CAPITOLATO SPECIALE RELATIVO A:
ALLEGATO 6
CAPITOLATO SPECIALE RELATIVO A:
CONTRATTO PER LA GESTIONE INTEGRATA DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA E TERMICA E LA FORNITURA DEI VETTORI ENERGETICI, COMPRENSIVI DI CONSULENZA TECNICO GESTIONALE, INTERVENTI DI TRASFORMAZIONE DEGLI IMPIANTI E DEL RICORSO AD ENERGIE ALTERNATIVE O ASSIMILABILI PER BENI IMMOBILI DI PROPRIETÀ O NELLA DISPONIBILITÀ DELLE ASL, DELLE AO, DEGLI ICRSS E OSPEDALI A REGIME DI CONVENZIONE UBICATI NELLA REGIONE LIGURIA
Indice:
ALLEGATO 6 1
1. INFORMAZIONI GENERALI 5
2. OGGETTO DEL CONTRATTO 6
2.1. Obiettivi 6
2.2. Azioni nell’ambito della ricerca e dello sviluppo tecnologico 7
3. DURATA 8
3.1. Adesione delle SSL 8
4. INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE 8
4.1. Ruolo dell'assuntore 8
4.2. Finalità del capitolato speciale 9
4.3. Lingua ufficiale 9
4.4. Classificazione delle sedi e degli edifici interessati dal Contratto 9
4.5. Riferimenti legislativi 10
5. FASI E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE PRESTAZIONI 11
5.1. Fasi 11
5.2. Modalità 12
5.3. Progettazione e realizzazione di interventi volti al risparmio energetico 13
Linee guida per la realizzazione degli impianti 15
5.4. Limiti di competenza delle prestazioni 15
5.5. Controlli da parte del committente 16
5.6. Indicatori di merito della gestione energetica 16
6. PRESTAZIONI, LAVORI E PROVVISTE 17
6.1. Fornitura di beni 17
Fornitura di energia primaria (combustibili) 17
Fornitura di energia elettrica 18
Fornitura di acqua 18
6.2. Fornitura di servizi 18
Funzioni di governo 18
Utilizzo di sistemi informatici per il governo dei servizi 18
6.3. Servizi per impianti termici e/o di climatizzazione 19
Responsabile per la conservazione e l'uso razionale dell'energia 19
Condizioni di comfort ambientale 19
Esercizio degli impianti termici 20
Periodi e durata del riscaldamento e della climatizzazione 21
Variazione della durata e dell'orario della gestione 21
Conservazione e compilazione del libretto di centrale ed altre registrazioni 21
Preparazione e prove per l'avviamento degli impianti | 21 | |
Prestazioni di gestione | 22 | |
Controlli e misure | 22 | |
Norme di riferimento per alcuni controlli e misure | 23 | |
Determinazione del rendimento di combustione | 23 | |
Verifica della temperatura nei locali dell'edificio | 24 | |
Assistenza alle visite ed ai controlli | 24 | |
Gestione degli impianti termici con sistemi telematici | 24 | |
Manutenzione ordinaria | 24 | |
Manutenzione straordinaria | 26 | |
Garanzia degli impianti | 27 | |
Riparazioni, sostituzioni, revisioni, fornitura di parti di ricambio | 27 | |
Soggetti abilitati | 27 | |
6.4. Gestione impianti di distribuzione energia elettrica | 27 | |
Cabine elettriche | 27 | |
Quadri elettrici di distribuzione principale | 28 | |
Gruppi elettrogeni | 28 | |
6.5. Progettazione e realizzazione di interventi volti al risparmio energetico | 28 | |
6.6. Progettazione e realizzazione di altri interventi sugli impianti | 29 | |
6.7. Garanzia degli impianti realizzati | 29 | |
7. CONTABILIZZAZIONE, PREZZO, PAGAMENTI E ONERI | 29 | |
7.1. Contabilizzazione | 29 | |
7.2. Opere di riqualificazione volte al risparmio energetico | 32 | |
7.3. Altre opere di adeguamento e riqualificazione tecnologica ed interventi manutenzione ordinaria per gli impianti non facenti parte della Concessione | di | 33 |
7.4. Modalità di compilazione dell’offerta economica | 33 | |
7.5. Adeguamento tariffe | 33 | |
Tariffe relative all’energia termica | 33 | |
Mano d’opera | 35 | |
Tariffe relative all’energia elettrica | 35 | |
7.6. Pagamenti | 36 | |
7.7. IVA | 36 | |
7.8. Oneri a carico dell'assuntore | 36 | |
7.9. Oneri a carico del committente | 37 | |
7.10. Inadempienze, penalità e risoluzioni | 37 | |
7.11. Controversie e foro competente | 39 | |
8. CONDIZIONI GENERALI | 40 | |
8.1. Consegna degli impianti | 40 | |
8.2. Riconsegna degli impianti | 40 | |
8.3. Responsabilità dell'assuntore | 40 | |
8.4. Rappresentante dell'assuntore e domicilio legale | 40 |
8.5. Personale addetto alla gestione e/o conduzione ed alla manutenzione degli impianti 41
8.6. Esecuzione del servizio 41
8.7. Utilizzo di locali, materiali ed attrezzi 41
8.8. Assicurazioni e responsabilità 42
8.9. Osservanza dei contratti collettivi e disposizioni inerenti alla manodopera 42
8.10. Norme di sicurezza sul lavoro 43
8.11. Divieto di cessione del contratto – subappalto 43
8.12. Osservanza di capitolati e leggi 43
8.13. Deposito cauzionale e spese contrattuali 44
8.14. Stipulazione del contratto 44
8.15. Progetto integrato per l’Unione Europea 44
1. INFORMAZIONI GENERALI
La Regione Liguria intende affidare, con contratto a obbligo di risultato e “chiavi in mano”, la gestione integrata degli impianti di produzione e distribuzione dell’energia elettrica e termica e la fornitura dei vettori energetici, comprensivi di consulenza tecnico gestionale, interventi di trasformazione degli impianti e del ricorso ad energia alternative o assimilabili per beni immobili di proprietà o nella disponibilità delle ASL, delle AO, degli ICRSS e Ospedali ubicati nella Regione Liguria (d’ora in poi identificate con SSL).
La Regione Liguria ha redatto il presente capitolato speciale al quale i concorrenti, prima, e l’aggiudicatario, in seguito, devono attenersi in fase di offerta e di esecuzione.
Gli obiettivi principali posti sono quelli di migliorare le emissioni in atmosfera, di minimizzare i costi e di aumentare la qualità dei servizi. Per il raggiungimento di tali obiettivi l’Assuntore dovrà, in conformità alla propria offerta ed al contratto, svolgere servizi ed effettuare interventi che nel complesso portino alla razionalizzazione ed al riassetto del sistema produttivo e distributivo energetico del sistema sanitario ligure.
Le attività dovranno essere svolte in modo da consentire sempre la verifica dei benefici, in modo trasparente, noto e raffrontabile. In particolare l’Assuntore dovrà garantire la disponibilità delle misure adatte alla verifica degli obiettivi contrattuali secondo le normative in vigore. Il controllo dei parametri fisici e degli eventi corrispondenti ad obbligazioni contrattuali sarà verificato da un Ente di Certificazione Terzo (vedere paragrafi successivi).
L’Assuntore dovrà svolgere le attività contrattuali nel costante rispetto di tutta la normativa vigente, prestando ogni servizio conformemente alle leggi e alle normative che lo disciplinano.
2. OGGETTO DEL CONTRATTO
Formano oggetto del presente Capitolato le PRESTAZIONI connesse alla “gestione integrata degli impianti di produzione e distribuzione dell’energia elettrica e termica e la fornitura dei vettori energetici, comprensivi di consulenza tecnico gestionale, interventi di trasformazione degli impianti e del ricorso ad energia alternative o assimilabili per beni immobili di proprietà o nella disponibilità delle ASL, delle AO, degli ICRSS e Ospedali ubicati nella Regione Liguria (d’ora in poi identificate con SSL)”
Per "PRESTAZIONI" si intendono le seguenti ATTIVITA' che devono essere condotte secondo le leggi vigenti:
• Prestazioni di gestione integrata impiantistica (gestione, esercizio, conduzione, manutenzione programmata, periodica e preventiva, manutenzione correttiva e manutenzione straordinaria delle centrali e sottocentrali di produzione e distribuzione energia relativamente agli impianti termici, di climatizzazione ed elettrici)
• Fornitura dei vettori energetici (energia termica ed elettrica, anche di emergenza)
• Progettazione ed esecuzione di interventi a carattere innovativo per l’ottenimento di significative riduzioni di inquinanti in atmosfera e per il contenimento energetico
• Controllo, governo e monitoraggio generale del sistema energetico
• Tutto quant’altro necessario e utile per conseguire gli obiettivi contrattuali secondo il sistema “chiavi in mano”.
Le prestazioni sopra elencate verranno svolte per l'intera durata contrattuale.
2.1. Obiettivi
La Regione Liguria con il presente Contratto si pone una serie di obiettivi, come di seguito identificabili.
Obiettivi nel campo dell’energia:
• Conseguire una elevata razionalizzazione della produzione di energia nel sistema sanitario della Regione Liguria (razionalizzazione delle catene energetiche)
• Consentire una reale verifica dell’ottimizzazione energetica conseguita in modo quantificabile
• Ottenere un elevato e verificabile contenimento delle emissioni in atmosfera di prodotti di combustione
• Provvedere per l’utilizzo e valorizzazione di energie rinnovabili o assimilate Obiettivi di tipo economico:
• Ottenere un sensibile risparmio sulla spesa energetica e sulla gestione impianti anche
attraverso rilevanti investimenti Obiettivi di tipo funzionale:
• Conseguire una determinata garanzia di risultati in termini di standard prestazionali, di prestazioni manutentive (affidabilità e funzionalità) e di produzione e distribuzione dell’energia riducendo drasticamente i rischi di black out
• Ottenere un cospicuo miglioramento degli aspetti di sicurezza, affidabilità e compatibilità ambientale.
Tali obiettivi sono condivisi, fatti propri e perseguiti dall’Assuntore secondo quanto previsto nella sua offerta.
2.2. Azioni nell’ambito della ricerca e dello sviluppo tecnologico – Partecipazione a programma comunitario con progetto multipartner
L’UE fissa, nell’ambito della priorità tematica “Sviluppo sostenibile, cambiamento globale ed ecosistemi”, l’obiettivo di “rafforzare le capacità scientifiche e tecnologiche necessarie affinché l'Europa possa realizzare un modello di sviluppo sostenibile nel breve e nel lungo periodo, integrando le sue dimensioni sociali, economiche e ambientali; contribuire agli sforzi internazionali per attenuare le tendenze negative del cambiamento globale”,
Per il conseguimento degli obiettivi in precedenza indicati, si concorrerà per usufruire delle azioni a livello UE che finanziano e promuovono la ricerca (Sesto programma quadro).
L’assuntore dovrà essere disponibile a partecipare al bando scadente l’ 8 dicembre 2004 insieme a partner di diversi Stati membri e Paesi associati ad un progetto che abbia accesso al programma quadro della Comunità europea per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione. In allegato sono contenute le linee guida elaborate dall’Università di Genova per gli obiettivi di tale progetto.
I dati quantitativi ivi contenuti sull’ipotesi di soluzione proposta devono essere ritenuti unicamente indicativi ed i concorrenti saranno liberi di formularne altri alternativi in sede di offerta tecnica.
I partners saranno indicativamente:
• Regione Liguria
• Università di Genova
• Istituti, Università, Advisor o Enti Europei a carattere di ricerca
• Aggiudicatario
• Altri Enti Pubblici (Regioni, Comuni, ecc.)
La definizione dei partner sarà effettuata a cura della Regione Liguria, in collaborazione con l’Aggiudicatario, che deve garantire il proprio impegno alla partecipazione con funzioni sia progettuali che operative.
Verrà formulato, anche in base all’offerta dell’aggiudicatario, un progetto integrato nell’ambito dello sviluppo sostenibile, nel campo dei sistemi energetici sostenibili, sia con impatto a breve termine (fonti di energia pulita, risparmio ed efficienza, carburanti alternativi), che con impatto a lungo termine (celle a combustibile, trasporto e stoccaggio di vettori, tecnologie per l'energia rinnovabile, captazione e isolamento di CO2 energetico).
Il progetto integrato sarà costituito da un progetto multi-partner a sostegno della ricerca orientata ad obiettivo, nel quale i principali risultati sono la produzione di conoscenze per mettere in atto i contenuti strategici delle priorità tematiche. I progetti integrati devono riunire una massa critica di
risorse per conseguire obiettivi ambiziosi quali l'aumento della competitività europea o per rispondere ai bisogni della società. Essi devono contenere una componente di ricerca (sia fondamentale che applicata) e, ove opportuno, componenti di sviluppo tecnologico e dimostrazione, nonché eventualmente di formazione.
3. DURATA
Il Contratto avrà durata di anni 10 (dieci) a far data dalla stipula.
Se il servizio avrà inizio in data diversa dal 1 gennaio il termine scadrà al 31 dicembre del decimo anno solare successivo.
