CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PROCEDURA APERTA PER L’ AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI: “MANUTENZIONE ORDINARIA VERDE PUBBLICO ED INTERVENTI SUL PATRIMONIO ARBOREO - DAL 01.01.2020 AL 31.12.2022”
INDICE:
CAPO I – PARTE AMMINISTRATIVA 3
ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO. 3
1.1 SERVIZI PERIODICI: MANUTENZIONE ORDINARIA DEL VERDE PUBBLICO: 3
1.2 SERVIZI A RICHIESTA: INTERVENTI STRAORDINARI SUL PATRIMONIO ARBOREO E SULLE AREE A VERDE. 4
1.3 AGGIORNAMENTO PERIODICO DATABASE VERDE COMUNALE SOFWARE WEB- GIS R3TREES O EQUIVALENTE. 4
ARTICOLO 2 - DURATA DELL’APPALTO – AVVIO DEL SERVIZIO. 5
ARTICOLO 3 - IMPORTO A BASE D’ASTA 5
ARTICOLO 4 - PREZZI UNITARI 6
ARTICOLO 5 - MODALITA’ DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 6
ARTICOLO 6 - REFERENTI. 7
ARTICOLO 7 - CONDIZIONI AMBIENTALI 7
ARTICOLO 8 - CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE DEL SERVIZIO 7
ARTICOLO 9 - TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI 8
ARTICOLO 10 - INFORTUNI E DANNI 9
ARTICOLO 11 - ASSICURAZIONI 9
ARTICOLO 12 - GARANZIA DEFINITIVA 11
ARTICOLO 13 - CONTESTAZIONI INADEMPIENZE E APPLICAZIONI PENALI. 12
ARTICOLO 14 - ESECUZIONE D’UFFICIO 13
ARTICOLO 15 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 13
ARTICOLO 16 - RECESSO 14
ARTICOLO 17 - SUBAPPALTO 14
ARTICOLO 18 - MODIFICA DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA 15
ARTICOLO 19 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 15
ARTICOLO 20 - AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 15
ARTICOLO 21 - OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE 16
ARTICOLO 22 - SPESE 17
ARTICOLO 23 - ANTICORRUZIONE 18
ARTICOLO 24 - TRASPARENZA. 18
ARTICOLO 25 - RISERVATEZZA. 18
ARTICOLO 26 - ELEZIONE DOMICILIO – DISPOSIZIONI FINALI 19
ARTICOLO 27 - RICHIAMI DI LEGGE E REGOLAMENTI 19
CAPO II – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 20
ARTICOLO 28 - MODALITA’ DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO 20
28.1 MACCHINARI E PRODOTTI IMPIEGATI 20
28.2 PERSONALE IMPIEGATO 21
ARTICOLO 29 - MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 22
29.1 AREE VERDI PARCHI, SCUOLE /ISTITUTI – ALTRI SPAZI: MANTI ERBOSI. 23
29.2 TAGLIO SENTIERO SIC LAGO DI SARTIRANA : 24
29.3 PARCHEGGI: 24
29.4 ROTONDE AIUOLE SPARTITRAFFICO: 24
29.5 CIGLI STRADE - PISTE CICLABILI - MARCIAPIEDI: 24
29.6 TAGLIO SIEPI PRESSO SCUOLE, ASILI E PARCHI: 25
29.7 SCERBATURA AIUOLE 25
CAPO I – PARTE AMMINISTRATIVA
Il territorio comunale oggetto del presente appalto consta di aree a verde, cigli stradali, marciapiedi, Siepi e cespugli, come individuati nell’allegato computo metrico, e nelle planimetrie, oltre ad un patrimonio arboreo di circa 2.000 esemplari di specie e genere diversi.
ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO.
L’appalto consiste nella manutenzione del verde pubblico e del patrimonio arboreo di proprietà comunale. Il servizio dovrà essere svolto a regola d’arte e con la massima diligenza, con l’utilizzo di idonei macchinari ed attrezzature e l’attuazione di procedure per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
• salvaguardare gli ambienti sotto l’aspetto igienico-sanitario;
• salvaguardare, conservare e proteggere le superfici verdi.
Si distinguono due tipologie di servizi, diverse per tempi di esecuzione e programmazione, nonché per tipologia di intervento:
1.1 SERVIZI PERIODICI: MANUTENZIONE ORDINARIA DEL VERDE PUBBLICO:
Il servizio consiste nelle operazioni che devono essere effettuate con regolarità e con cadenza periodica durante l’anno al fine di salvaguardare, conservare e rendere fruibile le aree a verde, quali:
✓ parchi e giardini pubblici
✓ parcheggi
✓ scuole (compreso il giardino pensile della scuola primaria di Montello)
✓ asilo nido
✓ edifici pubblici
✓ bordi strada
✓ rotatorie ed aiuole spartitraffico
✓ piazze
✓ piste ciclabili
✓ green way
✓ aiuole fiorite
✓ sentiero SIC del lago di Sartirana.
Gli interventi comprendono: lo sfalcio dell’erba, la raccolta del materiale di risulta, la pulizia dell’area con raccolta di rifiuti e rami a terra rilevati durante le operazioni di taglio, taglio siepi e rimozione del materiale di risulta e scerbatura delle aiuole fiorite esistenti .
Nei costi indicati nel computo metrico estimativo, in relazione alla tipologia di servizio in esame si intendono compresi:
✓ materiali: tutte le spese per la fornitura, trasporti, imposte, perdite, nessuna eccettuata, per darli pronti all’impiego a piè d’opera in qualsiasi punto del lavoro.
✓ operai e mezzi d’opera: tutte le spese per fornire operai, attrezzi e macchinari idonei allo svolgimento dell’opera nel rispetto della normativa vigente in materia assicurativa, antinfortunistica e del lavoro.
✓ lavori: le spese per la completa esecuzione di tutte le categorie di lavoro, impianti ed accessori compresi nell’opera.
✓ Rimozione materiale di risulta, conferimento alle discariche autorizzate ed oneri di discarica
La tipologia, l’ubicazione e la frequenza degli interventi di cui al punto 1.1 sono dettagliatamente riportati nell’allegato computo metrico (ALLEGATO 1) che riporta altresì l’ubicazione delle aree di intervento attraverso una numerazione progressiva che si riferisce alle schede planimetriche (ALLEGATO 2). Per eventuali modifiche del numero e dell’estensione delle aree si rimanda all’ Articolo 18 – Modiche del contratto durante il periodo di efficacia
1.2 SERVIZI A RICHIESTA: INTERVENTI STRAORDINARI SUL PATRIMONIO ARBOREO E SULLE AREE A VERDE.
Il servizio comprende le lavorazioni e gli interventi sul patrimonio arboreo e sulle aree a verde, non comprese nell’elenco indicato al punto 1.1. e che si dovessero rendere necessarie durante il corso dell’appalto, che a titolo esemplificativo e non esaustivo possono comprendere:
• Potature, abbattimento e manutenzioni delle alberature esistenti del patrimonio arboreo comunale.
• Opere di nuovo impianto: alberi, arbusti, siepi e tappeti erbosi.
• Piantumazione di aiuole, rotonde e fioriere in Piazze e Parchi.
• Analisi alberature con metodo VTA visivo e/o strumentale.
• Diserbo chimico totale o selettivo.
• Qualunque intervento di manutenzione ordinaria o straordinaria richiesta dalla Stazione Appaltante, che sia assimilata ad OPERA DA GIARDINIERE.
• Servizio di pronto intervento entro 120 minuti dalla chiamata per la messa in sicurezza di essenze arboree in caso di pericolo legato a calamità naturali (nubifragi, trombe d’aria, nevicate, … ) e per la salute, igiene e sicurezza pubblica (rimozione nidi di processionaria, rimozione di alberi o rami pericolanti, … )
Nei costi, in relazione alla tipologia di servizio richiesto, si intendono compresi:
✓ materiali: tutte le spese per la fornitura, trasporti, imposte, perdite, nessuna eccettuata, per darli pronti all’impiego a piè d’opera in qualsiasi punto del lavoro.
✓ operai e mezzi d’opera: tutte le spese per fornire operai, attrezzi e macchinari idonei allo svolgimento dell’opera nel rispetto della normativa vigente in materia assicurativa, antinfortunistica e del lavoro.
✓ lavori: le spese per la completa esecuzione di tutte le categorie di lavoro, impianti ed accessori compresi nell’opera.
✓ Rimozione materiale di risulta, conferimento alle discariche autorizzate ed oneri di discarica.
Per quanto concerne gli interventi indicati ai punti 1.2 saranno richiesti mediante appositi Ordini di lavoro, di volta in volta emessi dalla Stazione Appaltante, sulla base di preventivi di spesa redatti utilizzando l’elenco prezzi unitari di cui all’articolo 4 del presente Capitolato.
1.3 AGGIORNAMENTO PERIODICO DATABASE VERDE COMUNALE SOFWARE WEB- GIS R3TREES O EQUIVALENTE.
Alla ditta aggiudicataria verranno consegnati i files in formato .shp del censimento arboreo del Comune di Merate con i dati relativi ai VTA eseguiti.
Per la gestione del servizio, in onere ed a carico della ditta dovrà intendersi l’attivazione dell’abbonamento al software web-GIS R3TREES, o equivalente, il caricamento dei dati in possesso del Comune, la trasmissione delle relative password di accesso alla Stazione Appaltante, l’aggiornamento periodico, per tutta la durata del servizio, del censimento del verde comunale, comprensivo delle piante che saranno abbattute/messe a dimora nel medesimo periodo e dei dati delle indagini VTA eseguite dalla ditta Appaltatrice o da Agronomo direttamente incaricato dalla Stazione Appaltante.
Durante la durata dell’appalto, dovrà essere consentito l’accesso in consultazione al Direttore dell’Esecuzione.
A fine appalto l’impresa dovrà consegnare alla Stazione Appaltante i files in formato .shp di tutto l’aggiornamento, per consentire il passaggio dati con il futuro operatore economico.
ARTICOLO 2 - DURATA DELL’APPALTO – AVVIO DEL SERVIZIO.
L’appalto, ha la durata di anni 3 (tre) dal 01.01.2020 al 31.12.2022.
