Common use of Attuazione e gestione Clause in Contracts

Attuazione e gestione. Si precisa che, in considerazione del fatto che il notevole numero di progetti presentati ha richiesto tempi più lunghi del previsto per la valutazione delle proposte, in fase di attuazione sarà possibile aggiornare la tempistica della realizzazione dei moduli/progetti modificando le date nella parte relativa alla “scheda iniziale del progetto”. (Cfr. nota prot.AOODGEFID\n. 38115 del 18/12/2017 punto 3.1 Modifiche ai moduli dopo l’autorizzazione”). Codesta istituzione scolastica è invitata a conservare copia informatizzata della presente nota che è, comunque, sempre disponibile nella piattaforma finanziaria “Sistema Informativo Fondi (SIF) 2020” del SIDI presente al link xxxxx://xxxxxx.xxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx/XXX0000-Xxxx. Si ricorda che a conclusione di ogni singolo modulo, l’istituzione scolastica dovrà procedere alla richiesta di rimborso, secondo la tipologia di costo standardizzato applicata, inserendo la certificazione nella piattaforma finanziaria (SIF). Il modello è un format precompilato automaticamente dal sistema che calcola gli importi riconosciuti sulla base delle effettive presenze degli allievi in rapporto alla durata del modulo. L’inserimento della CERT, pertanto, rappresenta l’atto formale con il quale l’istituzione scolastica chiede ufficialmente il rimborso del percorso formativo. La “CERT” può contenere la richiesta di rimborso di uno o più moduli. La certificazione da parte delle Istituzioni scolastiche è propedeutica al ricevimento di ulteriori risorse dopo il 1° acconto. Al termine di uno o più moduli in cui si articola il progetto, l’istituzione scolastica ha la facoltà e la responsabilità di validare lo stato di avanzamento del progetto e procedere alla creazione della CERT (nel sistema SIF 2020), attraverso la funzione “RICHIESTA CERTIFICAZIONE”. Il Sistema informativo calcola, in automatico, l’importo corrispondente alle attività svolte e riconoscibili per ogni singolo modulo realizzato, esitando gli importi aggregati nell’ambito del Modello CERT. La certificazione tiene conto delle ore di formazione effettivamente erogate da parte delle diverse figure professionali, delle effettive presenze degli allievi, e degli eventuali costi aggiuntivi attivati nel/i modulo/i oggetto di certificazione. L’istituzione scolastica non può in alcun modo variare gli importi automatici né decidere di certificare solo una parte di attività. Nel rispetto dei regolamenti comunitari, si fa presente che eventuali irregolarità nella gestione del progetto comporteranno la sospensione immediata dei finanziamenti e la restituzione da parte dell'Istituto dei fondi eventualmente già ricevuti. Come sopra indicato, i progetti autorizzati dovranno essere realizzati entro il 31/08/2019. Tutta la documentazione relativa alle procedure attuate, alla registrazione delle presenze di discenti e formatori e del personale coinvolto nella realizzazione del progetto, dovrà essere inserita nella piattaforma della gestione (GPU) utilizzando le varie funzioni presenti nello stesso sistema. La chiusura amministrativo contabile va completata al massimo entro il 31/12/2019. Per quanto riguarda le modalità di attuazione e di gestione, le tipologie ed i costi, i progetti autorizzati devono essere attuati in piena corrispondenza con quanto indicato nella presente nota, nell’Avviso prot. AOODGEFID/n. 2999 del 13/03/2017 “Orientamento formativo e rio-orientamento” e, in particolare, nelle “Disposizioni e istruzioni per l’attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali Europei 2014- 2020” emanate con nota prot. AOODGEFID\n. 1498 del 9 febbraio 2018 a valere sul PON 2014-2020 e nelle note: - prot. AOODGEFID\n. 4243 del 07-03-2018 con la quale si invita le istituzioni scolastiche a programmare i percorsi formativi programmando incontri con ore intere eliminando l’uso delle mezze ore; - prot. AOODGEFID\n. 38115 del 18 dicembre 2017 “Chiarimenti e approfondimenti per l’attuazione dei progetti su FSE”; - circolare AOODGEFID\n. 34815 del 2 agosto 2017 e nota prot. AOODGEFID\ n. 35926 del 21 settembre 2017 “Attività di formazione – Iter di reclutamento del personale “esperto” e relativi aspetti di natura fiscale, previdenziale e assistenziale”; - Circolare AOODGEFID\ n. 31732 del 25/07/2017, “Aggiornamento delle linee guida dell’Autorità di Gestione per l’affidamento dei contratti pubblici di servizi e forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria diramate con nota del 13 gennaio 2016, n. 1588”. Le Istituzioni Scolastiche si impegnano, dal momento della proposta, ad attuare i progetti e a realizzarli nel rispetto delle disposizioni comunitarie e nazionali, a documentare la realizzazione dei progetti nelle specifiche aree presenti all’interno del sistema informativo (GPU e SIF) e a rendersi disponibile ai controlli e alle valutazioni previste per il PON. La Programmazione 2014/2020 ha introdotto nuove forme di sovvenzioni e assistenza con l’art. 67 punto 1 comma b) “Tabelle standard di costi unitari del Regolamento (UE) N. 1303/2013 e introdotto delle “Opzioni semplificate in materia di costi “ con l’Art. 14.1 del Regolamento (UE) N. 1304/2013. Nel rispetto di quanto sopra, si comunica che la presente azione sarà gestita nei confronti dei beneficiari secondo quanto previsto dal citato art. 67 (tabelle standard di costi unitari) che per questa azione corrisponde alla tipologia di UCS “Formazione d’aula” approvata dall’Autorità di Gestione. I costi standard sono stati approvati con Regolamento Delegato (UE) 2017/2016 della Commissione, del 29 agosto 2017, recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute. Il Regolamento è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Unione Europea L 298 in data 15/11/2017. Si precisa, inoltre, che, per i costi standardizzati, assume rilievo l’effettiva realizzazione dell’intervento con il numero di ore previsto per la formazione, nonché le caratteristiche specifiche dell’azione. E’ necessario pertanto garantire le figure obbligatorie previste e approvate nell’ambito del progetto. L’avanzamento della spesa è correlato a quello delle attività didattiche previste per ciascun modulo. Si invitano, pertanto, le Istituzioni Scolastiche a dare avvio agli interventi formativi al più presto, predisponendo un calendario che riguardi l’anno scolastico nei periodi che si ritengano più opportuni per gli studenti. Si consiglia di aggiornare il sistema informativo giornalmente onde esercitare una funzione costante di controllo sull’andamento del progetto. Nel ricordare che la presente azione sarà gestita a costi standardizzati, si rinvia, per quanto riguarda le aree che compongono il piano finanziario alla specifica parte presente nell’Avviso sopra citato. L’Avviso 4427/2017 prevedeva la possibilità di presentare due tipologie di progetto e precisamente: Sotto Azione 10.2.5A (istituzioni scolastiche che partecipano singolarmente) Sotto Azione 10.2.5C (istituzioni scolastiche che partecipano in rete). SI richiama, pertanto, l’attenzione sulle specifiche disposizioni che riguardano il progetto 10.2.5C (Progetto in rete) fornite sia nella presente nota che nelle “Disposizioni e istruzioni per l’attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali Europei 2014-2020” sopra citate, in particolare per quanto riguarda le modalità di attuazione dei progetti di rete.

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Attuazione e gestione. Si precisa che, in considerazione del fatto che il notevole numero di progetti presentati ha richiesto tempi più lunghi del previsto per la valutazione delle proposte, in fase di attuazione sarà possibile aggiornare la tempistica della realizzazione dei moduli/progetti modificando le date nella parte relativa alla “scheda iniziale del progetto”. (Cfr. nota prot.AOODGEFID\n. 38115 del 18/12/2017 punto 3.1 Modifiche ai moduli dopo l’autorizzazione”). Codesta istituzione scolastica è invitata a conservare copia informatizzata della presente nota che è, comunque, sempre disponibile nella piattaforma finanziaria “Sistema Informativo Fondi (SIF) 2020” del SIDI presente al link xxxxx://xxxxxx.xxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx/XXX0000-Xxxx. Si ricorda che a conclusione di ogni singolo modulo, l’istituzione scolastica dovrà procedere alla richiesta di rimborso, secondo la tipologia di costo standardizzato applicata, inserendo la certificazione nella piattaforma finanziaria (SIF). Il modello è un format precompilato automaticamente dal sistema che calcola gli importi riconosciuti sulla base delle effettive presenze degli allievi in rapporto alla durata del modulo. L’inserimento della CERT, pertanto, rappresenta l’atto formale con il quale l’istituzione scolastica chiede ufficialmente il rimborso del percorso formativo. La “CERT” può contenere la richiesta di rimborso di uno o più moduli. La certificazione da parte