Common use of Piano di premi ricorrenti Clause in Contracts

Piano di premi ricorrenti. Il Contraente ha facoltà di attivare, contestualmente al versamento del Premio Unico, un Piano di premi ricorrenti per tutta la durata del Contratto e comunque non oltre il decesso dell’Assicurato, secondo i seguenti limiti di importo: ▪ versamento minimo di 50 euro e massimo di 400 euro nel caso in cui si scelga il frazionamento mensile ▪ versamento minimo di 600 euro e massimo di 4.800 euro nel caso in cui si scelga il frazionamento annuale. La data di investimento dei premi ricorrenti coincide con il giorno di incasso del premio, per la parte investita in Gestione Separata e con il Giorno di Valorizzazione della settimana successiva a quella in cui è stato accertato da Poste Vita il buon fine dell’incasso, per la parte investita nel Fondo Interno Assicurativo. L’importo del premio ricorrente ed il relativo frazionamento possono essere modificati, per un massimo di due richieste di variazione nel corso di ogni annualità di polizza, compatibilmente con i suddetti limiti. La richiesta di variazione deve essere formulata per iscritto e inviata con un preavviso di almeno 30 giorni dalla data di decorrenza della rata di premio successiva a: o, alternativamente, effettuata presso l’Ufficio Postale che ha in carico il Contratto e che, a tal fine, fornirà adeguata assistenza. Il Contraente può decidere di sospendere il versamento del premio ricorrente ed eventualmente riprenderlo in qualsiasi momento. È consentito il pagamento dei premi ricorrenti fino ad un’età assicurativa massima del Contraente pari a 80 anni. L’importo complessivamente versato da uno stesso Contraente, su uno o più contratti relativi al presente prodotto di investimento assicurativo, non può essere superiore a 2.500.000 euro. Per il rispetto di tale limite, si tiene conto anche degli eventuali versamenti aggiuntivi ►art. 8. I premi ricorrenti vengono investiti sin da subito nella Combinazione Predefinita Target prescelta e non seguono la Riallocazione Graduale.‌

Piano di premi ricorrenti. Il Contraente ha facoltà di attivare, attivare contestualmente al versamento del Premio Unicopremio unico, un Piano piano di premi ricorrenti per tutta la durata del Contratto e comunque non oltre il decesso dell’Assicurato, secondo i seguenti limiti di importo: ▪ versamento minimo di 50 euro e massimo di 400 euro nel caso in cui si scelga il frazionamento mensile ▪ versamento minimo di 600 euro e massimo di 4.800 euro nel caso in cui si scelga il frazionamento annuale. La data di investimento dei premi ricorrenti coincide con il giorno di incasso del premio, premio per la parte investita in Gestione Separata e con il Giorno di Valorizzazione della settimana successiva a quella in cui è stato accertato da Poste Vita il buon fine dell’incasso, per la parte investita nel Fondo Interno Assicurativo. L’importo del premio ricorrente ed il relativo frazionamento possono essere modificati, per un massimo di due richieste di variazione nel corso di ogni annualità di polizza, compatibilmente con i suddetti limiti. La richiesta di variazione deve essere formulata per iscritto e inviata con un preavviso di almeno 30 giorni dalla data di decorrenza della rata di premio successiva a: o, alternativamente, effettuata presso l’Ufficio Postale che ha in carico il Contratto la Polizza e che, a tal fine, che fornirà adeguata assistenza. Il Contraente può decidere di sospendere il versamento del premio ricorrente ed eventualmente riprenderlo in qualsiasi momento. È consentito il pagamento dei premi ricorrenti fino ad un’età assicurativa massima del Contraente pari a 80 anni. L’importo complessivamente versato da uno stesso Contraente, su uno o più contratti relativi al presente prodotto di investimento assicurativo, non può essere superiore a 2.500.000 euro. Per il rispetto di tale limite, si tiene conto anche degli eventuali versamenti aggiuntivi ►art. 8. I premi ricorrenti vengono investiti sin da subito nella Combinazione Predefinita Target prescelta e non seguono la Riallocazione Graduale.‌.

