Common use of Commissioni di gara Clause in Contracts

Commissioni di gara. Nel caso di procedure con criterio dell’offerta al miglior prezzo l’apertura e l’esame della documentazione amministrativa e la proposta di aggiudicazione spettano al RUP, o suo delegato, coadiuvato dall’ufficio Centro Unico Gare che predispone il verbale di gara. 1. Nei casi di procedure ad evidenza pubblica o negoziate con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa è individuata, una commissione giudicatrice formata da esperti del settore, alla quale è demandata la valutazione delle offerte. Il RUP valuta la nomina della commissione giudicatrice indicando se ricorrono i presupposti per la nomina di componenti interni o esterni 2. Il ricorso a componenti esterni è ammesso solo in caso di inesistenza o accertata indisponibilità delle professionalità necessarie all’interno dell’Ente, il trattamento economico dei componenti esterni deve essere ricompreso nel quadro economico della procedura e deve essere determinato sulla base e nel rispetto dei decreti previsti dall’art. 77, c 10 del Codice dei contratti, commisurando gli stessi al grado di complessità delle valutazioni da effettuare. Nei casi previsti dalla normativa vigente il RUP può essere componente della commissione giudicatrice. Per le sedute pubbliche la commissione giudicatrice è coadiuvata dall’ufficio gare che predispone i relativi verbali di gara. 3. Per le nomine dei commissari interni valgono i criteri di scelta e le cause di incompatibilità previsti dalle normative vigenti. 4. La nomina della Commissione, ivi compresi commissari esterni, in possesso dei requisiti di legge, è effettuata direttamente dal RUP .

Commissioni di gara. Nel caso di procedure con criterio dell’offerta al miglior prezzo l’apertura e l’esame della documentazione amministrativa e la proposta di aggiudicazione spettano al RUP, o suo delegato, coadiuvato dall’ufficio Centro Unico Gare che predispone il verbale di gara. 1. Nei casi di procedure ad evidenza pubblica o negoziate con Quando la scelta della migliore offerta avviene mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa è individuatavantaggiosa, una commissione giudicatrice formata da esperti del settore, alla quale la valutazione è demandata la valutazione delle offertead una Commissione giudicatrice che viena nominata dal soggetto, individuato ai sensi dell’art. Il RUP valuta la nomina della commissione giudicatrice indicando se ricorrono i presupposti per la nomina di componenti interni o esterni17 del presente Regolamento. 2. Il ricorso a componenti esterni è ammesso solo in caso La nomina dei commissari e la costituzione della Commissione devono avvenire successivamente alla scadenza del termine di inesistenza o accertata indisponibilità presentazione delle professionalità necessarie all’interno dell’Enteofferte, il trattamento economico dei componenti esterni deve essere ricompreso nel quadro economico della procedura e deve essere determinato sulla base e nel rispetto dei decreti previsti salvo quanto previsto dall’art. 7783, c 10 comma 4 del Codice dei contratti, commisurando gli stessi al grado di complessità delle valutazioni da effettuare. Nei casi previsti dalla normativa vigente il RUP può essere componente della commissione giudicatrice. Per le sedute pubbliche la commissione giudicatrice è coadiuvata dall’ufficio gare che predispone i relativi verbali di garaCodice. 3. Per le nomine dei commissari interni valgono Nell’atto di nomina della Commissione devono essere individuati i criteri poteri alla stessa conferiti ed il termine, prorogabile di scelta e le cause di incompatibilità previsti dalle normative vigentinorma una sola volta, per l’espletamento dell’incarico conferito. 4. La nomina della CommissioneCommissione di Gara è presieduta da un Dirigente dell’Ente, ivi compresi commissari nominato dall’Organo di cui al precedente comma 1, che designa anche un Supplente. Il numero dei suoi componenti deve essere dispari e deve essere ricompreso tra le tre e le cinque unità. 5. I Commissari diversi dal Presidente non devono aver svolto, né possono svolgere, alcun incarico o funzione relativamente al contratto del cui affidamento si tratta. Non possono essere nominati tali coloro che si trovino in una delle situazioni previste dall’art. 84, commi 5 e 6 del Codice. Si applicano le cause di astensione previste dall’art. 51 C.p.c 6. I Commissari diversi dal Presidente sono selezionati tra funzionari appartenenti a ruoli professionali dell’IPOST, integrati da esperti esterni, in possesso dei requisiti rientranti nelle categorie di leggecui all’art. 84, comma 8, lett. a) e b) del Codice, qualora risulti accertato che l’Ente non disponga di adeguate professionalità nello specifico settore oggetto del contratto. 7. In caso di rinnovo del procedimento di gara a seguito dell’annullamento dell’aggiudicazione è effettuata direttamente dal RUP riconvocata la medesima commissione.

