Contract
C O M U N E D I B A L S O R A N O
(Provincia di L’Aquila)
DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE
N. 8 del Registro Data 16.04.2015
OGGETTO: Utilizzo beni Silvo-Pastorali del comune di Balsorano- Approvazione schema di convenzione della gestione ecosostenibile del bosco di proprietà del comune, con cessione della proprietà del legname ricavabile
L’anno duemilaquindici, il giorno sedici del mese di aprile alle ore 20,00 nella solita sala delle adunanze Consiliari del Comune suddetto.
Alla prima convocazione in sessione ordinaria, che è stata partecipata ai Signori
Consiglieri a norma di legge, risultano all’appello nominale:
N. | CONSIGLIERI | PRESENTI | ASSENTI |
1 | Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx | X | |
2 | Xxxx Xxxxxxxx | X | |
3 | Xxxxxxxxxx Xxxx | X | |
4 | Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx | X | |
5 | Xxxxxxx Xxxxxx | X | |
6 | Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx | X | |
7 | Xxxxxxx Xxxxx | X | |
8 | Xxxxxxx Xxxxxxxxx | X |
Assegnati | n. 8 | Presenti | 5 |
In carica | n. 8 | Assenti | 3 |
Risultato che gli intervenuti sono in numero legale;
Presiede il xxxx. Xxxxx Xxxxxxx nella sua qualità di Sindaco - Presidente; Partecipa il Segretario Com.le dr. Xxxxxx Xxxxxxx, la seduta è pubblica;
Il Presidente dichiara aperta la discussione sull’argomento in oggetto regolarmente iscritto all’ordine del giorno;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Il Sindaco relaziona sulla proposta di deliberazione, con cui si chiede al Consiglio Comunale di esprimersi sulle modalità di gestione di utilizzo dei beni silvo-pastorali del bosco di proprietà del comune di Balsorano.
Si ritiene opportuno procedere all’affidamento del servizio a terzi mediante concessione ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 163/2006, in quanto tale soluzione appare la più conveniente sotto il profilo dell’efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa, avendo come obiettivo la gestione eco-sostenibile dell’area comunale interessata nella prospettiva di un ruolo multifunzionale strategico per il quale le foreste non solo rappresentano una fonte di energia rinnovabile ma forniscono protezione dalle catastrofi naturali, agiscono come serbatoi di carbonio, fungono da tampone contro i cambiamenti ambientali, sono fra i fattori determinanti dell'equilibrio del ciclo dell'acqua, sono una fonte di materia prima per importanti settori produttivi e svolgono un'importante funzione didattica e ricreativa. (D.M. 16/06/2005);
VISTI:
- l’art. 52 del D.Lgs. 446/1997, laddove dispone che, qualora sia deliberato di affidare a terzi, le relative attività sono affidate nel rispetto delle procedure vigenti in materia di affidamento della gestione dei servizi pubblici locali;
- il D.M. del 16/06/2005 – nel rispetto dei sei criteri stabiliti per una gestione forestale sostenibile, individuati nell'allegato I della risoluzione L2 della conferenza interministeriale di Lisbona (2-4 giugno 1998), e degli indicatori quantitativi e qualitativi ad essi correlati, secondo quanto riportato nel documento «Indicatori paneuropei affinati per la gestione forestale sostenibile» adottato nell'ambito dei lavori dalla conferenza interministeriale di Vienna (7-8 ottobre 2002). Tali criteri ed indicatori definiscono gli elementi essenziali e l'insieme delle condizioni o dei processi attraverso i quali può essere conseguita una gestione forestale sostenibile:
1) Mantenimento e appropriato sviluppo delle risorse forestali;
2) Mantenimento della salute e vitalità dell'ecosistema forestale;
3) Mantenimento e promozione delle funzioni produttive delle foreste (prodotti legnosi e non);
4) Mantenimento, conservazione e adeguato sviluppo della diversità biologica negli ecosistemi forestali;
5) Mantenimento e adeguato sviluppo delle funzioni protettive nella gestione forestale;
6) Mantenimento di altre funzioni e condizioni socio-economiche.
