Alimentazione Clausole campione

Alimentazione. 1) commercio all'ingrosso di generi alimentari; 2) supermercati, supermercati integrati, ipermercati, soft e hard discount; 3) commercio al minuto di generi alimentari (alimentari misti), eccettuate le rivendite di pane e pasta alimentari annesse ai forni; 4) salumerie, salsamenterie e pizzicherie; 5) importatori e torrefattori di caffè; 6) commercio all'ingrosso di droghe e coloniali; commercio al minuto di droghe e coloniali (droghe e torrefazioni); 7) commercio all'ingrosso e al minuto di cereali, legumi e foraggi; 8) commercio all'ingrosso di bestiame e carni macellate, macellerie, norcinerie, tripperie, spacci di carne fresca e congelata; 9) commercio all'ingrosso di pollame, uova, selvaggina e affini; 10) rivendite di pollame e selvaggina; 11) commercio all'ingrosso e al minuto di prodotti della pesca; 12) commercio all'ingrosso di formaggi, burro, latte, latticini e derivati in genere; commercio al dettaglio di latte (latterie non munite di licenza P.S.) e derivati; 13) commercio all'ingrosso ed in commissione di prodotti ortofrutticoli effettuati nei mercati; commercio al minuto di prodotti ortofrutticoli; 14) commercio all'ingrosso e al minuto di prodotti vinicoli e affini (vini, mosti, spumanti, liquori, birra, aceto di vino); per quanto riguarda le aziende che esercitano il commercio all'ingrosso di vini, si precisa che si intendono comprese: a) le aziende che acquistano uve e mosti, per la produzione di vini, anche tipici, e la loro vendita; b) le aziende che, oltre ad acquistare uve e mosti per la produzione di vini anche tipici e la successiva loro vendita, effettuano operazioni di acquisto e vendita di vini; c) le aziende che esercitano attività di imbottigliamento ed infiascamento; 15) commercio all'ingrosso e al minuto di acque minerali e gassate e di ghiaccio; 16) commercio all'ingrosso e al minuto di prodotti oleari (olii di oliva e di semi); 17) aziende commerciali di stagionatura e conservazione dei prodotti lattiero-caseari.
Alimentazione. Per gli impianti del tipo b) è obbligatoria l'alimentazione con sorgente indipendente dall'alimentazione principale (con pile o batterie di accumulatori, aventi tensione da 6 a 24 V). Per gli impianti del tipo a), c), d) l'alimentazione sarà a una tensione massima di 24 V fornita da un trasformatore di sicurezza montato in combinazione con gli interruttori automatici e le altre apparecchiature componibili. In particolare, gli impianti del tipo a) saranno realizzati con impiego di segnalazioni acustiche modulari, singole o doppie con suono differenziato, con trasformatore incorporato per l'alimentazione e comando. La diversificazione del suono consentirà di distinguere le chiamate esterne (del pulsante con targhetta fuori porta) da quelle interne (dei pulsanti a tirante ecc.). I dispositivi per le segnalazioni acustiche e i trasformatori si monteranno all'interno del contenitore d'appartamento. In alternativa si potranno installare suonerie tritonali componibili nella serie da incasso, per la chiamata dal pulsante con targhetta e segnalatore di allarme (tipo BIP-BIP) e per la chiamata dal pulsante a tirante dei bagni.
Alimentazione. E’ a carico del gestore l’approvvigionamento di tutto il necessario per il sostentamento degli animali ricoverati. La distribuzione di cibo deve avvenire almeno una volta al giorno (tutti i giorni dell'anno compresi festivi) prima delle operazioni di pulizia. Gli operatori addetti alla alimentazione degli animali presenti nel canile dovranno effettuare la somministrazione giornaliera prestando particolare attenzione al fatto che il cibo venga integralmente consumato, senza zuffe fra animali, segnalando al Veterinario eventuali problemi o migliorie da apportare. Il cibo da somministrare deve essere completo nella sua formulazione di proteine, carboidrati, lipidi, sali minerali e vitamine, nonché essere appetibile. Inoltre, in relazione al singolo animale ed alle temperature stagionali, dovranno essere somministrate formulazioni diverse dalla predetta tipologia che, tenendo conto dei seguenti parametri, siano arricchite con integratori vitaminici e minerali: 1. taglia, stato di salute, età dell'animale; 2. femmine in gestazione od allattamento; 3. cuccioli; 4. animali malati, anziani, inappetenti, debilitati o convalescenti.
Alimentazione. Deve essere costituita da una batteria di accumulatori generalmente a 24 o 48V, di opportuna capacità. Sarà cura dell'Amministrazione appaltante che la batteria, sia per l'impianto di controllo ronda sia per l'impianto antifurto, venga sistemata in un posto per quanto possibile sorvegliato e comunque in modo da rendere difficilmente manomissibile la batteria e la relativa apparecchiatura.
Alimentazione. E’ compito dell’Aggiudicatario provvedere alla somministrazione quotidiana del cibo agli animali, inclusi i giorni festivi, assicurandosi che ogni animale abbia consumato la propria razione, avendo cura al tempo stesso di evitare zuffe o scontri che non consentano una completa alimentazione di ogni animale. Il cibo da somministrare deve essere completo nella sua formulazione ed essere appetibile. In relazione al singolo animale ed alle temperature stagionali dovranno essere somministrate con cadenze diversificate e specifiche formulazioni alimentari che tengano conto dei seguenti parametri: 1) taglia, stato di salute, età dell'animale; 2) femmine in gestazione od allattamento; 3) cuccioli; 4) animali malati, anziani, inappetenti, debilitati o convalescenti. La Direzione Sanitaria della struttura è responsabile delle scelte relative al regime alimentare degli animali. L'alimentazione dei gatti deve essere suddivisa in più pasti giornalieri ed adeguata rispetto alle singole necessità. L’offerta tecnico-qualitativa dovrà, fra l’altro contenere, una scheda tecnica dettagliata dalla quale desumere la qualità del cibo ed i principi alimentari contenuti nel cibo che sarà somministrato a cani e gatti, nonché la differenziazione delle diete in base all’età ed allo stato di salute degli animali. Gli animali devono sempre avere a disposizione acqua pulita.
Alimentazione. Sarà effettuata con l'energia elettrica disponibile nel posto di installazione, utilizzando preferibilmente la corrente della rete di forza motrice.
Alimentazione. È tollerata un'alimentazione a pile, soltanto per un impianto costituito da una sola coppia di citofoni. In tutti gli altri casi si dovrà provvedere: un alimentatore apposito derivato dalla tensione di rete e costituito dal trasformatore, dal raddrizzatore e da un complesso filtro per il livellamento delle uscite in corrente continua. Tale alimentatore dovrà essere protetto con una cappa di chiusura;
Alimentazione o commercio all’ingrosso di generi alimentari; o supermercati, supermercati integrati, ipermercati, soft e hard discount;
Alimentazione. Commercio al dettaglio Commercio al dettaglio ambulante Commercio all’ingrosso
Alimentazione. 1) commercio all'ingrosso di generi alimentari; 2) supermercati, supermercati integrati, ipermercati, soft e hard discount; 3) commercio al minuto di generi alimentari (alimentari misti), eccettuate le rivendite di pane e pasta alimentari annesse ai forni; 4) salumerie, salsamenterie e pizzicherie; 5) importatori e torrefattori di caffè; 6) commercio all'ingrosso di droghe e coloniali; commercio al minuto di droghe e coloniali (droghe e torrefazioni);