Caratteristiche tecniche. Al fine di garantire la massima flessibilità di installazione in cantiere, il quadro elettrico deve essere dotato di flange asportabili per l’ingresso cavi sia dall’alto che dal basso. Il contenitore deve poter essere equipaggiato con sistemi di barre a profilo sagomato. La sezione delle barre a profilo sagomato in funzione del grado di protezione IP55 deve essere almeno pari a 200 mmq per In ≤ 400 A. Gli involucri e gli elementi di copertura (pannelli laterali, frontali e porte) devono essere in materiale termoplastico stampato in coiniezione o in lamiera di acciaio verniciato con epossipoliestere grigio RAL 7035 con spessore non inferiore a 10/10 per i contenitori e 12-15/10 per gli elementi di copertura. Il quadro deve essere provvisto di porte frontali incernierate con sistema di chiusura con chiave di tipo Yale o ad alette e con apertura reversibile. Nel caso di porta trasparente, la finestra deve essere equipaggiata con cristallo in vetro temperato di sicurezza con spessore 4 mm; al fine di avere più spazio per le leve degli organi di comando, lo spazio utile massimo tra i pannelli frontali e la porta in vetro deve essere non inferiore a 56 mm. Si richiede inoltre un grado di resistenza meccanica agli urti IK ≥ 07. I pannelli finestrati 45 mm devono essere dello spessore non inferiore ai 12-15/10 mm per installazione di apparecchiature modulari su guida DIN costituita da un profilato doppio di alluminio ad alta resistenza. Questi ultimi devono avere la possibilità di agganciare supporti della canalina, messi a disposizione dal costruttore del sistema, nella parte posteriore del profilo. Le guide DIN devono poter essere regolabili in profondità nell’eventualità di installare sulla stessa anche interruttori scatolati 160 A. Al fine di sfruttare in modo ottimale gli spazi, di facilitare il cablaggio e di semplificare il montaggio, tutte le apparecchiature elettriche devono poter essere installate all’interno della carpenteria per mezzo di appositi kit di installazione fissati alla struttura con passo variabile di 25 mm. I pannelli frontali devono inoltre essere incernierabili (indifferentemente a destra o a sinistra) e dotati di sistema di messa a terra automatica per contatto. Le carpenterie devono avere la predisposizione per l’alloggiamento di sistemi di cablaggio rapido per correnti nominali fino a 400 A testati e garantiti dallo stesso costruttore del sistema. Il sistema deve comprendere le piastre interne di fondo in lamiera zincata di spessore non inferiore a 15/10 da fissare al contenitore con passo variabile di 25 mm. Secondo le soluzioni applicative, il quadro elettrico deve avere un grado di protezione IP65 con porta chiusa. Per i quadri elettrici si richiedono le seguenti caratteristiche tecniche come requisiti minimi: - Max corrente nominale interruttore scatolato: 250 A - Portata di corrente massima delle sbarre: 400 A - Tensione nominale di impiego Ue: 500 V - Tensione nominale di isolamento Ui: 000 X - Xxxxxx ad impulso Uimp: 6 kV 1,2/50 μs - Corrente nominale di cortocircuito Icw: 16 kA per 1 s - Corrente max di picco Ipk: 32 kA Tutti i componenti del sistema devono essere atti a realizzare quadri elettrici conformi alle norme: - CEI 23-51 - CEI EN 61439-1 (CEI 17-113) - CEI EN 61439-2 (CEI 17-114) - CEI EN 61439-3 (CEI 17-116) Il quadro elettrico deve essere montato e cablato come da schemi elettrici di progetto, realizzato e collaudato conforme alle normative vigenti e corredato di accessori e oneri relativi per renderlo installato a regola d’arte.