3.1. Adesione delle SSL
La Regione Liguria bandisce e conclude il contratto che dovrà essere svolto presso le SSL ed in loro favore. La Regione agisce quale gestore unitario della procedura di aggiudicazione e del contratto, in forza di apposita convenzione stipulata con le SSL destinate ad essere servite.
I poteri, le facoltà e i diritti e ogni altra prerogativa della parte committente saranno esercitati da un apposito ufficio di coordinamento costituito presso la Regione Liguria.
Tra l’assuntore e le singole SSL si concorderanno, per ciascuna struttura, protocolli recanti la definizione degli aspetti tecnico-esecutivi di dettaglio relativi all’adempimento delle prestazioni previste da questo capitolato e dall’offerta dell’assuntore. Lo stesso ufficio di coordinamento di cui sopra deciderà, per la Committenza, in caso di disaccordo tra l’Assuntore e le singole SSL sui contenuti di tali protocolli.
I pagamenti saranno fatti dalle singole SSL, che ne rimangono uniche responsabili, senza solidarietà passiva, nei confronti dell’assuntore e senza corresponsabilità della Regione.
Presso alcune SSL sono in corso contratti con durata eccedente il 31-12-2004 aventi oggetto interferente ed in parte sovrapposto con quello del presente contratto. Detti contratti proseguiranno fino a scadenza. In ogni caso detti contratti riguardano una percentuale indicativamente inferiore al
15 % rispetto al totale dei consumi costituenti oggetto del presente capitolato. L’assuntore ha tenuto conto di tale situazione nella formulazione della sua offerta.
4. INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
4.1. Ruolo dell'assuntore
L’Aggiudicatario si assume la responsabilità di rispondere compiutamente alla finalità del Contratto quale unico responsabile dell’organizzazione dei propri lavori e servizi, nel rispetto della vigente normativa, oltre che del presente Capitolato Speciale.
L’Assuntore esegue i lavori sotto la propria esclusiva responsabilità, assumendone tutte le conseguenze nei confronti del Committente e di terzi. L’Assuntore sarà totalmente responsabile dei propri subfornitori e risponderà in proprio per ogni insorgenza tecnico-contrattuale o amministrativa.
Costituiscono onere dell’assuntore, con ogni conseguente rischio, l’acquisizione e il mantenimento di tutti i permessi, le autorizzazioni e gli altri atti di assenso, comunque denominati, necessari per la conduzione degli impianti e lo svolgimento delle altre prestazioni contrattuali, anche se la titolarità di tali atti di assenso deve essere in capo alle SSL. In quest’ultimo caso l’assuntore dovrà altresì fornire tutta la collaborazione nella predisposizione e nella gestione delle relative pratiche.
L’Assuntore, nell'erogazione delle PRESTAZIONI oggetto del presente CAPITOLATO, assume il ruolo di "TERZO RESPONSABILE" (art.31, commi 1 e 2 della Legge 10/91) e deve ottemperare a quanto prescritto nel DPR 412/93 e DPR 551/99.
4.2. Finalità del capitolato speciale
La finalità del presente Capitolato Speciale è disciplinare la presentazione delle offerte e la gestione integrata degli impianti di produzione e distribuzione dell’energia elettrica e termica e la fornitura dei vettori energetici, comprensivi di consulenza tecnico gestionale, di interventi di trasformazione degli impianti e del ricorso ad energia alternative o assimilabili per beni immobili di proprietà o nella disponibilità delle ASL, delle AO, degli ICRSS e Ospedali ubicati nella Regione Liguria (d’ora in poi identificate con SSL) nel rispetto delle leggi e regolamenti vigenti.
L'assuntore, in quanto TERZO RESPONSABILE, con un’adeguata formulazione della sua offerta e il corretto adempimento del contratto deve provvedere nel contempo al miglioramento del processo di trasformazione e di utilizzo dell'energia ai sensi dell'art.1, comma 1, lettera p) del DPR 412/1993, tramite il ricorso a fonti rinnovabili di energia o assimilate, salvo impedimenti di natura tecnica ed economica ai sensi dell'art.26, comma 7, della Legge 10/1991.
4.3. Lingua ufficiale
La lingua ufficiale è l’italiano. Tutti i documenti, i rapporti, le comunicazioni, la corrispondenza, le relazioni tecniche ed amministrative, le specifiche tecniche di prodotti, macchinari, impianti ed attrezzature di qualsiasi genere, i capitolati, le didascalie dei disegni e quant’altro prodotto dal’Assuntore nell’ambito del Contratto dovranno essere in lingua italiana.
Qualsiasi tipo di documentazione sottomessa dall’Assuntore alla Committenza in lingua diversa da quella ufficiale e non accompagnata da traduzione giurata nella lingua italiana, sarà considerata a tutti gli effetti come non ricevuta.
4.4. Classificazione delle sedi e degli edifici interessati dal Contratto
Sono oggetto delle prestazioni tutte le strutture sanitarie di seguito elencate.
1 | P.O. Bordighera (4 edifici) | Bordighera | Bordighera |
2 | P.O. Sanremo osp. Borea | Sanremo | Sanremo |
3 | P.O.Imperia | Xxxxxxx | Xxxxxxx |
0 | X.X. Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx | Xxxxxxx | Imperia |
5 | Osp. X. Xxxxx Xxxxxx | Savona | Savona |
6 | Osp. X. Xxxxx di Misericordia | Xxxxxxx | Xxxxxxx |
7 | Osp. X. Xxxxxxxx | Xxxxx M. | Cairo M. |
8 | A. O. Santa Corona | Pietra Ligure | Pietra Ligure |
9 | P.O. La Colletta | Xxxxxxxx | Xxxxxxxx |
00 | X.X. Xxx Xxxxx | Xx Voltri | Ge Voltri |
11 | P.O. Sestri P | Ge Xxxxxx X. | Xx Xxxxxx X. |
00 | X.X. Xxxxxxx | Xx Rivarolo | Ge Rivarolo |
13 | P.O. Gallino | Ge PonteX | Ge PonteX |
14 | Osp.X.Xxxxxxx Xxxxx | Xxxxx | Xxxxx |
15 | P.O. Camogli | Camogli | Camogli |
16 | X.X.X. Xxxxxx | Xx Xxxxxx | Xx Xxxxxx |
00 | X.X. Xxxxx Xxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
18 | E.O. Galliera | Genova | Genova |
00 | X. X. Xxx Xxxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxx |
20 | O. Evangelico Internazionale | Genova | Genova |
21 | I.S.T. Centro Biotec. Avanz. | Genova | Genova |
22 | Istituto Xxxxxxxx Xxxxxxx | Genova | Genova |
23 | A. O. Xxxxxxx | Xxxxxxx | Xxxxxxx |
24 | A. O. Xxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx |
00 | Osp.Civile di Rapallo | Rapallo | Rapallo |
26 | A.O. Santa Margherita Ligure | S.ta Mar. Lig. | S.ta Mar. Lig. |
27 | A.O. Sant'Xxxxxx La Spezia | La Spezia | La Spezia |
28 | A.O. Felettino La Spezia | La Spezia | La Spezia |
29 | Osp.X.Xxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx | Xxxxxxx |
30 31 | A.O. Sarzana Altre Strutture minori | Xxxxxxx | Xxxxxxx |
L’adesione dell’Ospedale Evangelico internazionale è in corso di formalizzazione; è fatta riserva di scorporo della stessa struttura dall’appalto.
4.5. Riferimenti legislativi
L’Aggiudicatario è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e le materie regolanti l’oggetto del presente capitolato.
5. FASI E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE PRESTAZIONI
5.1. Fasi
Le attività che sono oggetto del presente Contratto devono essere compiute secondo le seguenti fasi cronologiche di massima:
▪ nel corso del primo anno (esteso fino al 31-12 del secondo anno, nell’ipotesi contemplata dall’art. 3, 2° comma) si provvederà:
- alla definizione del progetto integrato nell’ambito del sistema energetico da presentare alla UE, sulla base e in conformità all’offerta dell’assuntore e su proposta di quest’ultimo, ai fini della partecipazione al bando comunitario in scadenza l’8/12/2004, secondo quanto meglio specificato al successivo punto 5.2
- alla formalizzazione del Consorzio (o RTI) per accedere ai contributi del programma quadro UE da parte della committenza
- alla gestione dell’esistente sistema energetico da parte dell’assuntore
- alla definizione dei protocolli tecnico esecutivi con le SSL di cui al punto 3.1, anche in relazione alle attività contemplate dai seguenti punti;
- al rilievo dei volumi riscaldati e condizionati, dei posti letto attivati e delle condizioni degli impianti esistenti, a cura dell’assuntore, che dovrà renderlo su apposito data- base che sarà posto anche a disposizione della Regione per le proprie attività istituzionali. Il rilievo sarà effettuato in contradditorio con il committente, secondo procedure e con modalità concordate tra le parti in base alle correnti tecniche e buona fede; a tale attività concorrerà anche l’ente certificatore di cui all’Art. 5.5
- alla misurazione dell’energia primaria e dei consumi elettrici da parte dell’assuntore, in contradditorio con il committente, secondo procedure e con modalità concordate tra le parti in base alle correnti tecniche e buona fede; a tale attività concorrerà anche l’ente certificatore
- alla definizione delle procedure e modalità di controllo degli adempimenti contrattuali a carico dell’assuntore. La definizione avverrà in contradditorio con il committente, secondo procedure e con modalità concordate tra le parti in base alle correnti tecniche e buona fede; a tale attività concorrerà anche l’ente certificatore
- alla redazione della progettazione esecutiva degli interventi di investimento sugli impianti, da parte dell’assuntore e sulla base della sua offerta, con successiva approvazione della committenza; l’approvazione si intenderà intervenuta in caso di silenzio del committente per oltre 60 giorni dalla presentazione
• nel corso del secondo anno si provvederà:
- alla gestione dell’esistente sistema energetico da parte dell’assuntore
- allo sviluppo delle attività promozionali e divulgative contemplate dal progetto integrato, approvato dall’Unione Europea, nei limiti delle corrispondenti condizioni finanziarie
- al completamento della fasi progettuali esecutive degli investimenti sugli impianti, alle fasi di avviamento degli stessi e alla sperimentazione prevista dal progetto integrato per i componenti di tecnologia avanzata
- alla realizzazione degli interventi di investimento sugli impianti e al loro completamento da parte dell’assuntore
• Nel corso del terzo anno si provvederà, da parte dell’assuntore
- alla messa a regime produttiva degli interventi di investimento sugli impianti e alla gestione del sistema energetico con l’utilizzo delle nuove tecnologie introdotte
• Nel corso degli anni successivi si provvederà, da parte dell’assuntore, alla gestione del sistema energetico in modo ottimizzato
• Nell’espletamento delle attività potranno essere inseriti dei momenti di verifica sia tecnica che amministrativa (“STEP di verifica”), da programmare e realizzare secondo le procedure e le modalità definite come sopra. In termini non esaustivi le verifiche riguarderanno almeno gli adempimenti contrattuali:
- al termine del primo anno
- al termine del secondo anno
- al termine del quinto anno
• Le conseguenze in caso di inadempienza produrranno gli effetti di cui al paragrafo 7.10.
5.2. Modalità
Per l’espletamento delle attività previste dal Contratto le SSL metteranno a disposizione:
• i locali adibiti a centrali e sottocentrali
• il parco impiantistico esistente per la conversione dell’energia primaria del combustibile in calore e/o energia elettrica e le cabine elettriche di connessione alla rete (come definito al successivo paragrafo 6.4)
• la documentazione tecnica esistente.
L’assuntore dovrà impiegare, nell’esecuzione, in regime di comando funzionale, personale attualmente in servizio presso le SSL con mansioni simili a quelle contrattuali. Al fine di assicurare la necessaria continuità di funzionamento degli impianti e dei servizi, anche in considerazione delle esigenze sanitarie coinvolte, detto personale, se disponibile, dovrà essere in numero non inferiore a quello ottenuto moltiplicando per il coefficiente 0.02 il numero dei posti letto attivati nella struttura arrotondato all’unità superiore o inferiore se rispettivamente il primo decimale dopo la virgola è inferiore/uguale o superiore a 5. E’ data facoltà all’offerente definire nell’offerta un coefficiente superiore di personale, che gli sarà comandato nei limiti delle effettive disponibilità.
L’Aggiudicatario resta obbligato a rimborsare all’Azienda Sanitaria le spese per gli emolumenti che la stessa dovrà corrispondere a detto personale in base alle disposizioni di legge ed al contratto nazionale con la sola esclusione degli emolumenti relativi a malattie ed infortuni.
Fermo quanto sopra, il personale suddetto sarà soggetto a tutte le direttive e disposizioni che darà all’Aggiudicatario in quanto non incompatibili con i regolamenti vigenti.
L’assuntore dovrà prendere in consegna i beni di cui al precedente primo paragrafo custodendoli e gestendoli in conformità con la propria offerta e i propri impegni contrattuali.
