Materie oggetto di confronto. 1. Il confronto è un “dialogo approfondito” sulle materie oggetto di informazione, che consente alle RSU di esprimere valutazioni e partecipare costruttivamente alla definizione delle misure che l’amministrazione intende adottare. Oggetto del confronto a livello di istituto sono: - L’articolazione dell’orario di lavoro del personale docente ed ATA, nonché i criteri per l’individuazione del medesimo personale da utilizzare nelle attività retribuite con il MOF; - I criteri riguardanti le assegnazioni alle sedi di servizio all’interno dell’istituzione scolastica del personale docente ed ATA, per i plessi situati nel comune della sede. - I criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento; - La promozione della legalità, della qualità del lavoro e del benessere organizzativo e l’individuazione delle misure di prevenzione dello stress lavoro-correlato e di fenomeni di burn-out. 2. Il confronto si avvia mediante la trasmissione alla RSU degli elementi conoscitivi sulle misure da adottare. Il confronto è attivato qualora, entro 5 giorni dalla trasmissione delle informazioni, venga richiesto dalla RSU o dalle XX.XX. firmatarie del CCNL 2016/18. L’incontro può essere, altresì, proposto dal Dirigente Scolastico contestualmente all’invio delle informazioni. 3. Il calendario degli incontri di confronto non può protrarsi oltre quindici giorni. 4. Al termine del confronto viene redatta una sintesi dei lavori, con esplicitazione delle posizioni emerse.
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Samples: Contratto Integrativo Di Istituto
Materie oggetto di confronto. 1. Il confronto è un “dialogo approfondito” sulle materie oggetto di informazione, che consente alle RSU di esprimere valutazioni e partecipare costruttivamente alla definizione delle misure che l’amministrazione intende adottare. Oggetto del confronto a livello di istituto sono: - L’articolazione dell’orario di lavoro del personale docente ed ATA, nonché i criteri per l’individuazione del medesimo personale da utilizzare nelle attività retribuite con il MOF; - I criteri riguardanti le assegnazioni alle sedi di servizio all’interno dell’istituzione scolastica del personale docente ed ATA, per i plessi situati nel comune della sede. - I criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento; - La promozione della legalità, della qualità del lavoro e del benessere organizzativo e l’individuazione delle misure di prevenzione dello stress lavoro-correlato e di fenomeni di burn-burn- out.
2. Il confronto si avvia mediante la trasmissione alla RSU degli elementi conoscitivi sulle misure da adottare. Il confronto è attivato qualora, entro 5 giorni dalla trasmissione delle informazioni, venga richiesto dalla RSU o dalle XX.XX. firmatarie del CCNL 2016/18. L’incontro può essere, altresì, proposto dal Dirigente Scolastico contestualmente all’invio delle informazioni.
3. Il calendario degli incontri di confronto non può protrarsi oltre quindici giorni.
4. Al termine del confronto viene redatta una sintesi dei lavori, con esplicitazione delle posizioni emerse.
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Samples: Educational Services
Materie oggetto di confronto. 1. Il confronto è un “dialogo approfondito” sulle materie oggetto di informazione, che consente alle RSU di esprimere valutazioni e partecipare costruttivamente alla definizione delle misure che l’amministrazione intende adottare. Oggetto del confronto a livello di istituto sono: - L’articolazione dell’orario di lavoro del personale docente ed ATA, nonché i criteri per l’individuazione del medesimo personale da utilizzare nelle attività retribuite con il MOF; - I criteri riguardanti le assegnazioni alle sedi di servizio all’interno dell’istituzione scolastica del personale docente ed ATA, per i plessi situati nel comune della sede. Per l’assegnazione del personale ai plessi fuori del comune sede dell’istituzione scolastica, si rimanda al Titolo III del presente contratto; - I criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento; - La promozione della legalità, della qualità del lavoro e del benessere organizzativo e l’individuazione delle misure di prevenzione dello stress lavoro-correlato e di fenomeni di burn-burn- out.
2. Il confronto si avvia mediante la trasmissione alla RSU degli elementi conoscitivi sulle misure da adottare. Il confronto è attivato qualora, entro 5 giorni dalla trasmissione delle informazioni, venga richiesto dalla RSU o dalle XX.XX. firmatarie del CCNL 2016/18. L’incontro può essere, altresì, proposto dal Dirigente Scolastico contestualmente all’invio delle informazioni.
