VALORE ASSICURATO Clausole campione

VALORE ASSICURATO. 1.1 Quale valore assicurato di edifici può essere pattuito: 1.1.1 Il valore a nuovo. Quale valore a nuovo di un edificio s’intendono le spese necessarie per la sua riedificazione secondo i prezzi correnti nella zona in questione, ivi incluse le spese di progettazione e costruzione; 1.1.2 Il valore corrente. Il valore corrente di un edificio è determinato detraendo dal valore a nuovo un importo, in funzione delle condizioni dell’edificio, segnatamente della sua età e del suo deterioramento. 1.1.3 Il valore di mercato. Il valore di mercato di un edificio è dato dal ricavo ottenibile dalla sua vendita, al quale non concorre il valore del fondo. 1.2 Quale valore assicurato di beni di consumo e di impianti industriali può essere pattuito: 1.2.1 Il valore a nuovo. Per valore a nuovo s’intendono le spese necessarie per riacquistare nuovi beni dello stesso genere e qualità; 1.2.2 Il valore corrente. Il valore corrente è determinato detraendo dal valore a nuovo un importo, in funzione delle condizioni del bene, segnatamente della sua età e del suo deterioramento; 1.2.3 Il valore di mercato. Per valore di mercato s’intende la somma realizzabile con la vendita della cosa. 1.3 Per valore assicurato di merci e provviste s’intendono le spese per ripristinare o rimpiazzare cose dello stesso genere e qualità. 1.4 Il valore assicurato 1.4.1 di denaro e valori assimilabili è il valore nominale; 1.4.2 di libretti di risparmio senza codice segreto è l’importo del credito; 1.4.3 di libretti di risparmio con codice segreto sono le spese della procedura d’ammortamento; 1.4.4 di titoli di credito con cambio ufficiale è l’ultima quotazione ufficiale; 1.4.5 di altri titoli di credito è il prezzo di mercato. 1.5 Il valore assicurato di supporti dati con i relativi programmi e dati, strumenti ausiliari per la riproduzione, documenti, modelli, prototipi e simili sono le spese di ripristino o rimpiazzo. 1.6 Il valore assicurato di veicoli, imbarcazioni e aeromobili omologati è il valore di mercato. 1.7 Il valore assicurato di altri beni mobili, non menzionati ai punti 1.2-1.6, è il valore di mercato.
VALORE ASSICURATO. 1.1 Quale valore assicurato di edifici può essere pattuito: 1.1.1 il valore a nuovo; Quale valore a nuovo di un edificio s’intendono le spese necessarie per la sua riedificazione secondo i prezzi correnti nella zona in questione, ivi incluse le spese di progettazione e costruzione; 1.1.2 il valore corrente; Il valore corrente di un edificio è determinato detraendo dal valore a nuovo un importo in funzione delle condizioni dell’edificio, segnatamente della sua età e del suo deterioramento. 1.1.3 il valore di mercato; Il valore di mercato di un edificio è dato dal ricavo ottenibile dalla sua vendita, al quale non concorre il valore del fondo. 1.2 Quale valore assicurato di beni d’uso e gli impianti aziendali può essere pattuito: 1.2.1 il valore a nuovo; Per valore a nuovo s’intendono le spese necessarie per riacquistare nuovi beni dello stesso genere e qualità; 1.2.2 il valore corrente; Il valore corrente è determinato detraendo dal valore a nuovo un importo in funzione delle condizioni del bene, segnatamente della sua età e del suo deterioramento; 1.2.3 il valore di mercato; Per valore di mercato s’intende la somma realizzabile con la vendita della cosa. 1.3 Per valore assicurato di merci e provviste s’intendono le spese per ripristinare o rimpiazzare cose dello stesso genere e qualità. 1.4 Il valore assicurato 1.4.1 di denaro e valori assimilabili è il valore nominale, 1.4.2 di libretti di risparmio senza codice segreto è l’importo del credito, 1.4.3 di libretti di risparmio con codice segreto sono le spese della procedura d’ammortamento, 1.4.4 di titoli di credito con cambio ufficiale è l’ultima quotazione ufficiale, 1.5 Il valore assicurato di supporti dati con i relativi programmi e dati, strumenti ausiliari per la riproduzione, documenti, modelli, prototipi e simili sono le spese di ripristino o rimpiazzo. 1.6 Il valore assicurato di veicoli, imbarcazioni e aeromobili omologati è il valore di mercato. 1.7 Il valore assicurato di altri beni mobili, non menzionati ai punti 1.2-1.6, è il valore di mercato.
