Scelte progettuali ed organizzative – Procedure – Misure preventive e protettive. L’impresa appaltatrice dovrà installare segnaletica conforme ai disposti del D.M. 10 Luglio 2002, con le modalità prescritte dal Decreto Interministeriale 4 marzo 2013, dotare gli operatori di abbigliamento ad alta visibilità con parametri di rifrangenza idonei e curare la manutenzione della segnaletica al fine di consentire agli utenti della strada la migliore comprensione delle eventuali limitazioni e deviazioni. Le varie lavorazioni dovranno essere organizzate in modo da limitare i disagi all’utenza e consentire la libera circolazione nei tratti di volta in volta non più o non ancora interessati dai lavori. Dovrà essere valutata la necessità di richiedere l’emissione di Ordinanze per i lavori. Dovranno essere informate le aziende che gestiscono il trasporto pubblico per l’eventuale spostamento temporaneo delle fermate. Dovrà essere garantita la sicurezza del transito pedonale, dovranno essere predisposti percorsi pedonali protetti ove necessario, dovranno essere salvaguardati gli attraversamenti pedonali, eventualmente predisponendo ove necessario attraversamenti provvisori (gialli), dovrà essere garantito il transito in sicurezza agli accessi privati e alle strade secondarie che intersecano la strada nel tratto interessato dai lavori. La programmazione esecutiva dei lavori dovrà tenere conto del calendario di eventuali eventi e manifestazioni locali. Per la maggior parte delle situazioni in cui è presente il rischio di caduta dall’alto non è possibile il montaggio di ponteggi e l’impresa esecutrice dovrà adottare idonei sistemi di protezione composti da imbracature, cordini e linee vita ancorate ad elementi (fissi o provvisionali) che diano sufficienti garanzie di tenuta, I DPI dovranno essere certificati secondo quanto previsto da EN 795. Ove possibile l’impresa potrà utilizzare ponteggi, completi e regolari, montati e smontati da ditta autorizzata, nel rispetto di PiMUS specifico per il cantiere. E’ obbligo del datore di lavoro informare adeguatamente i lavoratori sulla presenza del rischio e addestrarli sul corretto uso dei dispositivi che saranno adottati. Per la descrizione del tipo di dispositivo anticaduta che dovrà essere adottato, i rimanda, a “lavori che presentano rischio di caduta dall’alto” Nei tratti in cui è individuato il rischio di caduta di materiale dall’alto si deve valutare la possibilità di effettuare interventi di messa in sicurezza e/o installare protezioni quali dispositivi di protezione collettiva. L’abbattimento di alberature sarà effettuato da ditta specializzata nel rispetto di procedure di lavoro corrette con l’utilizzo di attrezzature e DPI adeguati. E’ comunque obbligatorio indossare il casco per ogni tipo di lavorazione. Per le lavorazioni in prossimità di linee elettriche aeree (in particolare a cavi nudi) devono essere rigorosamente rispettate le distanze di sicurezza, in conformità all’allegato IX del D.Lgs.81/2008. In occasione di scavi in banchina o risanamenti profondi in carreggiata e comunque prima dell’inizio dei lavori di scavo di qualsiasi tipo ancorché modesti, dovrà essere richiesta alle Aziende che gestiscono i sottoservizi, l’esatta localizzazione (tracciato e profondità) di eventuali canalizzazioni interrate nella zona interessata dai lavori, compresa le linee di alimentazione dell’impianto di pubblica illuminazione, probabilmente di competenza comunale. Nel caso di ritrovamento di materiali tossici o contenitori di sostanze pericolose, le lavorazioni dovranno essere immediatamente sospese nella zona interessata e informati i responsabili per l’individuazione degli eventuali adempimenti di legge. Per la raccolta, l’allontanamento e lo smaltimento potrà essere necessario incaricare una ditta autorizzata. Le maestranze devono essere preventivamente informate sulle caratteristiche di tossicità dei prodotti da utilizzare, sul loro corretto utilizzo, conservazione e smaltimento e dei possibili rischi per l’utilizzatore e per l’ambiente. L’impresa dovràcomunque illustrare nel POSi possibili rischi di inquinamento, e lemisure di mitigazione che intende adottare. L’utilizzo di macchinari di nuova concezione con emissioni sonore ridotte mitiga l’impatto acustico del cantiere sull’ambiente e i rischi per gli operai. Per ogni ditta presente, dovrà essere garantito il rispetto dei valori limite di esposizione. Alcune lavorazioni comportano l’utilizzo di utensili e macchinari con emissioni sonore rilevanti. Si richiede l’utilizzo di macchinari di nuova concezione, che hanno emissioni più contenute. Tali lavorazioni dovranno essere tassativamente eseguite nelle fasce orarie normali di cantiere dei soli giorni feriali (8:00-12:00 e 13:00- 17:00), salvo che non se ne renda necessaria l’esecuzione in giornate e fasce orarie diverse, da concordare preventivamente. Gli interventi in prossimità di corsi d’acqua che possono dare luogo al rischio di annegamento devono essere oggetto di valutazione specifica, con adozione di misure preventive, apprestamenti ed attrezzature specifiche, il cui utilizzo potrebbe necessitare di autorizzazioni da parte dell’ente che gestisce il corso d’acqua. Gli interventi in ambienti confinati devono essere organizzati nel rispetto della normativa specifica ed eseguiti da maestranze in possesso di specifica formazione. L’esecuzionediscavideveessereprecedutadallavalutazionedelrischiodirinvenimentodiordignibellici inesplosi da parte del CSE