Commissioni di gara. Nel 1. La Commissione di gara è nominata dal Dirigente della SUA Provincia Salerno sulla base delle indicazioni fornite nella determinazione a contrattare. 2. La Commissione di gara è presieduta da un Dirigente della Provincia o dell’Ente aderente e la relativa nomina avviene nel rispetto di principi di rotazione tra i dirigenti, in particolare, in caso di procedure con criterio dell’offerta al miglior prezzo l’apertura e l’esame della documentazione amministrativa e la proposta di aggiudicazione spettano al RUP, o suo delegato, coadiuvato dall’ufficio Centro Unico Gare che predispone il verbale di gara. 1. Nei casi di procedure ad evidenza pubblica o negoziate affidamento con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa è individuatavantaggiosa, una commissione giudicatrice formata da esperti del settore, alla quale è demandata la valutazione delle offertetenendo conto della materia oggetto dell’affidamento. 3. Il RUP valuta la nomina Le modalità di composizione della commissione giudicatrice indicando se ricorrono i presupposti per la nomina di gara sono previste nella convenzione. 4. Nel caso di componenti interni o esterni 2, fermo restando quanto previsto dall’art. Il ricorso 84 del D.Lgs. n. 163/2006, le relative spese restano a componenti esterni è ammesso solo in caso di inesistenza o accertata indisponibilità delle professionalità necessarie all’interno dell’Entecarico dell’Ente aderente, che stabilisce il trattamento economico dei componenti esterni deve essere ricompreso nel quadro economico della procedura compenso nella determinazione a contrarre, secondo la propria regolamentazione interna e deve essere determinato sulla base e comunque nel rispetto dei decreti previsti dall’artdelle norme vigenti. 5. 77La SUA Provincia Salerno può costituire, c 10 del Codice dei contratticon strumenti telematici, commisurando gli stessi al grado degli elenchi aperti di complessità delle valutazioni da effettuare. Nei casi previsti dalla normativa vigente il RUP può essere componente della commissione giudicatrice. Per dipendenti comunali, provinciali e in genere dipendenti di amministrazioni aggiudicatrici, in possesso di comprovata esperienza, disponibili ad assumere le sedute pubbliche la commissione giudicatrice è coadiuvata dall’ufficio gare che predispone i relativi verbali funzioni di commissario tecnico di gara per specifiche tipologie di gara. 36. Per le nomine dei I dipendenti provinciali o degli enti aderenti nominati della Provincia di Salerno in qualità di commissari interni valgono i criteri di scelta gara per procedure di gara delegate da enti aderenti, prestano la loro attività di commissario nell’ambito del proprio rapporto di servizio, tale attività è considerata a pieno titolo resa in relazione a compiti e le cause funzioni proprie ed istituzionali della Provincia di incompatibilità Salerno e dell’ente aderente, salvi gli incentivi se previsti dalle dalla normativa vigente. Eventuali modifiche normative vigentio contrattuali che dovessero interessare il presente comma, si intenderanno recepite con decreto del Presidente della Provincia. 4. La nomina della Commissione, ivi compresi commissari esterni, in possesso dei requisiti di legge, è effettuata direttamente dal RUP .

