Contract
1. PREMESSE E CONTESTO DI RIFERIMENTO 4
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 5
2.1 Documenti di gara 5
2.2 Chiarimenti 6
2.3 Comunicazioni 6
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 7
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI, RINNOVI 10
4.1 Durata 10
4.2 Opzioni e rinnovi 11
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE..
......................................................................................................................................................... 14
6. REQUISITI GENERALI 15
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 16
7.1 Requisiti di idoneità 16
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 16
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale e campionatura gratutia obbligatoria 19
7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE 20
7.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 21
8. AVVALIMENTO 21
9. SUBAPPALTO 23
10. GARANZIA PROVVISORIA, GARANZIA DEFINITIVA E ANTICIPAZIONE 24
10.1 GARANZIA PROVVISORIA 24
10.2 GARANZIA DEFINITIVA 29
10.3 GARANZIA SULL’ANTICIPAZIONE DEL 20% DELL’IMPORTO CONTRATTUALE 33
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 34
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 35
12.1 ACCESSO ALLA PIATTAFORMA TELEMATICA ASUR E MODALITA’ OPERATIVE 35
12.2 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 36
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO 39
14. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 40
14.1 Domanda di partecipazione 41
14.2 Documento di gara unico europeo 43
14.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 45
15. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA 51
16. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 54
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 57
17.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 58
17.4 Metodo per il calcolo dei punteggi 59
18. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 59
19. COMMISSIONE GIUDICATRICE 60
20. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 61
20.1 PROVA PRATICA: PROVA TECNICA DELLE APPARECCHIATURE E DEMO 63
21. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 64
22. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 64
23. DISCIPLINA DELL'ACCORDO QUADRO, MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE ED ESECUZIONE DELLE FORNITURE 67
23.1 DISCIPLINA DELL’ACCORDO QUADRO 67
23.2 DISCIPLINA DEI CONTRATTI ATTUATIVI e ordinativi di fornitura 68
23.3 REPORTISTICA 69
23.4 DOMICILIO DIGITALE E REFERENTI DELL’APPALTATORE 69
24. DISPOSIZIONI FINALI 70
24.1 ULTERIORI INDICAZIONI 70
24.2 SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI E DIRITTO DI ACCESSO 71
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 71
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E OBBLIGO DI RISERVATEZZA 71
1. PREMESSE E CONTESTO DI RIFERIMENTO
1. Con determina a contrarre n. ....... del ........, questa Amministrazione ha disposto di affidare la fornitura di sistemi e relativi servizi, materiale di consumo, accessori e kit per trattamenti dialitici ospedalieri e domiciliari per le necessità dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, dell’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord e dell’Istituto Nazionale di Riposo e Cura Anziani di Ancona.
2. Il presente affidamento è stato inserito nel programma biennale 2021 – 2022 degli acquisti di beni e servizi approvato con determina n. 94/ASURDG del 19/02/2021, ai sensi dell’art.21, comma 6, del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e del D.M. 16 gennaio 2018, n.14.
3. La presente procedura di affidamento è indetta da Asur in qualità di centrale di committenza ai sensi dell’art.8bis, comma 6, L.R. 13/2003, ed è strumentale a soddisfare:
le esigenze dell’ASUR nell’ambito di ciascuna Area Vasta che provvederà singolarmente alla stipula di specifici Contratti attuativi e all’emissione di Ordinativi di fornitura;
le esigenze dei seguenti enti del SSR per i quali l’Asur opera come centrale di committenza, ai sensi dell’art.8bis, comma 6, della L.R. 13/2003:
- Azienda Ospedaliera Universitaria “Ospedali Riuniti Xxxxxxx X°, G.M. Xxxxxxx e X. Xxxxxx” di Ancona (di seguito AOUOR);
- Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord (di seguito AOMN);
- Istituto Nazionale Riposo e Xxxx Xxxxxxx (di seguito INRCA).
4. L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del Codice fatta eccezione per i lotti indicati al successivo par. 17 del presente Disciplinare, che saranno aggiudicati con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lettera b, in quanto trattasi di forniture con caratteristiche standardizzate e definite dal mercato di riferimento.
5. La presente procedura di affidamento è finalizzata alla conclusione di Accordi Quadro:
con un unico operatore economico ai sensi dell’art.54, comma 3, del Codice;
con più operatori economici, ai sensi dell’art.54, comma 4, lettera a), del Codice, senza riapertura del confronto competitivo, in quanto nel presente disciplinare sono già stabilite le condizioni oggettive per determinare quale degli operatori economici parte dell'Accordo Quadro effettuerà la prestazione;
il tutto come meglio indicato nel Capitolato tecnico, par. 1.1 e nei relativi allegati, acclusi al presente Disciplinare di gara.
6. La disciplina di dettaglio dell’Accordo Quadro, delle relative modalità di aggiudicazione ed esecuzione delle forniture è contenuta al successivo paragrafo 23 nonché negli schemi di Accordo Quadro/ Contratti Attuativi facenti parte dalla documentazione di gara.
7. I luoghi di consegna della fornitura saranno specificati nei singoli Contratti attuativi dell’Accordo Quadro stipulati dalle Amministrazioni contraenti (Aree Vaste, AOUOR, AOMN, INRCA), ovvero negli ordinativi di fornitura e, comunque, saranno determinati con riferimento al territorio della Regione Marche (codice NUTS: ITE3).
8. In relazione a quanto previsto dall’art. 3 della legge 136/2010 in ordine alla tracciabilità dei flussi finanziari nell’ambito degli appalti pubblici, sono stati richiesti, per ciascun lotto, i Codici Identificativi di Gara (CIG) indicati al successivo par. 3.
9. Il CUI, codice unico intervento, per la presente procedura di affidamento è il seguente: F02175860424202090100. Il CUI è riportato nei singoli atti di programmazione degli enti del SSR, consultabili nel sezione Amministrazione trasparente, sottosezione Bandi di gara e contratti.
10. Il Responsabile del procedimento ai sensi dell’art.31 del Codice è: Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx, dipendente dell’Area Dipartimentale Acquisti e Logistica dell’ASUR, xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx 0, Xxxxxx, tel. 000.0000000, e-mail: xxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.
11. Per i Contratti attuativi stipulati nell’ambito dell’Accordo Quadro:
- i RUP saranno di volta in volta individuati dalle singole Amministrazioni Contraenti;
- sarà nominato un direttore dell’esecuzione diverso dal RUP per i Contratti di importo superiore ad euro 500.000,00 e/o negli altri casi previsti al punto 10.1 delle linee guida ANAC approvate con deliberazione n.1096 del 26 ottobre 2016 e aggiornate con deliberazione n.1007 dell’11 ottobre 2017 ovvero, una volta entrato in vigore, dal regolamento unico di cui all’articolo 216, comma 27-octies, del Codice.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 DOCUMENTI DI GARA
1. La documentazione di gara comprende:
1) Progetto ai sensi dell’art. 23, commi 14 e 15, del Codice, comprensivo dei seguenti documenti:
- Capitolato tecnico, comprensivo del prospetto contenente il calcolo degli importi per l’acquisizione della fornitura e dei relativi allegati;
2) Bando di gara e relativo estratto;
3) Disciplinare di gara e relativi allegati di seguito elencati: modulo domanda di partecipazione; modulo dichiarazioni integrative; modello DGUE ministeriale; modulo dichiarazione elenco soggetti art.80, comma 3, Codice; modulo dichiarazione motivi di esclusione aggiornato art.80; modulo dichiarazione sostitutiva dell'impresa ausiliaria; facsimile dichiarazione subappalto; facsimile dichiarazione di conformità; facsimile dichiarazione accettazione traduzione documento in lingua straniera; modulo scheda valutazione; modulo scheda dati DM; modulo dettaglio offerta economica (lotti nn.1-10); modulo scheda dati prodotto;
4) Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI) e Documento informativo dei Rischi presenti in Azienda Sanitaria;
5) Patto di integrità Asur Marche approvato con determinazione ASURDG n.697 del 21/11/2016, consultabile sul sito internet: xxx.xxxx.xxxxxx.xx, sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione “Atti generali/ Atti amministrativi generali”, voce “Regolamenti”, “Direzione Generale”, da intendersi conosciuto e integralmente accettato e approvato con apposita dichiarazione di conoscenza e accettazione contenuta nel modulo predisposto dalla stazione appaltante denominato “Dichiarazioni integrative”;
6) I patti di integrità approvati dagli altri enti del SSR, che potranno essere inseriti nei Contratti attuativi di competenza, se previsto nei rispettivi ordinamenti, disponibili ai seguenti indirizzi dei rispettivi siti internet istituzionali:
per AOUOR: xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx00_xxxxxxxxxxx-x- documentazione_0_6731_39_1.html;
per AOMN: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/0/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xx- gara-e-contratti.html;
per INRCA: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxx/XXXXXXXXXXX/XXXXXX_XXXXXXXXXXXX/000_XXX N_2017.pdf;
7) Schema di Accordo Quadro;
8) Schema di Contratto attuativo discendente da Accordo Quadro;
9) Eventuali chiarimenti, precisazioni, risposte a quesiti che saranno pubblicati sul sito internet in formato elettronico sulla piattaforma telematica come meglio specificato al successivo paragrafo
n.2.2 “chiarimenti”.
2. La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxx.xxxx.xxxxxx.xx, sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, cliccando su “gare e procedure in corso” e “visualizza scheda” per consultare e/o scaricare i documenti di gara e ogni altra comunicazione o informazione relativa alla procedura.
2.2 CHIARIMENTI
1. É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare utilizzando le funzionalità di comunicazione tra stazione appaltante e operatore economico messe a disposizione dalla piattaforma secondo le modalità meglio specificate nel documento denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche” disponibile direttamente nella home page (accesso pubblico) del portale, nella sezione “Informazioni”, “Istruzioni e manuali”, almeno dieci giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte e, quindi, entro il xx/xx/2021.
2. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4, del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, e quindi, entro il xx/xx/2021, mediante pubblicazione in forma anonima sulla piattaforma telematica nell’apposita sezione “Comunicazioni dell'amministrazione”, accessibile dalla scheda di dettaglio della presente procedura.
3. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
1. Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
2. Tale indicazione dell’indirizzo PEC verrà resa dal concorrente in fase di registrazione alla piattaforma telematica secondo le indicazioni contenute nel documento “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica e accesso all’Area riservata del Portale Appalti”, scaricabile direttamente dalla piattaforma telematica cliccando su “Accesso ad Area Riservata”, tenendo conto che, in caso di concorrente con idoneità plurisoggettiva (raggruppamento temporanei di imprese, consorzi ordinari, ecc.), sarà sufficiente la registrazione dell’operatore economico che assumerà il ruolo di mandatario o capogruppo.
3. Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC dell’operatore economico che si è registrato per la presentazione dell’offerta telematica, utilizzando le funzionalità di comunicazione tra stazione appaltante e operatore economico messe a disposizione dalla piattaforma telematica come indicato al precedente paragrafo.
4. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
5. In particolare, la modifica all’indirizzo PEC dovrà essere aggiornata anche sui dati anagrafici inseriti in sede di registrazione sulla piattaforma come meglio specificato nel documento “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica di accesso all’Area Riservata del Portale appalti”.
6. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
7. In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
8. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
9. In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
1. L’appalto ha per oggetto la fornitura di fornitura di sistemi e relativi servizi, materiale di consumo, accessori e kit per trattamenti dialitici ospedalieri e domiciliari per gli Enti del SSR Marche.
2. L’appalto, come rappresentato nella tabella 1, è suddiviso nei seguenti lotti:
Tabella n. 1 – Descrizione dei lotti
N. Lotto | OGGETTO DEL LOTTO | CIG | CPV | Importo quadriennale a base di gara Enti SSR | ||||
ASUR | AOUOR | AOMN | INRCA | TOTALE |
N. Lotto | OGGETTO DEL LOTTO | CIG | CPV | Importo quadriennale a base di gara Enti SSR | ||||
ASUR | AOUOR | AOMN | INRCA | TOTALE | ||||
1 | Fornitura, in noleggio, dell’apparecchiatura, e l’acquisto di filtri e di materiale di consumo per trattamenti dialitici extracorporei continui/intermittenti in terapia intensiva per pazienti critici con insufficienza renale acuta e/o sepsi/MOF e/o rimozione della CO2. | 85111900-9 | € 2.824.960,00 | € 1.364.400,00 | € 898.240,00 | € 137.720,00 | € 5.225.320,00 | |
2 | Fornitura in noleggio dell’apparecchiatura e l’acquisto di materiali di consumo per trattamenti di Plasmaexange-CF (cascade filtration), Plasma-adsorbimento su colonne per rimozione di fibrinogeno, per rimozione di immunocomplessi e rimozione di bilirubina | 85111900-9 | € 485.120,00 | € 452.800,00 | € 701.280,00 | € 17.600,00 | € 1.656.800,00 | |
3 | Acquisto di materiale di consumo per il trattamento di pazienti in emodialisi domiciliare frequente/ quotidiana, omnicomprensivo del costo delle apparecchiature a corredo. | 85141211-1 | € 2.268.000,00 | € 113.400,00 | € 226.800,00 | € 226.800,00 | € 2.835.000,00 | |
4 | Acquisto di materiale di consumo per il trattamento di pazienti in emodialisi domiciliare, con trattamenti per DIALISI trisettimanali, BHD/HDF online, omnicomprensivo del costo delle apparecchiature a corredo. | 85141211-1 | € 410.400,00 | € 205.200,00 | € 102.600,00 | € 0,00 | € 718.200,00 | |
5 | Fornitura, in noleggio, dell’apparecchiatura e l’acquisto di materiali di consumo per l’effettuazione della metodica AFB con K variabile e HDx per pazienti diabetici, sensibili alle variazioni dell’equilibrio acido- base ed elettrolitiche che necessitano anche della depurazione delle grandi medio molecole e pazienti ad alto rischio per comorbilità cardiovascolare. | 85111900-9 | € 2.332.912,00 | € 260.160,00 | € 670.400,00 | € 226.944,00 | € 3.490.416,00 | |
6 | Fornitura, in noleggio, di apparecchiatura, e l’acquisto di materiale di consumo per trattamenti extracorporei per rimozione di mediatori dell’infiammazione per adsorbimento in corso di shock settico. | 85111900-9 | € 1.179.960,00 | € 342.160,00 | € 90.160,00 | € 0,00 | € 1.612.280,00 | |
7 | Fornitura, in noleggio, di apparecchiatura, e l’acquisto di materiale di consumo per trattamenti per pazienti dislipidemici refrattari alla terapia farmacologica massimale, che necessitano trattamenti di rimozione selettiva extracorporea di lipoproteine | 85111900-9 | € 95.680,00 | € 55.840,00 | € 351.680,00 | € 0,00 | € 503.200,00 | |
8 | Fornitura di materiali di consumo per l’effettuazione di trattamenti HFR (emodiafiltrazione con reinfusione endogena) con filtro e cartuccia adsorbente, tecnica particolarmente indicata per pazienti instabili e che necessitano di una buona rimozione dei mediatori dell’infiammazione, molecole ad elevato cut off associata a bassa perdita di aminoacidi. | 85111900-9 | € 1.102.752,00 | € 78.624,00 | € 756.000,00 | € 39.312,00 | € 1.976.688,00 | |
9 | Fornitura, in noleggio, di un sistema di telemedicina per la cura, monitoraggio ed addestramento a distanza mediante connessione audio e video tra i Centri di Dialisi della Regione Marche ed i pazienti in trattamento di dialisi peritoneale presso il proprio domicilio o altra struttura di ricovero. | 85141211-1 | € 1.124.200,00 | € 153.300,00 | € 255.500,00 | € 102.200,00 | € 1.635.200,00 | |
10 | Fornitura, in noleggio, di apparecchiature per osmosi portatile comprensiva della fornitura del materiale di consumo necessario al completo utilizzo e funzionamento delle apparecchiature. | 85111900-9 | € 504.000,00 | € 16.800,00 | € 67.200,00 | € 33.600,00 | € 621.600,00 | |
11 | Kit cambio sacca e kit medicazione emergenza cutanea | 33181500-7 | € 177.760,00 | € 0,00 | € 7.480,00 | € 20.800,00 | € 206.040,00 |
N. Lotto | OGGETTO DEL LOTTO | CIG | CPV | Importo quadriennale a base di gara Enti SSR | ||||
ASUR | AOUOR | AOMN | INRCA | TOTALE | ||||
12 | Kit cambio set | 33181500-7 | € 16.000,00 | € 960,00 | € 2.560,00 | € 960,00 | € 20.480,00 | |
13 | Accessori in tnt | 33181500-7 | € 153.698,00 | € 0,00 | € 50,00 | € 13.520,00 | € 167.268,00 | |
14 | Tasca di protezione con velcro | 33181500-7 | € 91.300,00 | € 0,00 | € 300,00 | € 0,00 | € 91.600,00 | |
15 | Tasca di protezione in viscosa/ polietilene | 33181500-7 | € 11.000,00 | € 0,00 | € 40,00 | € 0,00 | € 11.040,00 | |
16 | Kit attacco - stacco FAV | 33181500-7 | € 613.728,00 | € 93.600,00 | € 93.600,00 | € 36.000,00 | € 836.928,00 | |
17 | Materiale per kit attacco -stacco sterile | 33181500-7 | € 175.160,00 | € 26.000,00 | € 41.600,00 | € 10.600,00 | € 253.360,00 | |
18 | Benda elastica per emostasi fistola | 33181500-7 | € 236.160,00 | € 0,00 | € 32.000,00 | € 0,00 | € 268.160,00 | |
19 | Accessori monouso - non sterili | 33181500-7 | € 111.350,00 | € 0,00 | € 117.000,00 | € 11.500,00 | € 239.850,00 | |
20 | Sistema di protezione smaltimento aghi in sicurezza | 33181500-7 | € 22.000,00 | € 13.000,00 | € 600,00 | € 600,00 | € 36.200,00 | |
21 | Kit sterile attacco - stacco CVC | 33181500-7 | € 590.096,00 | € 104.000,00 | € 124.800,00 | € 83.200,00 | € 902.096,00 | |
22 | Astucci protezione | 33181500-7 | € 51.660,00 | € 18.000,00 | € 43.200,00 | € 0,00 | € 112.860,00 | |
23 | Dispositivo emostatico compressivo adesivo e microforato | 33181500-7 | € 59.000,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 1.000,00 | € 60.000,00 | |
24 | Cerotto con tampone in cellulosa autoespandibile | 33181500-7 | € 16.200,00 | € 0,00 | € 1.500,00 | € 200,00 | € 17.900,00 | |
25 | Tasche impermeabili EVA per bagno/ doccia | 33181500-7 | € 418.680,00 | € 3.000,00 | € 51.600,00 | € 360,00 | € 473.640,00 | |
26 | Tasche impermeabili per bagno/ doccia | 33181500-7 | € 253.780,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 364,00 | € 254.144,00 | |
27 | Raccordo a Y | 33181500-7 | € 19.600,00 | € 16.000,00 | € 2.400,00 | € 1.200,00 | € 39.200,00 | |
28 | Set a T sterile per infusione | 33181500-7 | € 114.960,00 | € 0,00 | € 100.000,00 | € 200,00 | € 215.160,00 | |
29 | Dispositivo sterile twister | 33181500-7 | € 71.280,00 | € 2.200,00 | € 110.000,00 | € 3.300,00 | € 186.780,00 | |
30 | Kit coprisonda per ecografo vascolare | 33181500-7 | € 96.800,00 | € 0,00 | € 3.200,00 | € 4.000,00 | € 104.000,00 | |
31 | Materiale sfuso a captazione batterica | 33181500-7 | € 136.512,00 | € 0,00 | € 720,00 | € 5.040,00 | € 142.272,00 | |
32 | Kit e materiale sfuso contenenti argento | 33181500-7 | € 809.496,00 | € 9.000,00 | € 100.400,00 | € 970,00 | € 919.866,00 | |
33 | Kit sutura acciaio | 33181500-7 | € 61.320,00 | € 0,00 | € 2.400,00 | € 360,00 | € 64.080,00 | |
34 | Aghi per fistola artero-venosa | 33181500-7 33141324-7 | € 309.400,00 | € 84.000,00 | € 70.000,00 | € 28.000,00 | € 491.400,00 | |
35 | Aghi per fistola artero-venosa - mono ago | 33181500-7 33141324-7 | € 22.224,00 | € 2.000,00 | € 2.800,00 | € 12.000,00 | € 39.024,00 | |
36 | Ago fistola cannula | 33181500-7 33141324-7 | € 50.400,00 | € 0,00 | € 1.600,00 | € 1.600,00 | € 53.600,00 | |
37 | Aghi per fistola tecnica puntura a occhiello | 33181500-7 33141324-7 | € 242.028,00 | € 14.400,00 | € 2.520,00 | € 6.840,00 | € 265.788,00 | |
38 | Cateteri tipo tenckhoff | 33181500-7 | € 82.600,00 | € 3.400,00 | € 10.120,00 | € 0,00 | € 96.120,00 | |
39 | Cateteri tipo vicenza | 33181500-7 | € 22.920,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 22.920,00 | |
40 | Kit catetere a singolo lume | 33181500-7 | € 24.000,00 | € 0,00 | € 4.000,00 | € 0,00 | € 28.000,00 | |
41 | Kit catetere a doppio lume | 33181500-7 | € 191.400,00 | € 35.200,00 | € 33.000,00 | € 17.600,00 | € 277.200,00 | |
42 | Kit catetere a triplo lume | 33181500-7 | € 99.200,00 | € 12.800,00 | € 6.400,00 | € 6.400,00 | € 124.800,00 | |
43 | CVC a permanenza a punta splitatta | 33181500-7 | € 451.600,00 | € 0,00 | € 11.200,00 | € 0,00 | € 462.800,00 | |
44 | Catetere a doppio lume per emodialisi cronica - introduzione anterograda | 33181500-7 | € 153.200,00 | € 0,00 | € 33.200,00 | € 99.000,00 | € 285.400,00 | |
45 | Catetere a doppio lume per emodialisi cronica - introduzione retrograda | 33181500-7 | € 341.200,00 | € 0,00 | € 63.000,00 | € 83.000,00 | € 487.200,00 | |
46 | Catetere a permanenza tipo Tesio | 33181500-7 | € 23.200,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 23.200,00 | |
47 | CVC temporaneo | 33181500-7 | € 45.600,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 0,00 | € 45.600,00 | |
48 | Cartuccia sorbente | 33181500-7 | € 415.800,00 | € 462.000,00 | € 1.320.000,00 | € 0,00 | € 2.197.800,00 | |
49 | Cartuccia emoperfusione | 33181500-7 | € 134.400,00 | € 0,00 | € 48.000,00 | € 28.800,00 | € 211.200,00 | |
50 | Cartucce emoperfusione da utilizzare in kit | 33181500-7 | € 416.000,00 | € 0,00 | € 32.000,00 | € 48.000,00 | € 496.000,00 | |
51 | Cartuccia emoperfusione per rimozione LPS | 33181500-7 | € 184.800,00 | € 0,00 | € 17.600,00 | € 0,00 | € 202.400,00 | |
52 | Kit sterile per lavaggio circuito extracorporeo | 33181500-7 | € 92.060,00 | € 0,00 | € 250.000,00 | € 11.000,00 | € 353.060,00 |
N. Lotto | OGGETTO DEL LOTTO | CIG | CPV | Importo quadriennale a base di gara Enti SSR | ||||
ASUR | AOUOR | AOMN | INRCA | TOTALE | ||||
53 | Kit per prelievo batteriologico monitors | 33181500-7 | € 106.080,00 | € 2.600,00 | € 1.300,00 | € 6.240,00 | € 116.220,00 | |
54 | Kit trattamento mixed | 33181500-7 | € 163.800,00 | € 53.100,00 | € 147.500,00 | € 36.816,00 | € 401.216,00 | |
TOTALE | € 20.207.436,00 | € 3.997.944,00 | € 7.009.550,00 | € 1.363.646,00 | € 32.578.576,00 |
3. Il dettaglio delle forniture e servizi oggetto di ogni lotto, con indicazione dei fabbisogni annuali stimati per ciascun Ente del SSR, è descritto nel Capitolato tecnico e relativi allegati.
