Common use of Requisiti aggiuntivi Clause in Contracts

Requisiti aggiuntivi. 2.1 L’Utente comprende che esistono limiti di capacità di archiviazione, trasmissione e transazioni per il Servizio iCloud, sia per l’Utente come sviluppatore che per i suoi utenti finali. Se l’Utente o il suo utente finale raggiungono tali limiti, allora l’Utente o l’utente finale potrebbero non essere in grado di utilizzare il Servizio iCloud fino a quando non avranno rimosso dati sufficienti dal servizio per soddisfare i limiti di capacità, aumentato la capacità di archiviazione o altrimenti modificato il loro utilizzo di iCloud e l’Utente o il suo utente finale potrebbero non essere in grado di accedere o recuperare i dati da iCloud durante questo periodo. 2.2 L’Utente non può addebitare alcuna commissione agli utenti per l’accesso o l’utilizzo del Servizio iCloud tramite le Applicazioni a uso interno o il Software web e l’Utente accetta di non vendere l’accesso al Servizio iCloud in nessun altro modo, inclusa a mero titolo esemplificativo la rivendita di qualsiasi parte dei Servizi. L’Utente utilizzerà il Servizio iCloud solo nell’Applicazione a uso interno o nel Software web per fornire spazio di archiviazione a un utente finale che dispone di un account iCloud utente finale valido con Apple e solo per l’uso in conformità ai termini di tale account utente, ad eccezione del permesso di utilizzare le API CloudKit per archiviare i dati in contenitori pubblici per l’accesso da parte degli utenti finali indipendentemente dal fatto che tali utenti dispongano di account iCloud. L’Utente non indurrà alcun utente finale a violare i termini del loro contratto di Servizio iCloud applicabile con Apple o a violare le politiche di utilizzo di Apple per i dati o le informazioni archiviate nel Servizio iCloud. 2.3 L’Utente non può utilizzare eccessivamente la capacità di rete o la larghezza di banda complessiva del Servizio iCloud o in altro modo caricare tale servizio con carichi di dati o query irragionevoli. L’Utente accetta di non danneggiare o interferire con le reti o i server di Apple, né con qualsiasi server o rete di terze parti connesso su iCloud o altrimenti interrompere l’utilizzo del Servizio iCloud da parte di altri team di sviluppo o utenti. 2.4 L’Utente non disabiliterà né interverrà su avvisi, impostazioni di sistema, comunicazioni o notifiche presentati da Apple a un utente finale del Servizio iCloud.

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Requisiti aggiuntivi. 2.1 L’Utente comprende Non è possibile utilizzare l’APN o le notifiche locali allo scopo di inviare messaggi non richiesti agli utenti finali o allo scopo di phishing o spamming, incluso, a mero titolo esemplificativo, il coinvolgimento in qualsiasi tipo di attività che esistono limiti violi le leggi e i regolamenti anti- spamming o che siano in altro modo fuori luogo, non appropriati o illegali. L’APN e le notifiche locali devono essere utilizzati per inviare messaggi rilevanti a un utente, fornendo un vantaggio (ad esempio, una risposta a una richiesta di capacità informazioni dell’utente finale, o la fornitura di archiviazione, trasmissione e transazioni per il Servizio iCloud, sia per l’Utente come sviluppatore che per i suoi utenti finali. Se l’Utente o il suo utente finale raggiungono tali limiti, allora l’Utente o l’utente finale potrebbero non essere in grado di utilizzare il Servizio iCloud fino a quando non avranno rimosso dati sufficienti dal servizio per soddisfare i limiti di capacità, aumentato la capacità di archiviazione o altrimenti modificato il loro utilizzo di iCloud e l’Utente o il suo utente finale potrebbero non essere in grado di accedere o recuperare i dati da iCloud durante questo periodoinformazioni rilevanti relative all’Applicazione). 