Dichiarazioni personali. A pena di esclusione dalla gara, ciascuno dei soggetti indicati nella dichiarazione di cui all’articolo 9.1.II, del presente disciplinare, devono rendere ai sensi dell’art. 46 del 1. assenza a proprio carico di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge 31 maggio 1965, n. 575 (art. 38, comma 1, lett. b), Codice dei Contratti); 2. inesistenza di un provvedimento con il quale sia stata disposta nei propri confronti la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423; 3. che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente; 4. inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione delle pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18 (art. 38, comma 1, lett. c), Codice dei Contratti); 5. inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato relative a reati che comportano quale pena accessoria il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione, ex art. 32 quater c.p.. Si precisa che - a pena di esclusione dalla gara - le suddette dichiarazioni di cui ai punti da 1) a 5) devono essere rese dai soggetti di seguito indicati: - nel caso di impresa individuale, dal titolare, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di società in accomandita semplice, da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di ogni altro tipo di società o consorzio, da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali. A pena di esclusione dalla gara, le dichiarazioni di cui sopra, devono essere rese, nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o associarsi/consorzio ordinario/GEIE, da parte dei medesimi soggetti che figurano nella compagine di ciascun offerente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio. A pena di esclusione dalla gara, per i Consorzi di Cooperative, Consorzi tra imprese artigiane e Consorzi Stabili di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice dei Contratti, tale dichiarazione dovrà essere resa, da parte dei medesimi soggetti del Consorzio e delle Consorziate indicate quali esecutrici dell’appalto. Le dichiarazioni personali di cui al presente punto 2, devono essere rese utilizzando preferibilmente la Scheda B allegata al presente disciplinare.
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Samples: Disciplinary Regulations for Open Procedure, Disciplinary Regulations for Open Procedure
Dichiarazioni personali. A (la presente dichiarazione deve essere resa, a pena di esclusione dalla garaesclusione, da ciascuno dei soggetti indicati nella dichiarazione di cui all’articolo 9.1.IIdall’art. 38, del presente disciplinarecomma 1, devono rendere ai sensi dell’artlettera b) e c) D. Lgs. 46 deln. 163/2006): -
1. assenza a proprio carico di procedimenti in corso s) che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge legge 31 maggio 1965, n. 575 (arte successive modificazioni ;
t) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 38444 del codice di procedura penale, comma per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità Europea, che incidono sulla moralità professionale; che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, lett. b), Codice dei Contratti)Direttiva CE 2004/18;
2. inesistenza di un u) che nei propri confronti non sussiste alcun provvedimento con il quale sia stata disposta nei propri confronti la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423;
3. v) che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
4. inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione delle pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità z) che incidono sulla moralità professionale; inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18 (art. 38, comma 1, lett. c), Codice dei Contratti);
5. inesistenza di nei propri confronti non esistono sentenze di condanna passate in giudicato relative a reati che comportano quale pena accessoria il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione, ex art. 32 quater c.p.. Si precisa che - a pena di esclusione dalla gara - le suddette dichiarazioni di cui ai punti da 1) a 5) devono essere rese dai soggetti di seguito indicati: - nel caso di impresa individuale, dal titolare, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di società in accomandita semplice, da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di ogni altro tipo di società o consorzio, da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali. A pena di esclusione dalla gara, le dichiarazioni di cui sopra, devono essere rese, nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o associarsi/consorzio ordinario/GEIE, da parte dei medesimi soggetti che figurano nella compagine di ciascun offerente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio. A pena di esclusione dalla gara, per i Consorzi di Cooperative, Consorzi tra imprese artigiane e Consorzi Stabili di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice dei Contratti, tale dichiarazione dovrà essere resa, da parte dei medesimi soggetti del Consorzio e delle Consorziate indicate quali esecutrici dell’appalto. Le dichiarazioni personali di cui al presente punto 2, devono essere rese utilizzando preferibilmente la Scheda B allegata al presente disciplinare.;
