Capitolato Speciale
Capitolato Speciale
PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL’ART. 36, COMMA 2, LETT.
B) DEL D.LGS. 50/2016 PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI MATERIALE GRAFICO
OCCORRENTE ALLA FONDAZIONE IRCCS CA’ GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO, PER UN PERIODO DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI
Atti 1217/2017 all. 5
INDICE
PARTE PRIMA – NORME TECNICHE
Articolo n. 1 - Oggetto dell’appalto Articolo n. 2 - Servizi richiesti Articolo n. 3 - Gruppo di lavoro
Articolo n. 4 - Importo, durata e attivazione Articolo n. 5 - Modalità e tempi del servizio
PARTE SECONDA – NORME AMMINISTRATIVE
Articolo n. 6 - Periodo di prova
Articolo n. 7 - Deposito cauzionale provvisorio e definitivo - Clausole di salvaguardia
Articolo n. 8- Codice Etico – Normativa Antimafia
Articolo n. 9 – Tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della legge 136/2010 e successive modifiche Articolo n. 10 – Fatturazione e pagamenti
Articolo n. 11 - Subappalto – Cessione del contratto Articolo n. 12 – Inadempienze contrattuali, penalità Articolo n. 13 - Risoluzione del contratto
Articolo n. 14 - Modifiche dell’accordo Articolo n. 15 – Controversie
Articolo n. 16 - Riferimento a norme vigenti Articolo n. 17 – Privacy
Articolo n. 18 - Norme finali
PARTE PRIMA – NORME TECNICHE
ART. 1 Oggetto dell’appalto
La Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico intende avvalersi della competenza di una Agenzia di Comunicazione per supportare le attività di promozione e divulgazione, dotandosi in particolare di approfondite competenze in design della comunicazione nel settore sanitario.
Il fornitore del servizio dovrà supportare la Fondazione nella progettualità di alcune campagne di comunicazione e nella ideazione e/o impaginazione e/o realizzazione di prodotti grafici sia on che off line. L’aggiudicatario dovrà provvedere a quanto sopra senza soluzione di continuità per tutto il periodo previsto dal contratto, le cui caratteristiche tecniche sono meglio specificate nei successivi articoli.
ART. 2 Servizi richiesti
Si elencano alcune macro-categorie di servizi richiesti ed esempi di materiali che dovranno essere prodotti e che vengono quantificati in misura massima per anno: si precisa che la pianificazione annuale potrebbe subire modifiche per richieste contingenti.
Si tratta in particolare, ma non solo, di progetti grafici di ogni tipo, sia digitale che cartaceo, per i quali si richiede attenzione e supporto anche nell’interfaccia con le tipografie (mantenimento dei rapporti con le tipografie attraverso il corretto passaggio degli esecutivi, il controllo delle bozze e delle prove, e la verifica dei lavori finali).
Dovrà essere tenuto conto, in particolare, dell’immagine coordinata della Fondazione e delle attività di brand identity degli ultimi anni. E’ prevista un’attività di revisione/aggiornamento dell’immagine coordinata declinata su tutti i prodotti in uso.
CONSULENZA, IDEAZIONE E REALIZZAZIONE DI PROGETTI GRAFICI INTEGRATI OFFLINE E ONLINE A SUPPORTO DI CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE ED EVENTI/INIZIATIVE VARI
- n. 5 campagne di comunicazione (per anno): studio e analisi del contesto, progettualità e creatività (concept, pay-off, etc.), reportistica e realizzazione artefatti vari (es. campagna 5xMille, campagne di prevenzione, campagne rivolte ai dipendenti, etc.).
- n. 20 eventi/iniziative organizzati dalla Fondazione (per anno) che richiedono ciascuno consulenza, ideazione e realizzazione di artefatti vari, adattando i format di immagine coordinata ai singoli eventi/iniziative (es. open day, visite gratuite, aperture straordinarie degli spazi culturali, etc).