La Regione Liguria avrà funzioni di coordinatore del progetto che sarà presentato all’Unione Europea e provvederà in accordo con l’Aggiudicatario per la scelta dei partner ai fini della partecipazione al bando comunitario con scadenza 8 dicembre 2004 al Programma Quadro della Comunità Europea per la Ricerca, lo Sviluppo Tecnologico e la Dimostrazione.
L’assuntore si presterà al concordamento di quanto eventualmente necessario in base ad indicazioni che dovessero essere formulate dalla UE all’atto dell’approvazione del progetto integrato.
Ai fini della presentazione del progetto per il suddetto bando della UE dovrà essere predisposto un progetto integrato. L’aggiudicatario concorrerà, per quanto di competenza, alla predisposizione di tale progetto, in conformità alla propria offerta, nella quale sarà già contenuto un allegato tecnico con gli elementi tecnici e gli obiettivi prestazionali necessari.
In caso di approvazione del progetto integrato, la Commissione Europea trasferirà il proprio contributo finanziario al coordinatore che lo ripartirà agli altri partecipanti secondo l’accordo prestabilito.
L’assuntore investirà sugli impianti e sui relativi sistemi di controllo locali e centrali del Contratto ai fini dell’ottenimento di risparmi energetici ed economici, con ricorso ad energie alternative o assimilabili, realizzando l’investimento nei tempi previsti in offerta e gestendolo al meglio negli anni successivi.
In caso di approvazione del progetto integrato la UE contribuisce con una percentuale dei costi totali del progetto. Il residuo cofinanziamento dovrà essere effettuato con le risorse proprie dell’Assuntore, per la parte di sua competenza.
In caso di mancata approvazione del progetto integrato da parte dell’UE, l’assuntore resterà obbligato a rendere la prestazioni contemplate dal presente capitolato in conformità con la propria offerta, senza alcun finanziamento. In tal caso gli obiettivi di risparmio energetico potranno tuttavia ridursi in proporzione, mentre i costi del servizio oggetto del Contratto dovranno rimanere inalterati.
5.3. Progettazione e realizzazione di interventi volti al risparmio energetico
In conformità alla propria offerta l’Assuntore dovrà provvedere alla progettazione e alla realizzazione di interventi sui seguenti impianti:
- impianti di centrale termica e relative sottostazioni
- impianti per la produzione di acqua refrigerata
- impianti termici e di climatizzazione centralizzati
- Impianti elettrici
- sistemi di controllo e monitoraggio relativi.
La realizzazione delle opere è svolta attraverso le seguenti attività:
a) Studio preliminare; progettazione definitiva per l’assunzione di nulla-osta, pareri ed altri atti di assenso comunque denominati; progettazione esecutiva;
b) esecuzione degli interventi di contenimento energetico su impianti termici ed elettrici;
c) eventuale realizzazione di opere accessorie connesse;
d) controllo e verifica delle opere realizzate conformemente alle leggi vigenti.
e) Il committente si riserva l’effettuazione di collaudi sulle opere realizzate, ferma restando la loro immediata utilizzabilità da parte dell’assuntore.
Linee guida per la realizzazione degli impianti
Nella formulazione dell’offerta e nella successiva attività contrattuale l’assuntore dovrà garantire che i progetti siano improntati a:
• contenimento energetico con l’ottenimento del miglioramento energetico globale degli edifici
• miglioramento del processo di trasformazione e di utilizzo dell'energia ai sensi dell'art.1, comma 1, lettera p) del DPR 412/1993, tramite il ricorso a fonti rinnovabili di energia o assimilate, salvo impedimenti di natura tecnica ed economica ai sensi dell'art.26, comma 7, della Legge 10/1991
• ricerca della massima riduzione della qualità e quantità delle emissioni in atmosfera
• massimo rispetto delle normative vigenti
• utilizzo delle tecnologie volte al raggiungimento dei massimi livelli di sicurezza impiantistica
• qualità del benessere all’interno degli ambienti
• elevato standard tecnologico e qualitativo delle soluzioni tecniche adottate
A puro titolo indicativo è riportata in Allegato C la sintesi dello studio preliminare effettuato dall’Università di Genova – Dipartimento di Macchine, Sistemi Energetici e Trasporti (DIMSET) che ha costituito la base per la presentazione dell’iniziativa alla Direzione TREN della CE.
5.4. Limiti di competenza delle prestazioni
I limiti di competenza delle prestazioni da effettuarsi da parte dell’aggiudicatario sono i seguenti:
• centrale termica e relativa centrale trattamento acqua, impianti di addolcimento in genere e ad osmosi inversa
• centrali e gruppi frigoriferi
• impianti di distribuzione di vapore, acqua calda, acqua calda sanitaria sino alle sottostazioni comprese
• gruppi elettrogeni di emergenza
• sottostazioni termiche e di condizionamento
• impianti di condizionamento centralizzati compresi canali d’aria fino alle bocchette in ambiente
• Cabine elettriche fino al quadro generale di distribuzione BT compreso
• Impianti elettrici relativi ai gruppi impiantistici sopra indicati.
Non sono comprese le tubazioni a valle delle sottostazioni, l’impianto di distribuzione acqua sanitaria e l’impianto elettrico al di fuori delle centrali e sottocentrali termiche, frigorifere e di demineralizzazione, addolcimento, distillazione ed osmosi inversa.
5.5. Controlli da parte del committente
Il Committente, nel corso dell'esercizio degli impianti termici può effettuare, tramite propri delegati rappresentanti, verifiche ed ispezioni senza obbligo di preavviso.
Gli audit e le visite ispettive presso gli impianti o le sedi in cui vengono eserciti gli impianti tramite sistemi telematici, potranno essere effettuati a discrezione del personale del Committente addetto al controllo o da questo delegato, senza alcun preavviso all'Assuntore.
Eventuali irregolarità che venissero riscontrate ed accertate, saranno notificate all'Assuntore.
Al fine di garantire che la realizzazione degli investimenti e l’erogazione dei servizi avvenga nel pieno rispetto di quanto previsto nel presente Capitolato Speciale, il Committente si avvarrà di una organizzazione esterna ovvero di un Ente di Certificazione, dotato delle adeguate qualifiche, equidistante dalle parti e capace di fornire anche prestazioni di consulenza ingegneristica gestionale, di coordinamento e controllo.
L’Ente di Certificazione, sarà individuato insindacabilmente dalla Regione Liguria ed il costo delle relative prestazioni, da quantificarsi in un importo non superiore a € 400.000 all’anno, compensato all’interno della base d’Asta sarà a totale carico dell’Assuntore, che dovrà prevederlo incluso nei canoni costituenti l’offerta economica.
5.6. Indicatori di merito della gestione energetica
Gli indicatori da prendere in considerazione per l’andamento del risparmio energetico sono:
• Riduzione del consumo termico specifico in termini di kWh/(posto_letto/anno)1
• Diminuzione dell’energia primaria specifica immessa in termini di kWh/(m3*anno) 1,2
• Riduzione delle emissioni in atmosfera in termini di Kton CO2eq/( m3*anno) 1,2.
•
Nel corso del primo anno verrà definita la base dati energetici relativa all’attuale assetto energetico.
Il monitoraggio dell’evoluzione degli indici specifici medi prima indicati sarà effettuato dall’Ente Certificatore Terzo definito nel precedente paragrafo.
1 in relazione ai gradi giorno reali
2 si farà riferimento all’indice IRE come definito dall’Autority per l’Energia in caso di cogenerazione
6. PRESTAZIONI, LAVORI E PROVVISTE
Il contratto si intende estendibile, nel rispetto delle norme e delle procedure di legge vigenti, su semplice richiesta dell’Ente Committente, a tutte le ulteriori strutture ed uffici sanitari che lo stesso Ente intendesse opportuno affidare in gestione nel periodo contrattuale secondo le procedure previste dal presente Capitolato.
6.1. Fornitura di beni
Per " fornitura di beni" si intende l'approvvigionamento, adeguato in termini qualitativi e quantitativi di componenti, prodotti e materiali occorrenti all'esercizio degli impianti per raggiungere le condizioni contrattuali.
I componenti dovranno essere certificati ai sensi dell'art.32 della legge 10/91 ovvero ai sensi della direttiva CEE 89/106 sui materiali da costruzione di cui al DPR 246/1993.
La fornitura di beni è svolta, in conformità all’offerta dell’aggiudicatario, attraverso le seguenti attività:
• approvvigionamento dei beni
• approvvigionamento dei combustibili
• gestione dei componenti di ricambio
• gestione dei materiali di consumo
• gestione delle scorte (dei beni sopra indicati)
• verifiche e controlli.
L'Assuntore deve garantire che tutti i materiali di risulta, conseguenti a lavorazioni o sostituzioni, vengano asportati, trasportati e smaltiti nel rispetto della legislazione e normativa vigente.
Fornitura di energia primaria (combustibili)
COMBUSTIBILI LIQUIDI: i combustibili liquidi devono corrispondere in tutto o per quanto sotto non precisato, alle leggi esistenti in materia e comunque conformi ad eventuali provvedimenti emanati dalle AUTORITA’ LOCALI COMPETENTI.
Lo scarico del combustibile liquido deve essere fatto in modo da non arrecare danno allo stabile, alle sue immediate adiacenze e disturbo agli utenti degli impianti termici.
Ogni minimo versamento di combustibile al di fuori delle cisterne deve essere immediatamente eliminato
COMBUSTIBILI GASSOSI: L'Assuntore provvederà alla volturazione dell'intestazione, a proprio nome, dei contatori di gas metano provvedendo al pagamento delle relative bollette.
ALTRI COMBUSTIBILI: L’Assuntore, a proprio insindacabile giudizio, potrà pervenire alla trasformazione dell’alimentazione con altro combustibile (eventuale e/o futuro), qualora disponibile, nel rispetto degli obiettivi al punto 2.1 nonché delle normative vigenti.
L’Assuntore dovrà provvedere alla gestione dei serbatoi di combustibile secondo le normative vigenti e, ove presente, mantenere in efficienza l’impianto di combustione di tipo misto per entrambi i combustibili di possibile impiego.
Fornitura di energia elettrica
L'Assuntore provvederà alla volturazione dell'intestazione, a proprio nome, dei contatori di energia elettrica provvedendo alla revisione dei contratti e al pagamento delle relative bollette.
Fornitura di acqua
Il fabbisogno di acqua necessario per il processo in centrale e per i consumi del termovettore alle sottostazioni è a carico dell’Assuntore ed a Suo onere sono le predisposizioni delle stazioni di misura necessarie qualora non esistenti
6.2. Fornitura di servizi
Funzioni di governo
L’assuntore, in conformità alla sua offerta, dovrà garantire un efficiente sistema di governo di tutte le forniture e prestazioni erogate. A tal fine dovrà essere garantita:
• un'efficiente e trasparente gestione e organizzazione del contratto
• la disponibilità e la funzionalità di un Call Center, attivo 24 ore su 24 ore per tutto l’anno, dedicato all’attività di raccolta delle richieste di intervento e delle segnalazioni di anomalie da parte degli operatori delle SSL
• attivazione degli interventi necessari 24 ore su 24 ore sia per gli impianti facenti oggetto del Contratto sia quanto ad eventuali interventi d’emergenza o urgenti relativi a impianti di distribuzione elettrica, termica e di condizionamento a valle delle centrali, sottocentrali e quadri costituenti i limiti del contratto. Per questi ultimi (impianti non compresi nel contratto) gli interventi saranno remunerati a parte secondo le modalità di cui al paragrafo 7.3
• la gestione degli eventi mediante un Sistema Informativo Gestionale, a supporto di tutti i servizi erogati
Utilizzo di sistemi informatici per il governo dei servizi
L'Assuntore dovrà prevedere l’utilizzo di sistemi informatici per il governo delle attività inerenti i servizi oggetto del contratto e per la gestione dei dati relativi.
Obiettivo dell’utilizzo dell’informatica è la disponibilità e la rintracciabilità nonché la possibilità di elaborazione di dati e informazioni con modalità sicure e in tempi brevi.
Tali dati saranno posti a disposizione del committente che potrà utilizzare per ogni fine istituzionale
Nella loro offerta le ditte concorrenti dovranno essere propositive circa l’impiego dei mezzi informatici e delle relative metodologie e procedure.
6.3. Servizi per impianti termici e/o di climatizzazione
Responsabile per la conservazione e l'uso razionale dell'energia
L'Assuntore, per il rispetto della Legge 10/91 e suoi regolamenti d'attuazione, deve nominare il "responsabile per la conservazione e uso razionale dell'energia" e deve comunicare al Committente il nominativo comunicato al MA.
Il Committente provvederà a metterlo in contatto con i propri responsabili, al fine di promuovere nel corso della gestione attività di sorveglianza e individuare le azioni, gli interventi, le procedure e quant'altro necessario per promuovere l'uso razionale dell'energia.
Relativamente ad ogni impianto, l'Assuntore dovrà presentare annualmente al Committente relazione che il "responsabile per la conservazione e l'uso razionale dell'energia" avrà redatto sullo stato degli impianti, sulla conduzione e sulle azioni, interventi, procedure da attuare per accrescere l'efficienza ed il rendimento dell'impianto termico e per ridurre le emissioni inquinanti.
