Altre aspettative previste da disposizioni di legge. 1. Le aspettative per cariche pubbliche elettive, per la cooperazione con i paesi in via di sviluppo restano disciplinate dalle vigenti disposizioni di legge e loro successive modificazioni ed integrazioni. Le aspettative e i distacchi per motivi sindacali sono regolate dagli contratti collettivi quadro sottoscritti in data 7 agosto 1998 e 9 agosto 2000. 2. I dipendenti con rapporto a tempo indeterminato ammessi ai corsi di dottorato di ricerca, ai sensi della legge 13 agosto 1984, n. 476 con fruizione della relativa borsa di studio o che usufruiscano delle borse di studio di cui alla legge 30 novembre 1989, n. 398 sono collocati, a domanda, in aspettativa per motivi di studio senza assegni per tutto il periodo di durata del corso o della borsa. 3. Ai dipendenti ammessi ai corsi di dottorato di ricerca, senza fruizione della borsa di studio o con rinuncia ad essa, si applica la disciplina prevista dall'art. 2, c. 1 della legge 13 agosto 1984, n. 476 come integrato dalla legge 28 dicembre 2001, n. 448. 4. Il dipendente con rapporto a tempo indeterminato, il cui coniuge o convivente stabile presti servizio all'estero, può chiedere una aspettativa, senza assegni, qualora l'Ente non ritenga di poterlo destinare a prestare servizio nella stessa località in cui si trova il coniuge o il convivente stabile, o qualora non sussistano i presupposti per un suo trasferimento nella località in questione anche in altro ente o altra amministrazione. 5. L'aspettativa concessa ai sensi del comma 4 può avere una durata corrispondente al periodo di tempo in cui permane la situazione che l'ha originata. Essa può essere revocata in qualunque momento per imprevedibili ed eccezionali ragioni di servizio, con preavviso di almeno quindici giorni, o in difetto di effettiva permanenza all'estero del dipendente in aspettativa. 6. Il dipendente non può usufruire continuativamente di periodi di aspettativa per motivi di famiglia ovvero per la cooperazione con i paesi in via di sviluppo e quelle previste dai commi 2 , 3 e 4 per poter usufruire delle quali occorre un periodo di servizio attivo di almeno sei mesi. La disposizione non si applica alle altre aspettative previste dal presente articolo nonché alle assenze di cui al d. lgs. 151/2001.
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Altre aspettative previste da disposizioni di legge. 1. Le aspettative per cariche pubbliche elettive, per la cooperazione con i paesi Paesi in via di sviluppo restano disciplinate dalle vigenti disposizioni di legge e loro successive modificazioni ed integrazioni. Le aspettative e ed i distacchi per motivi sindacali sono regolate dagli contratti collettivi quadro regolati dai CCNQ sottoscritti in data il 7 agosto 1998 e ed il 9 agosto 2000.
2. I dipendenti con rapporto a tempo indeterminato ammessi ai corsi di dottorato di ricerca, ai sensi della legge 13 agosto 1984, n. 476 con fruizione della relativa borsa di studio o e successive modificazioni ed integrazioni, oppure che usufruiscano delle borse di studio di cui alla legge 30 novembre 1989, n. 398 398, sono collocati, a domanda, in aspettativa per motivi di studio senza assegni per tutto il periodo di durata del corso o della borsa.
3, fatta salva l'applicazione dell'art. Ai dipendenti ammessi ai corsi di dottorato di ricerca52, senza fruizione comma 57 della borsa di studio o con rinuncia ad essa, si applica la disciplina prevista dall'art. 2, c. 1 della legge 13 agosto 1984, n. 476 come integrato dalla legge 28 dicembre 2001, n. 448.448 .1
43. Il dipendente con rapporto a tempo indeterminato, il cui coniuge o convivente stabile presti servizio all'estero, può chiedere una aspettativa, senza assegni, qualora l'Ente non ritenga per il tempo di poterlo destinare a prestare servizio nella stessa località in cui si trova il coniuge o il convivente stabilepermanenza all'estero del coniuge, o qualora non sussistano i presupposti per un sia possibile il suo trasferimento nella località in questione anche in amministrazione di altro ente o altra amministrazionecomparto.
54. L'aspettativa concessa ai sensi del comma 4 3 può avere una durata corrispondente al periodo di tempo in cui permane la situazione che l'ha originata. Essa può essere revocata in qualunque momento per imprevedibili ed eccezionali ragioni di servizio, con preavviso di almeno quindici giorni, o in difetto di effettiva permanenza all'estero del dipendente in aspettativa.
