ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE
ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE
Direzione Centrale Risorse Strumentali
CENTRALE ACQUISTI
DISCIPLINARE DI GARA Procedura aperta di carattere comunitario, ai sensi dell’art. 55, 5° comma del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, con dematerializzazione delle offerte, volta all’affidamento della «Fornitura dell’infrastruttura di backup per l’ambiente virtuale di produzione e upgrade per l’ambiente virtuale di collaudo». La procedura è celebrata con la modalità dell’Asta Elettronica ai sensi dell’art. 85 del predetto Decreto e degli artt. 288 e ss. del D.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010 |
Via Xxxx il Grande, 21 – 00000 Xxxx tel. x000000000000 - fax x000000000000 C.F. 80078750587 - P.IVA 02121151001 |
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ART. 2 (STAZIONE APPALTANTE) 6
ART. 3 (OGGETTO DELL’APPALTO) 6
ART. 4 (IMPORTO A BASE DI GARA) 10
ART. 5 (DURATA DEL CONTRATTO) 11
ART. 6 (SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA) 11
ART. 7 (REQUISITI DI PARTECIPAZIONE) 13
ART. 8 (GARANZIE A CORREDO DELLE OFFERTE E IN TEMA DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO) 15
ART. 9 (CONTRIBUZIONE ALL’AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI E RICORSO AL SISTEMA AVCPASS) 17
ART. 10 (AVVALIMENTO DEI REQUISITI) 19
ART. 11 (RICHIESTA CREDENZIALI DI ACCESSO AL SISTEMA DELL’INPS, E SESSIONI DI SIMULAZIONE DELLA GARA) 20
ART. 12 (MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE) 23
ART. 13 (DISPOSIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI CONCORRENTI E CONSORZI) 30
ART. 14 (CRITERIO SELETTIVO DELLE OFFERTE) 32
ART. 15 (SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA) 32
ART. 16 (AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA) 38
ART. 17 (AGGIUDICAZIONE DELL'APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO) 40
ART. 18 (DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO) 41
ART. 19 (OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI) 43
ART. 20 (OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI NEI CONTRATTI COLLEGATI AL PRESENTE APPALTO E IN QUELLI DELLA FILIERA) 45
ART. 21 (TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E NORMATIVA SULLA PRIVACY) 45
ART. 22 (LEGGE REGOLATRICE DEL RAPPORTO E NORMATIVA IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI) 46
ART. 23 (ULTERIORI PRESCRIZIONI) 47
ART. 24 (DOCUMENTI ALLEGATI E CHIARIMENTI SULLA DISCIPLINA DI GARA) 47
Art. 1 (Definizioni)
1. Il presente Disciplinare (come di seguito definito) intende regolamentare gli aspetti amministrativi della procedura di gara avviata, i principali requisiti che l’Appalto (come di seguito definito) dovrà possedere, nonché gli elementi che verranno negozialmente inseriti nel contratto da stipularsi con l’Affidatario (come di seguito definito).
2. Nel presente disciplinare sarà utilizzata la terminologia di seguito specificata:
▪ «Affidatario», «Aggiudicatario» o «Appaltatore»: il soggetto cui, in caso di aggiudicazione e successiva stipula del contratto, sarà affidata la Fornitura (come di seguito definita) oggetto di gara, all’esito dell’avviata selezione ad evidenza pubblica;
▪ «Appalto»: complessivamente intesa, la fornitura dell’infrastruttura di backup per l’ambiente virtuale di produzione e upgrade per l’ambiente virtuale di collaudo, oggetto di procedura;
▪ «Asta Elettronica»: il processo di aggiudicazione della procedura basato su un dispositivo elettronico di presentazione del valore complessivo dell’Offerta (come di seguito definita), che interviene dopo una prima valutazione completa delle Offerte, permettendo che la loro classificazione possa essere effettuata sulla base di un trattamento automatico;
▪ «Authority Virtual Company Passport» o «AVCpass»: il sistema istituito presso l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, ai sensi e per gli effetti dell’art. 6-bis del D.Lgs. 163/06, il quale consente:
- alle Stazioni Appaltanti e agli Enti Aggiudicatori l’acquisizione dei documenti necessari a comprovare i requisiti di carattere generale, economico-finanziario e tecnico-organizzativo richiesti ai soggetti partecipanti alle procedure ad evidenza pubblica;
- agli operatori economici concorrenti, la produzione in via informatica dei documenti attestanti il possesso dei requisiti richiesti dalle Stazioni Appaltanti, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 163/06;
▪ «Bando di Gara»: il documento che riassume le caratteristiche essenziali dell’affidamento, elaborato dalla Stazione Appaltante (come di seguito definita) ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 64 del D.Lgs 163 del 12 aprile 2006, e pubblicato con le formalità di cui all’art. 66, comma 7°, del predetto Decreto, nonché ai sensi dell’art. 70, commi 8° e 9°, del predetto Decreto con conseguente riduzione dei termini minimi di ricezione delle Offerte di cui allo stesso articolo 70, comma 2°;
▪ «Busta Elettronica»: la singola cartella elettronica nella quale si articola il Plico Elettronico di Offerta (come di seguito definito), all’interno della quale il Concorrente
allega in formato elettronico i documenti amministrativi ed economici costituenti la propria Offerta;
▪ «Capitolato Tecnico»: il documento, allegato sub 2 al presente Disciplinare e costituente parte integrante e sostanziale del Bando e del Disciplinare medesimo, nel quale vengono precisate, nel dettaglio, sia le caratteristiche tecniche che le prestazioni da acquisirsi in capo alla Stazione Appaltante devono possedere, e le ulteriori obbligazioni poste a carico delle parti;
▪ «Codice»: il Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»;
▪ «Contratto»: il documento negoziale che riassume e compendia gli obblighi reciprocamente assunti dalle parti, quale conseguenza dell’eventuale affidamento nella procedura in oggetto;
▪ «DCRS»: la Direzione Centrale Risorse Strumentali dell’INPS, quale articolazione funzionale della Stazione Appaltante che stipulerà il Contratto d’Appalto;
▪ «Direttore dell’Esecuzione»: l’esponente della Stazione Appaltante attraverso il quale la medesima verifica il regolare andamento dell’esecuzione del contratto da parte dell’Appaltatore. Al Direttore dell’Esecuzione competono il coordinamento, la direzione e il controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del Contratto, e in generale la verifica che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali;
▪ «Disciplinare di Gara»: il presente disciplinare, volto ad integrare il Bando di Gara e a regolamentare gli aspetti di svolgimento della procedura e gli elementi minimi negoziali dell’Appalto;
▪ «Filiera delle imprese»: i subappalti come definiti dall’art. 118, comma 11°, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, nonché i subcontratti stipulati per l’esecuzione anche non esclusiva del Contratto;
▪ «Firma Digitale»: il particolare tipo di firma elettronica avanzata basata su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici, conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005 e relative norme di attuazione ed esecuzione;
▪ «Fornitura»: la fornitura dell’infrastruttura di backup per l’ambiente virtuale di produzione e upgrade per l’ambiente virtuale di collaudo, come dettagliatamente
descritto nel presente Disciplinare e nello Schema di Contratto allegato sub 1 al presente Disciplinare;
▪ «Offerente», «Concorrente» o «Operatore»: l’impresa, il raggruppamento di imprese, il consorzio o comunque l’operatore monosoggettivo o plurisoggettivo che concorre alla procedura ai sensi di legge, e che presenta la propria Offerta in vista dell'aggiudicazione dell'Appalto;
▪ «Offerta»: l’insieme delle dichiarazioni e dei documenti, di carattere amministrativo ed economico, che l’operatore economico sottopone alle valutazioni degli organi di procedura ai fini dell’aggiudicazione presentati per via elettronica e sottoscritti digitalmente ai sensi dell’art. 77, comma 6°, lettera b) del D.Lgs. 163/06;
▪ «PassOE»: il documento attestante l’effettuata registrazione da parte del Concorrente al sistema AVCpass, ai fini del caricamento dei documenti volti a comprovare il possesso da parte dello stesso dei requisiti richiesti dalla Stazione Appaltante;
▪ «Plico Cartaceo di Offerta»: la documentazione, fisica e cartacea, che il Concorrente produce all’Istituto, ad integrazione del Plico Elettronico di Offerta in caso di indisponibilità di documenti amministrativi in formato elettronico, ai sensi dell’art. 77, comma 6°, lettera d) del D.Lgs. 163/06 e delle prescrizioni formali previste dal presente Disciplinare. Il Plico Cartaceo di Offerta, in conformità alle richiamate disposizioni di legge, potrà contenere unicamente la documentazione necessaria alla comprova dei requisiti di partecipazione di cui agli artt. da 38 a 46 del D.Lgs. 163/06, e di quelli inerenti all’avvalimento di cui all’art. 49 del medesimo decreto, a condizione che si tratti di documenti non disponibili in formato elettronico;
▪ «Plico Elettronico di Offerta»: la produzione informatica che racchiude l’Offerta del Concorrente, costituita dalle buste elettroniche ed allocata nel Sistema, ad opera del Concorrente stesso, secondo le modalità stabilite nel presente Disciplinare;
▪ «Posta Elettronica Certificata (PEC)»: il sistema di comunicazione in grado di attestare l'invio e l'avvenuta consegna di un messaggio di posta elettronica e di fornire ricevute opponibili ai terzi, conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005, al d.P.R 68/2005 ed ulteriori norme di attuazione;
▪ «Regolamento»: il d.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010 contenente il «Regolamento di esecuzione ed attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”»;
▪ «Responsabile dell’Appaltatore»: l’esponente dell’Appaltatore, individuato dal medesimo, che diviene l’interfaccia contrattuale unica dell’Appaltatore medesimo verso l’Istituto, e che è intestatario della responsabilità per il conseguimento degli obiettivi
qualitativi ed economici relativi allo svolgimento delle attività previste nel Contratto. Trattasi di figura dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale, ai fini della gestione di tutti gli aspetti del Contratto;
▪ «Sistema»: la piattaforma informatica, di proprietà dell’Istituto, sulla quale vengono allocate le Offerte e gli altri dati inerenti alla procedura, conformemente alle previsioni di cui all’art. 77, comma 6°, lett. a) del D.Lgs. 163/06, al relativo All. XII, nonché all’art. 289 del d.P.R. 207/10;
▪ «Stazione Appaltante» o «Amministrazione Aggiudicatrice»: l’INPS - ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE, nella sua veste di soggetto pubblico che affida il Contratto all’operatore economico individuato mediante la presente procedura.
Art. 2 (Stazione Appaltante) Denominazione Ufficiale: INPS - ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Sede: xxx Xxxx xx Xxxxxx 00, 00000 - Xxxx (XXX)
Telefono: +39-06/00.00.00.00
Fax: +39-06/00.00.00.00
Indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xx PEC: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxx.xxx.xx
Profilo di Committente: xxx.xxxx.xx – Aste Gare e Fornitori – Gare – Bandi di gara - Accentrate Responsabile Unico del Procedimento: Sig.ra Xxxxxxxx Xxxxxx
Direzione Centrale Risorse Strumentali, via Xxxx il Grande 21 (piano 11°), 00144 – Roma Tel. +39-06/00.00.00.00
Fax. +39-06/00.00.00.00
e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xx
Determina a Contrarre: RS30/444/2013 del 17 ottobre 2013
Codice Anagrafe Unica Stazione Appaltante (AUSA): 0000247876
Codice Identificativo Gara (CIG): 47797706FA
Art. 3 (Oggetto dell’Appalto)
1. Oggetto dell’Appalto è l’ampliamento dell’attuale infrastruttura EMC Avamar, dedicata alla protezione della VMware farm del Centro Elettronico Nazionale dell’INPS, così come meglio dettagliato nel Capitolato Tecnico all. sub 2 al presente Disciplinare.