Condizioni di comfort ambientale
Al fine di assicurare condizioni di comfort l'Assuntore, in quanto TERZO RESPONSABILE, dovrà garantire, in generale, le seguenti temperature espresse in °C:
regime invernale | Diurno | Notturno |
Degenze | 22 | 18 |
Uffici e servizi | 20 | 16 |
Altri | 20 | 16 |
Negli ambienti condizionati dovranno essere garantite le seguenti temperature espresse in °C:
regime estivo | Diurno | Notturno |
Degenze | 26 | 26 |
Uffici e servizi | 26 | 26 |
La tolleranza ammessa sia per il riscaldamento che per il condizionamento è di +/- 1°.
Ciascuna struttura Sanitaria potrà definire funzioni particolari quali sale operatorie, terapie intensive o altri particolari reparti valori di riferimento della temperatura, dell’umidità, dei ricambi d’aria, del pulviscolo (micron/Mm3) specifici diversi da quelli generali indicati nel presente capitolo. E’ obbligo dell’Assuntore garantire, se richiesto dalla Committenza, il risultato atteso sia per la parte inclusa nella Contratto, sia con gli interventi integrativi eventualmente necessari e convenuti con la Committenza stessa e retribuiti secondo quanto stabilito al paragrafo 8.3.
L’eventuale disuniformità fra i vari locali derivanti da inadeguatezze degli impianti di distribuzione dovranno essere rilevate in contraddittorio con l’intervento dell’Ente Certificatore Terzo e faranno oggetto della definizione di interventi di modifica atti a sanare tali disuniformità. Tali interventi potranno essere richiesti dal Committente all’Assuntore e saranno retribuiti a parte secondo le modalità del paragrafo 8.3.
Nelle zone servite dalle macchine di trattamento dell’aria l’umidità dovrà risultare in generale pari al 50-55%.
Qualora detto grado di umidità non possa essere rispettato in determinati ambienti per cause non dipendenti dal modo di conduzione del servizio. Tale situazione dovrà essere rilevata in contraddittorio con l’intervento dell’Ente Certificatore Terzo e sarà oggetto di definizione di interventi di modifica atti a sanare la carenza riscontrata. Tali interventi potranno essere richiesti dal Committente all’Assuntore e saranno retribuiti a parte secondo le modalità del paragrafo 8.3.
L’Assuntore dovrà garantire il riscaldamento dell’acqua sanitaria anche nei periodi in cui non è richiesto il riscaldamento alla temperatura di 48 °C.
Il Committente si riserva di eseguire il controllo giornaliero dei suddetti parametri a mezzo dei suoi incaricati.
L'Assuntore dovrà altresì rispondere di qualsiasi contravvenzione eventualmente elevata dalle competenti autorità per non regolare conduzione dell'impianto.
Il Committente si riserva inoltre di segnalare all'Assuntore, ogni qualvolta si renda necessario, con opportuni ordini di servizio o regolare corrispondenza , ogni inadempienza o insufficienza esecutiva delle norme contenute nel presente Capitolato.
Esercizio degli impianti termici
Per “esercizio” si intende la conduzione dell'impianto termico nei termini previsti dalle vigenti leggi facendo riferimento ai relativi regolamenti sanitari, laddove previsti e conformemente agli artt.3 e 4 del DPR n. 412/1993.
La finalità dell'esercizio dell'impianto termico è di assicurare il livello di comfort ambientale nel periodo, negli orari e nei modi stabiliti dalla normativa vigente relativamente agli edifici, in relazione alle loro destinazioni d'uso e su disposizioni dell’Ufficio Tecnico della Committenza.
L'esercizio dell'impianto è svolto attraverso le seguenti attività:
• avviamento dell'impianto;
• conduzione dell'impianto secondo le norme UNI-CTI vigenti;
• pronto intervento;
• spegnimento/attenuazione;
• azioni di controllo e di misura dell'esercizio previsti per legge;
• messa a riposo.
Periodi e durata del riscaldamento e della climatizzazione
L'Assuntore, in quanto TERZO RESPONSABILE è tenuto:
• ad assoggettarsi alle necessità del Committente comunque secondo le disposizioni dettate dal D.P.R. n.412
• ad esporre presso ogni impianto termico una tabella in cui dovrà essere indicato:
1) l'orario di attivazione giornaliera definito dal Committente
2) le generalità ed il domicilio del soggetto responsabile dell'esercizio e manutenzione dell'impianto termico.
Variazione della durata e dell'orario della gestione
L'Assuntore, su disposizione dell’Ufficio Tecnico della Committenza, armonizzerà il periodo di gestione in base alle condizioni meteorologiche tenuto conto della classificazione generale degli edifici per categorie.
Conservazione e compilazione del libretto di centrale ed altre registrazioni
Il Responsabile dell'esercizio e della manutenzione deve conservare i "libretti di centrale", conformemente a quanto prescritto all'allegato F del DPR 412/1993, presso le singole centrali termiche e/o gli uffici tecnici delle strutture.
Il nominativo del responsabile dell'esercizio e della manutenzione degli impianti termici deve essere riportato in evidenza sui "libretti di centrale".
La compilazione per le VERIFICHE PERIODICHE è effettuata a cura del responsabile dell'esercizio e della manutenzione degli impianti termici.
Il Responsabile dell'esercizio e manutenzione degli impianti termici deve apporre la propria firma sui "libretti di centrale" per accettazione della funzione.
Il Responsabile dell’esercizio e manutenzione degli impianti termici è tenuto alla compilazione del registro di carico e scarico del combustibile impiegato, secondo le disposizioni in vigore.
Preparazione e prove per l'avviamento degli impianti
L'Assuntore è tenuto a preparare gli impianti ciclicamente ogni anno per l'avviamento, provvedendo al rabbocco con acqua trattata, pressurizzando i vasi di espansione laddove esistenti, sfogando l'aria nei punti alti, ecc. e ad effettuare a proprie spese una PROVA A CALDO DELL'IMPIANTO i cui risultati devono essere trascritti nei "libretti di centrale".
La prova a caldo deve avere una durata minima di 4 ore, con la messa in funzione di tutte le apparecchiature installate nelle centrali termiche e delle sottostazioni e centraline ove presenti.
L'Assuntore è tenuto a comunicare al competente Ufficio Tecnico la data di effettuazione delle prove suddette.
Eventuali disfunzioni rilevate nel corso delle prove, che potrebbero pregiudicare il buon andamento della gestione o comunque ritardare l'inizio, devono essere immediatamente segnalate per iscritto al Committente e verbalizzate.
Prestazioni di gestione
La gestione degli impianti termici deve garantire nelle singole unità immobiliari di ogni edificio il mantenimento di una temperatura media nei limiti di cui al paragrafo “CONDIZIONI DI COMFORT AMBIENTALE” del presente capitolato.
Le prestazioni di gestione dovranno al minimo ottemperare le prescrizioni del DPR 412/93, DPR 551/99 e regolamenti locali, in particolare la manutenzione, la conduzione e controllo degli impianti di riscaldamento devono risultare conformi a quanto indicato nelle norme UNI vigenti
Il servizio deve essere effettuato con personale abilitato a norma di legge.
Durante l'esercizio, il rendimento di combustione non deve essere inferiore ai limiti di rendimento previsto all'art.11, comma 14, del DPR 412/1993; eventuali non conformità, non derivanti dall'esercizio, dovranno essere tempestivamente segnalate per iscritto al Committente.
L'Assuntore deve garantire in qualsiasi tempo una perfetta combustione nel rispetto dei valori limite di emissione stabiliti dalle leggi e normativa vigente.
Le misure di rilevazione (indice di opacità fumi e emissioni) devono essere trascritte nei "libretti di centrale".
Prima e durante la gestione del servizio, a cadenza regolare, l'assuntore è tenuto ad effettuare le prove di funzionalità ed efficienza di tutti i dispositivi di sicurezza e controllo di cui sono dotati gli apparecchi utilizzatori delle centrali termiche e dell'impianto in generale.
Per tale verifica è fatto divieto d'uso di fiamme libere e luci elettriche non schermate e del tipo non antideflagrante.
Eventuali provvedimenti adottati dalle Autorità per inadempienza a quanto descritto, saranno da ritenersi a carico dell’AGGIUDICATARIO-TERZO RESPONSABILE.
Eventuali guasti che comportino la fermata degli impianti per un tempo superiore a 1 ora devono essere immediatamente comunicati al competente Ufficio Tecnico.
Controlli e misure
Al fine di garantire la sicurezza e la qualità del servizio, prima, durante e dopo ogni gestione stagionale invernale delle centrali termiche, devono essere effettuati tutti i controlli e le misure previste dalla normativa e legislazione vigente, che devono essere registrati sul libretto di centrale.
Gli elementi da sottoporre a VERIFICA PERIODICA e le misure da effettuare sono quelli riportati nel LIBRETTO DI CENTRALE
Tali verifiche e misure vanno effettuate almeno due volte all'anno.
L'Assuntore deve assicurare la costante verifica dello stato complessivo degli impianti ai fini della sicurezza e della funzionalità per quanto riguarda: le centrali termiche, le sottostazioni, i serbatoi, le tubazioni in genere, i camini, i cunicoli, le ispezioni, i grigliati, le apparecchiature che vengono manovrate saltuariamente (interruttore generale, pulsanti di sgancio, ecc.), con l'obbligo di segnalare al Committente ogni anomalia o stato di pericolo.
L'assuntore deve periodicamente verificare il regolare funzionamento delle apparecchiature di misurazione eventualmente installate (contabilizzatori).
Durante il periodo di funzionamento degli impianti, in caso di dubbi circa l'esattezza delle misurazioni, il Committente può richiedere l'effettuazione di nuovi controlli delle apparecchiature.
Qualsiasi disfunzione o mancato funzionamento dei contabilizzatori installati, devono essere sollecitamente segnalate al Committente.
L'Assuntore deve inoltre tenere regolarmente sotto controllo:
• lo sfogo dell'aria e le regolazioni dell'impianto in genere (centrali termiche, reti, sottostazioni, fabbricati) onde consentire il regolare funzionamento dello stesso;
• la regolazione dell'impianto per la riequilibratura della temperatura ambiente nei diversi locali
• il funzionamento delle apparecchiature di termoregolazione ove presenti
• altri eventuali elementi secondo le tecnologie che saranno impiegate Qualsiasi loro disfunzione deve essere tempestivamente segnalata al Committente. L'Assuntore deve curare inoltre :
• il mantenimento in funzione delle apparecchiature di depurazione o di addolcimento
dell'acqua da immettere nell'impianto, compresa la fornitura dei prodotti necessari per il funzionamento delle stesse apparecchiature, comprese tutte le apparecchiature di distillazione ed osmosi inversa presenti. Il fluido in circolazione deve essere in ogni tempo privo di calcare onde non provocare danni agli impianti;
• il mantenimento in funzione delle apparecchiature per il trattamento dell’acqua di alimentazione dell’impianto di produzione vapore compresa la fornitura dei relativi prodotti chimici;
• il mantenimento in funzione della strumentazione per l'analisi ed il controllo dei fumi, dell'anidride carbonica, dell'ossido di carbonio, idrogeno, incombusti, ecc.
Qualsiasi disfunzione di dette strumentazioni deve essere tempestivamente segnalato al Committente e l'Assuntore deve prendere i provvedimenti volti a garantire l'effettuazione delle misure;
• la taratura annuale della strumentazione per l'analisi della combustione;
• tenuta in efficienza dei mezzi antincendio, in particolare per gli estintori per i quali si deve provvedere alla verifica periodica ed alla ricarica.
Norme di riferimento per alcuni controlli e misure
I controlli dovranno essere conformi a quanto indicato nelle norme UNI-CTI, UNI-CIG e UNI-CEI vigenti.
Le misure di temperatura dell'aria nei locali degli edifici deve essere effettuata secondo quanto indicato nelle norme UNI 5364.
Le misure del rendimento di combustione dei generatori di calore devono essere effettuate secondo la normativa UNI 4410.
Determinazione del rendimento di combustione
Per i generatori di calore di potenza maggiore a 350 kW, la verifica del rendimento di combustione delle centrali termiche deve essere effettuata almeno DUE VOLTE all'anno: all'inizio ed alla metà del periodo di riscaldamento.
Per i generatori di potenza minore di 350 kW, la misura del rendimento di combustione deve essere effettuata almeno UNA VOLTA all'anno.
I rilievi devono essere registrati nei "libretti di centrale" comunque i livelli delle immissioni in atmosfera dovranno essere inferiori a quanto stabilito dalle vigenti disposizioni nazionali e locali applicabili.
Verifica della temperatura nei locali dell'edificio
Il Committente ha il diritto di richiedere, in qualunque momento, che vengano effettuate, in contraddittorio con l'Assuntore, misure per la verifica delle temperature erogate nei xxxxxx xxxxx xxxxxxx, xxxxxx xxxxx xxxxxxx, xxxxx xxxx di distribuzione e delle partenze degli impianti interni dopo eventuali scambiatori di calore.
E' compito dell'Assuntore mettere a disposizione le apparecchiature necessarie munite di certificato di taratura. Il controllo verrà effettuato in giorni ed ore concordate con il richiedente.
