Common use of Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca Clause in Contracts

Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca. La tesi di Xxxxxx del candidato Secondo classificato al “IV Concorso Nazionale per premi a Tesi di Laurea riservate al riuso ed alla riqualificazione dell’architettura fortificata italiana”, istituito dall’Istituto Italiano dei Castelli, 2001. Fa parte del gruppo di progettazione secondo classificato nel 2009 al Concorso internazionale di progettazione “Centro culturale con annessa biblioteca/mediateca Olivadi (CZ)”, nel quale si classifica al secondo posto. Il giudizio sui riconoscimenti ottenuti è sufficiente sia in termini qualitativi che quantitativi. Xxxxxx Xxxxxxx (Pescia 1971). Il candidato consegue la Laurea nel 2000 presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze dove, nel 2006 consegue anche il titolo di Dottore di ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana con una tesi dal titolo "La definizione dello spazio urbano nell'opera di Xxxxx Xxxxxxxxx. Progetti, rapporto col contesto storico-ambientale, impegno didattico e metodologico. Il candidato attesta attività didattica contrattualizzata presso l’università di Pisa ( 2009 e il 2011) (2014 e il 2017) e presso la U.F.O. Albanian University di Tirana. Il candidato ha conseguito un Diploma di perfezionamento in “Storia della Progettazione Architettonica”, e il Master Universitario di II Livello in “Recupero e conservazione delle costruzioni storiche”, attesta inoltre il conseguimento di alcune borse di studio tra cui quella istituita dall’Accademia di San Luca per viaggi di studio all’estero. Le linee di ricerca del candidato sono ascrivibili a due ampie tematiche la prima più direttamente connessa alla ricerca dottorale mentre la seconda, più legata ai temi della rigenerazione urbana e del patrimonio, si concentra prevalentemente sullo studio delle città balcaniche. Piuttosto limitata l’attività progettuale attestata, discreta quella relativa alla partecipazione come relatore a seminari e convegni nazionali e internazionali. Nel loro complesso le attività svolte e attestate fino al 2017, disegnano la figura di un ricercatore serio ma non sempre caratterizzato da un approccio originale e da una linea di ricerca identificabile capace di connettere tra loro esperienze non di rado eterogenee. Il giudizio sul curriculum è più che discreto. Numero pubbl. Tipo/Titolo Pubblicazione Giudizio 1 Monografia, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Back to the Future. Architecture and urban planning for an (extra)ordinary metropolis, Oil Forest League, Rionero in Vulture 2018, ISBN: 978- 88-941394-7-1 Buono 2 Monografia, 2012 Xxxxxx Xxxxxxx, Tirana. Contemporaneità sospesa/Suspended Contemporaneity, Edizioni Quodlibet, Macerata 2012, ISBN: 978-88-7462-420-1 Molto buono 3 Monografia, 2011 A. Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx, Suture(s), Pacini Editore, Pisa 2011, ISBN: 978-88-6315- 325-5 Discreto 4 Monografia, 2006 Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx: gli elementi costitutivi e la dimensione urbana del progetto, Edizioni ETS, Pisa 2006, ISBN: 978-88-467-1662-0 Buono 5 Contributo in volume, 2011 Xxxxxx Xxxxxxx, ... un uomo che sa e che può insegnare. L'edificio per uffici B.I.C.A. in Via Nazionale, in Martellacci, R. (a cura di), Xxxxx Xxxxxxxxx architetto (1907-1990). Inventario dell'archivio, Edizioni Edifir, Firenze 2011, pp. 72-94, ISBN: 978-88-7970- 480-9 - 4 Buono 6 Contributo in volume, 2006 Xxxxxx Xxxxxxx, I luoghi del progetto ed il progetto dei luoghi, in X. Xxxxxx, X. Xxxxxxx (a cura di), “Una casa per i libri come documentazione specialistica dello spazio urbano”, Quaderni di Architettura e Composizione Architettonica, n. 4, Edizioni ETS, Pisa 2006, pp. 53-65, ISBN: 978-884671747-4 Discreto 7 Articolo in rivista, 2021 Xxxxxxx Xxxxxx (2018). Storia di un Atene Moderna: la facciata mutilata [Italian], ANTITHESI. GIORNALE DI CRITICA DELL'ARCHITETTURA, 30 marzo 2018, ISSN: 1971- 2138 - 7_antithesi. Storie di un Atene moderna. La facciata mutilata.pdf Buono 8 Articolo in rivista, 2021 Xxxxxx Xxxxxxx, La canzone urbana di Korca. Un commento contemporaneo, in Trasporti & Cultura, n. 59, 2021, pp. 52-59 ISSN: 2280-3998 Buono 9 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Spazi incompresi e spazi incomprensibili. Letture e considerazioni sulle strategie di ri-generazione urbana in corso ad Atene, in: Antithesi. Giornale di critica dell'architettura, 31 marzo 2018 ISSN: 1971-2138 Discreto 10 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Tra “faccia” e “facciata”, lo studio Doxiadis a Atene, in “Antithesi. Giornale di critica dell’architettura”, 27 marzo 2018, ISSN: 1971-2138 Discreto 11 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Esercizi di riscatto urbano. Considerazioni sulla riqualificazione degli spazi aperti a Atene da Piazza Monastiraki a “Re-Think Athens”, in “Paesaggio urbano”, n. 2, 2018, pp. 124-133, ISSN: 1120-3544 Buono 12 Articolo in rivista, 2017 Xxxxxx Xxxxxxx, Passaggi di riconversione simbolica: il caso di piazza Skanderbeg a Tirana, in “Antithesi. Giornale di critica dell’architettura”, 22 novembre 2017, ISSN: 1971-2138 Discreto Il Candidato presenta 12 pubblicazioni: 4 monografie (1,2,3,4), 2 contributi in volume (5,6) e 6 contributi in rivista (7, 8, 9, 10, 11, 12, 13). Delle 12 pubblicazioni presentate otto si riferiscono all’esperienza di ricerca sulle città balcaniche (1, 2, 7, 8, 9, 10, 11, 12), due derivano dall’esperienza dottorale (4, 5), due dall’attività didattica (3, 6). Nel primo blocco si distinguono le due monografie su Tirana (1, 2), che costruiscono una visione chiara e documentata della città, risultando caratterizzate (soprattutto la 2) da buon rigore metodologico e supportate da un buon apparato iconografico e bibliografico. Gli altri titoli si concentrano sul progetto dello spazio aperto pubblico (8, 9, 11, 12) e il ruolo urbano della facciata (10), tema sotteso anche nella pubblicazione (7) dove, attraverso la rilettura del progetto di Xxxxx Xxxxxxx per la la fabbrica di birra Fix, l’autore sottolinea il complesso rapporto tra Atene e la modernità. Al secondo gruppo appartengono invece la monografia del 2006 esito del lavoro di ricerca dottorale (4) e il contributo in volume che sintetizza l’analisi critica e documentale del progetto per il complesso direzionale BICA a Firenze (5), ampiamente sviluppata nella seconda parte della monografia. Delle due pubblicazioni riferibili all’attività didattica, la prima Suture(s) con Xxxxxxxxx Xxxxxx (3) è l’esito di due edizioni del Florence Architecture Workshop che vengono raccontate attraverso il contributo di numerosi autori; la seconda (6) è un contributo in volume sulla relazione tra i contesti urbani e il tipo della biblioteca. Nel complesso la consistenza, l’intensità e la continuità temporale della produzione scientifica del candidato appaiono buone in termini di significatività e coerenza con il SSD per il quale è bandita la presente procedura. Il candidato presenta un curriculum coerente con il profilo disciplinare richiesto dalla presente procedura, sebbene caratterizzato dalla complessa, e a volte non organica, intersezione tra le differenti linee di ricerca esplorate. In generale il curriculum del candidato è sostenuto da un’intensa attività didattica, svolta con continuità come professore a contratto prevalentemente tra il 2006 e il 2017, non solo in Italia ma anche all’estero (U.F.O. Albanian University di Tirana). A questo stesso periodo corrispondono le principali attività di formazione e ricerca svolte dal candidato, che documenta la presenza a convegni e conferenze nazionali e internazionali. L’attività progettuale presentata dal candidato è incentrata sui temi del recupero e, non di rado, orientata verso la scala dell’architettura degli interni. Nel complesso il giudizio collegiale sull’attività del candidato è buono.