3. Il calendario degli incontri di confronto non può protrarsi oltre quindici giorni.
4. Al termine del confronto viene redatta una sintesi dei lavori, con esplicitazione delle posizioni emerse.
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Samples: Contratto Integrativo d'Istituto
Materie oggetto di confronto. 1. Il confronto è un “dialogo approfondito” sulle materie oggetto di informazione, che consente alle RSU di esprimere valutazioni e partecipare costruttivamente alla definizione delle misure che l’amministrazione intende adottare. Oggetto 1.Oggetto del confronto a livello di istituto sono: - L’articolazione -L’articolazione dell’orario di lavoro del personale docente ed ATA, nonché i criteri per l’individuazione del medesimo personale da utilizzare nelle attività retribuite con il MOF; - I -I criteri riguardanti le assegnazioni alle sedi di servizio all’interno dell’istituzione scolastica del personale docente ed ATA, per i plessi situati nel comune della sede. - I Per l’assegnazione del personale ai plessi fuori del comune sede dell’istituzione scolastica, si rimanda al Titolo III del presente contratto; -I criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento; - La -La promozione della legalità, della qualità del lavoro e del benessere organizzativo e l’individuazione delle misure di prevenzione dello stress lavoro-correlato e di fenomeni di burn-out.
2. Il 0.Xx confronto si avvia mediante la trasmissione alla RSU degli elementi conoscitivi sulle misure da adottare. Il confronto è attivato qualora, entro 5 giorni dalla trasmissione delle informazioni, venga richiesto dalla RSU o dalle XX.XX. firmatarie del CCNL 2016/18. L’incontro può essere, altresì, proposto dal Dirigente Scolastico contestualmente all’invio delle informazioni.
3. Il 0.Xx calendario degli incontri di confronto non può protrarsi oltre quindici giorni.
4. Al 0.Xx termine del confronto viene redatta una sintesi dei lavori, con esplicitazione delle posizioni emerse.
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Samples: Contratto Integrativo d'Istituto
Materie oggetto di confronto. 1. Il confronto è un “dialogo approfondito” sulle materie oggetto di informazione, che consente alle RSU di esprimere valutazioni e partecipare costruttivamente alla definizione delle misure che l’amministrazione intende adottare. Oggetto del confronto a livello di istituto sono: - L’articolazione dell’orario di lavoro del personale docente ed ATA, nonché i criteri per l’individuazione del medesimo personale da utilizzare nelle attività retribuite con il MOF; - I criteri riguardanti le assegnazioni alle sedi di servizio all’interno dell’istituzione scolastica del personale docente do- cente ed ATA, per i plessi situati nel comune della sede. Per l’assegnazione del personale ai plessi fuori del comune sede dell’istituzione scolastica, si rimanda al Titolo III del presente contratto; - I criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento; - La promozione della legalità, della qualità del lavoro e del benessere organizzativo e l’individuazione delle misure mi- sure di prevenzione dello stress lavoro-correlato e di fenomeni di burn-out.
2. Il confronto si avvia mediante la trasmissione alla RSU degli elementi conoscitivi sulle misure da adottare. Il confronto con- fronto è attivato qualora, entro 5 giorni dalla trasmissione delle informazioni, venga richiesto dalla RSU o dalle XX.XX. firmatarie del CCNL 2016/18. L’incontro può essere, altresì, proposto dal Dirigente Scolastico contestualmente contestual- mente all’invio delle informazioni.
3. Il calendario degli incontri di confronto non può protrarsi oltre quindici giorni.
4. Al termine del confronto viene redatta una sintesi dei lavori, con esplicitazione delle posizioni emerse.
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Samples: Contratto Integrativo
Materie oggetto di confronto. 1. Il confronto è un “dialogo approfondito” sulle materie oggetto di informazione, che consente alle RSU di esprimere valutazioni e partecipare costruttivamente alla definizione delle misure che l’amministrazione intende adottare. Oggetto del confronto a livello di istituto sono: - L’articolazione dell’orario di lavoro del personale docente ed ATA, nonché i criteri per l’individuazione del medesimo personale da utilizzare nelle attività retribuite con il MOF; - I criteri riguardanti le assegnazioni alle sedi di servizio all’interno dell’istituzione scolastica del personale docente ed ATA, per i plessi situati nel comune della sede. Per l’assegnazione del personale ai plessi fuori del comune sede dell’istituzione scolastica, si rimanda al Titolo III del presente contratto; - I criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento; - La promozione della legalità, della qualità del lavoro e del benessere organizzativo e l’individuazione delle misure di prevenzione dello stress lavoro-correlato e di fenomeni di burn-out.
