Azioni correttive Clausole campione

Azioni correttive. Il risultato della valutazione viene solitamente caricato quando sono presentate azioni correttive, il che viene inserito nella checklist di valutazione GRASP. Tuttavia, i risultati della valutazione possono essere caricati nel Database GLOBALG.A.P. anche prima che le azioni correttive siano adottate; ciò dipende dalle decisioni dei produttori e/o dai requisiti degli osservatori GRASP. Il risultato finale della valutazione può essere quindi caricato nuovamente dopo aver presentato prove delle azioni correttive. Inoltre, possono esserci non conformità che non è possibile risolvere nello stesso periodo produttivo della valutazione GRASP, ma solo per la successiva. In questo caso il risultato della valutazione GRASP viene caricato con le non conformità e i relativi commenti a spiegazione della situazione Se sono richieste azioni correttive, ed è possibile applicarle, viene fissato lo stesso periodo di tempo nelle Regole Generali GLOBALG.A.P., come illustrato di seguito.
Azioni correttive. In seguito ad uso non corretto del certificato di conformità, TECNOLAB richiede all’Organizzazione adeguate azioni correttive che consentano il ripristino di un uso con- forme degli stessi. In ogni caso, le azioni correttive saranno definite in relazione al tipo di impiego non corretto ed alle sue conseguenze; azioni legali potranno essere intraprese qualora il certi- ficato sia utilizzato non conformemente agli accordi contrattuali. Le azioni correttive richieste da TECNOLAB dovranno essere immediatamente at- tuate dall’Organizzazione.
Azioni correttive. L’Affidatario deve produrre un rapporto di rilevazione anomalia ogni qualvolta siano rilevati problemi concernenti i prodotti software e le loro componenti poste sotto controllo di configurazione, e svolgere le attività richieste dal FONDO o descritte nel Piano della qualità. Tali rapporti devono descrivere il problema, le azioni correttive richieste e quelle svolte alla data.
Azioni correttive. Il Fornitore deve produrre un rapporto di rilevazione anomalia ogni qualvolta siano rilevati problemi concernenti i prodotti software e le loro componenti poste sotto controllo di configurazione, le attività richieste da Fondo Conoscenza o descritte nel Piano della qualità. Tali rapporti devono descrivere il problema, le azioni correttive richieste e quelle svolte alla data. ✓ Scheda di rilevazione anomalia SW” per ogni azione correttiva effettuata sul prodotto software sviluppato oggetto di sviluppo. Di seguito è riportato, invece, l’esemplare di ciclo ridotto.
Azioni correttive. Le azioni correttive, definite dalla norma ISO 8402, sono quelle azioni che debbono essere intraprese per eliminare i difetti e/o altre situazioni non desiderabili e le cause delle non conformità onde evitarne il ripetersi. L'Appaltatore provvederà a redigere una procedura di attuazione delle azioni correttive da attuare in fase di installazione (fase di intervento - produzione - in cantiere) sulla base delle UNI EN ISO 9001 paragrafo 4.14. Tale procedura, verificata ed approvata dalla DL per accettazione, verrà adottata allo scopo di eliminare le cause di non conformità effettive e potenziali. Le azioni correttive (AC) potranno comportare cambiamenti nelle procedure di processo di installazione e/o costruttivo e produttivo proprio dell'Appaltatore e del Fabbricatore; questi ultimi, pertanto, di concerto con il Progettista, per quanto di sua competenza, e con la DL, dovranno individuare i trattamenti, ovvero le AC più appropriate, necessarie all'adeguamento delle NC e finalizzate al conseguimento degli obiettivi di progetto e delle caratteristiche prestazionali definite dai documenti progettuali e di contratto, ed attuarle senza che ciò lo autorizzi a richiedere maggiori e/o speciali compensi. L'Appaltatore dovrà provvedere con ogni fornitura, mezzo d'opera, processo esecutivo e con quanto altro necessario per dare l'opera finita, corretta come prevista dalle istruzioni sulla/e azione/i correttive/i da intraprendere, restando l'unico responsabile dei risultati conseguiti. Le tipologie edilizie e/o costruttive descritte e rappresentate negli elaborati di progetto non potranno essere arbitrariamente variate dall'Appaltatore, il quale, tuttavia, nel condurre i lavori, sceglierà a sua esclusiva cura e giudizio i mezzi d'opera, le modalità operative, i processi costruttivi, di installazione e di assemblaggio che riterrà più idonei, realizzando le opere di cui al presente CSA così come definite dai documenti progettuali, e conseguendo la qualità descritta e voluta dagli stessi. L'Appaltatore nella scelta dei mezzi, delle modalità operative, dei processi di costruzione, di installazione ed assemblaggio non potrà accampare eccezione alcuna, qualora, in sede di verifica, non fosse conseguita la qualità richiesta dalle opere costruite. L'Appaltatore dovrà identificare e pianificare le scelte di cui al comma precedente e dovrà assicurare che le modalità assunte siano attuate in condizioni controllate. A tal fine l'Appaltatore dovrà predisporre istruzioni operative sc...
Azioni correttive. Per ogni segnalazione pervenuta e indipendentemente dall’esito della sua gestione, il RPCT può suggerire l’attuazione di una o più azioni correttive al Rettore, al Direttore Generale, ai Capi Servizio, al Nucleo di Valutazione, per la diminuzione del rischio di nuovi episodi di corruzione e cattiva amministrazione. Inoltre, qualora ritenga che i fatti oggetto della segnalazione siano relativi a possibili situazioni di disagio lavorativo, invita il segnalante a prendere contatti con i competenti organi di garanzia (Comitato Unico di Garanzia). Delle segnalazioni viene data contezza nella relazione annuale che il RPCT è tenuto a redigere ai sensi della legge n. 190 del 2012 e del PTPC di Ateneo.