Piano di premi ricorrenti. Il Contraente ha facoltà di attivare, contestualmente al versamento del Premio Unico, un Piano di premi ricorrenti per tutta la durata del Contratto e comunque non oltre il decesso dell’Assicurato, secondo i seguenti limiti di importo: ▪ versamento minimo di 50 200 euro e massimo di 400 1.000 euro nel caso in cui si scelga il frazionamento mensile ▪ versamento minimo di 600 2.400 euro e massimo di 4.800 12.000 euro nel caso in cui si scelga il frazionamento annuale. La data di investimento dei premi ricorrenti coincide con il giorno di incasso del premio, per la parte investita in Gestione Separata e con il Giorno di Valorizzazione della settimana successiva a quella in cui è stato accertato da Poste Vita il buon fine dell’incasso, per la parte investita nel Fondo Interno Assicurativo. L’importo del premio ricorrente ed il relativo frazionamento possono essere modificati, per un massimo di due richieste di variazione nel corso di ogni annualità di polizza, compatibilmente con i suddetti limiti. La richiesta di variazione deve essere formulata per iscritto e inviata con un preavviso di almeno 30 giorni dalla data di decorrenza della rata di premio successiva a: o, alternativamente, effettuata presso l’Ufficio Postale che ha in carico il Contratto e che, a tal fine, fornirà adeguata assistenza. Il Contraente può decidere di sospendere il versamento del premio ricorrente ed eventualmente riprenderlo in qualsiasi momento. È consentito il pagamento dei premi ricorrenti fino ad un’età assicurativa massima del Contraente pari a 80 anni. L’importo complessivamente versato da uno stesso dal Contraente, su uno o più contratti relativi al sul presente prodotto di investimento assicurativoContratto, non può essere superiore a 2.500.000 euro. Per il rispetto di tale limite, si tiene conto anche degli eventuali versamenti aggiuntivi ►art. 8. I premi ricorrenti vengono investiti sin da subito nella Combinazione Predefinita Target prescelta e non seguono la Riallocazione Graduale.‌.

Piano di premi ricorrenti. Il Contraente ha facoltà di attivare, contestualmente al versamento del Premio Unico, un Piano di premi ricorrenti per tutta la durata del Contratto e comunque non oltre il decesso dell’Assicurato, secondo i seguenti limiti di importo: ▪ versamento minimo di 50 euro e massimo di 400 euro nel caso in cui si scelga il frazionamento mensile mensile; ▪ versamento minimo di 600 euro e massimo di 4.800 euro nel caso in cui si scelga il frazionamento annuale. I premi ricorrenti vengono investiti nella Combinazione Predefinita Target prescelta. La data di investimento dei premi ricorrenti coincide con il giorno di incasso del premio, per la parte investita in Gestione Separata e con il Giorno di Valorizzazione della settimana successiva a quella in cui è stato accertato da Poste Vita il buon fine dell’incasso, per la parte investita nel Fondo Interno Assicurativo. L’importo del premio ricorrente ed il relativo frazionamento possono essere modificati, per un massimo di due richieste di variazione nel corso di ogni annualità di polizza, compatibilmente con i suddetti limiti. La richiesta di variazione deve essere formulata per iscritto e inviata con un preavviso di almeno 30 giorni dalla data di decorrenza della rata di premio successiva a: o, alternativamente, effettuata presso l’Ufficio Postale che ha in carico il Contratto e che, a tal fine, fornirà adeguata assistenza. Il Contraente può decidere di sospendere il versamento del premio ricorrente ed eventualmente riprenderlo in qualsiasi momento. È consentito il pagamento dei premi ricorrenti fino ad un’età assicurativa massima del Contraente e dell’Assicurato pari a 80 anni. L’importo complessivamente versato da uno stesso Contraente, su uno o più contratti relativi al dal Contraente sul presente prodotto di investimento assicurativocontratto, non può essere superiore a 2.500.000 euro. Per il rispetto di tale limite, si tiene conto anche degli eventuali versamenti aggiuntivi ►► art. 8. I premi ricorrenti vengono investiti sin da subito nella Combinazione Predefinita Target prescelta e non seguono la Riallocazione Graduale.‌.

