxxx Xxxxxxxx (Presidente) | nato il 16/01/1984 a Terracina (LT) | in rappresentanza dei lavoratori |
Xxxxx Xxxxxxxx (Vicepresidente) | nato il 21/05/1971 a Roma (RM) | in rappresentanza delle imprese |
Xxxxx Xxxxxxx | nato il 20/07/1966 a Cesena (FC) | in rappresentanza dei lavoratori |
Xxxxxxx Xxxxxx | nato il 23/12/1965 a Soliera (MO) | in rappresentanza delle imprese |
Xxxxxxx Xxxxxxx | nato il 18/07/1968 a Rimini (RN) | in rappresentanza delle imprese |
Xxxxx Xxxxxxxx | nato il 19/10/1958 a Fontana Liri (FR) | in rappresentanza dei lavoratori |
Xxxxxx Xxxxxxxx | nato il 15/08/1967 a Savona (SV) | in rappresentanza delle imprese |
Xxxxxxx Xxxxxxxxxx | nato il 29/06/1965 a Mirano (VE) | in rappresentanza dei lavoratori |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | nato il 15/02/1954 a Nicosia (EN) | in rappresentanza dei lavoratori |
Xxxx Xxxxxx Xxxxx | nato il 24/02/1976 a Desio (MB) | in rappresentanza dei lavoratori |
Xxxxxxxx Xxxxx | nato il 04/07/1946 a Catania (CT) | in rappresentanza dei lavoratori |
Xxxxxxxx Xxxx | nato il 18/10/1953 a Prato (FI) | in rappresentanza delle imprese |
Xxxx Xxxxxxxx | nata il 29/07/1983 a Montevarchi (AR) | in rappresentanza delle imprese |
Xxxxxx Xxxxxxxxxx | nato il 25/01/1962 a Roma (RM) | in rappresentanza dei lavoratori |
Xxxxxxx Xxxxxxx | nato il 20/11/1959 a Catania (CT) | in rappresentanza delle imprese |
Xxxxxx Xxxxxx | nato il 23/01/1943 a Sanremo (IM) | in rappresentanza dei lavoratori |
Xxxx Xxxxxxx | nato il 11/02/1964 a Mezzolombardo (TN) | in rappresentanza delle imprese |
Xxxxxxx Xxxxxx | nato il 08/04/1968 a Faenza (RA) | in rappresentanza delle imprese |
Collegio dei sindaci: è composto da 4 membri effettivi e da 2 membri supplenti, eletti dall’Assemblea nel rispetto del criterio paritetico. L’attuale Collegio è in carica per il triennio 2022-2024 ed è così composto:
Xxxxx Xxxxxx (Presidente) | nata il 08/05/1972 a Roma (RM) | in rappresentanza delle imprese |
Xxxxx Xxx Xxxxxx | nata il 28/04/1970 a Sondrio (SO) | in rappresentanza delle imprese |
Xxxx Xxxxxxxxx | nato il 12/09/1973 a Rieti (RI) | in rappresentanza dei lavoratori |
Xxxx Xxxxxx | nato il 01/10/1954 ad Eboli (SA) | in rappresentanza dei lavoratori |
Xxxxxxx Xxxxxxx (supplente) | nato il 13/07/1977 a Milano (MI) | in rappresentanza delle imprese |
Xxxxx Xxxxxxxxx (supplente) | nata il 30/09/1968 a Città di Castello (PG) | in rappresentanza dei lavoratori |
Direttore generale: Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, nato a Pescara (PE) il 17/12/1977.
La gestione amministrativa
La gestione amministrativa e contabile del Fondo è affidata a Previnet S.p.A., con sede in Preganziol (TV), Xxx X. Xxxxxxxxx x. 00, xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx.
Il depositario
Il soggetto che svolge le funzioni di depositario di PREVIDENZA COOPERATIVA è BNP PARIBAS SA – Succursale Italia, con sede in Xxxxxx, Xxxxxx Xxxx Xx Xxxxx x. 0.
I gestori delle risorse
X. Xxxxxxxx finanziaria indiretta
La gestione delle risorse di PREVIDENZA COOPERATIVA è affidata sulla base di apposite convenzioni di gestione. In nessun caso è previsto il conferimento di deleghe a soggetti terzi. In particolare, si tratta dei seguenti soggetti:
COMPARTO SICURO:
▪ UnipolSai Assicurazioni S.p.A., con sede in Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxxx, x. 00.
COMPARTO BILANCIATO:
▪ Axa Investment Managers, con sede in Parigi, “Coeur Défense”, Tour B, 000, Xxxxxxxxx xx Xxxxxxx
Xx Xxxxxx – 00000 Xxxxxxxxxx, Xxxxxx.
▪ Eurizon Capital SGR S.p.A., con sede in Milano, Piazzetta Xxxxxxxx Dell’Amore n. 3.
▪ Schroders Investment Management Limited, con sede in Londra, 00 Xxxxxxx Xx., XX0X 0XX.
▪ UnipolSai Assicurazioni S.p.A., con sede in Bologna, Via Stalingrado, n. 45 con delega per la componente azionaria a J.P. Morgan Asset Management (EUROPE) S.à.r.l.
▪ Blackrock (NETHERLANDS) B.V. con sede legale in Xxxxxxxxxxx 0 00 xxxx, Xxxxxxxxx, 0000XX, Xxxxxx.
▪ Generali Insurance Asset Management S.p.A. con sede legale in Xxx Xxxxxxxxxxx, 0 TRIESTE.
COMPARTO DINAMICO:
▪ Schroders Investment Management Limited, con sede in Londra, 00 Xxxxxxx Xx., XX0X 0XX.
▪ ANIMA SGR S.p.A con sede legale in Xxxxx Xxxxxxxxx 00 – 20121 Milano.
B. Gestione finanziaria diretta
▪ FOF Private Debt Italia: è un fondo mobiliare riservato chiuso gestito da Fondo Italiano di Investimento – Società di Gestione del Risparmio, con sede in Xxxxxx, xxx Xxx Xxxxx 00X, autorizzata all’esercizio del servizio di gestione collettiva del risparmio ed iscritta al n. 129 dell’Albo delle società di gestione del risparmio – Sezione Gestori di FIA tenuto dalla Banca d’Italia.
▪ FOF Private Equity Italia: fondo mobiliare riservato chiuso gestito da Fondo Italiano di Investimento
– Società di Gestione del Risparmio, con sede in Xxxxxx, xxx Xxx Xxxxx 00X, autorizzata all’esercizio del servizio di gestione collettiva del risparmio ed iscritta al n. 129 dell’Albo delle società di gestione del risparmio – Sezione Gestori di FIA tenuto dalla Banca d’Italia.
L’erogazione delle rendite
L’erogazione delle rendite è affidata ai seguenti soggetti sulla base di apposite convenzioni di gestione:
- UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.p.A., con sede legale in Bologna, Via Stalingrado 45, con scadenza il 30/06/2025.
- ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A. e INA ASSITALIA S.p.A., costituite in Raggruppamento Temporaneo di Imprese (di seguito RTI) rappresentato da Assicurazioni Generali S.p.A., con sede legale in Trieste, Piazza Duca degli Abruzzi 2, con scadenza il 17/03/2029.
Per saperne di più, consulta il Documento sulle rendite e per una puntuale conoscenza delle condizioni contrattuali, dei coefficienti di conversione in rendita e dei criteri di rivalutazione si rinvia ai Fascicoli informativi – denominati “Convenzione rendite – Generali” e “Convenzione rendite – UnipolSai” – disponibili nell’area pubblica del sito web (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx).
La revisione legale dei conti
L’incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2021/2023 è stato affidato alla Xxx Xxxxx Xxxxxxxx
S.p.A., con sede in Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx 00.
La raccolta delle adesioni
La raccolta delle adesioni avviene secondo le modalità previste nella Parte V dello Statuto. Le adesioni possono essere raccolte presso le sedi del Fondo, nei luoghi di lavoro dei destinatari, presso le sedi dei soggetti sottoscrittori delle fonti istitutive, comprese le sedi delle organizzazioni territoriali ad essi aderenti, nei luoghi di lavoro dei destinatari, nelle sedi dei patronati incaricati dal Fondo, negli spazi che ospitano momenti istituzionali di attività dei soggetti sottoscrittori delle fonti istitutive e dei patronati ovvero attività promozionali del fondo pensione.
Dove trovare ulteriori informazioni
Ti potrebbero inoltre interessare i seguenti documenti:
• lo Statuto (Parte IV - profili organizzativi);
• il Regolamento elettorale;
• il Documento sul sistema di governo;
• altri documenti la cui redazione è prevista dalla regolamentazione.
Tutti questi documenti possono essere acquisiti dall’area pubblica del sito web (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxxx/xxxxxxxxx-xxxxx). È inoltre disponibile, sul sito web della COVIP (xxx.xxxxx.xx), la Guida introduttiva alla previdenza complementare.
Previdenza Cooperativa
Fondo Pensione Nazionale a Capitalizzazione dei Lavoratori, Soci e Dipendenti, delle Imprese Cooperative e per i lavoratori dipendenti addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria
Iscritto all’Albo tenuto dalla Covip con il n. 170
Istituito in Italia
Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, 0 –
00000 Xxxx
T +39 0422/00.00.000 (contact center)
T +39 06/00.00.00.00
F +39 06/00.00.00.00
xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Nota informativa
(depositata presso la Covip il 30/03/2022)
Appendice
‘Informativa sulla sostenibilità’
Informazioni sulle caratteristiche ambientali o sociali/investimenti sostenibili
Come indicato ‘Parte I - Le informazioni chiave per l’aderente – Scheda Presentazione – I comparti’
e nella ‘Parte II – Le informazioni integrative – Scheda Le opzioni di investimento - nei paragrafi Caratteristiche e Andamento Passato’, nessuno dei comparti offerti da PREVIDENZA COOPERATIVA è caratterizzato da una politica di investimento che promuova attivamente caratteristiche ambientali, sociali o una combinazione di tali caratteristiche, o abbia come obiettivo gli investimenti sostenibili.