2. Il dettaglio della Fornitura è rappresentato nella tabella che segue con i relativi prezzi posti a base di gara:
COMPONENTI DELLA FORNITURA | Prezzo stimato della fornitura (in Euro – IVA esclusa) | |
A) | SITO DCSIT PROD – Produzione EMC Avamar DataStore (in configurazione RAIN): • Rack e connettività • 5 nodi Gen.4S (M2400) da 7,8 TB • 1 nodo spare Gen.4S (M2400) da 7,8 TB • 1 Utility Node Gen.4S • 1 node Avamar Extended Retention (per la movimentazione dei dati su nastro fisico) • 1 Avamar DDBoost Node o 1 Data Domain DD2500 o 25 TB di spazio utile o Licenza DDBoost, VTL, Replica • Licenza Avamar Replication da 39 TB | € 158.601,00 |
B) | SITO DCSIT CAMPUS - Produzione EMC Avamar DataStore (in configurazione RAIN): • Rack e connettività • 5 nodi Gen.4S (M2400) da 7,8 TB • 1 nodo spare Gen.4S (M2400) da 7,8 TB • 1 Utility Node Gen.4S • 1 node Avamar Extended Retention (per la movimentazione dei dati su nastro fisico) • 1 Avamar DDBoost Node o 1 Data Domain DD2500 o 25 TB di spazio utile o Licenza DDBoost, VTL, Replica • Licenza Avamar Replication da 39 TB | € 158.601,00 |
C) | – 1 Licenza EMC Backup Suite da 101 TB | € 355.212,00 |
D) | Servizi Professionali di installazione e configurazione | € 64.447,00 |
E) | SITO DCSIT PROD – Collaudo • 2 NODI AVAMAR DA 3.9 TB • Licenza capacitiva Avamar di 7 TB • Licenza EMC Data Protection Advisor (DPA) per | € 102.026,00 |
COMPONENTI DELLA FORNITURA | Prezzo stimato della fornitura (in Euro – IVA esclusa) | |
la copertura di 7 TB di Avamar | ||
F) | SITO DCSIT Campus – Collaudo • 2 NODI AVAMAR DA 3.9 TB • Licenza capacitiva Avamar Replication da 7 TB | € 66.052,00 |
G) | Servizi Professionali di installazione e configurazione | € 6.121,00 |
TOTALE | € 911.060,00 |
3. Di seguito il dettaglio dei servizi professionali richiesti per la realizzazione del progetto, di cui ai punti sub D) e sub G) della Tabella «Componenti della Fornitura»:
a) Servizi professionali di installazione e configurazione per l’ambiente di produzione
Figura Professionale | Impegno (gg/uomo) | Tariffa giornaliera (in Euro – Iva esclusa) | Tariffe (Impegno x tariffa giornaliera) (in Euro – Iva esclusa) |
Project Manager | 9 | € 682,00 | € 6.138,00 |
Solution Architect – Technology Consultant | 30 | € 535,00 | € 16.050,00 |
Implementation Specialist | 88 | € 458,00 | € 40.304,00 |
Implementation Delivery Engineer | 5 | € 391,00 | € 1.955,00 |
Totale | 132 | € 64.447,00 |
b) Servizi professionali di installazione e configurazione per l’ambiente di collaudo
Figura Professionale | Impegno (gg/uomo) | Tariffa giornaliera (in Euro – Iva esclusa) | Tariffe (Impegno x tariffa giornaliera) (in Euro – Iva esclusa) |
Project Manager | 3 | € 682,00 | 2.046,00 |
Solution Architect – | 2 | € 535,00 | 1.070,00 |
Figura Professionale | Impegno (gg/uomo) | Tariffa giornaliera (in Euro – Iva esclusa) | Tariffe (Impegno x tariffa giornaliera) (in Euro – Iva esclusa) |
Technology Consultant | |||
Implementation Specialist | 4 | € 458,00 | 1.832,00 |
Implementation Delivery Engineer | 3 | € 391,00 | 1.173,00 |
Totale | 12 | € 6.121,00 |
4. Per le componenti della Fornitura di cui alle lettere sub A), B), C), E) e F) della Tabella
«Componenti della Fornitura» l’Appaltatore è altresì tenuto a svolgere il servizio di manutenzione, senza oneri aggiuntivi per l’Istituto. Il servizio avrà una durata pari a 36 (trentasei) mesi, naturali e consecutivi, a partire dalla data di sottoscrizione del Verbale di esito positivo del collaudo di cui all’art. 5, comma 3, dello Schema di Contratto all. sub 1 al presente Disciplinare.
5. Le Licenze indicate nella tabella di cui al precedente comma 2° dovranno conferire all’Istituto il diritto di utilizzare i relativi software a tempo indeterminato a titolo non esclusivo e non trasferibile.
6. Nel corso di tutta la durata contrattuale l’Appaltatore si impegna ad aggiornare le licenze oggetto della Fornitura, senza oneri aggiuntivi per l’Istituto.
7. La Fornitura è disciplinata dal d.P.C.M. del 6 agosto 1997 n. 452 nei limiti in cui esso è richiamato dalla lex specialis.
8. Al fine di garantire un livello delle prestazioni conforme ai parametri contrattuali per tutta la durata della Fornitura, l’Operatore dovrà mettere a disposizione della Stazione Appaltante almeno un recapito telefonico, un numero di fax ed un indirizzo e-mail, anche non dedicati, adeguatamente dimensionati per le prestazioni da erogare, al quale l'Istituto farà riferimento per le esigenze di intervento.
9. La Fornitura sarà affidata mediante il ricorso ad una procedura aperta ai sensi dell’art. 55, 5° comma, del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, con dematerializzazione delle offerte e applicazione del criterio selettivo del prezzo più basso, di cui all’art. 82 del D.Lgs. n. 163/2006.
10. La procedura sarà svolta con dematerializzazione delle Offerte e sarà espletata attraverso il supporto di strumenti elettronici di ricezione delle Offerte stesse, ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 74, comma 1° e 77, commi 5° e 6°, del D.Lgs. 163/06. Ai fini della loro allocazione presso il Sistema, tutti i documenti che compongono le Offerte dovranno essere
sottoscritti mediante firma elettronica digitale. Ai fini dell’aggiudicazione, verrà celebrata un’Asta Elettronica secondo le modalità stabilite dall’art. 85 del D.Lgs. 163/06, dagli artt. 288 e ss. del Regolamento e dal presente Disciplinare.
11. Tutte le comunicazioni dovranno essere inviate via e-mail, mediante un valido indirizzo di Posta Elettronica Certificata del Concorrente, all’indirizzo di cui all’art. 2 del presente Disciplinare.
12. La Stazione Appaltante stipulerà con l’aggiudicatario un Contratto con cui verrà regolamentato l’affidamento della Fornitura.
13. Le caratteristiche tecniche della Fornitura e le prestazioni delle Parti sono dettagliatamente disciplinate nel Capitolato Tecnico e nello Schema di Contratto, allegati al presente Disciplinare.
Art. 4 (Importo a base di gara)
1. Il valore complessivo posto a base di gara relativo alla Fornitura di cui all’art. 3, comma 2, del presente Disciplinare è complessivamente e presuntivamente valutato in € 911.060,00 (Euro novecentoundicimilasessanta/00), IVA esclusa.
2. Ai sensi e per gli effetti del comma 3-bis dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e della Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 3/08, si attesta che gli oneri di sicurezza per l’eliminazione dei rischi di interferenza del presente Appalto sono pari a € 0,00 (euro zero/00).
3. È onere dell’Appaltatore elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività, il Documento di Valutazione dei Rischi, e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi alle proprie attività.
4. Le prestazioni oggetto della Fornitura potranno subire una variazione, in aumento o in diminuzione, ai sensi e nei limiti previsti dall’art. 11 del X.X. 00 novembre 1923, n. 2440, ovvero dall’art. 311, comma 4°, del d.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010.
5. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 34, comma 35° del decreto-legge n. 179 del 18 ottobre 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 221 del 17 dicembre 2012, si rappresenta che le spese di pubblicazione del Bando di Gara presso i quotidiani di cui all’art. 66, comma 7°, del D.Lgs. 163/06 graveranno sull’Aggiudicatario che sarà tenuto a rimborsarle all’Istituto entro 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione.
6. I Concorrenti dovranno formulare le proprie offerte sulla base dei prezzi unitari applicati ai prodotti e ai servizi dettagliatamente descritti nel Capitolato Tecnico allegato sub 2 al presente Disciplinare e al precedente art. 3 del presente Disciplinare di gara.
7. Non saranno ammesse, a pena di esclusione, Offerte in aumento rispetto all’importo a base di gara.
Art. 5 (Durata del Contratto)
1. I prodotti oggetto della Fornitura devono essere consegnati all’Istituto entro il termine di 15 (quindici) giorni, naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di avvio dell’esecuzione del Contratto, quale risultante dal Verbale di cui all’art. 14 dello Schema di Contratto.
2. Le Licenze oggetto di Fornitura - di cui al precedente art. 3, comma 2° - conferiscono il diritto di utilizzare i relativi software a tempo indeterminato, con decorrenza dalla data di sottoscrizione del Verbale di positivo esito del Collaudo di cui all’art. 5, comma 3, dello Schema di Contratto all. sub 1 al presente Disciplinare.
3. I servizi di manutenzione di cui all’art. 3, comma 4°, del presente Disciplinare avranno durata di 36 (trentasei) mesi, naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del Verbale di positivo esito del Collaudo di cui all’art. 5, comma 3°, dello Schema di Contratto all. sub 1 al presente Disciplinare.
4. Durante il periodo contrattuale l’Appaltatore dovrà garantire il rispetto dei livelli di servizio di cui al Capitolato Tecnico.
5. La Stazione Appaltante si riserva di dare avvio all’esecuzione della Fornitura in via d’urgenza, anche ai sensi dell’art. 11, comma 9°, del D.Lgs. 163/06.
Art. 6 (Soggetti ammessi alla procedura)
1. Sono ammessi alla partecipazione alla procedura tutti i soggetti previsti dall’art. 34 del D.Lgs. 163/06, iscritti al Registro delle Imprese per le attività oggetto di affidamento, fatto salvo quanto previsto dall’art. 13 della Legge. n. 248 del 4 agosto 2006.
2. Sono altresì ammessi a partecipare alla procedura gli operatori economici stabiliti in Stati diversi dall’Italia, alle condizioni previste dall’art. 47 del D.Lgs. 163/06 e dalle relative disposizioni di settore.
3. Ai fini della partecipazione si applicano, altresì, le disposizioni di cui all’art. 37 del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito con Legge 30 luglio 2010 n. 122, e le relative disposizioni di attuazione di cui al D.M. del 14 dicembre 2010.
4. Non sono ammessi a partecipare gli Operatori che si trovino in una delle condizioni ostative previste dall’art. 38 del D.Lgs. 163/06 o dalle ulteriori disposizioni normative che precludono soggettivamente gli affidamenti pubblici, né gli Operatori che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla presente procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di
controllo o la relazione comportino che le Offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale.
5. Si precisa che, relativamente alle condanne di cui all’art. 38, comma 1°, lettera c) del D.Lgs. 163/06, l’esclusione non opera quando il reato è stato depenalizzato, quando è intervenuta la riabilitazione, quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna, ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
6. È fatto divieto ai Concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/GEIE, ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di Concorrenti, a pena di esclusione.
7. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1°, lett. b) e c) del D.Lgs. 163/06, sono tenuti a indicare, in sede di Offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione, saranno esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. In caso di partecipazione dei consorzi stabili di cui all’art. 34, comma 1°, lett. c), troveranno altresì applicazione le disposizioni contenute all’art. 36 del D.Lgs. 163/06 e all’art. 277 del d.P.R. n. 207/10.
8. È consentita la presentazione di Offerte da parte dei soggetti di cui all’art. 34, comma 1°, lettere d) ed e) del D.Lgs. 163/06, anche se non ancora costituiti. In tal caso, l’Offerta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di Concorrenti, e contenere, a pena di esclusione l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di Offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il Contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
9. I Concorrenti di cui all’art. 34, comma 1°, lettere d), e) ed f) del D.Lgs. 163/06 concorrono necessariamente per tutte le proprie associate/consorziate.
10. È vietata qualsiasi modificazione alla composizione del RTI ovvero dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di Offerta.
11. È vietata l’associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto dai commi 18° e 19° dell’art. 37 del D.Lgs. 163/06, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di Concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno assunto in sede di Offerta.
12. I concorrenti riuniti o consorziati indicati dal consorzio come esecutori delle prestazioni, dopo l’aggiudicazione, possono costituire tra loro una società anche consortile, ai sensi del Libro V, Titolo V, Capi III e seguenti del codice civile, per l’esecuzione unitaria, totale o
parziale, delle prestazioni affidate. Si applicano a tal fine le previsioni di cui all’art. 276 del
d.P.R. 207/2010.
Art. 7 (Requisiti di partecipazione)
1. Ai fini dell’affidamento, gli operatori economici dovranno possedere, a pena di esclusione:
a) adeguata capacità economico-finanziaria, ai sensi dell’art. 41, 1° comma, del D.Lgs. 163/06, da comprovarsi mediante:
a.1) le dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385 del 1° settembre 1993, rilasciate successivamente alla data di pubblicazione del Bando.
Se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di 3 (tre) anni, di presentare le referenze richieste, si applica il comma 3° dell’art. 41 del D.Lgs. 163/06;
a.2) un fatturato globale di impresa realizzato negli ultimi 3 (tre) esercizi finanziari il cui bilancio, o altro documento fiscale o tributario equivalente, sia stato già approvato al momento della pubblicazione del Bando, non inferiore a 1,5 volte il valore complessivo posto a base di gara di cui al precedente art. 4, comma 1°, al netto dell’IVA e dunque non inferiore a euro 1.366.590,00 (Euro unmilionetrecentosessantaseimilacinquecentonovanta/00).
In caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari di concorrenti e GEIE, di cui rispettivamente all’art. 34, comma 1°, lett. d), e) ed f) del D.Lgs. n. 163/2006, i requisiti di cui sopra dovranno essere posseduti, a pena di esclusione, come segue:
- il requisito di cui alla lettera a.1) dovrà essere posseduto da ciascun componente dell’operatore plurisoggettivo;
- il requisito di cui alla lettera a.2) dovrà essere posseduto dalla mandataria in misura non inferiore al 40% e dalle mandanti in misura non inferiore al 10%, fermo restando che la somma dei requisiti dichiarati dovrà essere uguale o superiore rispetto ai requisiti richiesti, e che la mandataria dovrà possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1°, del D.Lgs. 163/06, troverà applicazione quanto rispettivamente disposto dagli artt. 35 e 36 del medesimo Decreto e, relativamente ai consorzi stabili, dall’art. 277 del d.P.R. 207/2010;
b) adeguata capacità tecnico-professionale, ai sensi degli artt. 42, comma 1°, e 43 del D.Lgs. 163/06, da comprovarsi mediante:
b.1) il possesso della certificazione EN ISO 9001/2008 in corso di validità, rilasciata da un Organismo di certificazione abilitato in base alla norma ISO 17021/2011, ovvero da un Ente di accreditamento aderente alla associazione europea per l’accreditamento degli organismi di certificazione in corso di validità, ovvero altra prova relativa all’impiego di misure equivalenti di garanzia della qualità, ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs 163/2006.
In caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari di concorrenti e GEIE, di cui rispettivamente all’art. 34, comma 1°, lett. d), e) ed f) del D.Lgs. n. 163/2006, il requisito di cui sopra dovrà essere posseduto, a pena di esclusione, da ciascuna delle imprese raggruppate o consorziate. Nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1°, del D.Lgs. 163/06, troverà applicazione quanto rispettivamente disposto dagli artt. 35 e 36 del medesimo Decreto e, relativamente ai consorzi stabili, dall’art. 277 del d.P.R. 207/2010.
b.2) il possesso, alla data di presentazione dell’offerta, dell’adesione al programma di certificazione EMC “Premier Solution” o “Service Provider”.
In caso di R.T.I. e consorzi, costituiti e costituendi, tale iscrizione deve essere posseduta dalla mandataria.
Nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1°, del D.Lgs. 163/06, troverà applicazione quanto rispettivamente disposto dagli artt. 35 e 36 del medesimo Decreto e, relativamente ai consorzi stabili, dall’art. 277 del d.P.R. 207/2010.
2. In caso di partecipazione di imprese stabilite in altri Stati aderenti all’Unione Europea di cui all’art. 47 del D.Lgs. 163/06, è richiesta la documentazione conforme alle norme vigenti nei rispettivi Paesi, sottoscritta dal legale rappresentante del Concorrente.
3. In sede di procedura, tutti i requisiti di cui sopra dovranno essere comprovati mediante dichiarazione sostitutiva, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00, fatta eccezione per il requisito di cui alla lett. a.1) (dichiarazioni bancarie) del comma 1° del presente articolo, che dovrà essere comprovato mediante la produzione delle relative referenze bancarie già in fase di gara, con le modalità stabilite dal presente Disciplinare.
4. Fatta salva la possibilità di ricorso al sistema AVCPass di cui all’art. 9, i requisiti di cui sopra dovranno essere documentalmente dimostrati nei casi di cui all’art. 48 del D.Lgs. 163/06, con le modalità di cui al successivo art. 15, commi 8° e 9°.
5. Ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/06, le imprese potranno far ricorso all’avvalimento, nei limiti e alle condizioni previsti dalle predette norme. La documentazione elencata dal comma 2° del predetto art. 49 del D.Lgs 163/06, meglio dettagliata all’art. 10 del presente
Disciplinare, dovrà essere allegata in sede di Offerta nell’ambito della “Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa”, a pena di esclusione.
6. Dato il carattere dematerializzato della procedura, ai fini della partecipazione alla gara, il Concorrente dovrà possedere, ovvero impegnarsi a possedere, entro la data ultima di presentazione delle Offerte, la disponibilità dei seguenti strumenti tecnici minimi:
a) abilitazione a sottoscrivere documenti mediante firma elettronica digitale, come definita e disciplinata dal D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005;
b) personal computer dotato di Sistema operativo Windows (95/98/NT/2000/XP/VISTA);
c) CPU minimo 500 Mhz (dipendente dalle versioni del Sistema Operativo);
d) RAM minimo 256 MB (dipendente dalle versioni del Sistema Operativo);
e) Internet Explorer (versione 5.5 o successiva fino alla 8) o altri [Firefox (v. 1.0.2), Mozilla (v. 1.7.5), Netscape (v. 7.0), Crome];
f) collegamento a internet operativo e valido indirizzo di posta elettronica certificata, connessi al predetto computer;
g) java v. 1.5 o superiore (dipendente dalle versioni del Sistema Operativo).
7. In caso di RTI o consorzio, costituito o costituendo, tali requisiti dovranno essere posseduti dalla mandataria dell’RTI o del consorzio.
8. Il requisito tecnico di cui alla lettera a) del precedente comma 6° (abilitazione alla Firma Digitale) dovrà essere posseduto inoltre:
• da tutti i soggetti che, nell’ambito della presente procedura, formulino dichiarazioni per conto o nell’interesse del Concorrente;
• in caso di ricorso all’avvalimento, dall’impresa ausiliaria, in quanto tenuta a rendere le dichiarazioni di cui all’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 ed all’art. 10 del presente Disciplinare.
Art. 8 (Xxxxxxxx a corredo delle Offerte e in tema di esecuzione del Contratto)
1. Ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. 163/06, ciascuna Offerta dovrà essere corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria prestata nella forma della cauzione o della fideiussione, a scelta dell’Offerente. L’importo della garanzia dovrà essere pari al 2% (due per cento) dell’importo contrattuale complessivamente posto a base della procedura, salvo quanto previsto al successivo comma 10°.
2. La cauzione, ai sensi del comma 2° del predetto art. 75, a scelta dell’Offerente, potrà essere costituita:
a) in contanti, con versamento su uno dei conti correnti intestati all’INPS presso le agenzie o filiali degli istituti di credito di cui all’All. sub 6 del presente Disciplinare;
b) in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una Sezione di Tesoreria Provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della Stazione Appaltante.
3. Al fine di comprovare in sede di procedura l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale, il Concorrente dovrà produrre i documenti probatori che dimostrino il versamento delle relative somme.
4. Il deposito cauzionale non sarà produttivo di alcun interesse in favore del Concorrente. I titoli depositati saranno restituiti con le stesse cedole con le quali sono stati presentati.
5. In ogni caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti o in titoli del debito pubblico, dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario o di una compagnia assicurativa contenente l’impegno del medesimo verso il Concorrente a rilasciare, qualora l’Offerente risultasse Aggiudicatario, la cauzione definitiva di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/06 e all’art. 123 del d.P.R. 207/10, in favore della Stazione Appaltante.
6. La costituzione del deposito cauzionale dovrà avvenire con le modalità su-indicate.
7. La fideiussione provvisoria, a scelta dell’Offerente, a pena di esclusione potrà consistere in una fideiussione bancaria, una polizza assicurativa, o in una fideiussione rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998.
8. La medesima fideiussione, comunque rilasciata, dovrà in particolare:
a) avere quale beneficiaria l’INPS, a pena di esclusione;
b) essere specificamente riferita alla gara in oggetto;
c) prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi dell’art. 1944 del codice civile, a pena di esclusione;
d) prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2°, del codice civile, a pena di esclusione;
e) prevedere l’impegno alla liquidazione della somma garantita su semplice richiesta scritta della Stazione appaltante, entro il termine di giorni 15 (quindici) dalla richiesta medesima, a pena di esclusione;
f) avere validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza fissata per il termine di ricezione delle Offerte, a pena di esclusione;
g) prevedere l’impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della Stazione Appaltante, per la durata di ulteriori 180 (centottanta) giorni, qualora al momento della scadenza della garanzia stessa non fosse ancora intervenuta l’aggiudicazione;
h) prevedere, a pena di esclusione, l’impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 163/06, qualora l’Offerente risultasse Aggiudicatario;
i) garantire espressamente l’evento della mancata sottoscrizione del Contratto, e ogni altro obbligo derivante al Concorrente dalla partecipazione alla gara;
j) in caso di RTI o consorzi non ancora costituiti, essere intestata in favore di ciascuna delle imprese partecipanti al RTI o al consorzio, singolarmente specificate, a pena di esclusione;
k) recare la sottoscrizione del garante, a pena di esclusione.
9. Sarà obbligo dell’Aggiudicatario rilasciare la garanzia definitiva prevista dall’art. 113 del D.Lgs. 163/06, secondo le modalità previste da detta norma ed entro i termini richiesti dalla Stazione Appaltante nei documenti di gara.
10. Ai sensi dell’art. 75, comma 7°, del D.Lgs. 163/06, l’importo della garanzia è ridotto del 50% (cinquanta per cento) per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’Operatore economico segnala, in sede di Offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
11. Verso i Concorrenti non Aggiudicatari, la garanzia provvisoria sarà svincolata contestualmente alla comunicazione di intervenuta aggiudicazione dell’Appalto, tempestivamente e comunque entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione stessa, ai sensi di quanto disposto dall’art. 75, comma 9°, del D.Lgs. 163/06. Verso l’Aggiudicatario, la garanzia provvisoria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del Contratto, ai sensi di quanto previsto dal comma 6° dell’art. 75 del predetto Decreto.
Art. 9 (Contribuzione all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici e ricorso al Sistema AVCpass)
1. Le Offerte dovranno essere corredate dalla prova dell’avvenuto pagamento della contribuzione dovuta dall’Offerente all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, ai sensi dell’art. 1, comma 67°, della l. n. 266 del 23 dicembre 2005 e della Deliberazione della predetta Autorità del 21 dicembre 2011, nella misura di
€ 80,00 (Euro ottanta/00).
2. La prova dovrà essere formata e depositata in relazione alla modalità di pagamento prescelta dall’Offerente.
3. Il pagamento della contribuzione avviene con le seguenti modalità, previste nelle «Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell’art. 1, comma 67°, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, di soggetti pubblici e privati in vigore dal 1° gennaio 2011»:
- versamento online, collegandosi al “Servizio riscossione” disponibile in homepage sul sito web dell’Autorità all'indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx, seguendo le istruzioni disponibili sul portale, tramite carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners e American Express. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’Operatore economico dovrà allegare all'Offerta copia della ricevuta di pagamento, trasmessa all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione e reperibile in qualunque momento accedendo alla lista dei pagamenti effettuati disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”, firmata digitalmente;
- in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Copia firmata digitalmente dello scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato all’Offerta;
- per i soli Operatori economici esteri, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC:
XXXXXXXXXXX) intestato all'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
o il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante;
o il CIG che identifica la procedura di gara, come indicato all’art. 2 del presente Disciplinare di gara.
4. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’Operatore economico dovrà allegare all'Offerta copia della ricevuta di pagamento o copia dello scontrino rilasciato dal punto vendita, firmate digitalmente.
5. La Stazione Appaltante è tenuta al controllo, anche tramite l'accesso al SIMOG, dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato alla procedura in corso.
6. Nel caso di R.T.I., costituiti e costituendi, il versamento dovrà essere effettuato dalla sola impresa capogruppo.
7. Il mancato pagamento del contributo in questione costituirà causa di esclusione del Concorrente.
8. Ai sensi di quanto previsto all’art. 6-bis del D.Lgs. n. 163/06 e nella Deliberazione dell’AVCP
n. 111 del 20 dicembre 2012, l’Istituto si riserva sin d’ora di verificare il possesso dei requisiti di carattere generale, economico-finanziario e tecnico-organizzativo richiesti nel presente Disciplinare attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del predetto art. 6-bis del D.Lgs. 163/06.
9. Ciascun Concorrente, al fine di consentire l’utilizzo da parte dell’Istituto del sistema AVCpass, sarà tenuto a registrarsi al Sistema accedendo all’apposito link sul portale AVCP (Servizi ed accesso riservato – AVCpass) secondo le istruzioni ivi contenute e richiedere il PassOE per la presente procedura. Le indicazioni operative per la registrazione nonché i termini e le regole tecniche per l'acquisizione, l'aggiornamento, la consultazione dei dati e il caricamento dei documenti sono presenti sul sito: xxx.xxxx.xx
10. Si segnala che, nel caso di partecipazione alla presente procedura da parte di Concorrenti non registrati presso il sistema AVCpass, sarà facoltà dell’Istituto provvedere, con apposita comunicazione, ad assegnare loro un termine congruo per l’effettuazione della predetta registrazione.
11. Si evidenzia, infine, che, dato il carattere facoltativo della procedura AVCpass, la mancata registrazione presso il sistema AVCpass, nonché l’eventuale mancata trasmissione del PassOE non comportano di per sé l’esclusione dalla presente procedura.
Art. 10 (Avvalimento dei requisiti)
1. Il Concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 163/06, potrà soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico- finanziario e tecnico-organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto, detto impresa ausiliaria, mediante ricorso all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/06.
2. Nel caso di avvalimento, dovrà essere prodotta, a pena di esclusione, nell’ambito della “Busta Elettronica A – Documentazione Amministrativa”, la seguente documentazione, firmata digitalmente:
a) una dichiarazione sostitutiva del Concorrente, verificabile ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 163/06, attestante l’avvalimento dei requisiti, con specifica indicazione dei requisiti di cui ci si avvale e dell’Impresa Ausiliaria che li presta;
b) una dichiarazione sostitutiva del Concorrente, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e
47 del d.P.R. 445/00, nella quale il medesimo Concorrente attesti il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06 in capo a sé;
c) una dichiarazione sostitutiva dell’Impresa Ausiliaria, resa nelle forme di cui agli artt.
46 e 47 del d.P.R. 445/00, nella quale la medesima Impresa Ausiliaria attesti il
possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06 in capo a sé, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
d) una dichiarazione, sottoscritta dall’Impresa Ausiliaria, con cui quest’ultima si obbliga verso il Concorrente e la Stazione Appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, di cui è carente il Concorrente;
e) una dichiarazione sostitutiva dell’Impresa Ausiliaria, resa nelle forme di cui agli artt.
46 e 47 del d.P.R. 445/00, con cui essa attesta di non partecipare alla gara in proprio o quale associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 163/06;
f) copia autentica del contratto di avvalimento in virtù del quale l’Impresa Ausiliaria si obbliga nei confronti del Concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, per tutta la durata dell’Appalto.
Il Contratto, ai sensi di quanto previsto all’art. 88, comma 1°, del d.P.R. 207/10 deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente:
- l’oggetto, le risorse ed i mezzi prestati, in modo determinato e specifico;
- la durata;
- ogni altro utile elemento ai fini dell’avvalimento.
g) alternativamente al contratto di cui al precedente punto, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo del Concorrente (c.d. avvalimento infragruppo), una dichiarazione sostitutiva del Concorrente, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00, attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
3. Le dichiarazioni di cui ai precedenti punti a), b) e g) potranno essere rese mediante l’utilizzo del form di cui all’Allegato 5a del presente Disciplinare. Le Dichiarazioni di cui ai diversi punti c), d), e) mediante l’utilizzo del form di cui all’Allegato 5b. Le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte con Firma Digitale dal legale rappresentante dell’Operatore economico o dal soggetto comunque abilitato ad impegnare l’Operatore, e dovranno essere accompagnate da copia del documento di identità del sottoscrivente, in corso di validità. In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta in atti copia della fonte dei poteri, sottoscritta con Firma Digitale.