Appears in 2 contracts
Samples: Accordo Quadro, Accordo Quadro
Scelte progettuali ed organizzative – Procedure – Misure preventive e protettive. L’impresa appaltatrice L’opera sarà eseguita in tutte le sue fasi in presenza di transito veicolare con il quale è interferente e che dovrà installare segnaletica conforme ai disposti del D.M. 10 Luglio 2002, comunque essere consentito con le modalità prescritte dal Decreto Interministeriale 4 marzo 2013, dotare gli operatori di abbigliamento ad alta visibilità con parametri di rifrangenza idonei e curare la manutenzione della segnaletica al fine di consentire agli utenti della strada la migliore comprensione delle eventuali limitazioni e deviazioni. Le varie lavorazioni fasi sono comunque tra di loro interferenti e saranno eseguite previo coordinamento spaziale e temporale sullo stesso tratto di strada. Per ciascuna lavorazione deve essere preventivamente valutato dall’impresa, in funzione del personale dedicato e dell’attrezzatura utilizzata, il tipo di cantierizzazione necessario per la sicurezza degli operai e degli utenti della strada, con installazione di adeguata separazione dell’area di lavoro dalla sede stradale aperta al traffico e da eventuali percorsi pedonali. Con riferimento al programma dei lavori, ogni fase necessiterà di una cantierizzazione specifica, da realizzare nel rispetto del Regolamento di Attuazione del C.d.S. e degli schemi segnaletici prescritti dal D.M. 10 Luglio 2002 (disciplinare per il segnalamento temporaneo). Se la sezione disponibile rimanente per la sede stradale è inferiore a m. 5.60, il transito veicolare deve essere regolato a senso unico alternato con semafori e/o movieri (schema segnaletico Tav. 65-66 DM 2002). Per i cantieri fissi di maggiore durata (realizzazione di cordoli) la separazione tra il cantiere e la corsia aperta al transito avverrà preferibilmente e ovunque possibile con barriere New-Jersey di cls posti longitudinalmente. Dove più modeste dimensioni della carreggiata stradale non consentono l’adozione di questa soluzione, la separazione tra l’area di cantiere e la strada potrà essere realizzata con rete elettrosaldata e rete rossa sostenute da pali di ferro solidamente infissi al suolo. Elementi di New-Jersey dovranno essere organizzate in modo da limitare comunque installati alle due estremità dell’area di lavoro,a maggiore protezione delle maestranze. Per i disagi all’utenza e consentire la libera circolazione nei tratti cantieri di volta in volta non più o non ancora interessati dai lavori. Dovrà essere valutata la necessità di richiedere l’emissione di Ordinanze per i lavori. Dovranno essere informate le aziende che gestiscono il trasporto pubblico per l’eventuale spostamento temporaneo delle fermate. Dovrà essere garantita la sicurezza del transito pedonalebreve durata (installazione segnaletica verticale), dovranno essere predisposti percorsi pedonali protetti ove necessariorispettate almeno le prescrizioni dello schema segnaletico del DM 10.07.2002 di cui la situazione specifica impone l’adozione. Nessuna attività ancorché di modesta entità, dovranno essere salvaguardati gli attraversamenti pedonalipotrà avere inizio prima del completo allestimento del cantiere, eventualmente predisponendo ove necessario attraversamenti provvisori delle recinzioni, della segnaletica di preavviso, dell’eventuale impianto semaforico o del posizionamento dei movieri. Le maestranze indosseranno indumenti ad alta visibilità, lavoreranno all’interno della delimitazione dell’area di lavoro e non si esporranno al rischio di investimento. In presenza di linee elettriche aeree è obbligo il rispetto di quanto prescritto nell’art. 117 del D.Lgs. 81/2008 (gialliLavori in prossimità di parti attive), dovrà essere garantito il transito che prevede la valutazione preventiva della distanza di sicurezza (franco di sicurezza) da rispettare, in sicurezza agli accessi privati e alle strade secondarie che intersecano la strada nel tratto interessato dai lavorifunzione del tipo diattrezzatura utilizzata. La programmazione esecutiva dei lavori dovrà tenere conto del calendario In presenza di eventuali eventi e manifestazioni locali. Per la maggior parte delle situazioni in cui è presente il rischio di caduta dall’alto non è possibile il montaggio obbligatorio l’utilizzo di ponteggi e l’impresa esecutrice dovrà adottare idonei sistemi di protezione