CONSULENZA, IDEAZIONE E REALIZZAZIONE DI MATERIALE GRAFICO A SUPPORTO DI ATTIVITA’ FORMATIVE (CORSI, CONVEGNI, CONGRESSI)
- n. 100 iniziative formative/attività ospedaliere ordinarie (per anno) che richiedono ciascuna la produzione di diversi materiali grafici tra locandine, pieghevoli, cartelline, leaflet, poster, ‘save the date’, artefatti di varie dimensioni.
CONSULENZA, IDEAZIONE E REALIZZAZIONE DI MATERIALE GRAFICO A SUPPORTO DI ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E DI DIVULGAZIONE
- n. 1OO prodotti grafici (per anno) relativi a attività di comunicazione istituzionale: produzione di diversi materiali grafici tra locandine, opuscoli, report, pieghevoli, cartelline, leaflet, poster, newsletter, artefatti di varie dimensioni.
I prodotti grafici delle suddette categorie riguarderanno artefatti di varie dimensioni. A titolo esemplificativo, di seguito le caratteristiche dei materiali richiesti:
- Locandine formato 70x100 cm
- Pieghevoli 3 ante formato aperto 30x21cm
- Pieghevoli 4 ante formato aperto 40x21 cm
- Cartoline formato 10x15 cm o altri formati
- Inviti diversi formati
- Volantini formato A5
- Poster
- Cartonati
- Cartelline formato A4 a uno o due tasche
Nell’ottica dell’integrazione crossmediale, potrà essere richiesta anche l’ideazione e la realizzazione di materiale per i social media, come copertine di social network, grafiche ad hoc per post, infografiche, landing page, illustrazioni in ottica di storytelling.
CONSULENZA, IDEAZIONE E REALIZZAZIONE DI SHOOTING FOTOGRAFICI E VIDEO
- Realizzazione di n. 3 servizi di Shooting fotografico (per anno) oltre alla ricerca di immagini e loro postproduzione
- Realizzazione di n.3 video (per anno), montaggio e post-produzione
INTERFACCIA – REFERENTE E LINEA DIRETTA
Poiché i prodotti necessitano di modifiche in brevissimi tempi, si richiede l’attivazione di una linea diretta con la Fondazione con una persona della ditta aggiudicataria a disposizione per almeno 5 ore al giorno, con ritorno delle richieste della Fondazione relative al prodotto entro e non oltre una giornata lavorativa, salvo diversi accordi predefiniti, con strumenti e modalità da concordare.
E’ inoltre richiesta ed è condizione necessaria la presenza settimanale per briefing interni.
ART. 3 Gruppo di lavoro
- Gruppo di Progetto
Composto da personale designato dal Fornitore e da personale designato della Fondazione, che lavoreranno in stretta collaborazione nel corso delle fasi realizzative di ciascun progetto grafico. Il gruppo di lavoro della Fondazione sarà costituito da:
- Referente Ufficio Comunicazione;
- Referente Ufficio Formazione (per attività formative).
Il Fornitore dovrà garantire una linea diretta con la Fondazione con una persona designata dalla ditta aggiudicataria stessa, dotata di specifiche competenze, a disposizione della Fondazione per almeno 5 ore al giorno. E’ richiesta ed è condizione necessaria la presenza settimanale per briefing interni.
- Direzione di Progetto
Costituita dai capi progetto del Fornitore e della Fondazione e ciascuno coadiuvato da un proprio staff. La Direzione di progetto curerà in particolare gli aspetti di:
- pianificazione del progetto;
- coordinamento delle attività dei propri collaboratori per soddisfare i tempi ed i modi di implementazione;
- monitoraggio ed eventuale modifica dei tempi di attuazione.
ART. 4 Importo, durata e attivazione.
Il contratto avrà durata di due anni dall’inizio delle attività. L’importo complessivo posto a base di gara per l’aggiudicazione del servizio ammonta a € 35.000,00 annui (IVA esclusa). Per un ammontare complessivo biennale di € 70.000 (IVA esclusa).
