Common use of Gestione informatizzata del servizio Clause in Contracts

Gestione informatizzata del servizio. Lo scambio degli ordinativi, del giornale di cassa e di ogni altra eventuale documentazione inerente il servizio è effettuato tramite regole, tempo per tempo vigenti. Come previsto dall’art.213 del D.Lgs.n.267/2000 e nel rispetto della Circolare AgID n.64/2014, il Tesoriere gestisce il servizio di Tesoreria con modalità e criteri informatici. Il Tesoriere assicura il buon funzionamento di idonee procedure informatizzate di interscambio dati, informazioni e documentazione varia. Il Tesoriere garantisce, tramite apposita procedura, su richiesta dell’Ente, l’esecuzione degli ordinativi d’incasso e di pagamento emessi dal sistema informatico dell’Ente. La riscossione delle entrate e il pagamento delle spese sono effettuati con le modalità offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari. Viene assicurata altresì la funzionalità dei collegamenti previsti dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18 febbraio 2005 “Codificazioni, modalità e tempi per l’attivazione del SIOPE per gli enti locali”. Dovrà essere consentita la possibilità per i debitori dell'Ente di effettuare on-line i pagamenti sul conto di tesoreria senza oneri o spese a carico dell'Ente, con tutte le modalità più evolute previste dal sistema bancario. Con riferimento alla gestione mediante “ordinativo informatico” caratterizzato dalla applicazione della “firma digitale” così come definita dal D.P.R.n.445/2000 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) sono concordati, su richiesta dell’Ente, flussi informatici bidirezionali tra Ente e Tesoriere e soggetti terzi gestori del software per conto del Tesoriere secondo la tecnologia standard prevista per legge per lo scambio di documenti con firma digitale. Il Tesoriere garantisce, senza costi per l’Ente, la piena corrispondenza della gestione informatizzata del servizio rispetto a quanto stabilito dal codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs.n.82/2005 e eventuali e successivi aggiornamenti), dal protocollo ABI sulle regole tecniche e lo standard per l’emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti del comparto pubblico (ed eventuali successivi aggiornamenti), dall’Agenzia per l’Italia Digitale e da altre autorità pubbliche nel campo digitale e informatico. Il Tesoriere metterà a disposizione gratuita un collegamento informatico tramite Internet tipo “Home Banking” (o equivalenti) e l’assistenza tecnica, sempre senza oneri e spese per l’Ente. L’Ente si riserva di specificare il tipo di informazioni e di dati da rendere disponibili telematicamente, senza oneri a carico dell’Ente. La conservazione sostitutiva dei documenti digitali, di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale, prodotti nell’ambito del servizio di tesoreria (reversali e mandati dematerializzati firmati digitalmente ed eventuali altri documenti firmati digitalmente), avverrà nel rispetto dei requisiti di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il costo per la conservazione sostitutiva è a carico del Tesoriere fino al termine della durata del contratto di tesoreria. L’Ente avrà libero accesso ai documenti digitali conservati secondo le regole tecniche di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il Tesoriere aggiudicatario del servizio provvederà, a proprio carico e senza alcuna spesa per l’Ente, ad effettuare il corretto collegamento informatico tra la situazione finanziaria alla data di cessazione dell’attuale tesoriere e la data di inizio del tesoriere subentrante. Alla scadenza della presente convenzione il Tesoriere renderà all’Ente il conto gestionale e cederà gratuitamente ogni informazione e archivio di dati necessari al nuovo Tesoriere e all’Ente in modo da garantire il normale funzionamento del servizio ed evitare interruzioni o disservizi. Casi e questioni particolari inerenti il passaggio della gestione di Tesoreria saranno decisi e stabiliti ad insindacabile giudizio dell’Ente, senza oneri a carico dell’Ente stesso.

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Samples: Convenzione Per l'Affidamento in Concessione Del Servizio Di Tesoreria

Gestione informatizzata del servizio. Lo scambio degli ordinativi, del giornale di cassa e di ogni altra eventuale documentazione inerente il servizio è effettuato tramite regole, tempo per tempo vigenti1. Come previsto dall’art.213 dall’Art. 213 del D.Lgs.n.267/2000 e nel rispetto della Circolare AgID n.64/2014D. Lgs. 18.08.2000, n. 267, il Tesoriere gestisce il servizio Servizio di Tesoreria viene svolto con modalità e criteri informaticiinformatici e con collegamento telematico tra Ente e Tesoriere. Il A tale scopo il Tesoriere assicura il buon funzionamento di idonee procedure informatizzate comprese quelle di interscambio di dati, informazioni e documentazione varia. 2. Il Tesoriere garantisceassicura all’Ente, tramite apposita procedurail collegamento telematico, su richiesta dell’Ente, l’esecuzione degli ordinativi d’incasso le seguenti funzionalità: - trasmissione dei flussi elettronici dispositivi; - ricezione delle registrazioni elettroniche giornaliere di tutte le operazioni di incasso e pagamento effettuate; - interrogazione in tempo reale della situazione del conto di tesoreria e di pagamento emessi dal tutte le evidenze connesse. 3. Il Tesoriere fornisce all’Ente le specifiche dei tracciati da utilizzare per la comunicazione dei flussi dispositivi e informativi, comunque basati su standard interbancari ove disponibili. 4. L’onere per la realizzazione delle procedure di interscambio dei dati è a completo carico del Tesoriere, ad esclusione degli eventuali interventi che possono rendersi necessari sul sistema informatico dell’Ente. 5. La riscossione delle entrate e il pagamento delle spese sono effettuati con le modalità offerte dai servizi elettronici In particolare gli ordinativi di incasso e di pagamento interbancarivengono generati e trasmessi dalla Provincia al Tesoriere in forma elettronica firmati digitalmente (ordinativi informatici) con il formato da concordare tra il tesoriere e la software house fornitrice e manutentrice dell’applicativo contabile in dotazione all’Ente. Viene assicurata altresì la funzionalità dei collegamenti previsti dal Decreto del Ministero dell’Economia Gli Ordinativi saranno predisposti e delle Finanze del 18 febbraio 2005 “Codificazionitrasmessi nel rispetto della specifica normativa in materia di documenti informatici e più precisamente: - D.P.R. 28 dicembre 2000, modalità e tempi per l’attivazione del SIOPE per gli enti locali”. Dovrà essere consentita la possibilità per i debitori dell'Ente di effettuare on-line i pagamenti sul conto di tesoreria senza oneri o spese a carico dell'Enten. 445, con tutte le modalità più evolute previste dal sistema bancario. Con riferimento alla gestione mediante “ordinativo informatico” caratterizzato dalla applicazione della “firma digitale” così come definita dal D.P.R.n.445/2000 (T.U. delle recante disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) sono concordatiamministrativa e successive modificazioni ed integrazioni; - D.Lgs. 7 marzo 2005, su richiesta dell’Enten. 82, flussi informatici bidirezionali tra Ente “Il Codice dell’amministrazione digitale e Tesoriere relative disposizioni correttive ed integrative” relativamente alla Firma Elettronica, integrato con il successivo D.Lgs. 4 aprile 2006, n. 159; - D.P.C.M. 30 marzo 2009 recante regole tecniche in materia di generazione, apposizione e soggetti terzi gestori verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici; - Deliberazione CNIPA n. 4 del software per conto 17 febbraio 2005; - Circolare CNIPA n. 48 del Tesoriere secondo la tecnologia standard prevista per legge 6 settembre 2005 - Deliberazione CNIPA n. 45 del 21 maggio 2009 come modificata con Determinazione Commissariale n. 69 del 28 luglio 2010; - Circolare ABI Serie Tecnica n. 35 del 7 agosto 2008: iniziative bancarie per lo scambio sviluppo di documenti con firma digitaleservizi telematici destinati alle Pubbliche Amministrazioni Locali (e agli enti del comparto pubblico) PAL – Ordinativo Informatico (OI). Il Tesoriere garantisce, senza costi per l’Ente, la piena corrispondenza Per l’attuazione della gestione informatizzata il tesoriere e l’Ente dovranno stipulare, nel rispetto delle suddette disposizioni, specifici accordi tecnici inerenti il protocollo di interoperatività tra i medesimi al fine di garantire tutte le funzionalità tecniche e informatiche a garanzia del corretto funzionamento della gestione. In tale sede verranno definite, tra l’altro, le modalità e le regole per la trasmissione all’Ente, a fronte della ricezione dei flussi, di messaggi di ritorno quali, ricevute di servizio (contenenti l’esito della ricezione), ricevute applicative con esito positivo o negativo (contenenti le specifiche tecniche di eventuali errori), ricevute di pagamento/incasso (quietanze) e/o di pagamento non eseguito (impagato). L’Ente dovrà comunicare preventivamente al tesoriere le firme digitali con le generalità e le qualifiche delle persone autorizzate a firmare gli ordinativi di riscossione e di pagamento. Durante il periodo di validità della convenzione, di comune accordo tra le parti, possono essere apportati ulteriori perfezionamenti metodologici ed informatici alle modalità di espletamento del servizio rispetto a quanto stabilito dal codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs.n.82/2005 e eventuali e successivi aggiornamenti), dal protocollo ABI sulle regole tecniche e lo standard ritenuti necessari per l’emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti del comparto pubblico (ed eventuali successivi aggiornamenti), dall’Agenzia per l’Italia Digitale e da altre autorità pubbliche nel campo digitale e informatico. Il Tesoriere metterà a disposizione gratuita un collegamento informatico tramite Internet tipo “Home Banking” (o equivalenti) e l’assistenza tecnica, sempre senza oneri e spese per l’Ente. L’Ente si riserva di specificare il tipo di informazioni e di dati da rendere disponibili telematicamente, senza oneri a carico dell’Ente. La conservazione sostitutiva dei documenti digitali, di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale, prodotti nell’ambito migliore svolgimento del servizio di tesoreria (reversali e mandati dematerializzati firmati digitalmente ed eventuali altri documenti firmati digitalmente), avverrà nel rispetto dei requisiti di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il costo per la conservazione sostitutiva è a carico del Tesoriere fino al termine della durata del contratto di tesoreria. L’Ente avrà libero accesso ai documenti digitali conservati secondo le regole tecniche di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il Tesoriere aggiudicatario del servizio provvederà, a proprio carico e senza alcuna spesa per l’Ente, ad effettuare il corretto collegamento informatico tra la situazione finanziaria alla data di cessazione dell’attuale tesoriere e la data di inizio del tesoriere subentrante. Alla scadenza della presente convenzione il Tesoriere renderà all’Ente il conto gestionale e cederà gratuitamente ogni informazione e archivio di dati necessari al nuovo Tesoriere e all’Ente in modo da garantire il normale funzionamento del servizio ed evitare interruzioni o disservizi. Casi e questioni particolari inerenti il passaggio della gestione di Tesoreria saranno decisi e stabiliti ad insindacabile giudizio dell’Ente, senza oneri a carico dell’Ente stesso.