Art. 11 (Richiesta credenziali di accesso al Sistema dell’INPS e sessioni di simulazione della gara)
1. La procedura sarà svolta con dematerializzazione delle Offerte e sarà espletata attraverso il supporto di strumenti elettronici di ricezione delle Offerte stesse, ai sensi delle disposizioni
di cui all’art. 74, comma 1°, e 77, commi 5° e 6°, del D.Lgs. 163/06. Ai fini della loro allocazione presso il Sistema, tutti i documenti che compongono le Offerte dovranno essere sottoscritti mediante Firma Elettronica Digitale. Ai fini dell’aggiudicazione, verrà celebrata un’Asta Elettronica secondo le modalità stabilite dall’art. 85 del D.Lgs. n. 163/06, dagli artt. 288 e ss. del Regolamento, e dal presente Disciplinare.
2. La dematerializzazione riguarda unicamente la fase di formazione dei documenti di Offerta e la loro trasmissione alla Stazione Appaltante. Salvo che per la fase di Asta Elettronica, la procedura non sarà svolta mediante un sistema informatico di negoziazione.
3. Tutte le comunicazioni trasmesse dall’Operatore alla Stazione Appaltante dovranno essere inviate via e-mail, mediante un valido indirizzo di Posta Elettronica Certificata del Concorrente, all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxx.xxx.xx.
4. Ai fini della partecipazione alla procedura, gli Operatori saranno tenuti ad accreditarsi al Sistema informatico di ricezione delle Offerte dell’Istituto, secondo le disposizioni che seguono.
5. I Concorrenti dovranno preventivamente richiedere le credenziali di accesso al Sistema dell’INPS mediante la trasmissione dell’All. 7 “Richiesta credenziali per l’accesso al Sistema dell’INPS”, debitamente compilato e firmato digitalmente, via e-mail mediante un valido indirizzo di Posta Elettronica Certificata del Concorrente, all’indirizzo PEC indicato all’art. 2 del presente Disciplinare.
6. La richiesta di credenziali potrà essere avanzata all’Istituto a partire dall’11 novembre 2013 ed entro le ore 12.00 del secondo giorno feriale antecedente al termine ultimo di presentazione delle Offerte. Al verificarsi di problemi di natura tecnica, gli Operatori potranno rivolgersi ai nn. 06.59.05.3062/3327/3085.
7. In caso di RTI o consorzi, costituiti o costituendi, le chiavi di accesso dovranno essere richieste unicamente dall’Operatore che sarà designato quale mandatario del RTI o consorzio.
8. Gli Operatori che avranno inviato correttamente e tempestivamente la suddetta richiesta riceveranno una comunicazione e-mail contenente le credenziali di accesso al Sistema dell’INPS (username e password), e l’indirizzo del sito web al quale collegarsi per partecipare alla procedura.
9. Le credenziali di accesso che la Stazione Appaltante comunicherà all’Operatore saranno 2 (due):
• una per partecipare alla sessione di simulazione della procedura di gara dematerializzata, come meglio specificato nei commi successivi;
• un’altra per partecipare alla procedura di gara a carattere ufficiale, all’asta elettronica di simulazione e all’asta ufficiale.
SESSIONE DI SIMULAZIONE DELLA PROCEDURA DEMATERIALIZZATA
10. Sia la procedura dematerializzata che l’Asta Elettronica saranno precedute da sessioni di simulazione di carattere facoltativo e non ufficiale. Le Offerte e i documenti ivi collocati non avranno alcun carattere legale e vincolante.
11. La sessione di simulazione della procedura dematerializzata sarà finalizzata ad agevolare le successive operazioni ufficiali di presentazione delle Offerte, attraverso la supervisione delle attività simulative del Concorrente guidata dal personale dell’Istituto. Per fruire della simulazione, in seguito alla ricezione delle credenziali di accesso al Sistema, i Concorrenti potranno inviare una e-mail all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xx, ovvero all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata precisato all’art. 2 del presente Disciplinare, indicante come oggetto “Richiesta sessione di simulazione sul Sistema dell’INPS” e riportante un recapito telefonico presso il quale l’Istituto potrà esperire i contatti del caso al fine di concordare la data e ora in cui effettuare la simulazione guidata.
12. I documenti e le dichiarazioni prodotti dal Concorrente nell’ambito della sessione di simulazione, al pari delle relative azioni dell’Istituto, non avranno alcun valore legale, e rileveranno unicamente al fine di verificare il corretto funzionamento del Sistema con riferimento all’Operatore accreditato.
13. Nell’ambito della sessione di simulazione, si consiglia in ogni caso agli Operatori di non allegare documenti che contengano riferimenti riconducibili all’Offerta che sarà successivamente oggetto di formalizzazione ufficiale successiva, o altre anticipazioni rispetto all’Offerta stessa.
SESSIONE DI SIMULAZIONE DELL’ASTA ELETTRONICA
14. I Concorrenti ammessi alla fase di Asta Elettronica riceveranno mediante Posta Elettronica Certificata un apposito invito nelle medesime modalità indicate per l’Asta Elettronica ufficiale, nel quale sarà presente la dicitura di non ufficialità della sessione.
15. Durante la sessione di simulazione ciascun Concorrente potrà testare il corretto funzionamento degli strumenti telematici dell’Asta Elettronica, e segnalare alla Stazione Appaltante eventuali malfunzionamenti.
16. Ai fini del corretto svolgimento dell’Asta Elettronica ufficiale, si consiglia ai Concorrenti di effettuare le operazioni di presentazione del valore offerto utilizzando le medesime apparecchiature informatiche (PC, modem, etc.) sia per l’Asta di simulazione sia per l’Asta ufficiale.
17. Dato il carattere di non ufficialità, la durata dell’Asta Elettronica di simulazione potrà essere prorogata al fine di supportare e garantire la fase di testing di tutti i Concorrenti che ne faranno richiesta.
Art. 12 (Modalità di presentazione delle Offerte)
1. L’Offerta dovrà essere redatta in lingua italiana, in conformità alla normativa comunitaria e nazionale vigente in materia di appalti, e sarà vincolante per l’Offerente per il termine di
180 (centottanta) giorni dalla data ultima fissata per la scadenza del termine di presentazione delle Offerte.
2. Nel caso in cui l’Offerta o i documenti a corredo dell’Offerta siano redatti in lingua diversa da quella italiana, i medesimi dovranno essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo originale dalle autorità diplomatiche o consolari italiane del Paese in cui sono stati redatti, oppure da un traduttore ufficiale.
3. L’Offerta dovrà consistere in:
- un Plico Elettronico di Offerta, da collocarsi presso il Sistema entro e non oltre il termine perentorio delle ore 16.00 del 10 dicembre 2013, nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 16:00;
- un eventuale Plico Cartaceo di Offerta, quest’ultimo trasmesso dal Concorrente solo in caso di indisponibilità in formato elettronico dei documenti, dei certificati e delle dichiarazioni relativi ai requisiti di partecipazione di cui agli artt. da 38 a 46 del D.Lgs. 163/06 previsti dal presente Disciplinare, ai sensi dell’art. 77, comma 6°, lettera d) del D.Lgs. 163/06. Il Plico cartaceo dovrà pervenire, entro il medesimo termine perentorio sopra indicato, al seguente indirizzo:
INPS – CENTRALE ACQUISTI - DIREZIONE CENTRALE RISORSE STRUMENTALI
Area Centro Servizi – Settore Movimento Corrispondenza – Piano Ammezzato, Stanza A12 Via Xxxx il Grande 21 – 00144 – Roma (EUR)
4. L’eventuale Plico Cartaceo di Offerta dovrà consistere, a pena di esclusione, in un unico plico chiuso, non trasparente, sigillato con ceralacca o equivalente sistema, controfirmato sui lembi di chiusura e recante all’esterno la dicitura: «NON APRIRE – Offerta per la procedura aperta relativa alla Fornitura dell’infrastruttura di backup per l’ambiente virtuale di produzione e upgrade per l’ambiente virtuale di collaudo», oltre alla denominazione dell’Offerente con il proprio indirizzo, recapito telefax e indirizzo e- mail.
5. Il Plico Cartaceo di Offerta dovrà contenere al proprio interno, unicamente la documentazione amministrativa inerente ai requisiti di ammissione che non è stata oggetto di produzione in formato elettronico nell’ambito del Plico Elettronico di Offerta, ivi compresa la garanzia provvisoria prodotta in formato cartaceo a termini del presente Disciplinare, nonché la dichiarazione dell’Offerente, resa nelle forme di cui all’art. 47 del d.P.R. 445/00,
nella quale si attesta che i documenti prodotti in formato cartaceo non sono disponibili in formato elettronico.
6. Nell’ambito di tale Plico Cartaceo di Offerta, potranno dunque trovare produzione i documenti necessari a comprovare i requisiti di ammissione previsti dagli artt. da 38 a 46 del D.Lgs. 163/06, i documenti necessari a comprovare l’avvalimento di cui all’art. 49 del D.Lgs. 163/06, nonché il documento comprovante la cauzione provvisoria purché si tratti di documenti non disponibili in formato elettronico.
7. Il Plico elettronico di Offerta dovrà essere collocato nel Sistema, entro e non oltre il termine predetto secondo quanto indicato nell’Allegato 8 “Guida alla collocazione dell’Offerta sul Sistema dell’INPS”.
8. Il Plico Cartaceo di Offerta potrà essere consegnato, entro e non oltre il termine predetto, mediante raccomandata A/R, agenzia di recapito autorizzata o a mano. In caso di consegna a mano, verrà rilasciata apposita ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna.
9. Tutti i documenti (amministrativi ed economici) che compongono l’Offerta Elettronica dovranno essere firmati digitalmente dal legale rappresentante dell’Operatore o da altro soggetto abilitato ad impegnare l’Offerente, che abbia richiesto e ottenuto le credenziali di accesso.
10. Non saranno ammessi alla procedura plichi, elettronici o cartacei, pervenuti oltre il termine sopra indicato. Il recapito dei plichi, indipendentemente dalla modalità utilizzata, sarà incombente a esclusivo rischio del mittente, il quale non potrà sollevare eccezione alcuna ove, per qualsiasi motivo, i plichi non dovessero pervenire in tempo utile.
11. Ai fini del rispetto dei termini sopra indicati, faranno fede esclusivamente la data e ora registrate dal Sistema della Stazione Appaltante per il Plico Elettronico di Offerta, e il timbro apposto dalla Stazione Appaltante per l’eventuale Plico Cartaceo di Offerta.
12. Non saranno ammesse Offerte alternative o condizionate, a pena di esclusione. Sarà ammessa l’integrale sostituzione dei Plichi già inviati, sia Elettronici che Cartacei, purché tale sostituzione intervenga entro i termini di scadenza per la presentazione delle Offerte. Per l’integrale sostituzione del Plico elettronico di Offerta sarà necessario avanzare un’apposita richiesta alla Stazione Appaltante per ottenere nuove credenziali di accesso, ripetendo la procedura già precedentemente descritta.
13. Il Plico Elettronico di Xxxxxxx dovrà contenere al proprio interno le seguenti buste elettroniche:
i. Busta Elettronica A – Documentazione Amministrativa
ii. Busta Elettronica B – Offerta Economica
14. La Busta Elettronica “A” (Documentazione Amministrativa) dovrà contenere i documenti e le dichiarazioni di seguito indicate:
a) a pena di esclusione, la Dichiarazione Sostitutiva, resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, nella quale il Concorrente attesti inter alia l’insussistenza delle cause ostative di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06 e delle ulteriori previste dalla legge, nonché la sussistenza delle condizioni minime di affidamento richieste dalla lex specialis, e si impegni in relazione all’oggetto dell’affidamento, secondo quanto previsto nello Schema di Dichiarazione Sostitutiva di cui all’Allegato sub 3 al presente Disciplinare.
La Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere sottoscritta con Firma Digitale dal legale rappresentante o dal soggetto comunque abilitato ad impegnare il Concorrente. In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta nella Busta Elettronica “A” anche copia del titolo abilitativo, sottoscritta con Firma Digitale. La medesima Dichiarazione dovrà inoltre risultare completa ai fini delle attestazioni richieste dall’art. 38, comma 2°, del D.Lgs. 163/06, a pena di esclusione.
Si ricorda che, ai fini dell’attestazione di insussistenza delle cause ostative di cui alle lettere b), c) e m-ter) del comma 1° dell’art. 38 del D.Lgs. 163/06, le relative dichiarazioni dovranno essere rese a pena di esclusione da ciascuno dei seguenti soggetti, e sottoscritte con Firma Digitale:
▪ dal titolare dell’impresa e dal direttore tecnico, in caso di impresa individuale;
▪ da ciascun socio e dal direttore tecnico, in caso di società in nome collettivo;
▪ da ciascun socio accomandatario e dal direttore tecnico, in caso di società in accomandita semplice;
▪ da ciascun amministratore munito del potere di rappresentanza e dal direttore tecnico, dal socio unico (persona fisica), e dal socio di maggioranza (persona fisica) per le società con meno di quattro soci, in caso di altro tipo di società.