L’appaltatore é obbligato a dare avvio al servizio tassativamente con decorrenza 1° gennaio 2020, anche in via d’urgenza in pendenza dei termini per la stipula del contratto e fatta salva l’efficacia dell’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 32 commi 8 e 13 D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
All’atto dell’avvio del servizio, verrà redatto il relativo processo verbale alla presenza del Direttore dell’ Esecuzione. In tale sede verranno consegnate all’appaltatore le chiavi necessarie per accedere agli immobili oggetto del presente Capitolato (scuole, parchi, …). La custodia delle chiavi consegnate è a totale carico dell’appaltatore.
Ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., come richiamato dall’ Articolo 18. Modifiche del contratto durante il periodo di efficacia, è emessa la modifica della durata del contratto, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
ARTICOLO 3 - IMPORTO A BASE D’ASTA
L’importo posto a base di gara per l’appalto in oggetto ammonta per i tre anni di durata a complessivi:
€.630.711,75.=, di cui:
€.621.450,00.= importo del servizio da assoggettare a ribasso d’asta
€. 9.321,75.= importo oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
L’importo annuo è così definito:
210.257,25.= €/anno oltre IVA nella misura di legge, di cui: 207.150,00.= €/anno per l’espletamento dei servizi;
3.107,25.= €/anno quali oneri per la sicurezza non soggetti al ribasso di gara, così suddiviso:
SERVIZI di cui al punto 1.1:
200.614,75.= €/anno importo a base di gara di cui:
197.650,00.= €/anno importo del servizio da assoggettare a ribasso d’asta 2.964,75.= €/anno oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
SERVIZI di cui al punto 1.2:
9.642,50.= €/anno importo a base di gara di cui:
9.500,00.= €/anno importo del servizio da assoggettare a ribasso d’asta 142,50.= €/anno oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
L’importo di aggiudicazione sarà quello offerto in sede di gara dall’aggiudicatario, determinato applicando lo il ribasso percentuale offerto agli importi sopra specificati (esclusi gli oneri per la sicurezza).
L’offerta è indipendente da qualunque eventualità che non sia stata tenuta presente, non potendo quindi la Ditta, avanzare pretese di sovrapprezzi ed indennità speciali per qualsiasi circostanza sfavorevole che possa verificarsi dopo l’aggiudicazione. Con l’offerta l’Appaltatore si intende compensato di qualsiasi suo avere o pretesa per l’esecuzione dell’appalto in argomento, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi.
Tutti gli importi al presente articolo sono al netto dell’I.V.A di legge. L’appalto é finanziato con mezzi di bilancio.
ARTICOLO 4 - PREZZI UNITARI
Il computo metrico estimativo, per la definizione dell’ importo a base di gara dei Servizi Periodici è stato redatto sulla base del “PREZZIARIO – ASSORVERDE EDIZIONE 2015- 2017”.
Il medesimo prezziario sarà utilizzato, in fase di esecuzione del contratto, per la redazione dei preventivi di spesa delle lavorazioni comprese nei Servizi a Richiesta, al netto dello sconto contrattuale oltre gli oneri per la sicurezza, come meglio specificato nell’articolo seguente e con le precisazioni indicate negli articolo precedenti.
I prezzi di riferimento indicati in questo articolo si intendono accettati dall'Appaltatore in base a calcoli di sua convenienza.
ARTICOLO 5 - MODALITA’ DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto di servizio verrà stipulato in forma pubblica amministrativa, previa presentazione delle garanzie e dei documenti richiesti e pagamento delle relative spese.
Nel caso in cui l’Appaltatore non sottoscriva il contratto di servizio - e/o non produca i documenti richiesti negli atti di gara - nel termine fissato dalla Stazione Appaltante, decade automaticamente dall’aggiudicazione. Il rapporto obbligatorio verrà scisso con semplice comunicazione scritta della Stazione Appaltante che porrà a carico dell’Appaltatore le eventuali ulteriori spese sostenute per la stipulazione del contratto con altro contraente e procederà all’incameramento della cauzione provvisoria presentata in sede di gara.
Il contratto d’appalto sarà stipulato “A MISURA” come definito dall’art. 3 comma 1 lettera eeeee) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e s.m.i..
Xxxxx restando i limiti di cui all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e le condizioni previste dal presente Capitolato speciale, l’importo del contratto può variare in base alla quantità delle lavorazioni effettivamente eseguite, giusta l’applicazione dei prezzi unitari definiti in sede contrattuale con le modalità di cui ai successivi punti del presente articolo.
Il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara si intende offerto e applicato a tutti i prezzi unitari, di cui all’elenco indicato nell’art. 4, i quali costituiscono i prezzi contrattuali da applicare alle singole quantità eseguite, con la precisazione che segue.
Per i Servizi periodici, il ribasso percentuale sarà applicato ai prezzi unitari utilizzati per la redazione del computo metrico. Verranno contabilizzati e liquidati i servizi effettivamente svolti dalla ditta appaltatrice, sulla base dei report inviati e verificati dalla Stazione Appaltante. Gli oneri per la sicurezza per l’eliminazione delle interferenze, valutati in sede di progetto
in €. 2.964,75/anno verranno liquidati nella percentuale del 1,50% sullo stato di avanzamento dei lavori.
Per i Servizi a richiesta, verrà redatto in sede di esecuzione del contratto il preventivo di spesa relativo alle lavorazione da eseguirsi, utilizzando i prezzi unitari dedotti dal Prezziario indicato all’articolo 4, con le precisazioni indicate nel presente Capitolato.
Gli oneri per la sicurezza verranno calcolati con riferimento a ciascuna lavorazione richiesta nella percentuale del 1,50%.
I prezzi contrattuali sono vincolati anche per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d’opera, qualora ammissibili ed ordinate o autorizzate ai sensi dell’art. 106 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i..
L’Amministrazione non contrae impegno alcuno verso l’ importo del servizio, che viene precisato solo ai fini fiscali e per la sottoscrizione del contratto.
Nulla sarà dovuto all’appaltatore per il mancato raggiungimento dell’importo di aggiudicazione dell’appalto.
ARTICOLO 6 - REFERENTI.
Referente della stazione appaltante
Il “referente della Stazione appaltante” è il Direttore dell’esecuzione ai sensi dell’art. 101 comma 1 e dell’art. 111 comma 2 del D.lgs. 50/2016, il cui nominativo sarà comunicato in sede di presa d’atto dell’affidamento.
Qualora la Stazione appaltante dovesse procedere, nel corso dell’appalto, alla nomina di un diverso Direttore dell’esecuzione, il nominativo dello stesso sarà comunicato, per iscritto, all’appaltatore entro 5 (cinque) giorni dalla suddetta nomina.
Referente dell’appaltatore
Ai fini di un buon coordinamento delle attività del servizio di manutenzione del verde pubblico, l’appaltatore dovrà nominare e mettere a disposizione un suo incaricato che, munito di ampia delega a trattare in merito a qualsiasi problema che dovesse sorgere nell’esecuzione del servizio di cui al presente capitolato, sarà il referente verso la Stazione appaltante.
ARTICOLO 7 - CONDIZIONI AMBIENTALI
Con la semplice presentazione dell’offerta, l’appaltatore riconosce di essersi reso pienamente edotto e di avere tenuto debito conto di tutte le condizioni ambientali e delle circostanze ad esse connesse che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi.
Conseguentemente nessuna obiezione potrà sollevare per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere nel corso del servizio in relazione ad una pretesa ed eventuale imperfetta acquisizione di ogni elemento relativo all’ubicazione nonché alla natura e alle caratteristiche dei servizi da espletare.
ARTICOLO 8 - CONTABILIZZAZIONE E LIQUIDAZIONE DEL SERVIZIO
L’Appaltatore dovrà inviare secondo le modalità indicate nel presente Capitolato i report del servizio eseguito con cadenza almeno settimanale, sia in relazione ai servizi periodici, sia in relazione ai servizi a richiesta al Direttore dell’esecuzione del contratto, corredati da documentazione fotografica a richiesta della Stazione Appaltante, il quale effettuerà il controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del servizio accertando la prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali.
La contabilità verrà rimessa al R.U.P. a fronte del raggiungimento dell’importo minimo di
€.20.000,00 al netto dello sconto contrattuale operato in sede di gara. Il R.U.P.
emetterà ed invierà quindi il CERTIFICATO DI PAGAMENTO E/O DI REGOLARE ESECUZIONE all’Appaltatore, il quale emetterà solo successivamente regolare fattura elettronica.
Ai sensi dell’art. 30 comma 5-bis del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., sull’importo netto progressivo delle prestazioni sarà operata una ritenuta dello 0,50 %; le ritenute potranno essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della stazione appaltante del certificato di regolare esecuzione, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
Il pagamento del corrispettivo avverrà previa emissione, da parte dell’Appaltatore, di regolare fattura elettronica, obbligatoria nei confronti degli Enti Locali - IL CODICE UNIVOCO UFFICIO (PA) del Comune di Merate è: UFXKLN - sulla quale dovrà essere riportato il CIG assegnato alla gara.
Le fatture dovranno essere dettagliate e contenenti descrizione e quantitativo del materiale fornito per il trimestre di riferimento.
Il pagamento delle fatture avverrà nei termini di legge, decorrenti dalla data di ricevimento delle stesse, come indicato dal Decreto Legislativo 09/10/2002 n. 231.
Qualora le fatture vengano emesse prima della conclusione della verifica di conformità, le stesse saranno ammesse al pagamento a decorrere dalla data di emissione del relativo certificato.
Ciascuna fattura dovrà:
• riportare l’oggetto del certificato di pagamento (periodo di esecuzione del servizio),
• il CIG della presente gara.
La liquidazione finale dell’appalto é subordinata al rilascio – nei successivi 30 (trenta) giorni dalla fine della durata del contratto, da parte del Direttore dell’esecuzione del contratto - del certificato di regolare esecuzione, confermato nel termine sopra indicato dal Responsabile del procedimento.
Successivamente all’emissione del Certificato di regolare esecuzione, la Stazione Appaltate procederà al pagamento – con le modalità e i termini di legge - del saldo comprensivo delle ritenute effettuate nel corso dell’Appalto.
