Conto Termico (DM 16 Febbraio 2016)‌ Clausole campione

Conto Termico (DM 16 Febbraio 2016)‌. La realizzazione di interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili secondo principi di semplificazione, efficacia, diversificazione e innovazione tecnologica nonché di coerenza con gli obiettivi di riqualificazione energetica degli edifici della pubblica amministrazione, potrebbe consentire l’accesso a incentivi economici statali anche cumulabili con altri incentivi statali, fatti salvi i fondi di garanzia, i fondi di rotazione e i contributi in conto interesse. L’incentivo dovrà essere richiesto dal concessionario, entro 60 gg dalla data di conclusione dell’intervento /salvo diverse disposizioni maggiormente restrittive da parte del GSE) presentando le fatture attestanti le spese sostenute per gli interventi e relative ricevute di bonifici e/o mandati di pagamento e tutti gli elaborati e documenti previsti dalle Regole Applicative del GSE. In alternativa, nel caso in cui gli interventi debbano ancora essere realizzati, il Concessionario dovrà prenotare l’incentivo (ad esclusione delle cooperative di abitanti e delle cooperative sociali), secondo il Decreto Interministeriale 16 febbraio 2016 e le Regole Applicative del GSE e/o ss.mm.ii. I proventi derivanti dall’ottenimento del riconoscimento eventuale dell’incentivo, saranno suddivisi tra le parti secondo quanto stabilito in sede di gara e comunque con una quota non inferiore al 30% a favore del concedente. Qualora non fosse ravvisabile la fattispecie di un contratto di tipologia EPC conforme ai requisiti del D. Lgs 102/2014, la richiesta di incentivo di Conto Termico potrà essere avanzata solamente dalla Pubblica Amministrazione in quanto titolare e sostenitore dell’investimento e pertanto, beneficiaria dell’incentivo. Il Concessionario opererà per nome e per conto della Pubblica Amministrazione, in qualità disoggetto delegato” e richiederà per la gestione della pratica di incentivo un compenso economico da concordare tra le Parti. Si specifica, che il mancato accesso all’incentivo resta a totale carico e rischio del Concessionario.