VALORE ASSICURATO. Per la determinazione del valore assicurato del veicolo, si considera la somma in Euro, corrispondente al prezzo di acquisto del veicolo oltre al prezzo degli accessori (optional) ed audiofonovisivi, al netto di tutti gli eventuali sconti, promozioni e contributi ad ogni titolo rilasciati e al lordo di eventuali incentivi statali. Quanto sopra deve risultare nella fattura di acquisto del veicolo.
VALORE ASSICURATO. Per valore assicurato si intende il valore di rimpiazzo a nuovo degli impianti e delle apparecchiature elettroniche, ossia il loro prezzo di listino o, in mancanza, il costo effettivo per la sostituzione con una cosa nuova eguale oppure, se questa non fosse più disponibile, con una cosa equivalente per caratteristiche, prestazioni e rendimento, comprensivo delle spese di trasporto, dogana, montaggio e collaudo, nonché delle imposte, qualora queste non possano essere recuperate dall’Assicurato. Xxxxxx e prezzi di favore non influiscono nella determinazione del costo di rimpiazzo a nuovo.
VALORE ASSICURATO. Il veicolo si intende assicurato, per il valore indicato nel “Modulo di Adesione”, completo degli optionals e degli accessori stabilmente fissati sul veicolo – compresi gli apparecchi audiofonovisivi di serie ad installazione fissa - costituenti dotazione di serie essendo inclusi, senza maggiorazione, nel prezzo di listino del veicolo. Possono essere assicurati anche gli optionals e gli accessori stabilmente fissati sul veicolo - compresi gli apparecchi audiofonovisivi - non compresi nel prezzo di listino del veicolo e fatturati con prezzo aggiuntivo al momento dell'acquisto. In questo caso, l'indennizzo non sarà mai superiore al 20% del prezzo di listino del veicolo e, pertanto, anche il valore assicurato da indicare nel Modulo di Adesione dovrà essere proporzionalmente aumentato al massimo del 20% rispetto al prezzo di listino del veicolo (es.: prezzo di listino del veicolo 10.000 €, optionals e accessori non compresi nel prezzo di listino per un valore aggiunto complessivo di 3.000 €, valore assicurato totale 12.000 €).
VALORE ASSICURATO. L’assicurazione è prestata in base al valore del veicolo, dichiarato dal Contraente e riportato nel modulo di polizza, corrispondente: - se non sono trascorsi 12 mesi dalla data di prima immatricolazione (anche se avvenuta all’estero), al valore a nuovo oppure al prezzo della fattura d’acquisto, se inferiore a tale quotazione, ma comunque con il minimo del predetto valore ridotto del 10%; - se sono trascorsi 12 mesi dalla data di prima immatricolazione (anche se avvenuta all’estero), al valore commerciale del veicolo al momento della stipulazione del contratto, riportato dalla rivista Eurotax giallo (vendita). Il valore degli accessori e degli apparecchi fono-audiovisivi non di serie, se assicurati, deve essere dichiarato dal Contraente; il valore assicurato riportato sul modulo di polizza deve pertanto rappresentare la somma fra il valore del veicolo e degli accessori. Il valore degli accessori non di serie non potrà eccedere il 30% del valore del veicolo. Resta ferma, ove ne ricorrano i presupposti, l’applicazione della regola proporzionale di cui al successivo art. 39.
VALORE ASSICURATO. Per valore assicurato dei vetri assicurati s’intendono le spese di ripristino o rimpiazzo secondo i prezzi correnti nella zona in questione, ivi inclusi il distacco e la rimozione dei cocci. Non concorrono al valore assicurato le spese di cui all’art. 3.2.
VALORE ASSICURATO. Il valore assicurato è pari: - al prezzo di acquisto indicato in fattura per i veicoli di cui all’Art. 1)a e 1)b, comprensivo del costo di eventuali accessori e optional installati; - al valore indicato per un analogo veicolo dalla Rivista “Eurotax Giallo” in vigore alla data di effetto dell’assicu- razione per i veicoli “usato generico”, di cui all’Art. 1)c. Il valore assicurato deve essere comprensivo dell’ammon- tare dell’IVA se il contraente è un soggetto non in grado di recuperare tale imposta.
VALORE ASSICURATO. E’ il valore commerciale del veicolo al momento del sinistro, come indicato dalla pubblicazione Eurotax/Quattroruote del mese in cui si è verificato il sinistro, al quale dovrà essere aggiunto il valore commerciale degli impianti, dispositivi vari ed eventuali attrezzature inerenti l’uso cui il veicolo è destinato purchè ad esso incorporati e validamente fissati. Qualora non fosse reperibile su tali pubblicazioni il valore di uno o più veicoli, si farà riferimento al valore commerciale dello stesso al momento del sinistro.