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Samples: Service Agreement

Gestione informatizzata del servizio. Lo scambio degli ordinativi, del giornale di cassa e di ogni altra eventuale documentazione inerente il servizio è effettuato tramite regole, tempo per tempo vigenti1. Come previsto dall’art.213 del D.Lgs.n.267/2000 e nel rispetto della Circolare AgID n.64/2014, il Il Tesoriere gestisce il servizio di Tesoreria tesoreria con modalità e criteri informatici, come previsto dall’art. 213 del D.Lgs. n. 267/2000 e dalla normativa vigente in materia, in particolare, di quella disciplinante l’utilizzo del sistema SIOPE+, il cui obbligo è stato prescritto dall’art. 1, comma 1, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232. 2. Il Tesoriere assicura il buon funzionamento garantisce la gestione degli ordinativi di idonee procedure informatizzate incasso e pagamento in modalità informatica e integrata con "firma digitale" accreditata AGID e basata sull'utilizzo di interscambio daticertificati rilasciati da una Certification Authority (CA), informazioni e documentazione variaaccreditata dagli organismi competenti. Il Tesoriere garantiscesi impegna ad avviare le attività con modalità già automatizzate (le attività propedeutiche all'automatizzazione dovranno essere espletate nel periodo fra l'aggiudicazione e l'avvio del servizio). Deve essere assicurata, tramite apposita procedurain ogni caso, su richiesta dell’Ente, l’esecuzione dal Tesoriere l'interoperabilità e la compatibilità con le attuali procedure informatizzate in uso presso l'Ente all'avvio del servizio. 3. La gestione degli ordinativi d’incasso e di pagamento emessi dal sistema informatico dell’Ente. La riscossione delle entrate e il pagamento delle spese sono effettuati con le modalità offerte dai servizi elettronici di incasso e pagamento dovrà avvenire, nel rispetto di pagamento interbancari. Viene assicurata altresì la funzionalità dei collegamenti previsti dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18 febbraio 2005 quanto previsto dalle Codificazioni, modalità e tempi per l’attivazione del SIOPE per gli enti locali”. Dovrà essere consentita la possibilità per i debitori dell'Ente di effettuare on-line i pagamenti sul conto di tesoreria senza oneri o spese a carico dell'Ente, con tutte le modalità più evolute previste dal sistema bancario. Con riferimento alla gestione mediante “ordinativo informatico” caratterizzato dalla applicazione della “firma digitale” così come definita dal D.P.R.n.445/2000 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) sono concordati, su richiesta dell’Ente, flussi informatici bidirezionali tra Ente e Tesoriere e soggetti terzi gestori del software per conto del Tesoriere secondo la tecnologia standard prevista per legge per lo scambio di documenti con firma digitale. Il Tesoriere garantisce, senza costi per l’Ente, la piena corrispondenza della gestione informatizzata del servizio rispetto a quanto stabilito dal codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs.n.82/2005 e eventuali e successivi aggiornamenti), dal protocollo ABI sulle regole Regole tecniche e lo standard per l’emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti Enti del comparto pubblico pubblico, attraverso il sistema SIOPE+” emessi dall'Agenzia per l'Italia digitale (AGID) il 30/11/2016 e successive modifiche e integrazioni, seguendo le “Regole tecniche per il colloquio telematico di Amministrazioni pubbliche e Tesorieri con SIOPE +” pubblicate il 10 febbraio 2017 e successive modifiche e integrazioni. I flussi possono contenere un singolo ordinativo ovvero più ordinativi. Gli ordinativi sono costituiti da: mandati e reversali. L’Ente, su tutti i documenti di cassa e con osservanza delle leggi sul bollo, indica se la relativa operazione è soggetta a bollo ordinario di quietanza oppure ne è esente; 4. La piattaforma dell'ordinativo informatico dovrà gestire l’iter procedurale nel pedissequo adempimento di quanto prescritto dalla normativa in materia ed, in particolare: a. acquisizione automatica del flusso prodotto dai sistemi informativi contabili dell’Ente; b. normalizzazione del flusso; c. suddivisione del flusso nei documenti in esso contenuti in modo che le operazioni di invio alla firma e firma vengano eseguite con selezione multipla su singolo documento (inserendo il pin una sola volta la firma viene eseguita sui singoli documenti selezionati e non su un flusso multi-documento); d. diagnostica formale del flusso e blocco dei soli documenti difettosi; e. visualizzazione sia dell’elenco dei documenti con i dati più rilevanti che il dettaglio di ognuno dei documenti da lavorare sia in formato html che xml; f. sottoscrizione con firma digitale da parte dei dipendenti dell'Ente (abilitati sulla base degli atti di incarico che dovranno essere trasmessi al Tesoriere) ed eventuali successivi aggiornamentiinvio dei soli documenti firmati che rispettano i vincoli di pacchetto al Tesoriere (es. mandati con reversali collegate che non hanno terminato il loro iter non devono essere inviati in banca); g. controllo dell’effettiva ricezione dei dati trasmessi dall'Ente e comunicazione del risultato dei controlli da cui decorreranno i termini per l'eseguibilità delle disposizioni di pagamento previste nella presente Convenzione; h. ricezione da parte del Tesoriere e riconciliazione, dall’Agenzia per l’Italia Digitale ogni ordinativo di incasso e di pagamento, di tutte le ricevute sottoscritte digitalmente previste dagli standard (ricezione flusso, carico ed esecuzione sia positive che negative) e calcolo di conseguenza dello stato del documento (consegnato, caricato, rifiutato, eseguito, etc.); la riconciliazione deve permettere di visualizzare in contemporanea sia il documento che il relativo esito; i. ricezione da altre autorità pubbliche nel campo digitale parte del tesoriere del giornale di cassa firmato digitalmente. 5. La piattaforma di gestione dell’ordinativo informatico dovrà, inoltre, prevedere la conservazione, secondo le normative vigenti, tramite strutture tecnologiche proprie o di altri soggetti certificati alla conservazione, di tutti i documenti firmati digitalmente per 10 anni. Il sistema dovrà mettere a disposizione un meccanismo di ricerca dei documenti e informaticodi costruzione di report nei formati richiesti dall’Ente (xml, p7m, pdf, xls) e con la possibilità di avere nello stesso report anche le prove di conservazione. 6. I dati relativi agli incassi gestiti attraverso il nodo dei pagamenti e confluiti direttamente sul conto di tesoreria devono essere giornalmente trasmessi all'Ente in formato editabile al fine di poter emettere in automatico reversali di regolarizzazione dei pagamenti stessi. Il tesoriere dovrà farsi carico di attivare tutte le procedure di controllo affinché tutti i dati, compresi i codici IUV ricevuti dai prestatori di servizi, vengano trasmessi, senza omissioni né imprecisioni nelle causali, 7. Il Tesoriere metterà deve mettere a disposizione gratuita un collegamento informatico tramite Internet tipo “Home Banking” (o equivalenti) dell'Ente idonei ed efficaci strumenti informatici che consentano il monitoraggio continuo della disponibilità di cassa dell'Ente, con particolare riferimento all'eventuale utilizzo dell'anticipazione di tesoreria e l’assistenza tecnica, distinguendo sempre senza oneri e spese per l’Ente. L’Ente si riserva di specificare il tipo di informazioni e di dati da rendere disponibili telematicamente, senza oneri a carico dell’Entel’entità della cassa vincolata. 8. La conservazione sostitutiva dei documenti digitali, corrispondenza da e verso l'Ente dovrà avvenire in formato elettronico tramite l'individuazione di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale, prodotti nell’ambito del servizio idonea casella di tesoreria (reversali e mandati dematerializzati firmati digitalmente ed eventuali altri documenti firmati digitalmente), avverrà nel posta elettronica salvo specifici accordi fra le parti rispetto dei requisiti ad altre modalità di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il costo per la conservazione sostitutiva è a carico del Tesoriere fino al termine della durata del contratto di tesoreria. L’Ente avrà libero accesso ai documenti digitali conservati secondo le regole tecniche di cui al Codice dell’Amministrazione Digitaleinterscambio. 9. Il Tesoriere aggiudicatario del servizio provvederàdovrà rendere disponibile la visualizzazione, la stampa e l'esportazione dei dati "on line" di tutti i movimenti analitici e dei saldi giornalieri relativi a proprio carico tutti i conti fruttiferi e senza alcuna spesa per l’Ente, non fruttiferi intestati all'ente. La disponibilità sul conto di tesoreria deve sempre essere suddivisa in libera e vincolata. 10. Il Tesoriere si impegna ad effettuare il corretto collegamento informatico tra la situazione finanziaria assicurare in base alla data di cessazione dell’attuale tesoriere e la data di inizio del tesoriere subentrante. Alla scadenza della presente convenzione e alla normativa vigente in materia, nei limiti di cui alla precisazione presentata in sede di gara allegata, la gestione informatizzata di tutto il Tesoriere renderà all’Ente il conto gestionale e cederà gratuitamente ogni informazione e archivio di dati necessari servizio al nuovo Tesoriere e all’Ente in modo da garantire il normale funzionamento del servizio ed evitare interruzioni o disservizi. Casi e questioni particolari inerenti il passaggio della gestione di Tesoreria saranno decisi e stabiliti ad insindacabile giudizio dell’Ente, senza oneri a carico dell’Ente momento dell'avvio dello stesso.

