Accesso presso Service Provider che richiedono l’autorizzazione da parte del Clausole campione

Accesso presso Service Provider che richiedono l’autorizzazione da parte del genitore/tutore In questo caso, il minore, attraverso le sue credenziali, chiede l’accesso al servizio utilizzando le funzioni del portale predisposto dal SP, il quale invia la richiesta di autenticazione al Gestore Namirial. Questo, dunque, effettua la procedura di autenticazione del soggetto minore attraverso le seguenti fasi: 1. Il sistema esegue la verifica di congruenza fra l’età richiesta dal SP e l’età effettiva del minore: qualora la verifica dia esito negativo, la procedura di autenticazione è interrotta con esito negativo; qualora invece la verifica dia esito positivo, Namirial prosegue la procedura di autenticazione; 2. il sistema invia al minore la richiesta di conferma della sua volontà di chiedere al genitore/tutore l’autorizzazione all’accesso: qualora il minore non confermi tale volontà, la procedura di autenticazione è interrotta con esito negativo; qualora, invece, il minore confermi tale volontà, la procedura di autenticazione prosegue con i passaggi successivi; 3. il sistema invia al genitore/tutore una notifica via e-mail o push (a seconda della scelta effettuata dal genitore/tutore) contenente: ‐ il nome e il cognome del minore; ‐ la denominazione del SP al cui servizio il minore ha chiesto di accedere; ‐ la data e l’ora della richiesta di accesso; ‐ la richiesta di autorizzazione all’accesso del minore. 4. Il genitore/tutore ha a disposizione 24 ore per gestire la richiesta di autorizzazione: la notifica reindirizza il genitore/tutore alla propria area riservata, attraverso la quale può gestire l’autorizzazione come descritto nel § 10.5.2. Qualora il genitore/tutore non autorizzi l’accesso, la procedura di autenticazione è interrotta con esito negativo; qualora il genitore/tutore fornisca l’autorizzazione all’accesso, Namirial porta a termine il processo di autenticazione del minore presso il SP. Una volta ricevuta l’autorizzazione d’accesso, il minore può eseguire gli accessi successivi al medesimo SP senza necessità di ripetere la sopra descritta operazione. Dovrà essere richiesta una nuova autorizzazione nei seguenti casi: - revoca dell’autorizzazione precedentemente concessa; - scadenza dell’autorizzazione precedentemente concessa; - qualora il Service Provider modifichi le finalità del trattamento dei dati personali e/o le condizioni di erogazione dei servizi. Come da normativa, nel caso degli accessi SPID operati da minorenni, è esclusa la possibilità di mantenimento di sessioni condivise di autenticazione per tutti i livelli d...

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