Con specifico riferimento all’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1°, lettera c) del D.Lgs. 163/06, si ricorda che la dichiarazione va resa a pena di esclusione anche per i soggetti ivi indicati cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando. La dichiarazione sostitutiva relativa ai soggetti cessati potrà essere resa, ai sensi dell’art. 47, comma 2°, del D.P.R. 445/2000, da parte del solo rappresentante dell’Offerente, con sottoscrizione digitale. In tal caso il legale rappresentante dovrà dichiarare «per quanto a propria conoscenza» il possesso dei requisiti richiesti in capo ai predetti soggetti, corredando la dichiarazione con i dati
anagrafici dei soggetti stessi, in modo da consentire all’Istituto lo svolgimento delle necessarie verifiche.
In caso di cessione di azienda, incorporazione o fusione realizzatasi nell’ultimo anno, la dichiarazione di cui al periodo che precede deve essere resa anche con riferimento agli esponenti della società cedente, incorporata o fusa, a pena di esclusione.
Gli esponenti dell’Offerente, ai sensi dell’art. 38, comma 2°, del D.Lgs. 163/06 dovranno dichiarare tutte le eventuali condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbiano beneficiato della non menzione.
Non sono soggette a declaratoria obbligatoria, ai fini di procedura, le condanne per le quali il reato è stato depenalizzato, ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx. Si ricorda, inoltre, che ai fini del comma 1°, dell’art. 38, lettera m-quater), ai sensi del comma 2° del medesimo art. 38 del D.Lgs. 163/06 l’Offerente deve rendere, nella Dichiarazione sostitutiva, da predisporsi preferibilmente secondo il modello dell’Allegato sub 3, alternativamente:
a) la dichiarazione di inesistenza di alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l’Offerta autonomamente;
b) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di soggetti che si trovano, rispetto ad esso Concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e di aver formulato l’Offerta autonomamente;
c) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di soggetti che si trovano, rispetto ad esso Concorrente, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, ma di aver formulato l’Offerta autonomamente.
Nelle ipotesi di cui alle precedenti lettere a), b) e c), la Stazione Appaltante esclude gli operatori per i quali accerta che le relative Offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
Ai sensi e per gli effetti del comma 5-quinquies dell’art. 79 del D.Lgs. 163/06, è fatto altresì obbligo ai Concorrenti di indicare, nell’ambito della Dichiarazione Sostitutiva, il domicilio eletto per le comunicazioni nonché l’indirizzo di posta elettronica ed il numero di fax presso i quali trasmettere le comunicazioni della Stazione Appaltante.
La Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere redatta sulla base dello Schema in allegato, da intendersi parte integrante del Disciplinare stesso. In caso di libera compilazione a cura dell’Operatore economico, la Dichiarazione Sostitutiva dovrà comunque contenere tutte le dichiarazioni e gli elementi riportati nel predetto form, volti ad attestare il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06, di idoneità
professionale di cui all’art. 39 del D.Lgs. 163/06, dei particolari requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa previsti dal Bando di Gara e dal presente Disciplinare e contenere altresì le dichiarazioni necessarie ai fini della partecipazione di RTI e consorzi, costituiti e costituendi, ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 163/06.
Ai fini della validità delle Dichiarazioni Sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del
d.P.R. 445/00, all’interno della “Busta Elettronica A – Documentazione Amministrativa” dovrà essere inserita, a pena di esclusione, copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità, sottoscritta con Firma Digitale. In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, all’interno della “Busta Elettronica A – Documentazione Amministrativa” dovrà essere prodotta copia autentica dell’atto che attesti i poteri di firma di chi sottoscrive sottoscritta con Firma Digitale.
In caso di RTI o consorzi ordinari, costituiti o costituendi, la Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere resa da ciascun operatore economico raggruppato o consorziato.
b) a pena di esclusione, copia del Bando, del presente Disciplinare, del Capitolato Tecnico e dello Schema di Contratto, debitamente sottoscritti con Firma Digitale, da parte del legale rappresentante dell’Offerente o di soggetto giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente medesimo, in segno di accettazione delle condizioni e prescrizioni contrattuali tutte risultanti dalla lex specialis;
c) a pena di esclusione, il documento comprovante la prestazione della cauzione o fideiussione provvisoria di cui all’art. 75 del D.Lgs. 163/06 e all’art. 8 del presente Disciplinare, sottoscritto con Firma Digitale sia dal soggetto autorizzato al rilascio, sia dall'impresa garantita. A tal riguardo, qualora l’emittente non abbia disponibilità di Firma Digitale, il documento comprovante la prestazione della garanzia provvisoria dovrà essere prodotto in forma cartacea all’interno del Plico Cartaceo di Offerta, e dovrà risultare accompagnato dalla dichiarazione dell’Offerente, resa nelle forme di cui all’art. 47 del
d.P.R. 445/00, nella quale si attesta che detto documento non è disponibile in formato elettronico, per cause riconducibili al soggetto emittente;
d) a pena di esclusione, copia scansionata delle due dichiarazioni bancarie, sottoscritte con Firma Digitale;
e) nel solo caso di ricorso all’avvalimento, a pena di esclusione, la documentazione di cui all’art. 10 del presente Disciplinare, sottoscritta con Firma Digitale;
f) prova dell’avvenuto pagamento della contribuzione dovuta dall’Offerente all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, di cui all’art. 9, sottoscritta con Firma Digitale dal Concorrente;
g) a pena di esclusione, l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del Contratto di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006, nel caso previsto
dall’art. 8, comma 5°, sottoscritto con Firma Digitale. In caso di prestazione della garanzia a mezzo di fideiussione bancaria o assicurativa, l’impegno dovrà già essere contenuto nella fideiussione stessa, e dovrà risultare sottoscritto con firma digitale dal soggetto autorizzato al rilascio;
h) impegno dell’Offerente, sottoscritto con Firma Digitale, ai sensi di quanto previsto dall’art. 77, comma 6°, lettera d) del D.Lgs. 163/06, che i documenti, i certificati e le dichiarazioni relativi ai requisiti di partecipazione di cui agli artt. da 38 a 46, previsti nel presente Disciplinare, ove non disponibili in formato elettronico, siano presentati in forma cartacea prima della scadenza del termine previsto per la presentazione delle Offerte. Tale dichiarazione è già contenuta nell’ambito della Dichiarazione Sostitutiva allegata sub 3 al presente Disciplinare;
i) ove il Concorrente abbia effettuato la registrazione presso il Sistema AVCpass, il documento attestante l’attribuzione del “PassOE”, sottoscritto con Firma Digitale, quale rilasciato dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ai fini dell’utilizzo del predetto sistema, così come dettagliatamente previsto all’art. 9 del presente Disciplinare di gara. Stante la facoltatività dell’abilitazione del Concorrente al
sistema AVCpass, la mancata produzione del documento non comporta l’esclusione dalla procedura;
j) dichiarazione di subappalto, resa dal legale rappresentante dell’Offerente o dal soggetto abilitato ad impegnare l’Operatore, e sottoscritta con Firma Digitale, nella quale l’Offerente indichi le prestazioni che intende eventualmente subappaltare ai sensi dell’art. 118, comma 2°, n. 1) del D.Lgs. 163/06, nei limiti del 30% (trenta per cento) dell’importo contrattuale massimo subappaltabile. Detta dichiarazione è già contenuta nel form di Dichiarazione Sostitutiva sub Allegato 3 al presente Disciplinare.
I documenti contenuti nella “Busta Elettronica A” (Documentazione Amministrativa), o nel relativo Plico Cartaceo di Offerta, non potranno fare alcun riferimento a valori economici offerti, a pena di esclusione.
15. La “Busta Elettronica B – Offerta Economica” dovrà contenere:
▪ copia scansionata, sottoscritta con Firma Digitale dal legale rappresentante dell’Offerente o dal soggetto comunque giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente, del documento attestante l’indicazione dell’Offerta Economica, redatta in bollo preferibilmente sulla base dello Schema di Offerta Economica All. sub 4 al presente Disciplinare. In caso di libera compilazione a cura dell’Operatore economico, l’Offerta Economica dovrà comunque contenere tutti gli elementi riportati nei predetti form;
▪ copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità sottoscritta con Firma Digitale.
Nell’ambito dell’Offerta Economica dovrà essere indicato:
- ribasso percentuale offerto espresso in cifre e in lettere, con un numero di decimali non superiore a due (2), che si intenderà applicato ai prezzi unitari di cui si compone la Fornitura di cui all’art. 3, comma 2°, del presente Disciplinare;
- il valore complessivo dell’offerta, IVA esclusa, espresso in Euro, in cifre e in lettere, con un numero di decimali non superiore a due (2) corrispondente al valore posto a base di gara al netto del ribasso percentuale di cui al punto precedente [€ 911.060,00 (Euro novecentoundicimilasessanta/00), IVA esclusa x (1- ribasso percentuale offerto)];
- il costo del personale complessivo riferito al valore offerto per l’Appalto, valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale; nonché le voci retributive previste dalla contrattazione integrativa di secondo livello;
- relativamente al punto precedente, la declaratoria obbligatoria dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, della contrattazione integrativa di secondo livello e degli altri accordi della contrattazione collettiva applicati al personale preposto per l’Appalto;
- eventuali riferimenti normativi e regolamentari in virtù dei quali il Concorrente beneficia di sgravi salariali applicati al personale preposto all’Appalto;
- i costi per le misure di adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (costi di sicurezza facenti capo all’Appaltatore) al netto dell’IVA, tali da risultare congrui rispetto alle caratteristiche dell’affidamento – ai sensi dell’art. 87, c. 4°, del D.Lgs. 163/06.
Il valore complessivo dell’offerta dovrà essere indicato sia in cifre che in lettere. In caso di discordanza fra il prezzo indicato in cifre e quello in lettere, sarà ritenuta valida l’Offerta in lettere.
Non saranno ammesse Offerte in aumento rispetto all’importo a base di gara, sotto la pena dell’esclusione.
L’Offerta Economica non potrà presentare correzioni che non siano espressamente confermate e sottoscritte a margine dall’Offerente, lasciando in evidenza gli elementi oggetto di correzione.
La Dichiarazione di Offerta Economica, a pena di esclusione, dovrà essere sottoscritta con Firma Digitale dal legale rappresentante dell’Offerente o dal soggetto comunque giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente stesso. In caso di sottoscrizione dell’Offerta Economica a mezzo di soggetto diverso dal legale rappresentante, qualora non già prodotta nell’ambito della “Busta Elettronica A”, dovrà essere prodotta nella “Busta Elettronica B” anche copia fotostatica della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente, sottoscritta dallo stesso con Firma Digitale.
Art. 13 (Disposizioni per la partecipazione di raggruppamenti temporanei di concorrenti e consorzi)
1. Nel caso di Offerta presentata da un raggruppamento di imprese o da un consorzio non ancora costituiti, come definiti all’art. 34, comma 1°, lett. d) ed e), del D.Lgs. 163/2006, in combinato disposto con le disposizioni dell’art. 37 del medesimo Decreto, valgono le seguenti regole speciali.
2. “Busta Elettronica A – Documentazione Amministrativa”, a pena di esclusione:
▪ la o le Dichiarazione/i Sostitutiva/e di cui alla lettera a) del precedente comma 14° dell’art. 12 dovrà/dovranno essere presentata/e, sottoscritta/e, con Firma Digitale, da ogni componente del raggruppamento o del consorzio;
▪ nella “Busta Elettronica A – Documentazione Amministrativa” dovrà sussistere apposita dichiarazione, sottoscritta con Firma Digitale dai legali rappresentanti (o da soggetti abilitati a impegnare i rispettivi enti) di tutti i soggetti partecipanti al costituendo raggruppamento o al costituendo consorzio. Tale dichiarazione dovrà contenere l’espresso impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi giuridicamente in tale forma, con indicazione esplicita del soggetto capofila, e a conformarsi alla disciplina di cui all’art. 37 del D.Lgs. 163/2006. Tale dichiarazione è già contenuta nel form della “Dichiarazione Sostitutiva”, allegato sub 3 al presente Disciplinare;
▪ nella “Busta Elettronica A – Documentazione Amministrativa” dovrà altresì sussistere un’apposita dichiarazione, sottoscritta con Firma Digitale dai rappresentanti legali delle società raggruppande e/o aderenti al consorzio (o da soggetti comunque giuridicamente abilitati a impegnare i rispettivi enti). Da tale dichiarazione, ai sensi dell’art. 37, comma 4°, del D.Lgs. 163/06, dovrà risultare la specificazione delle parti della Fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese. Tale dichiarazione è già contenuta nel form della “Dichiarazione Sostitutiva” allegata al presente Disciplinare.
3. Nel caso di Offerta presentata da un raggruppamento di imprese o da un consorzio già costituito, valgono le medesime regole sopra poste con riferimento ai raggruppamenti e ai consorzi non ancora costituiti, con la seguente eccezione:
▪ in luogo dell’attestazione circa l’impegno a costituirsi in raggruppamento o in consorzio, nell’ambito della “Busta Elettronica A – Documentazione Amministrativa”, dovrà sussistere apposita dichiarazione, sottoscritta con Firma Digitale, resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, nella quale vengano indicati gli estremi del mandato speciale con rappresentanza conferito all’impresa capogruppo, redatto, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 163/06, in conformità a quanto previsto nella Dichiarazione Sostitutiva di cui all’Allegato 3 del presente Disciplinare.
4. La documentazione amministrativa dovrà essere sottoscritta con Firma Digitale dal legale rappresentante dell’Offerente o da soggetto giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente medesimo. In caso di sottoscrizione a mezzo di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta nell’ambito della Busta elettronica “A” anche copia fotostatica della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente, sottoscritta con Firma Digitale. Resta in ogni caso fermo l’obbligo di dichiarare l’insussistenza delle cause ostative di cui alle lettere b), c) e m-ter) dell’art. 38, comma 1°, del D.Lgs. 163/06, in capo a ciascuno dei soggetti indicati al precedente art. 12, comma 14°, lettera a), con riferimento ad ogni singola impresa associata o consorziata.
