LINEE GUIDA Clausole campione

LINEE GUIDA. (1) Per i soggetti di cui all’articolo 2 la Giunta provinciale emana linee guida vincolanti, in coerenza con le linee guida dell’ANAC, in merito alle procedure di acquisizione di lavori, forniture, servizi, ai criteri di selezione e aggiudicazione, ai pagamenti e alla contabilità.
LINEE GUIDA. 9.1 L’Associazione prende atto che è intenzione dei Ministeri stipulare una o più convenzioni, analoghe alla presente, con altre associazioni rappresentanti imprese operanti nel settore della distribuzione alimentare, nonché di consentire ad esercizi commerciali non associati ad alcuna associazione di aderire ad un’analoga convenzione.
LINEE GUIDA. Stante l’essenziale premessa contenuta nel capitolo 3.5, valgono le seguenti considerazioni: • il sistema dovrà risiedere in un dispositivo (PC) diverso da quello del sistema di controllo • la connessione con il sistema di controllo dovrà essere unidirezionale (SCS🡪SAR) • il sistema potrà anche impiegare sensori e apparati diversi da quelli implementati nello SCS, a patto che la presenza di questi non ne pregiudichi funzionalità e affidabilità, e, naturalmente, non aggiunga ulteriori cause di “hazard22”.
LINEE GUIDA. PER LA CONCESSIONE IN USO DI LOCALI COMUNALI ADIBITI AD AMBULATORI MEDICI
LINEE GUIDA. Soggetti ammissibili Saranno presi in esame i progetti presentati esclusivamente dai partenariati che sono stati dichiarati ammissibili nella Fase 1 “Manifestazione di interesse”. Considerata la natura integrata dell’iniziativa, non è consentita variazione di partenariato da par- te dei raggruppamenti dichiarati ammissibili in sede di manife- stazione di interesse (Fase 1). Fermo restando la composizione del partenariato, il presente bando ad invito è rivolto ai soli soggetti eleggibili al contributo di Fondazione Cariplo, ovvero agli Organismi di ricerca (pubblici e privati senza fini di lucro) e alle Università con sede operativa e/o la sede legale in Lombardia. A tal proposito, qualora il ruolo di capofila nella Fase 1 sia stato ricoperto da una Impresa, è ne- cessario individuare un nuovo soggetto capofila ammissibile che dovrà coordinare le attività dei singoli partner e interfacciarsi con la Fondazione per ogni adempimento amministrativo. Unitamente ai progetti esecutivi di dettaglio, dovranno essere presentate le comunicazioni di adesione al partenariato di tutti gli enti partecipanti alla realizzazione dell’Azione 3 del progetto integrato.
LINEE GUIDA. Il Centro Servizi deve sostenere l’adesione agli standard e alle linee guida internazionali o nazionali per tutte le attività di cui si occuperà direttamente o per le quali svolgerà il ruolo di coordinatore. Inoltre esso dovrà diffondere la conoscenza e la pratica di tali strumenti di riferimento presso tutte le biblioteche che intendono collaborare con il Centro Servizi. Di seguito vengono presentati gli standard e le linee guida partendo da quelli che regolano in generale l’azione delle varie tipologie di biblioteca e trattando poi quelli che si occupano di una specifica tipologia di servizio o di attività, per concludere con quelli che riguardano il digitale. Per quanto riguarda le biblioteche pubbliche bisogna fare riferimento al testo preparato dall’IFLA “Il servizio bibliotecario pubblico: linee guida IFLA/UNESCO per lo sviluppo”, mentre per le biblioteche universitarie si raccomanda l’uso delle “Linee guida per la valutazione delle biblioteche universitarie” preparato dall’IFLA, la cui edizione italiana è stata curata dall’AIB. Passando invece agli standard e alle linee guida che regolano specifiche attività o servizi delle biblioteche bisogna fare riferimento a: ➢ i criteri ISBD e le norme RICA per quanto attiene alla catalogazione; ➢ il protocollo SBN-MARC per il colloquio con l’Indice2 di SBN; ➢ i formati UNIMARC e UNIMARCXML per l’import e l’export dei dati bibliografici; ➢ gli schemi di metadati Dublin Core (DC) e MAG; ➢ i protocolli: Z 39.50 e SRW-SRU su HTTP per attività di cross-searching; OAI- PMH su HTTP per metadata harvesting; OpenURL NISO Z39.88-2003 per context sensitive reference linking; RSS su HTTP per data syndication; SOAP su HTTP e SMTP per attività di web service; ➢ lo standard del 1998 e il nuovo draft proposto nel 2003 dall’IFLA Task Force on Guidelines for OPAC displays per quanto concerne il Sistema di Orientamento Bibliografico; ➢ le linee guida elaborate dalla Reference work section dell’IFLA nel 2004 per il servizio di reference digitale. Infine le linee guida per le componenti digitali del Centro sono: ➢ risultati del progetto Minerva per quanto riguarda digitalizzazioni, metadati, accessibilità e conservazione nel lungo periodo di materiale digitale culturale o scientifico, in particolare il “Manuale per la qualità dei siti Web pubblici culturali: criteri, linee guida e raccomandazioni”; ➢ gli standard adottati dal progetto Internet Culturale promosso dalla Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali ...
LINEE GUIDA a) DIPENDENTI SOGGETTI A VALUTAZIONE E DETERMINAZIONE DEL PERIODO DI VALUTAZIONE
LINEE GUIDA. Organizzazione di eventi e seminari a basso impatto ambientale (GREEN MEETING)
LINEE GUIDA. 9.1 L’Associazione prende atto che è intenzione dei Ministeri stipulare una o più convenzioni, analoghe alla presente, con altre associazioni rappresentanti farmacie e/o imprese operanti nel settore della distribuzione di prodotti farmaceutici e parafarmaceutici, nonché di consentire a farmacie e/o imprese non associate ad alcuna associazione di aderire ad un’analoga convenzione.