Assistenza alle visite ed ai controlli
L'Assuntore deve concordare con i tecnici dell'ISPESL (ex ANCC) e delle Aziende le modalità ed i tempi di esecuzione delle visite agli impianti (centrali termiche, sottostazioni, centraline, cabine elettriche, cabine gas, ecc.), nonché alle apparecchiature e dispositivi soggetti a controllo (valvole di sicurezza d'intercettazione combustibile, pressostati, ecc..), oltre che per motivi di sicurezza, anche per evitare divieti d'uso e fermi degli impianti durante il periodo della gestione del riscaldamento.
L'Assuntore, per le visite di controllo dei funzionari delle Aziende, deve fornire l'assistenza di operai specializzati per eventuali smontaggi delle apparecchiature per: visite interne, prove idrauliche o di funzionamento.
Il committente presenzierà alle visite ed il VERBALE DI VISITA, stilato dai funzionari ISPESL o delle Aziende, deve essere consegnato in copia al Committente ed all'Assuntore.
L'Assuntore è tenuto ad effettuare in proprio le verifiche dell'efficienza della "messa a terra" alle cadenze previste dalle Aziende, rilasciando in proposito le certificazioni e trascrivendo i risultati sul libretto di centrale.
Prima dell'inizio di ciascuna gestione di riscaldamento, l'Assuntore deve effettuare, in data da concordare con i tecnici del Committente, una visita di constatazione per la verifica del buon funzionamento dei sistemi contabilizzazione del calore ove presenti, al fine di assicurare la correttezza del funzionamento degli stessi e la loro rispondenza alla normativa C.T.I. - UNI 8257 (errore max. +/-2%).
Al termine della visita deve essere stilato un verbale comprovante l'effettuazione delle verifiche e dei controlli.
Gestione degli impianti termici con sistemi telematici
Nel caso di utilizzo di sistemi telematici il TERZO RESPONSABILE deve garantire il servizio anche in caso di malfunzionamento del sistema di teleconduzione e telecontrollo.
Manutenzione ordinaria
Per "manutenzione ordinaria" si intendono l'esecuzione delle operazioni specificatamente previste nei libretti d'uso e la manutenzione degli apparecchi e componenti che possono essere effettuate in
loco con strumenti ed attrezzature di corredo degli apparecchi e componenti stessi e che comportano l'impiego di attrezzature e materiali di consumo di uso corrente, così come definito all'art.1, comma 1, lettera h) del DPR 412/1993.
Le finalità della manutenzione ordinaria è mantenere in buono stato di funzionamento gli impianti, al fine di assicurare le condizioni contrattuali.
Le manutenzioni ordinarie di centrale termica e relative sottostazioni sono svolte attraverso le seguenti attività:
PULIZIA
Per “pulizia” si intende un’azione manuale o meccanica di rimozione di sostanze depositate fuoriuscite o prodotte dai componenti dell'impianto durante il loro funzionamento ed il loro smaltimento nei modi conformi a legge.
L'Assuntore deve provvedere alla riconsegna degli impianti in perfetto stato, provvedendo a tutti i ripristini e le pulizie necessarie.
VERIFICA
Per “verifica” si intende un'attività finalizzata alla corretta applicazione di tutte le indicazioni e con le modalità contenute nelle norme tecniche e/o nei manuali d'uso e con periodicità almeno annua, fatto salvo indicazioni più restrittive delle suddette normative di cui all'art.11, comma 4, del DPR 412/1993;
SOSTITUZIONE
In caso di non corretto funzionamento del componente, la sostituzione risulta comprensiva delle attività connesse allo smontaggio e rimontaggio del/dei componenti e sottocomponenti dell'impianto.
L'Assuntore deve garantire in tutti gli impianti termici oggetto del contratto, l'effettuazione di tutte le attività ed interventi connessi alla manutenzione GENERALE ED ORDINARIA prescritta dalle norme UNI vigenti.
Gli interventi manutentivi devono essere eseguiti nel pieno rispetto di quanto previsto dalle normative UNI vigenti
MANUTENZIONI DA EFFETTUARSI
I prezzi dell’energia e del calore, stabiliti come specificato al punto 7, si intendono comprensivi anche da tutti gli oneri derivanti dalla manutenzione ordinaria.
Dovrà inoltre effettuare la manutenzione ordinaria di tutti gli organi della centrale termica durante tutto il periodo della gestione.
Le apparecchiature delle quali bisogna effettuare la manutenzione ordinaria (riferimento paragrafo 6.4) con revisione e controllo delle stesse sono in termini indicativi e non esaustivi:
• caldaie e tutti i loro componenti
• gruppi cogenerativi
• impianti trattamento aria
• bruciatori e tutti i suoi componenti
• elettropompe
• apparecchiature di regolazione e sicurezza
• vasi di espansione
• tutte le saracinesche di intercettazione
• impianto di termoregolazione
• impianto e quadro elettrico
• cisterne loro accessori e impianto combustione
• tubazioni e isolamento delle stesse
• impianti di trattamento acqua e addolcitori, dove installati
• scambiatori
• scaricatori di condensa
• valvole riduttrici
Alla fine di ogni anno di riscaldamento e quando si renderà necessario, dovranno essere effettuate le pulizie di tutti gli organi delle centrali termiche e delle sottostazioni e precisamente:
• pulizia accurata esterna e interna di tutte le caldaie
• revisione gruppi cogenerativi
• revisione gruppi filtraggio e controllo canali
• revisione delle elettropompe,
• revisione delle saracinesche di intercettazione,
• revisione e sostituzione mattoni refrattari in caldaia ove esistenti
• revisione e controllo di tutte le apparecchiature dell'impianto elettrico in centrale termica,
• revisione e controllo di tutte le apparecchiature di regolazione e sicurezza,
• revisione e controllo dei vasi di espansione,
• revisione e controllo dei bruciatori e di tutte le loro apparecchiature,
• pulizia di tutti i locali delle centrali termiche,
• revisione e ricarica degli estintori, installati nelle centrali termiche e sottocentrali
• revisione e pulizia scambiatori
• revisione e pulizia batteria impianti di condizionamento
I lavori di manutenzione ordinaria che comportino la sospensione dell'esercizio, dovranno essere eseguiti dall'Assuntore immediatamente anche con lavoro notturno e festivo.
Le operazioni di massima indicanti anche le operazioni di manutenzione idrosanitaria ed elettrica sono quelle indicate nell'allegato "D".
Tutto quanto descritto vale per tutte le apparecchiature presenti nei limiti di competenza delle prestazioni.
Manutenzione straordinaria
Per "manutenzione straordinaria", ivi compresi gli interventi di investimento corrispondenti ad ammodernamenti tecnologici, si intendono gli interventi atti a ricondurre il funzionamento dell'impianto a quello previsto dall’offerta, dal progetto e/o dalla normativa vigente mediante il
ricorso, in tutto o in parte, a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione o sostituzione di apparecchi o componenti dell'impianto termico ai sensi dell'art.1, comma 1, lettera i) del DPR 412/1993, visto l'articolo 5, comma 3 e 5, del DPR medesimo.
Gli interventi di manutenzione straordinaria all’interno della centrale termica sono da considerasi compresi nel corrispettivo del contratto.
Garanzia degli impianti
L’Aggiudicatario ha l'obbligo di garantire tutti gli impianti che installerà per quanto concerne la qualità dei materiali, al loro montaggio e per il regolare funzionamento per tutto il periodo della gestione e rispondere del buon funzionamento delle apparecchiature installate per la contabilizzazione del calore.
Tutti gli impianti dovranno essere realizzati in conformità alle norme vigenti in materia degli stessi al momento della realizzazione, dovranno essere installate apparecchiature conformi alle specifiche tecniche ISPESL, UNEL, UNI, o altri organi riconosciuti dallo Stato.
Riparazioni, sostituzioni, revisioni, fornitura di parti di ricambio
Eventuali sostituzioni, riparazioni, revisioni che si rendessero necessarie durante la durata del contratto a seguito di cause accidentali o per mantenere il rispetto di quanto previsto dal presente Capitolato e dalla normativa vigente, devono essere eseguite dall'Assuntore in quanto TERZO RESPONSABILE con tempestività, dando comunicazione scritta al Committente.
Tali interventi devono essere effettuati, se necessario, possibilmente nelle ore concordate con l'Ufficio Tecnico, diverse da quelle del funzionamento dell'impianto ed in modo continuativo fino alla completa eliminazione.
In difetto, le opere stesse saranno eseguite direttamente dal Committente ed i relativi oneri, compresi quelli relativi al fermo di impianto, saranno trattenuti dalla rata di saldo.
Soggetti abilitati
Le prestazioni connesse alle attività di manutenzione devono essere effettuate da soggetti abilitati in conformità a quanto previsto all'art.11, comma 3, del DPR 412/93.
6.4. Gestione impianti di distribuzione energia elettrica
Cabine elettriche
Le cabine di media tensione, ricevimento e trasformazione comprendono:
• Quadri e celle contenenti tutte le apparecchiature di sezionamento, protezione, manovra e misura, nonché le linee di media tensione con i relativi terminali
• Celle contenenti Trasformatori MT/BT ed i relativi impianti di areazione e rifasamento. Le cabine di bassa tensione comprendono:
• Quadri di bassa tensione con relative apparecchiature di sezionamento, protezione e comando delle linee di distribuzione
• Sistemi di misura e di controllo dei parametri elettrici e termici
• Sistemi di rifasamento automatico del carico
L’assuntore dovrà effettuare il controllo dello stato generale delle apparecchiature interne, verifica dei parametri elettrici e termici con sostituzione dei materiali di consumo, con la verifica del serraggio bulloneria, allacciamento sbarre, cavi, apparecchi e connessioni all’impianto di terra, compresa la pulizia interna, lubrificazione cinematismi e organi meccanici, verifica dell’efficienza del funzionamento delle protezioni elettriche e interblocchi meccanici.
Quadri elettrici di distribuzione principale
L’impianto di distribuzione principale comprende:
• Quadri elettrici di distribuzione sino al quadro di zona o di settore
L’assuntore dovrà effettuare il controllo dello stato generale delle apparecchiature interne, verifica dei parametri elettrici e termici con sostituzione dei materiali di consumo, con la verifica del serraggio bulloneria, allacciamento sbarre, cavi, apparecchi e connessioni all’impianto di terra, compresa la pulizia interna, lubrificazione cinematismi e organi meccanici, verifica dell’efficienza del funzionamento delle protezioni elettriche e interblocchi meccanici.
Gruppi elettrogeni
L’assuntore dovrà garantire le operazioni di esercizio e manutenzione ordinaria comprese, a titolo indicativo e non esaustivo, le seguenti prestazioni:
• Controllo e verifica dell’impianto di produzione di energia, con rilievo dei parametri elettrici, termomeccanici e di sicurezza (motore - generatore - quadro).
• Prova di funzionamento in automatico del gruppo elettrogeno, - per 30 minuti, - con commutazione del carico simulando la mancanza di alimentazione rete elettrica nazionale.
• Verifica dello stato delle batterie di avviamento, controllo del livello dell’elettrolita, tensione e corrente di carica, stato delle connessioni e serraggio cavi.
• controllo e verifica delle tenute di tutte le guarnizioni dei circuiti gasolio, acqua, olio; circuito di preriscaldo, termostati, pressostati; tesatura delle cinghie di trasmissione; taratura del numero dei giri (eventuale); controllo dei motorini di avviamento, comprese tutte le operazioni di manutenzione straordinaria prevista dal costruttore.
6.5. Progettazione e realizzazione di interventi volti al risparmio energetico
L’Assuntore, in conformità alla propria offerta, dovrà provvedere alla progettazione e alla realizzazione di interventi di investimento volti al risparmio energetico sugli impianti di produzione e distribuzione dell’energia termica ed elettrica.
Ad avvenuta approvazione del progetto definitivo, l’Assuntore provvederà alla redazione dei seguenti documenti, quando necessario, a firma di professionisti a ciò abilitati:
- parere favorevole all’esame del progetto di prevenzione incendi rilasciato dal Comando Comunale VV.F. competente;
- dichiarazione circa la rispondenza dei progetti eseguiti alle vigenti normative:
- norme sull’abbattimento delle barriere architettoniche (DPR 503/96);
- norme sulla sicurezza e l’igiene dei luoghi di lavoro relative al solo contenitore edilizio (DPR 547/55, DPR 303/56, D.Lgs 626/94 e s.m.i.);
- norme sull’adeguamento degli impianti (l. 46/90) e tutti gli eventuali altri adempimenti professionali occorrenti per l’ottenimento delle autorizzazioni e dei nulla osta necessari per l’esecuzione dei lavori, ivi incluse le varianti e le modifiche dai soggetti competenti al rilascio delle autorizzazioni e nulla osta suddetti.
Ad intervento rilascio delle autorizzazioni e dei nulla osta egli redigerà i progetti esecutivi e li sottoporrà all’approvazione del committente secondo quanto previsto dall’art. 5.1.