- L’affidamento, in concessione, della gestione di boschi pubblici viene prevista nel D.lgs 227/2001. La gestione da parte del concessionario di più unità boschive pubbliche, consente di gestire i boschi “in modo unitario e quindi secondo una programmazione eco-sostenibile, con la considerazione dell’obiettivo di impatti positivi sull’occupazione e sul mercato locale” (sez. IV, art. 6 comma b del D.M. del 16/05/2005);
RICHIAMATO l’art. 30 del D.lg. 163/2006 (Concessione di servizi) che dispone che la scelta del concessionario deve avvenire nel rispetto dei principi generali relativi ai contratti pubblici e, in particolare, dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento, proporzionalità;
RITENUTO pertanto di:
- formalizzare le linee di indirizzo sull’utilizzo dei beni silvo-pastorali del bosco di proprietà del comune::
- la gestione ecosostenibile della montagna mirata allo sviluppo sostenibile delle aree boschive;
- la manutenzione ordinaria dei boschi;
- la prevenzione di danni ed incendi boschivi attribuibili ad abbandono ed incuria;
- il recupero e rimboschimento degli ettari bruciati;
- la valorizzazione delle risorse naturali e forestali;
- deve rispettare gli usi civici del territorio e tutte le attività tipiche dell’area
montana
- la Certificazione della gestione ecosostenibile del bosco e di tracciabilità del legname pregiato;
- il taglio programmato del legname per la produzione della biomassa da destinarsi alla alimentazione degli impianti energetici;
- il taglio programmato del legname per la produzione di legname da immettere sul mercato;
- la realizzazione di nuove piste forestali
- di affidare il servizio in concessione a soggetto idoneo, ricompreso tra quelli elencati all'art. 52 comma 5 lett. b) del D.Lgs. 446/97;
DATO ATTO
Che l'estensione complessiva della proprietà forestale comunale data in gestione, in generale, ammonta ad Ha 3.683,04 (superficie catastale), di cui Ha 3.187,86 di superficie forestale utile ed è così distribuita:
- Boschi di faggio produttivi: Ha 1133.89
- Boschi di faggio protettivi : Ha 694.34
- Cedui misti produttivi: Ha 85.48
- Cedui misti protettivi: Ha 589.55
- Lecceta protettiva: Ha 449.46
- rimboschimenti di conifere: Ha 90.61
- uliveti: 144.53
- Pascolo (cespugliato od arborato): Ha 495.18
Le superfici boscate, pascoli e terreni oggetto del presente contratto sono quelli individuati nel PGAF fatto redigere dal Comune ed in corso di approvazione dalla Regione Abruzzo
VISTO l’art. 42 del D. Lgs. n.° 267/2000;
PRESO atto dei pareri riportati in calce alla presente proposta di deliberazione, ai sensi
dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;
Su richiesta del consigliere Xxxxxxxxx si pone in votazione in via preliminare
l’emendamento parziale della proposta eliminando il seguente riferimento alla pagina
2 rigo 6 della stessa: “previa gara informale a cui sono invitati almeno cinque
concorrenti;”UNANIME
Si pone conseguentemente a votazione la proposta così come sopra emendata che riporta il seguente esito:UNANIME
Si vota separatamente l’immediata esecutività: UNANIME
Con votazione unanime dei consiglieri presenti
D E L I B E R A
1. Le premesse costituiscono parte motivazionale integrante e sostanziale della presente deliberazione
2. Di provvedere secondo gli indirizzi stabiliti dalla narrativa della presente deliberazione all’affidamento in concessione della gestione eco-sostenibile del bosco di proprietà del comune prevista nel D.lgs 227/2001 con l’obiettivo di gestire i boschi “in modo unitario e quindi secondo una programmazione eco-sostenibile e per i connessi impatti positivi sull’occupazione e sul mercato locale” - sez. IV, art. 6 comma b del D.M. del 16/05/2005
3. Di approvare l’allegato schema di convenzione della gestione ecosostenibile del bosco di proprietà del comune, con cessione della proprietà del legname ricavabile
4. Di approvare l’allegato capitolato generale e speciale della concessione della gestione forestale sostenibile dei boschi demaniali comunali e di utilizzazione dei soprasuoli boschivi
5. di demandare al Responsabile del Servizio interessato l'espletamento delle
formalità necessarie per l’affidamento della concessione del servizio di che trattasi
6. di dichiarare con separata votazione la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
COMUNE DI BALSORANO (AQ)
CONCESSIONE DELLA GESTIONE ECOSOSTENIBILE DEL BOSCO DI PROPRIETÀ DEL COMUNE, CON CESSIONE DELLA PROPRIETA’ DEL LEGNAME RICAVABILE.
