Common use of Quanto e come si versa Clause in Contracts

Quanto e come si versa. Il finanziamento di AGRIFONDO avviene mediante il conferimento del TFR (trattamento di fine rapporto) e, se lo deciderai, anche mediante il versamento di contributi a tuo carico e a carico del tuo datore di lavoro. A tale disposizione fanno eccezione i lavoratori che applicano il CCNL per i quadri e gli impiegati agricoli, il CCNL per i dipendenti delle organizzazioni degli allevatori, consorzi ed enti zootecnici, il CCNL per i dirigenti e i direttori delle organizzazioni degli allevatori, consorzi ed enti zootecnici e il CCNL per i dipendenti dai Consorzi di Bonifica e di miglioramento fondiario, per i quali l’obbligo del conferimento del TFR si intende assolto con il versamento presso l’Enpaia. 🗗 Le misure della contribuzione sono indicate nella Scheda sintetica, Tabella ‘Contribuzione’. Come sai, il TFR viene accantonato nel corso di tutta la durata del rapporto di lavoro e ti viene erogato al momento della cessazione del rapporto stesso. L’importo accantonato ogni anno è pari al 6,91% della tua retribuzione lorda. Il TFR si rivaluta nel tempo in una misura definita dalla legge, pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (ad esempio, se nell’anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell’anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%). Se scegli di utilizzare il TFR per costruire la tua pensione complementare, il flusso futuro di TFR non sarà più accantonato ma versato direttamente a AGRIFONDO. La rivalutazione del TFR versato a AGRIFONDO, pertanto, non sarà più pari alla misura fissata dalla legge ma, garantito il livello di rendimento minimo, dipenderà dal rendimento degli investimenti. Ricorda che la decisione di destinare il TFR a una forma di previdenza complementare non è reversibile; non potrai pertanto cambiare idea. E’ importante sapere che nel caso di conferimento alla previdenza complementare non viene meno la possibilità di utilizzare il TFR per far fronte a esigenze personali di particolare rilevanza (ad esempio, spese sanitarie per terapie e interventi straordinari ovvero acquisto della prima casa di abitazione) (v. paragrafo ‘In quali casi puoi disporre del capitale prima del pensionamento’). L’adesione a AGRIFONDO ti dà diritto a beneficiare di un contributo da parte del tuo datore di lavoro. Hai però diritto a questo versamento soltanto se, a tua volta, contribuirai al fondo. Difatti, oltre al TFR puoi versare un importo periodico predeterminato e scelto da te, nel rispetto della misura minima indicata nella Scheda sintetica. Nell’esercizio di tale libertà di scelta, tieni conto che l’entità dei versamenti ha grande importanza nella definizione del livello della pensione. Ti invitiamo quindi a fissare il contributo in considerazione del reddito che desideri assicurarti al pensionamento e a controllare nel tempo l’andamento del tuo piano previdenziale, per apportare – se ne valuterai la necessità – modifiche al livello di contribuzione prescelto. Nell’adottare questa decisione, potrà esserti utile esaminare il ‘Progetto esemplificativo ’, che è uno strumento pensato apposta per darti modo di avere un’idea di come il tuo piano previdenziale potrebbe svilupparsi nel tempo (v. paragrafo ‘Altre informazioni’). Nella scelta della misura del contributo da versare a AGRIFONDO devi avere quindi ben presente quanto segue: ✓ il versamento non è obbligatorio. Puoi quindi decidere di versare esclusivamente il TFR. Ricorda però che in tal caso non beneficerai del contributo dell’azienda; ✓ se decidi di contribuire, sappi che in ogni caso la misura del versamento non può essere inferiore a quella minima indicata; ✓ se ritieni utile incrementare l’importo della tua pensione, puoi versare un contributo maggiore. 