Nell’attuazione della politica di investimento, nell’ambito del processo di valutazione e selezione degli investimenti, i gestori del comparto Bilanciato e Dinamico possono comunque prendere in considerazione nella selezione degli emittenti, anche gli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale e di governo societario (di seguito congiuntamente anche “ESG”).
Integrazione dei rischi di sostenibilità
PREVIDENZA COOPERATIVA nel suo ruolo di investitore istituzionale attribuisce rilevanza all’integrazione dei fattori di sostenibilità ESG nell’ambito dei processi gestionali e, più in particolare, dei processi di investimento.
Al riguardo si ricorda, che PREVIDENZA COOPERATIVA gestisce le risorse patrimoniali prevalentemente in maniera indiretta, per il tramite di mandati di gestione, regolati da appositi accordi contrattuali di gestione, conferiti a primarie società di gestione individuate ad esito di una procedura selettiva ad evidenza pubblica, ovvero, per una quota limitata del solo comparto Bilanciato, anche mediante l’investimento diretto in Fondi di Investimento Alternativi (“FIA”).
Relativamente alla gestione indiretta si ricorda che PREVIDENZA COOPERATIVA, affida le proprie risorse per il tramite mandati di gestione, regolati da appositi accordi di gestione, conferiti a primarie società di gestione individuate ad esito di una procedura selettiva ad evidenza pubblica. Nell’ambito della gestione c.d. indiretta, le scelte di investimento sono pertanto compiute autonomamente da ciascun gestore, coerentemente con le linee di indirizzo definite da PREVIDENZA COOPERATIVA e in un’ottica di sana e prudente gestione.
Nelle più recenti selezioni dei gestori, effettuate per i comparti Bilanciato e Dinamico, il Fondo ha considerato anche fattori di sostenibilità, valorizzando i candidati che hanno integrato nel proprio processo di scelta degli emittenti i criteri ESG. Gli accordi di gestione per tali comparti, inoltre, prevedono, che nell’ambito del processo di valutazione e selezione degli investimenti da effettuare, i gestori possano prendere in considerazione anche gli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale e di governo societario degli emittenti.
Relativamente alla gestione c.d. diretta, parimenti, PREVIDENZA COOPERATIVA ha attribuito
rilevanza all’applicazione di criteri di sostenibilità nell’ambito dei FIA oggetto d’investimento.
Tutti i gestori del patrimonio di PREVIDENZA COOPERATIVA infine sono sottoscrittori dei Principi promossi dalle Nazioni Unite per diffondere e sostenere l’investimento sostenibile e responsabile nella comunità finanziaria internazionale.
Pertanto, con riferimento all’articolo 6, comma 0, xxxx. x) xxx Xxxxxxxxxxx (XX) 0000/0000 (xx “Regolamento”) in materia di Trasparenza dell’integrazione dei rischi di sostenibilità, PREVIDENZA COOPERATIVA attualmente, pur non promuovendo attivamente gli aspetti citati attraverso una propria specifica politica, ne favorisce l’integrazione nel processo di selezione degli investimenti nell’ambito delle modalità sopra descritte.
In relazione a quanto previsto dall’articolo 6, comma 1, lett. b) del Regolamento, PREVIDENZA COOPERATIVA riconosce che i rischi di sostenibilità, così come definiti dal Regolamento all’art. 2, par. 22, possano influenzare l’andamento degli investimenti e, a tal fine, ha provveduto ad integrare all’interno della propria Politica di Gestione del Rischio, un monitoraggio sulla sostenibilità degli investimenti, ovvero dei fattori di tipo ambientale, sociale o di governance degli stessi.
Tale monitoraggio viene svolto nell’ambito della complessiva attività di controllo dell’andamento della gestione finanziaria: nello specifico, tra gli obblighi di rendicontazione periodica previsti dagli accordi di gestione stipulati a partire dal 01/01/2020, è stato inserito l’invio da parte di ciascun gestore di specifica analisi del proprio portafoglio riferita ai fattori di tipo ESG. Rispetto a tali analisi il Fondo si è focalizzato - in fase di prima applicazione - nella valutazione dei metodi di rilevazione dei rischi associati a tali fattori, da cui sono emersi approcci e metriche non sempre omogenee e di immediata comparabilità.
Ciò nondimeno, PREVIDENZA COOPERATIVA ritiene comunque che questa preliminare impostazione non esaurisca l’importanza strategica della tematica e che sia necessaria una fase ulteriore di analisi, studio e apprendimento propedeutici alla definizione di una specifica Politica di Sostenibilità del Fondo, volta a una trattazione strutturata e integrata della materia.
A tal fine PREVIDENZA COOPERATIVA ha pertanto avviato, a partire dal 2021, un preciso percorso metodologico funzionale alla definizione di una propria Politica di Sostenibilità - quale elemento sul quale fondare una rinnovata distintività che valorizzi la rappresentatività sociale che il Fondo esprime - volta a precisare e affinare ulteriormente le modalità di integrazione ottimale dei fattori di sostenibilità all’interno dei processi decisionali e, più in particolare, di investimento, in coerenza con gli obiettivi strategici che il Fondo Pensione esprime.
Per saperne di più, consulta il Documento ‘Politica di impegno e strategia di investimento azionario – anno 2022’,
disponibile nell’area pubblica del sito web (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx).
Principali effetti negativi per la sostenibilità delle decisioni di investimento PREVIDENZA COOPERATIVA, come indicato nel paragrafo precedente, monitora i rischi di sostenibilità ma, allo stato attuale, non dispone delle informazioni necessarie per valutare i principali effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità e non attua una politica attiva in tal senso, avvalendosi della facoltà prevista dal comma 1, lettera b) dell’articolo 4 del Regolamento.
PREVIDENZA COOPERATIVA, una volta identificati dalla normativa di secondo livello, ovvero le norme tecniche di regolamentazione (Regulatory Technical Standards - RTS), gli indicatori rilevanti in materia di principali effetti negativi, si riserva di valutare, in accordo con i propri gestori di attivi, l’opportunità di implementare o meno un sistema di monitoraggio degli eventuali effetti negativi delle decisioni di investimento assunte dagli stessi sui fattori di sostenibilità.
MODULO DI ADESIONE
Il presente modulo è parte integrante delle Nota Informativa
Attenzione: L’adesione a Previdenza Cooperativa deve essere preceduta dalla consegna e presa visione della Parte I “Le Informazioni chiave per l’aderente’ della Nota Informativa e dell’Appendice “Informativa sulla sostenibilità”. La Nota informativa e Statuto sono disponibili sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx . Gli stessi verranno consegnati in formato cartaceo su espressa richiesta dell’aderente. In caso di iscrizione di soggetti fiscalmente a carico è necessario compilare il “Modulo di adesione per i soggetti fiscalmente a carico”, reperibile sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
DATI ANAGRAFICI
Cognome
Nome
Codice Fiscale
Sesso: □ M □ F
Nato a
Prov.
Stato
il
Tipo documento
N. documento
Data rilascio
Ente di rilascio
Residente a
Prov.
Via/Piazza
Num.
Cap
Telefono fisso
Cellulare
RICEZIONE DELLE COMUNICAZIONI DEL FONDO VIA E-MAIL
❑ Autorizzo Previdenza Cooperativa ad inviarmi il “Prospetto delle prestazioni pensionistiche-fase accumulo” annuale (c.d. estratto conto) e le comunicazioni informative relative alle attività del fondo all’indirizzo e-mail sopra riportato.
CONDIZIONE PROFESSIONALE
Lavoratore dipendente iscritto per la prima volta ad un Istituto di Previdenza Obbligatoria (es. INPS) | Altri dati | ❑ Socio lavoratore | |
❑ Antecedente al 29.04.93 ❑ Successiva al 28.04.93 | ❑ Successiva al 1.01.2007 | ❑ Dirigente |
TITOLO DI STUDIO
❑Nessuno | ❑ Licenza elementare | ❑Licenza media inferiore | ❑Diploma professionale |
❑Diploma media superiore | ❑ Diploma universitario/laurea triennale | ❑Laurea / laurea magistrale | ❑Specializzazione post-laurea |
DATA PRIMA ISCRIZIONE ALLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
se non sei già iscritto ad alcun fondo, lascia lo spazio in bianco
SE GIÀ SI ADERISCE AD ALTRA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE, COMPILARE LA SEGUENTE SEZIONE
Denominazione altra forma pensionistica Numero iscrizione Albo COVIP | |
Mi è stata consegnata l’attuale SCHEDA DEI COSTI della forma pensionistica sopraindicata? ❑ SÌ ❑ NO* (*) Non è prevista la consegna della Scheda dei costi solo nel caso in cui l’altra forma pensionistica non sia tenuta a redigerla | |
La scheda dei costi del PRECEDENTE FONDO PENSIONE sopra indicato deve essere firmata SU OGNI PAGINA e inviata a Previdenza Cooperativa insieme a questo modulo di adesione. |
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE
Il Questionario di autovalutazione è uno strumento che aiuta l’aderente a verificare il proprio livello di conoscenza in materia previdenziale e ad orientarsi tra le diverse opzioni di investimento.
CONOSCENZE IN MATERIA DI PREVIDENZA
1. Conoscenza dei fondi pensione
❑ ne so poco
❑ sono in grado di distinguere, per grandi linee, le differenze rispetto ad altre forme di investimento, in particolare di tipo finanziario o assicurativo
❑ ho una conoscenza dei diversi tipi di fondi pensione e delle principali tipologie di prestazioni
2. Conoscenza della possibilità di richiedere le somme versate al fondo pensione
❑ non ne sono al corrente
❑ so che le somme versate non sono liberamente disponibili
❑ so che le somme sono disponibili soltanto al momento della maturazione dei requisiti per il pensionamento o al verificarsi di alcuni eventi personali, di particolare rilevanza, individuati dalla legge
3. A che età prevede di andare in pensione?
………….…………… anni
4. Quanto prevede di percepire come pensione di base, rispetto al suo reddito da lavoro appena prima del pensionamento (in percentuale)?
………………….. per cento
5. Ha confrontato tale previsione con quella a Lei resa disponibile dall’INPS tramite il suo sito web ovvero a Lei recapitata a casa tramite la “busta arancione” (cosiddetta “La mia pensione”)?