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Samples: Bando Di Gara
Dichiarazioni personali. A pena di esclusione dalla garaesclusione, ciascuno dei soggetti indicati nella dichiarazione di cui all’articolo 9.1.IIal punto 7.1, del presente disciplinare, devono rendere ai sensi dell’art. 46 deldel D.P.R. n. 445/2000, la dichiarazione inerente al possesso dei requisiti di ordine generale; devono, pertanto dichiarare specificamente (a pena di esclusione):
1. a) assenza a proprio carico di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27.12.19566 del D.Lgs 06.09.2011, n. 1423 159 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge 31 maggio 196567 del D.Lgs 06.09.2011, n. 575 159 (art. 38, comma 1, lett. b), Codice dei Contratti);
2. b) inesistenza di un provvedimento con il quale sia stata disposta nei propri confronti la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.19566 del D.Lgs 06.09.2011, n. 1423159;
3. c) che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.19566 del D.Lgs 06.09.2011, n. 1423159, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
d) che nei propri confronti non sussiste, nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando, richiesta di rinvio a giudizio per omessa denuncia all’autorità giudiziaria del fatto di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D. L. 13.05.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12.07.1991, n. 203, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4, comma 1, della Legge 24.11.1981, n. 689 (art. inesistenza 38, comma 1, lett. m-ter), Codice dei Contratti);
e) l’inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione delle pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18 (art. 38, comma 1, lett. c), Codice dei Contratti);
5. inesistenza f) l’inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato relative a reati che comportano quale pena accessoria il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione, ex art. 32 quater c.p.. Si precisa che – a pena di esclusione – il dichiarante dovrà indicare ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il “beneficio della non menzione”. Ai fini del comma 1, lettera c) dell’articolo 38, il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione (art. 38, comma 2, Codice dei Contratti). Si precisa che - a pena di esclusione dalla gara - le suddette dichiarazioni di cui ai punti da 1a) a 5) f), devono essere rese dai soggetti di seguito indicati: - ▪ nel caso di impresa individuale, dal titolare, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - ▪ nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - ▪ nel caso di società in accomandita semplice, da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - ▪ nel caso di ogni altro tipo di società o consorzio, da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, da tutti i direttori tecnici e tecnici, da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali, presidenti, vicepresidenti, institori e dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. A pena di esclusione dalla garaesclusione, le dichiarazioni di cui sopra, devono essere rese, nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite operatori economici riuniti o associate associati o da riunirsi o associarsi/consorzio ordinario/GEIE, da parte dei medesimi soggetti che figurano nella compagine di ciascun offerente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio. A pena di esclusione dalla garaesclusione, per i Consorzi consorzi di Cooperativecooperative, Consorzi consorzi tra imprese artigiane e Consorzi Stabili consorzi stabili di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice dei Contratti, tale dichiarazione dovrà essere resa, da parte dei medesimi soggetti del Consorzio consorzio e delle Consorziate consorziate indicate quali esecutrici dell’appalto. Le dichiarazioni personali di cui al presente punto 27.2, devono essere rese utilizzando preferibilmente la Scheda B allegata al presente disciplinareil modello predisposto dalla Stazione Appaltante.