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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria

Gestione informatizzata del servizio. Lo scambio degli ordinativi, del giornale di cassa e di ogni altra eventuale documentazione inerente il servizio è effettuato tramite regole, tempo per tempo vigenti1. Come previsto dall’art.213 del D.Lgs.n.267/2000 e nel rispetto della Circolare AgID n.64/2014, il Tesoriere gestisce il servizio Il Servizio di Tesoreria viene svolto con modalità e criteri informaticiinformatici e con collegamento telematico tra Ente e Tesoriere. Il A tale scopo il Tesoriere assicura il buon funzionamento di idonee procedure informatizzate comprese quelle di interscambio di dati, informazioni e documentazione varia. 2. Il Tesoriere garantisceassicura all’Ente, tramite apposita procedurail collegamento telematico, su richiesta dell’Ente, l’esecuzione degli ordinativi d’incasso le seguenti funzionalità: - trasmissione dei flussi elettronici dispositivi; - ricezione delle registrazioni elettroniche giornaliere di tutte le operazioni di incasso e pagamento effettuate; - interrogazione in tempo reale della situazione del conto di tesoreria e di pagamento emessi dal tutte le evidenze connesse. 3. Il Tesoriere fornisce all’Ente le specifiche dei tracciati da utilizzare per la comunicazione dei flussi dispositivi e informativi, comunque basati su standard interbancari ove disponibili. 4. L’onere per la realizzazione delle procedure di interscambio dei dati è a completo carico del Tesoriere, ad esclusione degli eventuali interventi che possono rendersi necessari sul sistema informatico dell’Ente. 5. La riscossione delle entrate e il pagamento delle spese sono effettuati con le modalità offerte dai servizi elettronici In particolare, gli ordinativi di incasso e di pagamento interbancarivengono generati e trasmessi dall’Ente al Tesoriere in forma elettronica firmati digitalmente (ordinativi informatici) con il formato da concordare tra il tesoriere e la software house fornitrice e manutentrice dell’applicativo contabile in dotazione all’Ente. Viene assicurata altresì la funzionalità dei collegamenti previsti dal Decreto del Ministero dell’Economia Gli Ordinativi saranno predisposti e delle Finanze del 18 febbraio 2005 “Codificazionitrasmessi nel rispetto della specifica normativa in materia di documenti informatici e più precisamente: X.X.X. 00 xxxxxxxx 0000, modalità e tempi per l’attivazione del SIOPE per gli enti locali”. Dovrà essere consentita la possibilità per i debitori dell'Ente di effettuare on-line i pagamenti sul conto di tesoreria senza oneri o spese a carico dell'Entex. 000, con tutte le modalità più evolute previste dal sistema bancario. Con riferimento alla gestione mediante “ordinativo informatico” caratterizzato dalla applicazione della “firma digitale” così come definita dal D.P.R.n.445/2000 (T.U. delle xxxxxxx disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) sono concordatiamministrativa e successive modificazioni ed integrazioni; D.Lgs. 7 marzo 2005, su richiesta dell’Enten. 82, flussi informatici bidirezionali tra Ente “Il Codice dell’amministrazione digitale e Tesoriere relative disposizioni correttive ed integrative” relativamente alla Firma Elettronica, integrato con il successivo D.Lgs. 4 aprile 2006, n. 159; D.P.C.M. 30 marzo 2009 recante regole tecniche in materia di generazione, apposizione e soggetti terzi gestori verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici; Deliberazione CNIPA n. 4 del software per conto 17 febbraio 2005; Circolare CNIPA n. 48 del Tesoriere secondo la tecnologia standard prevista per legge 6 settembre 2005 Deliberazione CNIPA n. 45 del 21 maggio 2009 come modificata con Determinazione Commissariale n. 69 del 28 luglio 2010; Circolare ABI Serie Tecnica n. 35 del 7 agosto 2008: iniziative bancarie per lo scambio sviluppo di documenti con firma digitaleservizi telematici destinati alle Pubbliche Amministrazioni Locali (e agli enti del comparto pubblico) PAL – Ordinativo Informatico (OI). Il Tesoriere garantisce, senza costi per l’Ente, la piena corrispondenza Per l’attuazione della gestione informatizzata il tesoriere e l’Ente dovranno stipulare, nel rispetto delle suddette disposizioni, specifici accordi tecnici inerenti il protocollo di interoperatività tra i medesimi al fine di garantire tutte le funzionalità tecniche e informatiche a garanzia del corretto funzionamento della gestione. In tale sede verranno definite, tra l’altro, le modalità e le regole per la trasmissione al Comune, a fronte della ricezione dei flussi, di messaggi di ritorno quali, ricevute di servizio (contenenti l’esito della ricezione), ricevute applicative con esito positivo o negativo (contenenti le specifiche tecniche di eventuali errori), ricevute di pagamento/incasso (quietanze) e/o di pagamento non eseguito (impagato). L’Ente dovrà comunicare preventivamente al tesoriere le firme digitali con le generalità e le qualifiche delle persone autorizzate a firmare gli ordinativi di riscossione e di pagamento. 6. Durante il periodo di validità della convenzione, di comune accordo tra le parti, possono essere apportati ulteriori perfezionamenti metodologici ed informatici alle modalità di espletamento del servizio rispetto a quanto stabilito dal codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs.n.82/2005 e eventuali e successivi aggiornamenti), dal protocollo ABI sulle regole tecniche e lo standard ritenuti necessari per l’emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti del comparto pubblico (ed eventuali successivi aggiornamenti), dall’Agenzia per l’Italia Digitale e da altre autorità pubbliche nel campo digitale e informatico. Il Tesoriere metterà a disposizione gratuita un collegamento informatico tramite Internet tipo “Home Banking” (o equivalenti) e l’assistenza tecnica, sempre senza oneri e spese per l’Ente. L’Ente si riserva di specificare il tipo di informazioni e di dati da rendere disponibili telematicamente, senza oneri a carico dell’Ente. La conservazione sostitutiva dei documenti digitali, di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale, prodotti nell’ambito migliore svolgimento del servizio di tesoreria (reversali e mandati dematerializzati firmati digitalmente ed eventuali altri documenti firmati digitalmente), avverrà nel rispetto dei requisiti di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il costo per la conservazione sostitutiva è a carico del Tesoriere fino al termine della durata del contratto di tesoreria. L’Ente avrà libero accesso ai documenti digitali conservati secondo le regole tecniche di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il Tesoriere aggiudicatario del servizio provvederà, a proprio carico e senza alcuna spesa per l’Ente, ad effettuare il corretto collegamento informatico tra la situazione finanziaria alla data di cessazione dell’attuale tesoriere e la data di inizio del tesoriere subentrante. Alla scadenza della presente convenzione il Tesoriere renderà all’Ente il conto gestionale e cederà gratuitamente ogni informazione e archivio di dati necessari al nuovo Tesoriere e all’Ente in modo da garantire il normale funzionamento del servizio ed evitare interruzioni o disservizi. Casi e questioni particolari inerenti il passaggio della gestione di Tesoreria saranno decisi e stabiliti ad insindacabile giudizio dell’Ente, senza oneri a carico dell’Ente stesso.

