RINVIO A NORME E REGOLAMENTI. Per tutto quanto non previsto e specificato nel presente capitolato, si fa rinvio alle norme ed ai regolamenti vigenti in materia, nonché al bando di gara. Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi: CAOS ⮚ Museo Archeologico e relativo deposito ⮚ Museo d’arte moderna e contemporanea Xxxxxxx Xx Xxxxxx e relativo deposito visitabile ⮚ Locale caffetteria-ristorante denominato Fat ⮚ Spazi per esposizioni temporanee (Sala Carroponte, Sala Ronchini) ⮚ Terrazza edificio G ⮚ Sala dell’orologio ⮚ Studio 1 ⮚ Area Lab ⮚ Ex palazzina del custode (a far data dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione) ⮚ Laghetto Paleolab presso l’ex chiesa di San Xxxxxxx Anfiteatro Romano Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi: Teatro comunale “Xxxxxx Xxxxx” Teatro dell’Anfiteatro Romano Il concessionario dispone delle attrezzature, arredi ed apparati tecnologici indicati nel verbale di consegna degli spazi. • L’attività progettuale e gestionale del concessionario si inserisce nel sistema integrato pubblico-privato dei soggetti operanti nel campo delle attività culturali. In questo sistema il concessionario è chiamato a svolgere un ruolo attivo di ideazione e accompagnamento in collaborazione con le pubbliche amministrazioni, le imprese e le associazioni operanti nel territorio. • Il CAOS – Centro Arti Opificio Siri è nel suo complesso un luogo vocato, in particolare ma non solo, alla contemporaneità ed alla multidisciplinarietà, un luogo di fruizione e di produzione. Tra i suoi obiettivi, quello di attrarre talenti artistici mettendo a disposizione spazi per progetti di residenza diretti alla produzione culturale nelle diverse discipline, dal teatro alla danza, dalla performing art alle arti visive. Ma il Caos è anche luogo di eventi espositivi e museali di qualità, di iniziative creative originali, in cui produrre e organizzare anche festival artistici, letterari, convegni e conferenze, reading, concerti. CAOS è anche spazio per lo sviluppo del coworking e delle imprese culturali e creative. Il CAOS è anche spazio qualificato per lo sviluppo dell’associazionismo culturale ternano, in collaborazione con il concessionario. • Il CAOS svolge altresì un’importante azione legata alla didattica ed alla formazione del pubblico. • Il coinvolgimento del concessionario nell’organizzazione delle mostre del sistema museale è concepito non come delega ma come collaborazione, alla luce della reciproca consapevolezza della specificità dei rispettivi ruoli. In quest’ottica il Comune mantiene la diretta supervisione scientifica e culturale non solo sul programma ma anche sulla singola iniziativa e svolgerà un ruolo propositivo ai fini della progettazione annuale. • Le mostre devono essere coerenti con la missione specifica dei singoli musei così come indicata nei paragrafi seguenti. Debbono puntare a favorire l’esperienza personale di rielaborazione e appropriazione dei visitatori. Non solo occasione di contemplazione e memoria ma spazio per sperimentare la natura relazionale della creazione artistica. La scelta dei contenuti deve riguardare artisti, movimenti e temi rappresentati nelle collezioni, o comunque ad esse collegati, o artisti, movimenti e temi correnti, in particolare ma non solo, dell’arte contemporanea. La presentazione deve consentire la comprensione e l’apprezzamento di questi contenuti da parte del pubblico. Non dovranno essere esposte opere dubbie quanto ad autenticità, provenienza e attribuzione e qualora si formulino ipotesi critiche ancora in discussione ciò deve essere chiaramente spiegato ai visitatori. E’ essenziali infine la condivisione dei progetti espositivi con altre istituzioni culturali nazionali e internazionali, non solo per ripartire i costi ma anche per raggiungere obiettivi più ambiziosi, favorire lo scambio culturale e incentivare il confronto metodologico. • Le mission dei singoli musei del sistema sono le seguenti: Collezioni: arte italiana e straniera dal XIV al XXI secolo.