Piano di premi ricorrenti. Il Contraente ha facoltà di attivare, attivare contestualmente al versamento del Premio Unicopre- mio unico, o a partire dal 4 maggio 2020, anche in un momento successivo, un Piano piano di premi ricorrenti per tutta la durata del Contratto e comunque non oltre il decesso dell’Assicurato, secondo i ricorrenti. L’importo di ciascun premio ricorrente deve essere un multiplo di 50 euro compreso nei seguenti limiti di importolimiti: ▪ versamento minimo di 50 euro e massimo di 400 10.000 euro nel caso in cui si scelga per il frazionamento mensile ▪ versamento minimo di 100 euro e massimo 20.000 euro per il frazionamento bimestrale ▪ minimo 300 euro e massimo 60.000 euro per il frazionamento semestrale ▪ minimo 600 euro e massimo di 4.800 120.000 euro nel caso in cui si scelga per il frazionamento annuale. La data di investimento dei premi ricorrenti coincide con il giorno di incasso del premio, premio per la parte investita in Gestione Separata e con il Giorno di Valorizzazione Va- lorizzazione della settimana successiva a quella in cui è stato accertato da Poste Vita il buon fine dell’incasso, per la parte investita nel Fondo Interno Assicurativo. L’importo del premio ricorrente ed il relativo frazionamento possono essere modificati, per un massimo di due richieste di variazione nel corso di ogni annualità di polizza, compatibilmente con i suddetti limiti. La richiesta di variazione deve essere formulata per iscritto e inviata con un preavviso di almeno 30 giorni dalla data di decorrenza della rata di premio successiva a: o, alternativamente, effettuata presso l’Ufficio Postale che ha in carico il Contratto la Polizza e che, a tal fine, che fornirà adeguata assistenza. Il Contraente può decidere di sospendere il versamento del premio ricorrente ricorren- te ed eventualmente riprenderlo in qualsiasi momento. È consentito il pagamento dei premi ricorrenti fino ad un’età assicurativa massima del Contraente pari a 80 anni. L’importo complessivamente versato da uno stesso Contraente, su uno o più contratti relativi al presente prodotto di investimento assicurativo, non può essere superiore a 2.500.000 euro. Per il rispetto di tale limite, si tiene conto anche degli eventuali versamenti aggiuntivi (►art.8). A partire dal giorno successivo alla sottoscrizione del contratto è possibile fare versamenti aggiuntivi, purché di almeno 1.000 euro ciascuno. Dopo aver dedotto i costi indicati all’art. 11, i versamenti sono ripartiti nella Gestione Separata e nel Fondo Interno Assicurativo, secondo la Combina- zione Predefinita di Partenza (costituita al 100% dalla Gestione Separata e allo 0% dal Fondo Interno Assicurativo). Per maggiori dettagli sul funzionamento del servizio di Riallocazione Gra- duale ►art. 810. Per poter effettuare i versamenti aggiuntivi, l’Età Assicurativa massima del Contraente è di 80 anni. I premi ricorrenti vengono investiti sin versamenti aggiuntivi sono possibili se il profilo del Contraente risulta adeguato secondo la normativa vigente e il servizio di consulenza adottato dell’Intermediario. Per assicurare la parità di trattamento di tutti gli Assicurati e l’equa parteci- pazione ai risultati finanziari (Regolamento ISVAP n. 38 del 3 giugno 2011), è stabilito il limite di 60.000.000 di euro come importo che può essere movi- mentato da subito nella Combinazione Predefinita Target prescelta e non seguono la Riallocazione Graduale.‌un unico Contraente o più Contraenti se collegati ad un mede- simo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi, sia in fase di ingresso che in fase di uscita dalla Gestione, salvi i diritti al riscatto di cui alle presenti Condizioni di Assicurazione.