composti da imbracature, cordini e linee vita ancorate ad elementi contro le cadute dall’alto (fissi o provvisionali) che diano sufficienti garanzie art. 115 del D.Lgs. 81/2008). In presenza di tenuta, I DPI dovranno essere certificati secondo quanto previsto da EN 795. Ove possibile l’impresa potrà utilizzare ponteggi, completi e regolari, montati e smontati da ditta autorizzata, nel rispetto di PiMUS specifico per il cantiere. E’ obbligo del datore di lavoro informare adeguatamente i lavoratori sulla presenza del rischio e addestrarli sul corretto uso dei dispositivi che saranno adottati. Per la descrizione del tipo di dispositivo anticaduta che dovrà essere adottato, i rimanda, a “lavori che presentano rischio di caduta dall’alto” Nei tratti in cui è individuato il rischio di caduta di materiale materiali dall’alto si deve valutare la possibilità è obbligatorio l’uso di effettuare interventi di messa in sicurezza e/o installare protezioni quali dispositivi casco di protezione collettiva. L’abbattimento di alberature sarà effettuato da ditta specializzata nel rispetto di procedure di lavoro corrette con l’utilizzo di attrezzature e DPI adeguati. E’ comunque obbligatorio indossare il casco per tutte le maestranza, per ogni tipo di lavorazione. Per le lavorazioni in prossimità di linee elettriche aeree (in particolare a cavi nudi) devono essere rigorosamente rispettate le distanze di sicurezza, in conformità all’allegato IX Il carico e lo scarico dei materiali e la movimentazione degli stessi all’interno del D.Lgs.81/2008. In occasione di scavi in banchina o risanamenti profondi in carreggiata e comunque prima dell’inizio dei lavori di scavo di qualsiasi tipo ancorché modesti, cantiere dovrà essere richiesta alle Aziende che gestiscono i sottoservizi, l’esatta localizzazione (tracciato e profondità) effettuato dall’impresa valutando preventivamente lo spazio necessario per lo svolgimento delle manovre in sicurezza. I materiali di eventuali canalizzazioni interrate nella zona interessata dai lavori, compresa le linee di alimentazione dell’impianto di pubblica illuminazione, probabilmente di competenza comunale. Nel caso di ritrovamento di materiali tossici o contenitori di sostanze pericolose, le resulta delle lavorazioni dovranno essere immediatamente sospese nella zona interessata rapidamente caricati su automezzi per il trasporto a discarica ed è tassativo il divieto di abbandono sul posto, nelle fossette e informati i responsabili nelle scarpate. Nell’ambito della tempistica della lavorazione si consente l’accumulo sul posto, a condizione che: il materiale sia disposto in modo ordinato e stabile, accuratamente recintato e segnalato e non costituisca alcun pericolo, non interessi in alcun modo la sede stradale, non costituisca interferenza o intralcio per l’individuazione degli eventuali adempimenti di legge. Per la raccoltalavorazione in corso o per altre lavorazioni, l’allontanamento La sede stradale e lo smaltimento potrà essere necessario incaricare una ditta autorizzata. Le maestranze devono essere preventivamente informate sulle caratteristiche di tossicità dei prodotti da utilizzare, sul loro corretto utilizzo, conservazione e smaltimento e dei possibili rischi per l’utilizzatore e per l’ambiente. L’impresa dovràcomunque illustrare nel POSi possibili rischi di inquinamento, e lemisure di mitigazione che intende adottare. L’utilizzo di macchinari di nuova concezione con emissioni sonore ridotte mitiga l’impatto acustico del cantiere sull’ambiente e i rischi per gli operai. Per ogni ditta presente, dovrà essere garantito il rispetto dei valori limite di esposizione. Alcune lavorazioni comportano l’utilizzo di utensili e macchinari con emissioni sonore rilevanti. Si richiede l’utilizzo di macchinari di nuova concezione, che hanno emissioni più contenute. Tali lavorazioni le pertinenze dovranno essere tassativamente eseguite nelle fasce orarie normali rapidamente ripulite e ripristinate, senza alcun residuo di cantiere dei soli giorni feriali (8:00-12:00 materiale, ancorché minuto. Una lavorazione non sarà considerata conclusa fino alla completa pulizia e 13:00- 17:00)ripristino, salvo che non se ne renda necessaria l’esecuzione in giornate e fasce orarie diverse, da concordare preventivamente. Gli interventi in prossimità di corsi d’acqua che possono dare luogo al rischio di annegamento devono essere oggetto di valutazione specifica, con adozione di misure preventive, apprestamenti ed attrezzature specifiche, il cui utilizzo potrebbe necessitare di autorizzazioni da parte dell’ente che gestisce il corso d’acqua. Gli interventi in ambienti confinati devono essere organizzati nel rispetto della normativa specifica ed eseguiti da maestranze in possesso di specifica formazione. L’esecuzionediscavideveessereprecedutadallavalutazionedelrischiodirinvenimentodiordignibellici inesplosi da parte del CSEper consentire le lavorazioni successive.