❑ si
❑ no
6. Ha verificato il paragrafo “Quanto potresti ricevere quando andrai in pensione”, nella Scheda “Presentazione” della Parte I “Le Informazioni chiave per l’aderente” della Nota Informativa, al fine di decidere quanto versare al fondo pensione per ottenere una integrazione della Sua pensione di base, tenendo conto della Sua situazione lavorativa?
❑ si
❑ no
CONGRUITÀ DELLA SCELTA PREVIDENZIALE
Per trarre indicazioni sulla congruità della opzione di investimento scelta è necessario rispondere integralmente alle domande 7,8 e 9
7. Capacità di risparmio personale (escluso il TFR)
❑ Risparmio medio annuo fino a 3.000 Euro (punteggio 1)
❑ Risparmio medio annuo oltre 3.000 e fino a 5.000 Euro (punteggio 2)
❑ Risparmio medio annuo oltre 5.000 Euro (punteggio 3)
❑ Non so/non rispondo (punteggio 1)
8. Fra quanti anni prevede di chiedere la prestazione pensionistica complementare?
❑ 2 anni (punteggio 1)
❑ 5 anni (punteggio 2)
❑ 7 anni (punteggio 3)
❑ 10 anni (punteggio 4)
❑ 20 anni (punteggio 5)
❑ Oltre 20 anni (punteggio 6)
9. In che misura è disposto a tollerare le oscillazioni del valore della Sua posizione individuale?
❑ Non sono disposto a tollerare oscillazioni del valore della posizione individuale accontentandomi anche di rendimenti contenuti (punteggio 1)
❑ Sono disposto a tollerare oscillazioni contenute del valore della posizione individuale, al fine di conseguire rendimenti probabilmente maggiori (punteggio 2)
Per trarre indicazioni sulla congruità della opzione di investimento scelta è necessario rispondere integralmente
alle domande 7,8 e 9
❑ Sono disposto a tollerare oscillazioni anche elevate del valore della posizione individuale nell’ottica di perseguire nel tempo la massimizzazione dei rendimenti (punteggio 3)
PUNTEGGIO OTTENUTO
Il punteggio va riportato solo in caso di risposta alle domande 7, 8 e 9 e costituisce un ausilio nella scelta fra le diverse opzioni di investimento offerte dal fondo pensione, sulla base della seguente griglia di valutazione.
PUNTEGGIO | FINO A 4 | TRA 5 E 7 | TRA 8 E 12 |
CATEGORIA DEL COMPARTO | - Garantito - Obbligazionario puro - Obbligazionario misto | - Obbligazionario misto - Bilanciato | - Bilanciato - Azionario |
In caso di adesione a più comparti, la verifica di congruità sulla base del Questionario non risulta possibile: l’aderente deve, in questi casi, effettuare una propria valutazione circa la categoria nella quale ricade la combinazione da lui scelta. |
Data Firma dell’Aderente
OBBLIGATORIO BARRARE UNA SOLA OPZIONE
❑ Dichiara che il Questionario è stato compilato in ogni sua parte e che ha valutato la congruità o meno della propria scelta dell’opzione di investimento sulla base del punteggio ottenuto.
❑ Dichiara che il Questionario non è stato compilato o è stato compilato solo in parte e di essere consapevole che la mancata compilazione, parziale o totale, della sezione CONGRUITÀ DELLA SCELTA PREVIDENZIALE non consente di utilizzare la griglia di valutazione come ausilio per la scelta dell’opzione di investimento.
OPZIONE DI INVESTIMENTO DELLA CONTRIBUZIONE
DENOMINAZIONE DEI COMPARTI | CATEGORIA | RIPARTIZIONE |
SICURO Garantito | ❑ % | |
BILANCIATO Obbligazionario misto ❑ % | ||
DINAMICO | Azionario | ❑ % |
In caso di mancata indicazione della scelta, la contribuzione sarà investita nel Comparto Bilanciato. Per maggiori informazioni sui comparti di investimento vedi le istruzioni del modulo o vai sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. |
SCELTA DELLA CONTRIBUZIONE
In base a quanto previsto dagli accordi di settore riportati in forma sintetica nell’Allegato alle “Informazioni chiave per l’aderente” DICHIARO di voler aderire con:
1) Una percentuale di TFR maturando pari a
❑ 100% del TFR (obbligatorio se prima occupazione post 28/04/1993)
❑ % del TFR (solo se prima occupazione ante 29/04/1993, nella misura prevista dal Contratto, Accordo, Regolamento)
2) Un contributo a mio carico pari a
❑ minimo stabilito dal Contratto Collettivo nazionale di appartenenza, accordo, regolamento
❑ in alternativa, un contributo superiore a quello minimo per una percentuale pari al % (es. 2%, 3%, 4% …)
❑ non versare alcun contributo a mio carico e rinunciare al contributo addizionale del datore di lavoro
SOGGETTI CHE HANNO DIRITTO DI RISCATTARE LA POSIZIONE INDIVIDUALE IN CASO DI DECESSO DELL’ADERENTE PRIMA DEL PENSIONAMENTO
❑ Designati (se si intende designare uno o più soggetti aventi titolo al riscatto occorre compilare il modulo di “Designazione degli aventi titolo al riscatto per premorienza” disponibile sul sito web del Fondo e inviarlo in originale a mezzo posta a Previdenza Cooperativa
❑ Eredi
L’aderente dichiara
- di aver ricevuto e preso visione dei documenti ‘Le Informazioni chiave per l’aderente’ della Nota Informativa e l’Appendice “Informativa sulla sostenibilità”;
- di essere informato della possibilità di richiedere lo Statuto, la Nota informativa e ogni altra documentazione attinente il fondo pensione, comunque disponibili sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx;
- di aver sottoscritto la ‘Scheda dei costi’ della forma pensionistica a cui risulta già iscritto, la cui copia è allegata al presente Modulo di adesione (soltanto se già iscritto ad altra forma pensionistica complementare che redige la Scheda dei costi);
- che il soggetto incaricato della raccolta delle adesioni ha richiamato l’attenzione:
• sulle informazioni contenute nella Parte I ‘Le Informazioni chiave per l’aderente’ e nell’Appendice “Informativa sulla sostenibilità”’;
• con riferimento ai costi, sull’Indicatore sintetico dei costi (ISC) riportato nella Scheda “I costi” della Parte I ‘Le Informazioni chiave per l’aderente’ della Nota Informativa’;
• in merito al paragrafo “Quanto potresti ricevere quando xxxxxx in pensione”, nella Scheda “Presentazione” della Parte I “Le Informazioni chiave per l’aderente” della Nota Informativa, redatto in conformità alle Istruzioni della COVIP, precisando che lo stesso è volto a fornire una proiezione della posizione individuale e dell’importo della prestazione pensionistica attesa relativa ad alcune figure tipo, così da consentire la valutazione e la rispondenza delle possibili scelte alternative rispetto agli obiettivi di copertura pensionistica che si vuole conseguire;
• circa la possibilità di effettuare simulazioni personalizzate mediante un motore di calcolo presente sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx;
- di aver sottoscritto il ‘Questionario di Autovalutazione’;
- di assumere ogni responsabilità in merito alla completezza e veridicità delle informazioni fornite, e si impegna a comunicare ogni successiva variazione;
- di essere a conoscenza che, nel caso in cui la posizione individuale rimanga priva del tutto di consistenza per un anno, può perdere la propria qualifica; in tali casi, infatti, il Fondo può avvalersi della clausola risolutiva espressa comunicando all’aderente, almeno 60 giorni prima del decorso del termine, che provvederà alla cancellazione dello stesso dal libro degli aderenti, salvo che questi effettui un versamento prima del decorso del suddetto termine;
- di aver preso visione delle Istruzioni di compilazione allegate, che costituiscono parte integrante ed essenziale del presente modulo di adesione;
- di aver preso visione dell’informativa allegata ai sensi del Regolamento UE 2016/679, del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., autorizzando il trattamento dei miei dati personali.
Chiede
di aderire all’Associazione Fondo Pensione Complementare Previdenza Cooperativa.
Delega
il proprio datore di lavoro a trattenere dalla retribuzione e dal TFR i contributi sopra indicati e a provvedere al relativo versamento a PREVIDENZA COOPERATIVA secondo i termini e le modalità stabiliti dalla regolamentazione di PREVIDENZA COOPERATIVA. Mi impegno, inoltre, ad osservare tutte le disposizioni previste dallo Statuto, dalle norme operative interne e a fornire tutti gli elementi utili per la costituzione e l’aggiornamento della mia posizione previdenziale.
Data Firma dell’Aderente
Apporre le due firme dove indicato dal simbolo e dall’indicazione: Firma dell’Aderente e consegnare al datore di lavoro per la compilazione della sezione ad esso riservata
SEZIONE RISERVATA AI DATI DELL’AZIENDA (compilazione a cura dell’azienda)
Ragione sociale
Codice azienda
Codice fiscale/partita IVA
Indirizzo
CAP Comune
Prov.
Tel.
Fax
Fonte Istitutiva (Contratto, accordo, regolamento)
Con la presente il sottoscritto datore di lavoro aderisce a Previdenza Cooperativa e si impegna:
- a inoltrare la domanda di adesione al fondo entro 30 giorni dalla sottoscrizione del lavoratore
- in caso di invio di copia del modulo di adesione (a mezzo e-mail o PEC), a conservare l’originale presso i propri archivi ed esibirlo al Fondo su richiesta
- a versare la quota di iscrizione una tantum così come stabilito da Previdenza Cooperativa unitamente al primo versamento utile.
Dichiara che per il/la dipendente in questione sussistono i requisiti di partecipazione a Previdenza Cooperativa.
Il datore di lavoro (timbro e firma)
Data ricevimento della domanda
SPAZIO RISERVATO ALLA COMPILAZIONE DA PARTE DEGLI ISTITUTI DI PATRONATO INCARICATI DELLA RACCOLTA DELLE ADESIONI
(se la sottoscrizione dell’adesione avviene presso i medesimi istituti)
Adesione effettuata dall’Istituto di Patronato
❑ ACLI
❑ INCA
❑ ITAL
Codice patronato
Sede di
Referente (nome e cognome in stampatello)
Tel.
