Common use of Razionalizzazione e riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria Clause in Contracts

Razionalizzazione e riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria. 8.1. Le parti confermano l’interesse a proseguire nell’attività di verifica circa la pos- sibilità di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del nu- mero dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati fra le rispettive organizzazioni nazionali di categoria. Per ognuna delle tre distinte ipotesi dovrà essere verificato lo specifico interesse re- so esplicito dalle Associazioni/Federazioni di Categoria titolari dei rispettivi contratti nazionali. In funzione di detta verifica le parti potranno individuare ed essere garanti degli o- biettivi comuni e condivisi che - su richiesta delle categorie interessate - possono eventualmente favorire operazioni di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro, secondo le decisioni assunte dalle categorie stesse. Nell’ambito dell’attività di verifica, che rientra nelle competenze del Comitato parite- tico, saranno esaminate anche condizioni, tempi e modalità per la definizione di e- ventuali nuovi contratti collettivi per una adeguata e coerente gestione dei rapporti di lavoro in aree produttive prive di discipline contrattuali specifiche. In relazione a quanto previsto dalle disposizioni transitorie di cui al punto 6.2. le parti concordano che anche i contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria e gli accor- di di secondo livello con scadenza precedente alla firma del presente accordo inter- confederale ma per i quali non sia ancora iniziato il confronto negoziale per il rinno- vo, saranno rinnovati con l’applicazione delle condizioni, principi, regole, modalità, tempi stabiliti con il presente accordo. CISL (Xxxxxxxx Xxxxxxx) UIL

Razionalizzazione e riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria. 8.1. Le parti confermano l’interesse a proseguire nell’attività di verifica circa la pos- sibilità possibilità di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del nu- mero numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati fra le rispettive organizzazioni nazionali di categoria. Per ognuna delle tre distinte ipotesi dovrà essere verificato lo specifico interesse re- so reso esplicito dalle Associazioni/Federazioni di Categoria titolari dei rispettivi contratti nazionali. In funzione di detta verifica le parti potranno individuare ed essere garanti degli o- biettivi obiettivi comuni e condivisi che - su richiesta delle categorie interessate - possono eventualmente favorire operazioni di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro, secondo le decisioni assunte dalle categorie stesse. Nell’ambito dell’attività di verifica, che rientra nelle competenze del Comitato parite- ticoparitetico, saranno esaminate anche condizioni, tempi e modalità per la definizione di e- ventuali eventuali nuovi contratti collettivi per una adeguata e coerente gestione dei rapporti di lavoro in aree produttive prive di discipline contrattuali specifiche. In relazione a quanto previsto dalle disposizioni transitorie di cui al punto 6.2. le parti concordano che anche i contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria e gli accor- di accordi di secondo livello con scadenza precedente alla firma del presente accordo inter- confederale interconfederale ma per i quali non sia ancora iniziato il confronto negoziale per il rinno- vorinnovo, saranno rinnovati con l’applicazione delle condizioni, principi, regole, modalità, tempi stabiliti con il presente accordo. CISL (Xxxxxxxx Xxxxxxx) UIL.

Razionalizzazione e riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria. 8.1. Le parti confermano l’interesse a proseguire nell’attività di verifica circa la pos- sibilità di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del nu- mero dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati fra le rispettive organizzazioni nazionali di categoria. Per ognuna delle tre distinte ipotesi dovrà essere verificato lo specifico interesse re- so esplicito dalle Associazioni/Federazioni di Categoria titolari dei rispettivi contratti nazionali. In funzione di detta verifica le parti potranno individuare ed essere garanti degli o- biettivi comuni e condivisi che - su richiesta delle categorie interessate - possono eventualmente favorire operazioni di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro, secondo le decisioni assunte dalle categorie stesse. Nell’ambito dell’attività di verifica, che rientra nelle competenze del Comitato parite- tico, saranno esaminate anche condizioni, tempi e modalità per la definizione di e- ventuali nuovi contratti collettivi per una adeguata e coerente gestione dei rapporti di lavoro in aree produttive prive di discipline contrattuali specifiche. In relazione a quanto previsto dalle disposizioni transitorie di cui al punto 6.2. le parti concordano che anche i contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria e gli accor- di di secondo livello con scadenza precedente alla firma del presente accordo inter- confederale ma per i quali non sia ancora iniziato il confronto negoziale per il rinno- vo, saranno rinnovati con l’applicazione delle condizioni, principi, regole, modalità, tempi stabiliti con il presente accordo. CISL (Xxxxxxxx Xxxxxxx) UILinter-

Razionalizzazione e riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria. 8.1. Le parti confermano l’interesse a proseguire nell’attività di verifica circa la pos- sibilità di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del nu- mero dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati fra le rispettive organizzazioni nazionali di categoria. Per ognuna delle tre distinte ipotesi dovrà essere verificato lo specifico interesse re- so esplicito dalle Associazioni/Federazioni di Categoria titolari dei rispettivi contratti nazionali. In funzione di detta verifica le parti potranno individuare ed essere garanti degli o- biettivi comuni e condivisi che - su richiesta delle categorie interessate - possono eventualmente favorire operazioni di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro, secondo le decisioni assunte dalle categorie stesse. Nell’ambito dell’attività di verifica, che rientra nelle competenze del Comitato parite- tico, saranno esaminate anche condizioni, tempi e modalità per la definizione di e- ventuali nuovi contratti collettivi per una adeguata e coerente gestione dei rapporti di lavoro in aree produttive prive di discipline contrattuali specifiche. In relazione a quanto previsto dalle disposizioni transitorie di cui al punto 6.2. le parti concordano che anche i contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria e gli accor- di di secondo livello con scadenza precedente alla firma del presente accordo inter- confederale ma per i quali non sia ancora iniziato il confronto negoziale per il rinno- vo, saranno rinnovati con l’applicazione delle condizioni, principi, regole, modalità, tempi stabiliti con il presente accordo. CISL (Xxxxxxxx Xxxxxxx) UIL.

