Aggregato grosso. (frazione > 4 mm):
Aggregato grosso. Trattenuto al crivello UNI n. 5 Los Angeles CNR 34/73 % ≤ 20 Micro Deval umida CNR 109/85 % ≤ 15 Quantità di frantumato - % 100 Dimensione max CNR 23/71 mm 20 Sensibilità al gelo CNR 80/80 % ≤ 30 Spogliamento CNR 138/92 % 0 Passante allo 0.075 CNR 75/80 % ≤ 1 Coefficiente di forma CNR 95/84 ≤ 3 Coefficiente di appiattimento CNR 95/84 ≤ 1,58 Indice appiattimento CNR 95/84 % ≤ 20 Porosità CNR 65/78 % ≤ 1,5 CLA CNR 140/92 % ≥ 45 L’aggregato fino deve essere costituito esclusivamente da sabbie di frantumazione e possedere le caratteristiche riassunte nella -Tabella 3-. Il trattenuto al setaccio 2 mm non deve superare il 10% qualora gli aggregati fini provengano da rocce aventi un valore di CLA< 42. AGGREGATO FINO Passante al crivello UNI n. 5 Indicatori di qualità Parametro Normativa Unità di misura Valore Equivalente in sabbia CNR 27/72 % ≥ 80 Passante allo 0.075 CNR 75/80 % ≤ 2 Quantità di frantumato CNR 109/85 % 100 Il filler, xxxxxxxx xxxxxxxx xx xxxxxxxx 0,000 mm, proviene dalla frazione fina degli aggregati oppure può essere costituito da polvere di roccia, preferibilmente calcarea, da cemento, calce idrata, calce idraulica, polvere di asfalto, ceneri volanti. In ogni caso il filler per conglomerati bituminosi di usura speciali deve soddisfare i requisiti indicati nella Tabella 4-.
Aggregato grosso. L'aggregato grosso da impiegare per la formazione del conglomerato sarà costituito da graniglia ottenuta da frantumazione della pezzatura da mm 210 per una percentuale in peso 60%.
Aggregato grosso. L’aggregato grosso (frazione di dimensioni maggiori/uguali ai 2 mm) dovrà essere totalmente frantumato e dovrà rispondere ai seguenti requisiti: Parametro Normativa Unità di misura Limite (UNI EN 13043) Resistenza alla frammentazione (Los Angeles) UNI EN 1097-2 % ≤ 20 (LA20) Superfici frantumate UNI EN 13043 --- C100/0 Resistenza alla levigatezza UNI EN 1097-8 --- ≥ 44 (PSV44) Resistenza al gelo/disgelo UNI EN 1367-1 % ≤ 1 (F1)
Aggregato grosso. L’aggregato grosso sarà costituito da una miscela di pietrischetti e graniglie - tutti provenienti da frantumazione di pietrame, ciottoli o ghiaie - che dovrà rispondere ai seguenti requisiti: - coefficiente di frantumazione (norma C.N.R., fasc. 4, 1953) non superiore a 120 (eccezionalmente 140 in relazione all’eventuale impiego di materiali della II categoria, se consentito dalla D.L.); - coefficiente di imbibizione (norma C.N.R., fasc. 4, 1953) non superiore a 0,008; questo valore potrà essere elevato fino a max 0,015 purché, nel dosaggio del legante, si tenga conto della maggiore capacità di assorbimento dell’aggregato; - materiale non idrofilo (norma C.N.R., fasc. 4, 1953) con limitazione a max 0,5% della perdita in peso dopo scuotimento; Nel caso in cui l'aggregato grosso risulti idrofilo, esso potrà, a giudizio della D.L., essere ugualmente accettato purchè, per la produzione dell'impasto bituminoso, venga fatto uso del dope di adesione; in questo caso l'aggregato grosso dovrà soddisfare l'ulteriore requisito: - prova di rivestimento e spogliamento (secondo la norma ASTM D 1664-69), da effettuarsi con l'aggregato e con il legante bituminoso impiegati in ogni caso specifico, dopo aver additivato il legante con il tipo e dosaggio di dope di adesione approvati dalla Direzione Lavori: superficie degli elementi litici rimasta rivestita superiore al 95%. Per il prelevamento dei campioni delle varie pezzature di aggregato grosso si seguirà la norma C.N.R., fasc.4- 1953, Capo II e successivi aggiornamenti.
Aggregato grosso. I pietrischetti e le graniglie da impiegare nei conglomerati bituminosi dovranno provenire dalla frantumazione di rocce dure, omogenee e compatte, mai calcaree, oppure dalla frantumazione di ciottoli di fiume accuratamente selezionati omogenei, compatti e sani; l’aggregato dovrà presentare un coefficiente di frantumazione non superiore a 140. Il materiale dovrà inoltre essere di qualità e composizione uniforme, ben pulito ed esente da polvere, argilla o altro; la perdita di peso per decantazione in acqua non dovrà superare l’1% in peso. Tutti gli elementi dovranno avere forma regolare, poliedrica e la Direzione lavori escluderà a suo giudizio insindacabile, quei materiali che contengono troppi elementi lamellari o allungati, o non completamente frantumati su tutte le facce.