Il soggetto incaricato della raccolta delle adesioni DICHIARA di aver preso visione dell’informativa allegata in materia di protezione dei dati personali (vedi allegato), ed esprime il consenso al trattamento dei propri dati con le finalità e nei limiti illustrati nell’informativa predetta.
Firma
Luogo e data ricevimento della domanda
❑ INAS
IL MODULO DI ADESIONE DEVE ESSERE COMPILATO IN OGNI SUA PARTE E INVIATO PER POSTA CARTACEA O POSTA CERTIFICATA PEC A Fondo Pensione PREVIDENZA COOPERATIVA
PER POSTA PER POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, 0 00000 Xxxx
INFORMATIVA AI SENSI DEL REGOLAMENTO EUROPEO 2016/679 E DEL D.LGS. 196/03 e s. m. i.
CHI SIAMO
Questa comunicazione Vi viene resa disponibile – anche ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo 2016/679 in materia di protezione dei dati personali (“Regolamento” o “GDPR”), del D.lgs. 30/06/2003 n. 196 (“Codice Privacy”), come modificato e integrato dal D.lgs. 101/2018, e delle successive modifiche ed integrazioni – da Previdenza Cooperativa con sede legale in Xxxx (XX), xxx X. X. Xxxxxx x. 0, in qualità di Titolare del trattamento dei Vostri dati personali.
CATEGORIE DI DATI TRATTATI
Nell’ambito dei rapporti in essere, i dati che Previdenza Cooperativa andrà a trattare comprendono le seguenti categorie di dati:
Categoria Esempi (non esaustivi)
Vostri dati personali - dati anagrafici;
- indirizzo e contatti (telefono, e-mail);
- dati contributivi e fiscali;
- dati bancari e su eventuali finanziamenti attivi;
- ecc.
Dati personali della Vostra famiglia - stato civile;
- composizione della famiglia;
- anagrafiche dei familiari;
- ecc.
Dati Relativi alla Vostra formazione, carriera - titoli di studio;
- ruolo aziendale ricoperto;
- ecc.
Dati relativi alla vostra remunerazione - dati retributivi;
- benefit (assicurazioni, welfare, ecc.);
- eventuali finanziamenti con cessione del V dello stipendio;
- ecc.
Vostri dati particolari - informazioni sanitarie e mediche;
- eventuali disabilità;
- dati giudiziari;
- ecc.
FONDAMENTO GIURIDICO E FINALITÀ DEL TRATTAMENTO DEI DATI
I dati personali, tra cui quelli particolari, sono raccolti direttamente presso l’interessato o presso l’azienda o presso i terzi abilitati alla raccolta delle adesioni (vd. Nota informativa tempo per tempo vigente).
Previdenza Cooperativa tratterà i Vostri Dati Personali solo se:
• avrà ottenuto il Vostro preventivo consenso all’interno del modulo di adesione;
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• per le finalità connesse all’erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema previdenziale obbligatorio nonché delle altre prestazioni disciplinate dal D.lgs. 252/2005.
Il conferimento dei dati personali e particolari ha natura facoltativa tuttavia il rifiuto a fornirli determinerà l’impossibilità, per il Fondo Previdenza Cooperativa, di adempiere le finalità ivi indicate.
CONDIVISIONE E TRASFERIMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali raccolti da Previdenza Cooperativa verranno condivisi solo per le finalità di cui sopra; non condivideremo o trasferiremo i Dati Personali Vostri a terzi diversi da quelli indicati nella presente Informativa sulla privacy.
Nel corso delle nostre attività ed esclusivamente per gli stessi scopi di quelli elencati nella presente Informativa sulla privacy, i Vostri Dati Personali potranno essere trasferiti alle seguenti categorie di destinatari, quali:
• il personale dipendente e collaboratori del Fondo Pensione incaricati di svolgere specifiche operazioni necessarie al perseguimento delle finalità suddette, sotto la diretta autorità e responsabilità del Fondo e in conformità alle istruzioni che saranno dallo stesso impartite;
• istituti bancari incaricati dell’attività di custodia e gestione del patrimonio;
• compagnie di assicurazione e società finanziarie incaricate della gestione delle risorse del Fondo;
• Commissione di vigilanza sui fondi pensione per i compiti istituzionali dell’Autorità nonché ad altri organi di vigilanza nei casi previsti dalla normativa vigente;
• società di consulenza, società fornitrici di servizi amministrativi, contabili ed informatici.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento è disponibile presso la sede legale del Titolare e sarà fornito previa richiesta scritta.
La presente Informativa sulla privacy è applicabile anche nel caso di trasferimento di dati a paesi terzi in cui il livello di protezione dei dati sia diverso rispetto a quello dell’Unione Europea: ogni trasferimento di dati personali a paesi terzi sarà effettuato solo dopo averVi informato e, ove richiesto, dopo aver ricevuto il Vostro consenso. Ogni trasferimento di dati verso paesi diversi da quelli per cui la Commissione Europea abbia preso una decisione di adeguatezza avviene sulla base di accordi che utilizzano clausole contrattuali standard adottate dalla Commissione Europea o altre garanzie adeguate nel rispetto delle leggi vigenti.
PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Il Fondo Previdenza Cooperativa procederà al trattamento dei dati personali conferiti:
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Lo scopo è proteggerli da distruzione o alterazione accidentali o illecite, perdita accidentale, divulgazione o accessi non autorizzati e da altre forme di elaborazione illecite.
Inoltre, quando gestisce i Vostri Dati Personali, il Fondo raccoglie e tratta i dati personali che sono adeguati, pertinenti e non eccessivi, come richiesto per soddisfare le finalità di cui sopra e assicura che tali dati personali rimangano aggiornati e accurati.
TEMPI DI CONSERVAZIONE DEI DATI
Fatto salvo il Vostro diritto a opporVi al trattamento dei dati personali e/o a richiederne la cancellazione, Previdenza Cooperativa conserverà i Vostri Dati Personali Vostri solo per il tempo necessario a conseguire lo scopo per cui sono stati raccolti o per soddisfare i requisiti legali o regolamentari.
Quando questo periodo scade, i Vostri Dati Personali verranno rimossi dai sistemi attivi di Previdenza Cooperativa.
I VOSTRI DIRITTI DI LEGGE
I diritti connessi ai dati personali che Previdenza Cooperativa tratta sono:
• Diritto alla rettifica
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• Diritto alla limitazione
Voi potete ottenere una limitazione al trattamento dei Vostri Dati Personali qualora:
- contestiate la precisione dei Vostri Dati Personali, nel periodo in cui Previdenza Cooperativa deve verificarne l'accuratezza;
- il trattamento sia illecito e richiedete una limitazione del trattamento o la cancellazione dei i Vostri Dati Personali;
- non sussista più, da parte di Previdenza Cooperativa, la necessità di mantenere i Vostri Dati Personali, ma Voi ne abbiate bisogno per accertare, esercitare o difendere i Vostri diritti in sede giudiziaria oppure
- Vi opponiate al trattamento mentre Previdenza Cooperativa verifica se le sue motivazioni legittime prevalgano sulle Vostre.
• Diritto all’accesso
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• Diritto alla portabilità
In seguito alla Vostra richiesta, Previdenza Cooperativa trasferirà i Vostri Dati Personali a un altro Titolare del trattamento, se tecnicamente possibile, a condizione che il trattamento sia basato sul Vostro consenso o sia necessario per l'esecuzione di un contratto.
• Diritto alla cancellazione
Voi potrete ottenere da Previdenza Cooperativa la cancellazione dei Vostri Dati Personali, qualora:
- i dati personali non siano più necessari in relazione agli scopi per cui sono stati raccolti o altrimenti trattati;
- Voi abbiate diritto a opporVi a un ulteriore trattamento dei Vostri Dati Personali, ed esercitate questo diritto alla opposizione;
- i dati personali siano stati trattati in modo illecito.
A meno che il trattamento sia necessario in virtù di obblighi legali, di legge o al fine di costituire, esercitare o difendere un diritto in sede giudiziaria.
• Diritto alla opposizione
Voi potete opporVi in qualsiasi momento al trattamento dei Vostri Dati Personali, alla condizione che il trattamento non sia basato sul Vostro consenso ma sui legittimi interessi di Previdenza Cooperativa o di terzi. In tali ipotesi Previdenza Cooperativa non tratterrà più i Vostri Dati Personali, a meno che sia possibile dimostrarVi i motivi cogenti e legittimi, un interesse prevalente al trattamento o all'accertamento, oppure l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria. Qualora Voi Vi opponiate al trattamento, specificate cortesemente se intendete cancellare i Vostri Dati Personali, o limitarne il trattamento.
• Diritto di presentare un reclamo
In caso di supposta violazione della legge vigente in materia di privacy, Voi potrete presentare un reclamo presso le autorità competenti del Vostro paese o del luogo ove si sarebbe consumata la presunta violazione.
MODIFICHE DELLA PRESENTE INFORMATIVA PRIVACY
Eventuali modifiche o integrazioni future al trattamento dei dati personali, come descritto nella presente Informativa sulla privacy, verranno notificate tramite i consueti canali di comunicazione utilizzati da Previdenza Cooperativa (ad esempio tramite il sito internet).
TITOLARE DEL TRATTAMENTO E REFERENTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Per esercitare i diritti di cui agli artt. 15 ss. del Regolamento privacy, potrete rivolgerVi al Titolare del trattamento Previdenza Cooperativa avente sede in Xxxx (XX), xxx X. X. Xxxxxx x. 0, telefono 06/00000000 - 06/44254842.
Il Referente per la protezione dei dati personali è il Direttore Generale, contattabile all’indirizzo e-mail xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE
Domanda di adesione
SEZIONE RISERVATA AL LAVORATORE
Compila in stampatello in modo chiaro e leggibile e Firma negli spazi indicati
L’adesione può avvenire esclusivamente a seguito della sottoscrizione del presente Xxxxxx, compilato in ogni sua parte. L’incompleta compilazione o la mancanza delle firme previste comporta il rigetto della domanda presentata.