6.6. Progettazione e realizzazione di altri interventi sugli impianti
Per gli impianti non compresi entro i limiti di cui all’art. 5.4 la Committenza potrà richiedere all’assuntore eventuali interventi eccezionali secondo le modalità di cui all’Art. 7.3.
6.7. Garanzia degli impianti realizzati
L’Assuntore dovrà assicurare la garanzia degli impianti di nuova realizzazione previsti nel Progetto- Offerta per tutta la durata della contratto.
7. CONTABILIZZAZIONE, PREZZO, PAGAMENTI E ONERI
7.1. Contabilizzazione
Verrà adottata la tipologia di contabilizzazione di seguito descritta.
Nel 1° anno:
la determinazione dell’importo avverrà mediante contabilizzazione dell’energia erogata (a misura) con la tariffa indicata dall’aggiudicatario nella “tabella di compilazione dell’offerta economica”.
Per ogni struttura sanitaria l’importo sarà determinato mediante la seguente formula: IMPORTO = Qf + kWhtermici x TrkWhtr + kWhelettrici x TrkWhel
Dove:
IMPORTO = importo annuo del corrispettivo relativo ai servizi oggetto del contratto
Qf = quota annua fissa, per presenze di personale ed altri oneri ritenuti fissi dall’Aggiudicatario, nella quale dovranno essere compresi gli oneri delle parti generali (organizzazione generale, reperibilità, presenza fissa di personale, etc.) dei servizi di manutenzione ordinaria degli impianti (centrali termiche, sottocentrali, centrali frigorifere, sottostazioni condizionamento, etc.) relativi alla gestione nonché quelli relativi al sistema di governo dell’organizzazione
kWhtermici = kWh registrati al termine dell’annualità di gestione (in modo diretto o indiretto) per quanto concerne l’energia termica resa all’impianto termico
TrkWhtr = tariffa al kWh termico comprendente la fornitura dell’energia primaria e i relativi costi di esercizio e manutenzione
kWhelettrici = kWh registrati al termine dell’annualità di gestione (in modo diretto o indiretto) per quanto concerne l’energia elettrica consumata nella struttura
TrkWhtr = tariffa al kWh elettrico comprendente la fornitura dell’energia elettrica e i relativi costi di esercizio e manutenzione delle cabine di consegna e del quadro di distribuzione principale BT
Nel 2° anno:
per quanto concerne l’energia termica, il corrispettivo, determinato dalle misurazioni effettuate nel primo anno, verrà forfettizzato e correlato in modo proporzionale ai seguenti parametri:
- volumi riscaldati
- volumi condizionati
- numero di ricambi d’aria
- gradi giorno registrati
- numero di degenze sanitarie
Verrà adottato il seguente tipo di contabilizzazione:
Come parametro di riferimento per la contabilizzazione del servizio fornitura calore ed esercizio e manutenzione degli impianti si adotterà quello dei gradi giorno (GG), riferiti, come da DPR 412/93, ad una temperatura ambiente di 20°C.
Per la misurazione degli effettivi gradi giorno delle annate gestionali che si avvicenderanno, saranno forniti e installati, a cura e a spese dell’Assuntore e in contraddittorio con l’Ufficio Tecnico, appositi strumenti in corrispondenza delle aree da gestire secondo le modalità procedurali e operative stabilite in conformità al punto 5.1.
In ogni annata gestionale si effettuerà la lettura in contraddittorio alla attivazione degli impianti (inizio stagione) e allo spegnimento definitivo degli impianti (fine stagione). La differenza tra la lettura finale e la lettura iniziale, per ciascuno strumento, costituirà il numero di GG del periodo considerato associata a quello strumento. La misura di riferimento contabile sarà la media aritmetica fra i valori come sopra determinati.
Gli strumenti di misurazione andranno controllati con regolarità a cura dell’Assuntore.
In caso di manifesta anomalia in uno dei due, dovrà essere avvertita la Committenza. Si provvederà a riportare a verbale l’accadimento e a ripristinare, a spese dell’Assuntore, il funzionamento dello strumento oggetto di avaria.
Ovviamente, per il periodo stagionale precedente al verificarsi dell’avaria in uno degli strumenti, si assumerà come misura utile solo quella dei rimanenti.
Il prezzo convenzionale annuo complessivo del servizio termico sarà calcolato alla fine del primo anno attraverso la seguente relazione.
PC = PC1+ PC2+ PC3+ PC4 + … + PCn
Dove PCi è il prezzo annuo convenzionale ottenuto dalla somma della quota fissa e dell’importo totale dell’energia termica consuntivato nel primo anno, per ogni struttura individuata nella tabella per la compilazione dell’offerta economica.
Ai prezzi convenzionali così calcolati verrà applicata la percentuale di sconto relativa al secondo anno, indicata nella “tabella di compilazione dell’offerta economica” dall’aggiudicatario, per ottenere i prezzi forfetari di tale anno.
Tali prezzi saranno ricalcolati, in accordo tra le parti, come di seguito riportato:
PCi = F+(Pa*Va*GG)+(Pb*Vb*GG)+(Pc*Vc*G)+(Pd*GP)
L’Aggiudicatario dovrà indicare chiaramente tutte le grandezze riportate nella formula, dove
F= quota annua fissa, per oneri generali ritenuti fissi dall’Assuntore, relativi alla gestione amministrativa e finanziaria, alla pianificazione tecnologica e al sistema di governo dell’organizzazione;
G= durata convenzionale dell’erogazione del condizionamento/raffrescamento estivo, pari a 100 giorni di base;
GG= numero dei gradi /giorno convenzionali.
Pa= prezzo del riscaldamento per m3 convenzionale di edificio riscaldato e per grado giorno;
Pb= prezzo del condizionamento invernale per m3 convenzionale di edificio condizionato e per grado giorno;
Pc= prezzo del condizionamento estivo per m3 convenzionale di edificio condizionato e per giorno;
Pd = prezzo per giorno/presenza (di degenti) per l’erogazione dei servizi termici (vapore, acqua calda, ecc.);
Va = volume(m3) convenzionale VOC di edificio riscaldato;
Vb= volume (m3) convenzionale di edificio condizionato in inverno
Vc= volume (m3) convenzionale di edificio condizionato nel periodo estivo
GP = numero annuo convenzionale di presenze/giorno (di degenti), dato dalla sommatoria delle presenze giorno sanitarie e dalle presenze giorno di day hospital. Tali dati dovranno essere forniti dalla Direzione Sanitaria dell'Istituto.
La quota fissa F dovrà rappresentare almeno il 15% rispetto al totale del corrispettivo annuo.
Il prezzo annuo reale del contratto per il secondo anno sarà dato, per i sevizi termici, applicando alla precedente formula i valori di:
GG1= Gradi/giorno realmente maturati nell’esercizio del secondo anno
GP1= giorni /presenze reali avutesi nella Struttura Sanitaria l’esercizio annuo desunto dagli appositi registri dell’Istituto.
G1 = giorni di reale esercizio di condizionamento estivo. Va1 =volume(m3) medi reali nell’anno
Vb1= volume (m3) medi reali nell’anno Vc1= volume (m3) medi reali nell’anno
Per quanto concerne l’energia elettrica: sarà applicata la tariffa a misura (€/kWh) del primo anno con applicazione della percentuale di sconto per il 2° anno, indicata nella “tabella di compilazione dell’offerta economica” dall’aggiudicatario.
Nel 3° anno e successivi:
per quanto concerne l’energia termica, verrà effettuato l’aggiornamento del corrispettivo forfettizzato, mediante i parametri di riferimento (volumi riscaldati, volumi condizionati, numero di ricambi d’aria, gradi giorno registrati, numero di degenze sanitarie): a tale corrispettivo sarà applicata la percentuale di sconto per il 3° anno e successivi, indicata nella “tabella di compilazione dell’offerta economica” dall’aggiudicatario.
Per quanto concerne l’energia elettrica: sarà applicata la tariffa a misura (€/kWh) del primo anno con applicazione della percentuale di sconto per il 3° anno e successivi, indicata nella “tabella di compilazione dell’offerta economica” dall’aggiudicatario.
7.2. Opere di riqualificazione volte al risparmio energetico
Tutti gli interventi relativi alla progettazione ed esecuzione di interventi volti al contenimento energetico, sono da intendersi compresi nei corrispettivi indicati al paragrafo precedente.
7.3. Altre opere di adeguamento e riqualificazione tecnologica ed interventi di manutenzione ordinaria per gli impianti non facenti parte del contratto
Qualora per la realizzazione degli interventi di investimento offerti fossero necessari lavori di carattere edilizio ai fabbricati, esulanti da quelli di normale posa in opera delle forniture, questi sarebbero remunerati a parte dalle SSL interessate. Lo stesso vale per eventuali interventi d’emergenza o d’urgenza realizzati su parti edilizie o su impianti e sistemi non compresi nel contratto secondo l’art. 5.4.
Gli interventi di cui al precedente comma saranno remunerati ai prezzi risultanti dal prezziario edito dall’Unione delle CCIAA della Liguria (edizione vigente al momento della realizzazione), scontati del 10%. Eventuali prestazioni progettuali saranno remunerate secondo la tariffa professionale, con sconto del 20%.
Gli interventi di cui al presente articolo dovranno essere preventivamente autorizzati, in linea tecnica ed economica, dal Committente; i progetti dovranno essere approvati, prima dell’avvio dell’esecuzione. Le opere dovranno essere collaudate, con possibilità di consegna e messa in esercizio anticipate. Per gli interventi d’emergenza e d’urgenza l’autorizzazione e l’approvazione potranno intervenire a sanatoria, se l’urgenza non consentirà di procedere diversamente.
Tutte le opere comunque realizzate o installate dall’Assuntore saranno di proprietà del Committente.
Alla somma degli importi di tutte le attività oggetto del presente articolo, che non potrà comunque eccedere il 20% del valore del contratto, è applicata una franchigia, a favore del Committente ed a carico dell’Assuntore, dell’1% rispetto al valore del contratto. Tale franchigia sarà calcolata e contabilizzata provvisoriamente, di anno in anno, in base agli importi annuali, ed in seguito rideterminata definitivamente, con i necessari conguagli, alla conclusione della durata contrattuale.
7.4. Modalità di compilazione dell’offerta economica
Il concorrente dovrà compilare la “Tabella di compilazione dell’offerta economica”, dalla quale si evince l’importo complessivo del Contratto (ICC) presunto offerto.
Si precisa che le schede e la tabella riepilogativa predisposte per l’offerta economica dovranno essere compilate in ogni loro parte e firmate su ciascun foglio. I concorrenti dovranno compilare una scheda per ognuna delle 31 unità censite sul riepilogo dei consumi energetici.
In caso di errore sulle schede relative alle singole strutture sanitarie, quanto ai consumi stimati a base d’asta, l’organo di gara procederà a rettifica delle quantità, riportandole a quelle del prospetto contenuto sulla stessa scheda e, mantenendo le tariffe offerte dai concorrenti, ricalcolerà i corrispondenti importi totali.
7.5. Adeguamento tariffe
Tariffe relative all’energia termica
E’ ammesso l'adeguamento tariffe con riferimento a quanto sopra precisato, rispetto agli importi assunti al momento della stipula del contratto, in ottemperanza alla legislazione vigente; in particolare l’adeguamento sarà relativo a:
a) Variazioni importo quota combustibile qualora nel corso dell'esercizio si riscontrino variazioni del prezzo del combustibile assunto a base del contratto. Saranno considerati come base i prezzi suddetti presi alla data di consegna dell’offerta. L'aggiornamento della quota inerente i combustibili sarà applicata dal momento della variazione dei prezzi riportati sui sottoindicati listini e contabilizzata in sede di conguaglio annuale. Tale adeguamento è ammesso a decorrere dal primo anno di svolgimento del Contratto.
b) Per quanto concerne la mano d’opera, si procederà all’adeguamento del prezzo con scadenza annuale e con riferimento alla rivalutazione indicata dal listino ASSISTAL
L’adeguamento sarà applicato con le seguenti modalità:
KWhtermico = il prezzo del kWhtermico sarà adeguato per 90% con il prezzo del combustibile e per il 10% con il prezzo della mano d’opera
P1= il prezzo del riscaldamento per mc convenzionale di edificio riscaldato e per grado giorno (compresa la manutenzione ordinaria) sarà adeguato per 90% con il prezzo del combustibile e per il 10% con il prezzo della mano d’opera
P2= il prezzo del condizionamento invernale (compresa la manutenzione ordinaria) sarà adeguato per 85% con il prezzo del combustibile e per il 15% con il prezzo della mano d’opera
P3= il prezzo del condizionamento estivo (compresa la manutenzione ordinaria) sarà adeguato per 10% con il prezzo del combustibile e per il 90% con il prezzo della mano d’opera
P4 = il prezzo per giorno/presenza (di degenti) per l’erogazione dei servizi termici (vapore, acqua calda, ecc.) sarà adeguato per 85% con il prezzo del combustibile e per il 15% con il prezzo della mano d’opera
Delle suddette revisioni si terrà conto durante il calcolo del conguaglio a fine anno.