🗐 Ulteriori informazioni sulla contribuzione sono contenute nella Parte III dello Statuto. Attenzione: Gli strumenti che AGRIFONDO utilizza per effettuare verifiche sui flussi contributivi si basano sulle informazioni ad esso disponibili. AGRIFONDO non è pertanto nella condizione di individuare tutte le situazioni che potrebbero alterare la regolarità della contribuzione alla singola posizione individuale. E’ quindi importante che sia tu stesso a verificare periodicamente che i contributi che a te risultano versati siano stati effettivamente accreditati sulla tua posizione individuale e a segnalare con tempestività al fondo eventuali errori o omissioni riscontrate. A tal fine, puoi fare riferimento agli strumenti che trovi indicati nel par. ‘Comunicazioni agli iscritti’. I contributi versati, al netto degli oneri trattenuti al momento del versamento, sono investiti in strumenti finanziari (azioni, titoli di Stato e altri titoli obbligazionari, quote di fondi comuni di investimento), sulla base della politica di investimento definita per l’unico comparto del fondo, e producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione. Le risorse del fondo sono depositate presso una ‘banca depositaria’, che svolge il ruolo di custode del patrimonio e controlla la regolarità delle operazioni di gestione. L’investimento dei contributi è soggetto a rischi finanziari. Il termine ‘rischio’ esprime qui la variabilità del rendimento di un titolo in un determinato periodo di tempo. Se un titolo presenta un livello di rischio basso (ad esempio, i titoli di Stato a breve termine), vuol dire che il suo rendimento tende a essere nel tempo relativamente stabile; un titolo con un livello di rischio alto (ad esempio, le azioni) è invece soggetto nel tempo a variazioni nei rendimenti (in aumento o in diminuzione) anche significative. Devi essere consapevole che il rischio connesso all’investimento dei contributi, alto o basso che sia, è totalmente a tuo carico. Ciò significa che il valore del tuo investimento potrà salire o scendere e che, pertanto, l’ammontare della tua pensione complementare non è predefinito. In presenza di una garanzia, il rischio è limitato; il rendimento risente tuttavia dei maggiori costi dovuti alla garanzia stessa. AGRIFONDO ti propone una garanzia di risultato nel Comparto “Garanzia”, con le caratteristiche che trovi descritte più avanti. • Garanzia • Bilanciato Per la verifica dei risultati di gestione viene indicato per ciascun comparto, un “benchmark”. Il benchmark è un parametro oggettivo e confrontabile, composto da indici, elaborati da soggetti terzi indipendenti, che sintetizzano l’andamento dei mercati in cui è investito il patrimonio dei singoli comparti.

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Samples: Nota Informativa Per I Potenziali Aderenti

Quanto e come si versa. Il finanziamento di AGRIFONDO avviene Aderendo a PRIAMO l’iscritto forma la sua posizione individuale mediante il conferimento del TFR (trattamento di fine rapporto) e), se lo deciderai, anche mediante il versamento di contributi a tuo carico del suo contributo individuale e della contribuzione a carico del tuo datore di lavoro. A tale disposizione fanno eccezione i lavoratori Si può aderire a PRIAMO anche con il conferimento del solo TFR (sia tacito che applicano esplicito). L’adesione a PRIAMO con il CCNL per i quadri e gli impiegati agricoli, il CCNL per i dipendenti delle organizzazioni degli allevatori, consorzi ed enti zootecnici, il CCNL per i dirigenti e i direttori delle organizzazioni degli allevatori, consorzi ed enti zootecnici e il CCNL per i dipendenti dai Consorzi di Bonifica e di miglioramento fondiario, per i quali l’obbligo del solo conferimento del TFR si intende assolto con non comporta il contributo a carico del datore di lavoro, che è dovuto solo nel caso di versamento presso l’Enpaiadel contributo minimo a carico del lavoratore. 🗗 Le misure della contribuzioneminima sono indicate nella Scheda sintetica, Tabella ‘Contribuzione’. Come sai, ilIl TFR viene accantonato nel corso di tutta la durata del rapporto di lavoro e ti viene erogato al momento della cessazione del rapporto stesso. L’importo accantonato ogni anno è pari al 6,91% della tua retribuzione lorda. Il TFR si rivaluta nel tempo in una misura definita dalla legge, pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (ad esempio, se nell’anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell’anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%). Se scegli di utilizzareL’adesione a PRIAMO, e quindi ilversamento del TFR per costruire la tua pensione complementare,comporta per l’aderente che il flusso futuro di TFR nonmaturando sarà più accantonato ma versato direttamente a AGRIFONDPRIAMO e