5. Ai fini della validità delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00, all’interno della “Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa” dovrà essere inserita, a pena di esclusione, copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità, sottoscritto con Firma Digitale.
6. In caso di produzione del Plico Cartaceo di Offerta, dovranno seguirsi le stesse regole previste per la produzione dei documenti amministrativi di cui ai precedenti commi. La Firma Digitale sopra prevista deve intendersi sostituita dalla normale sottoscrizione analogica.
7. “Busta Elettronica B – Offerta Economica”:
▪ in caso di raggruppamenti o consorzi già costituiti, tutti i documenti che compongono l’Offerta Economica potranno essere sottoscritti con Firma Digitale dal legale rappresentante della mandataria, o da soggetto comunque giuridicamente abilitato ad impegnare la mandataria medesima;
▪ in caso di raggruppamenti o consorzi non ancora costituiti, tutti i documenti componenti l’Offerta Economica dovranno essere sottoscritti con Firma Digitale dai legali rappresentanti di tutte le imprese raggruppate o aderenti al consorzio, o dai soggetti giuridicamente abilitati ad impegnare i rispettivi enti.
8. Nel caso di Offerta presentata dai consorzi di cui all’art. 34, 1° comma, lettera b), del D.Lgs. 163/06, e dai consorzi stabili di cui all’art. 34, 1° comma, lettera c), del D.Lgs. 163/06, il consorzio dovrà indicare in sede di Offerta per quali consorziati il consorzio medesimo concorre.
Art. 14 (Criterio selettivo delle Offerte)
1. L’appalto sarà aggiudicato mediante il criterio selettivo del prezzo più basso emerso in sede di Asta Elettronica, ai sensi degli artt. 82 e 85 del D.Lgs. 163/06 e degli artt. 288 e ss. del Regolamento.
2. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 85 del D.Lgs. 163/2006, dagli art. 291 e 292 del Regolamento e dal successivo art. 15 del presente Disciplinare, i Concorrenti ammessi
all’Asta Elettronica verranno formalmente invitati a visualizzare le informazioni necessarie al collegamento individuale alla piattaforma di e-procurement e a presentare una ulteriore Offerta rispetto a quella già presentata in sede di gara, nella “Busta Elettronica B – Offerta Economica”.
3. L’aggiudicazione dell’Appalto avverrà in favore del Concorrente che, conclusa l’Asta Elettronica, abbia presentato il valore complessivo più basso, salvo che nel corso dell’Asta Elettronica non venga presentata alcuna offerta migliorativa. In tal caso l’aggiudicazione avverrà a favore del Concorrente che, in sede di presentazione della Busta Elettronica B, abbia offerto il valore complessivo più basso.
Art. 15 (Svolgimento della procedura di gara)
1. Le operazioni di gara si svolgeranno presso la sede INPS di Roma (EUR), sita in via Xxxx il Grande 21, Centrale Unica Acquisti, Direzione Centrale Risorse strumentali (11° piano). Alla seduta pubblica potrà presenziare il legale rappresentante del soggetto Offerente, ovvero un rappresentante dell’Offerente munito di idoneo documento di riconoscimento in corso di validità, di delega scritta e di fotocopia del documento di riconoscimento del delegante in corso di validità.
2. La valutazione delle Offerte pervenute sarà svolta dalla Stazione Appaltante. Delle operazioni di gara verrà redatta apposita verbalizzazione. La documentazione di gara sarà custodita a cura del R.U.P., con modalità tali da garantire la riservatezza delle Offerte nel corso della procedura e la conservazione dei plichi all’esito della medesima.
APERTURA BUSTA A
3. La Commissione Aggiudicatrice provvederà, in seduta pubblica, all’apertura delle sole Offerte pervenute in tempo utile, secondo il loro ordine cronologico di invio risultante dal Sistema dell’INPS, ovvero secondo il timbro risultante dall’eventuale Plico Cartaceo di Offerta.
4. La seduta pubblica relativa all’apertura dei Plichi Elettronici di Offerta, delle “Buste Elettroniche A – Documentazione Amministrativa” e dell’eventuale Plico Cartaceo di Offerta, si terrà in data 12 dicembre 2013, alle ore 15.00. In tale sede, in base all’ordine cronologico di cui al precedente comma 3°, verrà esaminata la regolarità formale dei Plichi Elettronici stessi e quella delle Buste Elettroniche e, previa apertura delle “Buste elettroniche A – Documentazione Amministrativa” e dell’eventuale Plico Cartaceo di Offerta, la corrispondenza della documentazione amministrativa ivi contenuta rispetto alle prescrizioni del D.Lgs. 163/06, del Bando di Gara, del presente Disciplinare e della
normativa comunque applicabile. La pubblicazione del presente Disciplinare deve intendersi come invito ai concorrenti a presenziare a tale seduta pubblica.
5. La Commissione Aggiudicatrice potrà richiedere eventuali integrazioni alla documentazione, ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. 163/06. Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta in questione costituirà motivo di esclusione dalla procedura.
6. Salvo che nella fase di apertura delle buste elettroniche contenenti le Offerte Economiche, in tutti i casi in cui fossero necessarie delle valutazioni sul tenore dei documenti presentati dagli Offerenti, e su tutte le altre questioni insorte nel corso della procedura, sarà facoltà della Commissione riunirsi in seduta riservata, sospendendo se del caso temporaneamente la seduta pubblica, o aggiornandola a successiva data della quale verrà data comunicazione ai Concorrenti mediante i mezzi previsti nel presente Disciplinare o dalla legge.
7. All’esito della valutazione dei documenti amministrativi, la Commissione provvederà al sorteggio a campione previsto dall’art. 48, 1° comma, del D.Lgs. 163/06 su un numero di Offerenti non inferiore al 10% (dieci per cento) delle Offerte ammesse, arrotondato all’unità superiore, e alla conseguente verifica del possesso dei requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnico-organizzativa degli Operatori sorteggiati.
8. L’Istituto si riserva la facoltà di procedere alla predetta verifica attraverso il sistema AVCpass. In caso contrario, la Stazione Appaltante provvederà a richiedere agli Operatori sorteggiati di comprovare entro 10 (dieci) giorni - dalla data della richiesta medesima - il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, presentando la seguente documentazione.
9. In particolare:
i. per il requisito di cui all’art. 7, comma 1, lett. a.2) del presente Disciplinare, si procederà a richiedere ai soggetti sorteggiati:
a. la presentazione di copia dei bilanci consuntivi, compresi gli allegati, o di altri documenti tributari e fiscali relativi ai tre esercizi finanziari interessati (con l’indicazione dei punti specifici dai quali sia possibile evincere il fatturato dichiarato, risultante dal Conto Economico – voce “Ricavi da vendite e prestazioni”) che, alla data di riferimento, risultino depositati;
ii. per il requisito di cui all’art. 7 lett. b.1) del presente Disciplinare, si richiederà copia conforme all’originale, in corso di validità, della certificazione EN ISO 9001/2008, rilasciata da un Organismo di certificazione abilitato in base alla norma ISO 17021/2011, ovvero da un Ente di accreditamento aderente alla associazione europea per l’accreditamento degli organismi di certificazione (EA – European cooperation for Accreditation), ovvero mediante altra prova relativa all’impiego di misure equivalenti di garanzia della qualità, ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs 163/2006;
iii. per il requisito di cui all’art. 7 lett. b. 2) del presente Disciplinare, si richiederà originale o copia conforme all’originale dell’attestazione rilasciata da EMC.
10. Sarà facoltà dell’Amministrazione quella di richiedere o ammettere a comprova anche documenti diversi da quelli sopra indicati.
11. La documentazione a comprova dei requisiti dovrà essere prodotta in lingua italiana. In caso di documenti in lingua diversa da quella italiana, i medesimi dovranno essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo originale dalle autorità diplomatiche o consolari italiane del Paese in cui sono stati redatti, oppure da un traduttore ufficiale.
12. Qualora il Concorrente non provveda a fornire le prove richieste, ovvero non confermi le dichiarazioni rese, l’Amministrazione provvederà, ai sensi dell’art. 48 D.Lgs. 163/06, all’esclusione del Concorrente dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, per i provvedimenti di cui all’art. 6, comma 11°, del D.Lgs. 163/06. L’Autorità di Xxxxxxxxx, all’esito del procedimento, potrà disporre altresì la sospensione dell’Offerente dalle procedure di affidamento per un periodo da uno a dodici mesi.
APERTURA BUSTA B
13. La Stazione Appaltante procederà, in seduta riservata, all’apertura delle Buste Elettroniche “B” contenenti le Offerte Economiche, in base allo stesso ordine utilizzato per l’apertura delle Buste Elettroniche “A”, nonché alla successiva formazione di una graduatoria provvisoria, in ragione del valore complessivamente offerto.
SVOLGIMENTO DELL’ASTA
14. Sulla base delle Offerte Economiche regolarmente pervenute, gli Operatori saranno invitati, mediante Posta Elettronica Certificata, attraverso apposito invito a partecipare all’Asta Elettronica, ex art. 85 del D.Lgs. 163/2006 e 291 e ss. del Regolamento. L’invito a partecipare all’Asta Elettronica, conterrà:
a. la data e l’ora di inizio dell’Asta Elettronica, a partire dalla quale è possibile effettuare offerte migliorative per via elettronica;
b. la durata massima dell’Asta Elettronica;
c. il valore della migliore Offerta Economica complessiva valida pervenuta nel corso della gara, e che sarà posta a base dell’Asta Elettronica;
d. l’indicazione del valore relativo al ribasso minimo (espresso in Euro) che gli Operatori potranno effettuare rispetto alla migliore offerta accettata dal Sistema.
15. I soli Operatori invitati a partecipare all’Asta riceveranno, mediante la casella di posta elettronica certificata dell’Istituto, una comunicazione e-mail contenente le credenziali di accesso (userID e password) al Sistema dell’INPS e il sito web al quale collegarsi per partecipare all’Asta. In caso di RTI o consorzi, costituiti o costituendi, le chiavi di accesso verranno inviate all’Operatore designato quale mandatario.
16. L’Asta Elettronica si terrà trascorsi almeno due (2) giorni lavorativi dalla data di invio degli inviti.
17. La valutazione automatica delle Offerte riguarderà il valore complessivo offerto dai Concorrenti, conformemente al criterio di aggiudicazione prescelto e dunque del prezzo più basso.
18. La migliore Offerta Economica presentata in fase di apertura delle Buste Elettroniche “B” costituirà la base d’asta dell’Asta Elettronica.
19. Il Gestore del Sistema è la Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici di INPS.
20. La fase di Asta Elettronica si svolgerà sulla piattaforma di e-procurement di INPS e avrà le seguenti caratteristiche:
a. la durata della sessione di asta elettronica è prevista in 60 (sessanta) minuti;
b. il “tempo base”, inteso come il periodo di tempo a partire dal recepimento dell’ultima Offerta migliorativa, entro il quale, se non sono effettuate ulteriori offerte migliorative da parte di almeno uno dei partecipanti all’asta, la stessa si ritiene conclusa prima del raggiungimento della durata massima stabilita, è fissato in 15 (quindici) minuti;
c. se, a partire dall’ultima Offerta migliorativa ed entro il “tempo base” non sono effettuate ulteriori Offerte migliorative da parte di almeno uno dei partecipanti all’Asta, la stessa si ritiene conclusa prima del raggiungimento della durata massima stabilita;
d. anche nel caso di Offerte migliorative entro il “tempo base” l’asta continua comunque fino a 5 (cinque) minuti prima della fine del tempo stabilito dall’invito per la durata massima dell’Asta;
e. raggiunto il predetto termine (5 minuti prima della fine del tempo stabilito dall’invito), i concorrenti sono avvisati dal sistema della possibilità di effettuare, da quel momento ed entro la durata massima dell’Asta, soltanto un eventuale ultimo rilancio (c.d. periodo di buio). Nel periodo di buio i Concorrenti non potranno visualizzare la propria posizione in classifica e le offerte degli altri Operatori economici. Tali informazioni torneranno ad essere visualizzate al termine dell’Asta;
f. il Sistema non consentirà ai Concorrenti di collocare Offerte di importo superiore rispetto all’Offerta migliore già collocata, né Offerte tardive rispetto al termine di validità dell’Asta;
g. la piattaforma messa a disposizione dall’Istituto provvede ad aggiornare in tempo reale la graduatoria delle Offerte. Ai sensi dell’art. 291, comma 3° del Regolamento, ogni Concorrente avrà la possibilità di visualizzare, dalla sua postazione, la collocazione in graduatoria della propria Offerta, le Offerte degli altri Operatori economici ed il valore dell’Offerta migliore, salvo quanto previsto al precedente punto e);
h. la graduatoria delle Offerte verrà definita sulla base del valore complessivo offerto inserito nel Sistema.
21. Le modalità e i termini di esecuzione della procedura d’Asta sopra esposti saranno dettagliatamente specificati nelle “Istruzioni di Asta elettronica” che saranno trasmesse agli Operatori invitati all’Asta nelle medesime modalità previste dal presente Disciplinare (Posta Elettronica Certificata).
22. L’Offerta Economica sottoposta alla Stazione Appaltante dal Concorrente in via informatizzata è da considerarsi vincolante.
23. Per i tempi e gli orari di presentazione delle Offerte sulla piattaforma informatica faranno fede il cronometro della piattaforma e gli orari di ingresso delle Offerte indicati dalle registrazioni di Sistema. A tal fine gli orologi del Sistema saranno sincronizzati mediante procedura automatica sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al decreto del Ministro dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato 30 novembre 1993, n. 591.