2.2 L’Utente non può addebitare alcuna commissione agli utenti Non è possibile utilizzare l’APN o le Notifiche locali per l’accesso scopi di pubblicità, promozione di prodotti o l’utilizzo del Servizio iCloud tramite le Applicazioni a uso interno o il Software web e l’Utente accetta marketing diretto di non vendere l’accesso al Servizio iCloud in nessun altro modoqualsiasi tipo (ad esempio, inclusa upselling, cross-selling, ecc.), incluso a mero titolo esemplificativo l’invio di messaggi per promuovere l’uso della propria Applicazione o pubblicizzare la rivendita disponibilità di qualsiasi parte dei Servizinuove funzionalità o versioni, a meno che l’utente finale non abbia esplicitamente accettato di riceverli tramite la forma di consenso visualizzata nell’interfaccia utente dell’Applicazione e l’Utente fornisca un’opzione per scegliere di non ricevere tali messaggi. L’Utente utilizzerà Fatto salvo quanto precede, l’Utente può utilizzare l’APN o le Notifiche locali per scopi promozionali in connessione con il Servizio iCloud solo nell’Applicazione a uso interno o nel Software web per fornire spazio di archiviazione a un utente finale che dispone di un account iCloud utente finale valido con Apple e solo per l’uso Pass nella misura in conformità ai termini di cui tale account utenteutilizzo è direttamente correlato al Pass, ad eccezione esempio un coupon del permesso di utilizzare le API CloudKit per archiviare i dati in contenitori pubblici per l’accesso da parte degli utenti finali indipendentemente dal fatto che tali utenti dispongano di account iCloud. L’Utente non indurrà alcun utente finale a violare i termini del loro contratto di Servizio iCloud applicabile con Apple o a violare le politiche di utilizzo di Apple per i dati o le informazioni archiviate negozio può essere inviato al Pass dell’Utente nel Servizio iCloudWallet. 2.3 L’Utente non può utilizzare eccessivamente la capacità di rete complessiva o la larghezza di banda complessiva del Servizio iCloud dell’APN, né appesantire indebitamente un prodotto a marchio Apple o in altro modo caricare tale servizio l’utente finale con carichi un numero eccessivo di dati Notifiche push o query irragionevoliNotifiche locali, come stabilito da Apple a sua ragionevole discrezione. L’Utente Inoltre, l’Utente accetta di non danneggiare o interferire con con 2.4 Non è possibile utilizzare l’APN o le reti Notifiche locali per inviare materiale che contenga contenuti o i server materiali osceni, pornografici, offensivi o diffamatori di qualsiasi tipo (testo, grafica, immagini, fotografie, suoni, ecc.) o altri contenuti o materiali che, secondo il giudizio di Apple, potrebbero essere ritenuti discutibili dall’utente finale dell’Applicazione, del Pass o del Sito dell’Utente. 2.5 Non è possibile trasmettere, archiviare o rendere disponibile in altro modo materiale che contenga virus o qualsiasi altro codice informatico, file o programma che possa danneggiare, interrompere o limitare il normale funzionamento dell’APN o di un prodotto a marchio Apple e l’Utente accetta di non disabilitare, falsificare, hackerare o interferire in altro modo con qualsiasi server meccanismo di sicurezza, firma digitale, verifica o rete autenticazione incorporati o utilizzati dall’APN e di terze parti connesso su iCloud o altrimenti interrompere l’utilizzo del Servizio iCloud da parte non consentire ad altre persone di altri team di sviluppo o utenti. 2.4 L’Utente non disabiliterà né interverrà su avvisi, impostazioni di sistema, comunicazioni o notifiche presentati da Apple a un utente finale del Servizio iCloud.farlo.‌

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Requisiti aggiuntivi. 2.1 L’Utente comprende che esistono limiti Non è possibile utilizzare l’APN o le notifiche locali allo scopo di capacità inviare messaggi non richiesti agli utenti finali o allo scopo di archiviazionephishing o spamming, trasmissione e transazioni per il Servizio iCloudincluso, sia per l’Utente come sviluppatore che per i suoi utenti finali. Se l’Utente o il suo utente finale raggiungono tali limiti, allora l’Utente o l’utente finale potrebbero non essere in grado di utilizzare il Servizio iCloud fino a quando non avranno rimosso dati sufficienti dal servizio per soddisfare i limiti di capacità, aumentato la capacità di archiviazione o altrimenti modificato il loro utilizzo di iCloud e l’Utente o il suo utente finale