delle Istituzioni scolastiche è propedeutica al ricevimento di ulteriori risorse dopo il 1° acconto. Al termine di uno o più moduli in cui si articola il progetto, l’istituzione scolastica ha la facoltà e la responsabilità di validare lo stato di avanzamento del progetto e procedere alla creazione della CERT (nel sistema SIF 2020), attraverso la funzione “RICHIESTA CERTIFICAZIONE”. Il Sistema informativo calcola, in automatico, l’importo corrispondente alle attività svolte e riconoscibili per ogni singolo modulo realizzato, esitando gli importi aggregati nell’ambito del Modello CERT. La certificazione tiene conto delle ore di formazione effettivamente erogate da parte delle diverse figure professionali, delle effettive presenze degli allievi, e degli eventuali costi aggiuntivi attivati nel/i modulo/i oggetto di certificazione. L’istituzione scolastica non può in alcun modo variare gli importi automatici né decidere di certificare solo una parte di attività. Nel rispetto dei regolamenti comunitari, si fa presente che eventuali irregolarità nella gestione del progetto comporteranno la sospensione immediata dei finanziamenti e la restituzione da parte dell'Istituto dei fondi eventualmente già ricevuti. Come sopra indicato, i progetti autorizzati dovranno essere realizzati entro il 31/08/2019. Tutta la documentazione relativa alle procedure attuate, alla registrazione delle presenze di discenti e formatori e del personale coinvolto nella realizzazione del progetto, dovrà essere inserita nella piattaforma della gestione (GPU) utilizzando le varie funzioni presenti nello stesso sistema. La chiusura amministrativo contabile va completata al massimo entro il 31/12/2019. Per quanto riguarda le modalità di attuazione e di gestione, le tipologie ed i costi, i progetti autorizzati devono essere attuati in piena corrispondenza con quanto indicato nella presente nota, nell’Avviso prot. AOODGEFID/n. 2999 del 13/03/2017 “Orientamento formativo e rio-orientamento” e, in particolare, nelle “Disposizioni e istruzioni per l’attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali Europei 2014- 2020” emanate con nota prot. AOODGEFID\n. 1498 del 9 febbraio 2018 a valere sul PON 2014-2020 e nelle note: - prot. AOODGEFID\n. 4243 del 07-03-2018 con la quale si invita le istituzioni scolastiche a programmare i percorsi formativi programmando incontri con ore intere eliminando l’uso delle mezze ore; - prot. AOODGEFID\n. 38115 del 18 dicembre 2017 “Chiarimenti e approfondimenti per l’attuazione dei progetti su FSE”; - circolare AOODGEFID\n. 34815 del 2 agosto 2017 e nota prot. AOODGEFID\ n. 35926 del 21 settembre 2017 “Attività di formazione – Iter di reclutamento del personale “esperto” e relativi aspetti di natura fiscale, previdenziale e assistenziale”; - Circolare AOODGEFID\ n. 31732 del 25/07/2017, “Aggiornamento delle linee guida dell’Autorità di Gestione per l’affidamento dei contratti pubblici di servizi e forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria diramate con nota del 13 gennaio 2016, n. 1588”. Le Istituzioni Scolastiche si impegnano, dal momento della proposta, ad attuare i progetti e a realizzarli nel rispetto delle disposizioni comunitarie e nazionali, a documentare la realizzazione dei progetti nelle specifiche aree presenti all’interno del sistema informativo (GPU e SIF) e a rendersi disponibile ai controlli e alle valutazioni previste per il PON. La Programmazione 2014/2020 ha introdotto nuove forme di sovvenzioni e assistenza con l’art. 67 punto 1 comma b) “Tabelle standard di costi unitari del Regolamento (UE) N. 1303/2013 e introdotto delle “Opzioni semplificate in materia di costi “ con l’Art. 14.1 del Regolamento (UE) N. 1304/2013. Nel rispetto di quanto sopra, si comunica che la presente azione sarà gestita nei confronti dei beneficiari secondo quanto previsto dal citato art. 67 (tabelle standard di costi unitari) che per questa azione corrisponde alla tipologia di UCS “Formazione d’aula” approvata dall’Autorità di Gestione. I costi standard sono stati approvati con Regolamento Delegato (UE) 2017/2016 della Commissione, del 29 agosto 2017, recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute. Il Regolamento è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Unione Europea L 298 in data 15/11/2017. Si precisa, inoltre, che, per i costi standardizzati, assume rilievo l’effettiva realizzazione dell’intervento con il numero di ore previsto per la formazione, nonché le caratteristiche