Manutenzione straordinaria Clausole campione

Manutenzione straordinaria. Il Concessionario è tenuto a segnalare prontamente all’Ufficio competente ogni necessità di intervento di manutenzione straordinaria. Gli interventi di manutenzione straordinaria restano a carico del Comune, che provvederà direttamente salvo il caso in cui la necessità degli interventi debba essere considerata imputabile al cattivo uso, allo svolgimento di attività non consentite od alla cattiva o trascurata manutenzione ordinaria. Resta a carico del Comune l'esecuzione degli interventi necessari per l'adeguamento dell'impianto sportivo alle norme in materia di igiene e sicurezza, con particolare riferimento all'impiantistica degli immobili in esso compresi. Al Concessionario è fatto divieto di intervenire con qualsivoglia modifica (se non previa autorizzazione scritta del Comune) sull'impiantistica per la quale sussiste apposita certificazione di conformità alle norme di sicurezza. Tutti gli interventi in essere dal Concessionario devono comunque rispettare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro. Il Concessionario non può opporsi a lavori di modifica, ampliamento, miglioria dell'impianto sportivo che il Comune intenda fare a propria cura e spese, nè può pretendere indennizzo alcuno per l'eventuale limitazione o temporanea sospensione dell'attività in dipendenza dell'esecuzione dei lavori medesimi. I tempi di intervento devono essere previamente comunicati con un anticipo di almeno due mesi e possibilmente concordati con il Concessionario nel rispetto della programmazione annuale dell'attività della medesima. Eventuali interventi di carattere migliorativo per funzionalità ed efficienza che la Concessionaria intenda porre in essere a proprie spese possono essere eseguiti previa autorizzazione del Comune e sotto la direzione dei competenti Servizi comunali. Le opere risultanti da tali interventi accedono gratuitamente alla proprietà del Comune al termine della concessione. L’Associazione, qualora autorizzata dal concedente, potrà eseguire sugli immobili e sui campi sportivi ad essa affidati, interventi di manutenzione straordinaria ed interventi di ampliamento delle strutture di servizio per importi non superiori a € 30.000 esclusa IVA per ogni intervento. I progetti e le relative spese per gli interventi prima di essere eseguiti, dovranno essere formalmente autorizzati e predisposti secondo le indicazioni dei competenti servizi comunali. Per la predisposizione della documentazione l’Associazione potrà avvalersi della collaborazione delle Strutt...
Manutenzione straordinaria. La manutenzione straordinaria (extra Convenzione, a pagamento) comprende gli interventi per il ripristino delle apparecchiature che hanno riportato malfunzionamenti imputabili a: ▪ Uso improprio dell’apparecchiatura da parte degli utenti; ▪ Sbalzi di tensione accertati e comprovati da idonee dichiarazioni della PA o dell’Ente erogante l’energia elettrica; ▪ Cause ambientali e/o eventi atmosferici quali fulmini, alluvioni, incendi, ecc.. Per ogni intervento, il Fornitore dovrà produrre una nota tecnica contenente la descrizione del malfunzionamento e le motivazioni per cui si ritiene che debba essere eseguito un intervento “straordinario” ed, eventualmente, un preventivo di spesa. L’intervento “straordinario” potrà essere eseguito solo previa autorizzazione scritta dell’Amministrazione. Analogamente agli interventi di manutenzione ordinaria, il ripristino della completa funzionalità dell’apparecchiatura tramite un intervento di manutenzione straordinaria, dovrà avvenire entro i termini di cui al paragrafo 2.4.2.3, a decorrere dal momento (data e ora) di rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione. Qualora i tempi di ripristino delle apparecchiature superino i termini suindicati, saranno calcolate e applicate le relative penali definite nella Convenzione. Al termine di ogni intervento, il Fornitore dovrà redigere una apposita nota, sottoscritta da un incaricato dell’Amministrazione e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati: ▪ il numero dell’ordinativo di fornitura; ▪ il numero dell’installazione; ▪ il numero della richiesta; ▪ l’ora ed il giorno della richiesta; ▪ il numero dell’intervento; ▪ l’ora ed il giorno di intervento; ▪ l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento). ▪ il tipo di attività effettuata; ▪ la causa del guasto e attività svolta per il corretto ripristino dell’apparecchiatura; ▪ l’elenco degli elementi sostituiti; ▪ la firma del responsabile della PA. La documentazione idonea a comprovare la corretta ed effettiva esecuzione di un intervento di manutenzione straordinaria, debitamente segnalato e autorizzato, dovrà essere allegata alle eventuali fatture afferenti i suddetti interventi. Per ordinativi di fornitura pari o superiori a 100 apparecchiature, l’Amministrazione può richiedere, in fase di ordinativo di fornitura, che il Fornitore effettui un’integrazione del proprio flusso di gestione delle richieste di intervento con il sistema di Trouble Ticketing dell’Amministra...