Combustibile
Ai fini della suddetta revisione, sono individuati annualmente gli indici di riferimento sul mercato internazionale sottoriportati:
In caso di funzionamento a gas naturale o teleriscaldamento tale indice è pari a:
0,56 x
GasolioMedio BTZMedio
+ 0,44 x
GasolioRif BTZRif
In caso di funzionamento a gasolio tale indice è pari a:
GasolioMedio
GasolioRif
GasolioMedio è calcolato come media, pesata sui giorni di utilizzo dell’impianto, dei prezzi relativi al Gasolio per uso riscaldamento (0,2% zolfo) pagamento contanti, riportati sui listini della Camera di Commercio di Genova al lordo dell’IVA e dell’accisa fascia da 5001 a 10000 litri;
GasolioRif è riferito al valore del gasolio per uso riscaldamento (0,2% zolfo) pagamento contanti, come rilevato dalla Camera di Commercio di Genova, al periodo 1-15 gennaio 2004 fascia da 5001 a 10000 litri pari a Euro 0,940;
BTZMedio è calcolato come media, pesata sui giorni di utilizzo dell’impianto, dei prezzi dell’olio combustibile fluido per riscaldamento 3/5° e BTZ (0,3% zolfo) pagamento contanti, riportati sui listini della Camera di Commercio di Genova al lordo dell’IVA e dell’accisa fascia da 5001 a 20000 kg;
BTZRif è riferito al valore dell’olio combustibile fluido per riscaldamento 3/5° e BTZ (0,3% zolfo) pagamento contanti, come rilevato dalla Camera di Commercio di Genova, al periodo 1-15 gennaio 2004 fascia da 5001 a 20000 kg pari a Euro 0,726.
L'aggiornamento della quota inerente i combustibili sarà applicata dal momento della variazione dei prezzi riportati sui sopraindicati listini e contabilizzata in sede di conguaglio annuale. Tale adeguamento è ammesso a decorrere dal primo anno di svolgimento del Contratto.
Mano d’opera
Per la quota relativa alla mano d’opera per la conduzione, gestione e manutenzione, si farà integrale riferimento alla normativa vigente.
I prezzi cogniti ed effettivi da assumere per la determinazione della revisione prezzi degli importi relativi alla mano d'opera per la conduzione, gestione manutenzione dell'impianto termico saranno rilevati dal listino ASSISTAL relativi all'installatore di IV categoria.
L’aumento percentuale relativo alla mano d’opera sarà calcolato come media sui giorni di utilizzo dell’impianto.
Tariffe relative all’energia elettrica
L'aggiornamento del prezzo del kWhe avverrà in relazione al 100% della variazione del parametro Ct, ossia il costo unitario variabile riconosciuto per l'energia elettrica prodotta da impianti termoelettrici che utilizzano combustibili fossili (deliberazione dell'AEEG n.70 del 26 giugno 1997 e successive modificazioni ed integrazioni) così come stabilito dalle deliberazioni dell'AEEG e con pari decorrenza.
Il Ct di riferimento del presente contratto sarà quello in vigore alla data dell'offerta.
Qualora per effetto delle Deliberazioni emanate dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas e/o da soggetti competenti in materia tariffaria, ovvero a seguito di ulteriori provvedimenti, dovessero intervenire modificazioni rilevanti della normativa che disciplina il settore elettrico (anche per effetto dei decreti attuativi del Decreto Legislativo n° 79 del 16/03/1999), ovvero dei relativi provvedimenti tariffari, oppure dei principali parametri economici di riferimento su cui si basa il contratto in essere,
tali da comportare variazioni sostanziali delle condizioni economiche in base alle quali il fornitore si impegna a fornire l'energia elettrica, sarà ammessa conseguente corrispondente modifica delle modalità di revisione del prezzo.
7.6. Pagamenti
L'ammontare annuo dell'importo relativo alla fornitura di beni e servizi ed all'esercizio dell'impianto termico e condizionamento per ciascuna SSL sarà liquidato alle seguenti scadenze:
• N.12 rate di acconto di uguale importo calcolate dividendo per dodici l'importo contrattuale presunto.
• N.1 Fattura di o Nota di Credito, dopo le letture finali da effettuarsi al 31/12, che sarà emessa entro il 31/3 per il conguaglio dei consumi di combustibile e per eventuali lavori aggiuntivi e/o revisione prezzi.
7.7. IVA
L’offerta è espressa in prezzi al netto di IVA. L'IVA è a carico del Committente in misura di Legge.
7.8. Oneri a carico dell'assuntore
Devono intendersi a totale carico dell'Assuntore, oltre a quanto precedentemente riportato, tutte le prestazioni tecnico-professionali necessarie all'espletamento di pratiche dei VV.FF. (nuovi C.P.I., N.O.P., ecc).
Sono pure a carico dell'Assuntore tutte le incombenze tecnico-professionali necessarie per la regolarizzazione delle documentazioni ISPESL; delle Aziende; PREFETTURA; UTIF (libretto matricolare, messa a terra, licenza di esercizio, ecc.) ed allo svolgimento delle attività del TERZO RESPONSABILE.
Rimane comunque fermo quanto previsto al punto 4.1 in riferimento ad autorizzazioni, permessi, ecc…
L'Assuntore rimane comunque impegnato ad evadere le prescrizioni di cui sopra entro tutto il mese di ottobre successivo all'ultima stagione invernale contrattuale, indipendentemente dalle formalità di presa in consegna degli impianti.
Sono a carico dell'Assuntore anche gli oneri di seguito indicati:
• Il consumo per l’acqua di processo e per il vettoriamento termico incluso i punti di misura necessari per rilevarlo
• tutte le prove ed i controlli che l'Ufficio Tecnico del Committente ordina di eseguire sugli impianti e sui materiali impiegati per la gestione del calore;
• i controlli e le prove che, a seguito di inottemperanza, vengono fatti svolgere direttamente dal Committente;
• i calcoli per la determinazione del conguaglio annuale della gestione e per la rideterminazione degli importi unitari, ogni qualvolta si verifichino variazioni dei prezzi;
• l'occorrente manodopera, gli strumenti ed apparecchi di controllo e quant'altro necessario per eseguire verifiche e prove preliminari o in corso di gestione delle centrali termiche;
• tutte le spese di contratto, bollo, di copia, di registrazione e pubblicazione avvisi di gara, di documentazione ed eventuali disegni, certificati e protocolli;
• le spese contrattuali e bollette connesse all'eventuale utilizzo di reti telefoniche o di "reti dedicate" per la gestione telematica dell'impianto;
• i costi per la modifica, ammodernamento, adeguamento ed installazione di nuove apparecchiature dovute alla applicazione di normative di legge emanate in data successiva al presente contratto e riguardanti le centrali termiche e gli impianti di conversione energetica.
• Tutto quant’altro necessario, ancorché non espressamente contemplato, per l’ottenimento degli obiettivi dei risultati stabiliti dal presente capitolato.
7.9. Oneri a carico del committente
Sono a carico del Committente gli oneri per:
• l'approvvigionamento di acqua con l’esclusione di quella utilizzata nelle centrali termiche ed i consumi per il vettoriamento del calore
• i costi per la modifica, ammodernamento, adeguamento ed installazione di nuove apparecchiature dovute alla applicazione di normative di legge emanate in data successiva al presente contratto e non riguardanti le centrali termiche e gli impianti di conversione energetica.
• i costi per la modifica degli impianti per sopperire ad eventuali esigenze di bilanciamento termico, non imputabili alla conduzione degli impianti, mirate a consentire l'uniformità di temperatura in tutti i locali degli edifici riscaldati.
7.10. Inadempienze, penalità e risoluzioni
In caso di inadempienza dell’Assuntore agli obblighi previsti dal presente Contratto il Committente ha il diritto di procedere all’applicazione delle seguenti penali, salvo comunque maggior danno:
⮚ In caso di mancato raggiungimento, in un anno di gestione, degli obiettivi di risparmio energetico e di riduzione di emissioni inquinanti, secondo gli indicatori predefiniti, per una percentuale superiore al 10% del valore annuo garantito, sarà applicata una penale da un minimo di € 1.000,00 a un massimo pari al 5% del valore annuo della struttura in ragione proporzionale dell’entità dello scostamento.
⮚ Per eventuali interruzioni del servizio termico non autorizzate (A):
• per ciascuna struttura: al verificarsi di ogni interruzione, una penale pari a 3 giornate di normale riscaldamento, intendendosi per "giornata di normale riscaldamento" l'importo consuntivo di gestione della struttura oggetto del disservizio, diviso per i giorni di durata effettiva della gestione stessa;
• nel caso di grave inadempienza, la risoluzione del contratto con le conseguenze più avanti previste in tale eventualità.
⮚ Per eventuali interruzioni del servizio elettrico non autorizzate (A):
• per ciascuna struttura: al verificarsi di ogni interruzione, una penale pari a 3 giornate di normale esercizio del servizio medesimo, intendendosi per "giornata di normale esercizio" l'importo consuntivo di gestione della struttura oggetto del disservizio, diviso per i giorni di durata effettiva della gestione stessa;
• nel caso di grave inadempienza, la risoluzione del contratto con le conseguenze più avanti previste in tale eventualità.
⮚ Per il mancato rispetto degli orari di funzionamento stabiliti dal Committente:
• per ogni struttura: per ogni accertamento, una penale pari ad 1 giornata di normale riscaldamento, così come inteso alla lettera A.
⮚ Per il mancato intervento, da parte dell'Assuntore per richieste urgenti, dovuto alla non reperibilità degli incaricati dell'Assuntore stesso:
• per ogni struttura: per ogni mancato intervento, una penalità di 2 giornate di normale riscaldamento/esercizio elettrico, così come inteso sopra alla lettera A, oltre all'addebito di tutte le spese relative all'intervento effettuato di conseguenza dal Committente.
⮚ Per la mancata effettuazione della prova a caldo dell'impianto:
• per ogni struttura: una penale di 3 giornate di normale riscaldamento, così come inteso sopra alla lettera A.
⮚ Per la mancata messa a regime degli impianti, con la massima potenzialità termica, dopo le eventuali interruzioni programmate:
• per ogni struttura: per ogni struttura per ogni inadempienza accertata, una penale di 1 giornata di normale riscaldamento, così come inteso sopra alla lettera A.
⮚ Per il mancato mantenimento dei parametri contrattuali (temperatura e rendimento di combustione):
• per ogni struttura: una penale pari a €uro 2000,00 per ogni giorno di mancato mantenimento di detti parametri
⮚ Per la mancata o incompleta tenuta delle registrazioni previste dal "LIBRETTO DI IMPIANTO":
• per ogni struttura: per ogni mancata registrazione, una penale pari a €uro 2000,00.
⮚ Per la mancata effettuazione dei controlli e delle misure indicate nel "libretto di centrale":
• per ogni struttura: per ogni misura e controllo non effettuato, una penale pari a €uro 2000,00.
⮚ Per la ritardata presentazione della documentazione necessaria alla richiesta del rinnovo del
C.P.I. e delle visite delle Aziende I.S.P.E.S.L. entro 30 giorni dalla scadenza del documento
• per ogni struttura: una penale di 5 giornate di normale riscaldamento, così come sopra indicato alla lettera A.
Costituiscono senz’altro causa di risoluzione per gravi inadempimenti dell’assuntore:
⮚ la mancata effettuazione del progetto concettuale ai fini dell’ottenimento del finanziamento europeo
⮚ la mancata progettazione e realizzazione di tutto o parte degli investimenti promessi in offerta nei tempi previsti
⮚ la mancata esecuzione delle attività di gestione degli impianti e del servizio in conformità a quanto previsto dal presente capitolato
⮚ il mancato raggiungimento, accertato dall’organo di controllo, dell’incapacità degli interventi effettuati a realizzare gli obiettivi di risparmio promessi in offerta
⮚ il cumulo nel corso di un anno solare di penali, previste al precedente comma, per un importo superiore al 10 % del valore contrattuale presunto dell’intera annata.
In tutti tali casi il Committente contesterà per iscritto il fatto all’assuntore, che potrà sempre per iscritto ed entro il termine che verrà prefissato nell’atto di contestazione fornire le sue giustificazioni. Il committente nel caso in cui non intenda accogliere le giustificazioni dichiarerà risolto il contratto in danno all’assuntore con addebito a quest’ultimo di tutti i pregiudizi derivanti dal suo inadempimento e delle penali maturate.
7.11. Controversie e foro competente
Qualora l’assuntore, in corso di contratto, ritenga, a qualsivoglia titolo, di avere diritto a compensi maggiori di quelli che gli vengono riconosciuti, ovvero indennizzi e risarcimenti o comunque che il committente sia inadempiente nei suoi confronti o comunque di avere qualunque altra pretesa da avanzare nei confronti del committente egli dovrà, a pena di decadenza, informarne il committente stesso mediante atto scritto specificando l’esatta natura, la causale e l’entità delle sue pretese e, entro e non oltre giorni 30 dal momento in cui è in condizione di percepire i relativi asseriti fatti costitutivi, salvo eventualmente precisare in seguito l’entità della pretesa, non appena egli è in condizione di farlo.
