Definizione di Versione

Versione. Definitivo I-PS/NE.CSD 16NE0567_PE_LAN 5 rev 0.docx 4 di 24 < 4 >
Versione. Definitivo I‐PS/C.CSD 16CE1701PRE 6 di 34 < 3 >
Versione. Definitivo I-PS/NE.CSD 16NE1393 PP LAN5 Rev0.pdf 14 di 20 < 2 >

Examples of Versione in a sentence

  • All’interno della lista sintetica vengono riportati: • Id documento • Id Conserva • Versione documento • Codice Area Organizzativa Omogenea • Numero protocollo • Oggetto • Data protocollo Selezionando un’unità dalla lista, saranno mostrati tutti i metadati descrittivi dell’unità e sarà possibile scaricare il/i file contenuti nell’unità.

  • Versione V1” e contestuale approvazione Bilancio Preventivo Economico esercizio 2019.

  • Versione Piattaforma e-Procurement utilizzata per la stesura del manuale: R5.37.3.5. Versione IdPC utilizzata per la stesura del manuale: 10.7.00.

  • CICLOMOTORI, QUADRICICLI LEGGERI, MOTOVEICOLI E MOTOSLITTE Documento informativo precontrattuale aggiuntivo per I prodotti assicurativi R.C. (DIP Aggiuntivo R.C.) Nobis Compagnia di Assicurazioni S.p.A. Prodotto Nobis Bike Versione n.

  • All’interno della lista sintetica vengono riportati: • Id documento • Versione documento • Codice Area Organizzativa Omogenea • Numero protocollo • Data protocollo • Oggetto Selezionando un’unità dalla lista, saranno mostrati tutti i metadati descrittivi dell’unità e sarà possibile scaricare il/i file contenuti nell’unità.


More Definitions of Versione

Versione. Definitivo
Versione. Definitivo B.S/C.PSD 16CE3457CEESE rev.1 v.1 5 di 27 2 Emesso da: B.S/C.PSD Cod. Doc. 16CE3457CEESE – Ver.1 – 28/09/2016
Versione. Definitivo I‐PS/C.CSD 16CE1701PRE 12 di 34 < 3 > La presa si compone di tre elementi: • scatola esterna tipo UNI503 in resina ABS, ritardante alla fiamma secondo UL 94V‐0, UL listed; • placca autoportante tipo “Millennium” da 2 o 3 posizioni; • prese modulari tipo U/UTP cat. 6, F/UTP cat. 6 e U/UTP cat.6 A e S/FTP cat. 6A. La scatola di tipo UNI503 è conforme alla normativa ISO/IEC 11801 (Codice MMCIBB47001). Sulla scatola, nella soluzione schermata o non schermata, viene applicata la placca autoportante porta prese a due/tre posizioni (Codici: MMCUSSIJ2002LO a due posizioni, MMCUSSIJ3001LO a tre posizioni) rappresentata nella figura seguente. La placca porta frutto autoportante è etichettabile per l’identificazione univoca dell’utenza all’interno dell’edificio. La postazione di lavoro è inoltre dotata di hardware di connessione costituito da due o tre prese modulari di tipo Keystone RJ45 installabili mediante semplice innesto rapido click on (SIJ). • Per la soluzione non schermata U/UTP Cat. 6 codice C6CJAKU002 • Per la soluzione non schermata U/UTP Cat. 6A codice A6CJAKU002 • Per la soluzione schermata S/FTP Cat. 6 codice C6CJAKS000DC • Per la soluzione schermata S/FTP Cat. 6A codice A6CJAKS000DC Le prese modulari hanno le seguenti caratteristiche : La presa non schermata Brand‐Rex Categoria 6 è realizzata con il connettore RJ45 Xxxxxxxx Xxxx Modello SIJ ad innesto rapido (codice C6CJAKU002) tool free conforme alle normative internazionali recanti disposizioni in materia di prestazioni elettriche e meccaniche ISO\IEC 11801 – 2nd Edition e delle EIA/TIA-568-B.2-1, EN 50173-1 2nd Edition e testate in conformità alle IEC 60603-7. La presa non schermata Brand‐Rex Categoria 6A è realizzata con il connettore RJ45 Xxxxxxxx Xxxx Modello SIJ ad innesto rapido (codice A6CJAKU002) tool free conforme alle normative internazionali recanti disposizioni in materia di prestazioni elettriche e meccaniche ISO\IEC 11801 – 2nd Edition e delle EIA/TIA-568-B.2-10, EN 50173-1 2nd Edition e testate in conformità alle IEC 60603-7. La presa schermata Brand‐Rex Categoria 6 è realizzata con il connettore RJ45 Xxxxxxxx Xxxx Modello SIJ ad innesto rapido tool free (codice C6CJAKS000DC) conforme alle normative internazionali recanti disposizioni in materia di prestazioni elettriche e meccaniche ISO\IEC 11801 – 2nd Edition e delle EIA/TIA-568-B.2-1, EN 50173-1 2nd Edition e testate in conformità alle IEC 60603-7. La presa schermata Brand‐Rex Categoria 6A è realizzata con il connettore ...
Versione. Definitivo B-PS/C.PSD ATS Sardegna - Progetto Esecutivo CT7 26 di 33 03
Versione. Definitivo B.S/C.PSD 16CE3457CEESE rev.1 v.1 7 di 27 2 Emesso da: B.S/C.PSD Cod. Doc. 16CE3457CEESE – Ver.1 – 28/09/2016 La distribuzione orizzontale identifica quella parte di cablaggio realizzata con cavo in rame a 4 coppie che collega i pannelli di permutazione di piano alle postazioni di lavoro utente mediante connettori modulari di tipo RJ45 per il rame. La distribuzione orizzontale comprenderà l’allestimento dei locali tecnici di piano con pannelli di permutazione in Cat. 6 o Cat. 6A, bretelle di connessione, cavi di distribuzione e posa di analoga categoria, nella configurazione schermato o non schermato in base alla richiesta dell’Amministrazione, e postazioni di lavoro completamente allestite di placche, frutti e bretelle di connessione agli apparati in armadio ed in campo. Tale architettura garantisce la possibilità di evoluzione del sistema acquisito in linea con gli standard emergenti e le nuove tecnologie, consentendo l’inserimento di eventuali moduli hardware o software orientati alla fornitura di funzioni e\o servizi che si renderanno necessari per le Amministrazioni Contraenti. Come descritto nella figura precedente la rete di distribuzione orizzontale tra l’armadio di permutazione di piano e le rispettive postazioni di lavoro sarà di tipo strutturato (fonia \ dati) con topologia gerarchica stellare ed utilizzerà i seguenti componenti: • Pannelli di permutazione • Cavo di distribuzione orizzontale • Patch cord (bretelle di permutazione lato armadio) e work area cable (bretelle lato postazione di lavoro) • Postazioni di lavoro
Versione. Febbraio 2020
Versione. Definitivo I-PS/NE.CSD 16NE1012_PE_LAN 5 rev 1.docx 15 di 38 < 5 > C6CPCU020-444BB 12 C6CPCU010-444BB 12 Tra le attività relative ai lavori di posa in opera della fornitura è possibile elencare a titolo meramente esemplificativo: • attestazioni di qualsiasi tipo, includenti i connettori ottici o i connettori per cavo in rame; • torrette di attestazione per cablaggio in fibra o rame; • scatole; • posa di canalizzazioni, sia verticali che per corridoi o per stanze incluso il relativo materiale (tubi, canaline ecc.). Questi lavori comprendono l’apertura e la chiusura di pannelli rimovibili per controsoffitti e pavimenti flottanti dopo aver introdotto le nuove canalizzazioni; • fornitura e posa di strisce/pannelli di permutazione; • ripristino della qualità e dell’aspetto delle strutture alla situazione pre-lavori; • quant’altro necessario per il completamento del cablaggio strutturato. Lo svolgimento delle attività di realizzazione del cablaggio saranno svolte senza recare pregiudizio alle normali attività lavorative degli uffici con la garanzia del mantenimento del livello di rumore ad un valore non superiore a quello fissato dalla normativa vigente (D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. e, per la parte ancora in vigore D.lgs. n. 277/91, DPCM 01/03/91 e Legge 26/10/95 n. 447 e D.Lgs. 10 aprile 2006 n. 195), effettuando in ogni caso le attività più rumorose fuori dal normale orario di ufficio (esempio: forature passanti delle pareti o dei solai, foratura delle pareti mobili per alloggiare le borchie telematiche), così come l’apertura o la chiusura dei controsoffitti. Inoltre la scelta delle attrezzature di cantiere sarà fatta ponendo particolare cura al contenimento del rumore, specie per quelle attività che non potranno essere svolte al di fuori del normale orario di lavoro degli uffici. In presenza di lavorazioni che producano polvere (in particolare foratura muri), saranno sempre essere usate apparecchiature di aspirazione con funzionamento contestuale alla lavorazione stessa. Le modalità di esecuzione dei lavori (durata, orari, …) saranno concordate precedentemente con l’Amministrazione.