Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità del presente appalto è regolamentata, per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal "regolamento di contabilità" di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. l pagamenti sono disposti nei termini sotto indicati previo accertamento da parte del D.E.C., confermato dal R.U.P., della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale. Il Municipio Roma II provvederà a liquidare mensilmente, dopo l'effettiva erogazione del servizio e dopo l’effettuazione delle verifiche previste dalla normativa vigente (tra cui il rilascio del documento unico di regolarità contributiva), conteggiato a misura in base alle ore effettivamente rese, il prezzo dovuto all'esecutore, a seguito di presentazione di regolare fattura. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell'IVA in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell'art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall'art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n.190/2014, laddove applicabile, l'imposta non verrà liquidata all'appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all'Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972. Nel caso di ritardato pagamento resta fermo quanto previsto dal D. Lgs. n. 231/2002 (Attuazione della direttiva 2000J35/CE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali) come modificato dal D. Lgs. n. 192/2012. Gli interessi moratori, ai sensi dell'art. 4 del D. Lgs. n. 231/2002 decorrono dal giorno successivo alla scadenza del termine previsto per il pagamento. È previsto l'obbligo di Roma Capitale di pagare entro trenta giorni dalla data di ricevimento della fattura o della richiesta di pagamento. Se la fattura o la richiesta di pagamento inviata non contiene la documentazione richiesta dall’Amministrazione a comprova della regolarità della prestazione necessaria alla liquidazione, il tempo di trenta giorni decorrerà dalla completa consegna della documentazione richiesta e validat...
Liquidazione dei corrispettivi. Nel corso dell’esecuzione dei lavori di ciascun Accordo Quadro sono erogati all’Aggiudicatario, in base ai dati risultanti dai documenti contabili, pagamenti in acconto del corrispettivo dell’appalto, ogni tre mesi o comunque allo scadere dell’Accordo Quadro ed a misura dell’avanzamento dei lavori regolarmente eseguiti. I certificati di pagamento delle rate di acconto sono emessi dal Responsabile del Procedimento sulla base dei documenti contabili redatti dal Direttore dei Lavori indicanti la quantità, la qualità e l’importo dei lavori eseguiti, non appena scaduto il termine sopra indicato. Ogni stato di avanzamento dei lavori conterrà: • gli ordinativi relativi alla manutenzione ordinaria; • i rendiconti di Pronto Intervento con frequenza quindicinale; • le certificazioni delle prove ed analisi di laboratorio per la conformità ai requisiti di accettazione. L'importo dell'acconto è pari alla somma della parte relativa ai lavori, nonché della corrispondente aliquota per gli oneri per la sicurezza relativa ai lavori. Nel caso di sospensione dei lavori di durata superiore a quarantacinque giorni la Stazione Appaltante dispone comunque il pagamento in acconto degli importi maturati fino alla data di sospensione. La contabilità sarà redatta a misura, sulla base dell’elenco prezzi posto a base di gara, in contradditorio con l’impresa esecutrice dei lavori; A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo dei lavori sarà operata una ritenuta dello 0,50 per cento, ai sensi dell’articolo 30, comma 5°, del d.lgs. n. 50/2016, da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale. Ai sensi dell’art. 194 del D.P.R. n. 207/2010, quando si deve effettuare il pagamento di una rata di acconto, il Direttore dei Lavori redige, nei termini specificati nel Contratto Applicativo, uno stato d'avanzamento nel quale sono riassunte tutte le lavorazioni e tutte le somministrazioni eseguite dal principio dell'esecuzione sino ad allora. Il pagamento di ogni certificato di pagamento è subordinato all’acquisizione d’ufficio, anche attraverso strumenti informatici, del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità, dell’Aggiudicatario nonché di tutti gli eventuali subappaltatori. Contestualmente sarà acquisita la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dell’Aggiudicatario ...
Liquidazione dei corrispettivi. Nel corso dell'esecuzione dei lavori sono erogati all'Appaltatore, in base ai dati risultanti dai documenti contabili, pagamenti in acconto quando il credito dello stesso avrà raggiunto l’importo netto di € 300.000,00. A garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo dei lavori è operata una ritenuta dello 0,50 per cento, da liquidarsi, in sede di conto finale. Entro 45 (quarantacinque) giorni dal verificarsi delle condizioni di cui al precedente comma 1, il Direttore dei Lavori redige la contabilità ed emette lo stato di avanzamento dei lavori. L’Azienda provvede al pagamento del predetto certificato entro i termini previsti dalla normativa vigente, salvo ritardi ad essa non imputabili per l’acquisizione del DURC, mediante emissione dell’apposito mandato e alla successiva erogazione a favore dell’Appaltatore, previa presentazione di regolare fattura fiscale. I pagamenti in acconto verranno effettuati fino al raggiungimento di un importo massimo pari al 90% del conto finale. L’ultima rata di acconto potrà pertanto avere un importo anche diverso rispetto a quanto indicato al precedente comma 1 del presente articolo. Il pagamento della rata di saldo non costituisce presunzione di accettazione delle opere, ai sensi dell’articolo 1666, secondo comma, del Codice Civile; il pagamento è disposto solo a condizione che l’Appaltatore presenti apposita garanzia fideiussoria ai sensi dell'art. 103, comma 6 del D.Lgs n. 50/2016.
Liquidazione dei corrispettivi. I pagamenti sono disposti nei termini sotto indicati previo accertamento da parte del R.U.P., della prestazione effettuata in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale. Roma Capitale provvederà a liquidare mensilmente e dopo l’effettiva erogazione del servizio il prezzo dovuto a seguito di presentazione di regolare fattura. Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b) della Legge n. 190/2014, l’imposta non verrà liquidata all’appaltatore ma verrà versata, con le modalità stabilite nel D.M. 23 gennaio 2015, direttamente all’Erario da Roma Capitale. Di tale adempimento verrà data annotazione in ciascuna relativa fattura, comunque da emanarsi e registrarsi rispettivamente ai sensi degli articoli 21, 21 bis e 23 del D.P.R. n. 633/1972. In occasione di ciascun pagamento di acconto sull’avanzamento del servizio, Roma Capitale effettuerà una ritenuta dello 0,50%. Le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’emissione da parte di Roma Capitale dell’attestazione di regolare esecuzione, previo rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.). Nel caso di ritardato pagamento resta fermo quanto previsto dal D. Lgs. n. 231/2002 (Attuazione della direttiva 2000/35/CE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali) così come modificato dal D. Lgs. n. 192/2012. Gli interessi moratori, ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. n. 231/2002, decorrono dal giorno successivo alla scadenza del termine previsto per il pagamento. È previsto l’obbligo di Roma Capitale di pagare entro trenta giorni dalla data di ricevimento della fattura o della richiesta di pagamento. Ai sensi dell’art. 31, comma 3 della L. n. 98/2013, in caso di ottenimento da parte dei R.U.P. del Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) che segnali un'inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, il R.U.P. medesimo trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il D.U.R.C. ...
Liquidazione dei corrispettivi. 1. L’addebito delle prestazioni sarà effettuato all’Azienda con fat- turazione specifica per le sole prestazioni di cui al presente Accordo in modo da permettere la separata lavorazione dei documenti contabili emessi per le finalità del Piano, che deve riportare la seguente cau- sale: “Finanziamento ministeriale ex DGR 365/2022”.
Liquidazione dei corrispettivi. La liquidazione della fornitura prevista avverrà in unica soluzione al termine della stessa, previa presentazione di regolare fattura da parte della Ditta. Tutti i pagamenti dovranno essere effettuati unicamente tramite bonifico, bancario o postale, per l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi della legge 136/2010, pena la risoluzione del contratto, pertanto la Ditta appaltatrice delle opere che gli estremi del conto corrente dedicato al rapporto contrattuale “indicare riferimenti contratto/ordine/CIG” Z8A12FE531” in essere con codesto Ente è: IBAN: (Eventuale) Inoltre, dichiara, che tali estremi di conto corrente dedicato dovranno essere utilizzati anche per ulteriori eventuali altri rapporti contrattuali soggetti alla disciplina in materia di tracciabilità dei flussi finanziari prevista dalla Legge 136/2010, salvo esplicita diversa indicazione dello scrivente appaltatore. Le persone delegate, invece, ad operare sul conto sono:
Liquidazione dei corrispettivi. L'Impresa avrà diritto all'emissione di stati di avanzamento in corso d'opera ogni qualvolta il suo credito - al netto del ribasso contrattuale, delle prescritte ritenute e degli eventuali crediti dell'Amministrazione - raggiunga l'importo di € 180.000,00 (diconsi euro centoottantamila/00). I materiali approvvigionati nel cantiere, regolarmente accettati dalla Direzione dei Lavori, verranno ai sensi e nei limiti dell'art. 28 del Capitolato Generale dei LL.PP. compresi negli stati di avanzamento dei lavori. L'Impresa resta però sempre ed unicamente responsabile della conservazione dei suddetti materiali fino al loro impiego. La Direzione Lavori avrà la facoltà insindacabile di ordinare l'allontanamento dal cantiere qualora, all'atto dell'impiego, risultassero deteriorati o resi inservibili, o comunque non accettabili. Il pagamento degli acconti e della rata di saldo sarà effettuato nei termini previsti dall’art. 29 del Capitolato Generale dei LL.PP. Qualsiasi ritardo nel pagamento degli acconti non darà diritto all'Impresa di sospendere o rallentare i lavori né di chiedere lo scioglimento del contratto, avendo essa soltanto il diritto al pagamento degli interessi, nei limiti e nei termini di cui all'art. 30 del Capitolato Generale dei LL.PP., esclusa ogni altra indennità o compenso. Le spese derivanti dall’esecuzione dei contratti affidati per l’attuazione dei progetti, affinchè possano essere pagate con le risorse del PON Sicurezza, devono essere approvate dal Responsabile di Obiettivo Operativo e sono oggetto di controllo amministrativo contabile da parte del Responsabile dei controlli. Viene esclusa la possibilità della cessione dei crediti derivanti da contratti affidati nell’ambito dei progetti ammessi al finanziamento del PON Sicurezza. Al pagamento delle spese sostenute dal soggetto attuatore è delegato il Fondo di Rotazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze previa richiesta di erogazione da parte dell’Ufficio Pagamenti della Segreteria Tecnica del PON subordinata all’esito positivo dei controlli di primo livello. Il pagamento in ogni caso è subordinato alla disponibilità delle risorse nazionali e comunitarie presso il Fondo di Rotazione e quindi l’Amministrazione non potrà essere ritenuta responsabile dei ritardi che potrebbero verificarsi nella liquidazione delle fatture dovuti alla mancata disponibilità delle citate risorse. La sottoscrizione del contratto non impegna il beneficiario xxxxxx non è stato approvato dalla Autorità competente...
Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità del presente appalto è regolamentata, per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “Regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e xx.xx. e ii. I pagamenti sono disposti nei termini sotto indicati previo accertamento da parte del D.E.C., confermato dal R.U.P.. della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato. Il certificato di pagamento non costituisce presunzione di accettazione del servizio, ai sensi dell'articolo 1666, secondo comma, del codice civile. Pertanto, Roma Capitale provvederà a liquidare con cadenza bimestrale a seguito di emissione di regolare fattura e dettagliata rendicontazione (come previsto al punto 9 del capitolato) Per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi tutti assunti con il presente schema di contratto, è versato il corrispettivo al contraente, al netto dell’I.V.A. in conformità alle aliquote disposte dalla normativa vigente. Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972, così come introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera
Liquidazione dei corrispettivi. I pagamenti avvengono per stati di avanzamento, mediante emissione di certificato di pagamento ogni volta che i lavori eseguiti, aumentati degli eventuali materiali utili a piè d’opera depositati in cantiere (questi ultimi valutati per la metà del loro importo), contabilizzati al netto del ribasso d’asta, comprensivi della relativa quota degli oneri per la sicurezza, raggiungano un importo netto non inferiore a Euro 40.000,00 (quarantamila /00).
Liquidazione dei corrispettivi. La contabilità del presente appalto è regolamentata, per quanto compatibile con la normativa vigente, secondo quanto previsto dal “regolamento di contabilità” di Roma Capitale ai sensi a della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 25 gennaio 1996 e ss. mm. e ii. I pagamenti sono disposti nei termini sotto indicati previo accertamento da parte della U.O. Studi Applicazione Normativa del Comando Generale del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale. Roma Capitale provvederà a liquidare trimestralmente e dopo l’effettiva erogazione del servizio il prezzo dovuto all’esecutore, a seguito di presentazione di regolare fattura elettronica. La fattura dovrà contenere il CIG assegnato all’appalto e il numero delle operazioni effettuate nel periodo di riferimento. L’Esecutore, inoltre, dovrà trasmettere alla U.O. Studi Applicazione Normativa del Comando Generale del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, i seguenti documenti di sintesi :