La liquidazione delle fatture regolarmente emesse é subordinata:
• all’acquisizione del certificato, rilasciato dallo Sportello Unico Contributivo, attestante la regolarità contributiva della ditta appaltatrice, ai sensi dell’art.16 comma 10 della Legge n. 2 del 28.01.2009;
• alla verifica con esito positivo con l’Agenzia delle Entrate, effettuata ai sensi dell’articolo
48 bis del D.P.R. 602/1973, qualora le singole fatture siano di importo imponibile superiore a € 10.000,00.
L’esito negativo delle verifiche di cui sopra interrompe i termini di ammissione al pagamento. Gli importi verranno versati, tramite bonifici bancari, sul conto corrente dedicato comunicato dall’appaltatore nel rispetto dell’articolo 3 della Legge 13.08.2010 n. 136.
L’eventuale ritardo nella liquidazione delle fatture non può essere invocato dall’Appaltatore quale motivo valido per la risoluzione del presente contratto. L’Appaltatore infatti è tenuto a continuare il servizio fino alla scadenza stabilita.
Il pagamento delle fatture è comunque subordinato alla sottoscrizione del contratto.
ARTICOLO 9 - TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI
Ai sensi dell’articolo 3 della Legge 136 del 13/08/2010, al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o
postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche.
L’Appaltatore, che con la sottoscrizione del presente capitolato dichiara di essere a piena e perfetta conoscenza del contenuto di tale normativa, se ne assume, come previsto a pena di nullità del relativo contratto di servizio dal comma 8 del citato articolo 3, i conseguenti obblighi.
L’appaltatore provvederà pertanto a registrare ogni movimento finanziario relativo ai servizi in appalto su conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al comma 3, tali movimenti saranno effettuati esclusivamente tramite bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Ai sensi del comma 7, ogni modifica degli estremi identificativi degli strumenti finanziari utilizzati, già comunicati in sede di gara, ovvero delle persone delegate ad operari su di essi (con specifica del loro codice fiscale), sarà comunicato dall’Appaltatore entro 7 (sette) giorni dalla nuova accensione Eventuali transazioni eseguite dall’Appaltatore, subappaltatori e subcontraenti, senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane S.p.A. ovvero di altri mezzi idonei a garantire la tracciabilità, sono causa di risoluzione espressa del presente contatto di appalto.
L’appaltatore si obbliga ad inserire negli eventuali contratti sottoscritti con i sub contraenti della filiera delle imprese, a qualsiasi titolo interessate ai lavori in oggetto, pena la nullità assoluta degli stessi, una apposita clausola con la quale ciascun sub contraente si assume gli obblighi di tracciabilità derivanti dalla loro sottoscrizione.
L’appaltatore si obbliga, altresì, affinché in caso di cessioni di crediti, da effettuarsi nel rispetto dell’art. 117 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163, anche i cessionari dei crediti indichino il Codice Identificativo assegnato della Gara e ad anticipare i pagamenti all’appaltatore mediante conti correnti bancari o postali o a mezzo di strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità dell’operazione. La normativa sulla tracciabilità si applica anche ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, quindi tra il Comune e il cessionario il quale deve conseguentemente utilizzare un conto corrente dedicato.
ARTICOLO 10 - INFORTUNI E DANNI
L’appaltatore risponderà direttamente di qualsiasi contravvenzione ai Regolamenti di Polizia e di Igiene nonché dei danni alle persone o cose comunque verificatesi nell'esecuzione del servizio, derivanti da cause ad esso imputabili di qualunque natura o che risultino arrecati dal proprio personale, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto a rivalsa o compensi da parte della Stazione appaltante.
ARTICOLO 11 - ASSICURAZIONI
Grava sull’Appaltatore l’obbligo - da ritenersi compensato nel corrispettivo d’appalto - di produrre, entro e non oltre 15 giorni dalla richiesta formulata dalla stazione appaltante, le seguenti coperture assicurative, pena la revoca dell’affidamento.
A) Responsabilità civile automezzi.
Apposite polizze - per tutti i veicoli utilizzati per il servizio - stipulate presso primarie compagnie assicuratrici e conformi alle vigenti norme sull’assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per i rischi della circolazione ex D.Lgs. nr. 209/2005 s.m.i., con obbligo di immediato aggiornamento delle stesse in caso di modificazioni legislative e regolamentari.
A pena di revoca, ciascuna polizza dovrà possedere le specifiche minime che seguono:
1. la garanzia per i terzi trasportati dovrà essere valida per tutti i posti previsti nella carta di circolazione;
2. nel caso di danni alle persone il massimale per sinistro non dovrà essere inferiore ad
€.5.000.00,00 (euro cinque milioni) per sinistro, indipendentemente dal numero delle vittime; nel caso di danni alle cose il massimale per sinistro non dovrà essere inferiore a
€.5.000.000,00 (euro cinque milioni) per sinistro, indipendentemente dal numero dei beni danneggiati;
3. ciascuna polizza dovrà espressamente specificare la copertura di eventuali danni causati a persone e cose dai dispositivi meccanici destinati all’esecuzione del servizio;
4. ciascuna polizza dovrà espressamente prevedere clausola ricorso terzi. B) Responsabilità civile verso terzi e prestatori di lavoro.
Apposita polizza (o appendice a polizza preesistente) ai fini della copertura della propria responsabilità civile verso terzi (RCT) e verso prestatori di lavoro e parasubordinati (RCO), anche ai sensi (a) del X.X.X. 00 xxxxxx 0000 x. 0000 x x.x.x., (x) del X.Xxx. 23 febbraio 2000
n. 38 e s.m.i. e (c) del Codice Civile per danni non rientranti nella disciplina sub (a) e (b), stipulata presso primaria compagnia di assicurazione.
A pena di revoca, la polizza dovrà possedere le specifiche minime che seguono:
I massimali di risarcimento saranno adeguati all’effettiva consistenza del rischio e, comunque, non inferiori ai seguenti minimi inderogabili:
• ambito RCT: €.5.000.000,00 (euro cinque milioni) per sinistro;
• ambito RCO: €.5.000.000,00 (euro cinque milioni) per sinistro, con il limite di € 2.000.000,00 (euro due milioni) per ciascun prestatore di lavoro e parasubordinato.
C) Disposizioni finali.
I rischi non coperti dalle polizze, gli scoperti e le franchigie si intendono a carico dell’Appaltatore.
Le polizze sub A) e B) saranno mantenute in vigore per l’intero periodo dell’appalto, dalla data di effettivo avvio del servizio fino alla data del certificato di regolare esecuzione.
La compagnia assicuratrice assume l’impegno, mediante appendice contrattuale su ciascuna polizza, di:
1. Non consentire alcuna cessazione, variazione, riduzione della copertura e delle garanzie prestate, se non con il consenso del Comune di Merate;
2. Comunicare al Comune di Merate, mediante lettera raccomandata, fax o P.E.C., inoltrata all’Ufficio Tecnico Lavori /Pubblici l’eventuale mancato pagamento del premio di proroga o di regolazione, impegnandosi altresì a mantenere in vigore la copertura per trenta giorni dal ricevimento della comunicazione da parte del Comune di Merate, che si riserva la facoltà di subentrare nella contraenza delle polizze.
Resta inteso che la presente clausola non altera il diritto dell’assicuratore di recedere dal contratto ai sensi del codice civile e delle condizioni di polizza, con l’impegno a indirizzare l’avviso di recesso, oltre al Contraente, anche e contestualmente al Comune di Merate, con il preavviso dovuto ai sensi di polizza.
L'Appaltatore è obbligato a reintegrare le garanzie di cui il Comune si sia avvalso, durante l'esecuzione del contratto o che risultino ridotte o poste a riserva dall’assicuratore a seguito di denuncia di sinistro.
In caso di mancata reintegrazione delle garanzie, l’Amministrazione comunale ha facoltà di trattenere i ratei di prezzi fino alla concorrenza di un importo che, sommato all’eventuale residuo del massimale delle garanzie, ripristini l’ammontare delle garanzie medesime.
Del pari, l’Amministrazione ha facoltà di provvedere a proprie spese al reintegro delle coperture assicurative, addebitandone l’onere all’Appaltatore in occasione del primo pagamento.
ARTICOLO 12 - GARANZIA DEFINITIVA
A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, nonché del rimborso di spese che l’Amministrazione comunale dovesse eventualmente sostenere durante il servizio a causa d’inadempienze o cattiva esecuzione del servizio, la ditta aggiudicataria dovrà depositare la “garanzia definitiva” ai sensi dell’art. 103 del D.lgs. 50/2016, nelle forme previste dalla legge nella misura del 10% dell'importo netto di contratto, entro e non oltre 15 giorni dalla richiesta formulata dalla stazione appaltante.
In caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore. Più precisamente il Committente ha diritto di valersi della cauzione definitiva:
· per le spese del servizio da eseguirsi d’ufficio;
· per l’eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento del servizio nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno alla società;
· per provvedere al pagamento di quanto dovuto dalla società per inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni del presente Capitolato Speciale d’Appalto, dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere.
La garanzia può essere costituita mediante fidejussioni bancarie, assicurative o fideiussioni rilasciate da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del Decreto Legislativo 01/09/1993 n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente l’attività di rilascio garanzie e debitamente autorizzate dal Ministero dell’economia e delle finanze.
Le fideiussioni devono corrispondere agli schemi tipo di cui al D.M. 12/03/2004 n. 123 e devono espressamente prevedere:
• la rinuncia per il Garante di avvalersi della condizione contenuta nell’articolo 1957 comma 2 del Codice Civile;
• che il Garante non goda, ai sensi dell’articolo 1944 Codice Civile, del beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• che il Garante paghi l’importo dovuto dal Contraente entro il termine di quindici giorni dal ricevimento della semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
L’importo della garanzia può essere ridotto del 50% dimostrando il possesso della certificazione del sistema di qualità UNI CEI ISO 9001 rilasciato, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 o UNI CEI EN ISO/IEC 17000, da organismi accreditati.
La garanzia definitiva deve essere immediatamente reintegrata qualora, in corso del servizio, essa venga incamerata, parzialmente o totalmente, dal Comune di Merate.