Razionalizzazione e riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria. 8.1. Le parti confermano l’interesse a proseguire nell’attività di verifica circa la pos- sibilità di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del nu- mero dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati fra le rispettive organizzazioni nazionali di categoria. Per ognuna delle tre distinte ipotesi dovrà essere verificato lo specifico interesse re- so esplicito dalle Associazioni/Federazioni di Categoria titolari dei rispettivi contratti nazionali. In funzione di detta verifica le parti potranno individuare ed essere garanti degli o- biettivi comuni e condivisi che - su richiesta delle categorie interessate - possono eventualmente favorire operazioni di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro, secondo le decisioni assunte dalle categorie stesse. Nell’ambito dell’attività di verifica, che rientra nelle competenze del Comitato parite- tico, saranno esaminate anche condizioni, tempi e modalità per la definizione di e- ventuali nuovi contratti collettivi per una adeguata e coerente gestione dei rapporti di lavoro in aree produttive prive di discipline contrattuali specifiche. In relazione a quanto previsto dalle disposizioni transitorie di cui al punto 6.2. le parti concordano che anche i contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria e gli accor- di di secondo livello con scadenza precedente alla firma del presente accordo inter- confederale ma per i quali non sia ancora iniziato il confronto negoziale per il rinno- vo, saranno rinnovati con l’applicazione delle condizioni, principi, regole, modalità, tempi stabiliti con il presente accordo. CONFINDUSTRIA (Xxxx Xxxxxxxxxxx) CISL (Xxxxxxxx Xxxxxxx) UILUIL (Xxxxx Xxxxxxxxx)

Razionalizzazione e riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria. 8.1. Le parti confermano l’interesse a proseguire nell’attività di verifica circa la pos- sibilità di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del nu- mero dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati fra le rispettive organizzazioni nazionali di categoria. Per ognuna delle tre distinte ipotesi dovrà essere verificato lo specifico interesse re- so esplicito dalle Associazioni/Federazioni di Categoria titolari dei rispettivi contratti nazionali. In funzione di detta verifica le parti potranno individuare ed essere garanti degli o- biettivi comuni e condivisi che - su richiesta delle categorie interessate - possono eventualmente favorire operazioni di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro, secondo le decisioni assunte dalle categorie stesse. Nell’ambito dell’attività di verifica, che rientra nelle competenze del Comitato parite- tico, saranno esaminate anche condizioni, tempi e modalità per la definizione di e- ventuali nuovi contratti collettivi per una adeguata e coerente gestione dei rapporti di lavoro in aree produttive prive di discipline contrattuali specifiche. In relazione a quanto previsto dalle disposizioni transitorie di cui al punto 6.2. le parti concordano che anche i contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria e gli accor- di accordi di secondo livello con scadenza precedente alla firma del presente accordo inter- confederale interconfederale ma per i quali non sia ancora iniziato il confronto negoziale per il rinno- vorinnovo, saranno rinnovati con l’applicazione delle condizioni, principi, regole, modalità, tempi stabiliti con il presente accordo. CISL (Xxxxxxxx Xxxxxxx) UIL.

Razionalizzazione e riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria. 8.1. Le parti confermano l’interesse l'interesse a proseguire nell’attività nell'attività di verifica circa la pos- pos-sibilità di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del nu- mero numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati fra le rispettive organizzazioni nazionali di categoria. Per ognuna delle tre distinte ipotesi dovrà essere verificato lo specifico interesse re- re-so esplicito dalle Associazioni/Federazioni di Categoria titolari dei rispettivi contratti nazionali. In funzione di detta verifica le parti potranno individuare ed essere garanti degli o- biettivi obiettivi comuni e condivisi che - su richiesta delle categorie interessate - possono eventualmente favorire operazioni di semplificazione ovvero di razionalizzazione od anche di riduzione del numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro, secondo le decisioni assunte dalle categorie stesse. Nell’ambito dell’attività Nell'ambito dell'attività di verifica, che rientra nelle competenze del Comitato parite- parite-tico, saranno esaminate anche condizioni, tempi e modalità per la definizione di e- ventuali eventuali nuovi contratti collettivi per una adeguata e coerente gestione dei rapporti di lavoro in aree produttive prive di discipline contrattuali specifiche. Dichiarazione fra le parti In relazione a quanto previsto dalle disposizioni transitorie di cui al punto 6.2. le parti concordano che anche i contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria e gli accor- accor-di di secondo livello con scadenza precedente alla firma del presente accordo inter- confederale interconfederale ma per i quali non sia ancora iniziato il confronto negoziale per il rinno- vorinnovo, saranno rinnovati con l’applicazione l'applicazione delle condizioni, principi, regole, modalità, tempi stabiliti con il presente accordo. CONFINDUSTRIA (Xxxx Xxxxxxxxxxx) CISL (Xxxxxxxx Xxxxxxx) UIL