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Samples: Bando Di Gara
Dichiarazioni personali. A pena di esclusione dalla gara, ciascuno dei soggetti indicati nella dichiarazione di cui all’articolo 9.1.II, del nel presente disciplinare, devono rendere punto ai sensi dell’art. 46 deldel D.P.R. n. 445/2000 deve dichiarare utilizzando preferibilmente il modello A7 specificamente:
1. assenza a proprio carico di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del D.Lgs. 06.09.2011 n. 159 (già art. 3 della Legge 27.12.1956, 27 dicembre 1956 n. 1423 423) o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 del D.Lgs. 06/09.2011 n. 159 (già art. 10 della Legge legge 31 maggio 1965, 1965 n. 575 (575) art. 38, 38 comma 1, 1 lett. b), ) Codice dei Contratti);
2. inesistenza di un provvedimento con il quale sia stata disposta nei propri confronti la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, 6 del D.Lgs 06.09.2011 n. 1423159;
3. che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, 6 del D.Lgs. 06.09.2011 n. 1423, 159 irrogate nei confronti di un proprio convivente;
4. che nei propri confronti non sussiste, nell’anno precedente alla pubblicazione del bando, richiesta di rinvio a giudizio per omessa denuncia all’autorità giudiziaria del fatto di essere stato vittima di reati previsti e puniti dagli art. 317 e 629 del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13.05.1991 n. 152 convertito con modificazioni dalla Legge 12.07.1991 n. 203 salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4 comma 1 della Legge 24.11.1981 n. 689 (art. 38 comma 1 lett. m ter) codice dei contratti;
5. inesistenza di sentenze di condanna condanne passate in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione delle della pena su richiesta, richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p., . per reati gravi in danno dello Stato o della delle Comunità che incidono sulla moralità professionale; inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, frode riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, all’art. 45 paragrafo 1, 1 Direttiva CE 2004/18 2044/18 (art. 38, 38 comma 1, 1 lett. c), ) Codice dei Contratti);
56. inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato relative a reati che comportano quale pena accessoria il divieto di contrattare contrarre con la Pubblica Amministrazione, Amministrazione ex art. 32 quater c.p.. . Si precisa che - che, a pena di esclusione dalla gara - le suddette esclusione, il dichiarante dovrà indicare ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena, su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il beneficio della non menzione. Le dichiarazioni sopra riportate (1 – 6), a pena di cui ai punti da 1) a 5) esclusione, devono essere rese dai soggetti di seguito indicati: - nel -nel caso di impresa individuale, operatore individuale dal titolare, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialitecnici; - nel -nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialitecnici; - nel -nel caso di società in accomandita semplice, semplice da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialitecnici; - nel -nel caso di ogni altro tipo di società o consorzio, da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialitecnici, dal socio unico persona fisica ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. A pena di esclusione dalla garaesclusione, le dichiarazioni di cui sopra, sopra devono essere rese, nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite operatori economici riuniti o associate associati o da riunirsi o associarsida associarsi /consorzio ordinario /GEIE/consorzio ordinario/GEIE, RETE da parte dei medesimi soggetti che figurano nella compagine di ciascun offerente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio. A pena di esclusione dalla garaesclusione, per i Consorzi consorzi di Cooperativecooperative, Consorzi consorzi tra imprese artigiane e Consorzi Stabili consorzi stabili di cui all’art. 34, 34 comma 1, lettere 1 lett. b) e c), ) del Codice dei Contratti, contratti tale dichiarazione dovrà essere resa, resa da parte dei medesimi soggetti del Consorzio consorzio e delle Consorziate consorziate indicate quali esecutrici dell’appalto.
B) Fideiussione relativa alla cauzione provvisoria, pari al 2% del prezzo base indicato nel bando, e precisamente pari ad € 9.000,00. Le dichiarazioni personali Tale garanzia dovrà essere costituita alternativamente da fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del Decreto Legislativo 1 settembre 1993 n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze. La fideiussione deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta. La garanzia deve espressamente prevedere: • la rinuncia al presente punto 2beneficio della preventiva escussione del debitore principale, devono • la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del Codice Civile, • l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. A pena di esclusione la fideiussione è altresì corredata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 113 D.Lgs. 163/2006 qualora l’offerente risultasse affidatario. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. L’importo della garanzia è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO /IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9001:2008, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala il possesso del requisito mediante copia della certificazione sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento di identità del sottoscrittore. Nel caso di partecipazione alla gara di imprese da riunirsi o raggrupparsi la polizza o fideiussione mediante la quale viene costituita la cauzione provvisoria dovrà essere rese utilizzando preferibilmente intestata a tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento. Il diritto alla riduzione della garanzia in caso di R.T.I. viene riconosciuto soltanto se tutte le Imprese facenti parte del raggruppamento sono in possesso della certificazione di qualità. Se solo alcune imprese in caso di raggruppamento verticale sono in possesso della certificazione di qualità, esse potranno godere del beneficio della riduzione sulla garanzia per la Scheda B allegata al presente disciplinarequota parte ad esse riferibile.