La cauzione è progressivamente svincolata ai sensi del comma 5 dell’articolo 103 del D. lgs. 50/2016.
La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia di cui al presente articolo dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia alla eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile nonché la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
Resta salva per l'Amministrazione l'esperimento d’ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
Gli importi della cauzione provvisoria e di quella definitiva sono ridotti ai sensi e per gli effetti dell’art. 93, comma 7 del D. Lgs. n. 50/2016.
ARTICOLO 13 - CONTESTAZIONI INADEMPIENZE E APPLICAZIONI PENALI.
Per l’inizio dei singoli servizi l’appaltatore dovrà procedere anche su semplice ordine verbale o telefonico, fermo restando il suo obbligo di richiedere subito la relativa conferma scritta.
I servizi dovranno essere condotti con personale e mezzi d’opera adeguati, secondo le modalità riportate nel presente Capitolato.
I Servizi periodici dovranno svolgersi secondo il programma come definito nel presente Capitolato Speciale d’Appalto.
I Servizi a Richiesta non urgenti dovranno essere svolti, in caso di condizioni climatiche favorevoli, secondo la tempistica concordata con il Direttore dell’ Esecuzione, mentre per i Servizi di pronto intervento, l’appaltatore dovrà attivarsi entro 120 minuti dal ricevimento della segnalazione verbale e/o telefonica che verrà seguita da ordine scritto via fax e/o mail.
Per il mancato espletamento di una o più prestazioni ovvero l’esecuzione delle stesse in modo non conforme a quanto previsto dal presente capitolato, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di comminare all’Appaltatore le seguenti penali:
• Per Servizi Periodici e Servizi a richiesta (non urgenti), da eseguirsi secondo il programma concordato e stabilito con il Direttore dell’Esecuzione del contratto, si applicheranno le seguenti penali:
⇒ mancato avvio del servizio: €.100,00.= per ogni GIORNO di ritardo nell’avvio del servizio nei tempi richiesti;
⇒ ritardo nel completamento del servizio: €.100,00.= per ogni GIORNO di ritardo nel completamento del servizio entro i limiti eventualmente richiesti;
• Per Servizi di pronto intervento si applicheranno le seguenti penali:
⇒ mancato avvio del servizio: €.50,00.= per ogni ORA di ritardo nell’avvio del servizio nei tempi richiesti;
⇒ ritardo nel completamento del servizio: €.50,00.= per ogni ORA di ritardo nel completamento del servizio entro i limiti eventualmente richiesti;
• Non esecuzione a regola d’arte: da €.50,00.= a €.200,00.= per ogni carenza rilevata dal Direttore dell’Esecuzione da valutarsi ad insindacabile giudizio dell’Ente sulla base della gravità della difformità rilevata.
• Mancato rispetto delle prescrizioni del presente Capitolato, da €.50,00.= a €.200,00.= per ogni carenza rilevata dal Direttore dell’Esecuzione da valutarsi ad insindacabile giudizio dell’Ente sulla base della gravità della difformità rilevata (L’elencazione delle penali che l’Appaltatore potrà comminare, oltre a quelle sopra elencate e relative alle modalità di svolgimento del servizio, sono riportate al Capo II del presente capitolato, con riferimento alle singole lavorazioni o prescrizioni)
La Stazione Appaltante, in caso riscontri il mancato espletamento di una o più prestazioni, ovvero l’esecuzione delle stesse in modo non conforme, oppure una inosservanze agli obblighi
contenuti nel presente capitolato, anche se non inclusa negli elenchi di cui sopra, provvederà in forma scritta (fax, mail o mail certificata) a contestarla all’Appaltatore.
L’Appaltatore, oltre ad ovviare all’inadempienza nei termini concessi dalla Stazione Appaltante, potrà presentare, in ogni caso, le proprie controdeduzioni entro il termine di volta in volta stabilito dalla Stazione Appaltante nell’atto di contestazione, in rapporto alla gravità dell’inosservanza contestata.
Qualora, a giudizio della Stazione Appaltante, le giustificazioni trasmesse dall’Appaltatore non siano accoglibili, ovvero non ne sia pervenuta alcuna o quella pervenuta non sia giunga nel termine fissato dalla Stazione Appaltante, sarà applicata una penale.
Tutte le penali verranno trattenute sui crediti dell’Appaltatore ovvero sulla cauzione definitiva, che dovrà essere immediatamente reintegrata.
L’applicazione delle penali non esclude il diritto del Comune a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno.
ARTICOLO 14 - ESECUZIONE D’UFFICIO
La Stazione appaltante, qualora l’appaltatore, espressamente diffidato, non ottemperi nel termine stabilito, ad eseguire i servizi ordinati, potrà far eseguire d’ufficio gli interventi necessari al fine di garantire il regolare svolgimento del servizio
L’ammontare delle spese per l’esecuzione d’ufficio sarà trattenuto dalle somme dovute all’appaltatore ed all’occorrenza sarà prelevato dalla cauzione.
ARTICOLO 15 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La stazione appaltante PUO’ risolvere il contratto durante il periodo di sua efficacia, se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte, così come indicato dall’articolo 108 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. che qui si intende integralmente richiamato:
a) qualora il contratto abbia subito una modifica sostanziale che avrebbe dovuto richiedere una nuova procedura di appalto ai sensi dell'articolo 106 del d.lgs. 50/2016;
b) se, con riferimento alle modificazioni di cui al sopra citato articolo 106, comma 1, lettere b) e c), sono state superate le soglie di cui al comma 7 del predetto articolo;
c) se l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto, in una delle situazioni di cui all'articolo 80, comma 1, e avrebbe dovuto pertanto essere escluso dalla procedura di appalto;
d) qualora l'appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di giustizia dell'Unione europea in un procedimento ai sensi dell'articolo 258 TFUE, o di una sentenza passata in giudicato per violazione del d.lgs. 50/2016;
Le stazioni appaltanti DEVE risolvere un contratto pubblico durante il periodo di efficacia dello stesso qualora:
a) nei confronti dell'appaltatore per il quale sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
b) nei confronti dell'appaltatore per il quale sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80 del D.lgs. 50/2016.
Il contratto sarà, inoltre, risolto qualora si verifichino le condizioni di cui ai seguenti commi dell’art. 108 del D.lgs. 50/2016:
⮚ comma 3: “quando il direttore dell’esecuzione accerta un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni” ;
⮚ comma 4: “qualora, al di fuori di quanto previsto al comma 3, l'esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del contratto”;
In tal caso, con riferimento all’elencazione delle penali di cui all’articolo 18, si riporta il “termine assegnato” entro il quale l'appaltatore deve eseguire le prestazioni per non incorrere nella risoluzione del contratto, specificando che trattandosi di appalto che permette di garantire la conservazione del patrimonio comunale e l’igiene pubblica, il termine di 10 (dieci) giorni indicato nel citato comma 4 art. 108 d.lgs. 50/2016 è così ridotto:
✓ Per adempimenti Servizi Periodici e Servizi a richiesta:
o mancato avvio del servizio: “termine assegnato” 5 giorni;
o ritardo nel completamento del servizio: “termine assegnato” 5 giorni;
✓ Xxxxxxx nell’avvio dei Servizi di pronto intervento: “termine assegnato” 3 ore;
Il contratto è risolto di diritto qualora l’ammontare delle penali applicate superi il 10% dell’ importo contrattuale e in caso di inottemperanza agli obblighi stabiliti dalla legge n. 36 del 13/08/2010.
ARTICOLO 16 - RECESSO
Ai sensi dell’articolo 109 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., che qui integralmente si richiama, fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del decreto legislativo
6 settembre 2011, n. 159, la stazione appaltante può recedere dal contratto in qualunque tempo previo il pagamento dei lavori eseguiti nonché del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle opere non eseguite.
L’esercizio del potere di recesso è preceduto da formale comunicazione all’appaltatore da darsi con preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, da inviarsi a mezzo raccomandata A.R. o posta elettronica certificata.
ARTICOLO 17 - SUBAPPALTO
Il subappalto è disciplinato dall’ art. 105 del D .Lgs. 50/2016 e s.m.i. ( come modificato dal decreto legge 18 aprile 2019, n. 32) , che ivi integralmente si richiama.
Fatto salvo quanto previsto dal comma 5 del medesimo articolo, il subappalto non può superare la quota indicata nell’articolo sopra citato al comma 13.
Il soggetto affidatario del contratto può affidare in subappalto i servizi compresi nel contratto, previa autorizzazione della stazione appaltante purché:
✓ il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria e sia in possesso dei requisiti di cui all’articolo 80;
✓ all'atto dell'offerta siano stati indicati i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che si intende subappaltare;
Ai sensi dell’ art. 105 comma 13 del medesimo Decreto:
La stazione appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al fornitore di beni o lavori, l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi:
✓ in caso di inadempimento da parte dell'appaltatore;
✓ su richiesta del subappaltatore.
ARTICOLO 18 - MODIFICA DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA
Ai sensi dell’articolo 106 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., che qui si intende integralmente richiamato, le modifiche, nonché le varianti, se ammissibili, devono essere autorizzate dal RUP con apposito atto.
Ai sensi del comma 1 lettera a) dell’ articolo 106 sopra citato, sono ammesse altresì modifiche al contratto che riguardano l’aumento o la diminuzione delle aree (Parchi, Istituiti, Edifici Pubblici, rotatorie, …) delle vie e delle siepi indicate nel computo metrico estimativo, applicati gli stessi prezzi unitari riportati nel computo metrico estimativo al netto del ribasso d’asta offerto, oltre gli oneri per la sicurezza che verranno aumentati o diminuiti in modo proporzionale. Tali eventuali modifiche non alterano la natura dell’appalto e le variazione in aumento o in diminuzione dovrà essere ricompresi nel limite massimo del 20% dell’importo originario del contratto.
Ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., durante il periodo di efficacia del contratto, è emessa la modifica della durata del contratto, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
ARTICOLO 19 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Quando insorgano controversie in fase esecutiva del contratto, circa la corretta valutazione dell’esattezza della prestazione pattuita, si applicano le disposizioni di cui all’art. 206 del d.lgs. 50/2016.