DATI ANAGRAFICI
Indica correttamente tutti i dati richiesti.
L’autorizzazione all’invio per posta elettronica del “Prospetto delle prestazioni pensionistiche-fase accumulo” annuale può essere revocata entro il 31 gennaio di ogni anno. Come? Accedendo all’area riservata del sito web con le credenziali di accesso che le forniremo con la lettera di conferma dell’avvenuta iscrizione o inviando una comunicazione per posta ordinaria all’indirizzo riportato in calce alle seguenti istruzioni. In secondo luogo, la invitiamo a mantenere costantemente aggiornate le sue informazioni anagrafiche e i suoi recapiti, ivi compreso l’indirizzo di posta elettronica. Il Fondo non è responsabile per la mancata e/o puntuale ricezione delle comunicazioni dovuta al mancato aggiornamento dei recapiti e dell’indirizzo di posta elettronica forniti.
CONDIZIONE PROFESSIONALE
Lavoratore dipendente iscritto per la prima volta ad un Istituto di Previdenza Obbligatoria (es. INPS):
- iscrizione antecedente al 29/4/93: i lavoratori la cui prima occupazione dipendente, con relativi versamenti contributivi, sia iniziata prima di tale data possono scegliere, barrando la relativa casella, tra il versamento del 100% del TFR maturando e la % stabilita nei contratti e/o accordi collettivi che trovano applicazione al suo rapporto di lavoro.
- iscrizione successiva al 28/4/93 – devono barrare la casella i lavoratori la cui prima occupazione dipendente, con relativi versamenti contributivi, sia iniziata successivamente a tale data;
- iscrizione successiva al 01/01/07 – devono barrare la casella i lavoratori la cui prima occupazione dipendente, con relativi versamenti contributivi, sia iniziata successivamente a tale data;
DATA PRIMA ISCRIZIONE ALLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
Se non ti sei mai iscritto ad altra forma lascia lo spazio in bianco.
In nessun caso la sola indicazione di tale data può essere ritenuta sufficiente per attestare l’anzianità di iscrizione. Iscritto in precedenza al Fondo Pensione
Se non sei già iscritto ad alcun Fondo, lascia lo spazio in bianco. In caso contrario indica il nome della forma pensionistica alla quale sei iscritto, firma e allega al modulo la scheda costi della forma pensionistica indicata. (non vanno considerate le polizze vita individuali e collettive stipulate prima del 31 dicembre 2000, in quanto non considerate strumenti previdenziali).
OPZIONE DI INVESTIMENTO
La gestione Multicomparto permette agli iscritti una più dinamica diversificazione degli investimenti. Infatti, essi possono scegliere il comparto nel quale investire tutta la contribuzione (in questo caso scrivi a fianco del nome del comparto 100%) oppure suddividere i flussi contributivi su due o più comparti nelle percentuali desiderate. Scegli tra i seguenti comparti:
NOME COMPARTO | CATEGORIA | CARATTERISTICHE |
SICURO | Garantito | Azioni fino ad un massimo del 10%, per il residuo obbligazioni con garanzia di capitale |
BILANCIATO | Obbligazionario misto | Azioni 30%; obbligazioni 70% |
DINAMICO | Azionario | Azioni 50%; obbligazioni 50% |
In caso di mancata indicazione della scelta, la contribuzione sarà investita nel comparto Bilanciato.
Per maggiori informazioni sui comparti di investimento vai sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
CONTRIBUZIONE
1. UN CONTRIBUTO A MIO CARICO – Xxxxxx fra le tre opzioni proposte.
Opzione a. Versi il contributo minimo a tuo carico previsto dal contratto o accordo collettivo applicato nella tua azienda;
Opzione b. Versi volontariamente un contributo superiore a quello minimo e devi indicare la percentuale prescelta;
Opzione c. Non versi nulla a tuo carico, ma rinunci al contributo previsto dal contratto o accordo collettivo a carico del tuo datore di lavoro.
2. UNA QUOTA DI TFR maturando
Se sei di prima occupazione antecedente al 29 aprile 1993 puoi scegliere quanto TFR versare dal momento dell’iscrizione in avanti: se tutto o la % prevista dal contratto (verifica la quota prevista e trascrivila).
Se sei di prima occupazione successiva al 28 aprile 1993 devi versare l’intero TFR maturando.
SOGGETTI CHE HANNO DIRITTO DI RISCATTARE LA POSIZIONE INDIVIDUALE IN CASO DI DECESSO DELL’ADERENTE PRIMA DEL PENSIONAMENTO
In forza dell’art. 14 comma 3 del D. Lgs. 252/05 “In caso di morte dell’aderente ad una forma pensionistica complementare prima della maturazione del diritto alla prestazione pensionistica l’intera posizione individuale maturata è riscattata dagli eredi ovvero dai diversi soggetti dallo stesso designati, siano essi persone fisiche o giuridiche”. Per designare uno o più soggetti aventi titolo al riscatto per premorienza compilare l’apposito modulo scaricabile dal sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. In mancanza di una diversa volontà dell’aderente che attribuisca la facoltà di riscatto ad un altro designato, il diritto al riscatto della posizione compete agli eredi. Qualora l’aderente barri contemporaneamente entrambe le opzioni (‘eredi’ e ‘designati) prevalgono gli ‘eredi’. Qualora l’aderente segni l’opzione ‘designati, la designazione si intenderà perfezionata ed efficace esclusivamente con la ricezione dell’apposito modulo completo da inviare IN ORIGINALE a mezzo posta a Previdenza Cooperativa.
PER INFORMAZIONI SULLE MODALITÀ DI ADESIONE CHIAMARE
04221745957
- Il costo del servizio telefonico è paragonabile a quello di una chiamata da rete fissa e la tariffazione dipende dal proprio operatore di telefonia fissa o mobile.
SEZIONE RISERVATA AL DATORE DI LAVORO
Compilare in stampatello in modo chiaro e leggibile, firmare nello spazio indicato.
• Verificare l’esattezza dei dati indicati dal lavoratore rispetto alla qualifica indicata.
• Controllare che il modulo sia compilato in modo chiaro e leggibile e firmato dal lavoratore [N.B. il lavoratore deve apporre due firme]
• Denominazione azienda: In caso di invio multiplo non è necessario ripetere i dati dell’azienda, ma controfirmare sempre il modulo che comprende anche il consenso al trattamento dei dati del datore di lavoro.
• Codice azienda: inserirlo sempre: richiederlo al Fondo se non se ne è ancora in possesso.
• Controllare per coloro che sono già iscritti ad altra forma pensionistica complementare che redige la Scheda dei costi che l’aderente abbia sottoscritto la “Scheda dei costi” della forma pensionistica a cui risulta già iscritto, allegando la copia al presente Modulo di adesione;
• Fonte istitutiva: indicare il contratto di lavoro o l’accordo applicato. Compilare sempre se si tratta di azienda che applica più contratti. Se si tratta di azienda che applica un unico contratto o accordo compilare solo la prima volta.
• Trattenere una copia per il datore di lavoro conservandola nel rispetto delle norme previste dalla normativa vigente.
• Inviare a Previdenza Cooperativa l’originale entro 30 giorni dal ricevimento della domanda.
MODULO DI ADESIONE PER SOGGETTI FISCALMENTE A CARICO
Il presente modulo è parte integrante delle Nota Informativa
Attenzione: L’adesione a Previdenza Cooperativa deve essere preceduta dalla consegna e presa visione della Parte I “Le Informazioni chiave per l’aderente’ della Nota Informativa e dell’Appendice “Informativa sulla sostenibilità”. La Nota informativa e Statuto sono disponibili sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx . Gli stessi verranno consegnati in formato cartaceo su espressa richiesta dell’aderente.
DATI DEL SOGGETTO FISCALMENTE A CARICO DEL LAVORATORE ADERENTE
Cognome
Nome
Codice Fiscale
Sesso: □ M □ F
Nato a
Prov.
Stato
il
Residente a
Prov.
Via/Piazza
Cap
Telefono fisso
Cellulare
RICEZIONE DELLE COMUNICAZIONI DEL FONDO VIA E-MAIL
❑ Autorizzo Previdenza Cooperativa ad inviarmi il “Prospetto delle prestazioni pensionistiche-fase accumulo” annuale (c.d. estratto conto) e le comunicazioni informative relative alle attività del fondo all’indirizzo e-mail sopra riportato.
TITOLO DI STUDIO
❑Nessuno | ❑ Licenza elementare | ❑Licenza media inferiore | ❑Diploma professionale |
❑Diploma media superiore | ❑ Diploma universitario/laurea triennale | ❑Laurea / laurea magistrale | ❑Specializzazione post-laurea |
DATA PRIMA ISCRIZIONE ALLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
se non sei già iscritto ad alcun fondo, lascia lo spazio in bianco
SE GIÀ SI ADERISCE AD ALTRA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE, COMPILARE LA SEGUENTE SEZIONE
Denominazione altra forma pensionistica | Numero iscrizione Albo COVIP |
Mi è stata consegnata l’attuale SCHEDA DEI COSTI della forma pensionistica sopraindicata? ❑ SÌ ❑ NO* (*) Non è prevista la consegna della Scheda dei costi solo nel caso in cui l’altra forma pensionistica non sia tenuta a redigerla | |
La scheda dei costi del PRECEDENTE FONDO PENSIONE sopra indicato deve essere firmata SU OGNI PAGINA e inviata a Previdenza Cooperativa insieme a questo modulo di adesione |
DATI DEL LAVORATORE ADERENTE
Cognome | Nome | ||||
Codice Fiscale | Sesso: □ M □ F | ||||
Nato a | Prov. | Stato | il | ||
Residente a | Prov. | ||||
Via/Piazza | Cap | ||||
Numero di iscrizione a Previdenza Cooperativa |
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE
Il Questionario di autovalutazione è uno strumento che aiuta l’aderente a verificare il proprio livello di conoscenza in materia previdenziale e ad orientarsi tra le diverse opzioni di investimento. IL PRESENTE QUESTIONARIO NON DEVE ESSERE COMPILATO NEL CASO DI SOGGETTO FISCALMENTE A CARICO MINORENNE.