4. Sono posti a base di gara i prezzi unitari indicati nell’Allegato 2 al Capitolato tecnico, con offerta economica da presentare secondo le modalità meglio specificate nel successivo paragrafo 16 del presente disciplinare.
5. L’importo presunto a base di gara oggetto di lotto è al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze, non soggetti a ribasso.
6. Ai sensi dell’art.26, comma 3, del D.lgs. 81/2008, per l’appalto in oggetto è stato elaborato Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali preliminare (DUVRI, Allegato 11) ma non sono in questo previste misure per ridurre o eliminare i rischi interferenziali che comportano oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Pertanto, i costi della sicurezza sono pari ad euro 0,00.
7. Si allega, inoltre, Documento informativo dei Rischi presenti in Azienda Sanitaria (Allegato 12). Si specifica che in fase di aggiudicazione dell’appalto, per l’elaborazione del DUVRI definitivo la Ditta Appaltatrice dovrà comunicare i propri recapiti e esplicitare l'attività che dovrà svolgere all’interno delle sedi aziendali precisate nel capitolato, indicando i nominativi del Datore di Lavoro, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).
8. Ogni lotto rappresenta una procedura a sé stante, pertanto è consentita la partecipazione a lotti diversi sia singolarmente che in raggruppamenti differenti. Ogni lotto è aggiudicabile separatamente.
9. Per il medesimo lotto è, invece, ammessa la presentazione di una sola richiesta di partecipazione da parte di ciascun concorrente. Pertanto, non è ammesso che un operatore economico concorra per il medesimo lotto come impresa singola e contemporaneamente quale componente di un raggruppamento.
4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI, RINNOVI
4.1 DURATA
1. L’Accordo Quadro avrà durata di anni 4 a decorrere dal giorno successivo alla data della stipula.
2. Entro la vigenza dell’Accordo Quadro ciascuna Area Vasta e/o altro Ente del Servizio Sanitario Regionale coinvolto (AOUOR, AOMN, INRCA) potrà aderire all’Accordo Quadro e:
stipulare singoli Contratti attuativi per i lotti dal n. 1 al n. 10, per una durata fissata in massimo quattro anni dalla data definita nel singolo Contratto attuativo (giorno successivo alla data di stipula del contratto o data verbale di avvio dell’esecuzione), fermo restando l’esercizio delle eventuali opzioni previste.
emettere singoli ordinativi di fornitura per i lotti dal n. 11 al n. 54, da effettuarsi nella vigenza dell’Accordo Quadro, fermo restando l’esercizio delle eventuali opzioni previste entro il termine di scadenza del precitato Accordo.
3. I Contratti Attuativi cessano di avere effetto all’esaurirsi dell’importo massimo contrattuale stabilito nell’Accordo Quadro medesimo. Parimenti, gli ordinativi di fornitura potranno essere emessi entro l’importo massimo contrattuale previsto nell’Accordo Quadro di riferimento.
4.2 OPZIONI E RINNOVI
1. Il valore complessivo dei Contratti attuativi, ovvero, degli ordini di fornitura discendenti dall’Accordo Quadro che abbiano previsto tale opzione, potrà essere modificato, da ciascuna Area Vasta/Ente del SSR, fino ad un massimo del 40% del valore delle forniture di propria competenza, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice, in caso di aumento del fabbisogno dei prodotti a seguito delle necessità segnalate dalle stesse. Ciascuna Amministrazione Contraente esercita tale opzione comunicandola all’appaltatore tempestivamente, rispetto al momento in cui viene riscontrata la necessità di aumento rispetto alle iniziali stime dei fabbisogni come sopra indicato.
2. Ciascun concorrente, partecipando alla presente procedura di gara, si obbliga ad accettare la proposta di incremento come sopra descritta alle stesse condizioni offerte in sede di gara.
3. Per l’esercizio della suddetta opzione, si stima un incremento del valore stimato dell’appalto pari a complessivi € 13.031.430,40 al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge.
4. La durata degli ultimi contratti attuativi discendenti dall’Accordo Quadro, per i lotti dal n.1 al n.10, e la durata degli Accordi Quadro, per i lotti dal n.11 al n.54, potrà essere modificata, rispettivamente da ciascuna Area Vasta/Ente del SSR ovvero da Asur Marche, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente, ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice, presumibilmente stimato in n.12 mesi. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle forniture e prestazioni oggetto del contratto agli stessi – o più favorevoli – prezzi, patti e condizioni.
5. Si stima ai fini della previsione della presente proroga, un incremento del valore stimato dell’appalto pari a complessivi € 8.144.644,00, al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge.
6. ASUR Marche ovvero ciascuna Area Vasta/Ente del SSR esercita tale opzione comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 30 giorni prima della scadenza dell’Accordo/ Contratto attuativo.
7. Ai fini dell’art. 35, comma 4, del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto è pari ad € 53.754.650,40 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge. Suddetto valore comprende:
- l’importo posto a base di gara, pari a € 32.578.576,00, oltre IVA;
- l’importo relativo all’eventuale incremento del 40% delle forniture previste per ciascun lotto, ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett a) del Codice pari a € 13.031.430,40, oltre IVA;
- l’importo relativo all’eventuale proroga tecnica, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice, pari a € 8.144.644,00, oltre IVA;
8. Il dettaglio del valore stimato dell’appalto è riassunto dalla tabella che segue:
Tabella n. 3 – Valori a base di gara (€, netto IVA)
X. Xxxxx | Xxxxxxx del lotto | Importo a base di gara Enti SSR - 4 anni | Modifica art. 106, c. 1, lett.a) - Aumento 40% | Proroga tecnica art. 106, c. 11 - 12 mesi | Valore complessivo stimato |
1 | Fornitura, in noleggio, dell’apparecchiatura, e l’acquisto di filtri e di materiale di consumo per trattamenti dialitici extracorporei continui/intermittenti in terapia intensiva per pazienti critici con insufficienza renale acuta e/o sepsi/MOF e/o rimozione della CO2. | € 5.225.320,00 | € 2.090.128,00 | € 1.306.330,00 | € 8.621.778,00 |
2 | Fornitura in noleggio dell’apparecchiatura e l’acquisto di materiali di consumo per trattamenti di Plasmaexange-CF (cascade filtration), Plasma- adsorbimento su colonne per rimozione di fibrinogeno, per rimozione di immunocomplessi e rimozione di bilirubina | € 1.656.800,00 | € 662.720,00 | € 414.200,00 | € 2.733.720,00 |
3 | Acquisto di materiale di consumo per il trattamento di pazienti in emodialisi domiciliare frequente/ quotidiana, omnicomprensivo del costo delle apparecchiature a corredo. | € 2.835.000,00 | € 1.134.000,00 | € 708.750,00 | € 4.677.750,00 |
4 | Acquisto di materiale di consumo per il trattamento di pazienti in emodialisi domiciliare, con trattamenti per DIALISI trisettimanali, BHD/HDF online, omnicomprensivo del costo delle apparecchiature a corredo. | € 718.200,00 | € 287.280,00 | € 179.550,00 | € 1.185.030,00 |
5 | Fornitura, in noleggio, dell’apparecchiatura e l’acquisto di materiali di consumo per l’effettuazione della metodica AFB con K variabile e HDx per pazienti diabetici, sensibili alle variazioni dell’equilibrio acido- base ed elettrolitiche che necessitano anche della depurazione delle grandi medio molecole e pazienti ad alto rischio per comorbilità cardiovascolare. | € 3.490.416,00 | € 1.396.166,40 | € 872.604,00 | € 5.759.186,40 |
6 | Fornitura, in noleggio, di apparecchiatura, e l’acquisto di materiale di consumo per trattamenti extracorporei per rimozione di mediatori dell’infiammazione per adsorbimento in corso di shock settico. | € 1.612.280,00 | € 644.912,00 | € 403.070,00 | € 2.660.262,00 |
7 | Fornitura, in noleggio, di apparecchiatura, e l’acquisto di materiale di consumo per trattamenti per pazienti dislipidemici refrattari alla terapia farmacologica massimale, che necessitano trattamenti di rimozione selettiva extracorporea di lipoproteine | € 503.200,00 | € 201.280,00 | € 125.800,00 | € 830.280,00 |
8 | Fornitura di materiali di consumo per l’effettuazione di trattamenti HFR (emodiafiltrazione con reinfusione endogena) con filtro e cartuccia adsorbente, tecnica particolarmente indicata per pazienti instabili e che necessitano di una buona rimozione dei mediatori dell’infiammazione, molecole ad elevato cut off associata a bassa perdita di aminoacidi. | € 1.976.688,00 | € 790.675,20 | € 494.172,00 | € 3.261.535,20 |
9 | Fornitura, in noleggio, di un sistema di telemedicina per la cura, monitoraggio ed addestramento a distanza mediante connessione audio e video tra i Centri di Dialisi della Regione Marche ed i pazienti in trattamento di dialisi peritoneale presso il proprio domicilio o altra struttura di ricovero. | € 1.635.200,00 | € 654.080,00 | € 408.800,00 | € 2.698.080,00 |
10 | Fornitura, in noleggio, di apparecchiature per osmosi portatile comprensiva della fornitura del materiale di consumo necessario al completo utilizzo e funzionamento delle apparecchiature. | € 621.600,00 | € 248.640,00 | € 155.400,00 | € 1.025.640,00 |
11 | Kit cambio sacca e kit medicazione emergenza cutanea | € 206.040,00 | € 82.416,00 | € 51.510,00 | € 339.966,00 |
12 | Kit cambio set | € 20.480,00 | € 8.192,00 | € 5.120,00 | € 33.792,00 |
13 | Accessori in tnt | € 167.268,00 | € 66.907,20 | € 41.817,00 | € 275.992,20 |
14 | Tasca di protezione con velcro | € 91.600,00 | € 36.640,00 | € 22.900,00 | € 151.140,00 |
X. Xxxxx | Xxxxxxx del lotto | Importo a base di gara Enti SSR - 4 anni | Modifica art. 106, c. 1, lett.a) - Aumento 40% | Proroga tecnica art. 106, c. 11 - 12 mesi | Valore complessivo stimato |
15 | Tasca di protezione in viscosa/ polietilene | € 11.040,00 | € 4.416,00 | € 2.760,00 | € 18.216,00 |
16 | Kit attacco - stacco FAV | € 836.928,00 | € 334.771,20 | € 209.232,00 | € 1.380.931,20 |
17 | Materiale per kit attacco -stacco sterile | € 253.360,00 | € 101.344,00 | € 63.340,00 | € 418.044,00 |
18 | Benda elastica per emostasi fistola | € 268.160,00 | € 107.264,00 | € 67.040,00 | € 442.464,00 |
19 | Accessori monouso - non sterili | € 239.850,00 | € 95.940,00 | € 59.962,50 | € 395.752,50 |
20 | Sistema di protezione smaltimento aghi in sicurezza | € 36.200,00 | € 14.480,00 | € 9.050,00 | € 59.730,00 |
21 | Kit sterile attacco - stacco CVC | € 902.096,00 | € 360.838,40 | € 225.524,00 | € 1.488.458,40 |
22 | Astucci protezione | € 112.860,00 | € 45.144,00 | € 28.215,00 | € 186.219,00 |
23 | Dispositivo emostatico compressivo adesivo e microforato | € 60.000,00 | € 24.000,00 | € 15.000,00 | € 99.000,00 |
24 | Cerotto con tampone in cellulosa autoespandibile | € 17.900,00 | € 7.160,00 | € 4.475,00 | € 29.535,00 |
25 | Tasche impermeabili EVA per bagno/ doccia | € 473.640,00 | € 189.456,00 | € 118.410,00 | € 781.506,00 |
26 | Tasche impermeabili per bagno/ doccia | € 254.144,00 | € 101.657,60 | € 63.536,00 | € 419.337,60 |
27 | Raccordo a Y | € 39.200,00 | € 15.680,00 | € 9.800,00 | € 64.680,00 |
28 | Set a T sterile per infusione | € 215.160,00 | € 86.064,00 | € 53.790,00 | € 355.014,00 |
29 | Dispositivo sterile twister | € 186.780,00 | € 74.712,00 | € 46.695,00 | € 308.187,00 |
30 | Kit coprisonda per ecografo vascolare | € 104.000,00 | € 41.600,00 | € 26.000,00 | € 171.600,00 |
31 | Materiale sfuso a captazione batterica | € 142.272,00 | € 56.908,80 | € 35.568,00 | € 234.748,80 |
32 | Kit e materiale sfuso contenenti argento | € 919.866,00 | € 367.946,40 | € 229.966,50 | € 1.517.778,90 |
33 | Kit sutura acciaio | € 64.080,00 | € 25.632,00 | € 16.020,00 | € 105.732,00 |
34 | Aghi per fistola artero-venosa | € 491.400,00 | € 196.560,00 | € 122.850,00 | € 810.810,00 |
35 | Aghi per fistola artero-venosa - mono ago | € 39.024,00 | € 15.609,60 | € 9.756,00 | € 64.389,60 |
36 | Ago fistola cannula | € 53.600,00 | € 21.440,00 | € 13.400,00 | € 88.440,00 |
37 | Aghi per fistola tecnica puntura a occhiello | € 265.788,00 | € 106.315,20 | € 66.447,00 | € 438.550,20 |
38 | Cateteri tipo tenckhoff | € 96.120,00 | € 38.448,00 | € 24.030,00 | € 158.598,00 |
39 | Cateteri tipo vicenza | € 22.920,00 | € 9.168,00 | € 5.730,00 | € 37.818,00 |
40 | Kit catetere a singolo lume | € 28.000,00 | € 11.200,00 | € 7.000,00 | € 46.200,00 |
41 | Kit catetere a doppio lume | € 277.200,00 | € 110.880,00 | € 69.300,00 | € 457.380,00 |
42 | Kit catetere a triplo lume | € 124.800,00 | € 49.920,00 | € 31.200,00 | € 205.920,00 |
43 | CVC a permanenza a punta splitatta | € 462.800,00 | € 185.120,00 | € 115.700,00 | € 763.620,00 |
44 | Catetere a doppio lume per emodialisi cronica - introduzione anterograda | € 285.400,00 | € 114.160,00 | € 71.350,00 | € 470.910,00 |
45 | Catetere a doppio lume per emodialisi cronica - introduzione retrograda | € 487.200,00 | € 194.880,00 | € 121.800,00 | € 803.880,00 |
46 | Catetere a permanenza tipo Tesio | € 23.200,00 | € 9.280,00 | € 5.800,00 | € 38.280,00 |
47 | CVC temporaneo | € 45.600,00 | € 18.240,00 | € 11.400,00 | € 75.240,00 |
48 | Cartuccia sorbente | € 2.197.800,00 | € 879.120,00 | € 549.450,00 | € 3.626.370,00 |
49 | Cartuccia emoperfusione | € 211.200,00 | € 84.480,00 | € 52.800,00 | € 348.480,00 |
50 | Cartucce emoperfusione da utilizzare in kit | € 496.000,00 | € 198.400,00 | € 124.000,00 | € 818.400,00 |
51 | Cartuccia emoperfusione per rimozione LPS | € 202.400,00 | € 80.960,00 | € 50.600,00 | € 333.960,00 |
52 | Kit sterile per lavaggio circuito extracorporeo | € 353.060,00 | € 141.224,00 | € 88.265,00 | € 582.549,00 |
53 | Kit per prelievo batteriologico monitors | € 116.220,00 | € 46.488,00 | € 29.055,00 | € 191.763,00 |
54 | Kit trattamento mixed | € 401.216,00 | € 160.486,40 | € 100.304,00 | € 662.006,40 |
Totale | € 32.578.576,00 | € 13.031.430,40 | € 8.144.644,00 | € 53.754.650,40 |
9. Il dettaglio del valore stimato per ciascuna Area Vasta e/o Ente del SSR è ricavabile dagli allegati al Capitolato Tecnico.