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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria

Gestione informatizzata del servizio. Lo scambio degli ordinativi, del giornale di cassa e di ogni altra eventuale documentazione inerente il servizio è effettuato tramite regole, tempo per tempo vigenti. 1- Come previsto dall’art.213 del D.Lgs.n.267/2000 e nel rispetto della Circolare AgID n.64/2014D.lgs.18.08.2000, il Tesoriere gestisce il n. 267, Il servizio di Tesoreria viene gestito con modalità metodologie e criteri informatici con collegamento diretto tra l'Ente e il Tesoriere, al fine di consentire l’interscambio in tempo reale di dati, atti, documenti e la visualizzazione di tutte le operazioni conseguenti poste in atto dal Tesoriere. L’eventuale necessità di creare collegamenti informatici o qualsiasi altra innovazione tecnologica che risulti efficiente e funzionale al servizio, deve essere concordata tra le parti. 2- L’interscambio dei flussi informativi dovrà avvenire nel pieno rispetto dei tracciati record indicati o approvati dalla Provincia, al fine di assicurare la completa compatibilità con il software gestionale in uso presso la Provincia di Mantova. Ulteriori eventuali dettagli tecnici potranno essere richiesti alla ditta produttrice del predetto software gestionale, i cui recapiti saranno tempestivamente indicati dalla Provincia a semplice richiesta del Tesoriere. 3- Tutti gli eventuali oneri di carattere economico e organizzativo per attuare quanto previsto nel presente articolo e quanto necessario a qualsiasi titolo per garantire la fruizione dei servizi informatici/telematici richiesti, sono a esclusivo e totale carico del Tesoriere. L’eventuale installazione di software su computer della Provincia dovrà essere insindacabilmente approvata dal Servizio che si occupa della gestione del Sistema Informativo Provinciale. L’installazione dovrà essere effettuata da parte del tesoriere sotto la supervisione del personale della Provincia del suddetto servizio. Il Tesoriere assicura il buon funzionamento tesoriere dovrà garantire la completa compatibilità con le policy di idonee procedure informatizzate sicurezza e con i software di interscambio datibase ed applicativi presenti nel Sistema Informativo Provinciale. 4- Tutti gli oneri tecnici, informazioni finanziari e documentazione varia. per la formazione del personale relativi all’attuazione e alla gestione delle suddette procedure, che devono essere pienamente compatibili con gli standard hardware e software adottati dall’Ente, sono a totale carico del Tesoriere. 5- Il Tesoriere garantisce, tramite apposita procedura, su richiesta dell’Ente, l’esecuzione degli ordinativi d’incasso si impegna a mettere a disposizione personale qualificato e di pagamento emessi dal sistema informatico dell’Ente. La riscossione delle entrate e il pagamento delle spese sono effettuati con le modalità offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari. Viene assicurata altresì la funzionalità dei collegamenti previsti dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18 febbraio 2005 “Codificazioni, modalità e tempi per l’attivazione del SIOPE per gli enti locali”. Dovrà essere consentita la possibilità per i debitori dell'Ente di effettuare on-line i pagamenti sul conto di tesoreria senza oneri o spese a carico dell'Ente, con tutte le modalità più evolute previste dal sistema bancario. Con riferimento alla gestione mediante “ordinativo informatico” caratterizzato dalla applicazione della “firma digitale” così come definita dal D.P.R.n.445/2000 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) sono concordati, su richiesta dell’Ente, flussi informatici bidirezionali tra Ente e Tesoriere e soggetti terzi gestori del software per conto del Tesoriere secondo la tecnologia standard prevista per legge per lo scambio di documenti con firma digitale. Il Tesoriere garantisce, senza costi per l’Ente, la piena corrispondenza nominare un referente della gestione informatizzata del al quale l'Ente potrà rivolgersi per la soluzione immediata delle eventuali necessità operative e per facilitare le operazioni di integrazione informatica. 6- Il Tesoriere mette a disposizione il servizio rispetto a quanto stabilito dal codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs.n.82/2005 e eventuali e successivi aggiornamenti), dal protocollo ABI sulle regole tecniche e lo standard home-banking con possibilità di “inquiry on line” da un numero illimitato di postazioni in contemporanea per l’emissione la visualizzazione in tempo reale dei documenti informatici relativi e dati necessari alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti del comparto pubblico (ed eventuali successivi aggiornamenti), dall’Agenzia per l’Italia Digitale e da altre autorità pubbliche nel campo digitale e informatico. Il Tesoriere metterà a disposizione gratuita un collegamento informatico tramite Internet tipo “Home Banking” (o equivalenti) e l’assistenza tecnica, sempre senza oneri e spese per l’Ente. L’Ente si riserva di specificare il tipo di informazioni e di dati da rendere disponibili telematicamente, senza oneri a carico dell’Ente. La conservazione sostitutiva dei documenti digitali, di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale, prodotti nell’ambito del servizio di tesoreria (reversali e mandati dematerializzati firmati digitalmente ed eventuali altri documenti firmati digitalmente), avverrà nel rispetto dei requisiti di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il costo per la conservazione sostitutiva è a carico del Tesoriere fino al termine della durata del contratto di tesoreria. L’Ente avrà libero accesso ai documenti digitali conservati secondo le regole tecniche di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il Tesoriere aggiudicatario del servizio provvederà, a proprio carico e senza alcuna spesa per l’Ente, ad effettuare il corretto collegamento informatico tra la situazione finanziaria alla data di cessazione dell’attuale tesoriere e la data di inizio del tesoriere subentrante. Alla scadenza della presente convenzione il Tesoriere renderà all’Ente il conto gestionale e cederà gratuitamente ogni informazione e archivio di dati necessari al nuovo Tesoriere e all’Ente in modo da garantire il normale funzionamento del servizio ed evitare interruzioni o disservizi. Casi e questioni particolari inerenti il passaggio della gestione di Tesoreria saranno decisi e stabiliti ad insindacabile giudizio dell’Ente, senza oneri a carico dell’Ente stessoservizio.