C) Ricevuta del versamento di Euro 35,00 a favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici Codice CIG 5619537C9F
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Samples: Contract for Supply and Installation of Furniture and Appliances
Dichiarazioni personali. A pena di esclusione dalla garaesclusione, ciascuno dei soggetti indicati nella dichiarazione di cui all’articolo 9.1.IInel presente punto, del presente disciplinare, devono rendere ai sensi dell’art. 46 deldel D.P.R. n. 445/2000, deve dichiarare specificamente:
1. assenza a proprio carico di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27.12.19566 del D.Lgs 06.09.2011, n. 1423 159, (già art.3 della legge 27 dicembre 1956, n.423) o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 67 del del D.Lgs 06.09.2011, n. 159 (già art.10 della Legge legge 31 maggio 1965, n. 575 (n.575) - art. 38, comma 1, lett. b), Codice dei Contratti);
2. inesistenza di un provvedimento con il quale sia stata disposta nei propri confronti la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.19566 del D.Lgs 06.09.2011, n. 1423159;
3. che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.19566 del D.Lgs 06.09.2011, n. 1423159, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
4. inesistenza che nei propri confronti non sussiste, nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando, richiesta di rinvio a giudizio per omessa denuncia all’autorità giudiziaria del fatto di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D. L. 13.05.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12.07.1991, n. 203, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4, comma 1, della Legge 24.11.1981, n. 689 (art. 38, comma 1, lett. m-ter), Codice dei Contratti);
5. l’inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione delle pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18 (art. 38, comma 1, lett. c), Codice dei Contratti);
56. inesistenza l’inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato relative a reati che comportano quale pena accessoria il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione, ex art. 32 quater c.p.. . Si precisa che – a pena di esclusione – il dichiarante dovrà indicare ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il “beneficio della non menzione”. Ai fini del comma 1, lettera c) dell’articolo 38, il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione (art. 38, comma 2, Codice dei Contratti). Si precisa che - a pena di esclusione dalla gara - le suddette dichiarazioni di cui ai punti da 1) a 5) 6), devono essere rese dai soggetti di seguito indicati: - nel caso di impresa operatore individuale, dal titolare, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialitecnici; - nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialitecnici; - nel caso di società in accomandita semplice, da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialitecnici; - nel caso di ogni altro tipo di società o consorzio, da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali. A pena tecnici, dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di esclusione dalla gara, le dichiarazioni di cui sopra, devono essere rese, nel maggioranza in caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o associarsi/consorzio ordinario/GEIE, da parte dei medesimi soggetti che figurano nella compagine società con meno di ciascun offerente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio. A pena di esclusione dalla gara, per i Consorzi di Cooperative, Consorzi tra imprese artigiane e Consorzi Stabili di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice dei Contratti, tale dichiarazione dovrà essere resa, da parte dei medesimi soggetti del Consorzio e delle Consorziate indicate quali esecutrici dell’appalto. Le dichiarazioni personali di cui al presente punto 2, devono essere rese utilizzando preferibilmente la Scheda B allegata al presente disciplinarequattro soci.