Il suddetto importo annuo corrisponde alla consulenza, ideazione, progettazione, realizzazione, impaginazione e rapporti con le tipografie per:
- 5 campagne di comunicazione
- prodotti grafici vari per 20 eventi/iniziative organizzati dalla Fondazione
- prodotti grafici vari per 100 iniziative formative
- 100 prodotti grafici vari di comunicazione istituzionale
- 3 servizi di Shooting fotografico
- 3 video
per ogni anno e nelle modalità di cui al precedente articolo 2.
I fornitori dovranno presentare un’offerta economica totale per l’aggiudicazione del servizio, specificando il prezzo unitario per ciascuno dei singoli prodotti dei gruppi di cui sopra.
Il pagamento sarà a consumo. Non saranno garantite prestazioni minime, quindi l’Appaltatore non potrà proporre eccezione alcuna o vantare pretese per danni o indennizzi, restando inteso che la Fondazione è obbligata al solo corrispettivo contrattuale per il servizio effettivamente richiesto e reso in assenza di non conformità e contenziosi.
Qualora allo scadere temporale del contratto l’importo massimo di spesa non risultasse esaurito, sarà facoltà della Fondazione richiedere l’estensione del contratto fino al raggiungimento dell’importo, per un periodo massimo di ulteriori 6 (sei) mesi.
Nel caso in cui il fabbisogno della Fondazione sia superiore a quello sopra ipotizzato, la Fondazione procederà solo nel caso in cui sarà trovata la necessaria copertura finanziaria in Bilancio, con apposita determinazione degli uffici competenti.
Sempre in base alle esigenze della Fondazione, potrebbe verificarsi che taluni prodotti previsti in capitolato non vengano richiesti. In tutti questi casi la ditta aggiudicataria non potrà avanzare alcuna pretesa per eventuali decurtazioni: la Fondazione potrà effettuare compensazioni tra un gruppo di prodotti grafici e l’altro.
Nel caso fosse necessario provvedere alla fornitura di prodotti al momento non previsti e quindi non espressamente indicati, la ditta aggiudicataria dovrà garantire la lavorazione e la fornitura dei nuovi beni, sempre a compensazione tra gruppi di prodotti grafici.
La ditta aggiudicataria, ai sensi della vigente normativa, dovrà attivare il servizio nei tempi indicati nella comunicazione scritta di avvenuta aggiudicazione e comunque non prima di 35 giorni da tale comunicazione.
Inoltre, qualora alla scadenza, la Fondazione non avesse ancora provveduto ad aggiudicare il nuovo contratto, potrà essere disposta una proroga per il periodo necessario, a termini di Xxxxx, per la stipula di un nuovo contratto. In tale eventualità la ditta aggiudicataria sarà tenuta a continuare il servizio alle medesime condizioni contrattuale in essere.
La ditta aggiudicataria è tenuta all’osservanza del Codice Etico di questa Fondazione, disponibile sul profilo del committente xxx.xxxxxxxxxxx.xx.xx
ART. 5 Modalità e tempi del servizio
L’aggiudicatario si impegna a fornire una piena collaborazione alla Fondazione assicurando la propria attività di consulenza e di supporto per la realizzazione dei lavori, a partire dalla ideazione iniziale fino alla loro realizzazione, ivi compresa la produzione di bozze da sottoporre a verifica e gradimento della Fondazione stessa, al fine di concordare e predisporre eventuali modifiche e/o integrazioni, senza che ciò possa costituire oggetto di particolari e speciali compensi.
L’aggiudicatario si impegna a recarsi presso gli uffici della Fondazione per portare in visione le bozze dei lavori effettuati, per incontrare i responsabili degli uffici interessati e per prestare la propria consulenza di norma una volta alla settimana e comunque ogni volta che ciò si renda opportuno o necessario, su semplice richiesta della Fondazione.
