ATTIVITÀ ISTITUZIONALE E SCIENTIFICA Clausole campione

ATTIVITÀ ISTITUZIONALE E SCIENTIFICA. L’Istituto nazionale di astrofisica, come già accennato, è il principale ente di ricerca italiano per lo studio dell’universo e costituisce un riferimento, nazionale ed internazionale, per la ricerca nel campo dell’astrofisica e dell’astronomia. Ha sede legale in Roma ed è presente sul territorio italiano con proprie strutture di ricerca, collocate in sedi a volte condivise con dipartimenti universitari e con il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), garantendo così la necessaria sinergia tra ricerca e didattica, nonché tra la ricerca di base, quella universitaria e quella più marcatamente tecnologica, in ambito astrofisico, sinergia che si è rivelata reciprocamente vantaggiosa per il conseguimento dei rispettivi fini istituzionali. Negli ultimi anni, l’INAF ha depositato diversi brevetti e avviato start-up innovative. In particolare, grazie alla costruzione di grandi telescopi ottici e radio, al lancio di satelliti di prossima generazione (astronomia in raggi gamma e raggi X), così come allo studio delle bande ottiche e infrarosse, potrebbero esservi ricadute industriali, specialmente per i settori della opto-meccanica di grande precisione, l’aerospaziale, l’elettronica e l’optoelettronica. Varie sono state le recenti scoperte scientifiche che hanno visto l’INAF protagonista, insieme ad altri enti di ricerca di livello internazionale. Fra le più rilevanti, intervenute nell’esercizio 2018, possono ricordarsi: - la pubblicazione, sulla rivista Science, dei risultati di una ricerca riportante evidenza della presenza di un lago sotterrano di acqua salmastra sul pianeta Xxxxx; - la partecipazione ad EHT (Event Horizon Telescope), una collaborazione internazionale, che, nel 2019, ha svelato la prima immagine di un buco nero nel cuore della Galassia M87; - la dimostrazione, a mezzo del telescopio a tecnologia interamente italiana, ASTRI Horn d’Xxxxxx, della emissione ad altissima energia dalla Crab Nebula.

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).