L'anno duemilaquindici, addi …… del mese di…………..alle ore……in ……………. (...), presso gli Uffici comunali, ubicati in Xxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx, 0 00000 Xxxxxxxxx (XX)
AVANTI A ME
Dott .......................……….., segretario comunale del Comune di Balsorano (AQ), domiciliato per la mia carica presso la sede municipale, senza assistenza dei testimoni per espressa rinuncia fatta di comune accordo dalle Parti, aventi i requisiti di legge,
SONO COMPARSI
Il………...., responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Balsorano, nato a
………… codice fiscale , domiciliato per la sua carica presso il Comune
di Xxxxxxxxx, il quale interviene in questo Atto, in esecuzione della deliberazione di CC n°…….. del ….., in rappresentanza e per conto del Comune di …………………….. ( )
CF/P.IVA in prosieguo indicato anche: Comune;
Per la …………………. in prosieguo indicata anche: Società o Concessionario
…………………………………………………………………………….
PREMESSO
Che il Consiglio Comunale con propria deliberazione n…. del …… ha deliberato il proprio indirizzo ed approvato lo schema del presente contratto concernente la gestione ecosostenibile dei boschi comunali
- Che con Determina del Responsabile UTC è stata indetta una gara a procedura aperta il per
ricerca partners industriali per la gestione ecosostenibile del bosco con la procedura “aperta”, a seguito della quale è risultata più conveniente per il Comune l’offerta presentata dalla …………..
- Che è risultata vincitrice della gara la ditta/società ……..
-- che il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, a seguito della verifica del possesso dei requisiti in capo
all’offerente, ha con propria determinazione proceduto ad approvare il presente schema di contratto;
Che le parti intendono ora regolamentare i reciproci obblighi e diritti con il presente atto, denominato contratto;
Tutto ciò premesso e considerato, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 - AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE
Il Comune, visti i risultati della gara a procedura aperta, nella quale è risultata vincitrice la società ………….. affida alla predetta società , ai sensi della normativa vigente
in materia, in concessione pluriennale per la durata di anni 20 (venti), dalla stipula del presente contratto, la gestione dei boschi di proprietà comunale e concede alla stessa Società la proprietà del legname retraibile.
La gestione ecosostenibile dei boschi, comprende in generale, come da Capitolato Speciale, allegato al presente contratto e facente parte integrante:
- la gestione ecosostenibile della montagna, mirata allo sviluppo sostenibile delle
aree boschive;
- la manutenzione ordinaria dei boschi;
- la prevenzione di danni ed incendi boschivi attribuibili ad abbandono ed incuria;
- il recupero e rimboschimento degli ettari bruciati;
- la creazione di valore delle risorse;
- la Certificazione della gestione ecosostenibile del bosco e di tracciabilità del legname pregiato;
- il taglio programmato del legname per la produzione della biomassa da destinarsi alla alimentazione degli impianti energetici;
- il taglio programmato del legname per la produzione di legname da immettere sul mercato;
- realizzazione di nuove piste forestali
L'estensione complessiva della proprietà forestale comunale data in gestione, in generale, ammonta ad Ha 3.683,04 (superficie catastale), di cui Ha 3.187,86 di superficie
forestale utile come scritto nel PGAF ed è così distribuita:
- Boschi di faggio produttivi: Ha 1133.89
- Boschi di faggio protettivi : Ha 694.34
- Cedui misti produttivi: Ha 85.48
- Cedui misti protettivi: Ha 589.55
- Lecceta protettiva: Ha 449.46
- rimboschimenti di conifere: Ha 90.61
- uliveti: 144.53
- Pascolo (cespugliato od arborato): Ha 495.18
Le superfici boscate, pascoli e terreni oggetto del presente contratto sono quelli individuati nel PGAF fatto redigere dal Comune ed in corso di approvazione dalla Regione Abruzzo
Art. 2 - PIANO DI GESTIONE FORESTALE
Il Comune, nel rispetto della normativa vigente, autorizza la Società a procedere al taglio del bosco secondo i "Piani di taglio" programmati, secondo Piani di taglio appositamente redatti e/o dal Piano di Gestione ed Assestamento Forestale.
La società Concessionaria si impegna ad anticipare l’importo monetario necessarie per la rielaborazione del PGAF alla sua naturale scadenza e/o per gli interventi di revisione totale o parziale dello stesso. Nessun onere aggiuntivo dovrà essere posto a carico del Comune, a parte l’obbligo per l’Ente, di mettere a disposizione del Concessionario le somme eventualmente ricevute dalla Regione per la revisione del PGAF. Parimenti Il concessionario anticiperà le somme necessarie anche nel caso sia necessaria una revisione totale o parziale del PGAF per adeguarlo al Protocollo di Certificazione, prima della scadenza naturale. In ogni caso, nulla sarà dovuto dal Comune alla Società concessionaria in caso di mancato finanziamento del P.A.F.da parte della Regione.