CONOSCENZE IN MATERIA DI PREVIDENZA
1. Conoscenza dei fondi pensione
❑ ne so poco
❑ sono in grado di distinguere, per grandi linee, le differenze rispetto ad altre forme di investimento, in particolare di tipo finanziario o assicurativo
❑ ho una conoscenza dei diversi tipi di fondi pensione e delle principali tipologie di prestazioni
2. Conoscenza della possibilità di richiedere le somme versate al fondo pensione
❑ non ne sono al corrente
❑ so che le somme versate non sono liberamente disponibili
❑ so che le somme sono disponibili soltanto al momento della maturazione dei requisiti per il pensionamento o al verificarsi di alcuni eventi personali, di particolare rilevanza, individuati dalla legge
3. A che età prevede di andare in pensione?
…………… anni
4. Quanto prevede di percepire come pensione di base, rispetto al suo reddito da lavoro appena prima del pensionamento (in percentuale)?
………………….. per cento
5. Ha confrontato tale previsione con quella a Lei resa disponibile dall’INPS tramite il suo sito web ovvero a Lei recapitata a casa tramite la “busta arancione” (cosiddetta “La mia pensione”)?
❑ si
❑ no
6. Ha verificato il paragrafo “Quanto potresti ricevere quando andrai in pensione”, nella Scheda “Presentazione” della Parte I “Le informazioni chiave per l’aderente” della Nota Informativa, al fine di decidere quanto versare al fondo pensione per ottenere una integrazione della Sua pensione di base, tenendo conto della Sua situazione lavorativa?
❑ si
❑ no
CONGRUITÀ DELLA SCELTA PREVIDENZIALE
Per trarre indicazioni sulla congruità della opzione di investimento scelta è necessario rispondere integralmente alle domande 7,8 e 9
7. Capacità di risparmio personale (escluso il TFR)
❑ Risparmio medio annuo fino a 3.000 Euro (punteggio 1)
❑ Risparmio medio annuo oltre 3.000 e fino a 5.000 Euro (punteggio 2)
❑ Risparmio medio annuo oltre 5.000 Euro (punteggio 3)
❑ Non so/non rispondo (punteggio 1)
8. Fra quanti anni prevede di chiedere la prestazione pensionistica complementare?
❑ 2 anni (punteggio 1)
❑ 5 anni (punteggio 2)
❑ 7 anni (punteggio 3)
❑ 10 anni (punteggio 4)
❑ 20 anni (punteggio 5)
❑ Oltre 20 anni (punteggio 6)
9. In che misura è disposto a tollerare le oscillazioni del valore della Sua posizione individuale?
❑ Non sono disposto a tollerare oscillazioni del valore della posizione individuale accontentandomi anche di rendimenti contenuti (punteggio 1)
❑ Sono disposto a tollerare oscillazioni contenute del valore della posizione individuale, al fine di conseguire rendimenti probabilmente maggiori (punteggio 2)
❑ Sono disposto a tollerare oscillazioni anche elevate del valore della posizione individuale nell’ottica di perseguire nel tempo la massimizzazione dei rendimenti (punteggio 3)
Per trarre indicazioni sulla congruità della opzione di investimento scelta è necessario rispondere integralmente
alle domande 7,8 e 9
PUNTEGGIO OTTENUTO
Il punteggio va riportato solo in caso di risposta alle domande 7, 8 e 9 e costituisce un ausilio nella scelta fra le diverse opzioni di investimento offerte dal fondo pensione, sulla base della seguente griglia di valutazione.
PUNTEGGIO | FINO A 4 | TRA 5 E 7 | TRA 8 E 12 |
CATEGORIA DEL COMPARTO | - Garantito - Obbligazionario puro - Obbligazionario misto | - Obbligazionario misto - Bilanciato | - Bilanciato - Azionario |
In caso di adesione a più comparti, la verifica di congruità sulla base del Questionario non risulta possibile: l’aderente deve, in questi casi, effettuare una propria valutazione circa la categoria nella quale ricade la combinazione da lui scelta. |
OBBLIGATORIO BARRARE UNA SOLA OPZIONE
❑ Dichiara che il Questionario è stato compilato in ogni sua parte e che ha valutato la congruità o meno della propria scelta dell’opzione di investimento sulla base del punteggio ottenuto.
❑ Dichiara che il Questionario non è stato compilato o è stato compilato solo in parte e di essere consapevole che la mancata compilazione, parziale o totale, della sezione CONGRUITÀ DELLA SCELTA PREVIDENZIALE non consente di utilizzare la griglia di valutazione come ausilio per la scelta dell’opzione di investimento.
Data Firma del soggetto fiscalmente a carico dell’Aderente (maggiorenne)
OPZIONE DI INVESTIMENTO DELLA CONTRIBUZIONE
DENOMINAZIONE DEI COMPARTI | CATEGORIA | RIPARTIZIONE |
SICURO | Garantito | ❑ % |
BILANCIATO Obbligazionario misto ❑ % | ||
DINAMICO | Azionario | ❑ % |
In caso di mancata indicazione della scelta, la contribuzione sarà investita nel Comparto Bilanciato. Per maggiori informazioni sui comparti di investimento vedi le istruzioni del modulo o vai sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. |
SCELTA DELLA CONTRIBUZIONE
❑ VERSAMENTI DIRETTI. Il lavoratore aderente indica l’importo della contribuzione all’atto di ciascun versamento sul modulo allegato “Contribuzione soggetti fiscalmente a carico – Versamento diretto”.
❑ VERSAMENTI INDIRETTI TRAMITE AZIENDA. Il lavoratore aderente comunica all’azienda l’entità della contribuzione da trattenere sulla busta paga in favore del soggetto fiscalmente a carico (vd. fac-simile allegato).
SOGGETTI CHE HANNO DIRITTO DI RISCATTARE LA POSIZIONE INDIVIDUALE IN CASO DI DECESSO DELL’ADERENTE PRIMA DEL PENSIONAMENTO
❑ Designati (se si intende designare uno o più soggetti aventi titolo al riscatto occorre compilare il modulo di “Designazione degli aventi titolo al riscatto per premorienza” disponibile sul sito web del Fondo e inviarlo in originale a mezzo posta a Previdenza Cooperativa
❑ Eredi
L’aderente dichiara
- di aver ricevuto e preso visione dei documenti ‘Le Informazioni chiave per l’aderente’ della Nota Informativa e l’Appendice “Informativa sulla sostenibilità”;
- di essere informato della possibilità di richiedere lo Statuto, la Nota informativa e ogni altra documentazione attinente il fondo pensione, comunque disponibili sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx;
- di aver sottoscritto la ‘Scheda dei costi’ della forma pensionistica a cui risulta già iscritto, la cui copia è allegata al presente Modulo di adesione (soltanto se già iscritto ad altra forma pensionistica complementare che redige la Scheda dei costi);
- che il soggetto incaricato della raccolta delle adesioni ha richiamato l’attenzione:
• sulle informazioni contenute nella Parte I ‘Le Informazioni chiave per l’aderente’ e nell’Appendice “Informativa sulla sostenibilità”;
• con riferimento ai costi, sull’Indicatore sintetico dei costi (ISC) riportato nella Scheda “I costi” della Parte I ‘Le Informazioni chiave per l’aderente’ della Nota Informativa;
• in merito al paragrafo “Quanto potresti ricevere quando xxxxxx in pensione”, nella Scheda “Presentazione” della Parte I “Le Informazioni chiave per l’aderente” della Nota Informativa, redatto in conformità alle Istruzioni della COVIP, precisando che lo stesso è volto a fornire una proiezione della posizione individuale e dell’importo della prestazione pensionistica attesa relativa ad alcune figure tipo, così da consentire la valutazione e la rispondenza delle possibili scelte alternative rispetto agli obiettivi di copertura pensionistica che si vuole conseguire;
• circa la possibilità di effettuare simulazioni personalizzate mediante un motore di calcolo presente sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx;
- di assumere ogni responsabilità in merito alla completezza e veridicità delle informazioni fornite, e si impegna a comunicare ogni successiva variazione;
- di essere a conoscenza che, nel caso in cui la posizione individuale rimanga priva del tutto di consistenza per un anno, può perdere la propria qualifica; in tali casi, infatti, il Fondo può avvalersi della clausola risolutiva espressa comunicando all’aderente, almeno 60 giorni prima del decorso del termine, che provvederà alla cancellazione dello stesso dal libro degli aderenti, salvo che questi effettui un versamento prima del decorso del suddetto termine;
- di aver preso visione delle Istruzioni di compilazione allegate, che costituiscono parte integrante ed essenziale del presente modulo di adesione;
- di aver preso visione dell’informativa allegata ai sensi del Regolamento UE 2016/679, del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., autorizzando il trattamento dei miei dati personali.
Chiede
di aderire all’Associazione Fondo Pensione Complementare Previdenza Cooperativa.
Delega
il proprio datore di lavoro a trattenere dalla retribuzione e dal TFR i contributi sopra indicati e a provvedere al relativo versamento a PREVIDENZA COOPERATIVA secondo i termini e le modalità stabiliti dalla regolamentazione di PREVIDENZA COOPERATIVA. Mi impegno, inoltre, ad osservare tutte le disposizioni previste dallo Statuto, dalle norme operative interne e a fornire tutti gli elementi utili per la costituzione e l’aggiornamento della mia posizione previdenziale.