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Samples: Treasury Service Agreement

Gestione informatizzata del servizio. Lo scambio degli ordinativi, del giornale di cassa e di ogni altra eventuale documentazione inerente il servizio è effettuato tramite regole, tempo per tempo vigenti. Come previsto dall’art.213 del D.Lgs.n.267/2000 e nel rispetto della Circolare AgID n.64/2014, il Tesoriere gestisce il servizio di Tesoreria con modalità e criteri informatici1. Il Tesoriere assicura il buon funzionamento mette a disposizione, con oneri a proprio carico, per tutta la durata della convenzione, un sistema informatizzato del servizio di idonee procedure informatizzate di interscambio datitesoreria, informazioni atto a: - consentire l'interscambio in tempo reale dei dati e della documentazione variarelativi alla gestione del servizio; - visualizzare tutte le operazioni conseguenti al punto precedente poste in atto dal Tesoriere. 2. Il Tesoriere garantisce, tramite apposita procedura, su richiesta dell’Ente, l’esecuzione degli sistema informatizzato comprende: a) La gestione di ordinativi d’incasso e di pagamento emessi dal sistema informatico dell’Ente. La riscossione delle entrate e il pagamento delle spese sono effettuati con le modalità offerte dai servizi elettronici di incasso e di mandati di pagamento interbancari. Viene assicurata altresì la funzionalità dei collegamenti previsti informatici, in luogo di quelli cartacei, basati sull'impiego della firma digitale qualificata accreditata DigitPA e basata sull'utilizzo di certificati rilasciati da una Certification Authority accreditata dagli organismi competenti. b) Gli ordinativi d’incasso (reversali) e di pagamento (mandati) saranno preparati e firmati digitalmente nella procedura informatica predisposta dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18 febbraio 2005 “CodificazioniTesoriere, modalità e tempi per l’attivazione del SIOPE per gli enti locali”. Dovrà essere consentita la possibilità per i debitori dell'Ente nel rispetto di effettuare on-line i pagamenti sul conto di tesoreria senza oneri o spese a carico dell'Ente, con tutte le modalità più evolute previste dal sistema bancario. Con riferimento alla gestione mediante “ordinativo informatico” caratterizzato dalla applicazione della “firma digitale” così come definita dal D.P.R.n.445/2000 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) sono concordati, su richiesta dell’Ente, flussi informatici bidirezionali tra Ente e Tesoriere e soggetti terzi gestori del software per conto del Tesoriere secondo la tecnologia standard prevista per legge per lo scambio di documenti con firma digitale. Il Tesoriere garantisce, senza costi per l’Ente, la piena corrispondenza della gestione informatizzata del servizio rispetto a quanto stabilito dal codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs.n.82/2005 D.Lgs. 7.3.2005, n. 82 integrato e corretto con D.Lgs. 4.4.2006, n. 159 ed eventuali e successivi aggiornamentisuccessive modificazioni), dal protocollo ABI sulle regole tecniche e dagli standard di cooperazione del Sistema Pubblico di Connettività (SPC) per lo standard per l’emissione scambio dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti del comparto pubblico (ed eventuali successivi aggiornamenti)flussi, dall’Agenzia nonché, dall'"Agenzia per l’Italia Digitale digitale" e da altre autorità pubbliche nel campo digitale ed informatico e informatico. Il Tesoriere metterà dall’eventuale normativa di settore che entrerà in vigore in futuro. c) La conservazione a disposizione gratuita un collegamento informatico tramite Internet tipo “Home Banking” (o equivalentinorma dei documenti informatici relativi al servizio di tesoreria sottoscritti con firma digitale, per la durata della presente convenzione, secondo le regole tecniche vigenti tempo per tempo e nel rispetto del periodo minimo prescritto dalla legge, ai sensi del D.Lgs n. 82/2005 e s.m.i.. d) e l’assistenza tecnica, sempre senza oneri e spese per l’Ente. L’Ente si riserva di specificare il tipo di informazioni e di dati da rendere disponibili telematicamente, senza oneri a carico dell’Ente. La conservazione sostitutiva dei documenti digitaliinformatici relativi al servizio di tesoreria sottoscritti con firma digitale prodotti dall’Ente precedentemente al 31/12/2019, conservati dall'attuale tesoriere; e) La consegna al nuovo Tesoriere, alla scadenza della presente convenzione, di tutti i documenti di cui ai precedenti punti c) e d) con il necessario supporto tecnico che ne permetta la migrazione, senza spese aggiuntive; f) L’interfaccia delle proprie procedure con quelle in uso presso l’Ente per la ricezione dei flussi telematici relativi ai pagamenti effettuati dal servizio personale; 3. Il sistema informatizzato proposto dal Xxxxxxxxx deve garantire, a partire dalla data di affidamento del servizio di tesoreria, l'interoperabilità e la compatibilità con l'attuale procedura informatizzata in uso presso l’Ente. In alcun modo il Tesoriere può modificare o sostituire le procedure sopra descritte senza il preventivo assenso dell’Ente, restando ferma la condizione che i tracciati “proprietari” che verranno utilizzati per la trasmissione, l'acquisizione e la gestione degli ordinativi informatici di incasso e pagamento e delle relative ricevute/esiti firmati con la “firma digitale qualificata”, dovranno essere normalizzati a quelli utilizzati dal servizio in essere. Tramite il servizio informatizzato dovrà essere possibile: - visualizzare e stampare la situazione di cassa (verifica di cassa periodica) ed i movimenti in entrata ed uscita del Tesoriere; - interrogare i movimenti di entrata ed uscita (provvisori, ordini di riscossione, mandati di pagamento) per numero, anagrafica, importo; - verificare la validità dei codici IBAN; - trasmettere ordinativi di riscossione e mandati di pagamento, su richiesta del Comune, qualora necessario al fine della trasmissione dei flussi secondo lo standard “OPI”; - ricevere in contabilità finanziaria dell’Ente lo scarico dei mandati pagati e delle reversali riscosse; - ricevere in contabilità finanziaria dell’Ente il flusso informatico dei provvisori di entrata e spesa emessi dal Tesoriere (gestione dei provvisori). 4. Il Tesoriere si impegna, a proprie spese, ad effettuare i servizi di manutenzione correttiva e adattativa del software ed in particolare dei tracciati record qualora richiesto dall’Ente e/o dalla normativa, al fine di garantire quanto previsto dalla presente convenzione. 5. Il Tesoriere rende disponibili, senza alcun onere per l’Ente, in tempo reale “on line” tutti i conti che il Tesoriere intrattiene a nome dell’Ente. Il servizio “on line” deve consentire, inoltre, la comunicazione tra il sistema informativo dell’Ente ed il sistema informativo del Tesoriere e deve, altresì, consentire la trasmissione dei documenti contabili, di bilancio e l'accertamento dello stato di esecuzione degli ordinativi di incasso e di pagamento. Il Tesoriere, deve pertanto, impegnarsi a consentire all’Ente l'accesso telematico ed in tempo reale al proprio sistema informativo, adottando le necessarie protezioni e sistemi di sicurezza. Con il servizio “online”, il Tesoriere deve impegnarsi, inoltre, a mettere giornalmente a disposizione dell’Ente i dati analitici e cumulativi di tutte le riscossioni effettuate e contabilizzate sui conti di tesoreria, comprendenti: - la data di riscossione, - la data di contabilizzazione sui conti. 6. Analogamente, il Tesoriere deve impegnarsi a mettere giornalmente a disposizione dell’Ente i dati analitici e cumulativi di tutti gli ordinativi di pagamento ricevuti, comprendenti: - la data, le modalità di pagamento e il numero di CRO, - la data di contabilizzazione e valuta sui conti di tesoreria, - la data della valuta della banca del beneficiario. 7. Nel caso di malfunzionamento del sistema informatico, saranno ammissibili ordinativi d’incasso (reversali) e di pagamento (mandati) cartacei, che saranno accompagnati da distinta redatta, in ordine cronologico e progressivo, in doppia copia, di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale, prodotti nell’ambito del servizio di tesoreria (reversali e mandati dematerializzati firmati digitalmente ed eventuali altri documenti firmati digitalmente), avverrà nel rispetto dei requisiti di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il costo per la conservazione sostitutiva è a carico del Tesoriere fino al termine della durata del contratto di tesoreria. L’Ente avrà libero accesso ai documenti digitali conservati secondo le regole tecniche di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il Tesoriere aggiudicatario del servizio provvederà, a proprio carico e senza alcuna spesa una funge da ricevuta per l’Ente. I documenti cartacei emessi dovranno, ad effettuare il corretto collegamento informatico tra la situazione finanziaria alla data di cessazione dell’attuale tesoriere al ripristino della funzionalità e la data di inizio del tesoriere subentrante. Alla scadenza della presente convenzione il Tesoriere renderà all’Ente il conto gestionale e cederà gratuitamente ogni informazione e archivio di dati necessari al nuovo Tesoriere e all’Ente con apposita procedura, essere sostituiti dagli equivalenti informatici in modo da garantire l’allineamento e la consistenza degli archivi. 8. Qualora l’Ente decidesse di acquisire nuovi e diversi programmi di gestione finanziaria e contabile ovvero decidesse di apportare modifiche a quelli esistenti, l’adeguamento delle procedure di scambio telematico con il normale funzionamento del servizio ed evitare interruzioni o disservizi. Casi Tesoriere dovrà avvenire a cura e questioni particolari inerenti il passaggio della gestione di Tesoreria saranno decisi e stabiliti ad insindacabile giudizio dell’Entespese dello stesso, senza oneri escludendo qualsiasi onere a carico dell’Ente stessodell’Ente.