specifiche dell’azione. E’ necessario pertanto garantire le figure obbligatorie previste e approvate nell’ambito del progetto. L’avanzamento della spesa è correlato a quello delle attività didattiche previste per ciascun modulo. Si invitano, pertanto, le Istituzioni Scolastiche a dare avvio agli interventi formativi al più presto, predisponendo un calendario che riguardi l’anno scolastico nei periodi che si ritengano più opportuni per gli studenti. Si consiglia di aggiornare il sistema informativo giornalmente onde esercitare una funzione costante di controllo sull’andamento del progetto. Nel ricordare che la presente azione sarà gestita a costi standardizzati, si rinvia, per quanto riguarda le aree che compongono il piano finanziario alla specifica parte presente nell’Avviso sopra citato. L’Avviso 4427/2017 prevedeva la possibilità di presentare due tipologie di progetto e precisamente: Sotto Azione 10.2.5A (istituzioni scolastiche che partecipano singolarmente) Sotto Azione 10.2.5C (istituzioni scolastiche che partecipano in rete). SI richiama, pertanto, l’attenzione sulle specifiche disposizioni che riguardano il progetto 10.2.5C (Progetto in rete) fornite sia nella presente nota che nelle “Disposizioni e istruzioni per l’attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali Europei 2014-2020” sopra citate, in particolare per quanto riguarda le modalità di attuazione dei progetti di rete.iniziative

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Samples: www.mcurie.edu.it, www.espazia.edu.it

Attuazione e gestione. Si precisa che, in considerazione del fatto che il notevole numero di progetti presentati ha richiesto tempi più lunghi del previsto per la valutazione delle proposte, in fase di attuazione sarà possibile aggiornare la tempistica della realizzazione dei moduli/progetti modificando le date nella parte relativa alla “scheda iniziale del progetto”. (Cfr. nota prot.AOODGEFID\n. 38115 del 18/12/2017 punto 3.1 Modifiche ai moduli dopo l’autorizzazione”). Codesta istituzione scolastica è invitata a conservare copia informatizzata della presente nota che è, comunque, sempre disponibile nella piattaforma finanziaria “Sistema Informativo Fondi (SIF) 2020” del SIDI presente al link xxxxx://xxxxxx.xxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx/XXX0000-Xxxx. Si ricorda che a conclusione di ogni singolo modulo, l’istituzione scolastica dovrà procedere alla richiesta di rimborso, secondo la tipologia di costo standardizzato applicata, inserendo la certificazione nella piattaforma finanziaria (SIF). Il modello è un format precompilato automaticamente dal sistema che calcola gli importi riconosciuti sulla base delle effettive presenze degli allievi in rapporto alla durata del modulo. L’inserimento della CERT, pertanto, rappresenta l’atto formale con il quale l’istituzione scolastica chiede ufficialmente il rimborso del percorso formativo. La “CERT” può contenere la richiesta di rimborso di uno o più moduli. La certificazione da parte delle Istituzioni scolastiche è propedeutica al ricevimento di ulteriori risorse dopo il 1° acconto. Al termine di uno o più moduli in cui si articola il progetto, l’istituzione scolastica ha la facoltà e la responsabilità di validare lo stato di avanzamento del progetto e procedere alla creazione della CERT (nel sistema SIF 2020), attraverso la funzione “RICHIESTA CERTIFICAZIONE”. Il Sistema informativo calcola, in automatico, l’importo corrispondente alle attività svolte e riconoscibili per ogni singolo modulo realizzato, esitando gli importi aggregati nell’ambito del Modello CERT. La certificazione tiene conto delle ore di formazione effettivamente erogate da parte delle diverse figure professionali, delle effettive presenze degli allievi, e degli eventuali costi aggiuntivi attivati nel/i modulo/i oggetto di certificazione. L’istituzione scolastica non può in alcun modo variare gli importi automatici né decidere di certificare solo una parte di attività. Nel rispetto dei regolamenti comunitari, si fa presente che eventuali irregolarità nella gestione del progetto comporteranno la sospensione immediata dei finanziamenti e la restituzione da parte dell'Istituto dei fondi eventualmente già ricevuti. Come sopra indicato, i progetti autorizzati dovranno essere realizzati entro il 31/08/2019. Tutta la documentazione relativa alle procedure attuate, alla registrazione delle presenze di discenti e formatori e del personale coinvolto nella realizzazione