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RINVIO A NORME E REGOLAMENTI. Per tutto quanto non previsto e specificato nel presente capitolato, si fa rinvio alle norme ed ai regolamenti vigenti in materia, nonché al bando di gara. Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi: spazi (come da planimetrie seguenti): • CAOS ⮚ ➢ Museo Archeologico e relativo deposito ⮚ ➢ Museo d’arte moderna e contemporanea “Xxxxxxx Xx Xxxxxx Xxxxxx” e relativo deposito visitabile ⮚ ➢ Locale caffetteria-ristorante denominato Fat ⮚ ➢ Spazi per esposizioni temporanee (Sala Carroponte, Sala Ronchini) ⮚ ➢ Terrazza edificio G ⮚ ➢ Sala dell’orologio ⮚ ➢ Studio 1 ⮚ ➢ Area Lab ⮚ ➢ Ex palazzina del custode (a far data dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione) ⮚ ➢ Laghetto • Paleolab presso l’ex chiesa di San Xxxxxxx • Anfiteatro Romano Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi: • Teatro comunale “Xxxxxx Xxxxx” • Teatro dell’Anfiteatro Romano Il concessionario dispone delle attrezzature, arredi ed apparati tecnologici indicati nel verbale di consegna degli spazi. • L’attività progettuale e gestionale del concessionario si inserisce nel sistema integrato pubblico-privato dei soggetti operanti nel campo delle attività culturali. In questo sistema il concessionario è chiamato a svolgere un ruolo attivo di ideazione e accompagnamento in collaborazione con le pubbliche amministrazioni, le imprese e le associazioni operanti nel territorio. • Il CAOS – Centro Arti Opificio Siri è nel suo complesso un luogo vocato, in particolare ma non solo, alla contemporaneità ed alla multidisciplinarietà, un luogo di fruizione e di produzione. Tra i suoi obiettivi, quello di attrarre talenti artistici mettendo a disposizione spazi per progetti di residenza diretti alla produzione culturale nelle diverse discipline, dal teatro alla danza, dalla performing art alle arti visive. Ma il Caos è anche luogo di eventi espositivi e museali di qualità, di iniziative creative originali, in cui produrre e organizzare anche festival artistici, letterari, convegni e conferenze, reading, concerti. CAOS è anche spazio per lo sviluppo del coworking e delle imprese culturali e creative. Il CAOS è anche spazio qualificato per lo sviluppo dell’associazionismo culturale ternano, in collaborazione con il concessionario. • Il CAOS svolge altresì un’importante azione legata alla didattica ed alla formazione del pubblico. • Il coinvolgimento del concessionario nell’organizzazione delle mostre del sistema museale è concepito non come delega ma come collaborazione, alla luce della reciproca consapevolezza della specificità dei rispettivi ruoli. In quest’ottica il Comune mantiene la diretta supervisione scientifica e culturale non solo sul programma ma anche sulla singola iniziativa e svolgerà un ruolo propositivo ai fini della progettazione annuale. • Le mostre devono essere coerenti con la missione specifica dei singoli musei così come indicata nei paragrafi seguenti. Debbono puntare a favorire l’esperienza personale di rielaborazione e appropriazione dei visitatori. Non solo occasione di contemplazione e memoria ma spazio per sperimentare la natura relazionale della creazione artistica. La scelta dei contenuti deve riguardare artisti, movimenti e temi rappresentati nelle collezioni, o comunque ad esse collegati, o artisti, movimenti e temi correnti, in particolare ma non solo, dell’arte contemporanea. La presentazione deve consentire la comprensione e l’apprezzamento di questi contenuti da parte del pubblico. Non dovranno essere esposte opere dubbie quanto ad autenticità, provenienza e attribuzione e qualora si formulino ipotesi critiche ancora in discussione ciò deve essere chiaramente spiegato ai visitatori. E’ essenziali infine la condivisione dei progetti espositivi con altre istituzioni culturali nazionali e internazionali, non solo per ripartire i costi ma anche per raggiungere obiettivi più ambiziosi, favorire lo scambio culturale e incentivare il confronto metodologico. • Le mission dei singoli musei del sistema sono le seguenti: Collezioni: arte italiana e straniera dal XIV al XXI secolo.