10. Il Codice Identificativo Gara è stato acquisito con riferimento al valore complessivo stimato sopra riportato per ogni lotto.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
1. Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
2. Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
3. È vietato ai concorrenti di partecipare al singolo lotto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
4. È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
5. È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
6. I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, nella apposita sezione del facsimile di domanda di partecipazione predisposto dalla stazione appaltante già in sede di presentazione dell’offerta (Busta A), per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al singolo lotto. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
7. Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
8. Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti
di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
9. Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
10. Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di una aggregazione di imprese di rete.
11. A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
12. Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6, del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
1. Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
2. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
3. Le cause di esclusione si intendono riferite agli organi direttivi e ai legali rappresentanti.
4. Alla luce dell’abrogazione dell’art.37 del D.L. 31 maggio 2010, n.78, intervenuta a cura dell’art.8, comma 10, del D.lgs. 25 maggio 2017 n.90, non è più necessario, a decorrere dal 04 luglio 2017, per gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001, essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
5. La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità/patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012. Tale dichiarazione è contenuta e potrà essere resa utilizzando l’apposito modulo predisposto dalla stazione appaltante denominato “Modulo Dichiarazioni integrative”.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
1. I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
2. Ai sensi degli articoli 81, commi 1 e 2, nonché 216, comma 13 del Codice, le stazioni appaltanti e gli operatori economici utilizzano la banca dati AVCPass istituita presso ANAC per la comprova dei requisiti.
3. Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
4. Secondo quanto previsto dalla deliberazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato del 18 settembre 2013 “Vademecum per le stazioni appaltanti, volto all’individuazione di criticità concorrenziali nel settore degli appalti pubblici”, in caso di anomalie comportamentali, che possono essere indizio di fenomeni anticoncorrenziali, tra cui la partecipazione in R.T.I. di imprese in grado di partecipare alla gara singolarmente, l’ASUR procederà a segnalare all’A.G.C.M. tali fenomeni.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato oppure, in caso di società cooperative, iscrizione all'Albo delle Società Cooperative ai sensi del D.M. 23 giugno 2004, come integrato con
D.M. 06-03-2013, per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3, del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
Il presente requisito di idoneità professionale andrà dichiarato nel DGUE compilando la parte IV “Criteri di selezione”, lettera “A”, colonna “idoneità”, risposta alla riga 1) Iscrizione in un registro professionale o commerciale tenuto dallo Stato membro di stabilimento.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
b) Aver realizzato complessivamente, nei tre esercizi finanziari relativi agli anni 2018 - 2019 - 2020, un fatturato relativo alla fornitura di sistemi e relativi servizi, materiale di consumo, accessori e kit per trattamenti dialitici ospedalieri e territoriali pari ad almeno a quanto indicato di seguito per ciascun lotto:
- Lotto 1: € 1.306.330,00
- Lotto 2: € 414.200,00
- Lotto 3: € 708.750,00
- Lotto 4: € 179.550,00
- Lotto 5: € 872.604,00
- Lotto 6: € 403.070,00
- Lotto 7: € 125.800,00
- Lotto 8: € 494.172,00
- Lotto 9: € 408.800,00
- Lotto 10: € 155.400,00
- Lotto 11: € 51.510,00
- Lotto 12: € 5.120,00
- Lotto 13: € 41.817,00
- Lotto 14: € 22.900,00
- Lotto 15: € 2.760,00
- Lotto 16: € 209.232,00
- Lotto 17: € 63.340,00
- Lotto 18: € 67.040,00
- Lotto 19: € 59.962,50
- Lotto 20: € 9.050,00
- Lotto 21: € 225.524,00
- Lotto 22: € 28.215,00
- Lotto 23: € 15.000,00
- Lotto 24: € 4.475,00
- Lotto 25: € 118.410,00
- Lotto 26: € 63.536,00
- Lotto 27: € 9.800,00
- Lotto 28: € 53.790,00
- Lotto 29: € 46.695,00
- Lotto 30: € 26.000,00
- Lotto 31: € 35.568,00
- Lotto 32: € 229.966,50
- Lotto 33: € 16.020,00
- Lotto 34: € 122.850,00
- Lotto 35: € 9.756,00
- Lotto 36: € 13.400,00
- Lotto 37: € 66.447,00
- Lotto 38: € 24.030,00
- Lotto 39: € 5.730,00
- Lotto 40: € 7.000,00
- Lotto 41: € 69.300,00
- Lotto 42: € 31.200,00
- Lotto 43: € 115.700,00
- Lotto 44: € 71.350,00
- Lotto 45: € 121.800,00
- Lotto 46: € 5.800,00
- Lotto 47: € 11.400,00
- Lotto 48: € 549.450,00
- Lotto 49: € 52.800,00
- Lotto 50: € 124.000,00
- Lotto 51: € 50.600,00
- Lotto 52: € 88.265,00
- Lotto 53: € 29.055,00
- Lotto 54: € 100.304,00
In caso di partecipazione a più lotti, il concorrente dovrà possedere un fatturato specifico in misura non inferiore a quello prescritto per il lotto di valore più alto.
Tale requisito è richiesto al fine di selezionare operatori economici con una capacità produttiva adeguata e proporzionata all’impegno prescritto dall’Accordo Quadro, evitando di affidare la fornitura a soggetti non in grado di evadere tutti gli ordinativi che potranno essere emessi dalle singole Amministrazioni contraenti.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice, mediante una dichiarazione concernente il fatturato del settore di attività oggetto dell’appalto, al massimo per gli ultimi tre esercizi disponibili in base alla data di costituzione o all'avvio delle attività dell'operatore economico, nella misura in cui le informazioni su tali fatturati siano disponibili, accompagnato da, alternativamente:
- copia del contratto o lettera/e d’ordine o di altra documentazione equivalente;
- copia delle fatture emesse nei confronti del cliente/committente.
Qualora il fatturato specifico sia individuabile inequivocabilmente a bilancio o in altra documentazione contabile o fiscale, potrà essere prodotta tale documentazione con evidenziata la voce relativa allo specifico fatturato.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice, l’operatore economico che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
Il requisito di capacità economica e finanziaria sopra indicato andrà dichiarato nel DGUE compilando la “Parte IV - Criteri di selezione”, lettera “B: CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA”, riga 2a) e, nel caso l’operatore economico non abbia disponibili le informazioni relative al fatturato per tutto il periodo richiesto, compilando anche il rigo 3.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE E CAMPIONATURA GRATUTIA OBBLIGATORIA
c) Presentazione di campioni gratuiti obbligatori
Il concorrente deve consegnare a proprie spese e a proprio rischio, idonea campionatura gratuita per i lotti indicati al par. 2.6 del Capitolato Tecnico, nel rispetto delle quantità e delle modalità ivi indicate.
La campionatura è richiesta per i seguenti scopi:
- provare la capacità tecnica degli operatori economici di cui all'articolo 83, del Codice, ed allegato XVII, parte II, lettera i), consentendo alla stazione appaltante di apprezzare, su un piano di effettività, i requisiti di idoneità di ciascun concorrente a rendere una prestazione conforme alle specifiche prescritte nel capitolato tecnico;
- agevolare la verifica da parte della Commissione giudicatrice dei requisiti essenziali dei beni offerti desumibili dal campione e dalla relativa etichettatura o fogli illustrativi, come previsto al par. 1.3 del Capitolato tecnico, a comprova di quanto dichiarato nelle schede dichiarazione requisiti tecnici;
- attribuire i punteggi relativi ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica individuati nel Capitolato tecnico e relativi allegati;
- fungere da metro di paragone per la tipologia e la qualità della merce che verrà successivamente consegnata nel corso di validità del contratto di appalto in modo analogo alla vendita su campione di cui all’art. 1522, comma 1, del codice civile.
La campionatura non potrà essere fatturata e dovrà:
i. pervenire entro il termine di scadenza per la presentazione delle offerte, e, comunque, al più tardi, entro il termine assegnato dalla stazione appaltante in sede di soccorso istruttorio, qualora in seduta pubblica di gara, il seggio di gara riscontri:
- la mancata consegna del/dei plico/chi contenente/i la campionatura, entro suddetto termine di scadenza;
- la presentazione di un plico privo di una o più confezioni contenenti i beni necessari all’esame e/o alla prova su campionatura e/o campionatura insufficiente rispetto al numero di campioni richiesto;
ii. essere consegnata con le seguente modalità: mediante servizio postale, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati, ovvero consegnata a mano da un incaricato del concorrente (in tale caso verrà rilasciata apposita ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna) nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle ore 13:00;
iii. essere coincidente con quanto offerto;
iv. pervenire all’indirizzo di seguito riportato: Asur Marche, Direzione Generale, Area Dipartimentale Acquisti e Logistica – Ufficio Protocollo - Via Xxxxxxxxx Xxxxxxx n.2, 60122, Ancona.
La campionatura dovrà essere divisa per lotto e per contenuto ed inserita nel minor numero di plichi possibili, garantendo comunque, possibilmente, la maneggevolezza degli stessi.
Il plico dovrà riportare esternamente:
i. la dicitura “NON APRIRE - CONTIENE CAMPIONATURA PER LA GARA FORNITURA DI SISTEMI, SERVIZI, MATERIALE DI CONSUMO PER TRATTAMENTI DIALITICI – LOTTO N. ... – CIG ”;
ii. l’elenco degli articoli contenuti nel plico;
iii. la ragione sociale/denominazione del concorrente.
Si precisa che il plico contenente la campionatura dovrà essere idoneamente sigillato con modalità di chiusura ermetica che ne assicuri l’integrità.
I campioni dovranno possedere lo stesso confezionamento, etichetta ed eventuale foglietto illustrativo del prodotto che sarà consegnato in caso di aggiudicazione.
Al fine di consentire l’individuazione del prodotto/strumento offerto, ogni singola confezione a sua volta dovrà essere contrassegnata con etichetta indicante:
- la ragione sociale/denominazione del concorrente;
- il lotto di riferimento;
- l’identificativo/descrizione del bene contenuto nella confezione.
La bolla di consegna del materiale campionato dovrà contenere tutti gli elementi identificativi della campionatura trasmessa (es. quantità, codice, ecc.).
Si precisa, inoltre, che i concorrenti dovranno fornire, se richiesto dalla Commissione giudicatrice, altri campioni ovvero eventuali ulteriori materiali necessari all’esecuzione della prova, da spedire entro il termine e nei punti di contatto richiesti.
Su esplicita richiesta da inoltrarsi entro il termine di cui all’art.32, comma 9, del Codice (35 gg. “stand still period”), la campionatura dei concorrenti non aggiudicatari potrà essere ritirata o restituita, a spese dei medesimi, qualora la stessa non abbia subito alterazioni durante le prove. In mancanza di richiesta entro detto termine, la campionatura si intende acquisita dalla Stazione Appaltante.
La campionatura dell’aggiudicatario sarà in ogni caso conservata fino al rilascio del certificato di verifica di conformità o atto equivalente.
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
1. I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
2. Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
3. Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i
raggruppamenti.
4. Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato oppure, in caso di società cooperative, iscrizione all'Albo delle Società Cooperative ai sensi del D. .M. 23 giugno 2004, come integrato con D.M. 06-03-2013, di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
5. Il requisito relativo al fatturato specifico di cui al punto Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.lett. b) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
6. Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il fatturato specifico richiesto nella prestazione principale dovrà essere dimostrato esclusivamente dalla mandataria; il fatturato specifico eventualmente richiesto anche per le prestazioni secondarie dovrà essere dimostrato dalle mandanti esecutrici o da quest’ultime unitamente alla mandataria. Nel raggruppamento misto si applica la regola del raggruppamento verticale e per le singole prestazioni (principale e secondaria) che sono eseguite in raggruppamento di tipo orizzontale si applica la regola prevista per quest’ultimo.
7.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
1. I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
2. Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato oppure, in caso di società cooperative, iscrizione all'Albo delle Società Cooperative ai sensi del D.M. 23 giugno 2004, come integrato con D.M. 06-03-2013, di cui al punto 7.1 lett. a), deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
3. I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, come modificato dall'art. 1, comma 20, lettera i), della Legge n. 55/2019, devono essere posseduti, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici, salvo che per i requisiti speciali relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate.
8. AVVALIMENTO
1. Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
2. Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
3. Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
4. Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto dei Contratti attuativi. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario.
5. È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
6. Ai sensi dell’art. 89, comma 7, del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino al singolo lotto sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
7. L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
8. Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12, del Codice.
9. Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o, laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3, del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
10. In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
11. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
12. La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
13. Ai sensi dell’art.89, comma 9, del Codice, il responsabile unico del procedimento indicato nei singoli Contratti attuativi stipulati nell’ambito dell’Accordo Quadro, qualora accerti, in corso d'esecuzione, che le prestazioni oggetto di contratto di avvalimento non siano svolte direttamente dalle risorse umane e strumentali dell'impresa ausiliaria indicate nel contratto di avvalimento, risolve il contratto di appalto dandone comunicazione all’ASUR per l’adozione dei provvedimenti di competenza.
14. La stazione appaltante trasmetterà all'ANAC tutte le dichiarazioni di avvalimento, indicando altresì l'aggiudicatario, per l'esercizio della vigilanza e per la prescritta pubblicità.
9. SUBAPPALTO
1. Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 50% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto disposto dall’art.49, comma 1, del Decreto Legge n. 77 del 2021, il quale prevede, fino al 31 ottobre 2021, una quota massima subappaltabile del 50% in deroga a quanto previsto all’art.105, comma 1, del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto non sarà più autorizzabile.
2. Ai fini della dichiarazione di subappalto, la stazione appaltante ha predisposto apposito modulo da compilare denominato “Modulo Dichiarazione di subappalto” da inserire nella busta digitale contenente la documentazione amministrativa.
3. In particolare, in suddetta dichiarazione, ciascun concorrente, anche plurimo (consorzio, raggruppamento temporaneo di imprese, ecc.), che intende ricorrere al subappalto, specificherà:
se intende ricorrere al subappalto pur risultando in possesso di tutti i requisiti di idoneità professionale, degli eventuali requisiti di carattere speciale o di esecuzione prescritti dal disciplinare o dalla normativa vigente per l’esecuzione anche delle prestazioni secondarie;
se intende ricorrere al subappalto necessario in quanto risulta sprovvisto dei requisiti di idoneità professionale, degli eventuali requisiti di carattere speciale o di esecuzione prescritti dal disciplinare o dalla normativa vigente per l’esecuzione delle prestazioni secondarie.
4. Nella dichiarazione di subappalto andranno in ogni caso specificate le attività oggetto di subappalto e la quota (espressa in percentuale) che si intende subappaltare. Non è, in ogni caso, obbligatoria l’indicazione del subappaltatore sin dalla partecipazione alla gara.
5. Il concorrente privo dei requisiti per una o più prestazioni secondarie che ometta la dichiarazione di subappalto necessario relativamente a tali prestazioni non potrà essere ammesso al soccorso istruttorio, ex art.83, comma 9, del Codice, e, quindi, sarà escluso, in quanto il subappalto necessario è il mezzo per ovviare alla carenza dei requisiti per eseguire la/le prestazione/i in questione (vedi TAR Lazio-Roma 07/01/2019, n. 146).
6. Per quanto concerne il procedimento di autorizzazione al subappalto si richiama quanto previsto dall’art.105, comma 18, del Codice, precisando che il termine per l’eventuale formazione del silenzio assenso, 30 giorni dalla richiesta di autorizzazione, inizia a decorrere solo dal momento in cui l’Amministrazione è posta nelle condizioni di esaminare compiutamente l’istanza, integrata da tutta la documentazione necessaria richiesta ex lege all’interessato: la mancata allegazione anche solo di parte della documentazione costituisce mancanza di un presupposto per considerare esistente il procedimento autorizzatorio e la maturazione del silenzio assenso.
7. Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, del Codice.
8. In particolare, ai sensi dell’art. 105, comma 3, lett. c-bis), del Codice, non si configurano attività affidate in subappalto le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata alla aggiudicazione dell'appalto. I relativi contratti sono depositati alla stazione appaltante prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto ma è facoltà del concorrente di dichiararli sin da subito in sede di partecipazione alla gara al fine di agevolare la comprova dell’avvenuta
sottoscrizione dei medesimi. A detto scopo, tali contratti continuativi possono essere dichiarati nel modello predisposto dalla stazione appaltante denominato “modulo domanda di partecipazione”.
10. GARANZIA PROVVISORIA, GARANZIA DEFINITIVA E ANTICIPAZIONE
10.1 GARANZIA PROVVISORIA
1. L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo base dell’appalto e precisamente di importo pari a quanto di seguito indicato in tabella, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice. In caso di partecipazione di un concorrente a più lotti, la garanzia provvisoria sarà limitata all’importo dei lotti per i quali è presentata offerta.
N. Lotto | Importo garanzia provvisoria |
1 | € 104.506,40 |
2 | € 33.136,00 |
3 | € 56.700,00 |
4 | € 14.364,00 |
5 | € 69.808,32 |
6 | € 32.245,60 |
7 | € 10.064,00 |
8 | € 39.533,76 |
9 | € 32.704,00 |
10 | € 12.432,00 |
11 | € 4.120,80 |
12 | € 409,60 |
13 | € 3.345,36 |
14 | € 1.832,00 |
15 | € 220,80 |
16 | € 16.738,56 |
17 | € 5.067,20 |
18 | € 5.363,20 |
19 | € 4.797,00 |
20 | € 724,00 |
21 | € 18.041,92 |
22 | € 2.257,20 |
23 | € 1.200,00 |
24 | € 358,00 |
25 | € 9.472,80 |
26 | € 5.082,88 |
27 | € 784,00 |
28 | € 4.303,20 |
29 | € 3.735,60 |
30 | € 2.080,00 |
31 | € 2.845,44 |
32 | € 18.397,32 |
33 | € 1.281,60 |
34 | € 9.828,00 |
35 | € 780,48 |
36 | € 1.072,00 |
37 | € 5.315,76 |
38 | € 1.922,40 |
39 | € 458,40 |
40 | € 560,00 |
41 | € 5.544,00 |
42 | € 2.496,00 |
43 | € 9.256,00 |
44 | € 5.708,00 |
45 | € 9.744,00 |
46 | € 464,00 |
47 | € 912,00 |
48 | € 43.956,00 |
49 | € 4.224,00 |
50 | € 9.920,00 |
51 | € 4.048,00 |
52 | € 7.061,20 |
53 | € 2.324,40 |
54 | € 8.024,32 |
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. N.B. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
2. Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n.
159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
3. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
4. La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del D.Lgs. n. 231 del 21 novembre 2007 (dal 1 luglio 2020 il limite massimo del contante è fissato ad € 2.000,00, in forza dell’articolo 18 del D.L. n. 124 del 2019), in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso la filiale Unicredit Spa, Xxxxxx Xxxx x. 00, Xxxxxx, con IBAN n. IT 11 Z 02008 02626 000105662456, intestato all’ASUR Marche, indicando nella causale “garanzia provvisoria gara per la fornitura di sistemi, servizi, materiale di consumo per trattamenti dialitici
– CIG…….indetta da ASUR Marche”;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
5. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
6. In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto della garanzia come definito nello schema tipo di garanzia fideiussoria, specificando altresì l’oggetto della gara/del/dei lotto/i, il/i C.I.G. ed indicando il/i lotto/i per cui è prestata;
2) contenere l’espressa menzione del soggetto garantito/beneficiario: ASUR Marche, xxx Xxxxxxx x.0, 00000 Xxxxxx (XX), P.IVA: 02175860424;
3) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
4) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico
n.31 del 19 gennaio 2018, pubblicato in G.U. n.83 del 10-04-2018, Suppl. Ordinario n.16, in vigore dal 25 aprile 2018, con particolare riferimento ai contenuti previsti nello schema tipo 1.1, denominato “Garanzia fideiussoria provvisoria” e schema tipo 1.1.1. denominato Garanzia Fideiussoria costituita da più garanti”;
5) avere validità per 240 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
6) prevedere espressamente:
a. la rinuncia del garante al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia del garante ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d. il foro competente determinato ai sensi dell’art.25 del codice di procedura civile in caso di controversia fra Garante e stazione appaltante;
e. la rinuncia del garante ad eccepire alla stazione appaltante il mancato pagamento del premio/commissione;
7) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante, laddove obbligatorio per le grandi imprese;
8) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
9) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
7. La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno, laddove obbligatoria per le grandi imprese, devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82, sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005);
- copia per immagine su supporto informatico di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art.22, comma 3, del D.lgs. 82/2005), ottenuta con il seguente processo:
generare una copia informatica dell’originale analogico (cartaceo) mediante processi o strumenti che assicurino che il documento informatico abbia contenuto e forma identici di quello cartaceo originale;
firma digitale di chi effettua la copia purché munito dei necessari poteri di impegnare il garante e/o il garantito risultanti dall’atto o da apposita dichiarazione.