Appears in 2 contracts
Samples: Accordo Quadro, Accordo Quadro
Scelte progettuali ed organizzative – Procedure – Misure preventive e protettive. L’impresa appaltatrice dovrà installare segnaletica conforme ai disposti del D.M. 10 Luglio 2002, con le modalità prescritte dal Decreto Interministeriale 4 marzo 2013, dotare gli operatori di abbigliamento ad alta visibilità con parametri di rifrangenza idonei e curare la manutenzione della segnaletica al fine di consentire agli utenti della strada la migliore comprensione delle eventuali limitazioni e deviazioni. Le varie lavorazioni dovranno essere organizzate in modo da limitare i disagi all’utenza e consentire la libera circolazione nei tratti di volta in volta non più o non ancora interessati dai lavori. Dovrà essere valutata la necessità di richiedere l’emissione di Ordinanze per i lavori. Dovranno essere informate le aziende che gestiscono il trasporto pubblico per l’eventuale spostamento temporaneo delle fermate. Dovrà essere garantita la sicurezza del transito pedonale, dovranno essere predisposti percorsi pedonali protetti ove necessario, dovranno essere salvaguardati gli attraversamenti pedonali, eventualmente predisponendo ove necessario attraversamenti provvisori (gialli), dovrà essere garantito il transito in sicurezza agli accessi privati e alle strade secondarie che intersecano la strada nel tratto interessato dai lavori. La programmazione esecutiva dei lavori dovrà tenere conto del calendario di eventuali eventi e manifestazioni locali. Per la maggior parte delle situazioni in cui è presente il rischio di caduta dall’alto non è possibile il montaggio di ponteggi e l’impresa esecutrice dovrà adottare idonei sistemi di protezione composti da imbracature, cordini e linee vita ancorate ad elementi (fissi o provvisionali) che diano sufficienti garanzie di tenuta, I DPI dovranno essere certificati secondo quanto previsto da EN 795. Ove possibile l’impresa potrà utilizzare ponteggi, completi e regolari, montati e smontati da ditta autorizzata, nel rispetto di PiMUS specifico per il cantiere. E’ obbligo del datore di lavoro informare adeguatamente i lavoratori sulla presenza del rischio e addestrarli sul corretto uso dei dispositivi che saranno adottati. Per la descrizione del tipo di dispositivo anticaduta che dovrà essere adottato, i rimanda, a “lavori che presentano rischio di caduta dall’alto” Nei tratti in cui è individuato il rischio di caduta di materiale dall’alto si deve valutare la possibilità di effettuare interventi di messa in sicurezza e/o installare protezioni quali dispositivi di protezione collettiva. L’abbattimento di alberature sarà effettuato da ditta specializzata nel rispetto di procedure di lavoro corrette con l’utilizzo di attrezzature e DPI adeguati. E’ comunque obbligatorio indossare il casco per ogni tipo di lavorazione. Per le lavorazioni in prossimità di linee elettriche aeree (in particolare a cavi nudi) devono essere rigorosamente rispettate le distanze di sicurezza, in conformità all’allegato IX del D.Lgs.81/2008. In occasione di scavi in banchina o risanamenti profondi in carreggiata e comunque prima dell’inizio dei lavori di scavo di qualsiasi tipo ancorché modesti, dovrà essere richiesta alle Aziende che gestiscono i sottoservizi, l’esatta localizzazione (tracciato e profondità) di eventuali canalizzazioni interrate nella zona interessata dai lavori, compresa le linee di alimentazione dell’impianto di pubblica illuminazione, probabilmente di competenza comunale. Nel caso di ritrovamento di materiali tossici o contenitori di sostanze pericolose, le lavorazioni dovranno essere immediatamente sospese nella zona interessata e informati i responsabili per l’individuazione degli eventuali adempimenti di legge. Per la raccolta, l’allontanamento e lo smaltimento potrà essere necessario incaricare una ditta autorizzata. Le maestranze devono essere preventivamente informate sulle caratteristiche di tossicità dei prodotti da utilizzare, sul loro corretto utilizzo, conservazione e smaltimento e dei possibili rischi per l’utilizzatore e per l’ambiente. L’impresa dovràcomunque dovrà comunque illustrare nel POSi possibili rischi di inquinamento, e lemisure le misure di mitigazione che intende adottare. L’utilizzo di macchinari di nuova concezione con emissioni sonore ridotte mitiga l’impatto acustico del cantiere sull’ambiente e i rischi per gli operai. Per ogni ditta presente, dovrà essere garantito il rispetto dei valori limite di esposizione. Alcune lavorazioni comportano l’utilizzo di utensili e macchinari con emissioni sonore rilevanti. Si richiede l’utilizzo di macchinari di nuova concezione, che hanno emissioni più contenute. Tali lavorazioni dovranno essere tassativamente eseguite nelle fasce orarie normali di cantiere dei soli giorni feriali (8:00-12:00 e 13:00- 17:00), salvo che non se ne renda necessaria l’esecuzione in giornate e fasce orarie diverse, da concordare preventivamente. Gli interventi in prossimità di corsi d’acqua che possono dare luogo al rischio di annegamento devono essere oggetto di valutazione specifica, con adozione di misure preventive, apprestamenti ed attrezzature specifiche, il cui utilizzo potrebbe necessitare di autorizzazioni da parte dell’ente che gestisce il corso d’acqua. Gli interventi in ambienti confinati devono essere organizzati nel rispetto della normativa specifica ed eseguiti da maestranze in possesso di specifica formazione. L’esecuzionediscavideveessereprecedutadallavalutazionedelrischiodirinvenimentodiordignibellici L’esecuzione discavideve essere preceduta dallavalutazionedel rischio di rinvenimento diordignibellici inesplosi da parte del CSE
