CALCOLO DEL CANONE DI DISPONIBILITÀ Clausole campione

CALCOLO DEL CANONE DI DISPONIBILITÀ. La costruzione del canone di disponibilità rappresenta la parte fondamentale per assicurare il corretto equilibrio economico-finanziario dell’operazione a garanzia degli interessi dell’Amministrazione Pubblica e del soggetto privato che effettua l’investimento e si assume tutti i rischi. Prima di procedere con la determinazione di detto canone, risulta necessario acquisire i seguenti parametri: - Tasso d’interesse medio prestiti : 4,58% (tasso fisso) 8 - Inflazione media italiana anno 2015 : 0,04% (fonte ISTAT) - Rendimento BTP a 5 anni : 0,42% (fonte Ministero del Tesoro – asta del 28.01.2016) Il calcolo dell’importo complessivo del canone di disponibilità è basato ipotizzando un tempo di rientro di 5 anni (decorrenti dalla data di messa a disposizione dell’opera) e assicurando un rendimento al soggetto privato pari a all’interesse praticato sul costo del debito, incrementato dell’inflazione media e del rendimento dei BTP a 5 anni, e quindi per un interesse pari ad 5,04%. Inoltre, considerando che il contratto di disponibilità per la realizzazione dell’intervento prevede un contributo up-front per l’operatore privato sul costo di realizzazione pari ad € 30.000,00 (da intendersi quasi come fosse l’equity), ne consegue che il calcolo va eseguito non sull’intero costo di realizzazione bensì sul costo decurtato del contributo e quindi su € 90.000,00.

Related to CALCOLO DEL CANONE DI DISPONIBILITÀ

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).