Per la redazione o la rielaborazione del PGAF saranno incaricati tecnici forestali di indubbia professionalità, scelti tra i tecnici locali, ove esistenti.
Art. 3 – COSTI DI GESTIONE E DETERMINAZIONE DEI CANONI PER IL COMUNE
a) L'importo netto da corrispondere al Comune, nei primi 20 anni di contratto, sarà complessivamente di € …………… (euro…..).
Art. 4 – CANONI E MODALITA’ DI PAGAMENTO
La Società concessionaria s'impegna, quindi, a corrispondere al Comune di Balsorano (AQ
), nei primi venti anni di durata della concessione, la somma annua di € (Euro ), oltre ad IVA come per Legge, corrispondente al valore del legname retraibile nei primi venti anni di durata della concessione diviso per il numero degli anni (venti) di durata della concessione. Il pagamento dei canoni annui, come sopra definiti, viene fissato come segue:
1) Il canone annuo viene versato in rate annuali di € …..,00 (euro………..), oltre ad
IVA come per Xxxxx da versare entro il 31 Dicembre di ogni anno a partire dal 31 Dicembre 2015; tale canone dovrà essere annualmente rivalutato rispetto a quello previsto per l’annualità precedente, di una percentuale pari al tasso di inflazione dell’anno precedente.
Art. 5 – AFFITTO TERRENI
Non ci sono, allo stato attuale, terreni adatti a coltivazioni a rapido accrescimento da chiedere l'affitto al Comune
Art. 6 - INCREMENTI VALORE DI MERCATO
La quantità ed il valore economico del legname retraibile sono stati ricavati da proiezioni quali-quantitative e per i prossimi venti anni
Art. 7 - GARANZIE FIDEIUSSORIE
Il concessionario a garanzia del puntuale assolvimento degli impegni contrattuali , ha costituito polizza fidejussoria dell'importo di € ,00 (Euro 00) pari a una annualità
di canone, rilasciata da primario Istituto o da Primaria Società Assicurativa.
Art. 8 – ATTIVITA’ MIGLIORATIVE
Sulle eventuali aree coltive o non boscate, la Società procederà alla forestazione e/o riforestazione per la trasformazione in aree boschive e restituirle, alla scadenza del contratto di concessione, salvo rinnovi, al Comune senza alcun onere aggiuntivo per il Comune stesso.
Art. 9 - MANUTENZIONE DEI BOSCHI
La società concessionaria assume a proprio carico, per tutta la durata del contratto, l'onere della manutenzione ordinaria, taglio programmato e fitosanitario dei boschi. All'uopo dichiara di essere a perfetta conoscenza dello stato dei luoghi, delle infrastrutture e servizi esistenti sul territorio ed in particolare della viabilità, ritenendoli adeguati per l'esercizio dell'attività oggetto del presente contratto, fermo restando la possibilità di effettuarvi interventi di manutenzione ordinaria e, su autorizzazione del Comune, nel rispetto delle vigenti norme in materia, interventi diversi che si rendessero necessari per l'esercizio dell'attività stessa, senza nulla pretendere dal Comune, come da capitolato speciale allegato al presente contratto e facente parte integrante di esso.
Art. 10 - CERTIFICAZIONE GESTIONE SOSTENIBILE
La Società assumerà ogni incombenza per ottenere la certificazione della gestione eco- sostenibile dei boschi che dalle attività di forestazione e riforestazione.
Art. 11 - DURATA DEL CONTRATTO
La durata del presente accordo viene prevista in anni 20 (venti) a decorrere dalla data di stipula del contratto e di consegna del bosco. La Società subentra al Comune, con la firma del presente contratto, nei rapporti attivi e passivi, per come previsto dalle disposizioni di legge, con il Corpo Forestale dello Stato e/o altro Ente competente, per intervenute
variazioni legislative nel corso della gestione.
Art. 12 - ATTIVITA' COMPATIBILI
Nei boschi di proprietà comunale dati in concessione alla Società, è consentito l'accesso allo scopo di fruire delle aree pic-nic, effettuarvi passeggiate, effettuare attività venatoria e raccogliervi funghi o altri frutti del sottobosco secondo le modalità disciplinate dalla normativa vigente, con l'assoluto divieto esclusivamente di comportamenti illeciti o che possano compromettere la gestione del bosco, nel rispetto dei protocolli di certificazione, dei principi della gestione eco-sostenibile e dei diritti acquisiti dal concessionario con la sottoscrizione della concessione.
