DESCRIZIONE ANALITICA E ATTIVITA’ RICHIESTE. Come previsto dalla DGR, le “Comunità per gestanti e per madri con bambino” non potranno ospitare più di 8 nuclei, e non più di dodici minori. Ulteriori previsioni sono quelle contenute nello specifico paragrafo della DGR vigente. Come previsto dalla DGR, l’accoglienza “è definita nell’ambito del progetto Quadro” del Servizio Sociale di presa in carico e prevede anche la redazione del Progetto di Vita, secondo precisi tempi e modalità, ed eventuale Progetto educativo individualizzato per il minore nei casi indicati dalla DGR. La presenza di operatori in rapporto agli ospiti presenti dovrà essere assicurata come previsto nello specifico paragrafo della DGR vigente. Nel rispetto delle previsioni della DGR complessivamente intesa, tale tipologia di comunità dovrà assicurare: - attività di accoglienza comprensiva di attività di cura e tutela del nucleo inserito; - attività educativa di ascolto e osservazione finalizzate a riconoscere su quali bisogni, in accordo con il Servizio Sociale di presa in carico, sia necessario intervenire; - interventi volti al superamento di eventuali situazioni di disagio sociale e psicologico incrementando le capacità di relazione interne ed esterne alla comunità, nell’ottica del sostegno della relazione madre-bambino; - interventi di integrazione sociale, di supporto alla socializzazione fino all’accompagnamento all’autonomia in relazione alle necessità del nucleo accolto ed in coerenza con il Progetto concordato; - attività di sviluppo del lavoro di rete con i soggetti pubblici e privati presenti nel territorio; - attività di raccordo con il Servizio Sociale di presa in carico e con il Servizio Minori di ASP Città di Bologna.
Appears in 1 contract
Samples: Accordo Quadro
DESCRIZIONE ANALITICA E ATTIVITA’ RICHIESTE. Come previsto dalla DGR, le “DGR la Comunità per gestanti e per madri con bambino” non potranno l’autonomia è destinata ad ospitare più di 8 nuclei, e non più di dodici minorifino a 14 ospiti. Ulteriori previsioni sono quelle contenute nello specifico paragrafo della DGR vigente. Come previsto dalla DGR, l’accoglienza “è definita nell’ambito del progetto Quadro” del Servizio Sociale di presa in carico e prevede anche la redazione del Progetto di Vita, secondo precisi tempi e modalità, ed eventuale Progetto educativo individualizzato per il minore nei casi indicati dalla DGR. La presenza di degli operatori ed adulti accoglienti in rapporto agli ospiti presenti dovrà essere assicurata come previsto nello specifico paragrafo della DGR vigente. Nel rispetto delle previsioni della DGR complessivamente intesa, tale tipologia di comunità dovrà assicurare: - attività di accoglienza comprensiva dei beneficiari dell’intervento e di attività di cura e tutela del nucleo inseritoin base all’eventuale età minore degli accolti; - attività educativa educativa, di ascolto e osservazione finalizzate a riconoscere su quali bisogni, in accordo con il Servizio Sociale di presa in carico, sia necessario intervenire; - attività di affiancamento e sostegno personale mediante interventi volti al superamento individualizzati e di eventuali situazioni gruppo; - attività di disagio sociale affiancamento e psicologico incrementando le capacità accompagnamento nell’individuazione delle attività scolastiche e/o di relazione interne ed esterne alla comunità, nell’ottica del sostegno formazione professionale e/o opportunità lavorative e mantenimento costante della relazione madre-bambinoconnessione con i soggetti coinvolti nella progettualità su questo versante; - interventi di integrazione sociale, di supporto alla socializzazione fino all’accompagnamento all’autonomia in relazione alle necessità del nucleo accolto socializzazione, di affiancamento per l’accompagnamento ed il consolidamento dell’autonomia in coerenza con il Progetto progetto concordato; - attività di sviluppo del lavoro di rete con i soggetti pubblici e privati presenti nel territorio; - attività di raccordo con il Servizio Sociale di presa in carico e con il Servizio Minori di ASP Città di Bologna.
