tra
Allegato F
BOZZA DI ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO DI ………………………..
tra
L’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) Pini/CTO, con sede legale in ……………………., Via xxx Codice Fiscale/P.IVA n. xxxx, rappresentata dal Direttore Generale ……………………., che agisce in esecuzione della Deliberazione di Giunta Regione Lombardia ……………………., assistito dal Direttore Amministrativo ……………………. (di seguito denominata anche “ASST”) – quale “Beneficiaria”
- da una parte
e
xxxx., con sede legale in xxx, via xxxx, P. I.V.A., Codice Fiscale e iscrizione al registro delle imprese di Mxxxx, nella persona del suo legale rappresentante e Amministratore Delegato xxxxxx (di seguito denominata anche “ZZZZ”);
- dall’altra parte, quale “Donante”
(la Beneficiaria e il Donante vengono di seguito denominati congiuntamente anche le “Parti” e singolarmente la “Parte”)
premesso che
La ASST è proprietaria dell’area/immobile, sito in …………………………….., catastalmente identificato come segue……………………………………..;
premesso altresì che
La ASST Pini-CTO, con propria deliberazione n……………………. del ……………………….., ha approvato il regolamento aziendale degli atti di liberalità e donazioni, ivi incluse le ipotesi di realizzazione di opere pubbliche da parte di soggetti privati ai sensi dell’ art. 20 del Dlgs. n. 50/2016, e s.m.i., esprimendo indirizzo favorevole in ordine al relativo schema di convenzione tipo;
che, con nota del ……………………… prot. n. ……………, il Donante ha proposto di realizzare a propria cura e spesa il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento denominato “……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………” che interessa [indicare se in tutto o in parte l’immobile identificato in premessa] ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 50/2016;
ad esito dell’istruttoria tecnica condotta dalla UOC Tecnico Patrimoniale della ASST Pini-CTO, l’Azienda Sanitaria, riconoscendo tale intervento meritevole di seguito, in quanto finalizzato a perseguire l’obiettivo di ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………., ha chiesto lo sviluppo ed acquisito dal Donante, con nota prot. _____del________ il progetto esecutivo dell’intervento, predisposto ai sensi dell’art. 23 comma 8 del D.Lgs 50/2016, composto dai documenti indicati al successivo articolo 1;
a seguito della verifica del suddetto progetto esecutivo e dello schema dei relativi contratti di appalto presentati dal Xxxxxxx, non essendo emersi impedimenti ostativi alla realizzazione dell’opera, verificati anche i requisiti morali in capo al Donante, come da documentazione in atti, l’ASST beneficiaria intende accogliere la proposta del Xxxxxxx, formalizzando i rapporti a mezzo del presente atto;
tutto cio’ premesso
Si conviene e si stipula quanto segue
Art. 1
Premesse e allegati
Le premesse e gli allegati formano parte integrante e sostanziale del presente Accordo.
Costituisce oggetto della presente convenzione la realizzazione dell’intervento denominato “………………………………”, a totale cura e spesa del Donante e previo ottenimento da parte del medesimo di tutte le necessarie autorizzazioni (titolo abilitativo del comune, pareri VVF, ATS, Soprintendenza, ecc.), secondo quanto previsto dall’art. 20, d.lgs. 20/2016 “Opera pubblica realizzata a spese del privato”.
