Quality Meetings Clausole campione

Quality Meetings. L’Appaltatore, con la frequenza stabilita nel Capitolato Speciale d’Appalto, dovrà partecipare ai Quality Meetings indetti dalla Committente, con i propri Referenti per la Qualità dell’Appalto. Scopo dei Quality Meetings, cui partecipano il Quality Manager del Committente, il Direttore dei lavori, il Responsabile Controllo Qualità della DL, e tutte le altre figure coinvolte nel processo di controllo e gestione qualità è, a titolo esemplificativo: - esaminare gli esiti dei controlli condotti nel periodo precedente alla data del Quality Meeting; - esaminare le eventuali non conformità riscontrate, definire le azioni di risoluzione, esaminare le cause e definire le azioni correttive per l’eliminazione delle stesse; - esaminare lo stato delle azioni definire nei precedenti Quality Meetings; - definire ed esaminare i Piani Controllo Qualità da applicare nel periodo successivo in funzione del POD Lavori e del programma di produzione; - fornire all’Appaltatore tutti i chiarimenti necessari sulle modalità di controllo, sulle frequenze e sui criteri di accettazione; - verificare il programma di campionature, prequalifiche, prove, controlli e collaudi e definire eventuali correzioni o integrazioni per renderlo coerente con il POD Lavori; - verificare l’eventuale necessità di redigere istruzioni di lavoro per lavorazioni critiche e/o di particolare complessità. L’Appaltatore è tenuto a fornire tutta la documentazione necessaria per lo svolgimento dei Quality Meetings nei tempi richiesti dalla DL/Committente, comunque non inferiori a 5 giorni naturali consecutivi dalla data di svolgimento dello stesso. L’Appaltatore è tenuto inoltre a fornire tutta la documentazione che dovesse essere richiesta a seguito delle risultanze dei Quality Meetings, secondo i tempi richiesti dalla DL/Committente, oltreché ad attuare le eventuali azioni richieste in sede di Quality Meetings.