Commissioni di gara. Nel caso di procedure con criterio dell’offerta al miglior prezzo l’apertura e l’esame della documentazione amministrativa e la proposta di aggiudicazione spettano al RUP, o suo delegato, coadiuvato dall’ufficio Centro Unico Gare che predispone il verbale di gara. 1. Nei casi La commissione di procedure ad evidenza pubblica o negoziate con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa gara dell'appalto concorso, nominata dalla Giunta Comunale, è individuatacomposta di norma dal Responsabile del Settore cui l'appalto si riferisce in qualità di Presidente, una commissione giudicatrice formata dal Responsabile del Servizio Gare e Appalti, da almeno un Responsabile in qualità di membro esperto, oltre al Segretario verbalizzante, e decide a maggioranza. In sede di approvazione del progetto/programma e di indizione dell'appalto concorso, può essere prevista la partecipazione di ulteriori esperti del settore, alla quale è demandata la valutazione delle offerte. Il RUP valuta la nomina della commissione giudicatrice indicando se ricorrono i presupposti per la nomina in relazione all'oggetto dell'appalto nonché impartite direttive sui criteri di scelta dei componenti interni o esternistessi. 2. Il ricorso a componenti esterni è ammesso solo La commissione di gara in caso di inesistenza asta pubblica o accertata indisponibilità delle professionalità necessarie all’interno dell’Entelicitazione privata, il trattamento economico dei componenti esterni deve essere ricompreso nel quadro economico della procedura nominata dal Segretario Generale, è composta di norma dal Responsabile del Servizio Gare e deve essere determinato sulla base Appalti in qualità di Presidente e nel rispetto dei decreti previsti dall’art. 77, c 10 del Codice dei contratti, commisurando gli stessi da due Responsabili appartenenti al grado Settore/Servizio cui l'appalto afferisce di complessità delle valutazioni da effettuare. Nei casi previsti dalla normativa vigente il RUP può essere componente della commissione giudicatrice. Per le sedute pubbliche la commissione giudicatrice è coadiuvata dall’ufficio gare che predispone i relativi verbali cui uno con funzioni di garasegretario. 3. Per le nomine Le commissioni di gara, per essere validamente costituite necessitano della presenza di tutti i membri; nel caso di assenza anche di uno di essi, il Segretario Generale procede alla nomina del sostituto, nel rispetto della professionalità e della competenza del soggetto venuto a mancare. Ove possibile, tale provvedimento viene emesso in tempo utile da consentire lo svolgimento dei commissari interni valgono i criteri di scelta e le cause di incompatibilità previsti dalle normative vigentilavori, onde non dover procedere alla sospensione della procedura concorsuale. 4. La nomina della Commissione, ivi compresi commissari esterni, in possesso dei requisiti di legge, è effettuata direttamente dal RUP .

Commissioni di gara. Nel caso di procedure con criterio dell’offerta al miglior prezzo l’apertura e l’esame della documentazione amministrativa e la proposta di aggiudicazione spettano al RUP, o suo delegato, coadiuvato dall’ufficio Centro Unico Gare che predispone il verbale di gara. 1. Nei casi Nell’espletamento del supporto tecnico-operativo mediante le attività di cui al precedente articolo 2, paragrafo 2, punti I e II, nell’ambito delle procedure ad evidenza pubblica o negoziate di gara per l’af fidamento degli appalti pubblici da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa è individuatavantaggiosa, una commissione la eventuale Commissione giudicatrice formata sarà composta sia da esperti componenti individuati da INVITALIA all’interno del settoreproprio personale dipendente a tempo indeterminato, alla quale è demandata secondo modalità previste dalla Policy aziendale vigente che assicurano la valutazione trasparenza delle offerte. Il RUP valuta la nomina della commissione giudicatrice indicando se ricorrono i presupposti procedure di selezione ed il possesso di un’adeguata competenza tecnica, nonché da soggetti iscritti in un elenco, appositamente formato, e dotati delle professionalità richieste per la nomina le attività di componenti interni o esternivalutazione. 2. Il ricorso a componenti esterni è ammesso solo in caso INVITALIA, tuttavia, può richiedere all’Ente Aderente, o l’Ente Aderente può richiedere ad INVITALIA, che l’Ente Aderente designi un Commissario di inesistenza o accertata indisponibilità delle professionalità necessarie all’interno dell’Entegara (per le Commissioni formate da tre componenti) ovvero due Commissari di gara (per le Commissioni formate da cinque componenti). A tal f ine, il trattamento economico l’Ente Aderente indicherà ad INVITALIA una rosa di nominativi pari al doppio dei componenti esterni deve essere ricompreso nel quadro economico Commissari di sua competenza, tra i quali INVITALIA effettuerà un sorteggio ai fini della procedura e deve essere determinato sulla base e nel rispetto dei decreti previsti dall’art. 77, c 10 del Codice dei contratti, commisurando gli stessi al grado di complessità delle valutazioni da effettuare. Nei casi previsti dalla normativa vigente il RUP può essere componente nomina della commissione giudicatrice. Per le sedute pubbliche la commissione giudicatrice è coadiuvata dall’ufficio gare che predispone i relativi verbali Commissione di gara. 3. Per le nomine dei commissari interni valgono In tale ipotesi, i criteri di scelta e le cause di incompatibilità previsti dalle normative vigenti. 4. La nomina nominativi della Commissione, ivi compresi commissari esterni, rosa dovranno riferirsi a dipendenti a tempo indeterminato dell’Ente Aderente in possesso dei requisiti di leggeun’adeguata competenza tecnica, è effettuata direttamente dal RUP che, se nominati previo sorteggio, espleteranno l’incarico a titolo gratuito. Il Presidente della Commissione Giudicatrice sarà sempre nominato da INVITALIA tra i soggetti dalla stessa designati.