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Dichiarazioni personali. A pena di esclusione dalla garaesclusione, ciascuno dei soggetti indicati nella dichiarazione di cui all’articolo 9.1.II8.1.II, del presente disciplinare, devono rendere ai sensi dell’art. 46 deldel D.P.R. n. 445/2000, la dichiarazione inerente al possesso dei requisiti di ordine generale; devono, pertanto dichiarare specificamente (a pena di esclusione):
1. assenza a proprio carico di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge 31 maggio 1965, n. 575 (art. 38, comma 1, lett. b), Codice dei Contratti);
2. inesistenza di un provvedimento con il quale sia stata disposta nei propri confronti la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423;
3. che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
4. che nei propri confronti non sussiste, nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando, richiesta di rinvio a giudizio per omessa denuncia all’autorità giudiziaria del fatto di essere stato vittima dei Direzione generale Servizio albi regionali e contratti Settore contratti Bando di gara n. 22/2010/LL. PP. reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D. L. 13.05.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12.07.1991, n. 203, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4, comma 1, della Legge 24.11.1981, n. 689 (art. 38, comma 1, lett. m-ter), Codice dei Contratti);
5. inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione delle della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18 (art. 38, comma 1, lett. c), Codice dei Contratti);
56. inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato relative a reati che comportano quale pena accessoria il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione, ex art. 32 quater c.p.. Si precisa che – a pena di esclusione – il dichiarante dovrà indicare ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il “beneficio della non menzione”. Si precisa che - a pena di esclusione dalla gara - le suddette dichiarazioni di cui ai punti da 1) a 5) ), devono essere rese dai soggetti di seguito indicati: - nel caso di impresa individuale, dal titolare, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di società in accomandita semplice, da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di ogni altro tipo di società o consorzio, da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialispeciali presidenti, vicepresidenti, institori. A pena di esclusione dalla garaesclusione, le dichiarazioni di cui sopra, devono essere rese, nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite operatori economici riuniti o associate associati o da riunirsi o associarsi/consorzio ordinario/GEIE, da parte dei medesimi soggetti che figurano nella compagine di ciascun offerente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio. A pena di esclusione dalla gara, per i Consorzi di Cooperative, Consorzi tra imprese artigiane e Consorzi Stabili di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice dei Contratti, tale dichiarazione dovrà essere resa, da parte dei medesimi soggetti del Consorzio e delle Consorziate indicate quali esecutrici dell’appalto. Le dichiarazioni personali di cui al presente punto 2, devono essere rese utilizzando preferibilmente la Scheda B allegata al presente disciplinare.
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Dichiarazioni personali. A pena di esclusione dalla garaesclusione, ciascuno dei soggetti indicati nella dichiarazione di cui all’articolo 9.1.IInel presente punto, del presente disciplinare, devono rendere ai sensi dell’art. 46 deldel D.P.R. n. 445/2000, deve dichiarare specificamente:
1. assenza a proprio carico di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27.12.19566 del D.Lgs 06.09.2011, n. 1423 159, (già art.3 della legge 27 dicembre 1956, n.423) o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 67 del del D.Lgs 06.09.2011, n. 159 (già art.10 della Legge legge 31 maggio 1965, n. 575 (n.575) - art. 38, comma 1, lett. b), Codice dei Contratti);
2. inesistenza di un provvedimento con il quale sia stata disposta nei propri confronti la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.19566 del D.Lgs 06.09.2011, n. 1423159;
3. che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.19566 del D.Lgs 06.09.2011, n. 1423159, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
4. inesistenza che nei propri confronti non sussiste, nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando, richiesta di rinvio a giudizio per omessa denuncia all’autorità giudiziaria del fatto di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D. L. 13.05.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12.07.1991, n. 203, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4, comma 1, della Legge 24.11.1981, n. 689 (art. 38, comma 1, lett. m-ter), Codice dei Contratti);
5. l’inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione delle pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18 (art. 38, comma 1, lett. c), Codice dei Contratti);