Le parti danno atto che i Lavori oggetto del presente Accordo sono soggetti:
al rispetto delle previsioni dell’articolo 80 del Decreto Legislativo 50/2016 in riferimento a tutti i soggetti che intervengono a qualsiasi titolo nella realizzazione dell’intervento;
alla condizione che il soggetto esecutore (di seguito l’”Attuatore”) dell’intervento, selezionato dal Donante, oltre ai requisiti di cui all’art. 80 del D.lgs 50/2016, dovrà essere in possesso di adeguati requisiti di capacità tecnica e professionale;
Il progetto esecutivo, predisposto ai sensi dell’art 23 comma 8 del D.Lgs 50/2016 s.m.i., compreso piano di sicurezza e coordinamento e redatto da professionisti abilitati incaricati dal Donante, a propria cura e spese, è composto dai seguenti elaborati, allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso:
relazione generale e relazione specialistica;
computo metrico estimativo
capitolato tecnico
quadro economico
cronoprogramma
stima costi della sicurezza
piano di manutenzione
piano di sicurezza e coordinamento
elaborati grafici (planimetrie, sezioni);
calcoli delle strutture e degli impianti;
disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici
L’opera è soggetta a collaudo da parte di un tecnico individuato dalla ASST, previo versamento da parte del Donante, prima dell’avvio lavori, degli importi necessari per il conferimento, da parte della UOC Tecnico Patrimoniale dell’azienda sanitaria, dell’incarico di collaudo dell’opera di che trattasi ad un professionista abilitato;
L’opera sarà diretta da un direttore dei lavori individuato dalla ASST, previo versamento da parte del Donante, prima dell’avvio lavori, degli importi necessari per il conferimento, da parte della UOC Tecnico Patrimoniale dell’azienda sanitaria, dell’incarico di direzione lavori dell’opera di che trattasi ad un professionista abilitato.
La procedura in oggetto non rientra tra le ipotesi per cui è previsto, ai sensi della deliberazione del Consiglio dell’Autorità del 21 dicembre 2016 n. 1377, l’obbligo del versamento del contributo a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.A.C.).
Le Opere oggetto di donazione sono state definite in un valore complessivo di Euro ………(…………….), come da quadro economico allegato al progetto esecutivo. Resta espressamente inteso che
[INSERIRE QUADRO ECONOMICO]
Resta espressamente inteso che:
non saranno stanziate e messe a disposizione somme ulteriori, ad alcun titolo, da parte di ASST;
il Donante assume esclusivamente l’obbligo di donare le Opere secondo la valorizzazione economica di cui al quadro economico che precede, esaurendosi con ciò ogni obbligo e/o responsabilità in capo allo stesso Xxxxxxx in relazione alla presente iniziativa verso chiunque e a qualsiasi titolo.
Art. 2
Impegni a carico del Donante
2.1 Il Donante, secondo quanto indicato negli allegati al presente Accordo, si obbliga a far eseguire, a propria cura e spese, i Lavori in conformità al Progetto Esecutivo, affidandone la realizzazione a soggetto attuatore di propria selezione, in possesso di adeguati requisiti di qualificazione (SOA) e non incorrente nelle cause di esclusione di cui all’art. 80 D.lgs. 50/2016.
2.2 Sono, altresì, a cure e spese del Donante i servizi tecnici di architettura/ingegneria relativi a:
progettazione di fattibilità tecnica economica;
progettazione definitiva ed esecutiva;
Responsabile dei Lavori ai sensi del titolo IV del D.Lgs 81/2008 s.m.i.;
coordinamento della sicurezza in fase di progettazione;
coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione;
ogni onere per accertamenti e indagini sullo stato di fatto oggetto dell’intervento, i rilievi, la variazione catastale;
2.3 Il Donante si impegna ad affidare gli incarichi tecnici di progettazione, coordinamenti della sicurezza a tecnici regolarmente abilitati all’esercizio della professione ed in possesso dei requisiti previsti dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari;
2.4 Il Donante, secondo quanto indicato negli allegati al presente Accordo, si impegna a pattuire contrattualmente, come pattuisce, con l’Impresa Esecutrice incaricata e con i tecnici di cui al punto precedente, a) di realizzare i Lavori/le prestazioni secondo la regola dell’arte, facendo adottare tutti gli accorgimenti tecnici per eseguire i lavori in sicurezza, anche ai fini della salvaguardia dei diritti di terzi e b) di sollevare la ASST dalla responsabilità di eventuali danni causati nel corso dei lavori per responsabilità imputabili all’Impresa Esecutrice/tecnici.