non più trattenuto in aziendaO. La rivalutazione del TFR versato a AGRIFONDXXXXXXO, pertanto, non sarà più pari alla misura fissata dallaper legge ma, garantito il livello di rendimento minimo,ma dipenderà dal rendimento degli investimentinvestimenti effettuati da XXXXXXi. RicordaE’ allora importante prestare particolare attenzione alle scelte di investimento che ogni aderente andrà a fare (v. paragrafo ‘La scelta di investimento’). Si ricorda che la decisione di destinare il TFR a una forma di previdenza complementare non è reversibile;una volta deciso non potrai pertanto cambiare ideè possibile ritornare a versare il TFR maturando in azienda3a. E’ importante sapere che nel caso di conferimento alla previdenza complementare non viene meno la possibilità di utilizzare il TFR per far fronte a esigenze personali di particolare rilevanza (ad esempio, spese sanitarie per terapie e interventi straordinari ovvero acquisto della prima casa di abitazione) (v. paragrafo ‘In quali casi puoi disporre del capitale prima del pensionamento’). L’adesione a AGRIFONDO tiXXXXXX dà diritto a beneficiare di un contributo da parte del tuoproprio datore di lavoro. Hai peròTale dirittoè, però, subordinato al versamento del contributo individuale a questo versamento soltanto se, a tua volta, contribuirai al fondcarico del lavoratoreo. Difatti, oltreOltre al TFR puoiil lavoratore aderente può versare un importo periodico predeterminato e sceltodeterminato da tegli stessoe, nel rispetto della misura minima indicata nella Schedascheda sintetica. Nell’esercizio di tale libertà di scelta, tienioccorrerà tener conto che l’entità dei versamenti ha grande importanza nella definizione del livello della pensione. Ti invitiamo quindi aOgni aderente deve fissare il contributo in considerazione del redditopensionistico che desideri assicurartidesidera assicurarsi al pensionamento e apensionamento, avendo cura di controllare nel tempo l’andamento del tuoproprio piano previdenziale, per apportare – se ne valuterai la necessitàlo riterrà opportuno – modifiche al livello di contribuzione prescelto. Nell’adottare questa decisione, potrà essertiessere utile esaminare il ‘Progetto esemplificativoesemplificativo ’, che è uno strumento pensato apposta per dartidare modo di avere un’idea di come il tuoproprio piano previdenziale potrebbe svilupparsi nel tempo (v. paragrafo ‘Altre informazioni’). Nella scelta della misura del contributoa carico del lavoratore da versare a AGRIFONDO deviPRIAMO occorre quindi avere quindi ben presente quanto segue: ✓ il versamento non è obbligatorio. Puoi quindiSi può decidere di versare esclusivamente il TFR. Ricorda però che inIn tal casoperò non beneficeraisi beneficerà del contributo dell’azienda; ✓ se decidisi decide di contribuire, sappi che in ogni caso la misura del versamento non può essere inferiore a quella minima indicata; ✓ se ritienisi ritiene utile incrementare l’importo della tuapropria pensione, puoiè possibile versare un contributo maggiore. 🗐 Ulteriori informazioni sulla contribuzione sono contenute nella Parte III dello Statuto. Attenzione: Gli strumenti che AGRIFONDO utilizza per effettuare verifiche sui flussi contributivi si basano sulle informazioni ad esso disponibili. AGRIFONDO non è pertanto nella condizione di individuare tutte le situazioni che potrebbero alterare la regolarità della contribuzione alla singola posizione individuale. E’ quindi importante che sia tu stesso a verificare periodicamente che i contributi che a te risultano versati siano stati effettivamente accreditati sulla tua posizione individuale e a segnalare con tempestività al fondo eventuali errori o omissioni riscontrate. A tal fine, puoi fare riferimento agli strumenti che trovi indicati nel par. ‘Comunicazioni agli iscritti’. I contributi versati, al netto degli oneri trattenuti al momento del versamento, sono investiti in strumenti finanziari (azioni, titoli di Stato e altri titoli obbligazionari, quote di fondi comuni di investimento), sulla base della politica di investimento definita per l’unico comparto del fondo, e producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione. Le risorse del fondo sono depositate presso una ‘banca depositaria’, che svolge il ruolo di custode del patrimonio e controlla la