8. In ogni caso, il possesso dei poteri di impegnare il garante da parte della persona fisica che sottoscrive la garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno, laddove necessaria, deve necessariamente risultare da copia della procura speciale allegata o incorporata alla cauzione oppure da una apposita dichiarazione da parte del garante o del soggetto che firma per il garante dalla quale si
evinca che il firmatario procuratore sia in possesso dei necessari poteri, accompagnata da copia del documento di identità in corso di validità.
9. In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
10. L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
11. In caso di più riduzioni cumulabili, si applica il principio che le riduzioni in questione vengono applicate in successione, a partire da quella di importo più elevato, a valere esclusivamente sull’importo risultante dalla precedente riduzione, senza poter applicare un’unica riduzione data dalla somma delle percentuali.
12. Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia conforme dei certificati posseduti.
13. In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
14. Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
15. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
16. È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
17. Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
18. La garanzia provvisoria dell’aggiudicatario cesserà al momento della sottoscrizione dell’Accordo Quadro, come previsto all’art.93, comma 6, del Codice, previa costituzione delle quattro garanzie definitive nei confronti degli Enti del SSR beneficiari (ASUR, AOUOR Ancona, AOMN, INRCA), mentre quella degli altri concorrenti non aggiudicatari, verrà svincolata tempestivamente e, comunque, entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, ai sensi dell’art. 93, comma 9, del Codice.
19. Nel caso in cui per uno o più lotti sia stata sospesa la stipula dell’Accordo Quadro, in quanto pendente giudizio cautelare o pronunciato provvedimento cautelare impeditivo della stipulazione, la stazione appaltante si riserva la possibilità di richiedere il rinnovo o la sostituzione della garanzia provvisoria alle parti che potranno risultare aggiudicatarie, all’esito del giudizio cautelare o di merito, per un ulteriore periodo determinato ed espressamente indicato, limitatamente all’ammontare di cauzione provvisoria in quota al lotto/ai lotti oggetto di contestazione.
10.2 GARANZIA DEFINITIVA
1. Per la stipula dell’Accordo Quadro, l’aggiudicatario deve costituire una garanzia definitiva per ciascun Ente del Servizio Sanitario Regionale coinvolto (ASUR, AOUOR, AOMN, INRCA), per un numero totale di 4 (quattro) cauzioni definitive, come definite dall’art.103 del Codice.
2. In particolare, per i lotti per i quali è prevista la stipula dell’Accordo Quadro con un solo operatore economico, ciascuna cauzione definitiva sarà pari al 10 % dell’importo contrattuale di pertinenza di ciascun Ente del Servizio Sanitario Regionale di cui al punto 1, come indicato all’art. 103, comma 1.
3. Per i lotti per i quali è prevista la stipula di un accordo Quadro con due/tre/N operatori economici per ogni singolo lotto, viste le modalità di assegnazione definite, a seconda dei lotti, nel capitolato tecnico, il valore della cauzione, come indicato nell’art. 103, comma 1, del Codice, per ogni singolo operatore collocato in posizione utile (graduatoria), verrà così calcolata:
- Per gli Accordi Quadro con due operatori economici con quote predefinite tra gli aggiudicatari: entità Cauzione definitiva = il 10% dell’importo dato dalla seguente formula:
i. Operatore primo in graduatoria:
Prezzo unitario offerto dall’operatore x [60% del fabbisogno quadriennale + (40% del fabbisogno quadriennale / Numero Aggiudicatari dell’Accordo Quadro)]
ii. Operatore secondo in graduatoria:
Prezzo unitario offerto dall’operatore x (40% del fabbisogno quadriennale / Numero Aggiudicatari dell’Accordo Quadro)
- Per gli Accordi Quadro con 3 o N operatori economici, con quota predefinita al primo aggiudicatario (≥40%) e quote non predefinite al restante numero operatori in graduatoria: entità Cauzione definitiva = il 10% dell’importo dato dalla seguente formula:
i. Operatore primo in graduatoria:
Prezzo unitario offerto dall’operatore x [40% del fabbisogno quadriennale + (60% del fabbisogno quadriennale / Numero Aggiudicatari di ciascun lotto)]
ii. Operatori in graduatoria successivi al primo:
Prezzo unitario offerto dall’operatore x (60% del fabbisogno quadriennale / Numero Aggiudicatari di ciascun lotto)
- Per gli Accordi Quadro con N operatori economici, senza quote predefinite tra gli operatori in graduatoria: entità Cauzione definitiva = il 10% dell’importo dato dalla seguente formula:
Prezzo unitario offerto dall’operatore x Fabbisogno quadriennale / Numero Aggiudicatari di ciascun lotto
4. Ai sensi dell’art.103, comma 1, l’importo delle garanzie di cui ai precedenti punti 2 e 3:
• in caso di aggiudicazione, con ribassi superiori al 10%, sarà aumentato di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%;
• in caso di aggiudicazione, con ribassi superiori al venti per cento, sarà aumentato di tanti punti quanti sono quelli eccedenti il 10% per cento, fino al 20%, e di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
5. In caso di stipula da parte di uno stesso aggiudicatario di un Accordo Quadro per più lotti, l’importo di ciascuna delle garanzie definitive da costituire in favore di ciascun ente del SSR coinvolto, sarà dato dalla somma dei valori delle cauzione calcolate sugli importi dei relativi lotti, secondo le modalità descritte ai precedenti punti.
6. L’importo della garanzia è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art.93, comma 7 del Codice. In caso di più riduzioni cumulabili, si applica il principio che le riduzioni in questione vengono applicate in successione, a partire da quella di importo più elevato, a valere esclusivamente sull’importo risultante dalla precedente riduzione, senza poter applicare un’unica riduzione data dalla somma delle percentuali.
7. Per quanto riguarda i tempi di costituzione delle n.4 garanzie definitive richieste, le stesse dovranno essere costituite distintamente in favore dei diversi enti del Servizio Sanitario Regionale coinvolti simultaneamente alla stipula dell’Accordo Quadro, dietro richiesta di Asur, anche per conto degli altri enti del Servizio Sanitario Regionale coinvolti.
8. Ai sensi dell’art.103, comma 1, del Codice, la cauzione definitiva è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
9. La garanzia definitiva è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del D.Lgs. n. 231 del 21 novembre 2007 (dal 1 luglio 2020 il limite massimo del contante è fissato ad € 2.000,00, in forza dell’articolo 18 del D.L. n. 124 del 2019), in contanti, con bonifico, in assegni circolari; per le cauzioni relative ad Asur, per i lotti che coinvolgono singole Aree Vaste, si potrà procedere al versamento presso la filiale Unicredit Spa, Piazza Roma n. 25, Ancona, sul c.c. n. IBAN IT 76 U 02008 02626 000105662456, intestato all’ASUR Marche, indicando nella causale “garanzia definitiva gara dialisi indetta da Asur, Lotto/i n./n.n. <…>”; per il versamento a mezzo bonifico in favore degli altri enti del SSR, dovranno essere richieste le coordinate bancarie e le modalità di versamento direttamente a tali amministrazioni ovvero dovrà essere segnalata ad Asur la volontà di procedere alla costituzione della garanzia definitiva a mezzo bonifico;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
10. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
11. In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto della garanzia come definito nello schema tipo di garanzia fideiussoria, specificando altresì l’oggetto della gara, del/i lotto/i per cui è prestata, il/i C.I.G.;
2) contenere espressa menzione del soggetto garantito/beneficiario: ASUR Marche in tutte le sue articolazioni territoriali di Area Vasta (AV1-Fano, AV2-Fabriano, AV3-MacerAta, AV4-Fermo, AV5-Ascoli Xxxxxx) e ciascuno degli enti del Servizio Sanitario Regionale per cui viene costituita la cauzione definitiva (indicare: es. AOU “Ospedali Riuniti”, AO “Marche Nord”, INRCA);
3) essere intestata al mandatario/capofila/capogruppo del costituito raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, aggregazione di impresa di rete ovvero al solo Consorzio, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, indicando altresì i componenti del raggruppamento, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete ovvero, in caso di consorzio stabile i consorziati per cui il Consorzio concorre;
4) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico
n.31 del 19 gennaio 2018, pubblicato in G.U. n.83 del 10-04-2018, Suppl. Ordinario n.16, in vigore dal 25 aprile 2018, con particolare riferimento ai contenuti previsti nello schema tipo 1.2, denominato “Garanzia fideiussoria definitiva” e schema tipo 1.2.1. denominato Garanzia definitiva costituita da più garanti”;
5) avere una efficacia ed una durata della garanzia a decorrere dalla data di stipula del contratto fino alla data di emissione del certificato di verifica di conformità o dell’attestazione di regolare esecuzione delle prestazioni e, comunque, decorsi 12 mesi dalla data di ultimazione delle forniture, allorché si estingue automaticamente ad ogni effetto;
6) prevedere espressamente:
a. la rinuncia del garante al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia del garante ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d. la rinuncia del garante ad eccepire alla stazione appaltante il mancato pagamento del premio/commissione;
e. il foro competente determinato ai sensi dell’art.25 del codice di procedura civile in caso di controversia fra Garante e stazione appaltante;
f. le seguenti specificazioni:
Per quanto concerne l’oggetto della garanzia, da inserire nell’art.1 della garanzia fideiussoria o in apposita appendice: la frase “La presente garanzia definitiva copre tutte le obbligazioni nascenti dall’Accordo Quadro e tutte le obbligazioni anche future, ai sensi dell’art.1938 del codice civile, nascenti dagli atti discendenti dall’Accordo Quadro, che saranno emessi dagli enti garantiti nell’ambito di validità del medesimo;”
Per quanto concerne l’efficacia e durata della garanzia, da inserire nell’art.2 della garanzia fideiussoria o in apposita appendice, la frase: “Per cessazione della garanzia alla data di emissione del certificato di verifica di conformità o dell’attestazione di regolare esecuzione delle prestazioni e, comunque, decorsi 12 mesi dalla data di ultimazione delle forniture si intende che la garanzia fideiussoria definitiva cesserà automaticamente con riferimento all’emissione di detti certificati e, comunque, decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni con riferimento esclusivo all’ultimo ordinativo di fornitura emesso dal garantito/beneficiario nell’ambito di validità dell’Accordo Quadro”.
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante.
12. La cauzione definitiva dovrà essere trasmessa entro i termini e con le modalità indicate dalla stazione appaltante con apposita richiesta.
13. L’Amministrazione si riserva, comunque, la facoltà di richiedere anticipatamente all’aggiudicatario una bozza non perfezionata di cauzione definitiva al fine di:
- verificarne la corrispondenza dei contenuti con quanto prescritto dal D.M. n.31 del 19 gennaio 2018 e dal presente disciplinare di gara;
- richiedere l’eventuale integrazione/modifica al contenuto della bozza;
- assentirne il perfezionamento, richiedendone la costituzione e la presentazione entro un termine espressamente indicato, comunque, non inferiore a 15 giorni dal ricevimento della richiesta.
14. La garanzia definitiva dovrà essere sottoscritta e prodotta secondo le forme indicate al precedente paragrafo 10.1.
15. La mancata costituzione della garanzia definitiva entro i termini indicati dalla stazione appaltante, eventualmente prorogati, dietro richiesta motivata, determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria.
16. La stazione appaltante può richiedere al soggetto aggiudicatario la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte, entro il termine indicato nella richiesta e, comunque, entro un termine non inferiore ad almeno 15 giorni dal ricevimento della richiesta medesima; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'esecutore.
17. La garanzia prestata in favore dell’Amministrazione sarà svincolata, previa deduzione di eventuali crediti del committente verso il Prestatore, a seguito della piena ed esatta esecuzione delle obbligazioni contrattuali, secondo quanto previsto dall’art. 103, commi 5 e 6, del Codice.
18. In particolare la Stazione appaltante potrà consentire lo svincolo progressivo della cauzione, nel limite massimo dell’80% (ottanta per cento) dell’iniziale importo garantito, secondo quanto stabilito all’art. 103, comma 5, del Codice, in ragione e a misura dell’avanzamento dell’esecuzione.
10.3 GARANZIA SULL’ANTICIPAZIONE DEL 20% DELL’IMPORTO CONTRATTUALE
1. Ai sensi dell'art.35, comma 18, del Codice, è riconosciuto all’aggiudicatario il diritto all’anticipazione del 20% sul valore del contratto di appalto, al netto di tutte le eventuali opzioni previste, da corrispondere entro 15 giorni dall’effettivo inizio dell’esecuzione della prestazione, secondo le modalità ivi previste.
2. In particolare, l'erogazione dell'anticipazione, previa apposita richiesta dell’appaltatore, è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma relativo all’esecuzione della prestazione predisposto dall’appaltatore e trasmesso alla stazione appaltante in sede di richiesta di detta anticipazione.
3. L’anticipazione sarà recuperata mediante esecuzione degli ordini, senza ulteriori pagamenti dei medesimi, fino ad integrazione dell’importo anticipato.
4. Rimane fermo quanto previsto dalla normativa vigente per la contabilizzazione in più esercizi di eventuali somme fatturate di competenza di più esercizi e rimangono fermi gli eventuali documenti e/o riferimenti contabili per le prestazioni da eseguire a scalare dalla fattura elettronica emessa per l’anticipazione.
5. La predetta garanzia fideiussoria dovrà essere necessariamente rilasciata da imprese bancarie autorizzate ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o assicurative autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'assicurazione e che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano la rispettiva attività. La garanzia potrà essere, altresì, rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo degli intermediari finanziari di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385. L'importo della garanzia verrà gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso della prestazione, in rapporto al progressivo recupero dell'anticipazione in relazione al valore delle prestazioni eseguite coperte dall’anticipo. Il beneficiario decadrà dall'anticipazione, con obbligo di restituzione, se l'esecuzione della prestazione non procederà, per ritardi a lui imputabili, secondo i tempi contrattuali. Sulle somme restituite sono dovuti gli interessi legali con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione.
6. La decadenza dall’anticipazione sarà disposta nel caso in cui la stazione appaltante risolva il contratto anche avvalendosi di apposita clausola risolutiva espressa.
7. In caso di ritardo per causa imputabile all’appaltatore che comporta l’applicazione delle penali previste nel contratto, la stazione appaltante potrà dichiarare decaduto il beneficiario dall’anticipazione a partire dal terzo episodio di applicazione di penali da ritardo relative all’esecuzione della prestazione, intervenuto prima del recupero dell’importo anticipato, tenuto conto della gravità dell’inadempimento.
8. L’anticipazione di cui sopra, è da intendersi riferita alle singole forniture discendenti dall’Accordo Quadro che saranno attivate a favore di ciascuna Amministrazione Contraente.
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
1. Con riferimento al pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, dal 1° gennaio 2021 gli operatori economici sono nuovamente tenuti al versamento dei contributi dovuti all'Autorità per tutte le procedure di scelta del contraente, secondo gli importi di cui alla Delibera attualmente in vigore.
2. Pertanto, i concorrenti effettuano, a pena di esclusione, suddetto pagamento secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1197 del 18 dicembre 2019, pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara. Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta secondo gli importi descritti nella sottostante tabella:
N. Lotto | CIG | Importo contributo ANAC |
1 | € 200,00 | |
2 | € 140,00 | |
3 | € 140,00 | |
4 | € 140,00 | |
5 | € 200,00 | |
6 | € 140,00 | |
7 | € 80,00 | |
8 | € 140,00 | |
9 | € 140,00 | |
10 | € 140,00 | |
11 | € 20,00 | |
12 | ESENTE | |
13 | € 20,00 | |
14 | € 20,00 | |
15 | ESENTE | |
16 | € 140,00 | |
17 | € 20,00 | |
18 | € 20,00 | |
19 | € 20,00 | |
20 | ESENTE | |
21 | € 140,00 | |
22 | € 20,00 | |
23 | ESENTE | |
24 | ESENTE | |
25 | € 70,00 | |
26 | € 20,00 | |
27 | ESENTE | |
28 | € 20,00 | |
29 | € 20,00 | |
30 | € 20,00 | |
31 | € 20,00 | |
32 | € 140,00 | |
33 | ESENTE |
N. Lotto | CIG | Importo contributo ANAC |
34 | € 80,00 | |
35 | ESENTE | |
36 | ESENTE | |
37 | € 20,00 | |
38 | € 20,00 | |
39 | ESENTE | |
40 | ESENTE | |
41 | € 20,00 | |
42 | € 20,00 | |
43 | € 70,00 | |
44 | € 20,00 | |
45 | € 80,00 | |
46 | ESENTE | |
47 | ESENTE | |
48 | € 140,00 | |
49 | € 20,00 | |
50 | € 80,00 | |
51 | € 20,00 | |
52 | € 70,00 | |
53 | € 20,00 | |
54 | € 70,00 |
3. In caso di mancata presentazione della ricevuta, la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
4. Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
5. In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, in relazione al lotto per il quale non è stato versato il contributo, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della L. 266/2005.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
12.1 ACCESSO ALLA PIATTAFORMA TELEMATICA ASUR E MODALITA’ OPERATIVE
1. E’ possibile accedere all’area pubblica della piattaforma telematica dal sito internet: xxx.xxxx.xxxxxx.xx , sezione “Sezione Amministrazione Trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”.
2. Una volta entrati in suddetta area pubblica, le modalità per registrarsi e ottenere le credenziali di accesso alla piattaforma telematica ASUR (nel proseguo piattaforma) sono illustrate nel documento “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica e accesso all’Area Riservata del Portale Appalti”, parte
integrante e sostanziale del presente disciplinare di gara, disponibile nella sezione “INFORMAZIONI”, cliccando sulla voce “Accesso area riservata”.
3. Le modalità operative per la presentazione, a mezzo piattaforma telematica, delle offerte e per il caricamento di tutta la documentazione meglio specificata ai successivi paragrafi n. 14 (contenuto della busta “A - documentazione amministrativa”), 15 (contenuto della busta “B - offerta tecnica”), 16 (contenuto della busta “C - offerta economica”), sono illustrate nel documento denominato “Guida per la presentazione di un’offerta telematica”, parte integrante e sostanziale del presente disciplinare di gara, disponibile nella sezione “INFORMAZIONI”, alla voce “Istruzioni e manuali” , sempre nell’area pubblica della piattaforma.
12.2 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
1. La gara in oggetto verrà espletata in modalità completamente telematica attraverso la piattaforma accessibile dal sito internet indicato al paragrafo precedente.