Appears in 2 contracts
Samples: Accordo Quadro, Accordo Quadro
Scelte progettuali ed organizzative – Procedure – Misure preventive e protettive. L’impresa appaltatrice L’opera sarà eseguita in tutte le sue fasi in presenza di transito veicolare con il quale è interferente e che dovrà installare segnaletica conforme ai disposti del D.M. 10 Luglio 2002, comunque essere consentito con le modalità prescritte dal Decreto Interministeriale 4 marzo 2013, dotare gli operatori di abbigliamento ad alta visibilità con parametri di rifrangenza idonei e curare la manutenzione della segnaletica al fine di consentire agli utenti della strada la migliore comprensione delle eventuali limitazioni e deviazioni. Le varie lavorazioni fasi sono comunque tra di loro interferenti e saranno eseguite previo coordinamento spaziale e temporale sullo stesso tratto di strada. Per ciascuna lavorazione deve essere preventivamente valutato dall’impresa, in funzione del personale dedicato e dell’attrezzatura utilizzata, il tipo di cantierizzazione necessario per la sicurezza degli operai e degli utenti della strada, con installazione di adeguata separazione dell’area di lavoro dalla sede stradale aperta al traffico e da eventuali percorsi pedonali. Con riferimento al programma dei lavori, ogni fase necessiterà di una cantierizzazione specifica, da realizzare nel rispetto del Regolamento di Attuazione del C.d.S. e degli schemi segnaletici prescritti dal D.M. 10 Luglio 2002 (disciplinare per il segnalamento temporaneo). Se la sezione disponibile rimanente per la sede stradale è inferiore a m. 5.60, il transito veicolare deve essere regolato a senso unico alternato con semafori e/o movieri (schema segnaletico Tav. 65-66 DM 2002). Per i cantieri fissi di maggiore durata (realizzazione di cordoli) la separazione tra il cantiere e la corsia aperta al transito avverrà preferibilmente e ovunque possibile con barriere New-Jersey di cls posti longitudinalmente. Dove più modeste dimensioni della carreggiata stradale non consentono l’adozione di questa soluzione, la separazione tra l’area di cantiere e la strada potrà essere realizzata con rete elettrosaldata e rete rossa sostenute da pali di ferro solidamente infissi al suolo. Elementi di New-Jersey dovranno essere organizzate in modo da limitare comunque installati alle due estremità dell’area di lavoro, a maggiore protezione delle maestranze. Per i disagi all’utenza e consentire la libera circolazione nei tratti cantieri di volta in volta non più o non ancora interessati dai lavori. Dovrà essere valutata la necessità di richiedere l’emissione di Ordinanze per i lavori. Dovranno essere informate le aziende che gestiscono il trasporto pubblico per l’eventuale spostamento temporaneo delle fermate. Dovrà essere garantita la sicurezza del transito pedonalebreve durata (installazione segnaletica verticale), dovranno essere predisposti percorsi pedonali protetti ove necessariorispettate almeno le prescrizioni dello schema segnaletico del DM 10.07.2002 di cui la situazione specifica impone l’adozione. Nessuna attività ancorché di modesta entità, dovranno essere salvaguardati gli attraversamenti pedonalipotrà avere inizio prima del completo allestimento del cantiere, eventualmente predisponendo ove necessario attraversamenti provvisori delle recinzioni, della segnaletica di preavviso, dell’eventuale impianto semaforico o del posizionamento dei movieri. Le maestranze indosseranno indumenti ad alta visibilità, lavoreranno all’interno della delimitazione dell’area di lavoro e non si esporranno al rischio di investimento. In presenza di linee elettriche aeree è obbligo il rispetto di quanto prescritto nell’art. 117 del D.Lgs. 81/2008 (gialliLavori in prossimità di parti attive), dovrà essere garantito il transito che prevede la valutazione preventiva della distanza di sicurezza (franco di sicurezza) da rispettare, in sicurezza agli accessi privati e alle strade secondarie che intersecano la strada nel tratto interessato dai lavorifunzione del tipo diattrezzatura utilizzata. La programmazione esecutiva dei lavori dovrà tenere conto del calendario In presenza di eventuali eventi e manifestazioni locali. Per la maggior parte delle situazioni in cui è presente il rischio di caduta dall’alto non è possibile il montaggio obbligatorio l’utilizzo di ponteggi