Dovrà inoltre essere garantito alla collettività il pieno godimento degli usi civici eventualmente esistenti, compreso il diritto di pascolo che comunque dovrà essere sempre e comunque concesso e gestito dall’amministrazione comunale, in accordo con il Concessionario; è fatta salva la raccolta da parte dei cittadini residenti della legna secca caduta a terra per l’uso strettamente connesso alle esigenze familiari.
Il Comune si riserva il pieno diritto, fatti salvi i diritti acquisiti dal concessionario con la sottoscrizione del contratto, di destinare parte dei terreno boschivo per la realizzazione di opere pubbliche o di pubblico interesse di esclusiva iniziativa comunale, senza che la predetta Società possa frapporre intralcio o obiezioni, salva la facoltà della Società di chiedere la risoluzione del contratto o la riduzione dei corrispettivi pattuiti in proporzione alla diminuzione del valore del bosco.
Resta inteso che tutte le eventuali migliorie e opere realizzate dalla Società concessionaria sui terreni oggetto del presente contratto, allo scadere naturale di esso, resteranno di proprietà del Comune senza alcun onere a carico di quest’ultimo.
Art. 00 - XXXXX XX XXXXXXXXXXXXX X XX XXXX
Xx spese di registrazione e di gara, e quelle conseguenti tutte del presente contratto sono a totale carico della Società.
Art. 14 - ELEZIONE DI DOMICILIO
Per l'esecuzione del presente contratto le parti eleggono domicilio presso il Municipio di Balsorano (AQ).
Art. 15 - CONTENZIOSO
In caso di insanabili controversie insorte per l'interpretazione, l'esecuzione, la risoluzione per inadempimento ed anticipata del presente contratto, le parti, tentata la bonaria composizione procederanno mediante ricorso all’autorità giudiziaria ordinaria competente territorialmente per il Comune di Balsorano.è esclusa la competenza arbitraria
Art. 16 - CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
In caso di mancato pagamento di uno o più canoni annuali da parte della società, per cause ad essa imputabili, il Comune, potrà procedere a sospendere l’esecuzione di eventuali tagli in corso, sino a che la società concessionaria non abbia provveduto a regolarizzare i pagamenti arretrati e procederà all’escussione della polizza di cui al precedente art.7.
Art. 17 - RINVIO
Per quanto non disciplinato nel presente contratto, si rinvia alle norme del codice civile, nonché allegato capitolato speciale approvato dalle parti e facente parte integrante del presente contratto.
Letto, confermato e sottoscritto.
……………. …. ……………
IL COMUNE DI BALSORANO LA SOCIETA’ CONCESSIONARIA
IL SEGRETARIO COMUNALE
COMUNE DI BALSORANO (AQ)
CONCESSIONE DELLA GESTIONE FORESTALE SOSTENIBILE DEI BOSCHI DEMANIALI COMUNALI, DELLE UTILIZZAZIONI DEI SOPRASSUOLI BOSCHIVI. CAPITOLATO GENERALE E SPECIALE
Le foreste svolgono un ruolo multifunzionale strategico: sono una fonte di energia rinnovabile ma forniscono protezione dalle catastrofi naturali, agiscono come serbatoi di carbonio, fungono da tampone contro i cambiamenti ambientali, sono fra i fattori determinanti dell'equilibrio del ciclo dell'acqua, sono una fonte di materia prima per importanti settori produttivi e svolgono un'importante funzione didattica e ricreativa. (D.M. 16/06/2005).
ART. 1 - OBIETTIVI STRATEGICI DELLA POLITICA FORESTALE NAZIONALE
la tutela dell'ambiente, attraverso il mantenimento, la conservazione e l'appropriato sviluppo della biodiversità negli ecosistemi forestali e il miglioramento del loro contributo al ciclo globale del carbonio;
il rafforzamento della competitività della filiera foresta-legno attraverso il mantenimento e la promozione delle funzioni produttive delle foreste - sia dei prodotti legnosi che non - e attraverso interventi tesi a favorire il settore della trasformazione e utilizzazione della materia prima legno;
il miglioramento delle condizioni socio-economiche locali ed in particolare degli addetti, attraverso l'attenta formazione delle maestranze forestali, la promozione di interventi per la tutela e la gestione ordinaria del territorio in grado di stimolare l'occupazione diretta e indotta, la formazione degli operatori ambientali, degli addetti alla sorveglianza del territorio, l'incentivazione di iniziative che valorizzino la funzione socio- economica della foresta, assicurando un adeguato ritorno finanziario ai proprietari o gestori;
Certificazione della “gestione sostenibile” del bosco.
ART. 2 - CRITERI GENERALI DI INTERVENTO PER UNA GESTIONE FORESTALE SOSTENIBILE (D.M. del 16/06/2005)
Le azioni che verranno adottate attraverso i piani forestali dovranno tenere conto dei sei criteri per una gestione forestale sostenibile, individuati nell'allegato I della risoluzione L 2 della conferenza interministeriale di Lisbona (2-4 giugno 1998), e degli indicatori quantitativi e qualitativi ad essi correlati, secondo quanto riportato nel documento «Indicatori paneuropei affinati per la gestione forestale sostenibile» adottato nell'ambito dei lavori dalla conferenza interministeriale di Vienna (7-8 ottobre 2002). Tali criteri ed indicatori definiscono gli elementi essenziali e l'insieme delle condizioni o dei processi attraverso i quali può essere conseguita una gestione forestale sostenibile:
7) Mantenimento e appropriato sviluppo delle risorse forestali;
8) Mantenimento della salute e vitalità dell'ecosistema forestale;
9) Mantenimento e promozione delle funzioni produttive delle foreste (prodotti legnosi e non);
10)Mantenimento, conservazione e adeguato sviluppo della diversità biologica negli ecosistemi forestali;
11)Mantenimento e adeguato sviluppo delle funzioni protettive nella gestione forestale;
12)Mantenimento di altre funzioni e condizioni socio-economiche.
ART. 3 - GESTIONE, IN CONCESSIONE, DEL BOSCO COMUNALE
Per rendere la gestione, dei boschi, più efficace e duratura è opportuno cercare di accorpare ed ampliare il più possibile le unità territoriali di gestione, al fine di favorire una gestione economica autonoma attraverso strumenti pianificatori che abbiano obiettivi multipli e lungimiranti, di concreta applicabilità e da sostenere nel tempo con i necessari impegni ai vari livelli economici ed organizzativi, che permettano la continuità degli interventi di gestione forestale sostenibile ed il relativo monitoraggio, favorendo altresì la certificazione di buona gestione forestale. L’affidamento, in concessione, della gestione di boschi pubblici viene prevista nel D.lgs 227/2001. La gestione da parte del concessionario di più unità boschive pubbliche, consente di gestire i boschi “in modo unitario e quindi secondo una programmazione lungimirante e sostenibile, con reali impatti positivi sull’occupazione e sul mercato locali” (sez. IV, art. 6 comma b del D.M. del 16/05/2005). Nel progetto il concessionario viene configurato come una società, di adeguata struttura e specializzazione, alla quale i proprietari forestali pubblici demandano la gestione diretta dei propri boschi, a fronte di un "compenso" commisurato alla produttività del bosco stesso. L’Ente resta libero di utilizzare il bosco per tutte quelle finalità che non contrastano con il Protocollo di Gestione Sostenibile rilasciata dall’Ente di Certificazione, con il PgAF (Piano di gestione ed Assestamento Forestale) e relativi piani di taglio e con i piani di gestione tecnico-economici sviluppati dal concessionario, ma condivide l’interesse del concessionario alla buona gestione, conservazione e sviluppo della proprietà boschiva.
ART. 4 - IL PROGETTO PER LA GESTIONE, IN CONCESSIONE, DEI BOSCHI COMUNALI
A) CONTENUTI
La concessione pluriennale della gestione ecosostenibile dei boschi demaniali comunali si sviluppa su quattro direttrici fondamentali interagenti tra loro:
1) Sviluppo delle attività di silvicoltura per una gestione sostenibile del bosco, finalizzata all’incremento della produttività, allo sviluppo ed aumento delle aree boscate per il recupero produttivo ed economico del settore boschivo, in forte crisi per difficoltà operative e di collocamento del prodotto legnoso sul mercato. 2) Sviluppo di una corretta attività boschiva finalizzata alla nascita di una filiera industriale denominata “bosco-legno-energia”, con produzione di legname di pregio e di biomasse da legno vergine.
2) Istituzione di un servizio di vigilanza del bosco, sia ai fini antincendio, che per assicurare un corretto utilizzo del bosco dei prodotti del bosco (legname, prodotti del sottobosco, ecc.).
3) Redazione, a cura e spese del Concessionario, del PGAF o rielaborazione dello stesso, qualora esistente. Il PGAF è lo strumento necessario per definire le strategie di intervento finalizzate alla erogazione continua e ottimale di beni e servizi forestali, quindi per pensare il bosco e agire al suo interno.