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Samples: Disciplinare Di Gara
RINVIO A NORME E REGOLAMENTI. Per tutto quanto non previsto e specificato nel presente capitolato, si fa rinvio alle norme ed ai regolamenti vigenti in materia, nonché al bando di gara. Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi: CAOS spazi (come da planimetrie seguenti): ⮚ Museo Archeologico e relativo deposito ⮚ Museo d’arte moderna e contemporanea “Xxxxxxx Xx Xxxxxx Xxxxxx” e relativo deposito visitabile ⮚ Locale caffetteria-ristorante denominato Fat ⮚ Spazi per esposizioni temporanee (Sala Carroponte, Sala Ronchini) ⮚ Terrazza edificio G ⮚ Sala dell’orologio ⮚ Studio 1 ⮚ Area Lab ⮚ Ex palazzina del custode (a far data dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione) ⮚ Laghetto Paleolab presso l’ex chiesa di San Xxxxxxx Anfiteatro Romano Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi: Teatro comunale “Xxxxxx Xxxxx” Teatro dell’Anfiteatro Romano Il concessionario dispone delle attrezzature, arredi ed apparati tecnologici indicati nel verbale di consegna degli spazi. • L’attività progettuale e gestionale del concessionario si inserisce nel sistema integrato pubblico-privato dei soggetti operanti nel campo delle attività culturali. In questo sistema il concessionario è chiamato a svolgere un ruolo attivo di ideazione e accompagnamento in collaborazione con le pubbliche amministrazioni, le imprese e le associazioni operanti nel territorio. • Il CAOS – Centro Arti Opificio Siri è nel suo complesso un luogo vocato, in particolare ma non solo, alla contemporaneità ed alla multidisciplinarietà, un luogo di fruizione e di produzione. Tra i suoi obiettivi, quello di attrarre talenti artistici mettendo a disposizione spazi per progetti di residenza diretti alla produzione culturale nelle diverse discipline, dal teatro alla danza, dalla performing art alle arti visive. Ma il Caos è anche luogo di eventi espositivi e museali di qualità, di iniziative creative originali, in cui produrre e organizzare anche festival artistici, letterari, convegni e conferenze, reading, concerti. CAOS è anche spazio per lo sviluppo del coworking e delle imprese culturali e creative. Il CAOS è anche spazio qualificato per lo sviluppo dell’associazionismo culturale ternano, in collaborazione con il concessionario. • Il CAOS svolge altresì un’importante azione legata alla didattica ed alla formazione del pubblico. • Il coinvolgimento del concessionario nell’organizzazione delle mostre del sistema museale è concepito non come delega ma come collaborazione, alla luce della reciproca consapevolezza della specificità dei rispettivi ruoli. In quest’ottica il Comune mantiene la diretta supervisione scientifica e culturale non solo sul programma ma anche sulla singola iniziativa e svolgerà un ruolo propositivo ai fini della progettazione annuale. • Le mostre devono essere coerenti con la missione specifica dei singoli musei così come indicata nei paragrafi seguenti. Debbono puntare a favorire l’esperienza personale di rielaborazione e appropriazione dei visitatori. Non solo occasione di contemplazione e memoria ma spazio per sperimentare la natura relazionale della creazione artistica. La scelta dei contenuti deve riguardare artisti, movimenti e temi rappresentati nelle collezioni, o comunque ad esse collegati, o artisti, movimenti e temi correnti, in particolare ma non solo, dell’arte contemporanea. La presentazione deve consentire la comprensione e l’apprezzamento di questi contenuti da parte del pubblico. Non dovranno essere esposte opere dubbie quanto ad autenticità, provenienza e attribuzione e qualora si formulino ipotesi critiche ancora in discussione ciò deve essere chiaramente spiegato ai visitatori. E’ essenziali infine la condivisione dei progetti espositivi con altre istituzioni culturali nazionali e internazionali, non solo per ripartire i costi ma anche per raggiungere obiettivi più ambiziosi, favorire lo scambio culturale e incentivare il confronto metodologico. • Le mission dei singoli musei del sistema sono le seguenti: Collezioni: arte italiana e straniera dal XIV al XXI secolo.
