Tutela dei lavoratori e regolarità contributiva. 1. Sono a carico dell’IMPRESA gli oneri ed obblighi derivanti da leggi, regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori e ogni altro onere ed obbligo imposto dalla legge. 2. In caso di emissione, all’atto del singolo pagamento, di DURC irregolari relativamente all’IMPRESA o ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto, la FEM trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è disposto dalla FEM direttamente agli enti previdenziali e assicurativi ai sensi dell’art. 4, comma 2, del DPR 207/2010. 3. Ai sensi dell’art. 5, comma 1 del DPR 207/2010, in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’IMPRESA o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’art. 118 del d.lgs. 163/2006, il responsabile del procedimento in fase di esecuzione invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’IMPRESA, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la FEM può pagare anche in corso d’esecuzione direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’IMPRESA. 4. I pagamenti, di cui al comma 3 sono provati dalle quietanze predisposte a cura della FEM e sottoscritte dagli interessati. 5. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al comma 3, la FEM provvede all'inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti. 6. In caso di emissione, per due volte consecutive, di un DURC irregolare relativo all’IMPRESA, il responsabile del procedimento in fase di esecuzione, acquisita una relazione particolareggiata predisposta dal direttore dell’esecuzione, propone, ai sensi dell’art. 135, comma 1, del d.lgs. 163/2006 la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del DURC irregolare per due volte consecutive riguardi l’eventuale subappaltatore, la FEM pronuncia, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del d.lgs. 163/2006 dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio dei contratti pubblici per l’inserimento nel casellario informatico.
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Samples: Accordo Quadro
Tutela dei lavoratori e regolarità contributiva. 1. Sono a carico dell’IMPRESA gli del Subfornitore i seguenti obblighi ed oneri ed obblighi derivanti da leggi, regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione assistenza, contribuzione e retribuzione a tutela dei lavoratori e ogni altro onere ed obbligo imposto dalla legge.del rispetto della regolarità contributiva:
1. Assumere tutti gli operai, nel rispetto della normativa in vigore e con l’osservanza delle disposizioni relative alle assunzioni di qualsiasi natura;
2. In caso Osservare i contratti collettivi di emissionelavoro e le disposizioni legislative e regolamentari in vigore e quelle che possono intervenire nel corso dei Servizi, all’atto in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, assicurazioni sociali, igiene sul lavoro, malattie professionali, previdenze per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, malattie e tubercolosi, nonché tutela, protezione ed assistenza posti a carico dei datori di lavoro come assegni familiari, addestramento professionale, cassa edile, cassa integrazione guadagni, fondo adeguamento pensioni, trattamento durante le assenze per malattie ed infortuni, congedo matrimoniale, indennità di licenziamento, ferie, festività, gratifiche ed ogni altro contributo, indennità ed anticipazione anche se qui indicata;
3. Applicare o far applicare nei confronti dei lavoratori occupati nell’esecuzione dei Servizi che formano oggetto dell’ordine di riferimento, tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali edili ed affini o del singolo pagamentocontratto di categoria in cui opera il Subfornitore e negli accordi locali integrativi dello stesso, con l’obbligo di DURC irregolari relativamente all’IMPRESA applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con soci;
4. Accertare che i lavoratori abbiano adempiuto l’obbligo prescritto dalla legge 05.03.1963 n.292 e del DPR 07.09.1965 n.1301;
5. Attenersi alle istruzioni dell’Affidatario per quanto riguarda la tutela dell’ambiente;
6. Rispettare il D.Lgs. n. 276 del 2003, sui limiti e divieti di intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro;
7. Esibire, se e quando richiesto dalla Direzione Tecnica, i libretti di qualifica professionale del proprio personale;
8. Munire il personale occupato nell’ambito dei Servizi affidati di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro;
9. Eseguire le attività durante l’orario normale di apertura del Luogo di Lavoro dell’Affidatario per consentire il controllo di tutti i lavoratori presenti in cantiere;
10. Assumere gli oneri derivanti dall’eventualità di lavorare in più turni giornalieri, per rispettare i termini di ultimazione contrattuali;
11. Tenere conto di eventuali fermate del lavoro richieste per motivi di sicurezza o ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione per motivi operativi;
12. Trasmettere all’Affidatario, unitamente al DVR ed al DUVRI e comunque prima del contrattoconcreto inizio dei Servizi, tutta la FEM trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è disposto dalla FEM direttamente documentazione concernente l’avvenuta denunzia agli enti previdenziali (inclusa la Cassa Edile se prevista), assicurativi e assicurativi ai sensi dell’artinfortunistici, relativa al proprio personale dipendente;
13. 4Prima dell’inizio dei Servizi, comma 2, del DPR 207/2010.consegnare all’Affidatario la seguente documentazione:
3. Ai sensi dell’art. 5, comma 1 del DPR 207/2010, in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’IMPRESA o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’art. 118 del d.lgs. 163/2006, il responsabile del procedimento in fase di esecuzione invita per iscritto il soggetto inadempiente, A. Dichiarazione sostitutiva Idoneità tecnico Professionale Allegato XVII 81-08
B. DURC regolare ed in ogni caso l’IMPRESA, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine corso di validità
C. Certificato CCIAA e ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la FEM può pagare anche Visura storica in corso d’esecuzione direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’IMPRESA.