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Samples: Tesoreria Service Agreement

Gestione informatizzata del servizio. Lo scambio degli ordinativi, del giornale di cassa e di ogni altra eventuale documentazione inerente il servizio è effettuato tramite regole, tempo per tempo vigenti1. Come previsto dall’art.213 del D.Lgs.n.267/2000 e nel rispetto della Circolare AgID n.64/2014, il Tesoriere gestisce il Il servizio di Tesoreria viene svolto con modalità e criteri informaticiinformatici e con collegamento telematico tra Ente e Tesoriere. Il A tale scopo il Tesoriere assicura il buon funzionamento di idonee procedure informatizzate comprese quelle di interscambio di dati, informazioni e documentazione varia. 2. Il Tesoriere garantisceassicura all’Ente, tramite apposita procedurail collegamento telematico, su richiesta dell’Entele seguenti funzionalità: • trasmissione dei flussi elettronici dispositivi, l’esecuzione degli ordinativi d’incasso e • ricezione delle registrazioni elettroniche giornaliere di pagamento emessi dal sistema informatico dell’Ente. La riscossione delle entrate e il pagamento delle spese sono effettuati con tutte le modalità offerte dai servizi elettronici operazioni di incasso e di pagamento interbancari. Viene assicurata altresì la funzionalità dei collegamenti previsti dal Decreto effettuate, • interrogazione in tempo reale della situazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18 febbraio 2005 “Codificazioni, modalità e tempi per l’attivazione del SIOPE per gli enti locali”. Dovrà essere consentita la possibilità per i debitori dell'Ente di effettuare on-line i pagamenti sul conto di tesoreria senza oneri o spese a carico dell'Ente, con tutte le modalità più evolute previste dal sistema bancario. Con riferimento alla gestione mediante “ordinativo informatico” caratterizzato dalla applicazione della “firma digitale” così come definita dal D.P.R.n.445/2000 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) sono concordati, su richiesta dell’Ente, flussi informatici bidirezionali tra Ente e Tesoriere e soggetti terzi gestori del software per conto del Tesoriere secondo la tecnologia standard prevista per legge per lo scambio di documenti con firma digitale. Il Tesoriere garantisce, senza costi per l’Ente, la piena corrispondenza della gestione informatizzata del servizio rispetto a quanto stabilito dal codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs.n.82/2005 e eventuali e successivi aggiornamenti), dal protocollo ABI sulle regole tecniche e lo standard per l’emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti del comparto pubblico (ed eventuali successivi aggiornamenti), dall’Agenzia per l’Italia Digitale e da altre autorità pubbliche nel campo digitale e informaticotutte le evidenze connesse. 3. Il Tesoriere metterà fornisce all’Ente le specifiche dei tracciati da utilizzare per la comunicazione dei flussi dispositivi e informativi, comunque basati su standard interbancari ove disponibili. 4. L’onere per la realizzazione delle procedure di interscambio dei dati è a disposizione gratuita un collegamento completo carico del Tesoriere, ad esclusione degli eventuali interventi che possono rendersi necessari sul sistema informatico tramite Internet tipo “Home Banking” (o equivalenti) e l’assistenza tecnica, sempre senza oneri e spese per l’Ente. L’Ente si riserva di specificare il tipo di informazioni e di dati da rendere disponibili telematicamente, senza oneri a carico dell’Ente. 5. La conservazione sostitutiva trasmissione degli ordinativi cartacei accompagnerà la comunicazione telematica dei documenti digitalirelativi flussi dispositivi elettronici fintantoché l’Ente non sarà in grado di attivare l’uso dell’Ordinativo Informatico con conseguente cessazione dell’invio dei titoli cartacei. Per Ordinativo Informatico si intende il protocollo di comunicazione dei flussi dispositivi firmati digitalmente secondo le specifiche formulate dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) con Circolare n. 80 del 29.12.2003, approvate dal CNIPA (Consiglio Nazionale per l’Informatica della Pubblica Amministrazione). 6. Per quanto riguarda l’attivazione dell’Ordinativo Informatico, di cui al Codice dell’Amministrazione Digitaleprecedente comma 5, prodotti nell’ambito l’Ente si impegna ad avviare l’uso della nuova funzionalità quanto prima e comunque nel periodo di validità della presente convenzione. 7. Qualora, per motivi tecnici non possa essere effettuato l’invio telematico da parte dell’Ente degli ordinativi di incasso e pagamento, trasmessi anche in forma cartacea, il Tesoriere dovrà comunque garantirne le riscossioni e i pagamenti. 8. Durante il periodo di validità della convenzione, di comune accordo tra le parti, possono essere apportati ulteriori perfezionamenti metodologici ed informatici alle modalità di espletamento del servizio di tesoreria (reversali e mandati dematerializzati firmati digitalmente ed eventuali altri documenti firmati digitalmente), avverrà nel rispetto dei requisiti di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il costo ritenuti necessari per la conservazione sostitutiva è a carico del Tesoriere fino al termine della durata del contratto di tesoreria. L’Ente avrà libero accesso ai documenti digitali conservati secondo le regole tecniche di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il Tesoriere aggiudicatario un migliore svolgimento del servizio provvederà, a proprio carico e senza alcuna spesa per l’Ente, ad effettuare il corretto collegamento informatico tra la situazione finanziaria alla data di cessazione dell’attuale tesoriere e la data di inizio del tesoriere subentrante. Alla scadenza della presente convenzione il Tesoriere renderà all’Ente il conto gestionale e cederà gratuitamente ogni informazione e archivio di dati necessari al nuovo Tesoriere e all’Ente in modo da garantire il normale funzionamento del servizio ed evitare interruzioni o disservizi. Casi e questioni particolari inerenti il passaggio della gestione di Tesoreria saranno decisi e stabiliti ad insindacabile giudizio dell’Ente, senza oneri a carico dell’Ente stesso.