L’aggiudicatario si rende altresì disponibile ad incontrare i responsabili degli uffici interessati presso la propria sede operativa, quando ciò si renda necessario o opportuno per una migliore esecuzione del servizio. Si precisa che tale sede dovrà avere tutte le caratteristiche tecniche ed organizzative necessarie a garantire un tempestivo ed esatto adempimento degli obblighi contrattuali e ad assicurare un agevole accesso da parte della Fondazione.
L’aggiudicatario si impegna a garantire, compresi nell’importo del progetto, i lavori di aggiornamento e/o sistemazione di grafiche già esistenti e di revisione/aggiornamento dell’immagine coordinata.
Al fine di garantire l’ottimale fruibilità del servizio, la ditta aggiudicataria si impegna a realizzare i lavori richiesti dalla Fondazione nel rispetto dei termini di volta in volta concordati in base alle esigenze del caso. In casi di particolare urgenza, espressamente segnalati dal Servizio richiedente la prestazione, e compatibilmente con l’entità e tipologia del lavoro richiesto, l’appaltatore si impegna ad effettuare il servizio nel più breve tempo possibile, anche nella stessa giornata della richiesta.
In particolare, l’aggiudicatario dovrà garantire una linea diretta con la Fondazione con una persona della ditta aggiudicataria a disposizione per almeno 5 ore al giorno, con ritorno delle richieste della Fondazione relative al prodotto entro e non oltre una giornata lavorativa, salvo diversi accordi predefiniti, con strumenti e modalità da concordare. E’ richiesta ed è condizione necessaria la presenza settimanale per briefing interni.
PARTE SECONDA – NORME AMMINISTRATIVE
ART. 6 Periodo di prova
La Ditta aggiudicataria è sottoposta ad un periodo di prova della durata di 6 (sei) mesi a decorrere dalla data di inizio del servizio. La Fondazione potrà recedere dal contratto qualora dovesse giudicare non soddisfacente il servizio svolto. Il recesso avviene a seguito di comunicazione motivata alla Ditta aggiudicataria, da effettuarsi non prima di 2 (due) mesi dall’inizio del periodo a mezzo lettera raccomandata a.r., con decorrenza dal primo giorno del mese successivo alla comunicazione e, comunque, in subordine alle esigenze di subentro.
ART. 7 Deposito cauzionale provvisorio e definitivo - Clausole di salvaguardia
A’ sensi dell’art. 93 del d.lgs. n. 50/2016 l'aggiudicataria è obbligata a costituire un deposito cauzionale definitivo per ciascun contratto, di importo pari al 10% dell'importo netto di aggiudicazione per ciascun contratto, calcolato sull’intero periodo contrattuale. Tale cauzione rimarrà in vigore per tutta la durata contrattuale e sino a due anni successivi alla scadenza o alla risoluzione del contratto.
L’efficacia del contratto nei confronti dell’aggiudicataria è subordinata alla produzione della fideiussione entro il termine che sarà indicato, fatto salvo l’obbligo dell’aggiudicataria al risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti.
L’importo del deposito potrà variare qualora il ribasso d’asta fosse superiore al 10%. Il deposito cauzionale definitivo potrà essere costituito secondo le seguenti modalità:
- mediante fideiussione bancaria;
- mediante polizza assicurativa.
Il deposito cauzionale (fideiussione bancaria o polizza assicurativa) dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Il Deposito cauzionale provvisorio dovrà:
- essere dell'importo indicato nella lettera d'invito e/o disciplinare di gara;
- avere durata non inferiore a quanto indicato nella lettera d'invito e/o disciplinare di gara.
Art. 8 CODICE ETICO – NORMATIVA ANTIMAFIA
L’aggiudicataria è tenuta all’osservanza del Codice Etico degli Enti contraenti pubblicato sui rispettivi siti internet, nonché del”Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali” approvato con d.G.R. della Regione Lombardia 30 gennaio 2014, n. X/1299.