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Samples: Coibentazione Termica Per Canali a Sezione Rettangolare, Coibentazione Termica Per Canali a Sezione Rettangolare
Caratteristiche tecniche. Al fine Gli isolamenti termici sono costituiti dal materiale coibente (poliuretano espanso, elastomero estruso, polietilene estruso), dal rivestimento di garantire la massima flessibilità protezione (lamiera di installazione in cantierealluminio o PVC) dalle protezioni aggiuntive, il quadro elettrico deve dalle lavorazioni particolari e dal materiale accessorio. I materiali coibenti devono essere dotato incombustibili, imputrescibili e resistenti all’insaccamento, devono resistere fino alle temperature limiti di flange asportabili per l’ingresso cavi sia dall’alto che dal bassoimpiego senza fessurarsi, polverizzarsi o danneggiarsi. La conducibilità termica non dovrà essere superiore ai valori espressi nelle singole specifiche e relative alle varie applicazioni. Il contenitore deve poter essere equipaggiato con sistemi di barre a profilo sagomato. La sezione delle barre a profilo sagomato materiale accessorio è costituito da tutto quanto necessario per eseguire la messa in funzione del grado di protezione IP55 deve essere almeno pari a 200 mmq per In ≤ 400 A. Gli involucri e gli elementi di copertura opera degli isolamenti (pannelli lateralifissaggi, frontali e portestaffaggi, arpioni, collari) devono essere in materiale termoplastico stampato in coiniezione o in lamiera di acciaio verniciato con epossipoliestere grigio RAL 7035 con spessore non inferiore a 10/10 per i contenitori e 12-15/10 per gli elementi di copertura. Il quadro deve essere provvisto di porte frontali incernierate con sistema di chiusura con chiave di tipo Yale o ad alette e con apertura reversibile. Nel caso di porta trasparente, la finestra deve essere equipaggiata con cristallo in vetro temperato di sicurezza con spessore 4 mm; al fine di avere più spazio per le leve degli organi di comando, lo spazio utile massimo tra i pannelli frontali e la porta in vetro deve essere non inferiore a 56 mm. Si richiede inoltre un grado di resistenza meccanica agli urti IK ≥ 07. I pannelli finestrati 45 mm devono essere dello spessore non inferiore ai 12-15/10 mm per installazione di apparecchiature modulari su guida DIN costituita da un profilato doppio di alluminio ad alta resistenza. Questi ultimi devono avere esclude la possibilità di agganciare supporti della canalinarealizzare rivestimento isolanti raggruppati per tubazioni correnti a interasse ridotto rispetto alle normali distanze di posa in opera. L’isolamento di tubazioni dovrà essere realizzato in guaina di elastomero estruso a cellule chiuse: esecuzione in guaina flessibile o lastra a base di caucciù vinilico sintetico espanso, messi avente conducibilità termica utile non superiore a disposizione dal costruttore 0,040 W/m°K alla temperatura di riferimento di 40°C dichiarata e certificata secondo la norma UNI-CTI 161, CLASSE “1” di reazione al fuoco, sottoposte a controllo di qualità e prodotte secondo gli standard ISO 9002 ed EN 29002, provviste di dichiarazione di conformità secondo il DM 26/6/1984 artt. 2.6 e 2.7 ed aventi spessori calcolati al 100% secondo le prescrizioni di cui alla Tabella “1” Allegato “B” del sistemaDPR n° 412 del 26/8/1993. Isolamento 100% dello spessore Adatto per Il rivestimento termico delle tubazioni, nella parte posteriore del profilo. Le guide DIN devono poter essere regolabili dei collettori di distribuzione, delle valvole e delle apparecchiature in profondità nell’eventualità genere in impianti di installare sulla stessa anche interruttori scatolati 160 A. Al fine di sfruttare in modo ottimale gli spazi, di facilitare il cablaggio riscaldamento e di semplificare il montaggio, tutte le apparecchiature elettriche devono poter essere installate all’interno della carpenteria per mezzo climatizzazione con temperatura massima di appositi kit di installazione fissati alla struttura con passo variabile di 25 mm. I pannelli frontali devono inoltre essere incernierabili (indifferentemente esercizio da +8 a destra 108°C correnti all’esterno e/o a sinistra) e dotati di sistema di messa a terra automatica per contatto. Le carpenterie devono avere la predisposizione per l’alloggiamento di sistemi di cablaggio rapido per correnti nominali fino a 400 A testati e garantiti dallo stesso costruttore del sistema. Il sistema deve comprendere le piastre interne di fondo in lamiera zincata di spessore locali non inferiore a 15/10 da fissare al contenitore con passo variabile di 25 mm. Secondo le soluzioni applicative, il quadro elettrico deve avere un grado di protezione IP65 con porta chiusa. Per i quadri elettrici si richiedono le seguenti caratteristiche tecniche come requisiti minimi: - Max corrente nominale interruttore scatolato: 250 A - Portata di corrente massima delle sbarre: 400 A - Tensione nominale di impiego Ue: 500 V - Tensione nominale di isolamento Ui: 000 X - Xxxxxx ad impulso Uimp: 6 kV 1,2/50 μs - Corrente nominale di cortocircuito Icw: 16 kA per 1 s - Corrente max di picco Ipk: 32 kA Tutti i componenti del sistema devono essere atti a realizzare quadri elettrici conformi alle norme: - CEI 23-51 - CEI EN 61439-1 (CEI 17-113) - CEI EN 61439-2 (CEI 17-114) - CEI EN 61439-3 (CEI 17-116) Il quadro elettrico deve essere montato e cablato come da schemi elettrici di progetto, realizzato e collaudato conforme alle normative vigenti e corredato di accessori e oneri relativi per renderlo installato a regola d’arteriscaldati.