potrebbero non essere in grado di accedere o recuperare i dati da iCloud durante questo periodo.mero titolo 2.2 L’Utente non può addebitare alcuna commissione agli utenti Non è possibile utilizzare l’APN o le notifiche locali per l’accesso scopi di pubblicità, promozione di prodotti o l’utilizzo del Servizio iCloud tramite le Applicazioni marketing diretto di qualsiasi tipo (ad esempio, up-selling, cross-selling, ecc.), incluso a mero titolo esemplificativo l’invio di messaggi per promuovere l’uso dell’Applicazione a uso interno o il Software web e pubblicizzare la disponibilità di nuove funzionalità o versioni. Fatto salvo quanto precede, l’Utente accetta di non vendere l’accesso al Servizio iCloud in nessun altro modo, inclusa a mero titolo esemplificativo la rivendita di qualsiasi parte dei Servizi. L’Utente utilizzerà il Servizio iCloud solo nell’Applicazione a uso interno o nel Software web per fornire spazio di archiviazione a un utente finale che dispone di un account iCloud utente finale valido con Apple e solo per l’uso in conformità ai termini di tale account utente, ad eccezione del permesso di può utilizzare le API CloudKit per archiviare i dati in contenitori pubblici per l’accesso da parte degli utenti finali indipendentemente dal fatto che tali utenti dispongano di account iCloud. L’Utente non indurrà alcun utente finale a violare i termini del loro contratto di Servizio iCloud applicabile con Apple o a violare le politiche di utilizzo di Apple per i dati l’APN o le informazioni archiviate nel Servizio iCloud.Notifiche locali per scopi promozionali in connessione 2.3 L’Utente non può utilizzare eccessivamente la capacità di rete complessiva o la larghezza di banda complessiva dell’APN, né appesantire indebitamente un prodotto iOS, Apple Watch, Apple TV, macOS o un utente finale con un numero eccessivo di Notifiche push o Notifiche locali, come stabilito da Apple a sua ragionevole discrezione. Inoltre, l’Utente accetta di non danneggiare 2.4 Non è possibile utilizzare l’APN o le Notifiche locali per inviare materiale che contenga contenuti o materiali osceni, pornografici, offensivi o diffamatori di qualsiasi tipo (testo, grafica, immagini, fotografie, suoni, ecc.) o altri contenuti o materiali che potrebbero essere ritenuti discutibili dall’utente finale dell’Applicazione a uso interno, del Servizio iCloud Pass o del Sito dell’Utente. 2.5 Non è possibile trasmettere, archiviare o rendere disponibile in altro modo caricare tale servizio con carichi materiale che contenga virus o qualsiasi altro codice informatico, file o programma che possa danneggiare, interrompere o limitare il normale funzionamento dell’APN o di dati un prodotto iOS, Apple Watch, Apple TV, o query irragionevoli. L’Utente macOS; l’Utente accetta di non danneggiare disabilitare, falsificare, hackerare o interferire con le reti o i server di Apple, né in altro modo con qualsiasi server meccanismo di sicurezza, firma digitale, verifica o rete autenticazione incorporati o utilizzati dall’APN o che consenta ad altri di terze parti connesso su iCloud o altrimenti interrompere l’utilizzo del Servizio iCloud da parte di altri team di sviluppo o utentifarlo. 2.4 L’Utente non disabiliterà né interverrà su avvisi, impostazioni di sistema, comunicazioni o notifiche presentati da Apple a un utente finale del Servizio iCloud.

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Requisiti aggiuntivi. 2.1 L’Utente comprende Non è possibile utilizzare l’APN o le notifiche locali allo scopo di inviare messaggi non richiesti agli utenti finali o allo scopo di phishing o spamming, incluso, a mero titolo esemplificativo, il coinvolgimento in qualsiasi tipo di attività che esistono limiti violi le leggi e i regolamenti anti- spamming o che siano in altro modo fuori luogo, non appropriati o illegali. L’APN e le notifiche locali devono essere utilizzati per inviare messaggi pertinenti a un Utente, fornendo un vantaggio (ad esempio, una risposta a una richiesta di capacità informazioni dell’Utente finale o la fornitura di archiviazione, trasmissione e transazioni