Appears in 1 contract
Samples: Accordo Quadro
DESCRIZIONE ANALITICA E ATTIVITA’ RICHIESTE. Come previsto dalla DGRDGR il “Gruppo appartamento”, le “Comunità per gestanti e per madri con bambino” non potranno è destinata ad ospitare più di 8 nuclei, e non più di dodici minorifino a 6 ospiti. Ulteriori previsioni sono quelle contenute nello specifico paragrafo della DGR vigente. Come previsto dalla DGR, l’accoglienza “è definita nell’ambito del progetto Quadro” del Servizio Sociale di presa in carico e prevede anche la redazione del Progetto di Vita, secondo precisi tempi e modalità, ed eventuale Progetto educativo individualizzato per il minore nei casi indicati dalla DGR. La presenza di degli operatori ed adulti accoglienti in rapporto agli ospiti presenti dovrà essere assicurata come previsto nello specifico paragrafo della DGR vigente. Nel rispetto delle previsioni della DGR complessivamente intesa, tale tipologia di comunità dovrà assicurare: - attività di accoglienza comprensiva dei beneficiari dell’intervento e di attività di cura e tutela del nucleo inseritoin base all’eventuale età minore degli accolti; - attività educativa educativa, di ascolto e osservazione finalizzate a riconoscere su quali bisogni, in accordo con il Servizio Sociale di presa in carico, sia necessario intervenire; - attività di affiancamento e sostegno personale mediante interventi volti al superamento individualizzati e di eventuali situazioni gruppo; - attività di disagio sociale affiancamento e psicologico incrementando le capacità accompagnamento nell’individuazione delle attività scolastiche e/o di relazione interne ed esterne alla comunità, nell’ottica del sostegno formazione professionale e/o opportunità lavorative e mantenimento costante della relazione madre-bambinoconnessione con i soggetti coinvolti nella progettualità su questo versante; - interventi di integrazione sociale, di supporto alla socializzazione fino all’accompagnamento all’autonomia in relazione alle necessità del nucleo accolto socializzazione, di affiancamento per l’accompagnamento ed il consolidamento dell’autonomia in coerenza con il Progetto progetto concordato; - attività di sviluppo del lavoro di rete con i soggetti pubblici e privati presenti nel territorio; - attività di raccordo con il Servizio Sociale di presa in carico e con il Servizio Minori di ASP Città di Bologna.
Appears in 1 contract
Samples: Accordo Quadro
DESCRIZIONE ANALITICA E ATTIVITA’ RICHIESTE. Come previsto dalla DGR, Rientrano in questa tipologia quelle strutture destinate all’accoglienza di madri e/o padri con bambini “la cui genitorialità è ritenuta sufficientemente adeguata" secondo le “Comunità per gestanti e per madri con bambino” non potranno ospitare più di 8 nuclei, e non più di dodici minori. Ulteriori previsioni sono quelle contenute nello specifico paragrafo della DGR vigente. Come previsto dalla DGR, l’accoglienza “è definita nell’ambito del progetto Quadro” del Servizio Sociale di presa in carico e prevede anche la redazione del Progetto di Vita, secondo precisi tempi e modalità, ed eventuale Progetto educativo individualizzato per il minore nei casi indicati dalla DGR. La Tali strutture sono destinate a gestanti, madri e/o padri soli con minori in momentanea situazione di disagio psicologico, educativo e/o sociale, per i quali si rende necessario reperire un idoneo luogo di accoglienza con la presenza di operatori in rapporto agli ospiti presenti dovrà essere assicurata come previsto nello specifico paragrafo della DGR vigenteun intervento educativo a supporto delle differenti fragilità per le quali si rende necessaria l’accoglienza stessa. Nel rispetto delle previsioni della DGR complessivamente intesa, tale Tale tipologia di comunità struttura dovrà assicurare: - attività di accoglienza comprensiva di attività di cura e tutela del nucleo inseritodei beneficiari dell’intervento; - attività educativa educativa, di ascolto e osservazione finalizzate a riconoscere su quali bisogni, in accordo con il Servizio Sociale di presa in carico, sia necessario intervenire; - interventi volti al superamento di eventuali situazioni di disagio sociale e psicologico incrementando le capacità di attività atte a sostenere la relazione interne ed esterne alla comunità, nell’ottica del sostegno della relazione madregenitore-bambino; - interventi di integrazione sociale, di supporto alla socializzazione fino all’accompagnamento all’autonomia in relazione alle necessità del nucleo accolto ed in coerenza con il Progetto progetto concordato; - attività educativa rivolta ad ogni singolo nucleo per almeno 6 ore settimanali - attività di sviluppo del lavoro di rete con i soggetti pubblici e privati presenti nel territorio; - attività di raccordo con il Servizio Sociale di presa in carico e con il Servizio Minori di ASP Città di Bologna.
Appears in 1 contract
Samples: Accordo Quadro