regolarità delle operazioni di gestione. L’investimento dei contributi è soggetto a rischi finanziari. Il termine ‘rischio’ esprime qui la variabilità del rendimento di un titolo in un determinato periodo di tempo. Se un titolo presenta un livello di rischio basso (ad esempio, i titoli di Stato a breve termine), vuol dire che il suo rendimento tende a essere nel tempo relativamente stabile; un titolo con un livello di rischio alto (ad esempio, le azioni) è invece soggetto nel tempo a variazioni nei rendimenti (in aumento o in diminuzione) anche significative. Devi essere consapevole che il rischio connesso all’investimento dei contributi, alto o basso che sia, è totalmente a tuo carico. Ciò significa che il valore del tuo investimento potrà salire o scendere e che, pertanto, l’ammontare della tua pensione complementare non è predefinito. In presenza di una garanzia, il rischio è limitato; il rendimento risente tuttavia dei maggiori costi dovuti alla garanzia stessa. AGRIFONDO ti propone una garanzia di risultato nel Comparto “Garanzia”, con le caratteristiche che trovi descritte più avanti. • Garanzia • Bilanciato Per la verifica dei risultati di gestione viene indicato per ciascun comparto, un “benchmark”. Il benchmark è un parametro oggettivo e confrontabile, composto da indici, elaborati da soggetti terzi indipendenti, che sintetizzano l’andamento dei mercati in cui è investito il patrimonio dei singoli comparti.

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Samples: Nota Informativa

Quanto e come si versa. Il finanziamento di AGRIFONDO del Fondo Pensione Alifond avviene mediante il conferimento del TFR (trattamento di fine rapporto) e, se lo deciderai, anche mediante il versamento di contributi a tuo carico e a carico del tuo datore di lavoro. A tale disposizione fanno eccezione i lavoratori che applicano il CCNL per i quadri e gli impiegati agricoli, il CCNL per i dipendenti delle organizzazioni degli allevatori, consorzi ed enti zootecnici, il CCNL per i dirigenti e i direttori delle organizzazioni degli allevatori, consorzi ed enti zootecnici e il CCNL per i dipendenti dai Consorzi di Bonifica e di miglioramento fondiario, per i quali l’obbligo del conferimento del TFR si intende assolto con il versamento presso l’Enpaia. 🗗 Le misure della contribuzione sono indicate nella Scheda sintetica, Tabella ‘Contribuzione’. Come sai, il TFR viene accantonato nel corso di tutta la durata del rapporto di lavoro e ti viene erogato al momento della cessazione del rapporto stesso. L’importo accantonato ogni anno è pari al 6,91% della tua retribuzione lorda. Il TFR si rivaluta nel tempo in una misura definita dalla legge, pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (ad esempio, se nell’anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell’anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%). Se scegli di utilizzare il TFR per costruire la tua pensione complementare, il flusso futuro di TFR non sarà più accantonato ma versato direttamente a AGRIFONDal Fondo Pensione AlifondO. La rivalutazione del TFR versato a AGRIFONDal Fondo Pensione AlifondO, pertanto, non sarà più pari alla misura fissata dalla legge ma, garantito il livello di rendimento minimo,ma dipenderà dal rendimento degli investiment. E’ allora importante prestare particolare attenzione alle scelte di investimento che andrai a fare (v. paragrafo ‘La tua scelta di investimento’)i. Ricorda che la decisione di destinare il TFR a una forma di previdenza complementare non è reversibile;pertanto, non potrai pertantosarà possibile cambiare ideidea1a. E’ importante sapere che nel caso di conferimento alla previdenza complementare non viene meno la possibilità di utilizzare il TFR per far fronte a esigenze personali di particolare rilevanza (ad esempio, spese sanitarie per terapie e interventi straordinari ovvero acquisto della prima casa di abitazione) (v. paragrafo ‘In quali casi puoi disporre del capitale prima del pensionamento’). L’adesione a AGRIFONDOal Fondo Pensione Alifond ti dà diritto a beneficiare di un contributo da parte del tuo datore di lavoro. Hai però diritto a questo versamento soltanto se, a tua volta, contribuirai al fondo. Difatti, oltre al TFR puoi versare un importo periodico predeterminato e scelto da te, nel