Remunerazione dell’apporto alla riscossione Clausole campione

Remunerazione dell’apporto alla riscossione. Una quota delle risorse di cui al punto 1.1, pari a € 5.200.000 al netto degli oneri a carico dell’Agenzia, viene ripartita tra le diverse regioni in proporzione all’apporto che i rispettivi uffici hanno dato alla riscossione a titolo definitivo nel 2014, a seguito dell’azione di prevenzione e contrasto all’evasione. La ripartizione tra gli uffici è poi effettuata sulla base dell’indice di riscossione di ciascun ufficio, determinato dal rapporto tra quanto riscosso dall’ufficio e quanto complessivamente riscosso dagli uffici della regione. Tale indice viene ridotto del 30% se l’obiettivo monetario assegnato all’ufficio è conseguito in misura inferiore al 70% e comunque superiore al 50%. Se l’obiettivo è conseguito in misura compresa tra il 70% e il 90% l’indice viene ridotto del 20%. La somma spettante a ogni ufficio in base all’indice di riscossione viene quindi suddivisa in parti uguali tra i dirigenti dell’ufficio che abbiano conseguito una valutazione positiva, commisurandola ai mesi di presenza. Tale criterio si applica anche per i dirigenti del Centro Operativo di Pescara, delle Direzioni provinciali di Trento e di Bolzano e della DR Valle d’Aosta. Il compenso non può comunque superare il doppio della quota media assegnata ai dirigenti degli uffici della regione. L’eventuale quota eccedente tale tetto è ripartita tra i dirigenti degli uffici della regione secondo l’indice di riscossione, con il vincolo che il compenso così spettante a ciascun dirigente non può superare l’importo di 10.000 euro. Il criterio sopradescritto si applica anche agli uffici operativi delle direzioni regionali destinatari di obiettivo monetario. Anche in questo caso, il premio non può essere superiore ai 10.000 euro e non può essere inferiore a quello percepito dai dirigenti degli uffici non operativi della stessa direzione regionale. Le eventuali quote residue vengono suddivise, sempre nel rispetto dei vincoli di cui sopra, tra i dirigenti degli uffici operativi dell’Agenzia: la somma spettante viene determinata utilizzando l’indice di riscossione dell’ufficio su base nazionale, dato dal rapporto tra quanto riscosso da ciascun ufficio e quanto complessivamente riscosso a livello nazionale. Ai dirigenti degli uffici centrali viene assegnata una somma corrispondente al 12% del totale. Tale somma complessiva è ripartita in parti uguali, senza tener conto delle differenti retribuzioni di posizione. Ai dirigenti delle direzioni regionali e degli Uffici provinciali territorio non ...

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