Aggregato grosso. (frazione > 4 mm): Miscela inerti per strati di collegamento: Miscela inerti per strati di usura:
Aggregato grosso. L’aggregato grosso è costituito dai pietrischetti e dalla frazione dalle graniglie trattenute al crivello da 5 mm, i quali potranno avere provenienza e natura litologica anche diversa, ma dovranno comunque rispondere ai seguenti requisiti: - per strati di BASE: - perdita in massa alla prova Los Angeles, inferiore al 35 %; - è ammessa la presenza di ghiaie e ghiaietti di natura alluvionale fino ad un rapporto massimo del 50 % in massa. - per strati di COLLEGAMENTO (binder) e di RISAGOMATURA: - perdita in massa alla prova Los Angeles, inferiore al 25 %; - è ammessa la presenza di ghiaie e ghiaietti di natura alluvionale fino ad un rapporto massimo del 30 % in massa. - per strati di USURA e di RINFORZO TRANSITABILE: - perdita in massa alla prova Los Angeles, inferiore al 25 %; - l’aggregato dovrà provenire interamente dalla frantumazione di rocce ignee (basaltiche) e/o sedimentarie (calcari e simili)) aventi coefficiente di frantumazione inferiore a 120 (I categoria del fascicolo 4-C.N.R. sopra richiamato); - indice dei vuoti delle singole pezzature, inferiore a 0,85. I coefficienti di forma “Cf” e di appiattimento “Ca” (C.N.R. 95/84) devono essere per tutti gli strati £ 3 e £ 1.58. L’equivalente in sabbia determinato sulle singole pezzature devono essere per tutti gli strati ³ 80 % (C.N.R. 27/72). In ogni caso, i pietrischetti e le graniglie dovranno essere costituiti da granuli sani, duri, non lamellari ma approssimativamente poliedrici, con spigoli vivi, a superficie ruvida, puliti ed esenti da polveri o materiali estranei e dovranno inoltre risultare non idrofili. In particolare, le caratteristiche dell’aggregato grosso dovranno essere tali da assicurare la realizzazione di una superficie di transito resistente allo slittamento degli autoveicoli in qualunque condizione ambientale e meteorologica: tale resistenza dovrà inoltre essere mantenuta entro limiti di sicurezza accettabili, per un periodo di almeno tre anni. L’aggregato fine è costituito dalla frazione delle graniglie passante al crivello da 5 mm e dalle sabbie sia naturali che (preferibilmente) di frantumazione le quali, comunque, dovranno soddisfare le prescrizioni dell’Art. 5 delle norme C.N.R. fascicolo 4-1953 sopra richiamato ed in particolare dovranno avere un equivalente in sabbia non inferiore a 55. Le sabbie, in ogni caso, dovranno essere dure, vive, aspre al tatto e dovranno avere una granulometria idonea al conferimento della necessaria compattezza al conglomerato. Argilla espansa di tip...
Aggregato grosso. Gli inerti dovranno essere tutti frantumati, ed essere costituiti da elementi poliedrici sani, duri, di superficie ruvida, puliti, esenti da polveri e/o materiali estranei e rispondere ai seguenti requisiti: - perdita in peso alla prova Los Angeles (CNR B.U. n°. 34 del 28/03/1973): inferiore al 18%; - coefficiente di forma: maggiore di 0,15; - coefficiente di levigabilità accelerata (C.L.A.) (Norma in fase di pubblicazione): maggiore di 0,45; - coefficiente di appiattimento (norma AFNOR P 18-561): per ogni classe di aggregati il valore ammissibile di prova è C.A. minore di 10; - coefficiente di imbibizione (CNR fasc. 4/1953): minore o uguale a 0,015; - perdita in peso alla prova di idrofilia (C.N.R. Fasc. 4/1953): massimo 0,7%. Fra i migliori inerti normalmente rispondenti a questi requisiti, si citano il basalto, il porfido, la diorite.
Aggregato grosso. L’aggregato grosso è costituito dai pietrischetti e dalla frazione dalle graniglie trattenute al crivello da 5 mm, i quali potranno avere provenienza e natura litologica anche diversa, ma dovranno comunque rispondere ai seguenti requisiti: - per strati di BASE: -perdita in massa alla prova Los Angeles, inferiore al 35 %; -è ammessa la presenza di ghiaie e ghiaietti di natura alluvionale fino ad un rapporto massimo del 50 % in massa. - per strati di COLLEGAMENTO (binder) e di RISAGOMATURA: -perdita in massa alla prova Los Angeles, inferiore al 25 %; -è ammessa la presenza di ghiaie e ghiaietti di natura alluvionale fino ad un rapporto massimo del 30 % in massa. - per strati di USURA e di RINFORZO TRANSITABILE: -perdita in massa alla prova Los Angeles, inferiore al 25 %; -l’aggregato dovrà provenire interamente dalla frantumazione di rocce ignee (basaltiche) e/o sedimentarie (calcari e simili)) aventi coefficiente di frantumazione inferiore a 120 (I categoria del fascicolo 4-C.N.R. sopra richiamato); -indice dei vuoti delle singole pezzature, inferiore a 0,85.