65. Il dipendente non può usufruire continuativamente di periodi di aspettativa per motivi di famiglia ovvero per la cooperazione con i paesi in via di sviluppo e quelle previste quelli previsti dai commi 2 , e 3 e 4 per poter usufruire delle quali occorre senza aver trascorso un periodo di servizio attivo di almeno sei mesi. La disposizione non si applica alle altre aspettative previste dal presente articolo nonché alle assenze di cui al d. lgsalla legge n. 1204/1971.
6. 151/2001Sono disapplicati gli articoli 47 e 79 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979.
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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Integrativo
Altre aspettative previste da disposizioni di legge. 1. Le aspettative per cariche pubbliche elettive, per la cooperazione con i paesi in via di sviluppo restano disciplinate dalle vigenti disposizioni di legge e loro successive modificazioni ed integrazioni. Le aspettative e i distacchi per motivi sindacali sono regolate dagli contratti collettivi quadro sottoscritti in data 7 agosto 1998 e 9 agosto 2000.
2. I dipendenti con rapporto a tempo indeterminato ammessi ai corsi di dottorato di ricerca, ai sensi della legge 13 agosto 1984, n. 476 con fruizione della relativa borsa di studio o oppure che usufruiscano delle borse di studio di cui alla legge 30 novembre 1989, n. 398 sono collocati, a domanda, in aspettativa per motivi di studio senza assegni per tutto il periodo di durata del corso o della borsa. Il periodo è considerato utile ad ogni altro effetto. Ai sensi dell’art. 52, comma 57, della legge n. 448/2001, in caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l’interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza. Qualora dopo il conseguimento del dottorato di ricerca il rapporto di lavoro cessi per volontà del dipendente nei due anni successivi, è dovuta la ripetizione degli importi corrisposti.
3. Ai dipendenti ammessi ai corsi di dottorato di ricerca, senza fruizione della borsa di studio o con rinuncia ad essa, si applica la disciplina prevista dall'art. 2, c. 1 della legge 13 agosto 1984, n. 476 come integrato dalla legge 28 dicembre 2001, n. 448.
4. Il dipendente con rapporto a tempo indeterminato, il cui coniuge o convivente stabile presti servizio all'esteroall’estero, può chiedere una aspettativa, senza assegni, qualora l'Ente l’amministrazione non ritenga di poterlo destinare a prestare servizio nella stessa località in cui si trova il coniuge o il convivente stabile, o qualora non sussistano i presupposti per un suo trasferimento nella località in questione anche in altro ente o altra amministrazioneamministrazione pubblica.
54. L'aspettativa L’aspettativa concessa ai sensi del comma 4 3 può avere una durata corrispondente al periodo di tempo in cui permane la situazione che l'ha l’ha originata. Essa può essere revocata in qualunque momento per imprevedibili ed eccezionali ragioni di servizio, con preavviso di almeno quindici giorni, o in difetto di effettiva permanenza all'estero all’estero del dipendente in aspettativa.
65. Il dipendente non può usufruire continuativamente di periodi di aspettativa per motivi di famiglia ovvero per la cooperazione con i paesi in via di sviluppo e quelle previste dai commi 2 , e 3 e 4 per poter usufruire delle quali occorre un periodo di servizio attivo di almeno sei mesi. La disposizione non si applica alle altre aspettative previste dal presente articolo nonché alle assenze di cui al d. lgs. 151/2001.
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Samples: Accordo Integrativo
Altre aspettative previste da disposizioni di legge. (art. 11 ccnl 10/2/04 che disapplica gli artt. 47 e 79 dpr 761/79)
1. Le aspettative per cariche pubbliche elettive, elettive e per la cooperazione con i paesi Paesi in via di sviluppo restano disciplinate dalle vigenti disposizioni di legge e loro successive modificazioni ed integrazioni. Le aspettative e ed i distacchi per motivi sindacali sono regolate dagli contratti collettivi quadro sottoscritti in data regolati dai ccnq sottoscritti, rispettivamente, il 7 agosto 1998, il 25 novembre 1998 e 9 agosto 2000ed il 27 febbraio 2001.
2. I dipendenti dirigenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ammessi ai corsi di dottorato di ricerca, ricerca ai sensi della legge 13 agosto 1984L. 13/8/84, n. 476 con fruizione della relativa borsa di studio o e successive modificazioni, oppure che usufruiscano delle borse di studio di cui alla legge 30 novembre 1989L. 30/11/89, n. 398 398, sono collocati, a domanda, in aspettativa per motivi di studio senza assegni per tutto il periodo di durata del corso o della borsa, fatta salva l’applicazione dell’art. 52, comma 57 L. 448/01.