2. Non saranno ammesse offerte presentate in modalità cartacea o via PEC.
3. I concorrenti, per presentare le offerte, dovranno:
registrarsi sulla piattaforma secondo le modalità specificate nel documento denominato “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica e accesso all’Area riservata del Portale Appalti, scaricabile direttamente dalla piattaforma e disponibile dal percorso decritto al paragrafo precedente, ottenendo così le credenziali di accesso;
scaricare la documentazione di gara disponibile ovvero, laddove richiesto, generarla a sistema;
predisporre, compilare, acquisire, firmare digitalmente tutta la documentazione secondo quanto prescritto nei successivi paragrafi del presente disciplinare di gara, avendo cura di controllare di aver acquisito tutto quanto richiesto o che si intende produrre in sede di gara, distinguendo in modo inequivocabile tra ciò che va caricato nelle due buste digitali meglio specificate di seguito (Busta digitale A, Busta digitale B, Busta digitale C);
avviare la compilazione dell’offerta telematica, confermando o modificando i propri dati anagrafici; si evidenzia che qualora l’operatore economico sia già registrato e necessiti di aggiornare i propri dati anagrafici, nel caso la modifica riguardi ragione sociale, la forma giuridica, il codice fiscale o la partita iva, tale variazione dovrà essere richiesta utilizzando l’apposita procedura "Richiedi variazione dati identificativi" disponibile nell’Area personale raggiungibile accedendo alla piattaforma con le credenziali rilasciate in fase di registrazione; per tali variazioni è richiesta la verifica e l’accettazione da parte della Stazione Appaltante, pertanto il processo di aggiornamento è differito; in caso di urgenza è possibile contattare la Stazione Appaltante;
scegliere la forma di partecipazione, inserendo tutti gli altri eventuali operatori economici; nel caso di raggruppamento sarà pertanto l’impresa mandataria/capogruppo ad effettuare le operazioni di caricamento e gestione dei dati per la procedura di gara anche per conto delle mandanti, fermi restando gli obblighi di firma digitale dei documenti presentati di pertinenza di ciascun operatore economico;
predisporre le buste telematiche secondo le modalità previste nelle linee guida nel documento denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche”, disponibile direttamente nella home page (accesso pubblico) del portale, nella sezione “Informazioni”, “Istruzioni e manuali”, avendo cura di verificare che tutti i documenti siano stati compilati correttamente, nel formato richiesto (es.: PDF) e firmati digitalmente (es. in formato P7M) da tutti i soggetti abilitati ad impegnare giuridicamente l’operatore economico e/o gli operatori economici e che tutti i file siano stati caricati correttamente nelle rispettive buste telematiche;
modificare o confermare l’offerta;
inviare l’offerta telematica.
4. Si precisa che:
1) prima dell’invio, i file che compongono l’offerta che non siano già originariamente in formato PDF, preferibilmente saranno convertiti in formato PDF; comunque, nel caso in cui non si sia operata la conversione indicata come preferenziale dalla stazione appaltante, saranno considerati ammissibili i formati compatibili con i software normalmente utilizzati per l’editing e la lettura dei documenti, purché non corrotti o illeggibili, tipo (elenco indicativo): Microsoft Office, Open Office o Libre Office. In ogni caso si invitano i concorrenti a verificare la corretta apertura e leggibilità dei file prima del caricamento in piattaforma, rimando il rischio di presentazione di file corrotti o illeggibili a carico del medesimo;
2) la predisposizione e il salvataggio dell’offerta da parte del concorrente nella propria area dedicata non implica l’effettivo invio dell’offerta ai fini della partecipazione, ma è necessario completare il percorso cliccando sulla funzione “conferma e invia offerta”;
3) oltre il termine di scadenza della presentazione delle offerte, la piattaforma non ne permette l’invio;
4) la piattaforma permette l’upload di file di dimensioni massime di 20 MB per un limite complessivo di 200 MB per ciascuna busta digitale (200 MB per la busta amministrativa, 200 MB per la busta tecnica per lotto, 200 MB per la busta economica per lotto).
5. La piattaforma consente di far pervenire eventuali sostituzioni al plico già presentato, purché entro il termine indicato per la presentazione delle offerte, secondo le modalità indicate nel documento denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche”.
6. Il plico telematico per la partecipazione alla gara in oggetto, contenente tutta la documentazione prevista ai successivi paragrafi del presente disciplinare di gara, dovrà pervenire mediante utilizzo della piattaforma, a pena di esclusione, entro le ore 13:00 del giorno 2021.
7. La piattaforma telematica prevede il caricamento e l’invio dell’offerta contenente le seguenti buste digitali:
- “BUSTA DIGITALE A - Documentazione amministrativa”;
- “BUSTA DIGITALE B - Offerta tecnica”, una per ciascun lotto per il quale il concorrente partecipa;
- “BUSTA DIGITALE C - Offerta economica”, una per ciascun lotto per il quale il concorrente partecipa.
8. La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica che consentano di ricostruire la complessiva offerta economica, costituirà causa di esclusione.
9. Parimenti, il caricamento per errore nella busta digitale A o C di documentazione tecnica da inserire nella busta digitale B ovvero il caricamento per errore nella busta digitale A o B dell’offerta economica da inserire nella busta digitale C, comporta l’esclusione dalla procedura di gara.
10. Saranno escluse, comunque, le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
11. Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
12. Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
13. Tutte le dichiarazioni da inserire nella busta amministrativa A potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet xxx.xxxx.xxxxxx.xx , sezione “Amministrazione Trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, accedendo al dettaglio della presente procedura.
14. Il dichiarante allega scansione di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
15. La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
16. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
17. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana ovvero da traduzione semplice accompagnata dalla dichiarazione, resa dal concorrente, di totale accettazione della traduzione in lingua italiana del/i documento/i in lingua straniera prodotto in gara. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. L'Amministrazione ha predisposto al riguardo apposita modulo denominato “Allegato 6 - Facsimile dichiarazione accettazione traduzione documento in lingua straniera” che si allega al presente disciplinare.
18. Per la documentazione redatta in lingua inglese è ammessa la traduzione semplice.
19. È in ogni caso consentito presentare direttamente in lingua inglese la seguente documentazione eventualmente richiesta: certificazioni emesse da Enti ufficiali e riconosciuti (ad es.: certificati ISO, certificati CE, ecc.).
20. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
21. Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
22. L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 240 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
23. Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4, del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
24. Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
1. Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9, del Codice.
2. L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione, nonché della campionatura richiesta al par. 7.3, e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice) sono sanabili.
3. Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
4. Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
5. In caso di mancata adesione al soccorso istruttorio, il concorrente sarà escluso dalla gara. La mancata adesione potrà incidere sui requisiti reputazionali alla base del rating di impresa, una volta operativo il relativo sistema istituito da ANAC. In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
6. Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
7. In particolare, la stazione appaltante richiederà la sottoelencata documentazione integrativa, non essenziale ai fini della partecipazione alla gara, assegnando un termine non perentorio di 10 giorni:
a. integrazione del PASSOE non conforme alla composizione del concorrente;
b. dichiarazione dei dati relativi agli Enti competenti a rilasciare i certificati a comprova dei requisiti dichiarati in sede di offerta (es: sede, via, pec …) che non possano essere acquisiti tramite sistema Avcpass;
c. copia documento identità scaduto.
8. L’ASUR si riserva la facoltà di non attivare il soccorso istruttorio qualora riesca per conto proprio, con elementi desumibili dalla documentazione pervenuta, a verificare autonomamente l'effettivo possesso dell'elemento e/o della dichiarazione, omesso/a o risultato irregolare, nei seguenti casi:
- l'elemento è disponibile immediatamente consultando appositi siti internet o banche dati (esempio certificazione di qualità disponibile sui siti degli enti certificatori, ecc.);
- l’ASUR sia già in possesso di documentazione del concorrente in corso di validità comprovante l'effettivo possesso del requisito; in tale caso l’ASUR provvederà a reperire la documentazione conservata agli atti ai sensi dell'art.18, comma 2, della L.241/1990.
14. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
1. Tutta la documentazione amministrativa, prescritta dal presente disciplinare e/o dal Codice, deve essere caricata sulla piattaforma telematica secondo le modalità esplicate nel documento denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche”, disponibile direttamente nella home page (accesso pubblico) del portale, nella sezione “Informazioni”, “Istruzioni e manuali”.
2. La procedura di affidamento in oggetto andrà individuata sul sito internet: xxx.xxxx.xxxxxx.xx sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, quindi accedendo alla scheda di dettaglio della presente procedura cliccando su “Visualizza scheda”.
3. Nel caso di procedure di affidamento suddivise in lotti è possibile avere una anteprima sintetica dei lotti, cliccando su “lotti” dalla pagina “dettaglio procedura”.
4. Nella fase di “Inizio compilazione offerta” descritta è presente un passo in cui è possibile scegliere a quali lotti si intende partecipare secondo le modalità precisate nel documento “Guida alla presentazione delle offerte telematiche” sopra richiamato.
5. La busta digitale “A”, denominata, a sistema, semplicemente “Busta amministrativa”, contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
14.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
1. La domanda di partecipazione è redatta, in bollo, preferibilmente secondo il modello predisposto dalla stazione appaltante denominato “All. 1 - Modulo domanda di partecipazione” e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
2. Il concorrente indica:
- il/i lotto/i per il/i quale/i concorre;
- la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE);
- se è stabilito in altri Stati membri (art. 45, comma 1) del Codice;
- nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato/i consorziati per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
3. In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente:
fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata);
indica le parti dell’appalto/concessione che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati (art. 48, comma 4 del Codice);
si impegna, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza al mandatario espressamente indicato il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
si impegna, in caso di aggiudicazione della gara, a stipulare contratto di consorzio con capofila l’operatore economico espressamente indicato come tale nella domanda.
4. In caso di aggregazione di imprese di rete, il concorrente indica la tipologia di rete di impresa e le parti dell’appalto/concessione che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati (art.48, commi 14 e 4 del Codice).
5. In caso di ricorso all’avvalimento, il concorrente indica la/le impresa/e ausiliaria/e su cui intende fare affidamento.
6. Nel caso in cui il concorrente intenda dichiarare sin da subito di riservarsi di utilizzare per l’esecuzione dell’appalto/concessione contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura di affidamento, esso indica l’/gli
operatore/i economici con cui ha stipulato tale/i contratti e la relativa data (art. 105, comma 3, lett. c- bis).
7. La domanda deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da altro soggetto idoneo ad impegnare l’operatore economico.
8. La domanda è sottoscritta:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
9. Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
10. Il concorrente allega:
a) scansione di un documento d’identità del sottoscrittore;
b) copia conforme all’originale della procura.
11. Relativamente alle modalità di presentazione della documentazione comprovante il pagamento dell’imposta di bollo, si specifica che:
- in caso di assolvimento del pagamento del bollo in modo virtuale andrà completata la frase, già inserita in calce al facsimile della domanda di partecipazione: “L’imposta di bollo è assolta in modo virtuale ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. N. 642 del 26 ottobre 1972 e dell’autorizzazione Direzione Provinciale Agenzia delle Entrate di <…> n. <…> del <…>: importo dell’imposta euro <…>”, compilando tutti i precedenti campi vuoti e procedendo con la firma digitale;
- in caso di assolvimento in modo cartaceo, la marca da bollo andrà apposta sul documento cartaceo annullandola con un tratto e caricando sulla piattaforma la scansione della domanda provvista di bollo debitamente firmata digitalmente.
12. Nel caso di irregolarità dell’offerta ai fini dell’imposta di bollo si procederà ai sensi dell’art. 19 del
D.P.R. n. 642/1972.
14.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
1. Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche messo a disposizione sul sito internet: xxx.xxxx.xxxxxx.xx , sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, accedendo alla scheda di dettaglio della presente procedura.
2. Suddetto DGUE ministeriale sarà trasmesso in formato elettronico a mezzo piattaforma telematica utilizzando il file messo a disposizione dalla stazione appaltante da compilare e firmare digitalmente per l’invio telematico. Per quanto riguarda il formato, si rinvia a quanto previsto al precedente paragrafo
12.2 “Modalità di presentazione dell’offerta”.
3. La stazione appaltante si riserva di implementare sulla piattaforma un servizio per la compilazione, generazione, riutilizzazione del DGUE ministeriale o di utilizzare quello eventualmente messo a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, qualora attivato.
4. Fino alla implementazione del servizio in questione, andrà utilizzato il file messo a disposizione dalla stazione appaltante. Il concorrente compilerà anche le informazioni relative alla presente procedura di affidamento (Parte I) di competenza della stazione appaltante, qualora quest’ultima non abbia messo a disposizione un file già contenente tali informazioni.
5. La compilazione viene effettuata secondo quanto di seguito indicato.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascun ausiliaria, inserisce necessariamente nella busta digitale A contenente la documentazione amministrativa quanto segue:
1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1, del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7, del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
N.B. Ai fini delle dichiarazioni relative ai precedenti punti 2) e 3), l'Amministrazione ha predisposto un solo apposito modulo denominato “Avvalimento – Modulo dichiarazione sostitutiva dell'impresa ausiliaria”, che si allega al presente disciplinare di gara.
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE conforme all’utilizzo dell’avvalimento in cui risulti anche l’impresa ausiliaria.
In caso di ricorso al subappalto, pena l’impossibilità di ricorrere al medesimo ovvero, in caso di subappalto necessario, esclusione dalla gara per i concorrenti privi dei requisiti per eseguire le prestazioni secondarie, il concorrente utilizzerà l’apposito modulo predisposto dalla stazione appaltante denominato “Dichiarazione di subappalto”, da inserire nella busta digitale A contenente la documentazione amministrativa in luogo della compilazione della sezione D del DGUE, che potrà essere, in ogni caso, facoltativamente, compilata.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE, ciascun soggetto che compila il DGUE allega una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di all’art. 80, del Codice, aggiornato al D.lgs. n.56/2017, c.d. correttivo, al D.L. 135/2018 conv. con L. n.12/2019, al D.L. 32/2019, conv. in L.55/2019, secondo l’apposito modello predisposto dalla stazione appaltante denominato “Modulo dichiarazione motivi di esclusione aggiornato art.80”.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par.
7.1 del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare;
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
6. Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
7. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
8. Una volta compilato il DGUE editato in ogni sua parte, questo dovrà essere sottoscritto secondo le modalità indicate al precedente paragrafo 14.1.
9. Le dichiarazioni rese nel Documento Unico di Gara Europeo ed i documenti possono essere oggetto di richieste da parte della stazione appaltante ai sensi dell’art.85, comma 5, del Codice.
14.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
14.3.1 Dichiarazioni integrative e relativa modulistica dove rendere tali dichiarazioni
1. Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, con le quali:
1. Fino all’aggiornamento del DGUE dichiara, utilizzando l’apposito modulo predisposto dalla stazione appaltante denominato “Modulo dichiarazione motivi di esclusione aggiornato art.80”:
a. di non incorrere nelle cause di esclusione di cui:
- all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter), del Codice introdotte con il D.lgs. 56/2017, c.d. decreto correttivo;
- all’art.80, comma 5, lettere c, c-bis, c-ter, introdotte con il D.L. 135/2018, convertito in legge n.12 del 15-02-2019;
b. di prendere atto delle modifiche introdotte dal D.L. 32/2019, c.d. Sblocca Cantieri, convertito in legge 55/2019 all’art.80, commi 1, 2, 3, 5, con particolare riferimento alle lettere b) e c- quater), 10, 10-bis; in particolare, per quanto riguarda la causa di esclusione prevista dall’art.80, comma 5, lettera c-quater, il concorrente dovrà dichiarare se ha commesso inadempimento nei confronti di uno o più subappaltatori riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato;
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi/fornitura;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione della fornitura, sia sulla determinazione della propria offerta;
4. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
5. accetta il patto di integrità/protocollo di legalità approvato da ASUR con determinazione ASURDG n.697 del 21/11/2016, consultabile al link: xxx.xxxx.xxxxxx.xx, sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Patto di integrità”, dichiarando di aver preso visione del patto medesimo ed obbligandosi al pieno rispetto di quanto ivi previsto (art. 1, comma 17, della l. 190/2012);
6. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dai Codici di comportamento adottati:
- dalla stazione appaltante, con determinazione Asur DG n.759 del 21-11-2014, reperibile nella sezione “Amministrazione Trasparente”, sottosezione “Atti Generali”, voce “Codice disciplinare e di condotta”;
- dall’AOU Ospedali Riuniti di Ancona, dall’AO Ospedali Riuniti Marche Nord e dall’INRCA, consultabili nei rispettivi siti internet, nella medesima sezione “Amministrazione Trasparente”, sottosezione “Atti Generali”;
e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, i suddetti codici, pena la risoluzione del contratto;
Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
7. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
8. dichiara che i dati relativi a: domicilio fiscale, codice fiscale, partita IVA, indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, indirizzo di posta elettronica, sono stati riportati, nella piattaforma telematica in fase di registrazione alla piattaforma medesima per la presentazione dell’offerta, e sono pertanto aggiornati, validi ed efficaci ai fini di tutte le comunicazioni che la Stazione appaltante effettuerà ai sensi dell’art. 76, comma 5 del Codice;
9. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267
10. indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, con indicazione del Tribunale che li ha rilasciati, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
11. presta il consenso al trattamento dei dati personali, anche con mezzi informatici, da parte della stazione appaltante, in conformità al D.lgs. 196/03 e s.m.i., al regolamento UE 2016/679 del Parlamento e del Consiglio Europeo del 27-04-2016 “Regolamento generale sulla protezione dei dati”, nonché al nuovo “Regolamento organizzativo aziendale privacy” approvato con determina Asur DG n.349 del 30 maggio 2018, nella piena consapevolezza che il trattamento dei dati è necessario ai fini dell’espletamento della presente procedura di evidenza pubblica, per le verifiche delle dichiarazioni rese, per l’applicazione della normativa antimafia, laddove ne ricorrano i presupposti, per le necessità di esecuzione del contratto, in caso di aggiudicazione;
12.riconosce e accetta, in caso di aggiudicazione, qualora l’oggetto contrattuale comporti il trattamento di dati personali per conto dell’ASUR MARCHE, di essere designato con apposito atto di nomina da firmare unitamente al contratto di appalto quale Responsabile esterno del Trattamento dei dati nel rispetto dei principi e degli obblighi previsti dal Regolamento UE n. 679/2016(GDPR) e dalla vigente normativa nazionale in materia di protezione dei dati personali, specialmente in riferimento alle disposizioni di cui all’art. 28 GDPR.
2. Le suddette dichiarazioni, di cui ai punti da 1 a 12, potranno essere rese utilizzando i seguenti moduli predisposti dalla stazione appaltante e resi disponibili disponibile sul sito internet: xxx.xxxx.xxxxxx.xx , sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, accedendo alla scheda di dettaglio della presente procedura:
a. Allegato 1.A - denominato “Modulo dichiarazioni integrative” (dichiarazioni ai punti 3-12 sopra indicati);
b. Allegato 2.A - denominato “Modulo elenco soggetti previsti all’art.80, comma 3, del Codice” (dichiarazione al punto 2 sopra indicato);
c. Allegato 2.B - denominato “Modulo dichiarazione motivi di esclusione aggiornato art.80” (dichiarazione al punto 1 sopra indicato).
3. Tutti i moduli sopra elencati dovranno essere debitamente compilati e firmati dai seguenti operatori economici:
- Allegato 1.A - denominato “Modulo dichiarazioni integrative”:
Concorrente singolo operatore economico;
Ciascuno degli operatori economici che fa parte del consorzio ordinario/Raggruppamento Temporaneo di Imprese;
Il consorzio stabile e ciascuno dei consorziati per cui il consorzio concorre;
Se del caso, l’impresa ausiliaria per gli appalti di servizi, qualora esegua direttamente i servizi in quanto presta i titoli di studio e professionali ovvero le esperienze professionali pertinenti al concorrente, ai sensi dell’art.89, comma 1, del Codice.
- Allegato 2.A - denominato “Modulo elenco soggetti previsti all’art.80, comma 3, del Codice”:
Concorrente singolo operatore economico;
Ciascuno degli operatori economici che fa parte del consorzio ordinario/Raggruppamento Temporaneo di Imprese;
Il consorzio stabile e ciascuno dei consorziati per cui il consorzio concorre;
In caso di avvalimento, ciascuna impresa ausiliaria;
Il socio di maggioranza o socio unico persona giuridica di ciascuno dei soggetti che è tenuto a presentare il DGUE; in tale caso la dichiarazione dovrà essere sottoscritta da soggetto idoneo ad impegnare la persona giuridica;
- Allegato 2.B - denominato “Modulo dichiarazione motivi di esclusione aggiornato art.80”:
Concorrente singolo operatore economico;
Ciascuno degli operatori economici che fa parte del consorzio ordinario/Raggruppamento Temporaneo di Imprese;
Il consorzio stabile e ciascuno dei consorziati per cui il consorzio concorre;
In caso di avvalimento, ciascuna impresa ausiliaria.
4. Tutti i moduli sopra elencati dovranno essere debitamente compilati e firmati digitalmente da soggetti idonei ad impegnare gli operatori economici tenuti a rendere le suddette dichiarazioni.
14.3.2 Documentazione a corredo
1. Il concorrente allega:
13. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, nel PASSOE dovrà risultare anche l’impresa ausiliaria;
Il concorrente, in particolare, avrà cura di verificare che:
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario, o rete di impresa, tutti gli operatori economici che partecipano risultino nel PASSOE;
- in caso di consorzio stabile, il consorzio e tutti i consorziati per cui il consorzio concorre risultino nel PASSOE;
- in caso di ricorso all’avvalimento ai sensi dell’art.89 del Codice, l’impresa o le imprese ausiliarie risultino nel PASSOE;
14. documento attestante la GARANZIA PROVVISORIA con allegata/incorporata, per le grandi imprese, la dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8, del Codice;
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice
15. copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione; per la dichiarazione di conformità di suddette certificazioni, è sufficiente accompagnare la copia semplice da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi del combinato disposto degli artt.19 e 47 del DPR 445/2000, attestante che la copia del documento presentato è conforme all’originale, secondo il facsimile predisposto dalla stazione appaltante e allegato al presente disciplinare di gara (“Facsimile dichiarazione di conformità”);
16. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
In caso di ricorso al subappalto
17. dichiarazione di subappalto, secondo il modulo predisposto dalla stazione appaltante, avendo cura di specificare la/le attività oggetto di subappalto, la quota (percentuale) subappaltata entro i limiti del 50% dell’importo complessivo del contratto, l’eventuale ricorso al subappalto necessario, nel caso in cui il concorrente risulti sprovvisto dei requisiti di idoneità professionale, speciali, di esecuzione per una o più prestazioni secondarie oggetto di subappalto;
In caso di ricorso all’avvalimento
18. Contratto di avvalimento, in originale o copia autentica; a pena di nullità, il contratto di avvalimento deve contenere l’esplicita indicazione di mezzi, delle risorse, altri elementi dell’apparato organizzativo messi a disposizione dall’impresa ausiliaria con appropriato grado di determinatezza o determinabilità;
19. Dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente e, nel caso in cui siano messi a disposizione titoli di studio e professionali o esperienze professionali pertinenti, dichiarazione di impegno ad eseguire direttamente i lavori o i servizi per cui suddetti titoli o esperienze professionali pertinenti sono richiesti.
L'Amministrazione ha predisposto allo scopo apposita modulo denominato “Avvalimento – Modulo dichiarazione sostitutiva dell'impresa ausiliaria”, che si allega al presente disciplinare di gara.
20. Il/I campione/i richiesto/i nei termini di cui al precedente punto 7.3.
14.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
1. Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 14.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti:
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati; in particolare la stessa potrà essere resa nella apposita sezione della domanda di partecipazione predisposta dalla Stazione Appaltante (vedi Facsimile domanda di partecipazione).
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati; in particolare la stessa potrà essere resa nella apposita sezione della domanda di partecipazione predisposta dalla Stazione Appaltante (vedi Facsimile domanda di partecipazione).
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
Potrà essere resa nella apposita sezione della domanda di partecipazione, predisposta dalla Stazione Appaltante (vedi Facsimile domanda di partecipazione), la dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48, comma 8, del Codice, conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
In particolare le ultime due dichiarazioni potranno essere rese nella apposita sezione della domanda di partecipazione, predisposta dalla Stazione Appaltante (vedi Facsimile domanda di partecipazione).
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; in particolare la stessa potrà essere resa nella apposita sezione della domanda di partecipazione, predisposta dalla Stazione Appaltante (vedi Facsimile domanda di partecipazione).
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune,
ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni da rendersi, nella apposita sezione della domanda di partecipazione predisposta dalla Stazione Appaltante (vedi Facsimile domanda di partecipazione) da parte di ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
1. L'OFFERTA TECNICA relativa a ciascun lotto da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, deve essere caricata sulla piattaforma telematica secondo le modalità precisate nel documento denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche” disponibile dalla piattaforma come sopra meglio specificato.
2. In particolare, accedendo alla Busta tecnica, la piattaforma presenterà l’elenco dei lotti e l’operatore economico dovrà svolgere le operazioni di inserimento della documentazione tecnica sotto precisata per ciascun lotto, tra quelli scelti.
3. La busta digitale “B” denominata, a sistema, semplicemente “busta tecnica”, contiene i seguenti documenti:
A) Una scheda valutazione, redatta secondo il facsimile predisposto dalla stazione appaltante e allegato al presente disciplinare di gara (Allegato 7 – Modulo scheda valutazione), resa dal concorrente e contenente:
1) una dichiarazione di conformità delle apparecchiature e/o dei materiali offerti alle normative vigenti in materia e a tutte le caratteristiche tecniche di tipo essenziale prescritte nel capitolato tecnico;
2) indicazione delle caratteristiche preferenziali del prodotto offerto, con evidenza dei supporti documentali di riferimento;
3) elenco della documentazione di supporto allegata all’offerta tecnica, come meglio indicato nel Capitolato Tecnico, par. 2.7, lett.a).
Per i lotti dal n.1 al n.10, ad eccezione di quelli al minor prezzo (lotti nn.5, 8 e 10):
B) una relazione tecnica descrittiva delle apparecchiature proposte, di massimo 15 pagine, da redigere secondo quanto indicato al par. 2.7, lett. b) del Capitolato Tecnico.
C) scheda tecnica redatta in lingua italiana, delle apparecchiature e anche degli eventuali accessori (che costituiscono parte integrante della fornitura richiesta);
D) certificato attestante il possesso della marcatura CE; nel caso la marcatura CE non sia corredata dal numero di codice dell’organismo notificato, si dovrà fornire la dichiarazione di conformità CE del fabbricante o del suo mandatario (redatta secondo UNI CEI EN 45014);
E) eventualmente, ove applicabile, dichiarazione di conformità alle norme EN generali e particolari per la sicurezza dei sistemi offerti e dichiarazione di conformità alle direttive e normative specifiche di settore;
F) certificato attestante la conformità alle norme di sicurezza CEI o alle norme internazionali ufficialmente riconosciute sulla sicurezza elettrica in ambiente medicale;
G) qualora applicabile, certificato attestante la conformità alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza stabilite nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
H) qualora applicabile, certificato attestante la conformità ai requisiti sulla privacy di cui al D.Lgs. 196/2003 e s.m.i - Regolamento (UE) 679/2016 per la gestione dei dati sensibili (rif. D.lgs 10 agosto 2018, n. 101 in applicazione al DGPR);
I) copia del manuale d’uso in lingua italiana delle apparecchiature e istruzioni per l’uso degli eventuali accessori (che costituiscono parte integrante della fornitura richiesta);
J) relazione illustrativa relativa ai servizi connessi offerti, di massimo 10 pagine, contenente la descrizione delle modalità tecnico-organizzative per lo svolgimento dei servizi di formazione, assistenza tecnica e manutenzione full-risk offerti, nel rispetto di quanto previsto, nei rispettivi lotti, nel Capitolato tecnico. La relazione dovrà essere di massimo 10 pagine e contenere quanto indicato al Capitolato tecnico, par. 2.7, lett.j), anche con riguardo agli specifici contenuti previsti per i lotti nn.3 e 4;
K) per i lotti nn. 1, 4, 6, demo dimostrativa delle caratteristiche e funzionalità tecniche delle apparecchiature offerte. Per quanto riguarda la visualizzazione/fruizione della DEMO, laddove non sia possibile caricarla in piattaforma, la stessa dovrà essere fruibile
attraverso un link di collegamento prevedendo eventuali credenziali di accesso ai fini della valutazione dell’offerta;
Per tutti i lotti, ad eccezione dei lotti al minor prezzo, relativamente ai materiali di consumo, kit, accessori ecc.:
L) scheda dati DM per ciascun lotto o prodotto di cui si compone il lotto, nella quale devono essere riportate le informazioni e gli elementi necessari ed indispensabili all’individuazione dei requisiti tecnici dell’articolo/prodotto offerto, con particolare riferimento a tutti gli elementi di pertinenza rispetto alla tipologia di dispositivo medico a cui la scheda si riferisce, da compilare secondo il modello redatto dalla Stazione Appaltante (Allegato 8 - Modulo scheda dati DM);
M) foglio illustrativo (IFU) presente nella confezione del dispositivo medico con le istruzioni per l’uso in lingua italiana;
N) copia dell’etichetta in lingua italiana;
O) certificato attestante il possesso della marcatura CE, nel caso la marcatura CE non sia corredata numero di codice dell’organismo notificato, si dovrà fornire la dichiarazione di conformità CE del fabbricante o del suo mandatario (redatta secondo UNI CEI EN 45014).
N.B. Nel caso in cui tutte o parte delle informazioni previste nei precedenti punti di cui alle lettere L), M) o N) siano state rese disponibili nella banca dati del Repertorio Generale dei Dispositivi Medici commercializzati in Italia (R.D.M.), la scheda può essere sostituita da apposita dichiarazione, firmata digitalmente, ai sensi dell’art.5, comma 5, del D.M. del 21.12.2009, con cui il concorrente elenca puntualmente quali informazioni richieste alle precedenti lettere sono state rese disponibili a repertorio, assicurando che le stesse sono aggiornate, complete e consultabili alla data di presentazione dell’offerta.
4. L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato Tecnico, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice.
5. L'offerta tecnica può derogare le disposizioni della parte descrittiva e prestazionale del Capitolato tecnico solo per migliorarle.
6. Ciascuno dei documenti di cui alle precedenti lettere deve essere firmato digitalmente, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
7. Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 15.1.
8. Si precisa che comporteranno l’esclusione dalla gara:
1) l’assenza, nella busta digitale B, della scheda valutazione di cui alla lettera A);
2) l’assenza, nella busta digitale B, della relazione tecnica descrittiva delle apparecchiature proposte di cui alla lettera B), della scheda tecnica di cui alla lettera C), del manuale d’uso in lingua italiana di cui alla lettera I);
3) l’assenza nei documenti di cui alle lettere dalla B) alla H) di qualsiasi elemento e/o dichiarazione che consenta di desumere che i prodotti/articoli offerti siano provvisti del certificato attestante la marcatura CE, della conformità alle norme CEI di cui alle
lettere D) e E) e, qualora applicabile, dei certificati attestanti la conformità alle norme EN generali e particolari per la sicurezza dei sistemi offerti (lettera E), della conformità alle disposizioni sulla sicurezza di cui al D.lgs 81/2008 e s.m.i. (lettera G), e del certificato attestante la conformità ai requisiti sulla privacy (lettera H);
4) l’assenza, nella busta digitale B, della scheda DM di cui alla lettera L), del foglio illustrativo di cui alla lettera M), della etichetta in lingua italiana di cui alla lettera N) salvo che le informazioni richieste nelle suddette lettere sono state rese disponibili nella banca dati del Repertorio Generale dei Dispositivi Medici commercializzati in Italia (R.D.M.);
5) l’assenza nei documenti di cui alle lettere L), M), N) o O) di qualsiasi elemento e/o dichiarazione che consenta di desumere che i prodotti/articoli offerti siano provvisti della dichiarazione di conformità CE e del relativo certificato CE rilasciato dall’Organismo notificato, relativamente ai dispositivi medici per i quali è previsto dalla normativa vigente;
6) l’offerta anche di un solo prodotto/articolo sprovvisto di caratteristiche minime essenziali prescritte nel capitolato tecnico come risultante dai documenti sopra elencati;
7) la presenza, nella documentazione che compone l’offerta tecnica, di indicazioni di carattere economico relative all’offerta che consentano di ricostruire la complessiva offerta economica.
9. Con riferimento alla relazione illustrativa relativa ai servizi offerti di cui alla lettera J, la presentazione della stessa con contenuti parziali o difformi rispetto a quanto richiesto, comporterà l’attribuzione di un punteggio pari a zero nella valutazione dei relativi criteri. Parimenti, con riferimento alla demo dimostrativa di cui alla lettera K, l’assenza della stessa comporterà l’attribuzione di un punteggio pari a zero nella valutazione dei relativi criteri.
10. All’esito della procedura di gara, come meglio indicato al par.22, punto 5, del presente disciplinare, la stazione appaltante si riserva di richiedere, a ciascun concorrente potenzialmente aggiudicatario del presente appalto, la presentazione della documentazione tecnica descrittiva di ciascun prodotto/lotto offerto, laddove non presentata in sede di gara, a comprova dei requisiti tecnici essenziali richiesti e di quelli preferenziali dichiarati in sede di offerta.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
1. La compilazione della busta digitale C, denominata, a sistema, semplicemente busta economica, dovrà avvenire secondo le modalità esplicate nel documento denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche” disponibile direttamente nella piattaforma come in precedenza meglio specificato.
2. In particolare, accedendo alla Busta Economica, la piattaforma presenterà l’elenco dei lotti e l’operatore economico dovrà svolgere le operazioni di inserimento dell’offerta economica per ciascuno di quelli scelti.
3. L'OFFERTA ECONOMICA, relativa a ciascun lotto per cui il concorrente partecipa, contiene, a pena di esclusione:
a) l’offerta economica, formulata utilizzando esclusivamente la piattaforma telematica secondo i passaggi di seguito meglio specificati:
o per i lotti dal n.1 al n.10, ciascun concorrente dovrà:
i. indicare in piattaforma il prezzo complessivo offerto rispetto a quello a base di gara, al netto di Iva, indicato all’art. 3 del presente disciplinare, digitando il suddetto importo direttamente a sistema.
L’offerta economica sarà generata direttamente dalla piattaforma con l’importo complessivo offerto espresso sia in cifre che in lettere.
ii. compilare il modulo di dettaglio prezzi unitari predisposto dalla stazione appaltante (Allegato 9 – Modulo di dettaglio offerta economica, uno per ciascun lotto), avendo cura di indicare, nel suddetto modulo, i prezzi unitari offerti per ciascun trattamento/ kit/ materiale previsto per il lotto, nonché il prezzo complessivo offerto, dato dalla somma dei prezzi unitari offerti per i singoli prodotti oggetto del lotto, moltiplicati per le quantità quadriennali presunte, facendo attenzione che il suddetto prezzo complessivo offerto sia identico a quello indicato nell’offerta economica generata direttamente dalla piattaforma. Inoltre, per alcuni lotti, verrà espressamente richiesto di indicare il prezzo unitario delle soluzioni/ materiali componenti i trattamenti/ kit richiesti, unitamente all’anagrafica degli stessi, per permettere la definizione univoca dei prodotti e facilitare, nell’ipotesi di aggiudicazione, l’emissione degli ordinativi di fornitura e la loro tracciabilità.
o Per i lotti dal n.11 al n.54 ciascun concorrente dovrà:
iii. Presentare l’offerta economica utilizzando esclusivamente la piattaforma telematica secondo i passaggi di seguito meglio specificati e caricata a sistema dopo la firma digitale, nella quale è indicato il prezzo globale complessivamente offerto rispetto a quello a base di gara, indicato all’art. 3 del presente disciplinare, generato automaticamente dalla piattaforma dopo che il concorrente avrà inserito direttamente nel sistema telematico l’importo del prezzo unitario offerto per il prodotto o i prodotti/sub-lotti previsti per il lotto, al netto di IVA.
In ogni caso il prezzo unitario dovrà essere unico, valido cioè per tutte le misure dei prodotti offerti nell’ambito di uno stesso lotto/sub-lotto.
Si precisa che nel caso in cui l’operatore economico concorra con il medesimo prodotto su più lotti, il prodotto fornito dovrà essere offerto al medesimo prezzo su tutti i lotti. In caso di indicazione di prezzi diversi per il medesimo prodotto offerto su più lotti, l’Amministrazione procederà d’ufficio a sostituire il prezzo più alto con quello più basso offerto tra i diversi lotti.
L’offerta economica sarà generata direttamente dalla piattaforma con l’importo complessivo offerto espresso sia in cifre che in lettere.
I prezzi unitari offerti potranno essere inseriti a piattaforma con massimo cinque cifre decimali, tenendo conto che la somma finale del prezzo offerto calcolato automaticamente a sistema verrà espresso a due cifre decimali con arrotondamento aritmetico della seconda cifra decimale, qualora la terza cifra decimale risulterà pari o superiore a cinque.
4. Con espresso riferimento ai lotti al minor prezzo, l'OFFERTA ECONOMICA deve contenere:
b) scheda dati prodotto, redatta secondo il facsimile predisposto dalla stazione appaltante (Allegato 10 – Modulo scheda dati prodotto), resa dal concorrente e contenente una dichiarazione di conformità delle apparecchiature e/o dei materiali offerti a tutte le
caratteristiche tecniche di tipo essenziale prescritte nel capitolato tecnico, con allegata la documentazione tecnica a comprova dei requisiti richiesti;
c) per i lotti n. 5 e 10:
i. relazione tecnica descrittiva delle apparecchiature proposte;
ii. scheda tecnica,
iii. certificato attestante il possesso della marcatura CE;
iv. eventualmente, ove applicabile, dichiarazione di conformità alle norme EN generali e particolari per la sicurezza dei sistemi offerti e dichiarazione di conformità alle direttive e normative specifiche di settore;
v. certificato attestante la conformità alle norme di sicurezza CEI o alle norme internazionali ufficialmente riconosciute sulla sicurezza elettrica in ambiente medicale;
vi. qualora applicabile, certificato attestante la conformità alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza stabilite nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
vii. qualora applicabile, certificato attestante la conformità ai requisiti sulla privacy di cui al D.Lgs. 196/2003 e s.m.i - Regolamento (UE) 679/2016 per la gestione dei dati sensibili (rif. D.lgs 10 agosto 2018, n. 101 in applicazione al DGPR);
viii. copia del manuale d’uso in lingua italiana delle apparecchiature e istruzioni per l’uso degli eventuali accessori (che costituiscono parte integrante della fornitura richiesta);
ix. certificato del manuale d’uso in lingua italiana;
il tutto in analogia alla documentazione richiesta al par. 15 per le apparecchiature costituenti i suddetti lotti.
L’assenza, nei sopra citati documenti, di qualsiasi elemento e/o dichiarazione che consenta di desumere che i prodotti/articoli offerti siano provvisti del certificato attestante la marcatura CE, della conformità alle norme CEI e, qualora applicabile, dei certificati attestanti la conformità alle norme EN generali e particolari per la sicurezza dei sistemi offerti, della conformità alle disposizioni sulla sicurezza di cui al D.lgs 81/2008 e s.m.i., o del certificato attestante la conformità ai requisiti sulla privacy, comporterà l’esclusione dalla gara.
5. La compilazione dell’offerta economica avverrà direttamente su piattaforma telematica la quale prevede, in sintesi:
l’accesso alla voce “Busta economica”, dove l’operatore, una volta selezionato il lotto di interesse, potrà inserire, a seconda dei lotti e come specificato nei precedenti punti, il prezzo complessivo ovvero il prezzo unitario offerto;
per i lotti dal n. 11 al n.54, la piattaforma mostrerà in tempo reale l’importo totale dell’offerta, ottenuto dal prodotto del prezzo unitario offerto per la quantità presunta già caricata a sistema;
completato e salvato l’inserimento del prezzo offerto, sarà possibile:
o selezionare il firmatario o, in caso di raggruppamenti o consorzi ordinari non ancora costituiti, inserire i firmatari dell’offerta abilitati ad impegnare tutti gli operatori economici coinvolti;
o procedere con i passi successivi e giungere alla pagina “Offerta” ove verrà automaticamente riportato l’Importo offerto;
o generare e scaricare file in file pdf contenente l’offerta economica;
o controllare la correttezza dell’offerta;
o firmare digitalmente suddetto file da parte di tutti i soggetti tenuti alla sottoscrizione come di seguito meglio specificato;
o caricare e salvare su piattaforma digitale l’offerta economica firmata digitalmente e gli allegati di seguito meglio specificati.
6. L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi 14.1.
7. In particolare, l'offerta economica deve essere firmata digitalmente, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore o altro soggetto idoneo a impegnare l’operatore economico.
8. Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituito o di aggregazione di imprese di rete non dotata di un organo comune con potere di rappresentanza o di soggettività giuridica, l'offerta economica deve essere firmata digitalmente, a pena di esclusione, da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, consorzio o aggregazione di imprese.
9. Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
10. Saranno escluse, comunque, le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto ai prezzi unitari posto/i a base di gara relativi a ciascun lotto.
11. Il prezzo complessivo offerto relativo a ciascun lotto, risultante dal PDF firmato digitalmente, ai fini dell’applicazione della formula da applicare all’elemento prezzo, come previsto nella linea guida 2 dell’Anac e nel capitolato tecnico, sarà trasformato in ribasso percentuale. Il ribasso che sarà calcolato ai fini dell’applicazione della formula sarà espresso in due cifre decimali, con arrotondamento aritmetico della seconda cifra decimale, qualora la terza cifra decimale risulterà pari o superiore a cinque.
12. La presentazione dell’offerta economica non è soggetta all’imposta di bollo. Sarà in ogni caso richiesta la regolarizzazione dell’offerta ai fini dell’imposta di bollo a seguito di accettazione della stessa da parte dell’Amministrazione mediante aggiudicazione, in base a quanto rappresentato nella risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n.96/E del 16/12/2013, richiamata nel Parere n. 7 del 05/01/2021. In tale caso, l’offerta aggiudicata sarà presentata in bollo competente di euro 16,00 ogni 100 righe o 4 pagine, ai sensi dell’art.3, comma 1, Tariffa (parte I) D.M.20/08/1992 e del Decreto 25 Maggio 2007 del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicato sulla G.U. n.146 del 26.06.2007, fatte salve le esenzioni previste dalla legge.
13. Unitamente al PDF firmato digitalmente contenente l’offerta economica, potranno altresì essere caricate nella busta economica digitale le eventuali giustificazioni di cui all’art. 97, comma 4, del Codice che il concorrente intenda sin da subito presentare.
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
1. L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
2. La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
3. Sono aggiudicati con il criterio del minor prezzo, perché trattasi di forniture con caratteristiche standardizzate e definite dal mercato di riferimento, i seguenti lotti: 5, 8, 10, 13, 14, 15, 18, 19, 20, dal 22 al 33, dal 47 al 54 .
17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
1. Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito, per ciascun lotto, sulla base dei criteri di valutazione, con i relativi punteggi massimi assegnabili ed i rispettivi criteri motivazionali, elencati in dettaglio nelle tabelle contenute nel Capitolato tecnico.
2. Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 36 punti per il punteggio tecnico complessivo. Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla predetta soglia.
17.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
1. A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale “D”, “T” o “Q”, individuato nella colonna “Tipo” della tabelle contenute ai parr. 1.3.1 e ss. del Capitolato tecnico, la Commissione attribuisce un coefficiente secondo le modalità indicate nel dettaglio al Capitolato tecnico.
17.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
1. Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la:
Formula non lineare - quadratica
Ci = (Ri/Rmax)α
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Ri = ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo;
Rmax = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente.
α = coefficiente 0,30
17.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
1. La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il metodo aggregativo compensatore, come anche indicato nel Capitolato tecnico, par. 2.5.
2. Al risultato di suddetta operazione per ciascun criterio discrezionale, verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
3. Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri se nessun concorrente ottiene il punteggio massimo pari a 70, tale punteggio viene riparametrato. La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente secondo la seguente formula:
Punteggio qualità dittax = 70 x (sommatoria dei punteggi attribuiti dalla commissione alla dittax)/ (sommatoria massima dei punteggi attribuiti dalla commissione)
4. Non saranno oggetto di riparametrazione le offerte che non avranno superato le soglie minime di sbarramento.
5. Nel calcolo dei coefficienti, dei punteggi, qualitativo, quantitativo e complessivo, ivi compresa la “riparametrazione” del punteggio qualità a 70, tutti i valori saranno arrotondati al secondo decimale, con arrotondamento aritmetico della seconda cifra decimale, qualora la terza cifra decimale risulterà pari o superiore a cinque.
18. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
1. La prima seduta telematica avrà luogo il giorno …….., alle ore ……… presso l’ASUR Marche Direzione Generale - Area Dipartimentale Acquisti e Logistica, Ancona, Via G. Oberdan, n. 2. Gli operatori economici partecipanti alla gara potranno partecipare alla seduta esclusivamente in modalità telematica da remoto (nel caso si rimanda al documento “Guida alla presentazione delle offerte telematiche” più volte citato- capitolo “Espletamento della gara telematica”).
2. Tale seduta telematica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti, a mezzo piattaforma telematica, almeno tre giorni prima della data fissata e pubblicazione di apposito avviso, avente valore di notifica agli effetti di legge, sul sito web xxx.xxxx.xxxxxx.xx , sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi di gara su piattaforma telematica”, accedendo alla scheda di dettaglio della presente procedura.
3. Parimenti le successive sedute telematiche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo piattaforma telematica, con le stesse modalità precedentemente indicate.
4. Il seggio di gara procederà, nella prima seduta telematica, a:
- aprire la busta digitale A contenente la documentazione amministrativa di ciascun concorrente;
- visualizzare e dare e prendere atto dell’elenco della documentazione amministrativa presentata;
- dare atto dei lotti per cui i singoli concorrenti hanno presentato offerta;
- verificare il deposito e l’integrità dei plichi contenenti la campionatura e alla loro apertura per constatarne il contenuto.
5. Successivamente, il seggio di gara, in seduta istruttoria riservata, procederà, a:
- esaminare il contenuto della singola documentazione amministrativa presentata dai concorrenti di cui al rispettivo elenco visionato in seduta pubblica;
- attivare, se necessario, la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente paragrafo 13 del presente disciplinare;
- richiedere l’eventuale regolarizzazione del PASSOE nel caso in cui risulti difforme rispetto alle composizione del concorrente o al ricorso a determinati istituti (es. avvalimento);
- verificare eventualmente quanto trasmesso dai concorrenti in sede di soccorso istruttorio, entro il termine perentorio fissato, redigendo apposito verbale dei relativi esiti;
- adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara all’esito della verifica della documentazione attestante l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art.80 nonché la sussistenza dei requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali, dandone avviso agli offerenti/partecipanti ai sensi dell’art.76, comma 2-bis, del Codice.
6. La stazione appaltante, al fine di tutelare il principio di segretezza delle offerte, adotta le seguenti modalità di conservazione dei plichi:
- le offerte tecniche ed economiche saranno visibili dalla piattaforma solo a conclusione della fase di verifica della documentazione amministrativa, accessibile esclusivamente dietro digitazione a piattaforma di password criptata;
- i plichi contenenti la campionatura saranno conservati in apposita stanza chiusa a chiave presso i magazzini dell’ASUR Marche, Direzione Generale, ubicati ad Ancona in Via G. Oberdan n.2.
7. Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
8. Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
19. COMMISSIONE GIUDICATRICE
1. La commissione giudicatrice è nominata, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, per effetto della sospensione fino al 31-12-2021 dell’art.77, comma 3, del Codice per effetto dell’articolo 1, comma c.1, lettera c), della Legge n.55/2019 e dell’art. 8, co. 7, del d.l. 16 luglio 2020 n. 76 (c.d. decreto semplificazioni), convertito con Legge 11 settembre 2020 n. 120, ed è composta da un numero dispari pari a n.3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto dei lotti del contratto.
2. Le professionalità verranno nominate dalla Stazione appaltante secondo regole di competenza e trasparenza da questa individuate, nelle more dell’applicazione dell’art. 77, comma 3, del Codice.
3. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
4. La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e potrà essere convocata per fornire ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
5. Per i lotti da aggiudicare al minor prezzo è responsabile della verifica della conformità dei prodotti offerti.
6. La stazione appaltante pubblica la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del Codice, sul profilo di committente, nella sezione “Amministrazione trasparente” sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, cliccando sulla voce “Gare e procedure scadute”, accedendo dalla scheda di dettaglio della presente procedura nella sezione “Atti e documenti (art.29, comma 1, Codice)”.
20. APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
1. Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il seggio di gara procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.
2. La commissione giudicatrice, assistita dal seggio di gara, in seduta pubblica telematica, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
3. In una o più sedute riservate la commissione procederà, per i lotti da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche, delle demo e della campionatura, ivi incluse le prove pratiche come indicato al successivo par. 20.1, procedendo quindi all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
4. La commissione individua gli operatori che non hanno superato la soglia di sbarramento e li comunica al seggio di gara che procederà ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice. La commissione non procederà alla apertura dell’offerta economica dei predetti operatori. La commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente punto 17.4.
5. Successivamente, in seduta pubblica telematica, la commissione, assistita dal seggio di gara, darà lettura dei punteggi già riparametrati attribuiti alle singole offerte tecniche o darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
6. Nella medesima seduta la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e, quindi, alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 17.3.
7. La stazione appaltante procederà, dunque, all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9, del Codice.
8. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sul parametro offerta tecnica.
9. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
10. Relativamente ai lotti da aggiudicare secondo il criterio del minor prezzo, indicati al precedente punto 17.1, nella stessa seduta si procederà ad aprire la busta economica per le offerte presentate. Si procederà quindi alla lettura dell’offerta economica come formulata dai concorrenti o a dare atto delle eventuali esclusioni dalla gara, in caso di irregolarità essenziali.
11. Relativamente a tali lotti, nel caso in cui due o più concorrenti formulino la stessa offerta economica, si procederà ad aggiudicare l’appalto mediante sorteggio.
12. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al punto 22.
13. Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, con riferimento ai lotti da aggiudicare secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, si procederà alla valutazione della congruità dell’offerta nel caso in cui le offerte ammesse siano pari o superiori a tre.
14. Per i lotti da aggiudicare secondo il criterio del minor prezzo, nel caso in cui le offerte ammesse siano pari o superiori a cinque, il seggio di gara procede a calcolare la soglia di anomalia potenziale come segue:
nel caso in cui il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a 15, secondo la metodologia descritta all’art.97, comma 2, del Codice;
nel caso in cui il numero delle offerte ammesse sia compreso tra 5 e 14, secondo la metodologia descritta all’art.97, comma 2-bis, del Codice.
15. In particolare, la stazione appaltante, per il calcolo della soglia di anomalia:
si atterrà alle modalità operative descritte dalla circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 24-10-2019 ad oggetto “Modalità operative per l’applicazione del calcolo per l’individuazione della soglia di anomalia nei casi di aggiudicazione con il criterio del prezzo più basso a seguito delle disposizioni di cui all’art.1 del D.L. 18 aprile 2019, n.32, convertito dalla L. 14 giugno 2019 n.55”;
prenderà in considerazione le prime due cifre decimali dopo la virgola relative ai ribassi percentuali ricavabili dalle offerte economiche presentate dai concorrenti, con arrotondamento per difetto nel caso la terza cifra decimale sia inferiore a 5, ovvero per eccesso nel caso tale cifra sia pari o superiore a 5; gli eventuali prezzi complessivi offerti saranno, ai fini dell’anomalia, trasformati in ribassi percentuali;
per quanto riguarda il caso previsto dall’art.97, comma 2-bis, nel caso in cui le offerte ammesse siano in numero inferiore a 15, il rapporto R tra lo scarto medio aritmetico e la media aritmetica dei ribassi percentuali delle offerte ammesse, al netto del taglio delle ali, sarà considerato senza arrotondamenti o troncamenti, al fine di verificare se risulti inferiore, pari o superiore a 0,15.
16. La Commissione, nel caso in cui l’offerta prima graduata risulti potenzialmente anomala, ai sensi dell’art. 97, commi 2 e 2-bis, del Codice, per i lotti da aggiudicare al minor prezzo, e ai sensi dell’art. 97, comma 3, del Codice, per i lotti da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo paragrafo 21.
17. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, assistita dal seggio di gara, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al punto 22.
18. In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP - che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
20.1 PROVA PRATICA: PROVA TECNICA DELLE APPARECCHIATURE E DEMO
1. Per i lotti nn.3 e 9, e, se del caso, se richiesta, per i lotti nn. 1, 2 e 6, ai fini dell’attribuzione del “punteggio tecnico”, la Commissione Giudicatrice terrà conto, oltre che della sopra richiamata documentazione tecnica, anche delle risultanze della prova tecnico-pratica da effettuare, in seduta riservata, da parte di ciascuna ditta ammessa con i prodotti offerti.
2. La programmazione della data e della sede dove avverrà la prova pratica sarà comunicata tramite PEC dalla Stazione Appaltante almeno sette giorni prima della stessa prova.
3. La mancata presentazione dell’apparecchiatura in sede di prova pratica, comporterà l’impossibilità di attribuzione del relativo punteggio qualitativo.
4. Le modalità di svolgimento della prova pratica, nonché i relativi criteri di attribuzione del punteggio, sono indicati, in dettaglio, all’interno del Capitolato tecnico prestazionale.
5. Pertanto, il punteggio tecnico complessivo verrà attribuito a ciascuna offerta sulla base dei criteri di valutazione indicati nel Capitolato tecnico prestazionale all’esito sia dell’esame della documentazione tecnica prodotta dai partecipanti sia dalle verifiche circa le funzionalità/caratteristiche svolte nel corso della prova pratica.
6. Con riferimento alla demo dimostrativa prevista ai lotti nn. 1, 4 e 6, laddove la Commissione ravvisi la necessità che la demo richieda chiarimenti da parte dell’offerente, potrà convocare, con un preavviso di almeno sette giorni, gli operatori economici per un incontro dimostrativo della durata massima di 60 minuti. La mancata presentazione dell’operatore a tale incontro comporterà l’attribuzione di un punteggio pari a zero nella valutazione dei relativi criteri.
21. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
1. Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, e commi 2, 2-bis e 3-bis, del Codice, rispettivamente per i lotti da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e al monito prezzo, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
2. Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
3. Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
4. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
5. Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
6. Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3, lett. c), e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 22.
22. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
1. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione per ciascun lotto in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
2. La stazione appaltante si riserva:
la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art.95, comma 12, del Codice, qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto;
la facoltà di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida;
di poter ricorrere a procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando ai sensi dell'art.63, comma 2, lett.a), del Codice, qualora, in esito all'esperimento della presente procedura, non venga presentata nessuna offerta o nessuna offerta risulti appropriata.
3. La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5, Codice, sugli offerenti collocatesi in posizione utile nella graduatoria per ciascun lotto.
4. Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85, comma 5, del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare ciascun lotto dell’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
5. La stazione appaltante, inoltre, si riserva di richiedere all’aggiudicatario l’esibizione degli originali o di copia conforme agli originali di quella documentazione tecnica a comprova dei requisiti tecnici relativi a ciascun articolo/prodotto dichiarati in sede di offerta che, ai sensi del presente disciplinare, non è fatto obbligo di presentare già in fase di gara in originale o copia conforme all’originale.
6. La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5, e 33, comma 1, del Codice, aggiudica l’appalto.
7. L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7, del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
8. In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
9. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
10. La stipula dell’Accordo Quadro il cui valore complessivo sia superiore ad euro 150.000, come previsto dall’art.83, comma 3, lettera e), del D.lgs. 159/2011, è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88, comma 4-bis, e 89 e dall’art. 92, comma 3, del D.lgs. 159/2011.
11. Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3, in caso di informazione antimafia, ovvero di cui all’art-88, comma 4-bis, del D.lgs. 159/2011, in caso di comunicazione antimafia, decorrenti dalla consultazione della Banca Dati Nazionale Antimafia (BDNA), la stazione appaltante procederà alla stipula dell’Accordo Quadro anche in assenza della documentazione antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’art.67 del D.lgs. 159/2011 ovvero tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del D.lgs. 159/2011.
12. In particolare, l’Amministrazione stipulerà, laddove possibile, un unico Accordo Quadro relativo a tutti i lotti aggiudicati da un medesimo concorrente, salvo che per vicende inerenti eventuali contenziosi instaurati con riguardo ad uno o più lotti risulti opportuno stipulare più Accordi.
13. Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9, del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del Accordo Quadro; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
14. L’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 32, comma 9, del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
15. La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
16. In data precedente all’atto della stipulazione dell’Accordo Quadro, e, comunque, entro 15 giorni dalla richiesta, l’aggiudicatario deve presentare le garanzie definitive da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice, come meglio specificato al precedente paragrafo 10.2.
17. Ciascun Accordo Quadro sarà stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
18. Ciascun Accordo Quadro è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
19. Tutti i contratti attuativi e ordinativi di fornitura discendenti dall’Accordo Quadro, emessi da ciascuna Area Vasta/Amministrazione del Servizio Sanitario Regionale per cui ASUR agisce da centrale di committenza, sono soggetti ai medesimi obblighi di tracciabilità di cui sopra garantiti mediante l’assunzione e l’utilizzo per tutti i pagamenti di specifico C.I.G. derivato generato a partire dal C.I.G. “padre” relativo all’Accordo Quadro.
20. Nei casi di cui all’art. 110, comma 1, del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento della fornitura.
21. Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico degli aggiudicatari e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
22. Per gli avvisi sui risultati della procedura di affidamento relativa agli appalti basati sull’Accordo Quadro, ciascuna Area Vasta/Amministrazione del Servizio Sanitario Regionale provvederà alla propria pubblicazione di suddetti avvisi, eventualmente in forma aggregata su base trimestrale, come previsto dall’art.98, comma 3, del Codice, richiedendone il rimborso all’aggiudicatario.
23. Per Asur la provvista per le spese di pubblicazione relative alla procedura di gara (bando e avviso sui risultati della procedura di affidamento dell’Accordo Quadro) è assunta nella determina a contrarre. La provvista, invece, per le spese di pubblicazione relative all’avviso/avvisi sui risultati della procedura di affidamento degli accordi attuativi verranno assunte da ciascun Area Vasta nell’atto di adesione all’Accordo Quadro o con altro provvedimento di impegno di spesa.
24. L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 8.000,00. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
25. Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
26. Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice, l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
27. L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
23. DISCIPLINA DELL'ACCORDO QUADRO, MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE ED ESECUZIONE DELLE FORNITURE
23.1 DISCIPLINA DELL’ACCORDO QUADRO
1. Il presente appalto è finalizzato alla conclusione di Accordi Quadro:
a. con unico operatore economico, senza riaprire il confronto competitivo, ai sensi dell’art. 54, comma 3, del Codice;
b. con più operatori economici, ai sensi dell’art.54, comma 4, lettera a), del Codice, senza riapertura del confronto competitivo, in quanto nel Capitolato tecnico allegato al presente disciplinare sono già stabilite le condizioni oggettive per determinare quale degli operatori economici parte dell'Accordo Quadro effettuerà la prestazione;
tutto come meglio indicato nel Capitolato tecnico e nei relativi allegati, acclusi al presente Disciplinare di gara.
2. In seguito, ciascuna Area Vasta e/o Ente del SSR aderente all’Accordo Quadro:
- stipulerà, per i lotti dal n.1 al n.10, un Contratto attuativo con ciascun operatore economico, risultante aggiudicatario dei presenti lotti;
- procederà ad emettere, per i lotti dal n.11 al n.54, ordinativi di fornitura.
3. L’Accordo Quadro stabilisce, per il lotto per il quale è stipulato, l’importo massimo contrattuale, che è pari alla somma dei prezzi unitari offerti dall’aggiudicatario per le quantità presunte di ciascun bene, determinate secondo quanto indicato nel Capitolato tecnico.
4. In forza dell’Accordo Quadro, pertanto, l’operatore economico che risulterà aggiudicatario, si obbliga ad accettare e stipulare i Contratti attuativi, ovvero ad accettare gli ordinativi emessi da ciascuna Area Vasta/ Ente del SSR, sino a concorrenza del predetto importo massimo contrattuale.
5. Tuttavia, tale importo massimo contrattuale espresso nell’Accordo Quadro non è garantito all’operatore economico in quanto non è da considerarsi vincolante per ASUR, la quale, pertanto, non risponderà nei confronti dell’aggiudicatario nel caso in cui i Contratti attuativi stipulati ovvero gli ordinativi emessi risultino singolarmente o nel complesso inferiori al predetto importo massimo contrattuale.
6. Più in generale, l’Accordo Quadro non è fonte di alcuna obbligazione per ASUR nei confronti dell’aggiudicatario, salvo quelle espressamente alla stessa riferite, contenendo l’Accordo Quadro, quale contratto normativo, le condizioni generali dei Contratti attuativi che verranno stipulati e degli Ordinativi di fornitura che verranno emessi dalle singole Aree Vaste/ Enti del SSR.
7. Resta inteso che:
- per durata dell’Accordo Quadro si intende il termine di utilizzo dell’Accordo medesimo e, quindi, di adesione mediante stipula dei Contratti attuativi da parte delle singole Aree Vaste ed Enti del SSR. Con riferimento agli Ordinativi di fornitura, si precisa che è possibile emettere un ordinativo purché lo stesso sia perfezionato prima della scadenza dell’Accordo Quadro di riferimento;
- la facoltà delle Aree Vaste e degli Enti del SSR di stipulare Contratti attuativi, ovvero, emettere ordinativi di fornitura, viene meno qualora, prima del termine ultimo di durata dell’Accordo
Quadro, sia esaurito l’importo massimo contrattuale, comprensivo delle modifiche e opzioni indicate al precedente paragrafo 4.2.
23.2 DISCIPLINA DEI CONTRATTI ATTUATIVI E ORDINATIVI DI FORNITURA
1. Una volta stipulato l’Accordo Quadro, le forniture relative a ciascun lotto:
- per i lotti dal n.1 al n.10, potranno essere affidate tramite determina di adesione all’Accordo Quadro e formalizzate di volta in volta con appositi Contratti attuativi stipulati con scrittura privata semplice in modalità elettronica ai sensi dell’art.32, comma 14, del Codice, da parte di ciascuna Area Vasta/ Ente del SSR;
- per i lotti dal n.11 al n.54, saranno formalizzate di volta in volta con appositi Ordinativi di fornitura, da parte di ciascuna Area Vasta/ Ente del SSR.
2. Ai sensi dell’art.54, comma 2, del Codice, gli appalti basati su un Accordo Quadro non comportano in nessun caso modifiche sostanziali alle condizioni fissate nell’Accordo Quadro.
3. I singoli Contratti attuativi e gli Ordinativi discendenti dall’Accordo Quadro saranno finanziati con la tipologia di risorse indicate nei relativi atti di impegno che saranno assunti di volta in volta dalla specifica committenza.
4. Per i lotti dal n.1 al n.10, ciascun Contratto attuativo sarà predisposto secondo lo schema pubblicato unitamente al presente disciplinare di gara.
5. Si precisa inoltre che è possibile stipulare un Contratto attuativo purché:
- lo stesso sia perfezionato prima della scadenza dell’Accordo Quadro di riferimento;
- l’importo massimo contrattuale risultante dall’Accordo Quadro per ciascun Ente del SSR, comprensivo delle modifiche/opzioni di cui al paragrafo 4.2, non risulti già raggiunto e l’Accordo Quadro di riferimento non debba ritenersi esaurito.
6. Con ciascun Contratto attuativo verranno disposte le prescrizioni di dettaglio relative alle forniture, con particolare riferimento al corrispettivo, quantità e modalità di esecuzione delle prestazioni, secondo lo schema pubblicato unitamente alla documentazione di gara.
7. La durata del singolo Contratto attuativo è quella indicata al paragrafo 4.1 del presente Disciplinare.
8. L’esercizio delle opzioni sui Contratti attuativi da parte di ciascuna Ente del SSR è regolato dal paragrafo 4.2 del presente Disciplinare.
9. Il termine dilatorio non si applica ai Contratti attuativi stipulati nell’ambito dell’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 32, comma 10, lettera b), del Codice.
10. Per quanto attiene i lotti dal n. 11 al n. 54, successivamente alla stipula dell’Accordo Quadro, ciascun Ente del SSR potrà emettere degli ordinativi di fornitura. In particolare, è possibile emettere un ordinativo purché:
- lo stesso sia perfezionato prima della scadenza dell’Accordo Quadro di riferimento;
- l’importo massimo contrattuale risultante dall’Accordo Quadro per l’Amministrazione Contraente, comprensivo delle modifiche/opzioni di cui al par. 4.2, non risulti già raggiunto e l’Accordo Quadro di riferimento non debba ritenersi esaurito.
11. Con ciascun Ordinativo verranno disposte le prescrizioni di dettaglio relative alla fornitura, con particolare riferimento al corrispettivo, quantità e modalità di esecuzione delle prestazioni.
12. Fermo restando quanto sopra, gli Enti del SSR possono esercitare l’opzione di cui al precedente par. 4.2 entro la vigenza dell’Accordo Quadro. In tali casi il contraente è tenuto all’esecuzione delle forniture e prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.
13. Per quanto riguarda gli obblighi di comunicazione all’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture di cui all’art. 213, comma 9, del Codice, in base al Comunicato del Presidente dell’ANAC del 11 maggio 2016 e alla FAQ A32 relativa agli obblighi informativi verso l’Autorità:
- per gli Accordi Quadro: l’ASUR provvede all’acquisizione di un CIG “padre” e successivamente alla trasmissione all’Osservatorio dei dati relativi alla fase di gara, all’aggiudicazione e alla stipula dell’Accordo Quadro;
- per i Contratti attuativi e gli ordinativi di fornitura: gli Enti del SSR che aderiscono all’Accordo Quadro procedono, previa acquisizione di un CIG “figlio”, alle fasi di esecuzione del contratto, trasmettendo all’Osservatorio: l’adesione all’Accordo Quadro, la fase inziale, i SAL - se previsti per gli importi pari o superiori ad euro 500.000,00 -, le eventuali varianti, la fase di conclusione/verifica di conformità o attestazione di regolare esecuzione.
14. Per quanto riguarda gli avvisi di appalto aggiudicato, ciascun Ente del SSR provvederà a pubblicare autonomamente il proprio avviso di appalto aggiudicato concernente l’avvenuta adesione all’Accordo Quadro, eventualmente in forma aggregata su base trimestrale.
15. Relativamente alle spese di pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento da parte dell’ASUR Marche, la provvista dei relativi avvisi sui risultati della procedura di affidamento dei Contratti attuativi verranno assunte da ciascun Area Vasta nell’atto di adesione all’Accordo Quadro o con altro provvedimento di impegno di spesa.
16. Le spese sostenute per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi di appalto aggiudicato sono rimborsate dal fornitore a ciascuno degli Enti che ha proceduto alla pubblicazione, ai sensi dell’art.5, comma 2, del D.M. 2 dicembre 2016, entro 60 giorni a decorrere dall’avvio in pubblicazione degli avvisi eventualmente raggruppati.
23.3 REPORTISTICA
1. L’aggiudicatario, per ciascun Accordo Quadro stipulato, sarà tenuto ad inviare la reportistica prevista all’art. 15 dello schema di Accordo Quadro, secondo le modalità e tempistiche ivi stabilite.
23.4 DOMICILIO DIGITALE E REFERENTI DELL’APPALTATORE
1. All’atto di stipula dell’Accordo Quadro, l’appaltatore:
- elegge il proprio domicilio digitale presso una casella di posta elettronica certificata per tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni ai sensi dell’art.52 del Codice, impegnandosi a comunicare tempestivamente eventuali variazioni del domicilio digitale eletto all’ASUR;
- nomina un referente unico per la gestione dell’Accordo Quadro e relativa reportistica, impegnandosi a comunicare tempestivamente eventuali variazioni.
2. All’atto di stipula di ciascun Contratto attuativo, l’appaltatore;
- elegge il proprio domicilio digitale specifico per ciascuna Amministrazione contraente presso una casella di posta elettronica certificata per tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni ai sensi dell’art.52 del Codice, impegnandosi a comunicare tempestivamente eventuali variazioni del domicilio digitale eletto all’Amministrazione contraente;
- nomina un referente unico per la gestione del contratto, impegnandosi a comunicare tempestivamente eventuali variazioni.
24. DISPOSIZIONI FINALI
24.1 ULTERIORI INDICAZIONI
1. Nel caso di discordanza tra il presente disciplinare e capitolato tecnico e relativi allegati prevale:
- il presente Disciplinare e lo schema di Accordo Quadro/contratto Attuativo per la parte giuridica (condizioni di partecipazione, risoluzione del contratto, recesso, ecc.);
- il capitolato e relativi allegati per la parte tecnica (requisiti essenziali, modalità di esecuzione, penali, ecc.).
2. L’ASUR si riserva di revocare l'aggiudicazione per sopravvenute ragioni di pubblico interesse connesse al mantenimento degli equilibri economico/ finanziari di bilancio con esclusione del riconoscimento di ogni pretesa, indennizzo o risarcimento.
3. L’ASUR, sulla base delle disposizioni di cui agli artt. 1, comma 1, legge 135/2012, dell’art.1, comma 449, II periodo, legge n. 296/2006, e art. 26, comma 3, della L. n. 488/1999, si riserva la piena facoltà:
i. di procedere, senza alcun indennizzo per i concorrenti, all'annullamento d'ufficio in autotutela della procedura di gara, ovvero di non procedere all'aggiudicazione o di non stipulare l’Accordo quadro, qualora, nel corso della procedura di scelta del contraente, fossero attivate nuove convenzioni Consip o della Stazione Unica Regionale delle Marche (SUAM), aventi parametri prezzo – qualità più convenienti rispetto a quelle della migliore offerta eventualmente individuata, previa motivata valutazione dell’ASUR stessa;
ii. di valutare la possibilità di rinegoziare la migliore offerta individuata nella procedura di gara, al fine di ricondurla ai parametri prezzo – qualità di cui all'art. 26, comma 3, della legge 488/1999, nel rispetto dei principi di par condicio e trasparenza, limitatamente al profilo economico e, comunque, previa verifica di congruità all'esito dell'eventuale ribasso negoziato;
iii. di recedere dal rapporto contrattuale qualora l’appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni all’esito della rinegoziazione di cui alla precedente lettera ii).
4. Il pagamento del corrispettivo per l’esecuzione dell’appalto sarà effettuato nel rispetto dei termini previsti dal D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, come modificato ed integrato dal D.Lgs. 9 novembre 2012, n. 192.
5. Per la prestazione eseguita dovrà essere emessa esclusivamente fattura elettronica, ai sensi del D.M. Economia e Finanze del 3 aprile 2013, n. 33.
6. Il pagamento sarà effettuato entro 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura, fatto comunque salvo che l’invio di documentazione incompleta o erronea, da parte del Fornitore, ha l’effetto di sospendere i termini di pagamento fino al momento in cui la documentazione richiesta sia completata e/o corretta, ai sensi dell’art. 4, comma 2 del D.lgs. 9.10.2002, n. 231.
7. In materia di pagamento degli ordinativi trova applicazione il decreto 7 dicembre 2018 ad oggetto “Modalità e tempi per l’attuazione delle disposizioni in materia di emissione e trasmissione dei documenti attestanti l’ordinazione degli acquisti di beni e servizi effettuata in forma elettronica da applicarsi agli enti del Servizio Sanitario nazionale” in base al quale:
a partire dal 01 febbraio 2020, salvo differimento di tale data, gli ordinativi saranno obbligatoriamente emessi tramite il sistema denominato “Nodo di Smistamento degli Ordini (NSO)”, istituito presso il MEF;
i riferimenti a tale ordine, processato tramite NSO, andrà necessariamente riportato dall’appaltatore/concessionario nella fattura elettronica, pena l’impossibilità per stazione appaltante di liquidare e pagare le fatture, ai sensi dell’art.3, comma 4, del D.M. sopra richiamato.
24.2 SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI E DIRITTO DI ACCESSO
1. Il concorrente è tenuto, in conformità e nei limiti di quanto previsto nel presente atto, a dichiarare, sia in sede di offerta, sia nelle giustificazioni prodotte nel caso di una eventuale offerta anomala, le parti contenenti segreti tecnici o commerciali, ove presenti, che intenda non rendere accessibile ai terzi, indicandole analiticamente. Tale dichiarazione deve essere adeguatamente motivata ed il concorrente deve allegare ogni documentazione idonea a comprovare l’esigenza di tutela.
2. Sono sottratti all’accesso tutti i dati giudiziari rinvenuti nella documentazione presentata dal concorrente nonché le informazioni annotate sul Casellario informatico istituito presso l’ANAC ai sensi e per gli effetti del Codice.
3. Il diritto di accesso è disciplinato dall’art. 53 del Codice e, salvo quanto ivi previsto, dagli artt. 22 e seguenti della L. 241/1990 nonché dal regolamento Asur approvato con determina n.778 del 27.12.2017, consultabile dal sito internet xxx.xxxx.xxxxxx.xx , sezione “Amministrazione Trasparente”, sottosezione “Atti generali”, voce “Regolamenti”, “Asur”, “Nuovo regolamento diritto di accesso”.
25. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
1. Tutte le controversie derivanti dall’Accordo Quadro e dalle esecuzione delle forniture nei confronti di ASUR Marche/Aree Vaste, dell’AOU Ospedali Riuniti di Ancona, INRCA sono deferite alla competenza esclusiva dell’Autorità giudiziaria del Foro di Ancona, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
2. Per quanto riguarda le controversie relative all’esecuzione delle forniture nei confronti dell’AO Marche Nord, queste sono deferite alla competenza esclusiva dell’Autorità giudiziaria del Foro di Pesaro, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E OBBLIGO DI RISERVATEZZA
1. I dati della ditta aggiudicataria, ai sensi del Regolamento UE n. 679/2016 (GDPR) e del D.lgs. 196/2003 - così come modificato dal D.lgs. 101/2018 - nonché del nuovo “Regolamento organizzativo aziendale privacy” approvato con determina Asur DG n.349 del 30 maggio 2018, consultabile sul sito internet dell’Asur, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, “Atti Generali”, voci “Atti
Amministrativi Generali”, “Regolamenti”, “Asur”, saranno trattati dall’ASUR MARCHE, anche con strumenti informatici, unicamente per lo svolgimento degli adempimenti di istituto, di legge e dei regolamenti in materia, correlati al rapporto contrattuale ed alla gestione amministrativa e contabile dello stesso.
2. Con la partecipazione alla presente procedura di affidamento ciascun concorrente autorizza, ai sensi del regolamento UE n. 679/2016, l’Asur Marche ad inserire e conservare in archivio elettronico e/o cartaceo i dati personali conferiti per lo svolgimento della procedura di evidenza pubblica, l’affidamento e l’eventuale stipula ed esecuzione del contratto, essendo a conoscenza che:
i dati verranno trattati dall’ASUR per lo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali;
i dati saranno conservati per tutto il tempo necessario all’affidamento e, in caso di aggiudicazione, fino al momento in cui acquisterà carattere definitivo il certificato di verifica di conformità/certificato di regolare esecuzione o, in caso di contenzioso, fino alla esecuzione del provvedimento definitivo dell’autorità giurisdizionale;
il conferimento dei dati è obbligatorio e necessario all’affidamento, eventuale stipula ed esecuzione del contratto;
in relazione alle finalità di cui sopra, il trattamento dei dati personali avverrà con modalità informatiche e manuali, in modo da garantire la riservatezza e la sicurezza degli stessi;
potranno venire a conoscenza dei dati personali, i dipendenti e/o i collaboratori, anche esterni, del titolare e i soggetti che forniscono servizi strumentali alle finalità di cui sopra (come ad esempio, servizi tecnici); i dati personali potranno essere comunicati ad altri soggetti pubblici e/o privati unicamente in forza di una disposizione di legge o di regolamento che lo preveda ovvero di provvedimento dell’autorità giudiziaria;
all’interessato sono riconosciuti i diritti di cui al capo III del Regolamento UE n. 679/2016 in materia di dati personali e, in particolare, tutti quelli elencati nella parte seconda del regolamento organizzativo aziendale privacy approvato con determina ASUR/DG n.349 del 30 maggio 2018 sopra citato;
il Titolare del trattamento è l’Asur Marche nella persona del Direttore Generale in qualità di Legale Rappresentate;
Delegati al Trattamento dei dati personali con funzioni di coordinamento e controllo sono, per la sede centrale, il Direttore Amministrativo, per le Aree Vaste, i direttori di Area Vasta in relazione alla propria competenza territoriale;
il Data Protection Officer dell’Asur è l’operatore economico Morolabs di Montemarciano, aggiudicatario del servizio esternalizzato in questione in attuazione della determina di aggiudicazione AsurDG n.572 del 03-10-2018;
i diritti in materia di dati personali potranno essere esercitati inviando apposita richiesta all’indirizzo di posta elettronica certificata dell’Asur Marche e/o dell’Area Vasta di riferimento, all’attenzione dei responsabili del trattamento dei dati personali e del delegato al Trattamento con funzioni di coordinamento e controllo.
3. Trova applicazione quanto previsto dall’art.29 del Codice in materia di pubblicazione degli atti di gara in combinato disposto con l’art.7bis, comma 4, del D.lgs. 33/2013 il quale prevede che “nei casi in cui norme di legge o di regolamento prevedano la pubblicazione di atti o documenti, le pubbliche
amministrazioni provvedono a rendere non intelligibili i dati personali non pertinenti o, se sensibili o giudiziari, non indispensabili rispetto alle specifiche finalità di trasparenza della pubblicazione”.
4. Ciascun concorrente riconosce e accetta di essere designato, in caso di aggiudicazione, qualora l’oggetto contrattuale comporti il trattamento di dati personali per conto dell’ASUR MARCHE, quale Responsabile esterno del Trattamento dei dati nel rispetto dei principi e degli obblighi previsti dal Regolamento UE n. 679/2016(GDPR) e dalla vigente normativa nazionale in materia di protezione dei dati personali, specialmente in riferimento alle disposizioni di cui all’art. 28 GDPR.
5. In tale ultimo caso, unitamente al contratto da firmare, all’aggiudicatario sarà richiesto di sottoscrivere anche l’atto di designazione a Responsabile esterno del Trattamento dati personali.
6. Ciascun aggiudicatario si impegna a rispettare quanto previsto dal Regolamento UE n. 679/2016 e dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 s.m.i., avendo l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto.
7. L’aggiudicatario si impegna ad imporre l’obbligo di riservatezza a tutte le persone che, direttamente e/o indirettamente verranno a conoscenza delle informazioni riservate.
8. L’aggiudicatario dovrà essere a conoscenza di tutti gli obblighi previsti dalla predetta legge a carico del responsabile del trattamento e dovrà rispettarli, nonché formare i propri dipendenti sui loro obblighi e vigilare sull’operato dei propri incaricati del trattamento.
9. Per l’esecuzione delle forniture da parte degli altri Enti del SSR, ciascuno dei medesimi è titolare del trattamento, nella persona del legale rappresentante, per quanto riguarda i dati conferiti per l’aggiudicazione dell’appalto e la stipula ed esecuzione del contratto di relativa pertinenza mentre i responsabili del trattamento e il Data Protection Officer sono individuati secondo i rispettivi ordinamenti.
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Area Dipartimentale Acquisti e Logistica Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Allegati:
Allegato 1 – Modulo domanda di partecipazione
Allegato 1.A - Modulo dichiarazioni integrative
Allegato 2 – Modello DGUE ministeriale
Allegato 2.A – Xxxxxx dichiarazione elenco soggetti art.80, comma 3, del Codice
Allegato 2.B – Modulo dichiarazione motivi di esclusione aggiornato art.80
Allegato 3 – Avvalimento – Modulo dichiarazione sostitutiva dell'impresa ausiliaria
Allegato 4 – Facsimile dichiarazione subappalto
Allegato 5 – Facsimile dichiarazione di conformità
Allegato 6 – Facsimile dichiarazione accettazione traduzione documento in lingua straniera
Allegato 7 – Modulo scheda valutazione
Allegato 8 – Modulo scheda dati DM
Allegato 9 – Modulo dettaglio offerta economica (lotti nn.1-10)
Allegato 10 – Modulo scheda dati prodotto
Allegato 11 – Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI)
Allegato 12 – Documento informativo dei Rischi presenti in Azienda Sanitaria