per il Servizio iCloud, sia per l’Utente come sviluppatore che per i suoi utenti finali. Se l’Utente o il suo utente finale raggiungono tali limiti, allora l’Utente o l’utente finale potrebbero non essere in grado di utilizzare il Servizio iCloud fino a quando non avranno rimosso dati sufficienti dal servizio per soddisfare i limiti di capacità, aumentato la capacità di archiviazione o altrimenti modificato il loro utilizzo di iCloud e l’Utente o il suo utente finale potrebbero non essere in grado di accedere o recuperare i dati da iCloud durante questo periodoinformazioni pertinenti relative all’Applicazione). 2.2 L’Utente non può addebitare alcuna commissione agli utenti Non è possibile utilizzare l’APN o le Notifiche locali per l’accesso scopi di pubblicità, promozione di prodotti o l’utilizzo del Servizio iCloud tramite le Applicazioni a uso interno o il Software web e l’Utente accetta marketing diretto di non vendere l’accesso al Servizio iCloud in nessun altro modoqualsiasi tipo (ad esempio, inclusa up-selling, cross-selling, ecc.), incluso a mero titolo esemplificativo l’invio di messaggi per promuovere l’uso della propria Applicazione o pubblicizzare la rivendita disponibilità di qualsiasi parte dei Servizinuove funzionalità o versioni. L’Utente utilizzerà Fatto salvo quanto precede, l’Utente può utilizzare l’APN o le Notifiche locali per scopi promozionali in connessione con il Servizio iCloud solo nell’Applicazione a uso interno o nel Software web per fornire spazio di archiviazione a un utente finale che dispone di un account iCloud utente finale valido con Apple e solo per l’uso Pass nella misura in conformità ai termini di cui tale account utenteutilizzo è direttamente correlato al Pass, ad eccezione esempio un coupon del permesso di utilizzare le API CloudKit per archiviare i dati in contenitori pubblici per l’accesso da parte degli utenti finali indipendentemente dal fatto che tali utenti dispongano di account iCloud. L’Utente non indurrà alcun utente finale a violare i termini del loro contratto di Servizio iCloud applicabile con Apple o a violare le politiche di utilizzo di Apple per i dati o le informazioni archiviate negozio può essere inviato al Pass dell’Utente nel Servizio iCloudWallet. 2.3 L’Utente non può utilizzare eccessivamente la capacità di rete complessiva o la larghezza di banda complessiva del Servizio iCloud dell’APN, né appesantire indebitamente un prodotto iOS, Apple Watch, Apple TV, macOS o in altro modo caricare tale servizio un Utente finale con carichi un numero eccessivo di dati Notifiche push o query irragionevoliNotifiche locali, come stabilito da Apple a sua ragionevole discrezione. L’Utente Inoltre, l’Utente accetta di non danneggiare o interferire con le reti o i server di Apple, né Apple o con qualsiasi server o rete di terze parti connesso su iCloud collegati all’APN o altrimenti di interrompere in altro modo l’utilizzo del Servizio iCloud dell’APN da parte di altri team di sviluppo o utentisviluppatori. 2.4 L’Utente Non è possibile utilizzare l’APN o le Notifiche locali per inviare materiale che contenga contenuti o materiali osceni, pornografici, offensivi o diffamatori di qualsiasi tipo (testo, grafica, immagini, fotografie, suoni, ecc.) o altri contenuti o materiali che, secondo il giudizio di Apple, potrebbero essere ritenuti discutibili dall’Utente finale dell’Applicazione, del Pass o del Sito dell’Utente. 2.5 Non è possibile trasmettere, archiviare o rendere disponibile in altro modo materiale che contenga virus o qualsiasi altro codice informatico, file o programma che possa danneggiare, interrompere o limitare il normale funzionamento dell’APN o di un prodotto iOS, Apple Watch, Apple TV o macOS; l’Utente accetta di non disabiliterà né interverrà su avvisidisabilitare, impostazioni falsificare, hackerare o interferire in altro modo con qualsiasi meccanismo di sistemasicurezza, comunicazioni firma digitale, verifica o notifiche presentati da Apple a un utente finale del Servizio iCloudautenticazione incorporati o utilizzati dall’APN o che consenta ad altri di farlo.