3. Ai dipendenti ammessi ai corsi di dottorato di ricerca, senza fruizione della borsa di studio o con rinuncia ad essa, si applica la disciplina prevista dall'art. 2, c. 1 della legge 13 agosto 1984, n. 476 come integrato dalla legge 28 dicembre 2001, n. 448.
4. Il dipendente dirigente con rapporto a tempo indeterminato, il cui coniuge o convivente stabile presti servizio all'esteroall’estero, può chiedere una aspettativa, aspettativa senza assegniassegni per il tempo di permanenza all’estero del coniuge, qualora l'Ente non ritenga di poterlo destinare a prestare servizio nella stessa località in cui si trova sia possibile il coniuge o il convivente stabile, o qualora non sussistano i presupposti per un suo trasferimento nella località in questione anche in amministrazione di altro ente o altra amministrazionecomparto.
54. L'aspettativa L’aspettativa concessa ai sensi del comma 4 3 può avere una durata corrispondente al periodo di tempo in cui permane la situazione che l'ha l’ha originata. Essa può essere revocata in qualunque momento momento, con preavviso di almeno 15 giorni, per imprevedibili ed eccezionali ragioni di servizio, con preavviso di almeno quindici giorni, servizio o in difetto di effettiva permanenza all'estero all’estero del dipendente dirigente in aspettativa.
65. Il dipendente dirigente non può usufruire continuativamente di periodi del periodo di aspettativa per motivi di famiglia ovvero per la cooperazione con i paesi Paesi in via di sviluppo e quelle previste di quelli previsti dai commi 2 , e 3 e 4 per poter usufruire delle quali occorre senza avere trascorso un periodo di servizio attivo di almeno sei 6 mesi. La disposizione non si applica alle altre aspettative previste dal presente articolo articolo, nonché alle assenze di cui al d. lgs. 151/2001151/01.
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Samples: Collective Labor Agreement
Altre aspettative previste da disposizioni di legge. 1. Le aspettative per cariche pubbliche elettive, per la cooperazione con i paesi in via di sviluppo restano disciplinate dalle vigenti disposizioni di legge e loro successive modificazioni ed integrazioni. Le aspettative e i distacchi per motivi sindacali sono regolate dagli contratti collettivi quadro sottoscritti in data 7 agosto 1998 e 9 agosto 20002000 e 18 dicembre 2002.
2. I dipendenti con rapporto a tempo indeterminato ammessi ai corsi di dottorato di ricerca, ai sensi della legge 13 agosto 1984, n. 476 con fruizione della relativa borsa di studio o oppure che usufruiscano delle borse di studio di cui alla legge 30 novembre 1989, n. 398 sono collocati, a domanda, fatta salva l’applicazione dell’art. 52, comma 57, della legge n. 448 del 2001, in aspettativa per motivi di studio senza assegni per tutto il periodo di durata del corso o della borsa.
3. Ai dipendenti ammessi ai corsi di dottorato di ricerca, senza fruizione della borsa di studio o con rinuncia ad essa, si applica la disciplina prevista dall'art. 2, c. 1 della legge 13 agosto 1984, n. 476 come integrato dalla legge 28 dicembre 2001, n. 448.
4. Il dipendente con rapporto a tempo indeterminato, il cui coniuge o convivente stabile presti servizio all'esteroall’estero, può chiedere una aspettativa, senza assegni, qualora l'Ente l’amministrazione non ritenga di poterlo destinare a prestare servizio nella stessa località in cui si trova il coniuge o il convivente stabile, o qualora non sussistano i presupposti per un suo trasferimento nella località in questione anche in amministrazione di altro ente o altra amministrazionecomparto.
54. L'aspettativa L’aspettativa concessa ai sensi del comma 4 3 può avere una durata corrispondente al periodo di tempo in cui permane la situazione che l'ha l’ha originata. Essa può essere revocata in qualunque momento per imprevedibili ed eccezionali ragioni di servizio, con preavviso di almeno quindici giorni, o in difetto di effettiva permanenza all'estero all’estero del dipendente in aspettativa.
65. Il dipendente non può usufruire continuativamente di periodi di aspettativa per motivi di famiglia ovvero per la cooperazione con i paesi in via di sviluppo e quelle previste dai commi 2 , e 3 e 4 per poter usufruire delle quali occorre un periodo di servizio attivo di almeno sei mesi. La disposizione non si applica alle altre aspettative previste dal presente articolo nonché alle assenze di cui al d. lgs. 151/2001.. CCNL_PCM_definitivo.doc
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