rispetto della misura minima indicata nella Scheda sintetica. Nell’esercizio di tale libertà di sceltlibertàa, tieni conto che l’entità dei versamenti ha grande importanza nella definizione del livello della pensione. Ti invitiamo quindi a fissare il contributo in considerazione del reddito che desideri assicurarti al pensionamento e a controllare nel tempo l’andamento del tuo piano previdenziale, per apportare – se ne valuterai la necessità – modifiche al livello di contribuzione prescelto.Annualmente potrai variare l’aliquota di contribuzione a tuo carico comunicandolo per iscritto all’azienda, che dovrà provvedere dalla prima busta paga utile. A tal fine potrai compilare l’apposito modulo scaricabile dal sito web del Fondo Pensione Alifond. Nell’adottare questa decisione, potrà esserti utile esaminare il ‘Progetto esemplificativoesemplificativo ’, che è uno strumento pensato apposta per darti modo di avere un’idea di come il tuo piano previdenziale potrebbe svilupparsi nel tempo (v. paragrafo ‘Altre informazioni’). Nella scelta della misura del contributo da versare a AGRIFONDOal Fondo Pensione Alifond devi avere quindi ben presente quanto segue: ✓ il versamento non è obbligatorio. Puoi quindi decidere di versare esclusivamente il TFR. Ricorda però che in tal caso non beneficerai del contributo dell’azienda; ✓ se decidi di contribuire, sappi che in ogni caso la misura del versamento non può essere inferiore a quella minima indicata; ✓ se ritieni utile incrementare l’importo della tua pensione, puoi versare un contributo maggiore. 🗐 Ulteriori informazioni sulla contribuzione sono contenute nella Parte III dello Statuto. Attenzione: Gli strumenti che AGRIFONDO utilizza per effettuare verifiche sui flussi contributivi si basano sulle informazioni ad esso disponibili. AGRIFONDO non è pertanto nella condizione di individuare tutte le situazioni che potrebbero alterare la regolarità della contribuzione alla singola posizione individuale. E’ quindi importante che sia tu stesso a verificare periodicamente che i contributi che a te risultano versati siano stati effettivamente accreditati sulla tua posizione individuale e a segnalare con tempestività al fondo eventuali errori o omissioni riscontrate. A tal fine, puoi fare riferimento agli strumenti che trovi indicati nel par. ‘Comunicazioni agli iscritti’. I contributi versati, al netto degli oneri trattenuti al momento del versamento, sono investiti in strumenti finanziari (azioni, titoli di Stato e altri titoli obbligazionari, quote di fondi comuni di investimento), sulla base della politica di investimento definita per l’unico comparto del fondo, e producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione. Le risorse del fondo sono depositate presso una ‘banca depositaria’, che svolge il ruolo di custode del patrimonio e controlla la regolarità delle operazioni di gestione. L’investimento dei contributi è soggetto a rischi finanziari. Il termine ‘rischio’ esprime qui la variabilità del rendimento di un titolo in un determinato periodo di tempo. Se un titolo presenta un livello di rischio basso (ad esempio, i titoli di Stato a breve termine), vuol dire che il suo rendimento tende a essere nel tempo relativamente stabile; un titolo con un livello di rischio alto (ad esempio, le azioni) è invece soggetto nel tempo a variazioni nei rendimenti (in aumento o in diminuzione) anche significative. Devi essere consapevole che il rischio connesso all’investimento dei contributi, alto o basso che sia, è totalmente a tuo carico. Ciò significa che il valore del tuo investimento potrà salire o scendere e che, pertanto, l’ammontare della tua pensione complementare non è predefinito. In presenza di una garanzia, il rischio è limitato; il rendimento risente tuttavia dei maggiori costi dovuti alla garanzia stessa. AGRIFONDO ti propone una garanzia di risultato nel Comparto “Garanzia”, con le caratteristiche che trovi descritte più avanti. • Garanzia • Bilanciato Per la verifica dei risultati di gestione viene indicato per ciascun comparto, un “benchmark”. Il benchmark è un parametro oggettivo e confrontabile, composto da indici, elaborati da soggetti terzi indipendenti, che sintetizzano l’andamento dei mercati in cui è investito il patrimonio dei singoli compart:i.