ARTICOLO 20 - AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Il Sindaco pro tempore, titolare del trattamento di dati personali del Comune di Merate, necessari alle proprie finalità istituzionali, ha nominato Responsabile Comunale della Protezione dei Dati Personali, a cui gli interessati possono rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei loro dati personali e all’esercizio dei loro diritti derivanti dalla normativa nazionale e comunitaria in materia di protezione dei dati personali:
* Xxxxx Xxxxxxx
* Xxx X.X. X’ Xxxxx x. 0 - 00000 Xxxxxxx XX – xxx-xxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xx
* Telefono: 0000.00000 – Cell. 331.4306559
I dati sono trattati in modalità sia cartacea che Informatica e la raccolta di questi dati personali è per questa Amministrazione Comunale solitamente obbligatoria per l’esercizio delle proprie finalità istituzionali.
I dati raccolti non possono essere ceduti, diffusi o comunicati a terzi, che non siano a loro volta una Pubblica Amministrazione, salvo le norme speciali in materia di certificazione ed accesso documentale o generalizzato. Per ogni comunicazione del dato a terzo che non sia oggetto di certificazione obbligatoria per legge o che non avvenga per finalità istituzionali nell’obbligatorio scambio di dati tra PA, l’interessato ha diritto a ricevere una notifica dell’istanza di accesso da parte di terzi e in merito alla stessa di controdedurre la sua eventuale contrarietà al trattamento.
Il trattamento dei dati da parte di questa amministrazione di norma non contempla né la raccolta né l’archiviazione di dati personali sensibili e/o giudiziari, salvo che ciò non sia previsto in apposita normativa o mediante autorizzazione del Garante Italiano della Privacy che rende obbligatorio detto trattamento.
I dati personali oggetto del presente trattamento sono stati acquisiti o direttamente dall’interessato o mediante raccolta di dati accessibili a chiunque in rete (social media e simili) o mediante acquisizione da altra fonte pubblica e di norma non esiste scadenza al trattamento in quanto obbligatorio per legge
Internet privacy policy.
Questa amministrazione provvede alla raccolta e trattamento di alcuni dati personali anche tramite il proprio sito istituzionali e mediante applicativi web.
Il comune si avvale anche di alcune web agency, opportunamente designate come responsabili del trattamento ai sensi dell'articolo 29 del Codice in materia di protezione dei dati personali.
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento di questo sito web acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell'uso dei protocolli di comunicazione di Internet o perché i dati sono conferiti volontariamente dagli utenti.
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L'utente è libero di fornire i dati personali riportati nei moduli di richiesta al Comune intestato o comunque indicati in contatti con l'Ufficio per sollecitare l'invio della newsletter o di servizi simili. Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.
Le norme applicabili ai trattamenti di dati personali effettuati dal comune, oltre alle norme speciali di ogni singolo settore, sono il Codice italiano in materia di protezione dei dati personali ( D.Lgs. 30/06/2003 n. 196) e il Regolamento (UE) 2016/679.
Con la presentazione formale dell’offerta in sede di gara, e la sottoscrizione del presente Capitolato speciale d’appalto, si ritiene che il concorrente abbia espresso il consenso al trattamento dei dati personali.
ARTICOLO 21 - OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
21.1 OBBLIGHI AMMINISTRATIVI
Oltre all’ottemperanza delle disposizioni indicate nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, è fatto obbligo all’appaltatore di:
• verificare lo stato degli immobili all’atto dell’assunzione del servizio e, qualora lo stesso non sia ritenuto soddisfacente, intervenire a propria discrezione, cura e spese, al fine di iniziare il proprio servizio nelle condizioni che ritiene ottimali;
• A nominare il referente della che ha il compito di intervenire, decidere, rispondere ad eventuali problemi e sottoporre all’ufficio tecnico il crono programma settimanale, a rispettare tutti gli obblighi normativi, assicurativi per il personale impiegato nelle attività;
• registrare, su un apposito foglio, dal medesimo predisposto, uno per ciascun servizio espletato, per ogni giorno di intervento, il nominativo del personale che lo ha effettuato (controfirmato dallo stesso) con indicazione dell’orario di inizio e fine del servizio e della tipologia dell’intervento effettuato (es. giornaliero – settimanale - ecc…),
• redigere, settimanalmente, un prospetto riassuntivo delle ore complessive effettuate per ogni servizio espletato;
• trasmettere i fogli presenze ed il prospetto riassuntivo tassativamente entro 10 (dieci) giorni dal termine di ciascun mese, su richiesta del Direttore dell’esecuzione del contratto per la verifica dell’esatta esecuzione del servizio;
• sostituire o riparare, a sua/propria cura e spesa, tutto ciò che dovesse essere danneggiato nell’esecuzione dei lavori di xxxxxx (es. immobili, vetri auto...).
• garantire, per tutta la durata del contratto ed in ogni periodo dell’anno, la presenza costante dell’entità numerica lavorativa necessaria per la formulazione dell’offerta presentata in sede di gara, provvedendo all’immediata sostituzione in caso di eventuali assenze con tempi e modalità da specificare; l’appaltatore non può, nel corso dell’appalto,
modificare il numero del personale e delle ore senza preventivi accordi con la Stazione appaltante.
Al fine dell’avvio del servizio l’appaltatore dovrà:
• trasmettere l’elenco nominativo dei dipendenti che svolgono i servizi del presente appalto, con indicazione – per ciascuno - del livello di inquadramento contrattuale, delle ore contrattuali. E’ fatto obbligo all’appaltatore di tenere aggiornato tale prospetto e di comunicare tempestivamente per iscritto eventuali modifiche.
• depositare il proprio documento di Valutazione dei rischi redatto ai sensi dell’articolo 28 del Decreto Legislativo 09.04.2008 n. 81 e comunicare il nominativo del Datore di Lavoro e del RSPP.
• Il “piano di riparazione” relativo ai tempi e modalità per la riparazione delle attrezzature e dei macchinari, nonché dell’eventuale reperimento di macchinari sostituitivi, dovrà essere presentato, in caso d’uso, entro 48 ore dal manifestarsi dell’evento.
21.2 OBBLIGHI NEI CONFRONTI DEI DIPENDENTI
L’appaltatore si obbliga ad applicare integralmente il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di categoria, vigente e gli eventuali accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché di agire nei confronti dei dipendenti o soci lavoratori nel rispetto degli obblighi contributivi, previdenziali, assistenziali e sanitari previsti per legge, alla data dell’offerta e per tutta la durata dell’appalto.
L’obbligo permane anche dopo la scadenza del contratto collettivo applicato e fino alla sua sostituzione.
L’appaltatore è responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito dell’eventuale subappalto. I subappaltatori trasmettono alla Stazione appaltante prima dell'inizio dei lavori, per tramite dell’appaltatore, la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali assicurativi e antinfortunistici.
E’ posto a carico dell’appaltatore anche ogni obbligo discendente dalla normativa vigente in materia di sicurezza, di igiene e di medicina del lavoro.
Tutto il personale dovrà essere munito di dispositivi di protezioni individuali previsti per la specifica attività lavorativa (guanti, mascherine, copricapo, calzari…) dal Decreto Legislativo 09/04/2008 n. 81.
Il personale incaricato dovrà indossare una divisa consona all’ambiente, che abbia in evidenza il marchio della ditta stessa, e dovrà essere – come stabilito dall’articolo 6 della Legge 03.08.2007 n. 123 - obbligatoriamente munito di tessera di riconoscimento contenente: fotografia, nome, cognome e data di nascita del lavoratore, nonché nome o ragione sociale del datore di lavoro.
Le spese per la divisa, dispositivi di protezione individuale, tessera di riconoscimento ed ogni altra affine o conseguente all’organizzazione, sono a completo carico dell’appaltatore.
ARTICOLO 22 - SPESE
Tutti gli oneri, i costi e le spese di qualsiasi genere, inerenti e/o conseguenti al presente appalto, nessuno escluso, sono a totale carico dell’aggiudicatario.
Sono a carico dell’ Appaltatore le spese per la sottoscrizione e la registrazione del contratto stipulato in forma pubblico amministrativa e precisamente:
✓ €.200,00 per il versamento dell’imposta di registro calcolata con l’applicazione della Tariffa allegata al D.P.R. 131/86;
✓ l’imposta di bollo forfettaria, da assolvere con le modalità telematiche, ai sensi del D.M. 22.02.2007, mediante modello unico informatico;
✓ i diritti di scritturazione e segreteria – calcolati come disciplinato dalla tabella D allegata alla Legge n. 604 del 08.06.1962;
✓ l’ imposta di bollo che grava sul Capitolato Speciale d’appalto sin dall’origine, nonché l’imposta di bollo quale quietanza di pagamento per la distinta delle spese che verrà rilasciata. L’imposta viene assolta in modo virtuale, vista l’autorizzazione n. 3066 del 08.03.1990 rilasciata al Comune di Merate dall’Intendenza di Finanza di Como.
Ai sensi dell’ art. 5 comma 2 del Decreto ministeriale infrastrutture e trasporti 2 dicembre 2016, le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi e dei bandi di gara sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione.
ARTICOLO 23 - ANTICORRUZIONE
Ai sensi dell’articolo 53, comma 16-ter del Decreto Legislativo 30.03.2001, n. 165, l’appaltatore non dovrà aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque non dovrà aver conferito incarichi ad ex dipendenti di questa Amministrazione che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della pubblica amministrazione nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di lavoro.
ARTICOLO 24 - TRASPARENZA.
L’Appaltatore espressamente ed irrevocabilmente:
1. dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione dell’appalto;
2. dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione dell’appalto stesso;
3. si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di danaro o altra utilità finalizzate a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione dell’appalto rispetto agli obblighi con esso assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini;
4. dichiara con riferimento alla presente gara di non avere in corso né di aver praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli articoli 81 e seguenti del Trattato CE e articoli 2 e seguenti della Legge n. 287/1990, e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto della predetta normativa.
Qualora non risultasse conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente comma, ovvero l’Appaltatore non rispettasse per tutta la durata dell’appalto gli impegni e gli obblighi di cui alla lettera c) del precedente comma, lo stesso si intenderà risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 cod. civ., per fatto e colpa dell’Appaltatore, con facoltà della Amministrazione di incamerare la cauzione prestata.