del progetto, dovrà essere inserita nella piattaforma della gestione (GPU) utilizzando le varie funzioni presenti nello stesso sistema. La chiusura amministrativo contabile va completata al massimo entro il 31/12/2019. Per quanto riguarda le modalità di attuazione e di gestione, le tipologie ed i costi, i progetti autorizzati devono essere attuati in piena corrispondenza con quanto indicato nella presente nota, nell’Avviso prot. AOODGEFID/n. 2999 del 13/03/2017 “Orientamento formativo e rio-orientamento” e, in particolare, nelle “Disposizioni e istruzioni per l’attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali Europei 2014- 2020” emanate con nota prot. AOODGEFID\n. 1498 del 9 febbraio 2018 a valere sul PON 2014-2020 e nelle note: - prot. AOODGEFID\n. 4243 del 07-03-2018 con la quale si invita le istituzioni scolastiche a programmare i percorsi formativi programmando incontri con ore intere eliminando l’uso delle mezze ore; - prot. AOODGEFID\n. 38115 del 18 dicembre 2017 “Chiarimenti e approfondimenti per l’attuazione dei progetti su FSE”; - circolare AOODGEFID\n. 34815 del 2 agosto 2017 e nota prot. AOODGEFID\ n. 35926 del 21 settembre 2017 “Attività di formazione – Iter di reclutamento del personale “esperto” e relativi aspetti di natura fiscale, previdenziale e assistenziale”; - Circolare AOODGEFID\ n. 31732 del 25/07/2017, “Aggiornamento delle linee guida dell’Autorità di Gestione per l’affidamento dei contratti pubblici di servizi e forniture di importo inferiore alla soglia comunitaria diramate con nota del 13 gennaio 2016, n. 1588”. Le Istituzioni Scolastiche si impegnano, dal momento della proposta, ad attuare i progetti e a realizzarli nel rispetto delle disposizioni comunitarie e nazionali, a documentare la realizzazione dei progetti nelle specifiche aree presenti all’interno del sistema informativo (GPU e SIF) e a rendersi disponibile ai controlli e alle valutazioni previste per il PON. La Programmazione 2014/2020 ha introdotto nuove forme di sovvenzioni e assistenza con l’art. 67 punto 1 comma b) “Tabelle standard di costi unitari del Regolamento (UE) N. 1303/2013 e introdotto delle “Opzioni semplificate in materia di costi “ con l’Art. 14.1 del Regolamento (UE) N. 1304/2013. Nel rispetto di quanto sopra, si comunica che la presente azione sarà gestita nei confronti dei beneficiari secondo quanto previsto dal citato art. 67 (tabelle standard di costi unitari) che per questa azione corrisponde alla tipologia di UCS “Formazione d’aula” approvata dall’Autorità di Gestione. I costi standard sono stati approvati con Regolamento Delegato (UE) 2017/2016 della Commissione, del 29 agosto 2017, recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute. Il Regolamento è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Unione Europea L 298 in data 15/11/2017. Si precisa, inoltre, che, per i costi standardizzati, assume rilievo l’effettiva realizzazione dell’intervento con il numero di ore previsto per la formazione, nonché le caratteristiche specifiche dell’azione. E’ necessario pertanto garantire le figure obbligatorie previste e approvate nell’ambito del progetto. L’avanzamento della spesa è correlato a quello delle attività didattiche previste per ciascun modulo. Si invitano, pertanto, le Istituzioni Scolastiche a dare avvio agli interventi formativi al più presto, predisponendo un calendario che riguardi l’anno scolastico nei periodi che si ritengano più opportuni per gli studenti. Si consiglia di aggiornare il sistema informativo giornalmente onde esercitare una funzione costante di controllo sull’andamento del progetto. Nel ricordare che la presente azione sarà gestita a costi standardizzati, si rinvia, per quanto riguarda le aree che compongono il piano finanziario alla specifica parte presente nell’Avviso sopra citato. L’Avviso 4427/2017 prevedeva la possibilità di presentare due tipologie di progetto e precisamente: Sotto Azione 10.2.5A (istituzioni scolastiche che partecipano singolarmente) Sotto Azione 10.2.5C (istituzioni scolastiche che partecipano in rete). SI richiama, pertanto, l’attenzione sulle specifiche disposizioni che riguardano il progetto 10.2.5C (Progetto in rete) fornite sia nella presente nota che nelle “Disposizioni e istruzioni per l’attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali Europei 2014-2020” sopra citate, in particolare per quanto riguarda le modalità di attuazione dei progetti di rete.

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