e l’impresa esecutrice dovrà adottare idonei sistemi di protezione composti da imbracature, cordini e linee vita ancorate ad elementi contro le cadute dall’alto (fissi o provvisionali) che diano sufficienti garanzie art. 115 del D.Lgs. 81/2008). In presenza di tenuta, I DPI dovranno essere certificati secondo quanto previsto da EN 795. Ove possibile l’impresa potrà utilizzare ponteggi, completi e regolari, montati e smontati da ditta autorizzata, nel rispetto di PiMUS specifico per il cantiere. E’ obbligo del datore di lavoro informare adeguatamente i lavoratori sulla presenza del rischio e addestrarli sul corretto uso dei dispositivi che saranno adottati. Per la descrizione del tipo di dispositivo anticaduta che dovrà essere adottato, i rimanda, a “lavori che presentano rischio di caduta dall’alto” Nei tratti in cui è individuato il rischio di caduta di materiale materiali dall’alto si deve valutare la possibilità è obbligatorio l’uso di effettuare interventi di messa in sicurezza e/o installare protezioni quali dispositivi casco di protezione collettiva. L’abbattimento di alberature sarà effettuato da ditta specializzata nel rispetto di procedure di lavoro corrette con l’utilizzo di attrezzature e DPI adeguati. E’ comunque obbligatorio indossare il casco per tutte le maestranza, per ogni tipo di lavorazione. Per le lavorazioni in prossimità di linee elettriche aeree (in particolare a cavi nudi) devono essere rigorosamente rispettate le distanze di sicurezza, in conformità all’allegato IX Il carico e lo scarico dei materiali e la movimentazione degli stessi all’interno del D.Lgs.81/2008. In occasione di scavi in banchina o risanamenti profondi in carreggiata e comunque prima dell’inizio dei lavori di scavo di qualsiasi tipo ancorché modesti, cantiere dovrà essere richiesta alle Aziende che gestiscono i sottoservizi, l’esatta localizzazione (tracciato e profondità) effettuato dall’impresa valutando preventivamente lo spazio necessario per lo svolgimento delle manovre in sicurezza. I materiali di eventuali canalizzazioni interrate nella zona interessata dai lavori, compresa le linee di alimentazione dell’impianto di pubblica illuminazione, probabilmente di competenza comunale. Nel caso di ritrovamento di materiali tossici o contenitori di sostanze pericolose, le resulta delle lavorazioni dovranno essere immediatamente sospese nella zona interessata rapidamente caricati su automezzi per il trasporto a discarica ed è tassativo il divieto di abbandono sul posto, nelle fossette e informati i responsabili nelle scarpate. Nell’ambito della tempistica della lavorazione si consente l’accumulo sul posto, a condizione che: il materiale sia disposto in modo ordinato e stabile, accuratamente recintato e segnalato e non costituisca alcun pericolo, non interessi in alcun modo la sede stradale, non costituisca interferenza o intralcio per l’individuazione degli eventuali adempimenti di legge. Per la raccoltalavorazione in corso o per altre lavorazioni, l’allontanamento La sede stradale e lo smaltimento potrà essere necessario incaricare una ditta autorizzata. Le maestranze devono essere preventivamente informate sulle caratteristiche di tossicità dei prodotti da utilizzare, sul loro corretto utilizzo, conservazione e smaltimento e dei possibili rischi per l’utilizzatore e per l’ambiente. L’impresa dovràcomunque illustrare nel POSi possibili rischi di inquinamento, e lemisure di mitigazione che intende adottare. L’utilizzo di macchinari di nuova concezione con emissioni sonore ridotte mitiga l’impatto acustico del cantiere sull’ambiente e i rischi per gli operai. Per ogni ditta presente, dovrà essere garantito il rispetto dei valori limite di esposizione. Alcune lavorazioni comportano l’utilizzo di utensili e macchinari con emissioni sonore rilevanti. Si richiede l’utilizzo di macchinari di nuova concezione, che hanno emissioni più contenute. Tali lavorazioni le pertinenze dovranno essere tassativamente eseguite nelle fasce orarie normali rapidamente ripulite e ripristinate, senza alcun residuo di cantiere dei soli giorni feriali (8:00-12:00 materiale, ancorché minuto. Una lavorazione non sarà considerata conclusa fino alla completa pulizia e 13:00- 17:00)ripristino, salvo che non se ne renda necessaria l’esecuzione in giornate e fasce orarie diverse, da concordare preventivamente. Gli interventi in prossimità di corsi d’acqua che possono dare luogo al rischio di annegamento devono essere oggetto di valutazione specifica, con adozione di misure preventive, apprestamenti ed attrezzature specifiche, il cui utilizzo potrebbe necessitare di autorizzazioni da parte dell’ente che gestisce il corso d’acqua. Gli interventi in ambienti confinati devono essere organizzati nel rispetto della normativa specifica ed eseguiti da maestranze in possesso di specifica formazione. L’esecuzionediscavideveessereprecedutadallavalutazionedelrischiodirinvenimentodiordignibellici inesplosi da parte del CSEper consentire le lavorazioni successive.