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Samples: www.regione.umbria.it
Caratteristiche tecniche. Al fine L’anodo laminare di garantire la massima flessibilità di installazione in cantiere, il quadro elettrico zinco deve essere dotato costituito da una lamina di flange asportabili per l’ingresso cavi sia dall’alto che dal bassozinco puro superiore al 99,95%, dello spessore di 250/450 µm. Il contenitore foglio di zinco deve poter essere equipaggiato con sistemi applicato alla superficie della struttura mediante un idoneo gel adesivo che deve essere anche ottimo conduttore ionico. Il livello di barre a profilo sagomatoprotezione è funzione della superficie coperta dalla lamina e della densità di armatura nella struttura. Dopo la applicazione, la lamina deve essere collegata all’armatura mediante delle idonee connessioni metalliche. La sezione superficie coperta dalla lamina sarà di volta in volta decisa a insindacabile giudizio della Direzione Lavori in considerazione delle barre a profilo sagomato in funzione del grado di protezione IP55 zone ammalorate da proteggere. Il sottofondo deve essere almeno pari a 200 mmq preparato come per In una normale riparazione. Rimuovere il calcestruzzo deteriorato e quello in fase di distacco, se necessario, anche al di sotto delle armature fino ad arrivare al sottofondo solido, resistente e ruvido. Eventuali precedenti interventi di ripristino che non risultassero perfettamente aderenti dovranno essere asportati. Pulire il calcestruzzo e i ferri di armatura da polvere, ruggine, lattime di cemento, grassi, oli, vernici o pitture precedentemente applicate, mediante sabbiatura e/o idrodemolizione. E’ necessario prima dell’installazione verificare la continuità dell’armatura con un ohmetro (una resistenza ≤ 400 A. Gli involucri e gli elementi di copertura (pannelli laterali, frontali e porte) devono essere in materiale termoplastico stampato in coiniezione o in lamiera di acciaio verniciato con epossipoliestere grigio RAL 7035 con spessore non inferiore a 10/10 per i contenitori e 12-15/10 per gli elementi di copertura. Il quadro deve essere provvisto di porte frontali incernierate con sistema di chiusura con chiave di tipo Yale o ad alette e con apertura reversibile1 ohm è accettabile). Nel caso in cui non venisse confermata la continuità è necessario ripristinarla laddove questa è interrotta mediante una semplice saldatura. Saranno previste due scatole di porta trasparente, la finestra deve essere equipaggiata con cristallo in vetro temperato di sicurezza con spessore 4 mm; al fine di avere più spazio misurazione per le leve degli organi di comando, lo spazio utile massimo tra i pannelli frontali e la porta in vetro deve essere non inferiore a 56 mm. Si richiede inoltre un grado di resistenza meccanica agli urti IK ≥ 07. I pannelli finestrati 45 mm devono essere dello spessore non inferiore ai 12-15/10 mm per installazione di apparecchiature modulari su guida DIN costituita da un profilato doppio di alluminio ad alta resistenza. Questi ultimi devono avere la possibilità di agganciare supporti della canalina, messi a disposizione dal costruttore del sistema, nella parte posteriore del profilo. Le guide DIN devono poter essere regolabili in profondità nell’eventualità di installare sulla stessa anche interruttori scatolati 160 A. Al fine di sfruttare in modo ottimale gli spazi, di facilitare il cablaggio e di semplificare il montaggio, tutte le apparecchiature elettriche devono poter essere installate all’interno della carpenteria per mezzo di appositi kit di installazione fissati alla struttura con passo variabile di 25 mm. I pannelli frontali devono inoltre essere incernierabili (indifferentemente a destra o a sinistra) e dotati di sistema di messa a terra automatica per contatto. Le carpenterie devono avere la predisposizione per l’alloggiamento di sistemi di cablaggio rapido per correnti nominali fino a 400 A testati e garantiti dallo stesso costruttore del sistema. Il sistema deve comprendere le piastre interne di fondo in lamiera zincata di spessore non inferiore a 15/10 da fissare al contenitore con passo variabile di 25 mm. Secondo le soluzioni applicative, il quadro elettrico deve avere un grado di protezione IP65 con porta chiusa. Per i quadri elettrici si richiedono le seguenti caratteristiche tecniche come requisiti minimi: - Max corrente nominale interruttore scatolato: 250 A - Portata di corrente massima delle sbarre: 400 A - Tensione nominale di impiego Ue: 500 V - Tensione nominale di isolamento Ui: 000 X - Xxxxxx ad impulso Uimp: 6 kV 1,2/50 μs - Corrente nominale di cortocircuito Icw: 16 kA per 1 s - Corrente max di picco Ipk: 32 kA Tutti i componenti del sistema devono essere atti a realizzare quadri elettrici conformi alle norme: - CEI 23-51 - CEI EN 61439-1 (CEI 17-113) - CEI EN 61439-2 (CEI 17-114) - CEI EN 61439-3 (CEI 17-116) Il quadro elettrico deve essere montato e cablato come da schemi elettrici di progetto, realizzato e collaudato conforme alle normative vigenti e corredato di accessori e oneri relativi per renderlo installato a regola d’arteogni intervento.
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Samples: Convenzione Unica Stipulata Il 07/11/2007 Resa Esecutiva Con Legge 101/2008