Le imposte Clausole campione

Le imposte. Le imposte relative a questo contratto sono a carico del Cliente, del Beneficiario o degli aventi diritto.
Le imposte. Sui trasferimenti di beni e diritti avvenuti per causa di morte è dovuta l’imposta sulle suc- cessioni. Le aliquote e la franchigia (ossia il valore entro il quale si è esenti dal pagamento dell’im- posta di successione) si applicano sul valore complessivo netto dei beni (cioè il valore dei beni e dei diritti oggetto di successione al netto delle passività e degli oneri deducibili come, per esempio, i debiti della persona deceduta, spese mediche e funerarie). L’imposta di successione è calcolata dall’ufficio che applica aliquote diverse a seconda del grado di parentela dell’erede. In particolare, sono previste le seguenti aliquote: ■ 4 per cento, per il coniuge e i parenti in linea retta, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun erede, di 1.000.000 di euro; ■ 6 per cento, per fratelli e sorelle, da calcolare sul valore eccedente i 100.000 euro per ciascun erede; ■ 6 per cento, da calcolare sul valore totale (cioè senza alcuna franchigia), per gli altri parenti fino al quarto grado, affini in linea retta, nonché affini in linea collaterale fino al terzo grado; ■ 8 per cento, da calcolare sul valore totale (cioè senza alcuna franchigia) per le altre persone. Quando nell’attivo ereditario ci sono beni immobili o diritti reali immobiliari, oltre all’im- posta di successione sono dovute anche le imposte ipotecaria e catastale. Queste sono pari, rispettivamente, al 2 per cento e all’1 per cento del valore degli immo- bili, con un versamento minimo di 168 euro. Se il valore è dichiarato in misura non infe- riore a quello determinato su base catastale, l’Ufficio non può procedere alla rettifica di valore. Se all’interno dell’asse ereditario vi è un immobile (non di lusso) che andrà destina- to come “prima casa”, è previsto il pagamento delle imposte, ipotecaria e catastale, in misu- ra fissa (168 euro per ciascuna imposta). Per usufruire di tale agevolazione è necessario che almeno uno degli eredi possegga i requisiti, di conseguenza anche gli altri coeredi ne bene- ficiano indirettamente. Imposta di successione – valore globale netto 004T Imposta di successione – quote di eredità 001T Imposta ipotecaria 649T Imposta catastale 737T Tassa ipotecaria euro 35,00 (per ogni Conservatoria) 778T Imposta di bollo euro 58,48 (per la trascrizione) 456T Imposta di bollo euro 14,62 (per ogni modello 240) 456T N.B.: nel caso in cui le imposte di successione, ipotecaria e catastale risultino inferiori ad euro 168,00 occorre comunque versare le imposte fisse minime di euro...
Le imposte. A decorrere dal 3 ottobre 2006 sui trasferimenti di beni e diritti avvenuti per causa di morte è dovuta l’imposta sulle successioni. Le aliquote e la franchigia (ossia il valore entro il quale si è esenti dal pagamento dell’imposta di successione) si applicano sul valore complessivo netto dei beni (cioè il valore dei beni e dei diritti oggetto di successione al netto delle passività e degli oneri deducibili come per esempio, i debiti della persona deceduta, spese mediche e funerarie). Esse si differenziano in base al tipo di rapporto che lega il defunto all’erede, che può essere di coniugio, parentela o affinità in linea retta o collaterale fino a un certo grado, o di altro tipo: L’imposta di successione si applica:
Le imposte. Le imposte relative a questo contratto sono a carico dell’Aderente, dei Beneficiari, o degli aventi diritto e vengono applicate in base alla norma- tiva tempo per tempo vigente.
Le imposte l'obbligazione tributaria – il presupposto d'imposta – gli elementi dell'imposta – i diversi tipi di imposte* – i diversi tipi di progressività d'imposta – i principi giuridici di imposta – il principio di generalità o universalità dell'imposta – il principio di uniformità dell'imposta – il principio di progressività – gli effetti microeconomici dell'imposta – l'evasione fiscale – l'elusione fiscale – la rimozione dell'imposta – la traslazione dell'imposta – ammortamento e diffusione dell'imposta. (* nodi interdisciplinari)

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  • Spese contrattuali, imposte e tasse Sono a carico della Impresa aggiudicataria tutte le spese inerenti alla eventuale registrazione del contratto, oltre a tasse o imposte che dovessero anche in avvenire colpire il contratto, ad esclusione dell’imposta sul valore aggiunto, che rimane a carico dell’Azienda X.X.XX.. Ai sensi dell’Art. 5 del D.M. del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del 2 dicembre 2016 le spese per la pubblicazione del bando e avviso di aggiudicazione sulla G.U.R.I., e su almeno due quotidiani nazionali e almeno due quotidiani locali saranno rimborsate alla Stazione Appaltante dall’aggiudicatario, entro 60 giorni dall’aggiudicazione.

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