56. inesistenza l’inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato relative a reati che comportano quale pena accessoria il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione, ex art. 32 quater c.p.. . Si precisa che – a pena di esclusione – il dichiarante dovrà indicare ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il “beneficio della non menzione”. Ai fini del comma 1, lettera c) dell’articolo 38, il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione (art. 38, comma 2, Codice dei Contratti). Si precisa che - a pena di esclusione dalla gara - le suddette dichiarazioni di cui ai punti da 1) a 5) 6), devono essere rese dai soggetti di seguito indicati: - nel caso di impresa operatore individuale, dal titolare, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialitecnici; - nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialitecnici; - nel caso di società in accomandita semplice, da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialitecnici; - nel caso di ogni altro tipo di società o consorzio, da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o specialitecnici, dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. A pena Si precisa che in caso di esclusione dalla garadue soli soci, persone fisiche, i quali siano in possesso ciascuno del 50% della partecipazione azionaria, le dichiarazioni di cui sopra, devono essere rese, nel caso di concorrenti costituiti vanno rese da imprese riunite o associate o da riunirsi o associarsi/consorzio ordinario/GEIE, da parte dei medesimi soggetti che figurano nella compagine di ciascun offerente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio. A pena di esclusione dalla gara, per entrambi i Consorzi di Cooperative, Consorzi tra imprese artigiane e Consorzi Stabili di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice dei Contratti, tale dichiarazione dovrà essere resa, da parte dei medesimi soggetti del Consorzio e delle Consorziate indicate quali esecutrici dell’appalto. Le dichiarazioni personali di cui al presente punto 2, devono essere rese utilizzando preferibilmente la Scheda B allegata al presente disciplinaresoci.
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Samples: Outsourcing Agreement
Dichiarazioni personali. A pena di esclusione dalla garaesclusione, ciascuno dei soggetti indicati nella dichiarazione di cui all’articolo 9.1.II8.1.II, del presente disciplinare, devono rendere ai sensi dell’art. 46 del
1. assenza a proprio carico di procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge 31 maggio 1965, n. 575 (art. 38, comma 1, lett. b), Codice dei Contratti);
2. inesistenza di un provvedimento con il quale sia stata disposta nei propri confronti la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423;
3. che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della Legge 27.12.1956, n. 1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
4. che nei propri confronti non sussiste, nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando, richiesta di rinvio a giudizio per omessa denuncia all’autorità giudiziaria del fatto di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D. L. 13.05.1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12.07.1991, n. 203, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4, comma 1, della Legge 24.11.1981, n. 689 (art. 38, comma 1, lett. m-ter), Codice dei Contratti);
5. inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione delle della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18 (art. 38, comma 1, lett. c), Codice dei Contratti);
56. inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato relative a reati che comportano quale pena accessoria il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione, ex art. 32 quater c.p.. Si precisa che – a pena di esclusione – il dichiarante dovrà indicare ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il “beneficio della non menzione”. Si precisa che - a pena di esclusione dalla gara - le suddette dichiarazioni di cui ai punti da 1) a 5) ), devono essere rese dai soggetti di seguito indicati: Direzione generale Servizio albi regionali e contratti Settore contratti Bando di gara n. 10 /2009 /LL. PP. - nel caso di impresa individuale, dal titolare, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di società in accomandita semplice, da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali; - nel caso di ogni altro tipo di società o consorzio, da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali. A pena di esclusione dalla garaesclusione, le dichiarazioni di cui sopra, devono essere rese, nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite operatori economici riuniti o associate associati o da riunirsi o associarsi/consorzio ordinario/GEIE, da parte dei medesimi soggetti che figurano nella compagine di ciascun offerente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio. A pena di esclusione dalla garaesclusione, per i Consorzi consorzi di Cooperativecooperative, Consorzi consorzi tra imprese artigiane e Consorzi Stabili consorzi stabili di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice dei Contratti, tale dichiarazione dovrà essere resa, da parte dei medesimi soggetti del Consorzio consorzio e delle Consorziate consorziate indicate quali esecutrici dell’appalto. Le dichiarazioni personali di cui al presente punto 2articolo 8.2, devono essere rese utilizzando preferibilmente la Scheda B allegata al presente disciplinare.
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Samples: Appalto Di Lavori