Data
Firma dell’Aderente
Firma del soggetto fiscalmente a carico dell’Aderente (se maggiorenne) o di chi esercita sullo stesso la potestà genitoriale o di chi ne ha la tutela (se minorenne)
Apporre le due firme dove indicato dal simbolo e dall’indicazione: Firma dell’Aderente e consegnare al datore di lavoro per la compilazione della sezione ad esso riservata
SEZIONE RISERVATA AI DATI DELL’AZIENDA (compilazione a cura dell’azienda se la sottoscrizione dell’adesione avviene in azienda)
Ragione sociale Codice azienda Codice fiscale/partita IVA | ||
Indirizzo CAP Comune Tel. Fax E-mail Fonte Istitutiva (Contratto, accordo, regolamento) | Prov. | |
Con la presente il sottoscritto datore di lavoro aderisce a Previdenza Cooperativa e si impegna: - a inoltrare la domanda di adesione al fondo entro 30 giorni dalla sottoscrizione del lavoratore - in caso di invio di copia del modulo di adesione (a mezzo e-mail o PEC), a conservare l’originale presso i propri archivi ed esibirlo al Fondo su richiesta; | ||
Data ricevimento della domanda | Il datore di lavoro (timbro e firma) |
SPAZIO RISERVATO ALLA COMPILAZIONE DA PARTE DEGLI ISTITUTI DI PATRONATO INCARICATI DELLA RACCOLTA DELLE ADESIONI
(se la sottoscrizione dell’adesione avviene presso i medesimi istituti)
Adesione effettuata dall’Istituto di Patronato
❑ ACLI
❑ INCA
❑ INAS
❑ ITAL
Codice patronato
Sede di
Referente (nome e cognome in stampatello)
Tel.
Il soggetto incaricato della raccolta delle adesioni DICHIARA di aver preso visione dell’informativa allegata in materia di protezione dei dati personali (vedi allegato), ed esprime il consenso al trattamento dei propri dati con le finalità e nei limiti illustrati nell’informativa predetta.
Luogo e data ricevimento della domanda
Firma
IL MODULO DI ADESIONE DEVE ESSERE COMPILATO IN OGNI SUA PARTE E INVIATO PER POSTA CARTACEA O POSTA CERTIFICATA PEC A Fondo Pensione PREVIDENZA COOPERATIVA
PER POSTA PER POSTA ELETRONICA CERTIFICATA
Xxx Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx, 0 00000 Xxxx
INFORMATIVA AI SENSI DEL REGOLAMENTO EUROPEO 2016/679 E DEL D.LGS. 196/03 e s. m. i.
CHI SIAMO
Questa comunicazione Vi viene resa disponibile – anche ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo 2016/679 in materia di protezione dei dati personali (“Regolamento” o “GDPR”), del D.lgs. 30/06/2003 n. 196 (“Codice Privacy”), come modificato e integrato dal D.lgs. 101/2018, e delle successive modifiche ed integrazioni – da Previdenza Cooperativa con sede legale in Xxxx (XX), xxx X. X. Xxxxxx x. 0, in qualità di Titolare del trattamento dei Vostri dati personali.
CATEGORIE DI DATI TRATTATI
Nell’ambito dei rapporti in essere, i dati che Previdenza Cooperativa andrà a trattare comprendono le seguenti categorie di dati:
Categoria Esempi (non esaustivi)
Vostri dati personali - dati anagrafici;
- indirizzo e contatti (telefono, e-mail);
- dati contributivi e fiscali;
- dati bancari e su eventuali finanziamenti attivi;
- ecc.
Dati personali della Vostra famiglia - stato civile;
- composizione della famiglia;
- anagrafiche dei familiari;
- ecc.
Dati Relativi alla Vostra formazione, carriera - titoli di studio;
- ruolo aziendale ricoperto;
- ecc.
Dati relativi alla vostra remunerazione - dati retributivi;
- benefit (assicurazioni, welfare, ecc.);
- eventuali finanziamenti con cessione del V dello stipendio;
- ecc.
Vostri dati particolari - informazioni sanitarie e mediche;
- eventuali disabilità;
- dati giudiziari;
- ecc.
FONDAMENTO GIURIDICO E FINALITÀ DEL TRATTAMENTO DEI DATI
I dati personali, tra cui quelli particolari, sono raccolti direttamente presso l’interessato o presso l’azienda o presso i terzi abilitati alla raccolta delle adesioni (vd. Nota informativa tempo per tempo vigente).
Previdenza Cooperativa tratterà i Vostri Dati Personali solo se:
• avrà ottenuto il Vostro preventivo consenso all’interno del modulo di adesione;
• il trattamento è necessario per adempiere ad obblighi di legge o regolatori, anche comunitari, nonché da disposizioni impartite da pubbliche autorità a ciò legittimate;
• per le finalità connesse all’erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema previdenziale obbligatorio nonché delle altre prestazioni disciplinate dal D.lgs. 252/2005.
Il conferimento dei dati personali e particolari ha natura facoltativa tuttavia il rifiuto a fornirli determinerà l’impossibilità, per il Fondo Previdenza Cooperativa, di adempiere le finalità ivi indicate.
CONDIVISIONE E TRASFERIMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali raccolti da Previdenza Cooperativa verranno condivisi solo per le finalità di cui sopra; non condivideremo o trasferiremo i Dati Personali Vostri a terzi diversi da quelli indicati nella presente Informativa sulla privacy.
Nel corso delle nostre attività ed esclusivamente per gli stessi scopi di quelli elencati nella presente Informativa sulla privacy, i Vostri Dati Personali potranno essere trasferiti alle seguenti categorie di destinatari, quali:
• il personale dipendente e collaboratori del Fondo Pensione incaricati di svolgere specifiche operazioni necessarie al perseguimento delle finalità suddette, sotto la diretta autorità e responsabilità del Fondo e in conformità alle istruzioni che saranno dallo stesso impartite;
• istituti bancari incaricati dell’attività di custodia e gestione del patrimonio;
• compagnie di assicurazione e società finanziarie incaricate della gestione delle risorse del Fondo;
• Commissione di vigilanza sui fondi pensione per i compiti istituzionali dell’Autorità nonché ad altri organi di vigilanza nei casi previsti dalla normativa vigente;
• società di consulenza, società fornitrici di servizi amministrativi, contabili ed informatici.
L’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento è disponibile presso la sede legale del Titolare e sarà fornito previa richiesta scritta.
La presente Informativa sulla privacy è applicabile anche nel caso di trasferimento di dati a paesi terzi in cui il livello di protezione dei dati sia diverso rispetto a quello dell’Unione Europea: ogni trasferimento di dati personali a paesi terzi sarà effettuato solo dopo averVi informato e, ove richiesto, dopo aver ricevuto il Vostro consenso. Ogni trasferimento di dati verso paesi diversi da quelli per cui la Commissione Europea abbia preso una decisione di adeguatezza avviene sulla base di accordi che utilizzano clausole contrattuali standard adottate dalla Commissione Europea o altre garanzie adeguate nel rispetto delle leggi vigenti.
PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Il Fondo Previdenza Cooperativa procederà al trattamento dei dati personali conferiti:
• nel rispetto della normativa in materia di tutela del trattamento dei dati personali nonché degli obblighi e delle garanzie di legge, statutarie e regolamentari;
• con gli strumenti e modalità ritenuti idonei a proteggerne la sicurezza e riservatezza; in particolare, il trattamento sarà effettuato sia manualmente che attraverso l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati, per i quali sono adottate specifiche misure a protezione.
Lo scopo è proteggerli da distruzione o alterazione accidentali o illecite, perdita accidentale, divulgazione o accessi non autorizzati e da altre forme di elaborazione illecite.
Inoltre, quando gestisce i Vostri Dati Personali, il Fondo raccoglie e tratta i dati personali che sono adeguati, pertinenti e non eccessivi, come richiesto per soddisfare le finalità di cui sopra e assicura che tali dati personali rimangano aggiornati e accurati.
TEMPI DI CONSERVAZIONE DEI DATI
Fatto salvo il Vostro diritto a opporVi al trattamento dei dati personali e/o a richiederne la cancellazione, Previdenza Cooperativa conserverà i Vostri Dati Personali Vostri solo per il tempo necessario a conseguire lo scopo per cui sono stati raccolti o per soddisfare i requisiti legali o regolamentari.
Quando questo periodo scade, i Vostri Dati Personali verranno rimossi dai sistemi attivi di Previdenza Cooperativa.
I VOSTRI DIRITTI DI LEGGE
I diritti connessi ai dati personali che Previdenza Cooperativa tratta sono:
• Diritto alla rettifica
Voi potete ottenere da parte di Previdenza Cooperativa la rettifica dei dati personali che Vi riguardano o da Voi comunicateci. Previdenza Cooperativa compie sforzi ragionevoli per fare sì che i dati personali in suo possesso siano precisi, completi, aggiornati e pertinenti, sulla base delle informazioni più recenti a disposizione.
• Diritto alla limitazione
Voi potete ottenere una limitazione al trattamento dei Vostri Dati Personali qualora:
- contestiate la precisione dei Vostri Dati Personali, nel periodo in cui Previdenza Cooperativa deve verificarne l'accuratezza;
- il trattamento sia illecito e richiedete una limitazione del trattamento o la cancellazione dei i Vostri Dati Personali;
- non sussista più, da parte di Previdenza Cooperativa, la necessità di mantenere i Vostri Dati Personali, ma Voi ne abbiate bisogno per accertare, esercitare o difendere i Vostri diritti in sede giudiziaria oppure
- Vi opponiate al trattamento mentre Previdenza Cooperativa verifica se le sue motivazioni legittime prevalgano sulle Vostre.
• Diritto all’accesso
Voi potete chiedere a Previdenza Cooperativa informazioni sui dati personali conservati che Vi riguardano, incluse le informazioni su quali categorie di dati personali Previdenza Cooperativa possiede o controlla, a quale scopo vengano usati, dove sono stati raccolti (se non direttamente da Voi), e a chi siano stati eventualmente comunicati.
• Diritto alla portabilità
In seguito alla Vostra richiesta, Previdenza Cooperativa trasferirà i Vostri Dati Personali a un altro Titolare del trattamento, se tecnicamente possibile, a condizione che il trattamento sia basato sul Vostro consenso o sia necessario per l'esecuzione di un contratto.
• Diritto alla cancellazione
Voi potrete ottenere da Previdenza Cooperativa la cancellazione dei Vostri Dati Personali, qualora:
- i dati personali non siano più necessari in relazione agli scopi per cui sono stati raccolti o altrimenti trattati;
- Voi abbiate diritto a opporVi a un ulteriore trattamento dei Vostri Dati Personali, ed esercitate questo diritto alla opposizione;
- i dati personali siano stati trattati in modo illecito.