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Samples: Nota Informativa

Quanto e come si versa. Il finanziamento di AGRIFONDO TESEO avviene mediante il versamento di contributi che stabilisci liberamente. Se sei un lavoratore dipendente, il finanziamento di TESEO può avvenire mediante il conferimento del TFR (trattamento di fine rapporto) e). Se al 28 aprile 1993 già eri iscritto a una forma di previdenza obbligatoria e non intendi versare l’intero flusso annuo di TFR, se lo decideraipuoi decidere di contribuire con una minor quota, almeno pari a quella eventualmente fissata dal contratto o accordo collettivo o regolamento aziendale che disciplina il tuo rapporto di lavoro o, in mancanza, almeno pari al 50%, con possibilità di incrementarla successivamente. Al finanziamento di TESEO possono contribuire anche mediante il versamento i datori di contributi a tuo carico e a carico del tuo datore di lavorolavoro che assumano specificamente tale impegno nei confronti dei dipendenti. A tale disposizione fanno eccezione Il TFR Per i lavoratori che applicano il CCNL per i quadri e gli impiegati agricolidipendenti, il CCNL per i dipendenti delle organizzazioni degli allevatori, consorzi ed enti zootecnici, il CCNL per i dirigenti e i direttori delle organizzazioni degli allevatori, consorzi ed enti zootecnici e il CCNL per i dipendenti dai Consorzi di Bonifica e di miglioramento fondiario, per i quali l’obbligo del conferimento del TFR si intende assolto con il versamento presso l’Enpaia. 🗗 Le misure della contribuzione sono indicate nella Scheda sintetica, Tabella ‘Contribuzione’. Come sacome è notoi, il TFR viene accantonato nel corso di tutta la durata del rapporto di lavoro e ti viene erogato al momento della cessazione del rapporto stesso. L’importo accantonato ogni anno è pari al 6,91% della tua retribuzione lorda. Il TFR si rivaluta nel tempo in una misura definita dalla legge, pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (ad esempio, se nell’anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell’anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%). Se scegli di utilizzare il TFR per costruire la tua pensione complementare, il flusso futuro di TFR non sarà più accantonato ma versato direttamente a AGRIFONDTESEOO. La rivalutazione del TFR versato a AGRIFONDTESEOO, pertanto, non sarà più pari alla misura fissata dalla legge ma, garantito il livello di rendimento minimo,ma dipenderà dal rendimento degli investiment. È allora importante prestare particolare attenzione alle scelte di investimento che andrai a fare (v. paragrafo ‘La tua scelta di investimento’)i. Ricorda che la decisione di destinare il TFR a una forma di previdenza complementare non è reversibile;, non potrai pertanto cambiare idea. E’È importante sapere che nel caso di conferimento alla previdenza complementare non viene meno la possibilità di utilizzare il TFR per far fronte a esigenze personali di particolare rilevanza (ad esempio, spese sanitarie per terapie e interventi straordinari ovvero acquisto della prima casa di abitazione) (v.abitazione)(v. paragrafo ‘In quali casi puoi disporre del capitale prima del pensionamento’). L’adesione a AGRIFONDOI contributi XXXXX ti dà diritto a beneficiareconsente di unscegliere liberamente sia la misura del contributo da parte del tuo datore di lavoro. Hai però diritto a questo versamento soltanto se, a tua volta, contribuirai al fondo. Difatti, oltre al TFR puoi versare un importo periodico predeterminato e scelto da te, nel rispetto della misura minima indicata nella Scheda sinteticsia la periodicità con la quale effettuare i versamentia. Nell’esercizio di tale libertà di scelta, tieni conto che l’entità dei versamenti ha grande importanza nella definizione del livello della pensione. Ti invitiamo quindi a fissare il contributo in considerazione del reddito che desideri assicurarti al pensionamento e a controllare nel tempo l’andamento del tuo piano previdenziale, per apportare – se ne valuterai la necessità – modifiche al livello di contribuzione prescelto. Nell’adottare questa decisione, potrà esserti utile esaminare il ‘Progetto esemplificativoesemplificativo ’, che è uno strumento pensato apposta per darti modo di avere un’idea di come