4. I pagamenti, di cui al comma 3 sono provati dalle quietanze predisposte a cura della FEM e sottoscritte dagli interessati.
5. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al comma 3, la FEM provvede all'inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.
6. In caso di emissione, per due volte consecutive, di un DURC irregolare relativo all’IMPRESA, il responsabile del procedimento in fase di esecuzione, acquisita una relazione particolareggiata predisposta dal direttore dell’esecuzione, propone, ai sensi dell’art. 135, comma 1, del d.lgs. 163/2006 la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del DURC irregolare per due volte consecutive riguardi l’eventuale subappaltatore, la FEM pronuncia, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del d.lgs. 163/2006 dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio dei contratti pubblici per l’inserimento nel casellario informatico.validità
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Tutela dei lavoratori e regolarità contributiva. 1. Sono a carico dell’IMPRESA gli oneri ed obblighi derivanti da leggiL’Impresa, regolamenti sulla unitamente ai subappaltatori, è tenuta ad applicare ai propri dipendenti i contratti collettivi di lavoro nonché ad osservare le norme vigenti in materia di assunzione, tutela, protezione, sicurezza, salute, assicurazione assicurazione, assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori e ogni altro onere lavoratori, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. Eventuali inadempienze contributive accertate, incluse quelle dei subappaltatori, saranno regolate direttamente dall’Università nei confronti degli istituti previdenziali ed obbligo imposto assicurativi, a carico del corrispettivo maturato dalla legge.
2Impresa. In caso di emissione, all’atto del singolo pagamento, di DURC irregolari relativamente all’IMPRESA o ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto, la FEM trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è disposto dalla FEM direttamente agli enti previdenziali e assicurativi ai sensi dell’art. 4, comma 2, del DPR 207/2010.
3. Ai sensi dell’art. 5, comma 1 del DPR 207/2010Pertanto, in caso di ritardo nel inottemperanza ai sopra citati obblighi, accertata dall'Università o ad essa segnalata dall'ispettorato del lavoro, l'Università medesima comunica all’Impresa e, se del caso, anche all'ispettorato suddetto, l'inadempienza accertata e procede alla sospensione del pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’IMPRESA o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’artservizio. 118 del d.lgs. 163/2006, il responsabile del procedimento in fase di esecuzione invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’IMPRESA, Le somme così accantonate sono destinate a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la FEM può pagare anche in corso d’esecuzione direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’IMPRESA.
4. I pagamenti, garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui al comma 3 presente articolo. Il pagamento all'Impresa delle somme accantonate non viene effettuato sino a quando dall'ispettorato del lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono provati dalle quietanze predisposte stati integralmente adempiuti; in tal caso, l’Impresa non può opporre eccezioni, né ha titolo a cura della FEM e sottoscritte dagli interessati.
5risarcimento di danni. Nel caso di formale contestazione Ai fini dell'applicazione delle richieste disposizioni di cui al comma 3presente articolo l’Impresa si obbliga a dimostrare, la FEM provvede all'inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.
6. In caso di emissionea semplice richiesta dell'Università, per due volte consecutive, di un DURC irregolare relativo all’IMPRESA, il responsabile del procedimento in fase di esecuzione, acquisita che corrisponde ai propri dipendenti una relazione particolareggiata predisposta dal direttore dell’esecuzione, propone, ai sensi dell’art. 135, comma 1, del d.lgs. 163/2006 la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine retribuzione non inferiore a 15 (quindici) giorni quella prevista dalle vigenti Leggi e Contratti Collettivi di Lavoro Nazionali e Provinciali ed adempie a tutti gli obblighi di legge in materia di Assicurazioni Sociali. Nel perdurare dell’inadempimento, l’Università potrà esercitare la facoltà di risolvere il contratto. L’Università potrà svolgere i controlli e le verifiche che riterrà necessari per la presentazione l’accertamento del rispetto delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del DURC irregolare per due volte consecutive riguardi l’eventuale subappaltatore, la FEM pronuncia, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione disposizioni di cui all’artai precedenti commi e l’Impresa è tenuta a consentire la visione dei libri paga o di ogni altra documentazione inerente i rapporti contrattuali con dipendenti e soci impegnati nell’esecuzione del presente contratto. 118A mente dell’art. 4 del d.P.R. 5 ottobre 2010, comma 8n. 207, l’Università opererà sull’importo netto progressivo delle prestazioni, una ritenuta dello 0,50% (zero virgola cinquanta per cento). Le ritenute saranno svincolate solo in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione, da parte dell’Università medesima, del d.lgs. 163/2006 dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio dei contratti pubblici per l’inserimento nel casellario informaticocertificato di collaudo o di verifica di conformità, previo rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva.