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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria

Gestione informatizzata del servizio. Lo scambio degli ordinativi, del giornale di cassa e di ogni altra eventuale documentazione inerente il servizio è effettuato tramite regole, tempo per tempo vigenti1. Come previsto dall’art.213 del D.Lgs.n.267/2000 e nel rispetto della Circolare AgID n.64/2014, il Il Tesoriere gestisce il servizio di Tesoreria tesoreria con modalità e criteri informatici, come previsto dall’art. 213 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. e dalla normativa vigente in materia, in particolare, di quella disciplinante l’utilizzo del sistema SIOPE+, il cui obbligo è stato prescritto dall’art. 1, comma 1, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232. 2. Il Tesoriere assicura il buon funzionamento garantisce la gestione degli ordinativi di idonee procedure informatizzate incasso e pagamento in modalità informatica e integrata con "firma digitale" accreditata AGID e basata sull'utilizzo di interscambio daticertificati rilasciati da una Certification Authority (CA), informazioni e documentazione variaaccreditata dagli organismi competenti. Il Tesoriere garantiscesi impegna ad avviare le attività con modalità già automatizzate (le attività propedeutiche all'automatizzazione dovranno essere espletate nel periodo fra l'aggiudicazione e l'avvio del servizio). Deve essere assicurata, tramite apposita procedurain ogni caso, su richiesta dell’Ente, l’esecuzione dal Tesoriere l'interoperabilità e la compatibilità con le attuali procedure informatizzate in uso presso l'Ente all'avvio del servizio. 3. La gestione degli ordinativi d’incasso e di pagamento emessi dal sistema informatico dell’Ente. La riscossione delle entrate e il pagamento delle spese sono effettuati con le modalità offerte dai servizi elettronici di incasso e pagamento dovrà avvenire, nel rispetto di pagamento interbancari. Viene assicurata altresì la funzionalità dei collegamenti previsti dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18 febbraio 2005 quanto previsto dalle Codificazioni, modalità e tempi per l’attivazione del SIOPE per gli enti locali”. Dovrà essere consentita la possibilità per i debitori dell'Ente di effettuare on-line i pagamenti sul conto di tesoreria senza oneri o spese a carico dell'Ente, con tutte le modalità più evolute previste dal sistema bancario. Con riferimento alla gestione mediante “ordinativo informatico” caratterizzato dalla applicazione della “firma digitale” così come definita dal D.P.R.n.445/2000 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) sono concordati, su richiesta dell’Ente, flussi informatici bidirezionali tra Ente e Tesoriere e soggetti terzi gestori del software per conto del Tesoriere secondo la tecnologia standard prevista per legge per lo scambio di documenti con firma digitale. Il Tesoriere garantisce, senza costi per l’Ente, la piena corrispondenza della gestione informatizzata del servizio rispetto a quanto stabilito dal codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs.n.82/2005 e eventuali e successivi aggiornamenti), dal protocollo ABI sulle regole Regole tecniche e lo standard per l’emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti Enti del comparto pubblico pubblico, attraverso il sistema SIOPE+” emessi dall'Agenzia per l'Italia Digitale (ed eventuali successivi aggiornamentiAGID) il 30/11/2016 e s.m.i., seguendo le “Regole tecniche per il colloquio telematico di Amministrazioni pubbliche e Tesorieri con SIOPE +” pubblicate il 10 febbraio 2017 es.m.i.. I flussi possono contenere un singolo ordinativo ovvero più ordinativi. Gli ordinativi sono costituiti da: mandati e reversali. L’Ente, su tutti i documenti di cassa e con osservanza delle leggi sul bollo, indica se la relativa operazione è soggetta a bollo ordinario di quietanza oppure ne è esente; 4. La piattaforma dell'ordinativo informatico dovrà gestire l’iter procedurale nel pedissequo adempimento di quanto prescritto dalla normativa in materia ed, in particolare: a. acquisizione automatica del flusso prodotto dai sistemi informativi contabili dell’Ente; b. normalizzazione del flusso; c. suddivisione del flusso nei documenti in esso contenuti in modo che le operazioni di invio alla firma e firma stessa vengano eseguite con selezione multipla su singolo documento (inserendo il pin una sola volta la firma viene eseguita sui singoli documenti selezionati e non su un flusso multi-documento); d. diagnostica formale del flusso e blocco dei soli documenti difettosi; e. visualizzazione sia dell’elenco dei documenti con i dati più rilevanti che il dettaglio di ognuno dei documenti da lavorare sia in formato html che xml; f. sottoscrizione con firma digitale, da parte dei dipendenti dell'Ente (abilitati sulla base degli atti di incarico che dovranno essere trasmessi al Tesoriere), dall’Agenzia ed invio dei soli documenti firmati che rispettino i vincoli di pacchetto al Tesoriere (es. mandati con reversali collegate che non hanno terminato il loro iter non devono essere inviati in banca); g. controllo dell’effettiva ricezione dei dati trasmessi dall'Ente e comunicazione del risultato dei controlli da cui decorreranno i termini per l’Italia Digitale l'eseguibilità delle disposizioni di pagamento previste nella presente Convenzione; h. ricezione da parte del Tesoriere e riconciliazione, per ogni ordinativo di incasso e di pagamento, di tutte le ricevute sottoscritte digitalmente previste dagli standard (ricezione flusso, carico ed esecuzione sia positive che negative) e calcolo di conseguenza dello stato del documento (consegnato, caricato, rifiutato, eseguito, etc.); la riconciliazione deve permettere di visualizzare in contemporanea sia il documento che il relativo esito; i. ricezione da altre autorità pubbliche nel campo digitale parte del Tesoriere del giornale di cassa firmato digitalmente. 5. La piattaforma di gestione dell’ordinativo informatico dovrà, inoltre, prevedere la conservazione, secondo le normative vigenti, tramite strutture tecnologiche proprie o di altri soggetti certificati alla conservazione, di tutti i documenti firmati digitalmente per 10 anni. Il sistema dovrà mettere a disposizione un meccanismo di ricerca dei documenti e informaticodi costruzione di report nei formati richiesti dall’Ente (xml, p7m, pdf, xls) e con la possibilità di avere nello stesso report anche le prove di conservazione. 6. I dati relativi agli incassi gestiti attraverso il nodo dei pagamenti e confluiti direttamente sul conto di tesoreria devono essere giornalmente trasmessi all'Ente in formato editabile, al fine di poter emettere in automatico reversali di regolarizzazione dei pagamenti stessi. Il Tesoriere metterà a disposizione gratuita un collegamento informatico tramite Internet tipo “Home Banking” (o equivalenti) e l’assistenza tecnicadovrà farsi carico di attivare tutte le procedure di controllo affinché tutti i dati, sempre compresi i codici IUV ricevuti dai prestatori di servizi, vengano trasmessi senza oneri e spese per l’Ente. L’Ente si riserva di specificare il tipo di informazioni e di dati da rendere disponibili telematicamente, senza oneri a carico dell’Ente. La conservazione sostitutiva dei documenti digitali, di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale, prodotti nell’ambito del servizio di tesoreria (reversali e mandati dematerializzati firmati digitalmente ed eventuali altri documenti firmati digitalmente), avverrà nel rispetto dei requisiti di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il costo per la conservazione sostitutiva è a carico del Tesoriere fino al termine della durata del contratto di tesoreria. L’Ente avrà libero accesso ai documenti digitali conservati secondo le regole tecniche di cui al Codice dell’Amministrazione Digitaleomissioni né imprecisioni nelle causali; 7. Il Tesoriere aggiudicatario del servizio provvederàdeve mettere a disposizione dell'Ente idonei ed efficaci strumenti informatici che consentano il monitoraggio continuo della disponibilità di cassa dell'Ente, con particolare riferimento all'eventuale utilizzo dell'anticipazione di tesoreria e distinguendo sempre l’entità della cassa vincolata. 8. La corrispondenza da e verso l'Ente dovrà avvenire in formato elettronico tramite l'individuazione di idonea casella di posta elettronica salvo specifici accordi fra le parti rispetto ad altre modalità di interscambio. 9. Il Tesoriere dovrà rendere disponibile la visualizzazione, la stampa e l'esportazione dei dati "on- line" di tutti i movimenti analitici e dei saldi giornalieri relativi a proprio carico tutti i conti fruttiferi e senza alcuna spesa per l’Ente, non fruttiferi intestati all'ente. La disponibilità sul conto di tesoreria deve sempre essere suddivisa in libera e vincolata. 10. Il Tesoriere si impegna ad effettuare il corretto collegamento informatico tra la situazione finanziaria assicurare in base alla data di cessazione dell’attuale tesoriere e la data di inizio del tesoriere subentrante. Alla scadenza della presente convenzione e alla normativa vigente in materia, nei limiti di cui alla precisazione presentata in sede di gara allegata, la gestione informatizzata di tutto il Tesoriere renderà all’Ente il conto gestionale e cederà gratuitamente ogni informazione e archivio di dati necessari servizio al nuovo Tesoriere e all’Ente in modo da garantire il normale funzionamento del servizio ed evitare interruzioni o disservizi. Casi e questioni particolari inerenti il passaggio della gestione di Tesoreria saranno decisi e stabiliti ad insindacabile giudizio dell’Ente, senza oneri a carico dell’Ente momento dell'avvio dello stesso.