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Requisiti aggiuntivi. 2.1 L’Utente comprende Non è possibile utilizzare l’APN o le notifiche locali allo scopo di inviare messaggi non richiesti agli utenti finali o allo scopo di phishing o spamming, incluso, a mero titolo esemplificativo, il coinvolgimento in qualsiasi tipo di attività che esistono limiti violi le leggi e i regolamenti anti- spamming o che siano in altro modo fuori luogo, non appropriati o illegali. L’APN e le notifiche locali devono essere utilizzati per inviare messaggi rilevanti a un utente, fornendo un vantaggio (ad esempio, una risposta a una richiesta di capacità informazioni dell’utente finale o la fornitura di archiviazione, trasmissione e transazioni per il Servizio iCloud, sia per l’Utente come sviluppatore che per i suoi utenti finali. Se l’Utente o il suo utente finale raggiungono tali limiti, allora l’Utente o l’utente finale potrebbero non essere in grado di utilizzare il Servizio iCloud fino informazioni rilevanti relative all’Applicazione a quando non avranno rimosso dati sufficienti dal servizio per soddisfare i limiti di capacità, aumentato la capacità di archiviazione o altrimenti modificato il loro utilizzo di iCloud e l’Utente o il suo utente finale potrebbero non essere in grado di accedere o recuperare i dati da iCloud durante questo periodouso interno). 2.2 L’Utente non può addebitare alcuna commissione agli utenti Non è possibile utilizzare l’APN o le notifiche locali per l’accesso scopi di pubblicità, promozione di prodotti o l’utilizzo del Servizio iCloud tramite le Applicazioni marketing diretto di qualsiasi tipo (ad esempio, up-selling, cross-selling, ecc.), incluso a mero titolo esemplificativo l’invio di messaggi per promuovere l’uso dell’Applicazione a uso interno o pubblicizzare la disponibilità di nuove funzionalità o versioni. Fatto salvo quanto precede, l’Utente può utilizzare l’APN o le Notifiche locali per scopi promozionali in connessione con il Software web e l’Utente accetta di non vendere l’accesso Pass nella misura in cui tale utilizzo è direttamente correlato al Servizio iCloud in nessun altro modo, inclusa a mero titolo esemplificativo la rivendita di qualsiasi parte dei Servizi. L’Utente utilizzerà il Servizio iCloud solo nell’Applicazione a uso interno o nel Software web per fornire spazio di archiviazione a un utente finale che dispone di un account iCloud utente finale valido con Apple e solo per l’uso in conformità ai termini di tale account utentePass, ad eccezione esempio un coupon del permesso di utilizzare le API CloudKit per archiviare i dati in contenitori pubblici per l’accesso da parte degli utenti finali indipendentemente dal fatto che tali utenti dispongano di account iCloud. L’Utente non indurrà alcun utente finale a violare i termini del loro contratto di Servizio iCloud applicabile con Apple o a violare le politiche di utilizzo di Apple per i dati o le informazioni archiviate negozio può essere inviato al Pass dell’Utente nel Servizio iCloudWallet. 2.3 L’Utente non può utilizzare eccessivamente la capacità di rete complessiva o la larghezza di banda complessiva del Servizio iCloud dell’APN, né appesantire indebitamente un prodotto a marchio Apple o in altro modo caricare tale servizio l’utente finale con carichi un numero eccessivo di dati Notifiche push o query irragionevoliNotifiche locali, come stabilito da Apple a sua ragionevole discrezione. L’Utente Inoltre, l’Utente accetta di non danneggiare o interferire con le reti o i server di Apple, né Apple o con qualsiasi server o rete di terze parti connesso su iCloud collegati all’APN o altrimenti di interrompere in altro modo l’utilizzo del Servizio iCloud dell’APN da parte di altri team di sviluppo o utentisviluppatori. 2.4 L’Utente Non è possibile utilizzare l’APN o le Notifiche locali per inviare materiale che contenga contenuti o materiali osceni, pornografici, offensivi o diffamatori di qualsiasi tipo (testo, grafica, immagini, fotografie, suoni, ecc.) o altri contenuti o materiali che potrebbero essere ritenuti discutibili dall’utente finale dell’Applicazione a uso interno, del Pass o del Sito dell’Utente. 2.5 Non è possibile trasmettere, archiviare o rendere disponibile in altro modo materiale che contenga virus o qualsiasi altro codice informatico, file o programma che possa danneggiare, interrompere o limitare il normale funzionamento dell’APN o di un prodotto a marchio Apple e l’Utente accetta di non disabiliterà né interverrà su avvisidisabilitare, impostazioni falsificare, hackerare o interferire in altro modo con qualsiasi meccanismo di sistemasicurezza, comunicazioni firma digitale, verifica o notifiche presentati da Apple a un utente finale del Servizio iCloudautenticazione incorporati o utilizzati dall’APN e di non consentire ad altre persone di farlo.