ARTICOLO 25 - RISERVATEZZA.
L’Appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dell’appalto e comunque per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale.
L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione dell’appalto; tale obbligo non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio.
L’Appaltatore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, degli obblighi di segretezza anzidetti.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Amministrazione ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto l’appalto, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare.
L’Appaltatore potrà citare i contenuti essenziali dell’appalto, nei casi in cui ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione dello stesso ad altre gare d’appalto.
Fermo restando quanto previsto nel successivo articolo denominato “Trattamento dei dati personali”, l’Appaltatore si impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003 (Codice della Privacy).
Fermo restando quanto previsto nel successivo articolo denominato “Trattamento dei dati personali”, l’Appaltatore si impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003 (Codice della Privacy).
ARTICOLO 26 - ELEZIONE DOMICILIO – DISPOSIZIONI FINALI
A tutti gli effetti del presente contratto l’Appaltatore elegge domicilio presso la sede del Comune di Merate, Piazza degli Eroi n. 3.
La Stazione Appaltante notificherà all’Appaltatore tutti i provvedimenti che possano comportare variazioni alla situazione iniziale.
ARTICOLO 27 - RICHIAMI DI LEGGE E REGOLAMENTI
Le prestazioni di cui al presente Capitolato rientrano nell’ambito di applicazione dei richiamato Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture approvato con Decreto Legislativo n. 50/2016 nonché del Regolamento di esecuzione ed attuazione, Decreto del Presidente della Repubblica 05/10/2010 n. 207 e ss.mm.ii.. per le parti non abrogate dal D. Lgs. 50/2016 medesimo.
Per tutto quanto non previsto o richiamato nel presente Capitolato le parti si conformeranno alle norme, leggi ed regolamenti che disciplinano la materia.
Nell’esecuzione del servizio dovrà essere altresì rispettato il “Regolamento comunale per la tutela del verde pubblico e privato”, Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 22 del 03.05.2018.
CAPO II – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
ARTICOLO 28 - MODALITA’ DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
L’organizzazione del servizio è a totale carico dell’appaltatore che si assume tutti gli oneri compresi la mano d’opera, l’organizzazione tecnica e manageriale, la fornitura di prodotti, macchinari ed attrezzature.
Tutti gli immobili, appezzamenti pubblici, o parti degli stessi, saranno consegnati all’appaltatore nello stato in cui si trovano, di fatto, al momento dell’inizio del servizio.
L’appaltatore che, all’atto dell’assunzione del servizio, ritenesse che lo stato di fatto degli stessi non sia soddisfacente, potrà intervenire a propria discrezione al fine di iniziare il proprio servizio nelle condizioni che ritiene ottimali. Gli eventuali interventi dovranno essere concordati con il referente comunale. Nulla sarà dovuto per tali interventi.
Con riferimento ai servizi periodici di cui all’articolo 1.1, l’avvio delle operazioni di sfalcio dell’erba e di potatura delle siepi, sarà concordato con il Direttore dell’ Esecuzione del Contratto.
L’Appaltatore dovrà inviare almeno 2 giorni prima dell’avvio di ciascun ciclo di servizi periodici utilizzando l’indirizzo mail che verrà comunicato in sede di affidamento del contratto, al Direttore dell’Esecuzione, il PROGRAMMA degli interventi, suddiviso per giorni, utilizzando il format messo a disposizione dalla Stazione Appaltante .
Il Direttore dell’Esecuzione, tenendo conto delle feste e manifestazioni, dei matrimoni celebrati all’interno della Villa Confalonieri o di eventi particolari (impedimenti, eventi atmosferici, … ) potrà richiedere variazioni, prima dell’avvio del servizio o durante la sua esecuzione.
La programmazione dell’esecuzione dei servizi a richiesta di cui all’articolo 1.2, una volta approvato il preventivo di spesa, sarà concordata tra il Direttore dell’Esecuzione e l’Appaltatore, in funzione dell’urgenza e della priorità degli stessi.
Il criterio generale che l’appaltatore dovrà sempre applicare nello svolgimento di tutte le mansioni affidate, in tutti i luoghi e spazi verdi oggetto del seguente capitolato è quello di dichiarare al Direttore dell’Esecuzione eventuali manomissioni dei luoghi, degli arredi ivi presenti o delle strutture ludiche prima dell’inizio delle operazioni di taglio che, altrimenti, potrebbe costituire pericolo per i fruitori dei luoghi o essere attribuito dalla Stazione Appaltante ad una cattiva esecuzione delle prestazioni da parte dell’Appaltatore.
28.1 MACCHINARI E PRODOTTI IMPIEGATI
I macchinari e le attrezzature, differenziati secondo le tipologie di servizio da effettuarsi sul territorio di Merate – sono a carico dell’appaltatore.
L’impiego degli strumenti e dei materiali avviene sotto la responsabilità diretta dell’appaltatore che deve assicurarsi, preventivamente, degli effetti che essi procureranno agli ambienti in cui vengono usati e ne risponderà direttamente, sia verso la Stazione appaltante che verso i terzi. Particolare cura dovrà essere messa nella scelta di eventuali diserbanti e solventi nell’utilizzo di quelli che, oltre a dover rispondere alle normative comunitarie vigenti (ad esempio: biodegradabilità, avvertenze di pericolosità), per la loro composizione chimica, devono essere utilizzati con adeguate misure protettive e preventive adatte alla particolarità del prodotto al fine di ridurre i rischi per la salute di chi ne fa uso, in ottemperanza al Decreto Legislativo 09.04.2008 n. 81 riguardante la disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’appaltatore dovrà curare che su ogni confezione siano indicate le superfici che possono essere trattate e il relativo dosaggio.
É vietato l’uso di prodotti tossici e/o corrosivi ed in particolare:gli eventuali diserbanti e solventi devono essere utilizzati ad esatta concentrazione.
La Stazione appaltante si riserva di effettuare dei prelievi a campione dei prodotti chimici e delle soluzioni pronte per l’uso, per verificare le caratteristiche dei prodotti e l’esatta percentuale dei dosaggi e delle soluzioni.
Ogni danno causato dall’uso improprio di diserbanti e solventi o altro materiale d’uso sarà risarcito direttamente dall’appaltatore.
La Stazione appaltante si riserva, comunque, la facoltà di vietare l’impiego di quei prodotti che, a suo insindacabile giudizio, fossero ritenuti dannosi.
L’appaltatore dovrà utilizzare nell’espletamento del servizio le macchine e le attrezzature dichiarate in sede di offerta e ad ogni variazione, durante l’esecuzione del servizio, dovrà fornire copia del certificato di conformità e scheda tecnica dettagliata delle nuove attrezzature e nuovi macchinari.
Le attrezzature e macchinari utilizzate per l’espletamento del servizio devono essere conformi alle vigenti normative ed ai requisiti di sicurezza di cui al Decreto Legislativo 09.04.2008 n. 81, idonee al fine della salute e sicurezza, adatte allo scopo e al luogo nel quale devono essere utilizzate. Gli stessi dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenuti in perfetto stato, anche relativamente ai requisiti minimi di sicurezza.
La tempistica di riparazione delle attrezzature e delle macchine, nonché di reperimento di macchinari sostituitivi, dovrà essere indicata in un “piano di riparazione” redatto, nel caso di uso, dall’appaltatore.
Gli operatori che utilizzano tali attrezzature o macchinari devono possedere ogni necessaria informazione, istruzione, formazione o addestramento in merito alle condizioni di impiego e alle eventuali situazioni anomale prevedibili, inoltre dovranno essere dotati di appositi dispositivi di protezione individuali atti a proteggersi e salvaguardare, oltre a se stessi, anche i terzi da eventuali infortuni.
L’appaltatore sarà responsabile della custodia sia delle macchine che delle attrezzature tecniche.
L’impiego delle attrezzature e dei macchinari, la loro scelta e le loro caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con le dimensioni degli accessi e la tipologia delle superfici interessate.
I mezzi d’opera devono essere regolarmente omologati e collaudati ai sensi dei disposti del vigente “codice della strada”.
Ai fini dell’espletamento dell’appalto in oggetto, si indicano di seguito la tipologia minima di mezzi da possedere:
• Trattore piccole dimensioni per taglio e raccolta erba ;
• Trattore piccole dimensioni per taglio mulching;
• decespugliatori;
• motoseghe;
• tosasiepi;
• soffiatori.
28.2 PERSONALE IMPIEGATO
L’appaltatore dovrà assicurare l’espletamento del servizio nella maniera più idonea, sollecita ed efficiente, con l’impiego di idoneo personale.
Ogni operatore dovrà essere a conoscenza dei criteri e delle corrette procedure di intervento di tutte le operazioni che gli competono. A tal fine l’appaltatore dovrà impegnarsi ad istruire gli operatori con specifici corsi professionali prima dell’inizio dell’appalto e prevedere periodicamente corsi di aggiornamento professionale in ordine alle attività oggetto dell’appalto.
Il personale addetto ai servizi deve:
⇒ possedere le capacità fisiche e professionali per un soddisfacente espletamento del servizio;
⇒ essersi sottoposto a tutte le vaccinazioni previste dalla normativa vigente;
⇒ essere di assoluta fiducia e di provata riservatezza.
L’appaltatore deve curare che il personale dipendente adibito all’espletamento dei servizi:
⇒ indossi la divisa;
⇒ sia sempre munito di tesserino di riconoscimento;
⇒ tenga un contegno corretto;
⇒ consegni sempre le cose, qualunque ne sia il valore o lo stato, rinvenute durante l’espletamento delle mansioni, sugli spazi pubblici;
⇒ si adoperi tempestivamente qualora rilevi, durante l’esecuzione degli interventi, eventuali anomalie non dipendenti dall’appaltatore stesso;
⇒ segnali immediatamente al proprio referente le suddette anomalie rilevate;
⇒ non prenda ordini da estranei nell’esecuzione del servizio;
⇒ non chieda compensi o regalie;
⇒ si astenga dall’acquisire e dal rilevare notizie relative ad atti o informazioni in possesso della Stazione appaltante;
⇒ non intrattenga rapporti di alcun genere con il personale dipendente della Stazione appaltante ovvero con soggetti che utilizzano gli immobili oggetto del presente appalto.