Manutenzione straordinaria. La manutenzione straordinaria consiste (previo preventivo di spesa) nell’espletamento delle operazioni consistenti in piccole installazioni e/o modifiche delle parti di impianto nonché nella sostituzione di componenti dello stesso con altre aventi caratteristiche diverse, per assicurarne il corretto funzionamento. Eventuali operazioni di manutenzione straordinaria che dovessero interessare vaste aree di impianto sono definite “ampliamento” ai sensi del DM 37/08. Ai fini del presente capitolato, rientra nella manutenzione straordinaria anche l’elaborazione di Dichiarazione di Rispondenza (DM 37/08, art.7, comma 6) richiesti dalla committenza. Le operazioni di manutenzione straordinaria dovranno essere eseguite da personale specializzato e saranno verificate singolarmente dal responsabile tecnico dell’appaltatore, che provvederà ad emettere all’A.M.A. la relativa dichiarazione di conformità entro cinque giorni lavorativi dalla fine degli interventi, nonché a riportare la descrizione dell'intervento nel libretto di impianto o nel libretto di centrale, nonché a fornire alla committenza la documentazione cartacea descrittiva in triplice copia delle modifiche apportate all’impianto (tale documentazione non necessita della firma di un professionista iscritto all’albo per tutti gli interventi che non sono classificabili come “ampliamento” ). Gli interventi di manutenzione straordinaria saranno effettuati su specifico ordine della DEC secondo la procedura seguente: • Richiesta di intervento tramite O.d.S.; • Sopralluogo di constatazione della fattibilità di quanto richiesto; • Redazione del relativo preventivo di spesa e dei tempi di esecuzione da parte dell’appaltatore (solo per interventi che comportano l’applicazione del TITOLO IV del DEC 81/08 con la partecipazione di più imprese) nomina da parte del Responsabile del Procedimento di un CSE e redazione di un eventuale piano di sicurezza e coordinamento specifico. • Approvazione da parte della DEC del preventivo di spesa e dei tempi di esecuzione ed autorizzazione scritta all’esecuzione tramite O.d.S.; • Programmazione dell’attività ed esecuzione degli interventi; • Rilascio da parte della DEC della regolare esecuzione degli interventi; • Emissione da parte dell’appaltatore della dichiarazione di conformità e della documentazione descrittiva degli stessi; La manutenzione straordinaria comprensiva di forniture di materiali verrà contabilizzata con la tariffa prezzi regione Lazio in vigore al momento dell’intervent...
Manutenzione straordinaria. Premesso che non sono a carico del concedente le manutenzioni straordinarie conseguenti alla mancata manutenzione ordinaria e/o un non corretto uso di attrezzature, arredi ed impianti, vengono definiti a carico del Comune gli oneri di manutenzione di seguito indicati: 1.riparazione a rottura componenti degli impianti quali caldaie, bruciatori, centraline elettroniche e tubature; 2.manutenzione straordinaria all’impianto di illuminazione del campi da calcio, e degli impianti elettrici in generale, quali i danneggiamenti a seguito di eventi atmosferici; 3.sostituzione a seguito di usura / vetustà / danneggiamento per evento meteo di attrezzature sportive primarie quali: le porte e le panchine dei campi da calcio, i sostegni agli impianti di illuminazione esterna, ecc; 4.sostituzione sistemi di recinzione aree esterne, quali paletti, reti, muretti; 5.opere murarie su intonaci esterni, tinteggiature esterne (con esclusione della pulizia da graffiti), riparazione coperture o per infiltrazioni di umidità; 6.cambio infissi quali finestre e porte rotti o in condizioni di pericolo, dovuti a ordinario deterioramento e non derivanti da uso improprio; 7.ripristino rotture di tubazioni di scarico acque e fognature (escluso espurgo); 8.straordinarie manutenzioni per la messa a norma; 9.manutenzione straordinaria delle aree parcheggio antistante l’impianto sportivo; Nel caso si rendessero necessari lavori di manutenzione di cui sopra, il Concessionario è tenuto ad effettuare immediata segnalazione al Comune. Il Comune provvederà direttamente, con una tempistica rapportata a necessità ed urgenza del caso, compatibilmente con le risorse disponibili, nel rispetto delle procedure amministrative. Restano sempre in carico al Comune l’esecuzione di lavori od opere per l’ammodernamento, il completamento e l’esecuzione di nuovi impianti che l’Amministrazione intenda adottare, senza che il Concessionario possa opporre alcuna opposizione. La calendarizzazione di tali interventi verrà preventivamente comunicata dalla Amministrazione. Non potranno essere apportate modifiche all’impianto, se non a seguito di autorizzazione formale da parte del Comune. In caso di esecuzione di lavori non autorizzati è fatto obbligo al concessionario il ripristino immediato dei manufatti e dei luoghi nella situazione originaria a proprie spese. Il Comune si riserva la facoltà di adottare provvedimenti che potranno portare, in ragione della gravità del fatto, sino alla revoca dell’affidamento.