2. Il confronto si avvia mediante la trasmissione alla RSU degli elementi conoscitivi sulle misure da adottare. Il confronto è attivato qualora, entro 5 giorni dalla trasmissione delle informazioni, venga richiesto dalla RSU o dalle XX.XX. firmatarie del CCNL 2016/18. L’incontro può essere, altresì, proposto dal Dirigente Scolastico contestualmente all’invio delle informazioni.
3. Il calendario degli incontri di confronto non può protrarsi oltre quindici giorni.
4. Al termine del confronto viene redatta una sintesi dei lavori, con esplicitazione delle posizioni emerse.
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Samples: Contratto Collettivo Integrativo
Materie oggetto di confronto. 1. Il confronto è un “dialogo approfondito” sulle materie oggetto di informazione, che consente alle RSU di esprimere valutazioni e partecipare costruttivamente alla definizione delle misure che l’amministrazione intende adottare. Oggetto del confronto a livello di istituto sono: - L’articolazione dell’orario di lavoro del personale docente ed ATA, nonché i criteri per l’individuazione del medesimo personale da utilizzare nelle attività retribuite con il MOF; - I criteri riguardanti le assegnazioni alle sedi di servizio all’interno dell’istituzione scolastica del personale docente ed ATA, per i plessi situati nel comune della sede. - Per l’assegnazione del personale ai plessi fuori del comune sede dell’istituzione scolastica, si rimanda al Titolo III del presente contratto; I criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento; - La promozione della legalità, della qualità del lavoro e del benessere organizzativo e l’individuazione delle misure di prevenzione dello stress lavoro-correlato e di fenomeni di burn-out.
2. Il confronto si avvia mediante la trasmissione alla RSU degli elementi conoscitivi sulle misure da adottare. Il confronto è attivato qualora, entro 5 giorni dalla trasmissione delle informazioni, venga richiesto dalla RSU o dalle XX.XX. firmatarie del CCNL 2016/18. L’incontro può essere, altresì, proposto dal Dirigente Scolastico contestualmente all’invio delle informazioni.
3. Il calendario degli incontri di confronto non può protrarsi oltre quindici giorni.
4. Al termine del confronto viene redatta una sintesi dei lavori, con esplicitazione delle posizioni emerse.
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Samples: Contratto Collettivo Integrativo
Materie oggetto di confronto. 1. Il confronto è un “dialogo approfondito” sulle materie oggetto di informazione, che consente alle RSU di esprimere valutazioni e partecipare costruttivamente alla definizione delle misure che l’amministrazione intende adottare. Oggetto del confronto a livello di istituto sono: - L’articolazione dell’orario di lavoro del personale docente ed ATA, nonché i criteri per l’individuazione del medesimo personale da utilizzare nelle attività retribuite con il MOF; - I criteri riguardanti le assegnazioni alle sedi di servizio all’interno dell’istituzione scolastica del personale docente ed ATA, per i plessi situati nel comune della sede. Per l’assegnazione del personale ai plessi fuori del comune sede dell’istituzione scolastica, si rimanda al Titolo III del presente contratto; - I criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento; - La promozione della legalità, della qualità del lavoro e del benessere organizzativo e l’individuazione delle misure di prevenzione dello stress lavoro-correlato e di fenomeni di burn-out.
2. Il confronto si avvia mediante la trasmissione alla RSU degli elementi conoscitivi sulle misure da adottare. Il confronto è attivato qualora, entro 5 giorni dalla trasmissione delle informazioni, venga richiesto dalla RSU o dalle XX.XXOO.SS. firmatarie del CCNL 2016/18. L’incontro può essere, altresì, proposto dal Dirigente Scolastico contestualmente all’invio delle informazioni.
3. Il calendario degli incontri di confronto non può protrarsi oltre quindici giorni.
4. Al termine del confronto viene redatta una sintesi dei lavori, con esplicitazione delle posizioni emerse.
5. Si concorda di programmare un confronto sul tema dell’assegnazione alle sedi di servizio del personale docente e ATA a seguito della definizione degli organici.
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Samples: Contratto Collettivo Integrativo