Xxxxx restando quanto previsto al precedente comma, per l’interpretazione del quale si applicheranno, in quanto compatibili, i principi giurisprudenziali vigenti in tema di riserve nell’esecuzione dei lavori pubblici, per ogni eventuale controversia inerente a questo contratto che le parti non abbiano potuto comporre in via bonaria sarà competente in xxx xxxxxxxxx xx xxxx xx Xxxxxx.
0. CONDIZIONI GENERALI
8.1. Consegna degli impianti
Dopo l’aggiudicazione il committente consegnerà all’assuntore gli impianti che saranno disponibili per l’avvio del servizio.
La consegna potrà avvenire anche non immediatamente, purché entro 6 mesi dall’aggiudicazione, decorsi i quali l’assuntore potrà recedere dal contratto. In caso di mancato esercizio di tale diritto l’assuntore non avrà titolo per richiedere risarcimenti o indennizzi di sorta. Rimane salva la facoltà del committente, in ogni caso, di non consegnare gli impianti interessati da contratti in corso destinati a durare fino a scadenza ai sensi del punto 3.1.
Gli impianti oggetto del contratto verranno consegnati dal Committente nello stato di fatto in cui si trovano, ma comunque funzionanti.
Con verbale di consegna, stilato in contraddittorio tra Committente e Assuntore per la valutazione dello stato iniziale degli impianti, l'Assuntore prende in carico gli stessi, i locali e le parti di edificio ove detti impianti si trovano, accettandone lo stato d’uso ed il loro rendimento.
8.2. Riconsegna degli impianti
Gli impianti ed i loro accessori, nonché le relative parti di edificio indicate nel precedente paragrafo 4.4, dovranno essere riconsegnati funzionanti alla fine del rapporto contrattuale previa verifica, in contraddittorio tra Committente ed Assuntore, con verbale attestante in particolare lo stato dell'impianto, il rendimento di combustione delle centrali termiche ed il rendimento medio stagionale . E’ in ogni caso escluso qualunque diritto di ritenzione in capo all’assuntore.
8.3. Responsabilità dell'assuntore
L'Assuntore esegue i lavori, le forniture e i servizi sotto la propria ed esclusiva responsabilità, assumendone tutte le conseguenze nei confronti del Committente e di terzi.
L'Assuntore è obbligato ad adottare, nell'esecuzione di tutti i lavori, ogni procedimento ed ogni cautela necessari a garantire la vita e l'incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, del personale della committenza, delle SSL e degli utenti del servizio sanitario nazionale nonché ad evitare qualsiasi danno agli impianti, a beni pubblici o privati.
8.4. Rappresentante dell'assuntore e domicilio legale
L'Assuntore, in caso di impedimento personale, dovrà comunicare al Committente il nominativo del proprio Rappresentante, del quale dovrà essere presentata procura speciale conferente gli i poteri per tutti gli adempimenti inerenti l'esecuzione del contratto spettanti all'Assuntore, il quale indicherà altresì dove il Committente e la Direzione lavori indirizzeranno in ogni tempo ordini e notificheranno atti giudiziari, comunque entro il territorio del Comune di Genova.
8.5. Personale addetto alla gestione e/o conduzione ed alla manutenzione degli impianti
Il personale addetto alla gestione e/o conduzione degli impianti deve essere in possesso delle abilitazioni necessarie, in relazione al tipo di impianto.
All'inizio della gestione l'Assuntore deve notificare per iscritto al Committente:
• nominativo e recapito telefonico della o delle persone responsabili della gestione e manutenzione, dei loro eventuali sostituti durante gli orari di funzionamento delle centrali;
• nominativi del personale addetto alla gestione della caldaia (Conduttore, Elettricista, Idraulico, ecc.);
• nominativo e recapito telefonico della o delle persone responsabili della manutenzione di tutti gli impianti oggetto del presente contratto reperibili 24 ore, sia nelle giornate feriali che festive.
L'Assuntore è obbligato ad osservare e far osservare dai propri dipendenti le prescrizioni ricevute, sia verbali che scritte e deve garantire la presenza del personale tecnico idoneo alla direzione e conduzione dell'impianto.
Si fa riferimento al paragrafo precedente per il personale in distacco.
8.6. Esecuzione del servizio
L'Assuntore, nell'esecuzione del servizio, deve attenersi scrupolosamente alle prescrizioni allegate al presente capitolato, nonché eseguire le eventuali opere necessarie nei tempi e nei modi concordati o comunicati dai tecnici del Committente.
8.7. Utilizzo di locali, materiali ed attrezzi
Il Committente, in base alle proprie disponibilità e nella misura ritenuta necessaria, mette a disposizione dell’Assuntore i locali da adibire a spogliatoio del personale, deposito attrezzature, magazzino e servizi igienici fermo restando l’obbligo dell’assuntore a organizzarsi autonomamente per l’eventuale messa a norma e/o per il reperimento di altri idonei locali di servizio.
Il Committente, tramite propri incaricati, si riserva il diritto di accedere in ogni momento sui luoghi del deposito e dei macchinari e degli attrezzi e controllare lo stato di manutenzione e di funzionamento, alla presenza dell’incaricato dell’Assuntore.
L’Assuntore è custode dei locali adibiti a deposito e spogliatoi e di tutto quanto in essi contenuto, sia di sua proprietà sia di proprietà della Committenza.
Le macchine e gli attrezzi utilizzati per l’espletamento del servizio dovranno essere dotati delle certificazioni previste dalle norme vigenti in tema di sicurezza ed essere dotate di tutti gli accessori per proteggere l’operatore ed i terzi da eventuali infortuni; il loro utilizzo dovrà avvenire nel modo più razionale possibile, tenendo presente dei limiti al loro utilizzo derivanti dagli ambienti sanitari in cui si opera.
Il collegamento di ogni macchina funzionante elettricamente dovrà obbligatoriamente avvenire con dispositivi tali da assicurare una perfetta messa a terra con l’osservanza delle norme in materia di sicurezza elettrica.
Su tutti gli attrezzi di proprietà dell’impresa usati all’interno della Committenza dovranno essere applicate targhette indicanti il nominativo ed il contrassegno dell’Assuntore stesso.
Nel caso in cui il Committente risolvesse il Contratto per giustificate motivazioni, permarrà alla stessa Committenza il diritto di utilizzare per l’espletamento del “servizio” tutti i materiali di consumo già introdotti dall’Assuntore nei magazzini o depositi della Committenza pagandone il controvalore. Lo stesso vale in caso di recesso del committente.
All’Assuntore è rigorosamente ed assolutamente vietato asportate dai magazzini degli impianti interessati dal contratto i materiali di consumo già introdotti, se non previa autorizzazione del Committente. Qualora non abbia avuto l’autorizzazione per ritirarli, l’Assuntore avrà diritto al pagamento dell’importo corrispondente al valore dei materiali valutati a prezzi di mercato, importo che verrà corrisposto unitamente al saldo finale.
8.8. Assicurazioni e responsabilità
E' fatto obbligo all'Assuntore di provvedere, a proprie cure e spese, presso una primaria Società Assicuratrice, gradita al committente, all'assicurazione per la responsabilità civile derivante dai rischi connessi, di cui al presente capitolato.
La polizza dovrà avere un massimale pari ad almeno 5.164.569 euro per ogni sinistro.
Comunque, indipendentemente dall'obbligo sopracitato, l'Assuntore in quanto TERZO RESPONSABILE assume a proprio carico ogni responsabilità sia civile che penale conseguente agli eventuali danni che potessero occorrere a persone o cose.
Copia della polizza assicurativa dovrà essere depositata all'atto della firma del contratto, presso il Committente, il quale si riserva la facoltà, in caso di ritardo o inadempienza, di provvedere direttamente a tale assicurazione, con il recupero dei relativi oneri. Parimenti dovrà essere depositata presso il committente ogni quietanza relativa al pagamento periodico dei premi. Con la sottoscrizione del contratto l’assuntore autorizza il committente a chiedere e ottenere direttamente dall’assicuratore informazioni circa l’utilità della copertura assicurativa.
Agli effetti assicurativi, l'Assuntore, non appena a conoscenza dell'accaduto, è tenuto a segnalare al Committente eventuali danni a terzi.
8.9. Osservanza dei contratti collettivi e disposizioni inerenti alla manodopera
L'Assuntore si obbliga ad osservare tutte le disposizioni ed ottemperare a tutti gli obblighi stabiliti dalle leggi, norme sindacali, assicurative, nonché dalle consuetudini inerenti alla mano d’opera.
In particolare, ai lavoratori dipendenti dell'Assuntore ed occupati nei lavori del Contratto devono essere attuate condizioni normative e retributive non inferiori a quelle dei contratti collettivi di lavoro applicabili alla loro categoria, in vigore per il tempo e la località in cui si svolgono i lavori stessi, anche se l'Assuntore non aderisce alle Associazioni stipulanti o recede da esse.
Tutti i lavoratori suddetti devono essere assicurati presso l'I.N.A.I.L. contro gli infortuni sul lavoro e presso l'I.N.P.S. per quanto riguarda le malattie e le assicurazioni sociali.
All'uopo si precisa che, a richiesta, l'Assuntore deve trasmettere al Committente l'elenco nominativo del personale impiegato, nonché il numero di posizione assicurativa presso le Aziende sopracitate e la dichiarazione di aver provveduto ai relativi versamenti dei contributi.
Qualora il Committente riscontrasse o venissero denunciate da parte dell'Ispettorato del Lavoro, violazioni alle disposizioni sopra elencate si riserva il diritto insindacabile di sospendere l'emissione dei mandati di pagamento sino a quando l'Ispettorato del Lavoro non abbia accertato che ai lavoratori dipendenti sia stato corrisposto il dovuto, ovvero che la vertenza sia stata risolta.
Il Committente si riserva il diritto di comunicare agli Enti interessati (Ispettorato del Lavoro, I.N.A.I.L., I.N.P.S.) l'avvenuta aggiudicazione del presente Contratto, nonché richiedere ai predetti Enti la dichiarazione dell’osservanza degli obblighi e la soddisfazione dei relativi oneri.
8.10. Norme di sicurezza sul lavoro
I lavori devono essere svolti nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti compresi i D.Lgs. 626/94 e 494/96 in materia di PREVENZIONE INFORTUNI ed IGIENE DEL LAVORO ed in ogni caso in condizioni di PERMANENTE SICUREZZA ED IGIENE.
L'Assuntore deve pertanto osservare e fare osservare ai propri dipendenti, ai dipendenti della SA dalla stessa messi a disposizione che, ai fini della sicurezza, sono parificati, ai sensi del presente contratto a propri dipendenti, nonché a terzi presenti sugli impianti, tutte le norme di cui sopra e prende inoltre di propria iniziativa tutti quei provvedimenti che ritenga opportuni per garantire la sicurezza e l'igiene del lavoro, predisponendo un piano delle misure di sicurezza dei lavoratori ai sensi delle leggi vigenti.
L'Assuntore deve assicurare la perfetta efficienza e funzionalità dei locali e di tutti i dispositivi di sicurezza che devono pertanto essere tenuti sotto assiduo controllo e sorveglianza (valvole di sicurezza delle caldaie, termostati, fotocellule, dispositivi elettrici in genere, estintori, bocche antincendio, aerazione, ecc..).
Ogni irregolarità deve essere comunicata al Committente.
8.11. Divieto di cessione del contratto – subappalto
È fatto assoluto divieto all’Assuntore di cedere parzialmente o totalmente a terzi il Contratto salvo assenso scritto del committente.
Il subappalto sarà soggetto alle regole di legge, come precisate nel bando e nel disciplinare di gara.
8.12. Osservanza di capitolati e leggi
L'Assuntore è tenuto all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia comprese quelle che potessero essere emanate in corso del contratto.
Inoltre l’Assuntore sarà tenuto alla piena osservanza di tutte le norme emanate dall’I.S.P.E.S.L. , dai Vigili del Fuoco e da altri enti competenti in materia.
8.13. Deposito cauzionale e spese contrattuali
La cauzione definitiva, stabilità nella misura del 5% dell’importo stimato per il primo anno, deve essere costituita dall’Assuntore secondo le modalità ammesse dalla legislazione in materia di lavori pubblici e avere durata corrispondente a quella contrattuale.
Il Committente potrà incamerare in tutto o in parte la cauzione per penali, risarcimenti, conguagli di prezzo, premi assicurativi eventualmente non pagati dall’assuntore, ecc. e, in tal caso, l’assuntore sarà tenuto a ripristinarla immediatamente a pena la risoluzione del contratto.
Detta cauzione potrà essere svincolata solamente un anno dopo la cessazione del Contratto, ciò anche ai fini dell’art. 4 della Legge 23 ottobre 1960, n. 1369.
Contemporaneamente alla cauzione, l'Assuntore dovrà versare l'importo relativo alle spese contrattuali.
8.14. Stipulazione del contratto
La stipulazione del contratto deve avvenire entro il termine stabilito al punto 8.1.
8.15. Progetto integrato per l’Unione Europea
Allo scopo di garantire il rispetto delle scadenze previste il Gestore è impegnato, nelle more della sottoscrizione del contratto, a mettere a punto le parti di propria competenza del progetto integrato da presentare all’Unione Europea.