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RINVIO A NORME E REGOLAMENTI. Per tutto quanto non previsto e specificato nel presente capitolato, si fa rinvio alle norme ed ai regolamenti vigenti in materia, nonché al bando di gara. SEDI DEI SERVIZI Sistema Museale Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi: CAOS spazi (come da planimetrie seguenti): ⮚ Museo Archeologico e relativo deposito ⮚ Museo d’arte moderna e contemporanea “Xxxxxxx Xx Xxxxxx Xxxxxx” e relativo deposito visitabile ⮚ Locale caffetteria-ristorante denominato Fat ⮚ Spazi per esposizioni temporanee (Sala Carroponte, Sala Ronchini) ⮚ Terrazza edificio G ⮚ Sala dell’orologio ⮚ Studio 1 ⮚ Area Lab ⮚ Ex palazzina del custode (a far data dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione) ⮚ Laghetto Paleolab presso l’ex chiesa di San Xxxxxxx Anfiteatro Romano Sistema Teatrale Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi: Teatro comunale “Xxxxxx Xxxxx” Teatro dell’Anfiteatro Romano Il concessionario dispone delle attrezzature, arredi ed apparati tecnologici indicati nel verbale di consegna degli spazi. LINEE CULTURALI DEL SISTEMA MUSEALE E TEATRALE DEL COMUNE DI TERNI • L’attività progettuale e gestionale del concessionario si inserisce nel sistema integrato pubblico-privato dei soggetti operanti nel campo delle attività culturali. In questo sistema il concessionario è chiamato a svolgere un ruolo attivo di ideazione e accompagnamento in collaborazione con le pubbliche amministrazioni, le imprese e le associazioni operanti nel territorio. • Il CAOS – Centro Arti Opificio Siri è nel suo complesso un luogo vocato, in particolare ma non solo, alla contemporaneità ed alla multidisciplinarietà, un luogo di fruizione e di produzione. Tra i suoi obiettivi, quello di attrarre talenti artistici mettendo a disposizione spazi per progetti di residenza diretti alla produzione culturale nelle diverse discipline, dal teatro alla danza, dalla performing art alle arti visive. Ma il Caos è anche luogo di eventi espositivi e museali di qualità, di iniziative creative originali, in cui produrre e organizzare anche festival artistici, letterari, convegni e conferenze, reading, concerti. CAOS è anche spazio per lo sviluppo del coworking e delle imprese culturali e creative. Il CAOS è anche spazio qualificato per lo sviluppo dell’associazionismo culturale ternano, in collaborazione con il concessionario. • Il CAOS svolge altresì un’importante azione legata alla didattica ed alla formazione del pubblico. • Il coinvolgimento del concessionario nell’organizzazione delle mostre del sistema museale è concepito non come delega ma come collaborazione, alla luce della reciproca consapevolezza della specificità dei rispettivi ruoli. In quest’ottica il Comune mantiene la diretta supervisione scientifica e culturale non solo sul programma ma anche sulla singola iniziativa e svolgerà un ruolo propositivo ai fini della progettazione annuale. • Le mostre devono essere coerenti con la missione specifica dei singoli musei così come indicata nei paragrafi seguenti. Debbono puntare a favorire l’esperienza personale di rielaborazione e appropriazione dei visitatori. Non solo occasione di contemplazione e memoria ma spazio per sperimentare la natura relazionale della creazione artistica. La scelta dei contenuti deve riguardare artisti, movimenti e temi rappresentati nelle collezioni, o comunque ad esse collegati, o artisti, movimenti e temi correnti, in particolare ma non solo, dell’arte contemporanea. La presentazione deve consentire la comprensione e l’apprezzamento di questi contenuti da parte del pubblico. Non dovranno essere esposte opere dubbie quanto ad autenticità, provenienza e attribuzione e qualora si formulino ipotesi critiche ancora in discussione ciò deve essere chiaramente spiegato ai visitatori. E’ essenziali infine la condivisione dei progetti espositivi con altre istituzioni culturali nazionali e internazionali, non solo per ripartire i costi ma anche per raggiungere obiettivi più ambiziosi, favorire lo scambio culturale e incentivare il confronto metodologico. • Le mission dei singoli musei del sistema sono le seguenti: Collezioni: arte italiana e straniera dal XIV al XXI secolo.