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Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca. La tesi di Xxxxxx del candidato Secondo classificato al “IV Concorso Nazionale per premi a Tesi di Laurea riservate al riuso ed alla riqualificazione dell’architettura fortificata italiana”, istituito dall’Istituto Italiano dei Castelli, 2001. Fa parte del gruppo di progettazione secondo classificato nel Nel 2009 partecipa, in gruppo, al Concorso internazionale di progettazione “Centro culturale con annessa biblioteca/mediateca Olivadi (CZ)”, nel quale si classifica al 2009, secondo postoclassificato. Il giudizio sui I riconoscimenti ottenuti è sufficiente sia risultano discretamente significativi in termini qualitativi che quantitativirapporto alla qualità e alla quantità della ricerca svolta. Xxxxxx Xxxxxxx (Xxxxxxx, nato a Pescia nel 1971). Il candidato consegue la Laurea , nel 2000 presso la si laurea con lode alla Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze dove, e nel 2006 consegue anche consegue, presso lo stesso Ateneo, il titolo di Dottore di ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana con una tesi Urbana. Dal 2006 al 2011 e dal titolo "La definizione dello spazio urbano nell'opera 2014 al 2017 è professore a contratto di Xxxxx Xxxxxxxxx. Progetti, rapporto col contesto storicoprogettazione architettonica presso l’Università degli Studi di Firenze (2006-ambientale, impegno didattico 09) e metodologico. Il candidato attesta attività didattica contrattualizzata presso l’università l’Università di Pisa ( 2009 e il (2009-2011) (2014 e il , 2014-2017) e ). Nell’a.a. 2009-2010 è professore a contratto di Progettazione Architettonica presso la U.F.O. Albanian University di Tirana. Il curriculum del candidato ha conseguito un Diploma di perfezionamento in “Storia della Progettazione Architettonica”, è piuttosto diversificato per scelte tematiche e il Master Universitario di II Livello in “Recupero e conservazione delle costruzioni storiche”, attesta inoltre il conseguimento di alcune borse di studio tra cui quella istituita dall’Accademia di San Luca per viaggi di studio all’estero. Le linee occasioni di ricerca e di lavoro. Tra i temi di ricerca affrontati si segnalano: l’architettura moderna nel contesto toscano, a partire dalla tesi di Xxxxxxxxx sull’opera di Xxxxx Xxxxxxxxx, ampliata successivamente al tema della facciata nell’esperienza del Moderno; l’intervento di recupero nella città storica; il riuso e la riqualificazione dell’architettura fortificata con particolare riferimento al contesto toscano. A questi temi di ricerca si accompagna nell’ultimo decennio il lavoro sullo sviluppo urbano delle città albanesi. L'attività di formazione e di ricerca è congruente con i temi principali di interesse e di lavoro, così come la partecipazione a seminari, convegni, workshop e mostre. L'attività progettuale è rivolta prevalentemente al tema del recupero e della ristrutturazione edilizia. L'attività didattica nell’ambito della progettazione architettonica è discreta. Il curriculum del candidato evidenzia nell’insieme un profilo di ricercatore con interessi diversificati, i cui temi di indagine non sono ascrivibili a due ampie tematiche la prima più direttamente connessa alla ricerca dottorale mentre la seconda, più legata ai temi della rigenerazione urbana e del patrimonio, si concentra prevalentemente sullo studio delle città balcaniche. Piuttosto limitata l’attività progettuale attestata, discreta quella relativa alla partecipazione come relatore a seminari e convegni nazionali e internazionali. Nel loro complesso le attività svolte e attestate fino al 2017, disegnano la figura di un ricercatore serio ma non sempre caratterizzato da un approccio originale e da una linea di ricerca identificabile capace di connettere tra loro esperienze non di rado eterogenee. Il giudizio sul curriculum è più che discreto. Numero pubbl. Tipo/Titolo Pubblicazione Giudizio 1 Monografia, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Back to the Future. Architecture and urban planning for an (extra)ordinary metropolis, Oil Forest League, Rionero in Vulture 2018, ISBN: 978- 88-941394-7-1 Buono 2 Monografia, 2012 Xxxxxx Xxxxxxx, Tirana. Contemporaneità sospesa/Suspended Contemporaneity, Edizioni Quodlibet, Macerata 2012, ISBN: 978-88-7462-420-1 Molto buono 3 Monografia, 2011 A. Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx, Suture(s), Pacini Editore, Pisa 2011, ISBN: 978-88-6315- 325-5 Discreto 4 Monografia, 2006 Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx: gli elementi costitutivi e la dimensione urbana del progetto, Edizioni ETS, Pisa 2006, ISBN: 978-88-467-1662-0 Buono 5 Contributo in volume, 2011 Xxxxxx Xxxxxxx, ... un uomo che sa e che può insegnare. L'edificio per uffici B.I.C.A. in Via Nazionale, in Martellacci, R. (a cura di), Xxxxx Xxxxxxxxx architetto (1907-1990). Inventario dell'archivio, Edizioni Edifir, Firenze 2011, pp. 72-94, ISBN: 978-88-7970- 480-9 - 4 Buono 6 Contributo in volume, 2006 Xxxxxx Xxxxxxx, I luoghi del progetto ed il progetto dei luoghi, in X. Xxxxxx, X. Xxxxxxx (a cura di), “Una casa per i libri come documentazione specialistica dello spazio urbano”, Quaderni di Architettura e Composizione Architettonica, n. 4, Edizioni ETS, Pisa 2006, pp. 53-65, ISBN: 978-884671747-4 Discreto 7 Articolo in rivista, 2021 Xxxxxxx Xxxxxx (2018). Storia di un Atene Moderna: la facciata mutilata [Italian], ANTITHESI. GIORNALE DI CRITICA DELL'ARCHITETTURA, 30 marzo 2018, ISSN: 1971- 2138 - 7_antithesi. Storie di un Atene moderna. La facciata mutilata.pdf Buono 8 Articolo in rivista, 2021 Xxxxxx Xxxxxxx, La canzone urbana di Korca. Un commento contemporaneo, in Trasporti & Cultura, n. 59, 2021, pp. 52-59 ISSN: 2280-3998 Buono 9 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Spazi incompresi e spazi incomprensibili. Letture e considerazioni sulle strategie di ri-generazione urbana in corso ad Atene, in: Antithesi. Giornale di critica dell'architettura, 31 marzo 2018 ISSN: 1971-2138 Discreto 10 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Tra “faccia” e “facciata”, lo studio Doxiadis a Atene, in “Antithesi. Giornale di critica dell’architettura”, 27 marzo 2018, ISSN: 1971-2138 Discreto 11 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Esercizi di riscatto urbano. Considerazioni sulla riqualificazione degli spazi aperti a Atene da Piazza Monastiraki a “Re-Think Athens”, in “Paesaggio urbano”, n. 2, 2018, pp. 124-133, ISSN: 1120-3544 Buono 12 Articolo in rivista, 2017 Xxxxxx Xxxxxxx, Passaggi di riconversione simbolica: il caso di piazza Skanderbeg a Tirana, in “Antithesi. Giornale di critica dell’architettura”, 22 novembre 2017, ISSN: 1971-2138 Discreto Il Candidato presenta 12 pubblicazioni: 4 monografie (1,2,3,4), 2 contributi in volume (5,6) e 6 contributi in rivista (7, 8, 9, 10, 11, 12, 13). Delle 12 pubblicazioni presentate otto si riferiscono all’esperienza di ricerca sulle città balcaniche (1, 2, 7, 8, 9, 10, 11, 12), due derivano dall’esperienza dottorale (4, 5), due dall’attività didattica (3, 6). Nel primo blocco si distinguono le due monografie su Tirana (1, 2), che costruiscono una visione chiara e documentata della città, risultando caratterizzate (soprattutto la 2) da buon rigore metodologico e supportate da un buon apparato iconografico e bibliografico. Gli altri titoli si concentrano sul progetto dello spazio aperto pubblico (8, 9, 11, 12) e il ruolo urbano della facciata (10), tema sotteso anche nella pubblicazione (7) dove, attraverso la rilettura del progetto di Xxxxx Xxxxxxx per la la fabbrica di birra Fix, l’autore sottolinea il complesso rapporto tra Atene e la modernità. Al secondo gruppo appartengono invece la monografia del 2006 esito del lavoro di ricerca dottorale (4) e il contributo in volume che sintetizza l’analisi critica e documentale del progetto per il complesso direzionale BICA a Firenze (5), ampiamente sviluppata nella seconda parte della monografia. Delle due pubblicazioni riferibili all’attività didattica, la prima Suture(s) con Xxxxxxxxx Xxxxxx (3) è l’esito di due edizioni del Florence Architecture Workshop che vengono raccontate attraverso il contributo di numerosi autori; la seconda (6) è un contributo in volume sulla relazione tra i contesti urbani e il tipo della biblioteca. Nel complesso la consistenza, l’intensità e la continuità temporale della produzione scientifica del candidato appaiono buone in termini di significatività e coerenza però pienamente coerenti con il SSD per il quale cui è bandita la presente procedura. Il candidato presenta un curriculum coerente con il profilo disciplinare richiesto dalla presente procedura, sebbene caratterizzato dalla complessa, e a volte non organica, intersezione tra le differenti linee di ricerca esplorate. In generale il curriculum del candidato è sostenuto da un’intensa attività didattica, svolta con continuità come professore a contratto prevalentemente tra il 2006 e il 2017, non solo in Italia ma anche all’estero (U.F.O. Albanian University di Tirana). A questo stesso periodo corrispondono le principali attività di formazione e ricerca svolte dal candidato, che documenta la presenza a convegni e conferenze nazionali e internazionali. L’attività progettuale presentata dal candidato è incentrata sui temi del recupero e, non di rado, orientata verso la scala dell’architettura degli interni. Nel complesso il giudizio collegiale sull’attività del candidato è buono.