Appears in 2 contracts
Samples: Accordo Quadro, Accordo Quadro
Scelte progettuali ed organizzative – Procedure – Misure preventive e protettive. L’impresa appaltatrice L’opera sarà eseguita in tutte le sue fasi in presenza di transito veicolare con il quale è interferente e che dovrà installare segnaletica conforme ai disposti del D.M. 10 Luglio 2002, comunque essere consentito con le modalità prescritte dal Decreto Interministeriale 4 marzo 2013, dotare gli operatori di abbigliamento ad alta visibilità con parametri di rifrangenza idonei e curare la manutenzione della segnaletica al fine di consentire agli utenti della strada la migliore comprensione delle eventuali limitazioni e deviazioni. Le varie lavorazioni fasi sono comunque tra di loro interferenti e saranno eseguite previo coordinamento spaziale e temporale sullo stesso tratto di strada. Per ciascuna lavorazione deve essere preventivamente valutato dall’impresa, in funzione del personale dedicato e dell’attrezzatura utilizzata, il tipo di cantierizzazione necessario per la sicurezza degli operai e degli utenti della strada, con installazione di adeguata separazione dell’area di lavoro dalla sede stradale aperta al traffico e da eventuali percorsi pedonali. Con riferimento al programma dei lavori, ogni fase necessiterà di una cantierizzazione specifica, da realizzare nel rispetto del Regolamento di Attuazione del C.d.S. e degli schemi segnaletici prescritti dal D.M. 10 Luglio 2002 (disciplinare per il segnalamento temporaneo). Se la sezione disponibile rimanente per la sede stradale è inferiore a m. 5.60, il transito veicolare deve essere regolato a senso unico alternato con semafori e/o movieri (schema segnaletico Tav. 65-66 DM 2002). Per i cantieri fissi di maggiore durata (realizzazione di cordoli) la separazione tra il cantiere e la corsia aperta al transito avverrà preferibilmente e ovunque possibile con barriere New-Jersey di cls posti longitudinalmente. Dove più modeste dimensioni della carreggiata stradale non consentono l’adozione di questa soluzione, la separazione tra l’area di cantiere e la strada potrà essere realizzata con rete elettrosaldata e rete rossa sostenute da pali di ferro solidamente infissi al suolo. Elementi di New- Jersey dovranno essere organizzate in modo da limitare comunque installati alle due estremità dell’area di lavoro, a maggiore protezione delle maestranze. Per i disagi all’utenza e consentire la libera circolazione nei tratti cantieri di volta in volta non più o non ancora interessati dai lavori. Dovrà essere valutata la necessità di richiedere l’emissione di Ordinanze per i lavori. Dovranno essere informate le aziende che gestiscono il trasporto pubblico per l’eventuale spostamento temporaneo delle fermate. Dovrà essere garantita la sicurezza del transito pedonalebreve durata (installazione segnaletica verticale), dovranno essere predisposti percorsi pedonali protetti ove necessariorispettate almeno le prescrizioni dello schema segnaletico del DM 10.07.2002 di cui la situazione specifica impone l’adozione. Nessuna attività ancorché di modesta entità, dovranno essere salvaguardati gli attraversamenti pedonalipotrà avere inizio prima del completo allestimento del cantiere, eventualmente predisponendo ove necessario attraversamenti provvisori delle recinzioni, della segnaletica di preavviso, dell’eventuale impianto semaforico o del posizionamento dei movieri. Le maestranze indosseranno indumenti ad alta visibilità, lavoreranno all’interno della delimitazione dell’area di lavoro e non si esporranno al rischio di investimento. In presenza di linee elettriche aeree è obbligo il rispetto di quanto prescritto nell’art. 117 del D.Lgs. 81/2008 (gialliLavori in prossimità di parti attive), dovrà essere garantito il transito che prevede la valutazione preventiva della distanza di sicurezza (franco di sicurezza) da rispettare, in sicurezza agli accessi privati e alle strade secondarie che intersecano la strada nel tratto interessato dai lavorifunzione del tipo di attrezzatura utilizzata. La programmazione esecutiva dei lavori dovrà tenere conto del calendario In presenza di eventuali eventi e manifestazioni locali. Per la maggior parte delle situazioni in cui è presente il rischio di caduta dall’alto non è possibile il montaggio obbligatorio l’utilizzo di ponteggi e l’impresa esecutrice dovrà adottare idonei sistemi di protezione composti da imbracature, cordini e linee vita ancorate ad elementi contro le cadute dall’alto (fissi o provvisionali) che diano sufficienti garanzie art. 115 del D.Lgs. 81/2008). In presenza di tenuta, I DPI dovranno essere certificati secondo quanto previsto da EN 795. Ove possibile