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RINVIO A NORME E REGOLAMENTI. Per tutto quanto non previsto e specificato nel presente capitolato, si fa rinvio alle norme ed ai regolamenti vigenti in materia, nonché al bando di gara. Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi: CAOS ⮚ spazi (come da planimetrie seguenti): Museo Archeologico e relativo deposito ⮚ Museo d’arte moderna e contemporanea “Xxxxxxx Xx Xxxxxx Xxxxxx” e relativo deposito visitabile ⮚ Locale caffetteria-ristorante denominato Fat ⮚ Spazi per esposizioni temporanee (Sala Carroponte, Sala Ronchini) ⮚ Terrazza edificio G ⮚ Sala dell’orologio ⮚ Studio 1 ⮚ Area Lab ⮚ Ex palazzina del custode (a far data dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione) ⮚ Laghetto Paleolab presso l’ex chiesa di San Xxxxxxx Anfiteatro Romano Per l’effettuazione dei servizi il concessionario dispone dei seguenti spazi: Teatro comunale “Xxxxxx Xxxxx” Teatro dell’Anfiteatro Romano Il concessionario dispone delle attrezzature, arredi ed apparati tecnologici indicati nel verbale di consegna degli spazi. • L’attività progettuale e gestionale del concessionario si inserisce nel sistema integrato pubblico-privato dei soggetti operanti nel campo delle attività culturali. In questo sistema il concessionario è chiamato a svolgere un ruolo attivo di ideazione e accompagnamento in collaborazione con le pubbliche amministrazioni, le imprese e le associazioni operanti nel territorio. • Il CAOS – Centro Arti Opificio Siri è nel suo complesso un luogo vocato, in particolare ma non solo, alla contemporaneità ed alla multidisciplinarietà, un luogo di fruizione e di produzione. Tra i suoi obiettivi, quello di attrarre talenti artistici mettendo a disposizione spazi per progetti di residenza diretti alla produzione culturale nelle diverse discipline, dal teatro alla danza, dalla performing art alle arti visive. Ma il Caos è anche luogo di eventi espositivi e museali di qualità, di iniziative creative originali, in cui produrre e organizzare anche festival artistici, letterari, convegni e conferenze, reading, concerti. CAOS è anche spazio per lo sviluppo del coworking e delle imprese culturali e creative. Il CAOS è anche spazio qualificato per lo sviluppo dell’associazionismo culturale ternano, in collaborazione con il concessionario. • Il CAOS svolge altresì un’importante azione legata alla didattica ed alla formazione del pubblico. • Il coinvolgimento del concessionario nell’organizzazione delle mostre del sistema museale è concepito non come delega ma come collaborazione, alla luce della reciproca consapevolezza della specificità dei rispettivi ruoli. In quest’ottica il Comune mantiene la diretta supervisione scientifica e culturale non solo sul programma ma anche sulla singola iniziativa e svolgerà un ruolo propositivo ai fini della progettazione annuale. • Le mostre devono essere coerenti con la missione specifica dei singoli musei così come indicata nei paragrafi seguenti. Debbono puntare a favorire l’esperienza personale di rielaborazione e appropriazione dei visitatori. Non solo occasione di contemplazione e memoria ma spazio per sperimentare la natura relazionale della creazione artistica. La scelta dei contenuti deve riguardare artisti, movimenti e temi rappresentati nelle collezioni, o comunque ad esse collegati, o artisti, movimenti e temi correnti, in particolare ma non solo, dell’arte contemporanea. La presentazione deve consentire la comprensione e l’apprezzamento di questi contenuti da parte del pubblico. Non dovranno essere esposte opere dubbie quanto ad autenticità, provenienza e attribuzione e qualora si formulino ipotesi critiche ancora in discussione ciò deve essere chiaramente spiegato ai visitatori. E’ essenziali infine la condivisione dei progetti espositivi con altre istituzioni culturali nazionali e internazionali, non solo per ripartire i costi ma anche per raggiungere obiettivi più ambiziosi, favorire lo scambio culturale e incentivare il confronto metodologico. • Le mission dei singoli musei del sistema sono le seguenti: Collezioni: arte italiana e straniera dal XIV al XXI secolo.
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