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Requisiti aggiuntivi. 2.1 L’Utente comprende che esistono limiti di capacità di archiviazione, trasmissione e transazioni per il Servizio iCloud, sia per l’Utente come sviluppatore che per i suoi utenti finali. Se l’Utente o il suo utente Utente finale raggiungono tali limiti, allora l’Utente o l’utente l’Utente finale potrebbero non essere in grado di utilizzare il Servizio iCloud fino a quando non avranno rimosso dati sufficienti dal servizio per soddisfare i limiti di capacità, aumentato la capacità di archiviazione o altrimenti modificato il loro utilizzo di iCloud e l’Utente o il suo utente Utente finale potrebbero non essere in grado di accedere o recuperare i dati da iCloud durante questo periodo. 2.2 L’Utente non può addebitare alcuna commissione agli utenti per l’accesso o l’utilizzo del Servizio servizio iCloud tramite le Applicazioni a uso interno o il Software web Web e l’Utente accetta di non vendere l’accesso al Servizio servizio iCloud in nessun altro modo, inclusa a mero titolo esemplificativo la rivendita di qualsiasi parte dei Servizidel servizio. L’Utente utilizzerà userà il Servizio servizio iCloud solo nell’Applicazione a uso interno o nel Software web Web solo per fornire spazio di archiviazione a un utente finale che dispone di un account iCloud per utente finale valido con Apple e solo per l’uso in conformità ai termini di tale account utente, ad eccezione del permesso di fatto che l’Utente può utilizzare le API CloudKit per archiviare i dati in contenitori pubblici per l’accesso da parte degli utenti finali indipendentemente dal fatto che tali utenti dispongano di account iCloud. L’Utente non indurrà alcun utente Utente finale a violare i termini del loro contratto di Servizio iCloud applicabile con Apple o a violare le politiche di utilizzo di Apple per i dati o le informazioni archiviate nel Servizio iCloud. 2.3 L’Utente non può utilizzare eccessivamente la capacità di rete o la larghezza di banda complessiva del Servizio iCloud o in altro modo caricare tale servizio con carichi di dati o query irragionevoli. L’Utente accetta di non danneggiare o interferire con le reti o i server di Apple, né con qualsiasi server o rete di terze parti connesso su iCloud o altrimenti interrompere l’utilizzo del Servizio iCloud da parte di altri team di sviluppo o utenti. 2.4 L’Utente non disabiliterà né interverrà su avvisi, impostazioni di sistema, comunicazioni allerte o notifiche presentati da Apple a un utente Utente finale del Servizio iCloud.

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Requisiti aggiuntivi. 2.1 L’Utente comprende che esistono limiti di capacità di archiviazione, trasmissione e transazioni per il Servizio iCloud, sia per l’Utente come sviluppatore che per i suoi utenti finali. Se l’Utente o il suo utente Utente finale raggiungono tali limiti, allora l’Utente o l’utente l’Utente finale potrebbero non essere in grado di utilizzare il Servizio iCloud fino a quando non avranno rimosso dati sufficienti dal servizio per soddisfare i limiti di capacità, aumentato la capacità di archiviazione o altrimenti modificato il loro utilizzo di iCloud e l’Utente o il suo utente Utente finale potrebbero non essere in grado di accedere o recuperare i dati da iCloud durante questo periodo. 2.2 L’Utente non può addebitare alcuna commissione agli utenti per l’accesso o l’utilizzo del Servizio servizio iCloud tramite le Applicazioni a uso interno o il Software web e l’Utente accetta di non vendere l’accesso al Servizio servizio iCloud in nessun altro modo, inclusa a mero titolo esemplificativo la rivendita di qualsiasi parte dei Servizidel servizio. L’Utente utilizzerà userà il Servizio servizio iCloud solo nell’Applicazione a uso interno o nel Software web solo per fornire spazio di archiviazione a un utente Utente finale che dispone di un account iCloud utente per Utente finale valido con Apple e solo per l’uso in conformità ai termini di tale account utenteUtente, ad eccezione del permesso di fatto che l’Utente può utilizzare le API CloudKit per archiviare i dati in contenitori pubblici per l’accesso da parte degli utenti Utenti finali indipendentemente dal fatto che tali utenti Utenti dispongano di account iCloud. L’Utente non indurrà alcun utente Utente finale a violare i termini del loro contratto di Servizio iCloud applicabile con Apple o a violare le politiche di utilizzo di Apple per i dati o le informazioni archiviate nel Servizio iCloud. 2.3 L’Utente non può utilizzare eccessivamente la capacità di rete o la larghezza di banda complessiva del Servizio iCloud o in altro modo caricare tale servizio con carichi di dati o query irragionevoli. L’Utente accetta di non danneggiare o interferire con le reti o i server di Apple, né Apple o con qualsiasi server o rete di terze parti connesso su a iCloud o altrimenti interrompere l’utilizzo del Servizio iCloud da parte di altri team di sviluppo sviluppatori o utenti. 2.4 L’Utente non disabiliterà né interverrà su avvisi, impostazioni di sistema, comunicazioni allerte o notifiche presentati da Apple a un utente Utente finale del Servizio iCloud.

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