l’impresa potrà utilizzare ponteggi, completi e regolari, montati e smontati da ditta autorizzata, nel rispetto di PiMUS specifico per il cantiere. E’ obbligo del datore di lavoro informare adeguatamente i lavoratori sulla presenza del rischio e addestrarli sul corretto uso dei dispositivi che saranno adottati. Per la descrizione del tipo di dispositivo anticaduta che dovrà essere adottato, i rimanda, a “lavori che presentano rischio di caduta dall’alto” Nei tratti in cui è individuato il rischio di caduta di materiale materiali dall’alto si deve valutare la possibilità è obbligatorio l’uso di effettuare interventi di messa in sicurezza e/o installare protezioni quali dispositivi casco di protezione collettiva. L’abbattimento di alberature sarà effettuato da ditta specializzata nel rispetto di procedure di lavoro corrette con l’utilizzo di attrezzature e DPI adeguati. E’ comunque obbligatorio indossare il casco per tutte le maestranza, per ogni tipo di lavorazione. Per le lavorazioni in prossimità di linee elettriche aeree (in particolare a cavi nudi) devono essere rigorosamente rispettate le distanze di sicurezza, in conformità all’allegato IX Il carico e lo scarico dei materiali e la movimentazione degli stessi all’interno del D.Lgs.81/2008. In occasione di scavi in banchina o risanamenti profondi in carreggiata e comunque prima dell’inizio dei lavori di scavo di qualsiasi tipo ancorché modesti, cantiere dovrà essere richiesta alle Aziende che gestiscono i sottoservizi, l’esatta localizzazione (tracciato e profondità) effettuato dall’impresa valutando preventivamente lo spazio necessario per lo svolgimento delle manovre in sicurezza. I materiali di eventuali canalizzazioni interrate nella zona interessata dai lavori, compresa le linee di alimentazione dell’impianto di pubblica illuminazione, probabilmente di competenza comunale. Nel caso di ritrovamento di materiali tossici o contenitori di sostanze pericolose, le resulta delle lavorazioni dovranno essere immediatamente sospese nella zona interessata rapidamente caricati su automezzi per il trasporto a discarica ed è tassativo il divieto di abbandono sul posto, nelle fossette e informati i responsabili nelle scarpate. Nell’ambito della tempistica della lavorazione si consente l’accumulo sul posto, a condizione che: - il materiale sia disposto in modo ordinato e stabile, accuratamente recintato e segnalato e non costituisca alcun pericolo, - non interessi in alcun modo la sede stradale, - non costituisca interferenza o intralcio per l’individuazione degli eventuali adempimenti di legge. Per la raccoltalavorazione in corso o per altre lavorazioni, l’allontanamento La sede stradale e lo smaltimento potrà essere necessario incaricare una ditta autorizzata. Le maestranze devono essere preventivamente informate sulle caratteristiche di tossicità dei prodotti da utilizzare, sul loro corretto utilizzo, conservazione e smaltimento e dei possibili rischi per l’utilizzatore e per l’ambiente. L’impresa dovràcomunque illustrare nel POSi possibili rischi di inquinamento, e lemisure di mitigazione che intende adottare. L’utilizzo di macchinari di nuova concezione con emissioni sonore ridotte mitiga l’impatto acustico del cantiere sull’ambiente e i rischi per gli operai. Per ogni ditta presente, dovrà essere garantito il rispetto dei valori limite di esposizione. Alcune lavorazioni comportano l’utilizzo di utensili e macchinari con emissioni sonore rilevanti. Si richiede l’utilizzo di macchinari di nuova concezione, che hanno emissioni più contenute. Tali lavorazioni le pertinenze dovranno essere tassativamente eseguite nelle fasce orarie normali rapidamente ripulite e ripristinate, senza alcun residuo di cantiere dei soli giorni feriali (8:00-12:00 materiale, ancorché minuto. Una lavorazione non sarà considerata conclusa fino alla completa pulizia e 13:00- 17:00)ripristino, salvo che non se ne renda necessaria l’esecuzione in giornate e fasce orarie diverse, da concordare preventivamente. Gli interventi in prossimità di corsi d’acqua che possono dare luogo al rischio di annegamento devono essere oggetto di valutazione specifica, con adozione di misure preventive, apprestamenti ed attrezzature specifiche, il cui utilizzo potrebbe necessitare di autorizzazioni da parte dell’ente che gestisce il corso d’acqua. Gli interventi in ambienti confinati devono essere organizzati nel rispetto della normativa specifica ed eseguiti da maestranze in possesso di specifica formazione. L’esecuzionediscavideveessereprecedutadallavalutazionedelrischiodirinvenimentodiordignibellici inesplosi da parte del CSEper consentire le lavorazioni successive.
Appears in 1 contract