24. L’orario di presentazione di ciascuna Offerta di rilancio è determinato dal Sistema ed è relativo all’istante in cui il Sistema stesso ha recepito e controllato la validità formale dell’Offerta presentata e, durante la fase attiva, dell’ammissibilità del valore offerto. Tale orario viene confermato sulla postazione di lavoro dell’Offerente insieme alla posizione assunta in graduatoria fino a quel momento.
25. Il tempo di trasferimento al Sistema delle Offerte è condizionato dalla tipologia di connessione a internet di cui dispone il Concorrente che potrebbe ritardarne l’accettazione del Sistema e determinare così la tardività dell’Offerta per cause non imputabili alla Stazione Appaltante.
26. L’Appalto sarà assegnato al Concorrente che, al termine dell’Asta, avrà offerto il valore complessivo più basso.
27. Entro 2 (due) giorni lavorativi successivi al termine dell’Asta Elettronica, i Concorrenti dovranno trasmettere nuovamente l’Allegato 4 – Schema Offerta Economica, debitamente compilato in ogni sua parte e firmato digitalmente dal legale rappresentante del Concorrente indicante il valore complessivo dell’Offerta come risultante dall’Asta Elettronica. I valori dovranno essere indicati in cifre e in lettere, al netto dell’IVA.
28. Il suddetto documento dovrà essere inviato via e-mail mediante casella di Posta Elettronica Certificata del Concorrente all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxx.xxx.xx, firmato
digitalmente dal legale rappresentante o da altro soggetto giuridicamente abilitato ad impegnare il Concorrente medesimo, con allegazione del documento di identità del sottoscrittore ovvero via posta, al medesimo indirizzo utilizzato per la presentazione delle Offerte, debitamente firmato dal legale rappresentante, allegato il documento di identità del sottoscrittore.
29. In difetto di tempestiva trasmissione della conferma di Offerta da parte del primo classificato, si procederà allo scorrimento della graduatoria sino ad individuare il classificato che abbia dato valida e tempestiva conferma dell’Offerta presentata in sede di Asta Elettronica, ai fini dell’aggiudicazione.
30. In caso di RTI o Consorzi, il documento deve essere sottoscritto:
− dai legali rappresentanti o dai soggetti giuridicamente abilitati di tutte le Imprese raggruppande/consorziande, in caso di R.T.I./Consorzio ordinario non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’Offerta;
− dal Legale Rappresentante o dal soggetto giuridicamente abilitato dell’Impresa mandataria ovvero dal legale rappresentante o da soggetto giuridicamente abilitato del Consorzio ordinario, in caso di R.T.I./Consorzio ordinario formalmente costituiti prima della presentazione dell’Offerta;
− dal Legale Rappresentante o dal soggetto giuridicamente abilitato del Consorzio, in caso di Consorzio stabile.
31. Nel caso d’invio per Posta Elettronica Certificata, potrà essere trasmesso un unico file firmato digitalmente da tutte le Imprese ovvero tanti file firmati digitalmente dai legali rappresentanti di ciascuna Ditta facente parte del RTI o consorzio non costituito.
32. Resta inteso che non si farà luogo alla celebrazione dell’Asta Elettronica nel caso in cui, nel corso della fase antecedente l’Asta medesima, sia pervenuta una sola Offerta valida entro la scadenza dei termini stabiliti. In tal caso, ferme restando le prerogative della Stazione Appaltante, l’Appalto verrà aggiudicato all’unica Offerta valida pervenuta.
33. Sarà insindacabile diritto della Stazione Appaltante quello di procedere all’aggiudicazione anche nel caso di una sola Offerta valida, nonché quello di non procedervi affatto, qualora nessuna offerta risultasse conveniente o idonea in relazione all’oggetto del Contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 81, comma 3°, del D.Lgs. n. 163/06.
SOSPENSIONE E ANNULLAMENTO DELL’ASTA ELETTRONICA
34. Lo svolgimento dell’Asta Elettronica avverrà secondo sistemi interamente automatici, senza alcun intervento umano.
35. La Stazione Appaltante, su decisione del Responsabile del Procedimento o di altro organo, si riserva di sospendere e/o annullare l’Asta Elettronica nei seguenti casi, avuto anche riguardo alla natura e gravità del malfunzionamento:
• in caso di malfunzionamenti degli strumenti hardware e software di gestione della piattaforma, e dei relativi servizi telematici, che si verifichino nel corso della celebrazione dell’Asta;
• nel caso in cui siano riscontrate altre anomalie nello svolgimento della procedura.
36. In caso di anomalie di sistema verificatesi in via anteriore rispetto all’avvio dell’Asta, l’Asta stessa verrà differita a successiva data.
37. In caso di sospensione, l’Asta riprenderà a ora o data che sarà comunicata dalla Stazione Appaltante, con salvezza delle Offerte inoltrate sino al momento di sospensione. In caso di annullamento, l’Asta Elettronica verrà reiterata integralmente a ora o data che sarà comunicata dalla Stazione Appaltante, con conseguente invalidazione delle Offerte collocate a sistema nel corso dell’Asta stessa.
38. Le ipotesi di malfunzionamento di connessione non imputabili ai sistemi informativi della Stazione Appaltante, quali ad esempio quelle riconducibili ai sistemi di collegamento degli Offerenti, non comporteranno sospensioni e/o annullamenti nella procedura.
Art. 16 (Aggiudicazione provvisoria)
1. Dopo aver dichiarato chiusa la sessione dell’Asta, prima di disporre l’aggiudicazione provvisoria, la Stazione Appaltante darà corso alla verifica delle eventuali offerte anormalmente basse, nei casi e con il procedimento previsto dagli artt. 86 e ss. del D.Lgs. 163/06, e dagli artt. 284 e 121 del d.P.R. 207/10.
2. Ai fini del calcolo di cui all’art. 86, comma 1°, del D.Lgs. 163/06, la Stazione Appaltante prende in considerazione l’ultimo rilancio presentato dai Concorrenti in sede di Asta Elettronica. Nel caso in cui uno o più Concorrenti non presentino alcuna Offerta in sede di Asta, per il conteggio dell’anomalia dell’Offerta verranno computate le Offerte presentate dai Concorrenti medesimi nella fase di gara antecedente all’Asta Elettronica.
3. In caso di avvio del procedimento di verifica di eventuali offerte anormalmente basse ex art. 88 del D.Lgs. 163/06, il soggetto che presiede la gara ne dà comunicazione ai concorrenti in seduta pubblica.
4. All’esito del procedimento di verifica, il soggetto che presiede la gara, in seduta pubblica, dichiara l’anomalia delle Offerte che sono risultate non congrue e dichiara l’aggiudicazione provvisoria in favore della migliore Offerta risultata congrua.
5. Dell’eventuale aggiudicazione e delle esclusioni verrà data comunicazione, a cura della Stazione Appaltante, nelle forme di cui all’art. 79 del D.Lgs. 163/06.
6. Fatto salvo quanto previsto dal presente Disciplinare, ai sensi dell’art. 46, comma 1-bis del Codice, la Stazione Appaltante esclude i Concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal D.Lgs. 163/06, dal d.P.R. 207/10 e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto e sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico contenente l’offerta o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle Offerte.
7. Sia nell’ipotesi di esclusione dalla gara di un Concorrente, che all’esaurimento della procedura, i plichi e le Buste Elettroniche e Cartacee contenenti le Offerte verranno conservati dall’Istituto nello stato in cui si trovano al momento dell’esclusione o esaurimento della procedura. Nel corso della procedura, la Stazione Appaltante adotterà idonee cautele di conservazione della documentazione di offerta, in maniera tale da garantirne la segretezza.
8. La Commissione, all’esito delle valutazioni di propria competenza, curerà quindi la redazione della graduatoria finale, provvedendo all’aggiudicazione provvisoria. L’aggiudicazione definitiva, subordinata nella sua efficacia alla prova positiva dei requisiti dell’Aggiudicatario ai sensi dell’art. 11, comma 8°, del D.Lgs. 163/06, verrà disposta dall’organo competente della Stazione Appaltante.
9. A conclusione dell’iter di aggiudicazione, la Stazione Appaltante inviterà l’Aggiudicatario, a mezzo di raccomandata, fax o PEC, a produrre la documentazione di legge occorrente per la stipula del Contratto.
10. Fatto salvo quanto previsto all’art. 9 in merito al ricorso al sistema AVCpass, la Stazione Appaltante inviterà, a mezzo di raccomandata, fax o PEC, il primo e il secondo classificato a comprovare i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti per la partecipazione alla presente procedura, ai sensi dell’art. 48, comma 2°, del D.Lgs. 163/06.
11. Conformemente a quanto previsto dall’art. 13, comma 4°, della L. n. 180 dell’11 novembre 2011, nel caso di micro, piccole e medie imprese la verifica sui requisiti di capacità speciale verrà condotta solo se tali imprese siano aggiudicatarie. Nel caso in cui l’impresa non sia in grado di comprovare il possesso dei requisiti si applicano le sanzioni previste dalla legge 28 novembre 2005, n. 246, nonché la sospensione dalla partecipazione alle procedure di affidamento per un periodo di un anno.
12. Ai sensi dell’art. 38, comma 1-ter, del D.Lgs. 163/06, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione da parte dell’Operatore economico, l’Istituto ne darà segnalazione all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici per i Lavori, Servizi e Forniture la quale, ove ritenga che le predette siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l’iscrizione dell’operatore nel Casellario Informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi dell’art. 38, comma 1, lettera h) del D.Lgs. 163/06, fino ad un anno. Decorso tale periodo l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
Art. 17 (Aggiudicazione dell’Appalto e Stipula del Contratto)
1. Successivamente all’aggiudicazione definitiva, con l’Aggiudicatario verrà stipulato un Contratto conforme ai contenuti del presente Disciplinare, del Capitolato Tecnico e dello Schema di Contratto allegati al presente Disciplinare e secondo le modalità previste dall’art. 11, comma 13, del D.Lgs. 163/06.
2. Ai fini della sottoscrizione del Contratto, l’Appaltatore dovrà presentare l’allegato al Contratto indicante la designazione del Responsabile esterno del trattamento dei dati.
3. Il rapporto contrattuale sarà regolato dal Contratto, dal Bando, dal Disciplinare di Gara, dal Capitolato Tecnico e dalle vigenti norme di legge.
4. Per esigenze organizzative dell’Istituto correlate anche all’organizzazione funzionale delle strutture dell’Istituto stesso deputate alle attività di verifica, monitoraggio, collaudo, liquidazione e pagamento dei corrispettivi in relazione alle prestazioni oggetto dell’Appalto, in sede di sottoscrizione del Contratto potranno essere concordati con l’Appaltatore termini per il pagamento delle fatture fino a 60 (sessanta) giorni.
5. Ai sensi e per gli effetti del comma 1-bis dell’art. 241 del D.Lgs. n. 163/06, si precisa che il Contratto non recherà clausola compromissoria.
6. Prima della stipula del Contratto, il soggetto Aggiudicatario è tenuto a presentare una garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto medesimo nella misura prevista dall’art. 113, 1° comma, del D.Lgs. 163/06, riferita all’importo di aggiudicazione del Contratto.
7. La garanzia fideiussoria dovrà essere costituita sotto forma di fideiussione bancaria o polizza assicurativa, e dovrà coprire gli oneri per il mancato o inesatto adempimento della Fornitura per tutta la durata dell’Appalto. La stessa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2°, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima, entro 15 (quindici giorni), a semplice richiesta scritta dell’Istituto.
8. Non sarà accettata una garanzia definitiva costituita con modalità e/o per importi differenti da quelli previsti nell’art. 113 del D.Lgs. 163/06 e comunicati dalla Stazione Appaltante.
9. La mancata costituzione della garanzia di cui al presente articolo determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’articolo 75 D.Lgs 163/06 da parte dell’Istituto, che aggiudica l’Appalto al Concorrente che segue nella graduatoria.
10. All’atto della stipula del Contratto si procederà alla liberazione della cauzione provvisoria prestata dal soggetto risultato Aggiudicatario. Nei confronti dei soggetti non Aggiudicatari, la cauzione provvisoria sarà svincolata entro 30 (trenta) giorni dalla data di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 75, comma 9°, del D.Lgs. 163/06.
Art. 18 (Divieto di cessione del Contratto e subappalto)
1. In conformità a quanto stabilito dall’art. 118, comma 1°, del D.Lgs. 163/06, è fatto divieto all’Appaltatore di cedere il Contratto stipulato, salve le ipotesi previste dall’art. 116 del medesimo Decreto.
2. Per l’esecuzione delle attività di cui al Contratto, l’Aggiudicatario potrà avvalersi del subappalto ai sensi di quanto previsto dall’art. 118 del D.Lgs. 163/06, nel rispetto delle condizioni stabilite in tale norma, nei limiti del 30% (trenta per cento) dell’importo complessivo del Contratto e dietro autorizzazione della Stazione Appaltante ai sensi della predetta norma e dei commi che seguono. In caso di subappalto, l’Aggiudicatario rimarrà solidalmente responsabile verso la Stazione Appaltante dell’operato dei terzi subappaltatori per eventuali ritardi e/o inadempimenti.