L’appaltatore comunicherà, inoltre, ai propri dipendenti, l’assoluto divieto di fornire, da parte degli stessi, consigli, impressioni e notizie sul personale della Stazione appaltante.
L’appaltatore sarà ritenuto responsabile unico dell’operato del proprio personale e risponderà direttamente di eventuali comportamenti scorretti dei propri dipendenti nello svolgimento del servizio.
ARTICOLO 29 - MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Servizi periodici articolo 1.1
Il servizio comprende la conservazione dei tappeti erbosi, che si compone di una serie di operazioni quali: lo sfalcio, l’eliminazione della vegetazione spontanea, la rifilatura delle aiuole e dei cordoni, la raccolta e allontanamento della vegetazione recisa e la pulizia dei tappeti erbosi da ogni oggetto estraneo (es carta, residui plastici, oggetti e rifiuti vari).
L'Impresa dovrà provvedere alle rasature dei tappeti erbosi che dovranno avere, a operazione di sfalcio ultimata, un'altezza non superiore ai 4 cm.
In caso di “mancato rispetto delle prescrizioni di capitolato” di cui trattasi, la penale è stabilita in €.200,00 per ogni difformità rilevata ( cfr.: art. 13 – contestazioni inadempienze ed applicazioni penali).
Durante gli interventi di sfalcio l’Appaltatore dovrà tagliare raso terra anche le infestanti arbustive o arboree eventualmente presenti nell'area oggetto di intervento e di nascita spontanea (es. rovi e similari), siano esse a ridosso di manufatti e impianti, in prossimità di alberi o arbusti, lungo banchine stradali o argini di fossati e corsi d’acqua.
Data l’elevata rumorosità delle attrezzature per l’esecuzione dei servizi di cui trattasi, l’orario per lo svolgimento delle operazioni di cui al presente paragrafo, dovrà essere compreso fra le 7:00 del mattino e le ore 20:00 della sera con ulteriore riduzione della fascia oraria dalle ore 8:00 alle ore 20:00 in caso di intervento a distanze inferiori a m. 50 dalle abitazioni.
In caso di “mancato rispetto delle prescrizioni di capitolato” di cui trattasi, la penale è stabilita in €.200,00 per ogni difformità rilevata ( cfr.: art. 13 – contestazioni inadempienze ed applicazioni penali).
Il taglio erba e la potatura delle siepi presso le scuole deve essere programmato con il Direttore dell’esecuzione, negli orari in cui non si svolgono le lezioni o nelle giornate di chiusura delle scuole (sabato): gli orario e il calendario settimanale verrà comunicato in sede di avvio del servizio.
In caso di “mancato rispetto delle prescrizioni di capitolato” la penale di cui trattasi, è stabilita in €.200,00 per ogni difformità rilevata ( cfr.: art. 13 – contestazioni inadempienze ed applicazioni penali).
29.1 AREE VERDI PARCHI, SCUOLE /ISTITUTI – ALTRI SPAZI: MANTI ERBOSI.
Lo sfalcio completo dei prati, dovrà essere eseguito con vari mezzi, purché idonei e a norma di sicurezza, e comunque in dipendenza dell’ampiezza dell’appezzamento della presenza di aiuole fiorite, di piantagioni arboree e arbustive ed in relazione alle condizioni locali e generali della area in cui si interviene.
In particolare dovranno essere seguite le seguenti indicazioni:
a) Il taglio dell’erba dovrà essere netto quanto più possibile dovranno essere evitati filacciamenti, schiacciamenti e lesioni traumatiche diffuse alle piante erbacee.
b) L’altezza di taglio dovrà essere uniforme su tutta la superficie interessata dallo sfalcio e saranno da evitare scrupolosamente spellicciamenti o rilasci di ciuffi d’erba non tagliati.
c) Lo sfalcio dovrà comprendere la contemporanea eliminazione di tutte le piante (arboree, arbustive, erbacee) cresciute spontaneamente sui tappeti erbosi, lungo i cordoli delle aiuole o sottochioma ad alberi ed arbusti e comunque dove la loro crescita reca danno, anche estetico, al patrimonio verde ed alle sue strutture.
d) L’intervento comprende altresì lo smaltimento, il trasporto, lo scarico e relativi oneri alla discarica dei materiali di risulta e di eventuali rifiuti recuperati.
Tempi e periodicità verranno definiti dall’impresa appaltatrice in accordo con l’ufficio lavori pubblici e sulla base delle quantità di tagli previsti nel computo metrico allegato al Capitolato.
Per sfalcio completo deve intendersi anche:
✓ Rifilatura di bordi, scoline, scarpate, ivi compreso cigli e/o fossetti nelle aree verdi appaltate e ad esse prospicienti sulle pubbliche vie;
✓ Rifilatura di spazi circostanti e compresi negli arredi;
✓ Eliminazione delle erbe infestanti tra le siepi e/o cespugli presenti nell’area verde;
✓ Al termine delle operazioni di taglio tutte le aree verdi nonché gli spazi intorno (vialetti, marciapiedi piazzali o quant’altro), dovranno essere ripuliti da residui di erba sfalciata, foglie, rametti o rifiuti abbandonati: l’operazione indicata dovrà avvenire entro le 12 ore successive al termine del taglio, in caso contrario la penale da applicarsi per “Non esecuzione a regola d’arte” è stabilita in €.100,00 per ogni difformità rilevata ( cfr.: art. 13 – contestazioni inadempienze ed applicazioni penali).
✓ Per ogni intervento l’impresa appaltatrice dovrà provvedere altresì alla pulizia di piazzole, vialetti, marciapiedi, strade interne o esterne all’area a verde oggetto dell’intervento dall’eventuale presenza di residui di erba con particolare cura alla pulizia delle griglie dei pozzetti di smaltimento delle acque meteoriche, successivamente allo sfalcio entro 12 ore dal termine delle operazioni di taglio: in caso contrario la penale da applicarsi per “Non esecuzione a regola d’arte” è stabilita in €.100,00 per ogni difformità rilevata (cfr.: art. 13 – contestazioni inadempienze ed applicazioni penali).
Particolare attenzione dovrà essere prestata per non arrecare danni con macchine ed attrezzi alla base delle piante arboree così come per attrezzature ludiche e arredi vari (panchine, cestini, chiusini, tombini, ecc.) ed impianti di irrigazione, presenti all’interno delle aree a verde pubblico.
L’appaltatore dovrà prestare attenzione durante il taglio dell’erba, dei bordi o dei polloni nelle vicinanze di alberature, soprattutto se giovani, i cui tronchi non dovranno subire ferite da parte del filo del macchinario o vicino a giochi in legno che, se danneggiati potrebbero marcire.
Le lesioni ai tronchi, così come i danneggiamenti alle strutture di cui sopra, dovranno essere prontamente segnalate all’Amministrazione che provvederà alla valutazione economica del danno a carico dell’impresa e l’esecuzione degli interventi di riparazione necessari.
29.2 TAGLIO SENTIERO SIC LAGO DI SARTIRANA :
La pulizia, i tagli, le potature del sentiero naturalistico del SIC (Sito di Importanza Comunitaria) Lago di Sartirana e di alcune vie all’interno del perimetro della Riserva, dovranno essere concordati con gli addetti dell’ufficio tecnico del Comune in quanto, trattandosi di zona naturalistica si dovrà tenere conto di quanto previsto dal Piano del SIC., dei periodi di riproduzione della fauna e delle direttive impartite dal Direttore della Riserva.
Il taglio del sentiero è da intendersi comprensivo di una fascia di terra di almeno 2 m per ciascun lato del sentiero medesimo.
29.3 PARCHEGGI:
I tagli presso i parcheggi devono essere eseguiti con cautela senza arrecare danni ad arredi urbani o alle autovetture e, pertanto, si dovrà segnalare almeno 48 ore prima, con appositi cartelli, da predisporre e compilare a cura dell’appaltatore, il divieto di parcheggio nel giorno in cui verrà effettuato il tagli.
In caso di “mancato rispetto delle prescrizioni di capitolato” la penale di cui trattasi, è stabilita in €.50,00 per ogni difformità rilevata ( cfr.: art. 13 – contestazioni inadempienze ed applicazioni penali).
29.4 ROTONDE AIUOLE SPARTITRAFFICO:
Le operazioni di taglio erba delle rotonde e aiuole spartitraffico devono essere svolte in sicurezza, senza recare interferenza al traffico veicolare. Al termine delle operazioni di taglio, verranno asportati eventuali rifiuti presenti in loco.
Qualora l’Amministrazione intendesse procedere all’assegnazione delle rotonde tramite contratto di sponsorizzazione, le suddette aree verranno stralciate dal computo metrico estimativo, ai sensi dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i, come richiamato dall’ art.18 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
29.5 CIGLI STRADE - PISTE CICLABILI - MARCIAPIEDI:
Le piste ciclabili devono sempre essere mantenute ordinate ed efficienti all’uso; occorre quindi rimuovere durante le operazioni di taglio ogni fonte di pericolo o ingombro (ramo rotto, sasso ecc..) al transito delle biciclette e/o segnalare all’ufficio tecnico i casi in cui l’ingombro fosse indipendente dalle operazioni svolte dall’appaltatore.
La pulizia dei cigli strada deve essere svolta in modo tale da far defluire correttamente le acque verso le caditoie o le bocche di lupo, anche in caso di abbondanti piogge. Nelle vie di maggior transito, le operazioni di estirpazione erbacce dovranno essere svolte in sicurezza cioè nelle ore di minor traffico veicolare.
E’ consentito anche l’uso di diserbante.
Nel caso di rive stradali, l’appaltatore dovrà tagliare fino ad una larghezza da concordare con il Direttore dell’esecuzione, in quanto dipendente dallo stato dei luoghi.
Al termine delle operazioni di taglio di cui al presente articolo, le aree dovranno essere ripulite da residui di erba sfalciata, foglie, rametti o rifiuti abbandonati: l’operazione indicata dovrà avvenire entro le 6 ore successive al termine del taglio, in caso contrario la penale da applicarsi per “Non esecuzione a regola d’arte” è stabilita in €.100,00 per ogni difformità rilevata ( cfr.: art. 13 – contestazioni inadempienze ed applicazioni penali).