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Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca. La Il candidato documenta premi e riconoscimenti per le tesi di Xxxxxx del candidato Secondo classificato al “IV Concorso Nazionale dottorato (Premio per premi a la miglior Tesi di Laurea riservate al riuso ed alla riqualificazione dell’architettura fortificata italiana”dottorato istituito dalla Firenze University Press nel 2020) e di laurea (dignità di pubblicazione nel 2015, istituito dall’Istituto Italiano dei Castelli, 2001. Fa parte del gruppo di progettazione secondo classificato nel 2009 al Concorso internazionale di progettazione “Centro culturale con annessa biblioteca/mediateca Olivadi (CZ)”, nel quale si classifica al secondo posto. Il giudizio sui riconoscimenti ottenuti è sufficiente sia in termini qualitativi che quantitativi. Xxxxxx Xxxxxxx (Pescia 1971). Il candidato consegue la Laurea nel 2000 presso la Facoltà di Architettura meriti accademici dell’Università degli Studi di Firenze nel 2016, Premio “Xxxxxxx Xxxxxxxx” di Prato, nel 2015). A questi riconoscimenti si aggiungono quelli ottenuti nell’ambito di concorsi di progettazione svolti come componente di gruppi di progettazione con particolare riferimento alla menzione speciale ottenuta nell’ambito della quattordicesima edizione di Europan (2017). Nel complesso i riconoscimenti ottenuti dal candidato risultano più che buoni. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (Taranto, 1991) si è laureato presso l'Università degli Studi di Firenze nel 2015, dove, nel 2006 consegue anche 2019, ha conseguito il titolo di Dottore dottore di ricerca in Progettazione Architettonica Architettura. In entrambe le occasioni ha ottenuto premi e Urbana con una riconoscimenti che ne hanno qualificato l’attività di formazione e ricerca. Ancora privo di titolarità didattica in laboratori e corsi di progettazione architettonica, il candidato documenta collaborazioni come docente tutor in workshop e seminari didattici, oltre ad alcune correlazioni di tesi di laurea. A partire dal titolo "La definizione dello spazio urbano nell'opera 2020, il candidato ha ottenuto assegni di Xxxxx Xxxxxxxxx. Progettiricerca presso l'Università IUAV di Venezia, rapporto col contesto storico-ambientaledove collabora alle attività dell’Unità di ricerca istituita nell’ambito del PRIN “Sylva, impegno didattico ripensare la selva”, e, in precedenza, borse di ricerca presso l’Università degli Studi di Firenze e metodologicol’Università degli Studi di Pavia. Il candidato attesta documenta una significativa attività didattica contrattualizzata presso l’università progettuale, svolta esclusivamente all’interno di Pisa ( 2009 e il 2011) (2014 e il 2017) e presso la U.F.O. Albanian University gruppi di Tirana. Il candidato progettazione, con i quali ha conseguito un Diploma premi e riconoscimenti. Qualificata appare anche la partecipazione in qualità di perfezionamento in “Storia della Progettazione Architettonica”, e il Master Universitario di II Livello in “Recupero e conservazione delle costruzioni storiche”, attesta inoltre il conseguimento di alcune borse di studio tra cui quella istituita dall’Accademia di San Luca per viaggi di studio all’estero. Le linee di ricerca del candidato sono ascrivibili a due ampie tematiche la prima più direttamente connessa alla ricerca dottorale mentre la seconda, più legata ai temi della rigenerazione urbana e del patrimonio, si concentra prevalentemente sullo studio delle città balcaniche. Piuttosto limitata l’attività progettuale attestata, discreta quella relativa alla partecipazione come relatore a seminari e convegni nazionali e internazionali. Nel loro complesso le attività svolte e attestate fino al 2017, disegnano la figura di un ricercatore serio ma non sempre caratterizzato da un approccio originale e da una linea di ricerca identificabile capace di connettere tra loro esperienze non di rado eterogenee. Il giudizio sul curriculum è più che discreto. Numero pubbl. Tipo/Titolo Pubblicazione Giudizio 1 Monografia, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Back to the Future. Architecture and urban planning for an (extra)ordinary metropolis, Oil Forest League, Rionero in Vulture 2018, ISBN: 978- 88-941394-7-1 Buono 2 Monografia, 2012 Xxxxxx Xxxxxxx, Tirana. Contemporaneità sospesa/Suspended Contemporaneity, Edizioni Quodlibet, Macerata 2012, ISBN: 978-88-7462-420-1 Molto buono 3 Monografia, 2011 A. Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx, Suture(s), Pacini Editore, Pisa 2011, ISBN: 978-88-6315- 325-5 Discreto 4 Monografia, 2006 Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx: gli elementi costitutivi e la dimensione urbana del progetto, Edizioni ETS, Pisa 2006, ISBN: 978-88-467-1662-0 Buono 5 Contributo in volume, 2011 Xxxxxx Xxxxxxx, ... un uomo che sa e che può insegnare. L'edificio per uffici B.I.C.A. in Via Nazionale, in Martellacci, R. (a cura di), Xxxxx Xxxxxxxxx architetto (1907-1990). Inventario dell'archivio, Edizioni Edifir, Firenze 2011, pp. 72-94, ISBN: 978-88-7970- 480-9 - 4 Buono 6 Contributo in volume, 2006 Xxxxxx Xxxxxxx, I luoghi del progetto ed il progetto dei luoghi, in X. Xxxxxx, X. Xxxxxxx (a cura di), “Una casa per i libri come documentazione specialistica dello spazio urbano”, Quaderni di Architettura e Composizione Architettonica, n. 4, Edizioni ETS, Pisa 2006, pp. 53-65, ISBN: 978-884671747-4 Discreto 7 Articolo in rivista, 2021 Xxxxxxx Xxxxxx (2018). Storia di un Atene Moderna: la facciata mutilata [Italian], ANTITHESI. GIORNALE DI CRITICA DELL'ARCHITETTURA, 30 marzo 2018, ISSN: 1971- 2138 - 7_antithesi. Storie di un Atene moderna. La facciata mutilata.pdf Buono 8 Articolo in rivista, 2021 Xxxxxx Xxxxxxx, La canzone urbana di Korca. Un commento contemporaneo, in Trasporti & Cultura, n. 59, 2021, pp. 52-59 ISSN: 2280-3998 Buono 9 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Spazi incompresi e spazi incomprensibili. Letture e considerazioni sulle strategie di ri-generazione urbana in corso ad Atene, in: Antithesi. Giornale di critica dell'architettura, 31 marzo 2018 ISSN: 1971-2138 Discreto 10 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Tra “faccia” e “facciata”, lo studio Doxiadis a Atene, in “Antithesi. Giornale di critica dell’architettura”, 27 marzo 2018, ISSN: 1971-2138 Discreto 11 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Esercizi di riscatto urbano. Considerazioni sulla riqualificazione degli spazi aperti a Atene da Piazza Monastiraki a “Re-Think Athens”, in “Paesaggio urbano”, n. 2, 2018, pp. 124-133, ISSN: 1120-3544 Buono 12 Articolo in rivista, 2017 Xxxxxx Xxxxxxx, Passaggi di riconversione simbolica: il caso di piazza Skanderbeg a Tirana, in “Antithesi. Giornale di critica dell’architettura”, 22 novembre 2017, ISSN: 1971-2138 Discreto Il Candidato presenta 12 pubblicazioni: 4 monografie (1,2,3,4), 2 contributi in volume (5,6) e 6 contributi in rivista (7, 8, 9, 10, 11, 12, 13). Delle 12 pubblicazioni presentate otto si riferiscono all’esperienza di ricerca sulle città balcaniche (1, 2, 7, 8, 9, 10, 11, 12), due derivano dall’esperienza dottorale (4, 5), due dall’attività didattica (3, 6). Nel primo blocco si distinguono le due monografie su Tirana (1, 2), che costruiscono una visione chiara e documentata della città, risultando caratterizzate (soprattutto la 2) da buon rigore metodologico e supportate da un buon apparato iconografico e bibliografico. Gli altri titoli si concentrano sul progetto dello spazio aperto pubblico (8, 9, 11, 12) e il ruolo urbano della facciata (10), tema sotteso anche nella pubblicazione (7) dove, attraverso la rilettura del progetto di Xxxxx Xxxxxxx per la la fabbrica di birra Fix, l’autore sottolinea il complesso rapporto tra Atene e la modernità. Al secondo gruppo appartengono invece la monografia del 2006 esito del lavoro di ricerca dottorale (4) e il contributo in volume che sintetizza l’analisi critica e documentale del progetto per il complesso direzionale BICA a Firenze (5), ampiamente sviluppata nella seconda parte della monografia. Delle due pubblicazioni riferibili all’attività didattica, la prima Suture(s) con Xxxxxxxxx Xxxxxx (3) è l’esito di due edizioni del Florence Architecture Workshop che vengono raccontate attraverso il contributo di numerosi autori; la seconda (6) è un contributo in volume sulla relazione tra i contesti urbani e il tipo della biblioteca. Nel complesso la consistenza, l’intensità e la continuità temporale della produzione scientifica del candidato appaiono buone in termini di significatività e coerenza con il SSD per il quale è bandita la presente procedura. Il candidato presenta un curriculum coerente con il profilo disciplinare richiesto dalla presente procedura, sebbene caratterizzato dalla complessa, e a volte non organica, intersezione tra le differenti linee di ricerca esplorate. In generale il curriculum del candidato è sostenuto da un’intensa attività didattica, svolta con continuità come professore a contratto prevalentemente tra il 2006 e il 2017, non solo in Italia ma anche all’estero (U.F.O. Albanian University di Tirana). A questo stesso periodo corrispondono le principali attività di formazione e ricerca svolte dal candidato, che documenta la presenza a convegni e conferenze nazionali e internazionali. L’attività progettuale presentata dal candidato è incentrata sui temi del recupero e, non di rado, orientata verso la scala dell’architettura degli interni. Nel complesso il giudizio collegiale sull’attività del candidato complessivo è buonopiù che buono sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo.