3. L’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
4. L’affidamento in subappalto sarà sottoposto alle seguenti condizioni:
▪ che il Concorrente all’atto dell’Offerta o l’Affidatario, in caso di varianti in corso di esecuzione, all’atto dell’affidamento, abbiano regolarmente ed esaustivamente indicato le parti della Fornitura o dei Servizi che intendano subappaltare;
▪ che l’Appaltatore provveda al deposito del Contratto di subappalto presso la Stazione Appaltante almeno 20 (venti) giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni subappaltate;
▪ che, al momento del deposito del Contratto di subappalto presso la Stazione Appaltante, l’Appaltatore trasmetta altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal D.Lgs. 163/06 in relazione alla prestazione subappaltata, e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del predetto Decreto;
▪ che non sussista, nei confronti dell’affidatario del subappalto, alcuno dei divieti previsti dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 [ora artt. 67 e 76, comma 8, del D.Lgs. 159/11], e successive modificazioni.
5. L’Affidatario che si avvale del subappalto dovrà allegare alla copia autentica del Contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell’art. 2359 del codice civile con il titolare del subappalto. Analoga dichiarazione dovrà essere rilasciata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio.
6. La Stazione Appaltante provvederà al rilascio dell’autorizzazione al subappalto entro 30 (trenta) giorni dalla relativa richiesta; tale termine potrà essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che la Stazione Appaltante abbia espressamente autorizzato il subappalto, detta autorizzazione si intenderà concessa.
7. Per i subappalti di importo inferiore al 2% (due per cento) dell’importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a € 100.000,00 (centomila,00 euro), i termini per il rilascio dell’autorizzazione sono ridotti alla metà.
8. Ai sensi dell’art. 118, comma 3°, del D.Lgs. 163/06, la Stazione Appaltante provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore l’importo dovuto per le prestazioni eseguite dal medesimo. L’Appaltatore, in conformità ai termini di pagamento stabiliti nel contratto di subappalto, al fine di propiziare il pagamento del subappaltatore sarà tenuto a trasmettere all’Istituto le fatture emesse dal subappaltatore nei propri confronti, accompagnate da un’analitica attestazione, controfirmata dal proprio Responsabile dell’Appaltatore, nella quale siano indicate:
- la parte delle prestazioni eseguita dal subappaltatore, recante la dettagliata estrinsecazione del periodo in cui le relative attività sono state eseguite, delle tipologie di prestazioni rese nel periodo stesso e delle relative quantità;
- lo scomputo analitico dell’importo fatturato dal subappaltatore, in termini di quantità e prezzi unitari;
- l’indicazione dell’importo dovuto a titolo di oneri della sicurezza per spese da interferenza, ove la procedura ne preveda, da corrispondersi al subappaltatore senza alcun ribasso;
- la proposta motivata di pagamento, con asseverazione della congruità delle prestazioni svolte dal subappaltatore, ferma ogni verifica spettante all’Istituto.
9. Per le prestazioni affidate in subappalto, l’Appaltatore dovrà praticare gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al 20% (venti per cento). L’Appaltatore, per il tramite del pagamento diretto della Stazione Appaltante, dovrà corrispondere ai propri subappaltatori gli eventuali oneri per la sicurezza, relativi alle
prestazioni affidate in subappalto, senza alcun ribasso; la Stazione Appaltante, sentito il Direttore dei Lavori, il Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione o il Direttore dell’Esecuzione, provvede alla verifica dell’effettiva applicazione di tale disposizione. L’Appaltatore sarà solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
Art. 19 (Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari)
1. L’Appaltatore si impegna alla stretta osservanza degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge del 13 agosto 2010, n. 136 («Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia») e del decreto Legge 187 del 12/11/2010 («Misure urgenti in materia di sicurezza»), convertito con modificazioni dalla legge del 17 dicembre 2010, n. 217, e relative modifiche, integrazioni e provvedimenti di attuazione, sia nei rapporti verso l’Istituto che nei rapporti con la Filiera delle Imprese.
2. In particolare, l’Appaltatore si obbliga:
a. ad utilizzare, ai fini dei pagamenti intervenuti nell’ambito del presente Appalto, sia attivi da parte della Stazione Appaltante che passivi verso la Filiera delle Imprese, uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane S.p.A., dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche;
b. a registrare tutti i movimenti finanziari relativi al presente Appalto, verso o da i suddetti soggetti, sui conti correnti dedicati sopra menzionati;
c. ad utilizzare, ai fini dei movimenti finanziari di cui sopra, lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
d. ad utilizzare i suddetti conti correnti dedicati anche per i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali, nonché per quelli destinati alla provvista di immobilizzazioni tecniche, per l’intero importo dovuto e anche se questo non sia riferibile in via esclusiva alla realizzazione degli interventi di cui all’art. 3, comma 1° della legge 136/10;
e. ad inserire o a procurare che siano inseriti, nell’ambito delle disposizioni di pagamento relative al presente Appalto, i codici identificativi di gara (CIG) attribuiti alla presente procedura e i relativi C.I.G. derivati;
f. a comunicare all’Istituto ogni modifica relativa ai dati trasmessi inerenti il conto corrente dedicato e/o le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto entro il termine di 7 (sette) giorni dal verificarsi della suddetta modifica;
g. ad osservare tutte le disposizioni sopravvenute in tema di tracciabilità dei flussi finanziari, di carattere innovativo, modificativo, integrativo o attuativo della legge 136/10, e ad
acconsentire alle modifiche contrattuali che si rendessero eventualmente necessarie o semplicemente opportune a fini di adeguamento.
3. Per quanto concerne il presente Appalto, potranno essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale:
a. i pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, fermo restando l’obbligo di documentazione della spesa;
b. le spese giornaliere relative al presente Appalto di importo inferiore o uguale a € 1.500,00 (millecinquecento,00), fermi restando il divieto di impiego del contante e l’obbligo di documentazione della spesa, nonché il rispetto di ogni altra previsione di legge in materia di pagamenti;
c. gli altri pagamenti per i quali sia prevista per disposizione di legge un’esenzione dalla normativa in tema di tracciabilità dei flussi finanziari.
4. Ove per il pagamento di spese estranee a commesse pubbliche fosse necessario il ricorso a somme provenienti dai conti correnti dedicati di cui sopra, questi ultimi potranno essere successivamente reintegrati mediante bonifico bancario o postale, ovvero mediante altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di reintegro.
5. Nel caso di cessione di crediti derivanti dal presente appalto, ai sensi dell’art. 117 del D.Lgs. 163/06, nel relativo contratto dovranno essere previsti a carico del cessionario i seguenti obblighi:
a. indicare il CIG ed anticipare i pagamenti all’Appaltatore mediante bonifico bancario o postale sul conto corrente dedicato;
b. osservare gli obblighi di tracciabilità in ordine ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, utilizzando un conto corrente dedicato.
Art. 20 (Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari nei contratti collegati al presente Appalto e in quelli della filiera)
1. In caso di sottoscrizione di contratti o atti comunque denominati con la Filiera delle Imprese, l’Appaltatore:
a. è obbligato ad inserire nei predetti contratti o atti gli impegni reciproci ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 136/10, come declinati al 2° comma dell’articolo precedente, opportunamente adeguati in punto di denominazione delle parti in ragione della posizione in filiera;
b. qualora si abbia notizia dell’inadempimento della Filiera delle Imprese rispetto agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’articolo precedente ed all’art. 3 della legge 136/10, sarà obbligato a darne immediata comunicazione all’Istituto e alla Prefettura- Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente;
c. è obbligato ad inserire nei predetti contratti o atti gli impegni di cui alle precedenti lettere
a) e b), opportunamente adeguati in punto di denominazione delle parti in ragione della posizione in filiera, affinché tali impegni si estendano lungo tutta la Filiera delle Imprese;
Art. 21 (Trattamento dei dati personali e normativa sulla privacy)
1. Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 («Codice in materia di Protezione dei Dati Personali»), in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si precisa che:
• titolare del trattamento è l’ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE. Responsabile del trattamento è la Sig.ra Xxxxxxxx Xxxxxx;
• il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
• il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni, o del complesso di operazioni, di cui all’art. 4, comma 1°, lettera a), del Decreto Legislativo n. 196/03, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o automatizzati, e comunque mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, poste in essere dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;
• i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato, sono gestiti in misura non eccedente e comunque pertinente ai fini dell’attività sopra indicata, e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
• i dati possono essere portati a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti della commissione di gara, possono essere comunicati ai soggetti verso i quali la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento, o a soggetti verso i quali la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
• i dati non verranno diffusi, salvo quelli per i quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
• l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’art. 7 del predetto Decreto Legislativo n. 196/03.
2. Con l’invio dell’Offerta, i Concorrenti esprimono il consenso al trattamento dei dati personali forniti.
Art. 22 (Legge regolatrice del rapporto e normativa in tema di contratti pubblici)
1. Il rapporto contrattuale di cui al servizio sarà regolato dalla Legge Italiana.
2. L’Affidamento di cui alla presente procedura è inoltre subordinato all’integrale e assoluto rispetto della vigente normativa in tema di contratti pubblici. In particolare, il medesimo garantisce l’assenza delle condizioni ostative di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06, nonché la sussistenza e persistenza di tutti gli ulteriori requisiti previsti dalla legge e dal Contratto per il legittimo affidamento delle prestazioni e la loro corretta e diligente esecuzione, in conformità allo Schema di Contratto allegato al presente Disciplinare e per tutta la durata del medesimo.
3. Si dà atto che, nel caso in cui si rilevi la necessità ed urgenza di assicurare l’acquisizione del Servizio, l’efficacia del Contratto sarà subordinata al positivo accertamento del possesso dei requisiti di carattere generale in capo all’Appaltatore, quali previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 163/06 e dalla normativa di settore in tema di capacità generale a contrarre con la Pubblica Amministrazione.
4. L’Aggiudicatario dovrà comunicare immediatamente alla Stazione Appaltante - pena la risoluzione di diritto del rapporto contrattuale ai sensi dell’art. 1456 c.c. – ogni variazione rispetto ai requisiti di cui al comma precedente, come dichiarati e accertati prima della sottoscrizione del Contratto, che valga a comportare il difetto sopravvenuto dei predetti requisiti.
5. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, durante l'esecuzione del Contratto, di verificare la permanenza di tutti i requisiti di legge in capo all’Appaltatore, al fine di accertare l'insussistenza degli elementi ostativi alla prosecuzione del rapporto contrattuale e ogni altra circostanza necessaria per la legittima acquisizione delle relative prestazioni.
6. Qualora nel corso del rapporto dovesse sopravvenire il difetto di alcuno dei predetti requisiti, il medesimo rapporto si risolverà di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
Art. 23 (Ulteriori prescrizioni)
1. L’affidamento sarà altresì sottoposto alle seguenti condizioni:
a. il presente Disciplinare si inserisce nello svolgimento di una procedura aperta ai sensi del D.Lgs. n. 163/06, e delle relative disposizioni di carattere legislativo e regolamentare applicabili, ed è funzionale all’individuazione dell’offerta migliore per la prestazione delle Forniture e dei Servizi di cui all’oggetto.
b. qualora a carico dell’Aggiudicatario emerga, successivamente all’aggiudicazione, una situazione di non correttezza contributiva nei confronti dell'INPS, discendente da un debito contributivo contestato, certo, liquido ed esigibile, il pagamento delle rate di acconto, anche su compensi revisionali, nonché delle rate di saldo saranno subordinati alla regolarizzazione del debito contributivo, fatta salva la facoltà di risoluzione del contratto da parte dell’INPS ai sensi delle prescrizioni che precedono.
c. l’Aggiudicatario della presente procedura sarà tenuto al rispetto degli obblighi di condotta derivanti dal «Codice di comportamento dei dipendenti pubblici», di cui al d.P.R. 16 aprile 2013, n. 62.
2. Per finalità di popolazione dell’Albo Fornitori Informatizzato dell’INPS e di ampliamento dell’offerta di mercato nelle casistiche di ricorso all’Albo, l’Aggiudicatario sarà iscritto d’ufficio all’Albo stesso ed avrà la facoltà di richiederne in ogni momento la cancellazione.
Art. 24 (Documenti allegati e chiarimenti sulla disciplina di gara)
1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare, si fa rinvio alle disposizioni di legge applicabili in materia di appalti pubblici.
2. Sono allegati al presente Disciplinare, e costituiscono parte integrante dello stesso:
▪ All. 1 - Schema di Contratto;
▪ All. 2 - Capitolato Tecnico;
▪ All. 3 - Schema di Dichiarazione Sostitutiva;
▪ All. 4 - Schema di Offerta Economica;
▪ All. 5A – Schema di Dichiarazione di Avvalimento del Concorrente;
▪ All. 5B – Schema di Dichiarazione di Avvalimento dell’Impresa Ausiliaria;
▪ All. 6 – Elenco Istituti di Credito;
▪ All. 7 – Richiesta credenziali per l’accesso al sistema dell’INPS;
▪ All. 8 - Guida alla collocazione dell’Offerta sul Sistema dell’INPS.
3. La medesima documentazione può essere reperita sul sito Internet xxx.xxxx.xx, nelle forme e nei termini di legge.
4. Le richieste di chiarimenti da parte dei Concorrenti dovranno pervenire all’INPS, all’attenzione del Responsabile del Procedimento, via mail all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata di cui all’art. 3 comma 12°, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 27 novembre 2013. Le richieste di chiarimenti tempestive e le relative repliche saranno pubblicate sul sito di INPS xxx.xxxx.xx – Aste gare e fornitori – Gare – Bandi di Gara –
Accentrate. Le repliche in questione andranno ad integrare la lex specialis con effetto dalla data della loro pubblicazione sul sito, ai fini della partecipazione alla procedura.
5. Sarà onere dei Concorrenti esaminare il contenuto dei chiarimenti pubblicati, rimanendo l’Amministrazione dispensata da ogni obbligo di ulteriore comunicazione nei confronti degli stessi.