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Tutela dei lavoratori e regolarità contributiva. 1. Sono a carico dell’IMPRESA gli del Subfornitore i seguenti obblighi ed oneri ed obblighi derivanti da leggi, regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione assistenza, contribuzione e retribuzione a tutela dei lavoratori e ogni altro onere ed obbligo imposto dalla legge.del rispetto della regolarità contributiva:
1. Assumere tutti gli operai, nel rispetto della normativa in vigore e con l’osservanza delle disposizioni relative alle assunzioni di qualsiasi natura;
2. In caso Osservare i contratti collettivi di emissionelavoro e le disposizioni legislative e regolamentari in vigore e quelle che possono intervenire nel corso dei lavori, all’atto in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, assicurazioni sociali, igiene sul lavoro, malattie professionali, previdenze per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, malattie e tubercolosi, nonché tutela, protezione ed assistenza posti a carico dei datori di lavoro come assegni familiari, addestramento professionale, cassa edile, cassa integrazione guadagni, fondo adeguamento pensioni, trattamento durante le assenze per malattie ed infortuni, congedo matrimoniale, indennità di licenziamento, ferie, festività, gratifiche ed ogni altro contributo, indennità ed anticipazione anche se qui nonindicata;
3. Applicare o far applicare nei confronti dei lavoratori occupati nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto dell’ordine di riferimento, tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali edili ed affini o del singolo pagamentocontratto di categoria in cui opera il Subfornitore e negli accordi locali integrativi dello stesso, con l’obbligo di DURC irregolari relativamente all’IMPRESA applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con soci;
4. Accertare che i lavoratori abbiano adempiuto l’obbligo prescritto dalla legge 05.03.1963 n.292 e del DPR 07.09.1965 n.1301;
5. Attenersi alle istruzioni dell’Affidatario per quanto riguarda la tutela dell’ambiente;
6. Rispettare il D. Lgs. n. 276 del 2003, sui limiti e divieti di intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro;
7. Esibire, se e quando richiesto dalla Direzione Tecnica, i libretti di qualifica professionale del proprio personale;
8. Munire il personale occupato nell’ambito dei lavori affidati di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro;
9. Eseguire i lavori durante l’orario normale di apertura del cantiere dell’Affidatario per consentire il controllo di tutti i lavoratori presenti in cantiere;
10. Assumere gli oneri derivanti dall’eventualità di lavorare in più turni giornalieri, per rispettare i termini di ultimazione contrattuali;
11. Tenere conto di eventuali fermate del lavoro richieste per motivi di sicurezza o ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione per motivi operativi;
12. Trasmettere all’Affidatario, unitamente al piano di sicurezza e comunque prima del contrattoconcreto inizio dei lavori, tutta la FEM trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è disposto dalla FEM direttamente documentazione concernente l’avvenuta denunzia agli enti previdenziali (inclusa la Xxxxx Xxxxx), assicurativi e assicurativi ai sensi dell’artinfortunistici, relativa al proprio personale dipendente;
13. 4Prima dell’inizio delle attività, comma 2, del DPR 207/2010.consegnare all’Affidatario la seguente documentazione:
3. Ai sensi dell’art. 5, comma 1 del DPR 207/2010, in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell’IMPRESA o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’art. 118 del d.lgs. 163/2006, il responsabile del procedimento in fase di esecuzione invita per iscritto il soggetto inadempiente, A. Dichiarazione sostitutiva Idoneità tecnico Professionale Allegato XVII 81-08
B. DURC regolare ed in ogni caso l’IMPRESA, a provvedervi entro i successivi 15 (quindici) giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine corso di validità
C. Certificato CCIAA e ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la FEM può pagare anche Visura storica in corso d’esecuzione direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’IMPRESA.
4. I pagamenti, di cui al comma 3 sono provati dalle quietanze predisposte a cura della FEM e sottoscritte dagli interessati.
5. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al comma 3, la FEM provvede all'inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.
6. In caso di emissione, per due volte consecutive, di un DURC irregolare relativo all’IMPRESA, il responsabile del procedimento in fase di esecuzione, acquisita una relazione particolareggiata predisposta dal direttore dell’esecuzione, propone, ai sensi dell’art. 135, comma 1, del d.lgs. 163/2006 la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Ove l’ottenimento del DURC irregolare per due volte consecutive riguardi l’eventuale subappaltatore, la FEM pronuncia, previa contestazione degli addebiti al subappaltatore e assegnazione di un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni, la decadenza dell’autorizzazione di cui all’art. 118, comma 8, del d.lgs. 163/2006 dandone contestuale segnalazione all’Osservatorio dei contratti pubblici per l’inserimento nel casellario informatico.validità
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