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Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca. La Premio tesi di Xxxxxx del candidato Secondo classificato al “IV Concorso Nazionale per premi laurea Città di Gallarate nel 2004. Xxxxxxx Xxxxxxx, nata a Tesi di Laurea riservate al riuso ed alla riqualificazione dell’architettura fortificata italiana”Cernusco sul Naviglio nel 1977, istituito dall’Istituto Italiano dei Castelli, 2001. Fa parte del gruppo di progettazione secondo classificato nel 2009 al Concorso internazionale di progettazione “Centro culturale con annessa biblioteca/mediateca Olivadi (CZ)”, nel quale si classifica al secondo posto. Il giudizio sui riconoscimenti ottenuti è sufficiente sia in termini qualitativi che quantitativi. Xxxxxx Xxxxxxx (Pescia 1971). Il candidato consegue la Laurea nel 2000 presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze dove, nel 2006 consegue anche ha conseguito il titolo di Dottore dottorato di ricerca in “Pianificazione urbanistica territoriale e ambientale” presso il Politecnico di Milano nel 2011 con la tesi Spazio pubblico ordinario per la città contemporanea. Un modello di analisi dei differenti gradi di abitabilità (valutazione finale Buono). I suoi principali campi di attività riguardano l’analisi e la progettazione urbanistica e paesaggistica a differenti scale. Dal 2016 è docente a contratto in Progettazione Architettonica urbanistica, Analisi della Città e Urbana del Territorio, Urban Design presso la scuola AUIC del Politecnico di Milano. Collabora con una tesi dal titolo "La definizione dello spazio urbano nell'opera diversi gruppi di Xxxxx Xxxxxxxxx. Progettiricerca sui temi: “fare urbanistica in tempo di crisi” in territori marginali e periferici, riflettendo sul rapporto col contesto storico-ambientaletra sistemi urbanizzati e spazi aperti nella riforma delle aree produttive (il caso del distretto industriale di Sassuolo), impegno didattico e metodologico. Il candidato attesta attività didattica contrattualizzata presso l’università nel progetto di Pisa ( 2009 e suolo nei quartieri di edilizia pubblica (il 2011) (2014 e il 2017caso del quartiere Gallaratese a Milano) e presso nei territori della città diffusa. La riflessione è finalizzata ad articolare il concetto del progetto di suolo in relazione ai temi ambientali, ai contenuti di naturalità della città, alla qualità del paesaggio urbano, per la U.F.O. Albanian University definizione di Tiranasistemi di spazi aperti in grado di affrontare le nuove sfide ambientali imposte di cambiamenti climatici. Il candidato Su questi temi, negli ultimi anni, ha conseguito un Diploma di perfezionamento in “Storia della Progettazione Architettonica”, e il Master Universitario di II Livello in “Recupero e conservazione delle costruzioni storiche”, attesta inoltre il conseguimento di alcune borse di studio tra cui quella istituita dall’Accademia di San Luca per viaggi di studio all’estero. Le linee vinto 2 assegni di ricerca annuali. Ha svolto diversi incarichi per la realizzazione di progetti di parchi urbani e periurbani e di percorsi in ambiti di margine che hanno offerto l’occasione per verificare e attuare, attraverso lo sviluppo e la realizzazione del candidato sono ascrivibili progetto (norme e tavole), riflessioni sul tema del progetto di paesaggio confrontandosi con la dimensione più tecnica e attuativa. Dal 2011 è consulente per diversi parchi regionali e locali occupandosi in particolare di studi di fattibilità a due ampie tematiche scala territoriale, di progetti di riconnessione ecologica, di masterplan per le reti ecologiche e per i sistemi degli spazi aperti nel territorio della Brianza Centrale. Meno intensa la prima più direttamente connessa alla ricerca dottorale mentre la secondapartecipazione a convegni e seminari, più legata ai temi della rigenerazione urbana e del patrimonio, si concentra prevalentemente sullo studio delle città balcaniche. Piuttosto limitata l’attività progettuale attestata, discreta quella relativa alla partecipazione come relatore a seminari e convegni nazionali e internazionali. Nel loro complesso le attività svolte il curriculum dimostra un profilo di ricercatrice e attestate fino progettista esperta, molto attiva sul piano operativo, impegnata su diversi ambiti e temi di interesse affini al 2017, disegnano la figura SSD di un ricercatore serio ma non sempre caratterizzato da un approccio originale e da una linea di ricerca identificabile capace di connettere tra loro esperienze non di rado eterogenee. Il giudizio sul curriculum è più che discretocui alla presente procedura. Numero pubbl. Tipo/Titolo Pubblicazione Giudizio 1 MonografiaContributo in atti di convegno, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx2019: Xx Xxxxxxx X., Back to the Future. Architecture and urban planning for an Parenti C. (extra)ordinary metropolis2019), Oil Forest League“Metodologia e progetto: nuove prospettive per le aree agricole periurbane”, Rionero in Vulture 2018Atti della XXII Conferenza Nazionale SIU, L’urbanistica italiana di fronte all’Agenda 2030, Planum Publisher, Roma-Milano, ISBN: 978- 88-941394-7-1 9788899237219. Buono 2 Monografia, 2012 Xxxxxx Xxxxxxx, Tirana. Contemporaneità sospesa/Suspended Contemporaneity, Edizioni Quodlibet, Macerata 2012, ISBN: 978-88-7462-420-1 Molto buono 3 Monografia, 2011 A. Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx, Suture(s), Pacini Editore, Pisa 2011, ISBN: 978-88-6315- 325-5 Discreto 4 Monografia, 2006 Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx: gli elementi costitutivi e la dimensione urbana del progetto, Edizioni ETS, Pisa 2006, ISBN: 978-88-467-1662-0 Buono 5 Contributo in volumeatti di convegno, 2011 Xxxxxx Xxxxxxx2018: Agresta M, ... un uomo che sa e che può insegnare. L'edificio per uffici B.I.C.A. in Via Nazionale, in Martellacci, R. Parenti C. (a cura di), Xxxxx Xxxxxxxxx architetto (1907-1990). Inventario dell'archivio, Edizioni Edifir, Firenze 2011, pp. 72-94, ISBN: 978-88-7970- 480-9 - 4 Buono 6 Contributo in volume, 2006 Xxxxxx Xxxxxxx, I luoghi del progetto ed il progetto dei luoghi, in X. Xxxxxx, X. Xxxxxxx (a cura di2018), “Una casa Quali dispositivi di progetto per i libri come documentazione specialistica dello spazio urbanoil recupero dei centri storici minori?”, Quaderni di Architettura in Atti della XXI Conferenza Nazionale SIU, Confini, movimenti, luoghi. Politiche e Composizione Architettonicaprogetti per città e territori in transizione, n. 4Planum Publisher, Edizioni ETSRoma-Milano, Pisa 2006, ppISBN 9788899237172. 53-65, ISBN: 978-884671747-4 Discreto 7 Sufficiente 3 Articolo in rivista, 2021 Xxxxxxx Xxxxxx 2015: Parenti C. (20182015), “A hidden river. Storia Il fiume Secchia attraversa il distretto ceramico di un Atene Moderna: la facciata mutilata [Italian], ANTITHESI. GIORNALE DI CRITICA DELL'ARCHITETTURA, 30 marzo 2018, ISSN: 1971- 2138 - 7_antithesi. Storie di un Atene moderna. La facciata mutilata.pdf Buono 8 Articolo in rivista, 2021 Xxxxxx Xxxxxxx, La canzone urbana di Korca. Un commento contemporaneo, in Trasporti & Cultura, n. 59, 2021, pp. 52-59 ISSN: 2280-3998 Buono 9 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Spazi incompresi e spazi incomprensibili. Letture e considerazioni sulle strategie di ri-generazione urbana in corso ad Atene, in: Antithesi. Giornale di critica dell'architettura, 31 marzo 2018 ISSN: 1971-2138 Discreto 10 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Tra “faccia” e “facciata”, lo studio Doxiadis a Atene, in “Antithesi. Giornale di critica dell’architettura”, 27 marzo 2018, ISSN: 1971-2138 Discreto 11 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Esercizi di riscatto urbano. Considerazioni sulla riqualificazione degli spazi aperti a Atene da Piazza Monastiraki a “Re-Think AthensSassuolo”, in I quaderni di Uniscape Paesaggio urbanoRecovering River Landscape”, n. 2Uniscape en Route 3, 2018ISSN 2281-3195. Discreto 4 Contributo in atti di convegno, pp. 124-1332011: Parenti C. (2011), ISSN: 1120-3544 Buono 12 Articolo in rivista, 2017 Xxxxxx Xxxxxxx, Passaggi di riconversione simbolica: il caso di piazza Skanderbeg a Tirana“Spazi pubblici “ordinari” per la città contemporanea”, in “AntithesiAAVV, Atti della XIV Conferenza Nazionale Siu, Planum Publisher, Roma-Milano xxx.xxxxxx.xxx. Giornale di critica dell’architettura”, 22 novembre 2017, ISSN: 1971ISSN 1723-2138 Discreto Il Candidato presenta 12 pubblicazioni: 4 monografie (1,2,3,4), 2 contributi in volume (5,6) e 6 contributi in rivista (7, 8, 9, 10, 11, 12, 13)0993. Delle 12 pubblicazioni presentate otto si riferiscono all’esperienza di ricerca sulle città balcaniche (1, 2, 7, 8, 9, 10, 11, 12), due derivano dall’esperienza dottorale (4, 5), due dall’attività didattica (3, 6). Nel primo blocco si distinguono le due monografie su Tirana (1, 2), che costruiscono una visione chiara e documentata della città, risultando caratterizzate (soprattutto la 2) da buon rigore metodologico e supportate da un buon apparato iconografico e bibliografico. Gli altri titoli si concentrano sul progetto dello spazio aperto pubblico (8, 9, 11, 12) e il ruolo urbano della facciata (10), tema sotteso anche nella pubblicazione (7) dove, attraverso la rilettura del progetto di Xxxxx Xxxxxxx per la la fabbrica di birra Fix, l’autore sottolinea il complesso rapporto tra Atene e la modernità. Al secondo gruppo appartengono invece la monografia del 2006 esito del lavoro di ricerca dottorale (4) e il contributo in volume che sintetizza l’analisi critica e documentale del progetto per il complesso direzionale BICA a Firenze (5), ampiamente sviluppata nella seconda parte della monografia. Delle due pubblicazioni riferibili all’attività didattica, la prima Suture(s) con Xxxxxxxxx Xxxxxx (3) è l’esito di due edizioni del Florence Architecture Workshop che vengono raccontate attraverso il contributo di numerosi autori; la seconda (6) è un contributo in volume sulla relazione tra i contesti urbani e il tipo della biblioteca. Nel complesso la consistenza, l’intensità e la continuità temporale della produzione scientifica del candidato appaiono buone in termini di significatività e coerenza con il SSD per il quale è bandita la presente procedura. Il candidato presenta un curriculum coerente con il profilo disciplinare richiesto dalla presente procedura, sebbene caratterizzato dalla complessa, e a volte non organica, intersezione tra le differenti linee di ricerca esplorate. In generale il curriculum del candidato è sostenuto da un’intensa attività didattica, svolta con continuità come professore a contratto prevalentemente tra il 2006 e il 2017, non solo in Italia ma anche all’estero (U.F.O. Albanian University di Tirana). A questo stesso periodo corrispondono le principali attività di formazione e ricerca svolte dal candidato, che documenta la presenza a convegni e conferenze nazionali e internazionali. L’attività progettuale presentata dal candidato è incentrata sui temi del recupero e, non di rado, orientata verso la scala dell’architettura degli interni. Nel complesso il giudizio collegiale sull’attività del candidato è buono.Buono

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Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca. La tesi Nessuno Xxxxx Xxxxxxx, nato a Bozzolo (MN) nel 1982, si è laureato in Architettura presso lo IUAV di Xxxxxx Venezia nel 2007. Ha conseguito nel 2013 il Dottorato di Ricerca in Architettura, Urbanistica e Conservazione dei Luoghi dell’Abitare e del candidato Secondo classificato al “IV Concorso Nazionale Paesaggio, presso il Politecnico di Milano (dottore con merito), con la tesi: Il progetto della modificazione: spunti per premi il disegno del territorio contemporaneo. Dal 2016 è docente a Tesi di Laurea riservate al riuso ed alla riqualificazione dell’architettura fortificata italiana”, istituito dall’Istituto Italiano dei Castelli, 2001. Fa parte del gruppo contratto in diversi laboratori di progettazione secondo classificato nel 2009 al Concorso internazionale architettonica e urbana, precedentemente impegnato nei medesimi corsi con il ruolo di progettazione “Centro culturale con annessa biblioteca/mediateca Olivadi (CZ)”, nel quale si classifica al secondo postotutor. Il giudizio sui riconoscimenti ottenuti è sufficiente sia in termini qualitativi che quantitativi. Xxxxxx Xxxxxxx (Pescia 1971). Il candidato consegue la Laurea nel 2000 presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze dove, nel 2006 consegue anche il titolo di Dottore di ricerca in Progettazione Architettonica Ha partecipato ad alcuni convegni e Urbana con una tesi dal titolo "La definizione dello spazio urbano nell'opera di Xxxxx Xxxxxxxxx. Progetti, rapporto col contesto storico-ambientale, impegno didattico e metodologico. Il candidato attesta attività didattica contrattualizzata presso l’università di Pisa ( 2009 e il 2011) (2014 e il 2017) e presso la U.F.O. Albanian University di Tirana. Il candidato ha conseguito un Diploma di perfezionamento in “Storia della Progettazione Architettonica”, e il Master Universitario di II Livello in “Recupero e conservazione delle costruzioni storiche”, attesta inoltre il conseguimento di alcune borse di studio tra cui quella istituita dall’Accademia di San Luca per viaggi di studio all’estero. Le linee di ricerca del candidato sono ascrivibili a due ampie tematiche la prima più direttamente connessa alla ricerca dottorale mentre la seconda, più legata ai temi della rigenerazione urbana e del patrimonio, si concentra prevalentemente sullo studio delle città balcaniche. Piuttosto limitata l’attività progettuale attestata, discreta quella relativa alla partecipazione come relatore a seminari e convegni nazionali tenuto lezioni su invito, in particolare sul tema dell’approccio morfologico nel progetto architettonico e internazionaliurbano e sul contributo di Xxxxxxxx Xxxxxxxx alla definizione del “progetto come modificazione critica del contesto”. Nel loro La ricerca progettuale, svolta in prima persona a partire dal 2015 (precedentemente come collaboratore in importanti studi di architettura) ha ricevuto premi e riconoscimenti. In complesso le attività svolte esperienze curricolari definiscono un percorso impegnato e attestate fino al 2017, disegnano la figura di un ricercatore serio qualificato ma non sempre caratterizzato da un approccio originale e da una linea di ricerca identificabile capace di connettere tra loro esperienze non di rado eterogenee. Il giudizio sul curriculum è più che discreto. del tutto attinente con il SSD dell’Architettura del Paesaggio Numero pubbl. Tipo/Titolo Pubblicazione Giudizio 1 MonografiaPaper in convegno, 2018 Xxxxxx 2015: Between authonomy and heteronomy: the case study of Casabella, paper discusso il 18.11.2015 in occasione del convegno The site of Discourse. Non può essere accettato in quanto manca ISBN 2 Atti di convegno, 2013: Xxxxx Xxxxxxx, Back to “Produttivo micro-diffuso. Le potenzialità di una crisi?”, Planum. The Journal of Urbanism n.27, vol.II, ISSN 1723-0993. Discreto 3 Atti di convegno, 2011: Xxxxx Xxxxxxx, ”Diffuse industry, the Futurepotential of a crisis”, in The Next Urban Question: themes approaches tools, eds. Architecture and urban planning for an X. Xxxxxx et al., Università IUAV di Venezia, ISBN 978-88- 00000-00-0. Discreto 4 Saggio in volume, 2018: 2015, Xxxxx Xxxxxxx, “Breve storia di un’autostrada”, in ARK, n 19 Xx-Xx 00 Xx visti dall'autostrada (extra)ordinary metropolis, Oil Forest League, Rionero pp.39-46) ISSN 2240-2942 ora in Vulture 2018, ISBN: 978- 88-941394-7-1 Buono 2 MonografiaXxxxxx Xxxxxx e Xxxxxxx Xxxxx, 2012 Xxxxxx XxxxxxxAutostrada Novissima, Tirana. Contemporaneità sospesa/Suspended ContemporaneityRubbettino Editore, Edizioni Quodlibet, Macerata 2012, ISBN: ISBN 978-88-7462498-4205495-4. Discreto 5 Saggio in volume, 2020: Xxxxx Xxxxxxx, “New Xxxxxx”, in Architetture del lavoro: città e paesaggi del patrimonio industriale, a cura di Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, Forma Edizioni, ISBN 88-5521-021-1 Molto buono 3 MonografiaBuono 6 Saggio in volume, 2011 A. Xxxxxx, Xxxxxx 2018: Xxxxx Xxxxxxx, Suture(s)“Utopia between collage and modification”, Pacini Editorein Utopia and the project for the city and the territory, Pisa 2011a cura di Xxxx Xxxx, ISBN: e Xxxxxxx Xxxx, Officina Edizioni, ISBN 978-88-6315- 325604- 9292-5 Discreto 4 Monografia, 2006 Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx: gli elementi costitutivi e la dimensione urbana del progetto, Edizioni ETS, Pisa 2006, ISBN: 978-88-467-1662-0 Buono 5 Contributo in volume, 2011 Xxxxxx Xxxxxxx, ... un uomo che sa e che può insegnare0. L'edificio per uffici B.I.C.A. in Via Nazionale, in Martellacci, R. (a cura di), Xxxxx Xxxxxxxxx architetto (1907-1990). Inventario dell'archivio, Edizioni Edifir, Firenze 2011, pp. 72-94, ISBN: 978-88-7970- 480-9 - 4 Buono 6 Contributo in volume, 2006 Xxxxxx Xxxxxxx, I luoghi del progetto ed il progetto dei luoghi, in X. Xxxxxx, X. Xxxxxxx (a cura di), “Una casa per i libri come documentazione specialistica dello spazio urbano”, Quaderni di Architettura e Composizione Architettonica, n. 4, Edizioni ETS, Pisa 2006, pp. 53-65, ISBN: 978-884671747-4 Discreto 7 Articolo in rivista, 2021 Xxxxxxx Xxxxxx (2018). Storia di un Atene Moderna2020: la facciata mutilata [Italian]Xxxxxxxxxxxxxx Xxxxxx, ANTITHESI. GIORNALE DI CRITICA DELL'ARCHITETTURA, 30 marzo 2018, ISSN: 1971- 2138 - 7_antithesi. Storie di un Atene moderna. La facciata mutilata.pdf Buono 8 Articolo in rivista, 2021 Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, La canzone urbana di Korca. Un commento contemporaneo, in Trasporti & Cultura, n. 59, 2021, pp. 52-59 ISSN: 2280-3998 Buono 9 Articolo in rivista, 2018 “They Do It with Layers – How Design by Xxxxxx Xxxxxxx, Spazi incompresi e spazi incomprensibili. Letture e considerazioni sulle strategie di ri-generazione urbana in corso ad Atene, in: Antithesi. Giornale di critica dell'architettura, 31 marzo 2018 ISSN: 1971-2138 Discreto 10 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Tra “faccia” e “facciata”, lo studio Doxiadis a Atene, in “Antithesi. Giornale di critica dell’architettura”, 27 marzo 2018, ISSN: 1971-2138 Discreto 11 Articolo in rivista, 2018 Xxxxxx Xxxxxxx, Esercizi di riscatto urbano. Considerazioni sulla riqualificazione degli spazi aperti a Atene da Piazza Monastiraki a “Re-Think Athensis Killing Urban Complexity”, in Oase 107 - The Drawing in Landscape Design and Urbanism” s cura di Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxx Xxxxxxx, Nai 010 publisher, ISBN 978-94-6208-578-7. Ottimo 8 Tesi di dottorato, 2013: presso il Politecnico di Milano (dottore con merito), Il progetto della modificazione: spunti per il disegno del territorio contemporaneo. Ottimo 9 Atti di convegno, 2017: Xxxxx Xxxxxxx, Paesaggio urbanoAnacronismi malgrado tutto”, n. 2in Open data for cultural heritage: Place Based Digital Humanities between Representation, 2018Design and Innovation, ppa cura di Xxxxxxx Xxxxx, Planum Plubisher, Roma-Milano, ISBN 978-88-992-3711-0. 124-133Discreto 10 Saggio in volume, ISSN2015: 1120-3544 Buono 12 Articolo in rivistaXxxxxx Xxxxxx, 2017 Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, Passaggi di riconversione simbolicaXxxxxxx Xxxxx “Archeologia autostradale”, in Memorabilia: il caso paese delle ultime cose, a cura di piazza Skanderbeg a TiranaXxxx Xxxxxx, in “AntithesiXxxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxxxx, Aracne Editrice, ISBN 978-88-548-9007-7. Giornale Buono Il candidato presenta 9 pubblicazioni e la tesi di critica dell’architettura”dottorato, 22 novembre 2017, ISSN: 1971-2138 Discreto Il Candidato presenta 12 pubblicazioni: 4 monografie (1,2,3,4), 2 contributi in volume (5,6) e 6 contributi in rivista (7, 8, 9, 10, 11, 12, 13). Delle 12 pubblicazioni presentate otto si riferiscono all’esperienza che ha avviato la linea di ricerca sulle città balcaniche prevalente e più significativa condotta dal candidato: l’approccio morfologico nel progetto contemporaneo, alla scala dell’architettura e del territorio, e in particolare il contributo di Xxxxxxxx Xxxxxx e di Xxxxxxxx Xxxxxxxx alla definizione del “progetto come modificazione critica del contesto” dalle pagine della rivista “Casabella” (1, 6, 7). Una ulteriore linea di ricerca riguarda i territori della produzione e in particolare i fenomeni di diffusione (2, 7, 8, 9, 10, 11, 12), due derivano dall’esperienza dottorale (43, 5). Le pubblicazioni sono rigorose e approfondite, due dall’attività didattica (3, 6). Nel primo blocco si distinguono le due monografie su Tirana (1, 2), che costruiscono una visione chiara e documentata della città, risultando caratterizzate (soprattutto la 2) da buon rigore metodologico e supportate da un buon apparato iconografico e bibliografico. Gli altri titoli si concentrano sul progetto dello spazio aperto pubblico (8, 9, 11, 12) e il ruolo urbano della facciata (10), tema sotteso anche nella pubblicazione (7) dove, attraverso la rilettura del progetto di Xxxxx Xxxxxxx per la la fabbrica di birra Fix, l’autore sottolinea il complesso rapporto tra Atene e la modernità. Al secondo gruppo appartengono invece la monografia del 2006 esito del lavoro di ricerca dottorale (4) e il contributo in volume che sintetizza l’analisi critica e documentale del progetto per il complesso direzionale BICA a Firenze (5), ampiamente sviluppata nella seconda parte della monografia. Delle due pubblicazioni riferibili all’attività didattica, la prima Suture(s) con Xxxxxxxxx Xxxxxx (3) è l’esito di due edizioni del Florence Architecture Workshop che vengono raccontate attraverso il contributo di numerosi autori; la seconda (6) è un contributo in volume sulla relazione tra i contesti urbani e il tipo della biblioteca. Nel complesso la consistenza, l’intensità e la continuità temporale della produzione scientifica del candidato appaiono buone in termini di significatività e coerenza tuttavia non sempre coerenti con il SSD per il quale è bandita la procedura. Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica del candidato evidenziano un profilo di studioso ancora in via di formazione ma apprezzabile per il rigore dell’approccio, la profondità dell’indagine e l’ampiezza dell’impegno tra progetto e riflessione teorica, anche se concentrato su argomenti non sempre coerenti con il SSD di cui alla presente procedura. Il candidato presenta un curriculum coerente con il profilo disciplinare richiesto dalla presente proceduragiudizio complessivo sul curriculum, sebbene caratterizzato dalla complessa, i titoli e a volte non organica, intersezione tra le differenti linee di ricerca esplorate. In generale il curriculum del candidato è sostenuto da un’intensa attività didattica, svolta con continuità come professore a contratto prevalentemente tra il 2006 e il 2017, non solo in Italia ma anche all’estero (U.F.O. Albanian University di Tirana). A questo stesso periodo corrispondono le principali attività di formazione e ricerca svolte dal candidato, che documenta la presenza a convegni e conferenze nazionali e internazionali. L’attività progettuale presentata dal candidato è incentrata sui temi del recupero e, non di rado, orientata verso la scala dell’architettura degli interni. Nel complesso il giudizio collegiale sull’attività del candidato è buonoproduzione scientifica è: discreto.

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