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Samples: Convenzione Per La Gestione Del Servizio Di Tesoreria

Gestione informatizzata del servizio. Lo scambio degli ordinativi, del giornale di cassa e di ogni altra eventuale documentazione inerente il servizio è effettuato tramite regole, tempo per tempo vigenti1. Come previsto dall’art.213 dall’art. 213 del D.Lgs.n.267/2000 e nel rispetto d.lgs. 18.8.2000, n. 267 sostituito dall’art. 1, c. 80 della Circolare AgID n.64/2014L. 30.12.2004 n. 311, il Tesoriere gestisce il servizio di Tesoreria con modalità e criteri informatici. Il Tesoriere assicura il buon funzionamento di idonee procedure informatizzate di interscambio dati, informazioni e documentazione varia. Il Tesoriere garantisce, tramite apposita procedura, su richiesta dell’Ente, l’esecuzione garantisce l'esecuzione mediante procedura informatizzata degli ordinativi d’incasso di incasso e di pagamento emessi dal sistema informatico dell’Ente. ---------------------------- 2. La riscossione delle entrate e il pagamento delle spese a richiesta dell’Ente sono effettuati anche con le modalità offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari. Viene Il Tesoriere mette a disposizione il servizio home-banking con possibilità di utilizzo on-line da un numero illimitato di postazioni in contemporanea per la visualizzazione in tempo reale dei documenti e dati sopracitati.------------------------------------------------- 3. Il Tesoriere dovrà assicurare gratuitamente all'Ente la possibilità di pagamento online dei modelli F24/F24EP o di altri modelli per il pagamento di tasse e contributi, mediante il sistema dell'Home Banking (CBI - Corporate Banking Interbancario).Viene assicurata altresì la funzionalità dei collegamenti previsti dal Decreto del Ministero dell’Economia dell'Economia e delle Finanze del 18 febbraio 2005 “Codificazioni"codificazioni, modalità e tempi per l’attivazione l'attivazione del SIOPE per gli enti locali”locali".---------------- 4. Dovrà Il Tesoriere dovrà provvedere a porre in essere consentita la possibilità per i debitori dell'Ente di effettuare on-line i pagamenti sul conto di tesoreria senza oneri o spese a carico dell'Ente, con tutte le modalità più evolute previste misure necessarie per permettere l'archiviazione e la conservazione sostitutiva a norma, degli ordinativi informatici emessi, in base agli standard tecnici che saranno concordati dal sistema bancariocompetente polo archivistico regionale (PARER), secondo le specifiche caratteristiche del software di gestione della contabilità in uso presso l'Ente. In particolare il fornitore dovrà provvedere ad inviare trimestralmente un file zippato, contenente i documenti relativi a mandati e reversali. 5. L’onere per la gestione delle suddette procedure, che devono essere pienamente compatibili con gli standard hardware e software al tempo adottati dall’Ente, è a totale carico del Tesoriere.--------------------------------- 6. Con riferimento alla gestione mediante “ordinativo informatico” caratterizzato dalla applicazione della “firma digitale” così come definita dal D.P.R.n.445/2000 d.p.r. 28.12.2000, n. 445 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) sono concordati, su richiesta dell’Ente, concordati flussi informatici bidirezionali tra Ente e Tesoriere e soggetti terzi gestori del software per conto del Tesoriere secondo la tecnologia standard prevista per legge per lo scambio di documenti con firma digitale. Il Tesoriere garantisce, senza costi per l’Ente, la piena corrispondenza della gestione informatizzata del servizio rispetto a quanto stabilito dal codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs.n.82/2005 e eventuali e successivi aggiornamenti), dal protocollo ABI sulle regole tecniche e lo standard per l’emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti del comparto pubblico (ed eventuali successivi aggiornamenti), dall’Agenzia per l’Italia Digitale e da altre autorità pubbliche nel campo digitale e informatico. Il Tesoriere metterà a disposizione gratuita un collegamento informatico tramite Internet tipo “Home Banking” (o equivalenti) e l’assistenza tecnica, sempre senza oneri e spese per l’Ente. L’Ente si riserva di specificare il tipo di informazioni e di dati da rendere disponibili telematicamente, senza oneri a carico dell’Ente. La conservazione sostitutiva dei documenti digitali, di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale, prodotti nell’ambito del servizio di tesoreria (reversali e mandati dematerializzati firmati digitalmente ed eventuali altri documenti firmati digitalmente), avverrà nel rispetto dei requisiti di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il costo per la conservazione sostitutiva è a carico del Tesoriere fino al termine della durata del contratto di tesoreria. L’Ente avrà libero accesso ai documenti digitali conservati secondo le regole tecniche di cui al Codice dell’Amministrazione Digitale. Il Tesoriere aggiudicatario del servizio provvederà, a proprio carico e senza alcuna spesa per l’Ente, ad effettuare il corretto collegamento informatico tra la situazione finanziaria alla data di cessazione dell’attuale tesoriere e la data di inizio del tesoriere subentrante. Alla scadenza della presente convenzione il Tesoriere renderà all’Ente il conto gestionale e cederà gratuitamente ogni informazione e archivio di dati necessari al nuovo Tesoriere e all’Ente in modo da garantire il normale funzionamento del servizio ed evitare interruzioni o disservizi. Casi e questioni particolari inerenti il passaggio della gestione di Tesoreria saranno decisi e stabiliti ad insindacabile giudizio dell’Ente, senza oneri a carico dell’Ente stesso.soggetti

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Samples: Convenzione Per L’affidamento Del Servizio Di Tesoreria