A meno che il trattamento sia necessario in virtù di obblighi legali, di legge o al fine di costituire, esercitare o difendere un diritto in sede giudiziaria.
• Diritto alla opposizione
Voi potete opporVi in qualsiasi momento al trattamento dei Vostri Dati Personali, alla condizione che il trattamento non sia basato sul Vostro consenso ma sui legittimi interessi di Previdenza Cooperativa o di terzi. In tali ipotesi Previdenza Cooperativa non tratterrà più i Vostri Dati Personali, a meno che sia possibile dimostrarVi i motivi cogenti e legittimi, un interesse prevalente al trattamento o all'accertamento, oppure l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria. Qualora Voi Vi opponiate al trattamento, specificate cortesemente se intendete cancellare i Vostri Dati Personali, o limitarne il trattamento.
• Diritto di presentare un reclamo
In caso di supposta violazione della legge vigente in materia di privacy, Voi potrete presentare un reclamo presso le autorità competenti del Vostro paese o del luogo ove si sarebbe consumata la presunta violazione.
MODIFICHE DELLA PRESENTE INFORMATIVA PRIVACY
Eventuali modifiche o integrazioni future al trattamento dei dati personali, come descritto nella presente Informativa sulla privacy, verranno notificate tramite i consueti canali di comunicazione utilizzati da Previdenza Cooperativa (ad esempio tramite il sito internet).
TITOLARE DEL TRATTAMENTO E REFERENTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Per esercitare i diritti di cui agli artt. 15 ss. del Regolamento privacy, potrete rivolgerVi al Titolare del trattamento Previdenza Cooperativa avente sede in Xxxx (XX), xxx X. X. Xxxxxx x. 0, telefono 06/00000000 - 06/44254842.
Il Referente per la protezione dei dati personali è il Direttore Generale, contattabile all’indirizzo e-mail xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
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ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE
Domanda di adesione
SEZIONE RISERVATA AL LAVORATORE E AL SOGGETTO FISCALMENTE A CARICO
Compila in stampatello in modo chiaro e leggibile e Firma negli spazi indicati
L’adesione può avvenire esclusivamente a seguito della sottoscrizione del presente Xxxxxx, compilato in ogni sua parte. L’incompleta compilazione o la mancanza delle firme previste comporta il rigetto della domanda presentata.
DATI ANAGRAFICI FISCALMENTE A CARICO
Indica correttamente tutti i dati richiesti.
L’autorizzazione all’invio per posta elettronica del “Prospetto delle prestazioni pensionistiche-fase accumulo” annuale può essere revocata entro il 31 gennaio di ogni anno. Come? Accedendo all’area riservata del sito web con le credenziali di accesso che le forniremo con la lettera di conferma dell’avvenuta iscrizione o inviando una comunicazione per posta ordinaria all’indirizzo riportato in calce alle seguenti istruzioni. In secondo luogo, la invitiamo a mantenere costantemente aggiornate le sue informazioni anagrafiche e i suoi recapiti, ivi compreso l’indirizzo di posta elettronica. Il Fondo non è responsabile per la mancata e/o puntuale ricezione delle comunicazioni dovuta al mancato aggiornamento dei recapiti e dell’indirizzo di posta elettronica forniti.
DATA PRIMA ISCRIZIONE ALLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
Se non ti sei mai iscritto ad altra forma lascia lo spazio in bianco.
In nessun caso la sola indicazione di tale data può essere ritenuta sufficiente per attestare l’anzianità di iscrizione. Iscritto in precedenza al Fondo Pensione
Se non sei già iscritto ad alcun Fondo, lascia lo spazio in bianco. In caso contrario indica il nome della forma pensionistica alla quale sei iscritto, firma e allega al modulo la scheda costi della forma pensionistica indicata. (non vanno considerate le polizze vita individuali e collettive stipulate prima del 31 dicembre 2000, in quanto non considerate strumenti previdenziali).
OPZIONE DI INVESTIMENTO
La gestione Multicomparto permette agli iscritti una più dinamica diversificazione degli investimenti. Infatti essi possono scegliere il comparto nel quale investire tutta la contribuzione (in questo caso scrivi a fianco del nome del comparto 100%) oppure suddividere i flussi contributivi su due o più comparti nelle percentuali desiderate. Scegli tra i seguenti comparti:
NOME COMPARTO | CATEGORIA | CARATTERISTICHE |
SICURO | Garantito | Azioni fino ad un massimo del 10%, per il residuo obbligazioni con garanzia di capitale |
BILANCIATO | Obbligazionario misto | Azioni 30%; obbligazioni 70% |
DINAMICO | Azionario | Azioni 50%; obbligazioni 50% |
In caso di mancata indicazione della scelta, la contribuzione sarà investita nel comparto Bilanciato. Per maggiori informazioni sui comparti di investimento vai sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
CONTRIBUZIONE
Vedi il Regolamento recante la disciplina della partecipazione al fondo dei soggetti fiscalmente a carico
SOGGETTI CHE HANNO DIRITTO DI RISCATTARE LA POSIZIONE INDIVIDUALE IN CASO DI DECESSO DELL’ADERENTE PRIMA DEL PENSIONAMENTO
In forza dell’art. 14 comma 3 del D. Lgs. 252/05 “In caso di morte dell’aderente ad una forma pensionistica complementare prima della maturazione del diritto alla prestazione pensionistica l’intera posizione individuale maturata è riscattata dagli eredi ovvero dai diversi soggetti dallo stesso designati, siano essi persone fisiche o giuridiche”. Per designare uno o più soggetti aventi titolo al riscatto per premorienza compilare l’apposito modulo scaricabile dal sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. In mancanza di una diversa volontà dell’aderente che attribuisca la facoltà di riscatto ad un altro designato, il diritto al riscatto della posizione compete agli eredi. Qualora l’aderente barri contemporaneamente entrambe le opzioni (‘eredi’ e ‘designati) prevalgono gli ‘eredi’. Qualora l’aderente segni l’opzione ‘designati, la designazione si intenderà perfezionata ed efficace esclusivamente con la ricezione dell’apposito modulo completo.
DATI ANAGRAFICI LAVORATORE ADERENTE
Numero di iscrizione: il numero di iscrizione al fondo è riportato nella lettera di xxxxxxxxx e nella sezione “I tuoi dati” del “Prospetto delle prestazioni pensionistiche-fase accumulo”. Se hai smarrito il numero di iscrizione devi inviare una richiesta a mezzo e-mail all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, allegando copia di un documento di identità in corso di validità e copia del codice fiscale.
PER INFORMAZIONI SULLE MODALITÀ DI ADESIONE CHIAMARE
04221745957
- Il costo del servizio telefonico è paragonabile a quello di una chiamata da rete fissa e la tariffazione dipende dal proprio operatore di telefonia fissa o mobile.
VERSAMENTO VOLONTARIO ADERENTE FISCALMENTE A CARICO
Compilare i campi indicati dalla freccia e consegnare questo foglio alla Banca oppure, in caso di operazione tramite Home-Banking, riportare i dati indicati dalla freccia nei campi della compilazione on-line del bonifico.
Per permettere la corretta attribuzione del versamento, raccomandiamo di riportare l’intera causale all’interno dell’ordine di bonifico. In mancanza, non sarà possibile attribuire l’importo sulla posizione dell’aderente.
Una volta eseguito il bonifico, non è necessario inviare alcuna documentazione agli Uffici del Fondo.
IBAN
IT 86 Y 03479 01600 000802379500
CAUSALE
F | I | S | C | A |
(Codice versamento) (Codice fiscale dell’iscritto) (Cognome e Nome dell’iscritto)
IMPORTO
Previdenza Cooperativa
INTESTATO A
. ,
BNP Paribas Securities Services (Milano)
BANCA
PROMEMORIA.
euro
Per beneficiare dello sconto fiscale, sarà sufficiente, al momento della Dichiarazione dei Redditi, indicare al tuo CAF o al consulente di fiducia l'importo versato e consegnare copia della ricevuta del bonifico.
FAC – SIMILE CONTRIBUZIONE SOGGETTI FISCALMENTE A CARICO VERSAMENTO INDIRETTO TRAMITE AZIENDA
CONTRIBUZIONE PER IL SOGGETTO FISCALMENTE A CARICO
Spett.le Ufficio del personale
Nome azienda o struttura appartenenza del richiedente
Il sottoscritto lavoratore di questa società ed iscritto al Fondo Pensione Previdenza Cooperativa
Cognome
Nome
Codice Fiscale
Sesso: □ M □ F
Nato a
Prov.
Stato
il
Residente a
Prov.
Via/Piazza
Cap
Telefono fisso
Cellulare
comunica che ha iscritto al Fondo Pensione Previdenza Cooperativa il seguente soggetto fiscalmente a suo carico
DATI DEL SOGGETTO FISCALMENTE A CARICO DEL LAVORATORE ADERENTE
Cognome | Prov. | Nome | |
Codice Fiscale Nato a Residente a Via/Piazza Tel. | Stato | Sesso: □ M □ F il | |
Prov. | |||
Cap |
DATI VERSAMENTO
come da accordi intercorsi, chiedo di versare la contribuzione a favore del soggetto fiscalmente a carico tramite trattenuta da effettuarsi mensilmente sulla retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR (o parte di essa).
DICHIARA di essere consapevole delle disposizioni fiscali che regolano la contribuzione alla previdenza complementare (deducibilità della contribuzione a carico azienda e a carico lavoratore fino al limite complessivo annuo di € 5.164,57)i.
DELEGA il datore di lavoro a prelevare dalla mia retribuzione mensile e a versare a Previdenza Cooperativa:
❑ una percentuale pari a % calcolata sulla medesima retribuzione imponibile utilizzata per il versamento della contribuzione ordinaria.
❑ un importo in valore assoluto mensile pari a €
Firma del Lavoratore Aderente
IL MODULO DEVE ESSERE CONSEGNATO AL DATORE DI LAVORO. NON VA INVIATO AL FONDO
i Si fa presente che la contribuzione versata per il familiare fiscalmente a carico rientra nelle condizioni previste dall’Art. 12 del TUIR