4) Certificazione della “Gestione sostenibile” del bosco (Forest Management) e della “tracciabilità” del legno di pregio (Chain Of Custody), con il Protocollo PEFC. Le certificazioni consentono l’accesso ai mercati nuovi e più redditizi al legname di pregio.
B) SERVIZI E PRESTAZIONI
L’obiettivo primario della gestione del bosco deve essere la tutela e conservazione delle risorse forestali, con particolare riguardo alla biodiversità ed in particolare:
a) Miglioramento delle funzioni ambientali e paesaggistiche del bosco con riferimento;
b) Interventi nel settore forestale miranti al mantenimento e sviluppo delle funzioni economiche, ecologiche e sociali delle foreste nelle zone rurali, attraverso la gestione di uno sviluppo sostenibile della selvicoltura;
c) Interventi per il mantenimento e la valorizzazione delle sue risorse e dell'estensione delle superfici boschive coerentemente con le disposizioni emanate dai reg. (CE) n. 1750/99 e n. 1257/99, relativi alla gestione del F.E.O.G.A, con gli obiettivi e le finalità indicati nel Q.C.S. ed in sintonia con gli interventi previsti nel P.S.R. e riconducibili a quanto previsto all'art. 30, del reg. CE n. 1257/99, in quanto concorrono all'imboschimento ed infoltimento di terreni non agricoli, agli investimenti nelle aziende forestali e al miglioramento e razionalizzazione della raccolta, della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti forestali. Gli obiettivi qui elencati sono coerenti con: quelli indicati nel documento C.O.M. (1998) 649 def. "strategia forestale dell'Unione europea", quelli definiti nel Piano forestale nazionale di cui alla delibera
C.I.P.E 2. dicembre 1987 e nel decreto legislativo 18 maggio 2001 n. 227, concernente l“Orientamento e modernizzazione del settore forestale”; quelli indicati nelle “linee guida di programmazione forestale” contenute nel D.M. del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio del 16/06/2005 (G.U. 255 del 2/11/2005) gli impegni assunti dalla Comunità e dagli Stati membri in sede di conferenza ministeriale sulla protezione delle foreste in Europa.
d) Recupero e sviluppo delle aree bruciate o degradate, nei limiti consentiti dalla normativa vigente, al fine di riportare, al pieno utilizzo forestale, l’intera superficie del bosco comunale
e) Sviluppo della produzione forestale diretta a migliorare e razionalizzare la raccolta, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della selvicoltura e conseguente miglioramento e sviluppo della filiera bosco,
favorendo il consolidamento degli aspetti occupazionali legati alle attività selvicolturali, in un quadro di economia sostenibile, privilegiando le strutture operative aziendali boschive presenti nel Territorio, soprattutto se di entità medio-piccole.
f) Elaborazione dei progetti di taglio da eseguire, in ogni anno in conformità al PGAF vigente ed alla normativa regionale di settore.
g) Interventi di miglioramento della stabilità ecologica del bosco e fasce tagliafuoco:
a. Allocazione: le fasce parafuoco vanno in via prioritaria realizzate: lungo le strade principali di accesso e attraversamento del bosco; in prossimità di aree picnic; in prossimità di aree turistico-ricreative
b. realizzazione: le fasce parafuoco dovranno essere ricavate attraverso interventi selettivi sulla vegetazione esistente;
c. manutenzione periodica: la manutenzione della fascia parafuoco deve consentire la riduzione del rischio di incendio boschivo e permettere un pronto intervento di estinzione;
h) Rilievo della viabilità esistente e indicazione degli eventuali interventi di manutenzione ordinaria, ripristino e ampliamento della stessa in rapporto ai tagli previsti e ai criteri di gestione. Realizzazione, mantenimento, miglioramento della viabilità forestale di servizio per agevolare le attività selvicolturali e le attività connesse alla prevenzione e allo spegnimento degli incendi.
i) Realizzazione, mantenimento, miglioramento della viabilità forestale di servizio per agevolare le attività selvicolturali e le attività connesse alla prevenzione e allo spegnimento degli incendi. Questi interventi devono essere realizzati con operazioni di minimo impatto ambientale, utilizzando esclusivamente escavatore. La manutenzione delle predette opere deve essere fatta con interventi rivolti alla canalizzazione delle acque, alla stabilizzazione del fondo stradale e alla manutenzione straordinaria delle opere accessorie. Ogni progetto dovrà essere sottoposto alla preventiva autorizzazione dell’Ufficio Tecnico comunale competente per area e degli Enti competenti in materia.
j) Manutenzione periodica degli invasi antincendio boschivi deve garantire
la piena funzionalità dell’opera.
k) Miglioramento delle condizioni di sicurezza di chi opera nel settore forestale, con particolare attenzione alle misure di prevenzione infortunistiche e di sostenibilità del lavoro forestale.