29.6 TAGLIO SIEPI PRESSO SCUOLE, ASILI E PARCHI:
Il taglio delle siepi presso i parchi cittadini, le scuole, gli asili, deve essere programmato negli adeguati periodi dell’anno concordando con il Direttore dell’Esecuzione, ponendo attenzione che il calendario che non interferisca con le normali attività scolastiche, come specificato nell’introduzione al presente articolo.
Il taglio delle siepi stradali e/o aree verdi dovrà avvenire con la risagomatura delle stesse, ossia su tre lati, nel senso dell’altezza e lungo i fianchi, mantenendo invariate le dimensioni delle siepi adulte e consentendo il normale sviluppo di quelle in fase di accrescimento.
Tale operazione deve essere intesa anche come mantenimento degli spazi viari liberi, siano essi pubblici o privati di uso pubblico (marciapiedi, vialetti, ecc).
L’intervento comprende altresì lo smaltimento, il trasporto, lo scarico e relativi oneri alla discarica dei materiali di risulta.
La frequenza delle potature delle siepi dipenderà dall’essenza e dalla forma di allevamento; salvo diversa indicazione le potature annuali saranno indicativamente quelle del computo metrico.
La Potatura di siepi si assume in assenza di vincoli (recinzioni, manufatti in muratura, limiti di confine non accessibile, ecc.), effettuata con tagliasiepe meccanico e ove necessario con forbicioni manuali. Nel servizio è compreso l’onere della raccolta e pulizia dell’area di lavoro/cantiere, compreso carico ed il trasporto e conferimento dello scarto vegetale .
Risulta altresì compreso nel servizio la completa eliminazione della vegetazione infestante alla base delle siepi, mediante sradicamento di eventuali piante estranee alla siepe (es.: rovi, vitalbe, ecc.).
Comprese nella contabilizzazione delle lavorazioni del taglio siepi, a richiesta del Direttore dell’Esecuzione del contratto, l’ Appaltatore:
✓ dovrà essere garantito per il 10% delle siepi l’ eliminazione di eventuali parti secche o di potature drastiche per riportare la siepe alle dimensioni ottimali o per il loro ringiovanimento;
✓ dovrà effettuare una volta all’anno la vangatura delle siepi, al fine di eliminare le erbe infestanti e rendere il terreno permeabile e ossigenato. La vangatura dovrà essere effettuata per una larghezza di 30 cm. su entrambi i lati in modo che a lavoro finito siano completamente interrate le erbe infestanti e siano eliminati più possibile gli stolloni delle malerbe ed erbe infestanti (gramigna). Qualora vi siano ostacoli o impedimenti su uno di essi (recinzioni, manufatti in muratura , limiti di confine non accessibile ecc.) la vangatura sarà effettuata su un solo lato.
29.7 SCERBATURA AIUOLE
La manutenzione delle aiuole fiorite esistenti presenti sul territorio prevede interventi comuni a tutte le aree, quali:
✓ la conservazione dei tappeti erbosi se presenti delle aree indicate nel computo metrico estimativo, la cui superficie è già compresa nello sfalcio delle aree a verde;
✓ la manutenzione delle piante decorative perenni, delle siepi e dei fiori stagionali che comprende le operazioni di rimonda per eliminazione parti secche o ammalo rate (scerbatura);
✓ la pulizia delle zone comprese tra le piante, da effettuarsi a mano mediante taglio di erbacce, l’eliminazione della vegetazione infestante arborea ed erbacea e la fertilizzazione delle aree; la raccolta delle foglie laddove necessario e per un numero di volte adeguato al decoro dell’area e al corretto smaltimento delle acque meteoriche.
L’intervento comprende altresì lo smaltimento, il trasporto, lo scarico e relativi oneri alla discarica dei materiali di risulta.
29.2 SPOLLONATURA:
Nei viali, lungo le piste ciclabili, nei parcheggi o in qualsiasi area verde in cui si ritenga necessaria, deve essere praticata la spollonatura delle piante che potrebbero intralciare creare ostacoli a persone o cose.
Servizi a richiesta articoli 1.2
Per quanto concerne le lavorazioni a richiesta della Stazione Appaltante indicate all’art. 1.2 le stesse verranno richieste attraverso Ordini di Servizio, previa verifica e conferma del preventivo di spesa che l’ Appaltatore dovrà redigere sulla base delle indicazioni dei precedenti articoli. Si tratta di interventi di manutenzione del patrimonio arboreo o di nuovo impianto, riconducibili a OPERE DA GIARDINIERE, che potranno comprendere:
• Potature, abbattimento e manutenzioni delle alberature esistenti del patrimonio arboreo comunale:
Con riferimento al Regolamento Comunale per la tutela del verde privato e pubblico, potranno essere richiesti i seguenti interventi di potatura:
a) Spollonatura.
La spollonatura è un'operazione che riguarda principalmente gli alberi di tiglio ed eventualmente anche soggetti di altre specie arboree quali es. platano, olmo, acero, ciliegio- susino ecc., con spiccata attività pollonifera.
b) Potatura di innalzamento – spalcatura.
Questo tipo di potatura ha il fine d’ innalzare la chioma eliminando tutti i rami o ricacci presenti sul fusto e sulle branche o rami principali. Può prevedere l’accorciamento di rami anziché la loro eliminazione; essa viene in genere prevista per eliminare ostacoli/intralci.
Nelle conifere le potature finalizzate all’innalzamento della chioma si definiscono di spalcatura e riguardano il giro completo a 360° dei rami più bassi.
c) Potatura di rimonda – risanamento.
Costituisce l’insieme di operazioni consistenti nell'eliminazione di tutte le parti secche, ammalate o pericolose presenti nella chioma delle piante poste a qualsiasi altezza e di qualsiasi dimensione comprese le rifilature di eventuali rami spezzati e di monconi. Essa può comprendere anche l'eliminazione o l'accorciamento di alcuni rami bassi, soprannumerari, fuori sagoma o in posizione indesiderata qualora questi interventi siano di importanza limitata. Gli interventi di risanamento invece sono tesi all'eliminazione di parti ammalorate, in realtà si tratta di una tipologia quasi sempre compresa nella potatura di rimonda; pertanto con "potatura di risanamento" si fa più specifico riferimento alle operazioni eseguite su piante colpite da fitopatologie da lotta obbligatoria o comunque gravi, e consiste nel taglio dei rami maggiormente attaccati dal patogeno evitando per quanto possibile di modificare sostanzialmente la forma della pianta. I tagli molto drastici come le capitozzature sono sempre vietati.
d) Abbattimenti
Potranno essere ordinati, nel rispetto del Regolamento Comunale sopra citato, interventi di abbattimento in funzione della classe di propensione al cedimento ( con riferimento alla più recente analisi effettuata con metodo VTA visivo e/o strumentale).
• Opere di nuovo impianto: alberi, arbusti, siepi e tappeti erbosi.
• Piantumazione di aiuole, rotonde e fioriere in Piazze e Parchi.
• Servizio di pronto intervento entro 60 minuti dalla chiamata per la messa in sicurezza di essenze arboree in caso di pericolo legato a calamità naturali (nubifragi, trombe d’aria, nevicate, … ) e per la salute, igiene e sicurezza pubblica (rimozione nidi di processionaria, rimozione di alberi o rami pericolanti, … ). Gli eventuali servizi di pronto intervento che dovessero rendersi indispensabili nel corso dell’appalto, possono essere autorizzati ed eseguiti solo nei limiti impartiti, con ordine di servizio, dal Direttore dell’esecuzione e verranno computati sulla base dell’elenco Prezzi Assoverde anno 2015-2017 al netto dello sconto contrattuale e degli oneri per la sicurezza.
• Analisi alberature con metodo VTA visivo e/o strumentale.
La Ditta aggiudicataria dovrà essere in grado di eseguire analisi VTA strumentali da effettuare su piante a scelta della Stazione Appaltante con resa di perizia redatta da agronomo, comprensiva di eventuali prescrizioni manutentive.
• Trattamenti endoterapici:
Trattamento endoterapico per la cura delle piante arboree affette da patologie parassitarie e fungine. Questa metodologia di disinfestazione, consiste nell'immissione (attraverso "iniezioni al tronco") di insetticidi e fungicidi, utilizzando fitosanitari specifici appositamente studiati e preparati. Si ha quindi una prima fase di assorbimento la sostanza attiva nel flusso linfatico e successivamente una fase di traslocazione della sostanza fino a giungere nella chioma
Prima di feste, commemorazioni o altre situazioni in cui l’aspetto della città e del verde pubblico è importante per l’immagine della stessa, l’appaltatore dovrà fornire la massima collaborazione per la riuscita dell’evento.
Tutte le aree dovranno essere lasciate pulite ed in ordine.
Tutto il personale dell’Appaltatore dovrà avere adeguato abbigliamento e rispondere alle norme di sicurezza di cui alla L. 81/2008 integrato con il decreto 106 del 03 agosto 2009 e dovrà sempre avere nei confronti della popolazione atteggiamenti rispettosi e decorosi
Il Responsabile del Procedimento è il Responsabile del Servizio Lavori Pubblici ed Ecologia del Comune di Merate, Arch. Xxxxxx Xxxxxxxxx.
Costituisce parte integrante del Capitolato Speciale d’Appalto, anche se non materialmente allegato il listino PREZZI INFORMATIVI OPERE A VERDE – ASSORVERDE EDIZIONE 2015-2017.
Si dà atto che i seguenti documenti sono allegati al presente Capitolato speciale d’appalto e ne costituiscono parte integrante.
• Allegato n. 1: “Computo metrico estimativo”
• Allegato n. 2: “Schede Tagli”.
• Allegato n. 3: DUVRI
Il Responsabile del Servizio Lavori Pubblici e Ecologia Dott. Arch. Xxxxxx Xxxxxxxxx
(Documento informatico sottoscritto digitalmente ai sensi del codice dell’amministrazione digitale D.Lgs. 82/2005 e s.m.i)