il tuo piano previdenziale potrebbe svilupparsi nel tempo (v. paragrafo ‘Altre informazioni’).Se aderisci su base collettiva, l’adesione a TESEO ti dà diritto a beneficiare di un contributo da parte del tuo datore di lavoro, se e nella misura in cui tale contributo è previsto nel contratto, accordo collettivo o regolamento aziendale che prevede l’adesione al fondo. Ove tale versamento sia previsto, sappi che ne hai diritto soltanto se, a tua volta, contribuirai al fondo nella misura stabilita dai contratti, accordi o regolamenti sopra richiamati. Oltre al TFR puoi infatti versare un importo periodico predeterminato e scelto da te, nel rispetto delle regole di contribuzione previste nel tuo rapporto di lavoro (presso il tuo datore di lavoro troverai maggiori indicazioni al riguardo). Nella scelta della misura del contributo da versare a AGRIFONDOXXXXX devituttavia avere quindi ben presente quanto segue: ✓ il versamento non è obbligatorio. Puoi quindi decidere di versare esclusivamente il TFR. Ricorda però che in tal caso non beneficerai del contributo dell’azienda; ✓ se decidi di contribuire, sappi che in ogni caso la misura del versamento non può essere inferiore a quella minima indicatindicata nei contratti, accordi o regolamenti sopra richiamatia; ✓ se ritieni utile incrementare l’importo della tua pensione, puoi versare un contributo maggiore. 🗐 Ulteriori informazioni sulla contribuzione sono contenute nella Parte III dello Statuto. Attenzione: Gli strumenti che AGRIFONDTESEO O utilizza per effettuare verifiche sui flussi contributivi si basano sulle informazioni ad esso disponibili. AGRIFONDXXXXX O non è pertanto nella condizione di individuare tutte le situazioni che potrebbero alterare la regolarità della contribuzione alla singola posizione individuale. EÈ ’ quindi importante che sia tu stesso a verificare periodicamente che i contributi che a te risultano versati siano stati effettivamente accreditati sulla tua posizione individuale e a segnalare con tempestività al fondo eventuali errori o omissioni riscontrate. A tal fine, puoi fare riferimento agli strumenti che trovi indicati nel parparagrafo . ‘Comunicazioni agli iscritti’. I contributi versati, al netto degli oneri trattenuti al momentUlteriori informazioni sulla contribuzione sono contenute nella Parte III o del versamento, sono investiti in strumenti finanziari (azioni, titoli di Stato e altri titoli obbligazionari, quote di fondi comuni di investimento), sulla base della politica di investimento definita per l’unico comparto del fondo, e producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione. Le risorse del fondo sono depositate presso una ‘banca depositaria’, che svolge il ruolo di custode del patrimonio e controlla la regolarità delle operazioni di gestione. L’investimento dei contributi è soggetto a rischi finanziari. Il termine ‘rischio’ esprime qui la variabilità del rendimento di un titolo in un determinato periodo di tempo. Se un titolo presenta un livello di rischio basso (ad esempio, i titoli di Stato a breve termine), vuol dire che il suo rendimento tende a essere nel tempo relativamente stabile; un titolo con un livello di rischio alto (ad esempio, le azioni) è invece soggetto nel tempo a variazioni nei rendimenti (in aumento o in diminuzione) anche significative. Devi essere consapevole che il rischio connesso all’investimento dei contributi, alto o basso che sia, è totalmente a tuo carico. Ciò significa che il valore del tuo investimento potrà salire o scendere e che, pertanto, l’ammontare della tua pensione complementare non è predefinito. In presenza di una garanzia, il rischio è limitato; il rendimento risente tuttavia dei maggiori costi dovuti alla garanzia stessa. AGRIFONDO ti propone una garanzia di risultato nel Comparto “Garanzia”, con le caratteristiche che trovi descritte più avanti. • Garanzia • Bilanciato Per la verifica dei risultati di gestione viene indicato per ciascun comparto, un “benchmark”. Il benchmark è un parametro oggettivo e confrontabile, composto da indici, elaborati da soggetti terzi indipendenti, che sintetizzano l’andamento dei mercati in cui è investito il patrimonio dei singoli comparRegolamentoti.

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