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  • Fatturazione e pagamenti In ottemperanza al Decreto ministeriale 3 aprile 2013, n. 55, a far data dal 31 Marzo 2015 questa Azienda non potrà più accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del citato DM. Inoltre, trascorsi 3 mesi dalla data suddetta, questa Azienda non potrà procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale, sino alla ricezione della fattura in formato elettronico. Le fatture elettroniche dovranno fare riferimento ai seguenti codici: ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda UFYQP8 Uff_eFatturaPA Ai sensi dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA, per tutti i casi in cui si applica, dovranno riportare necessariamente il codice identificativo di gara (CIG) e il codice unico di progetto (CUP), ove presente. Per quanto riguarda il contenuto informativo della fattura elettronica, si segnala la presenza di talune informazioni non obbligatorie, che tuttavia Regione Lombardia ha ritenuto indispensabili per favorire il processo di caricamento, controllo e liquidazione nei sistemi contabili e gestionali. In particolare: 1. Data e Numero d’Ordine d’Acquisto (associato a ciascuna riga fattura) 2. Data e Numero del DDT per i beni (associato a ciascuna riga fattura) 3. Totale documento 4. Codice fiscale del cedente 5. In generale, il medesimo livello di dettaglio dell’ordine di acquisto emesso. Le informazioni di cui sopra si ritengono necessarie per agevolare le operazioni di contabilizzazione e di pagamento delle fatture nei tempi concordati e pertanto obbligatorie. I pagamenti saranno effettuati entro 60 giorni dalla data di ricezione delle fatture da parte della S.C. Risorse Finanziarie (data di protocollo aziendale). In caso di ritardato pagamento, verranno corrisposti gli interessi di mora nella misura del tasso BCE vigente al momento dell’esigibilità del credito. L’Azienda non darà luogo al pagamento delle fatture o di altri documenti liquidatori fino a quando l’Impresa non avrà provveduto al versamento degli importi di eventuali maggiori spese sostenute dall’Azienda per inadempienze contrattuali. L’Azienda non riconoscerà il corrispettivo nel caso in cui l’Impresa effettuasse prestazioni che non siano state preventivamente autorizzate dai servizi competenti. L’Azienda non darà luogo al pagamento delle fatture o di altri documenti liquidatori nel caso in cui l’impresa non abbia istituito un conto corrente bancario o postale dedicato ai contratti con la Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 136 del 13/08/2010. Le spese relative alle commissioni bancarie sono a carico dell’Impresa. Per la cessione del credito si rinvia all’art. 117 comma 3 del D. Lgs. 163/06.

  • Manutenzione correttiva Per manutenzione correttiva si intendono tutte quelle procedure atte ad: • accertare la presenza di guasto o di malfunzionamento; • individuarne la causa; • adottare tutte le misure, eseguire tutti gli interventi e provvedere a tutte le forniture necessarie per garantire il ripristino delle normali condizioni di funzionamento; • eseguire, in ogni caso, una verifica finale della funzionalità e sicurezza del sistema. Il servizio di manutenzione correttiva deve svolgersi nel rispetto delle indicazioni contenute nel manuale d’uso e/o nel manuale di servizio e deve tener conto del livello di criticità associato al sistema e relativi accessori. Tale attività è innescata, ad esempio con riguardo al software, da impedimenti all’esecuzione dell’applicazione o da differenze riscontrate fra l’effettivo funzionamento del software applicativo e quello atteso, previsto dalla relativa documentazione o comunque determinato dalla prassi dell’utente. Il servizio di manutenzione correttiva è pertanto teso alla risoluzione dei difetti presenti nel codice sorgente, o nelle specifiche di formato o di base dati attraverso la diagnosi e la rimozione delle cause e degli effetti, sia sulle interfacce utente che sulle basi dati, dei malfunzionamenti delle procedure e dei programmi in esercizio. Gli interventi di manutenzione correttiva inclusi nel presente servizio sono da intendersi in numero illimitato. Tutti i costi diretti ed indiretti riconducibili ad un intervento di manutenzione correttiva (es. manodopera, trasferta, ricambi, materiale soggetto ad usura) sono a totale carico del Fornitore. Gli interventi devono essere richiesti contattando l’Help Desk. Accordo Quadro Per La Fornitura Di Sistema Ris Pacs Destinato Alle Aziende Sanitarie Della Regione Campania Sono inclusi nel prezzo di aggiudicazione anche gli interventi di eliminazione delle cause di non conformità dei beni. Pertanto, il Fornitore è tenuto ad effettuare tutti gli interventi di eliminazione delle cause di non conformità riconducibili a guasto. Sono esclusi dall’appalto gli interventi dovuti a dimostrata imperizia d’uso del sistema e relativi accessori da parte del personale preposto. Tale condizione sarà riconosciuta solo se il Fornitore ne darà evidenza all’atto dell’intervento, riportando dettagliatamente sul RIT le motivazioni a supporto. Il rapporto deve essere controfirmato per conferma ed accettazione dal Direttore dell’esecuzione del contratto e/o altro rappresentante dell’Amministrazione contraente.

  • Dichiarazioni inesatte o reticenti Non vi sono informazioni ulteriori rispetto a quelle fornite nel DIP Danni.