Manutenzione straordinaria. Sono a carico del conduttore tutti i lavori connessi e necessitati dal particolare tipo di attività svolta dallo stesso nei locali in locazione, sempre compatibilmente con i vincoli riguardanti l’immobile. Per eventuali lavori di straordinaria manutenzione (diversi da quelli di cui al precedente capoverso) di competenza dell’Amministrazione Comunale, ai sensi dell’art. 1577 del codice civile, il conduttore è tenuto a darne avviso al competente Servizio del Settore Lavori Pubblici del Comune di Ferrara. Il conduttore potrà eseguire lavori di manutenzione straordinaria e miglioria solo a seguito di autorizzazione da parte del Comune, previa presentazione di progetto esecutivo al competente Servizio del Settore Lavori Pubblici del Comune di Ferrara per l’approvazione . Il conduttore è poi tenuto a presentare la certificazione eventualmente prescritta dalla normativa vigente. Il costo relativo ai suddetti lavori, con espressa esclusione delle migliorie, addizioni o adattamenti necessari per lo svolgimento delle attività svolta dal conduttore, potrà essere rimborsato direttamente al medesimo, solo previa verifica sull’effettuazione dei lavori e la loro rispondenza alla documentazione presentata precedentemente e a seguito della consegna della certificazione eventualmente prescritta dalla normativa vigente. L’effettuazione di lavori non autorizzati dall’Amministrazione locante, comporta la decadenza della presente locazione e l’obbligo di restituzione dei locali, salvo il risarcimento del danno arrecato.
Manutenzione straordinaria. Sono considerati interventi di manutenzione straordinaria le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico- sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e la volumetria complessiva degli edifici e non comportino modifiche delle destinazioni di uso. Nell’ambito degli interventi di manutenzione straordinaria sono ricompresi anche quelli consistenti nel frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari con esecuzione di opere anche se comportanti la variazione delle superfici delle singole unità immobiliari nonché del carico urbanistico purché non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l’originaria destinazione d’uso. La somma stabilita nella Polizza, fino alla concorrenza della quale, per ciascun sinistro e anno assicurativo, l’Assicuratore presta la garanzia.
Manutenzione straordinaria. Le manutenzioni straordinarie saranno a carico del Comune di Sarmato che provvederà direttamente tramite il proprio Ufficio Tecnico. In caso di guasti improvvisi e di interventi imprevisti ed improcrastinabili, e comunque di natura straordinaria non compresi nella manutenzione ordinaria e periodica, che comportino l’interruzione delle attività o il fermo del Centro Sportivo, il concessionario potrà, previa tempestiva segnalazione all’Ufficio Tecnico ed accertata l’impossibilità di intervento da parte del Comune, intervenire direttamente (ricevutone autorizzazione scritta del Comune), utilizzando ditte specializzate nel settore di intervento e acquisendo almeno due preventivi di spesa, salvo i casi di privativa industriale, e comunque concordando con il Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune l'ammontare dei costi dell'intervento, richiedendo poi il rimborso delle spese sostenute accompagnando la richiesta con una relazione dettagliata dei lavori. Sarà inoltre posto a carico del concessionario l’onere per l’assunzione dei pareri VVF, CPVLPS, AUSL ecc. ed altri, se necessari, i quali dovranno essere trasmessi successivamente all’Ufficio Tecnico del Comune. Il Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune, valutato con rapporto motivato che le cause degli interventi non siano da imputare al concessionario per carente manutenzione ordinaria e periodica, disporrà il rimborso con apposito contributo straordinario. Nel caso in cui sia necessario effettuare interventi di manutenzione straordinaria che comportino la sospensione del servizio, l’Amministrazione comunale effettuerà detti interventi nel più breve tempo possibile. Nessun compenso o indennità possono essere pretesi dal concessionario per il mancato introito delle tariffe nei giorni di chiusura degli impianti. Resta salva l’eventuale applicazione di quanto previsto dal precedente art. 10.
Manutenzione straordinaria. 25. Per quanto concerne il caso del danneggiamento, con oneri a carico della Stazione Appaltante, dovuto a cause diverse dalla normale usura sulle apparecchiature elettromedicali oggetto del contratto, nell’ambito delle attività sanitarie si possono distinguere danni dovuti a:
Manutenzione straordinaria. Per manutenzione straordinaria s’intendono tutti quegli interventi atti a ricondurre il funzionamento dell'impianto a quanto previsto dal progetto e/o dalla normativa vigente mediante il ricorso, in tutto o in parte, a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione o sostituzione di apparecchi; ivi inclusi interventi di riparazione o sostituzione dei componenti dell’impianto non contemplati fra gli interventi di manutenzione ordinaria; tra i quali è possibile indicare, a titolo di esempio, la parziale sostituzione degli impianti esistenti, la modifica d’intere apparecchiature/dispositivi e di loro parti significative che si siano danneggiate irreparabilmente per usura, nonostante la corretta e completa esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria, o per guasto accidentale, nonché tutti gli interventi necessari per adeguamenti alle normative.
Manutenzione straordinaria. 1. Le spese per la manutenzione straordinaria sono, di regola, poste a carico del Comune di Ferrara. Per manutenzione straordinaria si intende, fra l’altro: