OPZIONI E RINNOVI. La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.
OPZIONI E RINNOVI. Rinnovo del contratto Il contratto può essere rinnovato, alle medesime condizioni, per una durata pari a 2 anni, per un importo di € 620.000,00, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge. L’ esercizio di tale facoltà è comunicato all’appaltatore almeno 15 giorni prima della scadenza del contratto. Opzione di proroga tecnica di cui all’art. 106, comma 11, del Codice La durata del contratto in corso di esecuzione può essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente, avviate prima della scadenza del contratto. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
OPZIONI E RINNOVI. L’Accordo Quadro potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106 del Codice. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, nei limiti di cui all’art. 63, comma 5 del Codice, di affidare all’aggiudicatario nuove prestazioni strettamente connesse a quelle oggetto di affidamento e/o prestazioni integrative nei limiti previsti dall’art. 106 del codice, laddove sorgessero esigenze impreviste ed imprevedibili al momento della sottoscrizione del contratto. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di rinnovare l’Accordo Quadro, alle medesime condizioni, per una durata di ulteriori due anni e comunque fino all’esaurimento del Plafond. La Stazione Appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’affidatario mediante PEC almeno 30 gg prima della scadenza dell’accordo originario, salvo l’esaurimento del Plafond complessivamente previsto per l’accordo quadro
OPZIONI E RINNOVI. Nel caso in cui il valore dell’Accordo Quadro non sia stato ancora esaurito, la durata dello stesso potrà essere rinnovata fino ad ulteriori 12 mesi, su comunicazione scritta della Regione Lazio che verrà inviata al Fornitore con almeno 15 giorni di anticipo rispetto alla scadenza del termine. Le Amministrazioni contraenti si riservano, qualora prima della scadenza dell’Accordo Quadro non sia stato possibile individuare il nuovo aggiudicatario con procedura ad evidenza pubblica, di disporre la proroga dell’Ordinativo per il periodo strettamente necessario alla definizione della nuova procedura ad evidenza pubblica, e comunque non superiore a 6 mesi, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice. In tal caso il fornitore contraente sarà tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nell’Accordo Quadro agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per il Committente. La proroga è subordinata a condizione risolutiva che ne limiti l’efficacia al periodo antecedente all’intervenuta efficacia del provvedimento di aggiudicazione del nuovo affidamento, fatta comunque salva la garanzia della continuità del servizio. Nel caso in cui, prima del decorso del termine di durata dell’Ordinativo, anche eventualmente rinnovato, sia esaurito l’importo massimo spendibile riferito al singolo lotto, al Fornitore potrà essere richiesto, alle stesse condizioni, di incrementare tale importo fino alla concorrenza di un quinto, ai sensi dell’art. 106, comma 12, del Codice. Fermo restando quanto sopra, la Regione Lazio potrà altresì, nel corso dell’esecuzione, apportare variazioni secondo quanto previsto dal suddetto articolo.
OPZIONI E RINNOVI. Non sono previsti opzioni e rinnovi.
OPZIONI E RINNOVI. La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi -o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni. 6 Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto, è pari ad € 3. 200.000,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge.
OPZIONI E RINNOVI. Il Comune committente si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, alle medesime condizioni, per una durata pari a max 4 anni per un importo stimato di € 1.235.311,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze pari ad € 1.600,00. Il Comune committente esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 6 (sei) mesi prima della scadenza del contratto originario. La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. Il valore per l’eventuale prolungamento del contratto per il periodo massimo di sei mesi, nelle more della nuova aggiudicazione, è stabilito in Euro 154.414,00 al netto di Xxx e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze pari ad € 200,00. In tal caso, come nell’ipotesi di rinnovo, il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni. Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, nell’ipotesi di rinnovo e/o proroga il valore massimo stimato dell’appalto è pari ad € 2.933.864,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze pari ad € 3.800,00.
OPZIONI E RINNOVI. Nel caso in cui, alla scadenza del contratto, il valore massimo stimato, non sia stato ancora esaurito, la durata del contratto potrà essere prorogata fino ad ulteriori 12 (dodici) mesi; ciò avverrà su comunicazione scritta della stazione appaltante/Committente che verrà inviata al Fornitore a mezzo PEC, con almeno 30 giorni di anticipo rispetto alla scadenza del termine. In ogni caso tale proroga non comporta l’aumento del valore complessivo dell’importo dell’affidamento di cui al paragrafo 3 del presente disciplinare. La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice. In tal caso, il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni. Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto è pari ad € 1.852.324,30 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. Rimane fermo che tale importo potrà essere incrementato, fino a concorrenza di un quinto ai sensi dell’art. 106 co.12 del D. Lgs. n. 50/2016.
OPZIONI E RINNOVI. Proroga tecnica. La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario, determinato fino a mesi sei, per la conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione del nuovo contraente ai sensi dell'art. 106 comma 11 del codice. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi patti e condizioni o più favorevoli. Ai sensi dell’art. 35, comma 4, del Codice l’importo massimo stimato, inclusa l’opzione di proroga semestrale, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.lgs. N. 50/2016, e incluse modifiche ai sensi dell’art. 106 comma 1 lettera a) del D.lgs. N. 50/2016, è pari a € 4.030.452,00 oltre IVA nella misura di legge, di cui: - Importo quinquennale a base di gara, soggetto a ribasso € 3.358.710,00; - modifiche ai sensi dell’art. 106 comma 1 lettera a) del D.lgs. N. 50/2016, € 335.871,00; - Proroga tecnica semestrale € 335.871,00;
OPZIONI E RINNOVI. Data la perdurante situazione di incertezza relativa all’andamento dei contagi da Covid-19, in considerazione della durata triennale del contratto, esso potrà essere modificato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), del Codice, nel caso in cui il servizio richiesto venga svolto con modalità diverse da quelle consuete in funzione delle eventuali disposizioni Governative che potranno essere emanate per gli anni scolastici oggetto della presente gara, in materia di sicurezza degli alunni e di organizzazione del servizio scolastico. Pertanto, l’impresa si impegna a non sollevare eccezioni di sorta in ordine a eventuali variazioni richieste dal Committente relativamente al monte orario giornaliero, che potrà subire aumenti o diminuzioni rispetto al dato fornito, con conseguente aumento o diminuzione del valore dell’appalto nella medesima percentuale, nei limiti del quinto contrattuale. Nell’ipotesi in cui il Committente richieda all’impresa un monte orario giornaliero diverso da quello posto a base di gara, la remunerazione giornaliera dell’impresa subirà una variazione dello stesso segno e valore percentuale. La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure di gara per l'individuazione del nuovo contraente, e comunque non oltre 6 mesi, avviate prima della scadenza del contratto. In tal caso, il contraente è tenuto alla esecuzione delle prestazioni al stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per il committente.