2.5 Il Donante, per l’esecuzione dei lavori, si obbliga:
a fare tutto quanto nelle proprie possibilità affinché i Lavori previsti dal Progetto Esecutivo vengano eseguiti ed ultimati nella tempistica dettata dal cronoprogramma allegato al Progetto Esecutivo e decorrente dalla consegna delle aree interessate dai Lavori, con apposito verbale sottoscritto dalle parti;
ad adoperarsi per l’ottenimento di tutte le necessarie autorizzazioni per la realizzazione dell’intervento (ATS, titolo abilitativo Comune, VVF, Soprintendenza, Notifica preliminare, ecc.);
a presentare all’ASST i documenti relativi agli adempimenti imposti all’impresa/imprese in sede di contratto d’appalto, in ordine al possesso di una polizza assicurativa “all risks” stipulata con una primaria società assicurativa con massimale adeguato ai rischi connessi all’esecuzione delle opere;
tenere indenne l’ASST da qualsiasi onere e responsabilità connesso alla realizzazione dell’intervento;
a versare, prima dell’avvio lavori, gli importi necessari per il conferimento, da parte della UOC Tecnico Patrimoniale dell’azienda sanitaria, dell’incarico di direzione lavori e collaudo dell’opera di che trattasi ad un tecnico abilitato;
a consegnare, alla conclusione dei Lavori, tutte le dichiarazioni di conformità degli impianti realizzati (DM. 37/2008) e qualsiasi altra tipologia di documentazione utile e necessaria ai fini della normativa vigente sia in materia di antincendio che in materia di accreditamento;
una volta completate le attività di cui al punto precedente e al completamento con esito positivo delle operazioni di collaudo delle opere, a riconsegnare ad ASST le aree oggetto di intervento a seguito di sopralluogo in contraddittorio tra ASST, Xxxxxxx e soggetto attuatore e redazione di apposito verbale di riconsegna a far data dal quale decorrerà la presa in carico delle relative aree in capo alla ASST.
2.6 L’ASST provvede alle verifiche circa l’effettivo possesso dei requisiti ex art. 80 D.lgs. 50/2016 in capo al soggetto Attuatore e alle figure tecniche coinvolte nella realizzazione dell’opera.
Art. 3
Impegni a carico della ASST
3.1 La ASST, fermo quant’altro stabilito nel presente Accordo, si impegna a garantire la piena collaborazione a tutti i livelli coinvolti per la realizzazione del Progetto.
3.2 La ASST si impegna a mettere a disposizione l’immobile per il tempo strettamente necessario alla realizzazione delle opere, previa sottoscrizione di verbale di consegna dello stesso all’Attuatore.
Art. 4
Tempi di realizzazione e durata dell’accordo
4.1 I tempi di esecuzione dei lavori relativi al Progetto Esecutivo sono dettagliati nel cronoprogramma allegato al presente Accordo, fermo restando che la durata massima degli stessi non potrà essere superiore a …….. giorni dalla data di consegna delle aree come sopra disciplinata.
4.2 il Donante comunicherà alla ASST, ove applicabile e possibile anche per il tramite del direttore dei lavori:
- la data di inizio dei Lavori almeno 10 giorni prima l’inizio stesso;
- eventuali sospensioni e riprese dei Lavori;
- ultimazione dei Lavori;
- eventuali problemi o ritardi che dovessero presentarsi nel corso dell’esecuzione dei Lavori.
4.3 Eventuali proroghe al presente Accordo, motivatamente giustificate e non discendenti da fatto o colpa del Xxxxxxx e/o del soggetto attuatore, potranno essere concordate per iscritto tra le Parti. In mancanza di proroga, il mancato rispetto dei tempi previsti dal cronoprogramma comporta l’applicazione delle penali di cui all’art. 8.
4.4 Il presente Accordo ha validità a partire dalla data dell’ultima sottoscrizione e sino al collaudo dei lavori di cui al Progetto secondo le tempistiche individuate nel relativo cronoprogramma.
Art. 5
Cessione delle opere
5.1 Il donante si impegna a prevedere contrattualmente con il soggetto attuatore che, al termine dei lavori, quest’ultimo dimostri ad ASST di avere pienamente e correttamente adempiuto a tutte le varie disposizioni legislative e regolamentari vigenti in merito all’opera realizzata, tramite la presentazione di tutte le certificazioni (comunque dette) che consentano il corretto e sicuro utilizzo, da parte della collettività, dell’opera stessa.
5.2 Le opere di cui sopra saranno trasferite gratuitamente alla ASST una volta che sia stato rilasciato il certificato di collaudo e previa sottoscrizione di apposito verbale di consegna.
5.3 La cessione non prevede alcun corrispettivo in denaro né altra utilità per l’Attuatore.
Art. 6
Codice Etico Comportamentale e trattamento di Dati Personali
6.1 Il Donante si impegna ad attenersi al contenuto del Codice Etico Comportamentale della ASST beneficiaria, di cui dichiara di avere preso visione sul sito istituzionale dell’Ente.
6.2 Ai fini del presente Accordo, le definizioni “dati personali”, “titolare” o “titolare del trattamento”, “responsabile” o “responsabile del trattamento”, nonché “trattamento”, hanno il significato indicato nel Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 (Regolamento generale sulla protezione dei dati, di seguito il “Regolamento”).
6.3 Le Parti si impegnano reciprocamente ad osservare tutti gli obblighi e gli adempimenti prescritti dal Regolamento e, più in generale, dalla vigente normativa nazionale ed europea in materia di protezione dei dati personali.
6.4 Le Parti, in qualità di titolari autonomi, tratteranno i dati di cui vengano a conoscenza nell’ambito dell’esecuzione del presente Accordo unicamente per le finalità previste dallo stesso e nel rispetto della vigente normativa nazionale ed europea in materia di protezione dei dati personali.
Art. 7
Oneri e responsabilità delle parti
7.1 La ASST si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli tecnici ed amministrativi relativi all’adempimento degli obblighi di cui al presente accordo, attraverso il Responsabile del Procedimento.
7.2 Le parti danno atto che il soggetto attuatore che prende in carico temporaneamente l’immobile (o parte di esso) oggetto di intervento, ne acquisisce la piena disponibilità per i fini di cui al presente accordo. La presa in carico temporanea da parte dell’attuatore comporta l’esonero da qualsiasi responsabilità dell’ASST per qualunque fatto che dovesse interessare l’immobile (o parte di esso) oggetto dell’intervento.
7.3 A tal fine il Donante si impegna a fornire la documentazione che attesti che l’attuatore ha stipulato una polizza assicurativa a copertura della responsabilità civile per eventuali danni a soggetti terzi nell’esecuzione dei Lavori sino alla data del collaudo.
7.4 Il Donante terrà la ASST indenne in caso di vertenze giudiziarie e contestazioni a qualsiasi titolo derivante dalla progettazione ed esecuzione dei lavori.
Art. 8
Garanzie e Penali
8.1 Per le opere di cui sopra il Donante si impegna a prevedere, come prevede, nel contratto d’appalto con il soggetto attuatore che quest’ultimo sia tenuto a garantire l’ASST ai sensi degli artt. 1667, 1668 e 1669 del Codice Civile, entro i limiti ivi contenuti.
8.2 Il mancato rispetto del termine stabilito dal precedente art. 4 comporta che l’occupazione dell’area da parte del cantiere debba essere rimossa entro 10 giorni dalla scadenza dello stesso, terminando le opere o, in alternativa, ripristinando lo stato dei luoghi.
Decorsi i 10 giorni, il protrarsi delle limitazioni alla fruizione pubblica dell’immobile comporterà l’applicazione di una penale di €. 100,00 al giorno a titolo di ristoro per la collettività.
Il Donante si impegna a fornire la documentazione che attesti che l’attuatore ha prestato idonea fidejussione a favore dell’ASST a garanzia della corretta realizzazione dell’intervento e del ripristino dello stato dei luoghi per un importo pari a …………………… di cui al precedente art.1.
In caso di inadempimento protratto oltre 30 giorni, l’ASST potrà procedere all’escussione, anche solo parziale, della polizza fideiussoria.
8.3 Il Donante si impegna a pattuire contrattualmente, come pattuisce, con l’Impresa Esecutrice un impegno di manleva per tenere indenne la ASST da eventuali sanzioni o danni alla ASST stessa e a terzi (cose e persone) che dovessero derivare dall’esecuzione o dalla mancata esecuzione dei Lavori oggetto del presente Accordo imputabile alla stessa Impresa Esecutrice.
Art. 9
Collaudo dei Lavori
9.1 Le Opere di Progetto verranno collaudate, con costi a carico del Donante, per il tramite di un collaudatore scelto dalla ASST, secondo quanto stabilito dal D.Lgs. n. 50/2016 – Codice dei Contratti.
9.2 Il collaudo delle Opere di Xxxxxxxx dovrà essere redatto entro e non oltre 60 (sessanta) giorni dalla ultimazione dei Lavori da certificare a mezzo verbale redatto in contraddittorio fra la ASST, Xxxxxxx e Direttore dei Lavori.
9.3 L’ASST si impegna a provvedere alla approvazione del collaudo entro i successivi 30 (trenta) giorni dall’emissione del certificato di collaudo.
9.4 Potrà essere disposto il collaudo parziale, ovvero consegna anticipata, di uno stralcio funzionale dell’Opera, a richiesta motivata del Donante o a richiesta dell’ASST.
9.5 il Donante si impegna a pattuire contrattualmente con l’Impresa Esecutrice l’obbligo da parte della stessa di provvedere, a proprie cura e spese, all’eliminazione delle eventuali difformità e degli eventuali vizi delle Opere di Progetto, se ed in quanto tali vizi e difformità fossero effettivi e se segnalati dalla ASST entro il termine di 30 giorni dall’avvenuto collaudo. Resta inteso che:
(i) le predette attività di eliminazione di vizi e difformità potranno svolgersi esclusivamente a seguito della consegna al Donante e all’Impresa Esecutrice (che dovrà essere opportunamente formalizzata) delle aree in cui tali attività dovranno svolgersi;
(ii) il Donante si adopererà al meglio, nei limiti delle proprie facoltà, affinché la ASST possa beneficiare delle garanzie per vizi e difformità rilasciate dall’Impresa Esecutrice.
Art. 10
Cessione dell’Accordo
10.1 È fatto divieto di cessione del presente Accordo.
Art. 11
Risoluzione dell’Accordo
11.1 Ciascuna Parte avrà diritto di risolvere il presente Accordo ai sensi dell’art. 1456 cod. civ.:
quando il Donante o la ASST risultino inadempienti in relazione ai xxxx rispettivi obblighi in base al presente Accordo;
quando cause di forza maggiore non consentano alla ASST o al Donante l’adempimento dei loro rispettivi impegni. In tale caso i Lavori già eseguiti resteranno acquisiti alla ASST.
Art. 12
Controversie e Foro competente
12.1 La ASST resta estranea rispetto alle controversie che dovessero insorgere tra il Donante e l’Impresa Esecutrice e i professionisti incaricati dal Donante, coinvolti nell’esecuzione dei Lavori oggetto del presente Accordo.
12.2 Le Parti accettano di definire amichevolmente qualsiasi controversia che possa nascere riguardo l’interpretazione e l’esecuzione del presente Accordo. Qualora non sia possibile raggiungere un bonario componimento, il Foro competente sarà quello di Milano.
Art. 13
Clausola anti‐corruzione
13.1 Con riferimento all’esecuzione delle attività oggetto dell’Accordo, il Donante si impegna a rispettare ‐ e a far sì che i propri amministratori, dipendenti e eventuali collaboratori impegnati nell’esecuzione del presente Accordo rispettino ‐ le normative nazionali anti‐corruzione vigenti ed applicabili e dichiara e garantisce di aver impartito e attuato disposizioni agli stessi volte a prevenirne la violazione, obbligandosi a mantenerle tutte efficacemente attuate per l’intera durata dell’Accordo.
Art. 14
Riservatezza
14.1 Le Parti riconoscono che tutte le informazioni relative ai Donanti, alla ASST e all’Impresa Esecutrice, ricevute o apprese in occasione della stipula del presente Accordo e che non siano di dominio pubblico, sono e restano riservate.
Art. 15
Varie
15.1 La realizzazione del Progetto a favore dell’ASST non rileva ai fini I.V.A. ai sensi dell’art. 2, comma 2, n. 4) del D.P.R. n. 633/1972.
15.2 Il presente Accordo:
è soggetto all’imposta di xxxxx, ai sensi del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, e successive modificazioni ed integrazioni, con oneri a carico del Donante;
è soggetto a registrazione, ove prevista, solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 5 comma 2 del D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131 e successive modificazioni ed integrazioni con oneri a carico della parte che vi ha dato causa.
Letto, confermato e sottoscritto.
Milano, lì
L’ASST
Il Direttore Generale_______________________________________
Il Donante
Il Legale Rappresentante___________________________________
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