C) PROFESSIONALITA’ NECESSARIE PER UNA GESTIONE
SOSTENIBILE.
Tecnico forestale: è un professionista laureato in scienze agrarie e/o forestali, che ha l’incarico di dirigere i lavori in bosco (direttore dei lavori), elaborare, redigere o integrare il PGAF ed i progetti di taglio, in ottemperanza con le prescrizioni contenute nel PAF in vigore ed alle norme di settore.
D) INVESTIMENTI E COSTI
La società concessionaria della gestione del bosco provvederà ad effettuare gli investimenti necessari ed a sostenere i costi per la realizzazione delle opere necessarie per una gestione ecosostenibile del bosco.
ART. 5 - CONDIZIONI AGGIUNTIVE
Il Concessionario s’impegna a:
1) far effettuare i tagli dalle ditte boschive locali o radicate nel territorio, purchè in regola con le iscrizioni agli appositi Albi regionali, come previsto dalla Legislazione Regionale in vigore, a cui verranno affidate le operazioni in bosco, secondo le modalità contenute nel PGAF dei tagli, nei progetti di taglio autorizzati in conformità alle Leggi e Regolamenti vigenti. Sarà cura della società concessionaria di tenere informata l’Amministrazione Comunale sui nominativi delle ditte boschive incaricate, sulla nomina dei tecnici forestali e dei Direttori dei lavori.
2) garantire ai cittadini il libero accesso al bosco ( caccia, raccolta funghi e/o altri frutti del bosco, attività venatoria affinché non vengano inficiate le buone regole di salvaguardia e tutela del bosco in gestione eco-sostenibile, della certificazione di tracciabilità e dei diritti acquisiti dalla società concessionaria con il contratto di concessione.
3) Sarà altresì garantito il rispetto degli “usi civici” ove esistenti e regolamentati. Nel caso di pascoli sottoposti ad uso civico di “fida pascoli”, il Comune continuerà a gestire direttamente, il suo servizio di vigilanza (guardaboschi).
4) Far effettuare al Comune la progettazione e l’esecuzione di interventi finanziabili con fondi pubblici e riguardanti la manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità, miglioramento pascoli, manutenzione dei boschi, realizzazione ex-novo di viabilità, recupero e realizzazione di manufatti, aree attrezzate, opere di prevenzione incendi, captazioni da sorgenti, acquedotti, ecc..
ART. 6 - CONTRATTO DI CONCESSIONE
Il contratto di concessione sarà stipulato tra le Parti entro trenta giorni dal completamento dell’iter burocratico di assegnazione in concessione del bosco comunale.
ART. 7 – SPESE ED ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Sono a carico della ditta concessionaria:
1) tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto, xxxxx e registro, copie del contratto e di documenti che debbano essere eventualmente consegnati;
2) i costi assicurativi ed in particolare della Polizza di RCT con adeguato capitale assicurato.
ART. 8 - CONTROVERSIE
Per la risoluzione di eventuali controversie che potessero sorgere nell’esecuzione del Servizio, nonché per tutte le controversie che dovessero insorgere in tema di validità, interpretazioni od esecuzione del presente Capitolato e del relativo
Contratto di Concessione, non definibili in via breve tra le parti contraenti, si farà ricorso e sarà competente il giudice ordinario del luogo ove il contratto viene stipulato, individuato nel Tribunale di competenza per il Comune di Balsorano (AQ).
ART. 9 - RINVIO ALLE DISPOSIZIONI DI LEGGE
Per quanto non previsto e specificato dal presente capitolato, si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente.
IL COMUNE DI BALSORANO IL CONCESSIONARIO
Approvato e sottoscritto
IL SINDACO/PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
Dr Xxxxx Xxxxxxx Dr Xxxxxx Xxxxxxx
PUBBLICAZIONE
In data odierna, la presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio informatico comunale per 15 giorni consecutivi (art. 124, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000)
Balsorano, lì 30.04.2015
IL RESPONSABILE
X.xx Dr Xxxxxx Xxxxxxx
ATTESTAZIONE
Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio, attesta che la presente deliberazione:
- è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134 del D.Lgs
n°267/2000
IL RESPONSABILE
X.xx Dr Xxxxxx Xxxxxxx
E’ copia conforme all’originale per uso amministrativo
IL SEGRETARIO COMUNALE
Dr. Xxxxxx Xxxxxxx