Ai fini dell’aggiudicazione si procederà alla verifica della documentazione antimafia, secondo quanto previsto dal d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 (T.U. antimafia).
ART. 9 Tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della legge 136/2010 e successive modifiche
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
ART. 10 Fatturazione e pagamenti
Il pagamento sarà a consumo e la fattura dovrà essere inviata all’amministrazione della Fondazione IRCCS “Ca’ Granda - Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx”, - Xxx Xxxxxx 00 – 00000 Xxxxxx.
Dalle fatture saranno ritenuti:
➢ tutte le spese di contratto ed in genere le spese a carico dell’appaltatore;
➢ tutti gli addebiti.
In caso di ATI la fatturazione competerà esclusivamente alla capogruppo.
In osservanza alle disposizione previste dal decreto legge n. 66/2014, convertito in legge, con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, che ha introdotto, a decorrere dal 31 marzo 2015, l’obbligo della fatturazione elettronica nei rapporti con i propri Fornitori, di seguito si indicano le nuove modalità di fatturazione elettronica.
Le fatture dovranno essere inviate attraverso la soluzione di intermediazione (HUB) della Regione Lombardia con il Sistema di Interscambio (SDI) nazionale dell’Agenzia delle Entrate, in ottemperanza al Decreto Ministeriale 3 aprile 2013 , n. 55 “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”.
Le fatture elettroniche indirizzate alla Fondazione IRCCS devono fare riferimento ai seguenti Codici Univoci Ufficio così come censiti su xxx.xxxxxxxx.xxx.xx.
DENOMINAZIONE ENTE | FONDAZIONE IRCCS CA’ GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO |
CODICE IPA | osma_mi |
CODICE UNIVOCO UFFICIO | UF941I |
NOME DELL’UFFICIO | Uff_eFatturaPA |
CODICE FISCALE DEL SERVIZIO DI F. E. | 04724150968 |
PARTITA IVA | 04724150968 |
Inoltre, per quanto riguarda il contenuto informativo della fattura elettronica, si segnala la presenza di talune informazioni, che Regione Lombardia ha ritenuto indispensabili per favorire il processo di caricamento, controllo e liquidazione nei sistemi contabili e gestionali e in particolare sono:
1. Data e Numero d’Ordine d’Acquisto (associato a ciascuna riga fattura)
2. Data e Numero del DDT per i beni (associato a ciascuna riga fattura)
3. Totale documento
4. Codice fiscale del cedente
5. In generale, il medesimo livello di dettaglio dell’ordine di acquisto emesso.
Le informazioni di cui sopra si ritengono necessarie per agevolare le operazioni di contabilizzazione e di pagamento delle fatture nei tempi concordati e pertanto obbligatorie.
Il pagamento della fattura avverrà entro 60 giorni decorrenti dalla data di ricevimento ed accettazione della stessa, secondo le modalità espressamente previste dalla legge.
La liquidazione della fattura avverrà solo ed esclusivamente a seguito della eseguita verifica di conformità della prestazione ed attestazione di regolare esecuzione della fornitura, da parte degli uffici competenti e, laddove individuato, dal DEC o del referente aziendale dell’appalto.
Il Fornitore, sotto la propria esclusiva responsabilità, rende tempestivamente note le variazioni circa le modalità di accredito; in difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni vengono pubblicate nei modi di legge, il Fornitore non può sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi di pagamento, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
In caso di ritardato pagamento si concorda che il saggio degli interessi sarà determinato in misura pari all’interesse legale di mora, ai sensi della normativa vigente.
Si precisa che, in ogni caso, il ritardato pagamento non può essere invocato come motivo per la risoluzione del contratto o per l’interruzione del servizio da parte della ditta aggiudicataria, la quale è tenuta a continuare il servizio sino alla scadenza naturale del contratto.
La liquidazione delle fatture resta, comunque, subordinata al rispetto integrale da parte dell’aggiudicataria del presente lettera d’invito, del contratto e di tutte le eventuali integrazioni pattizie intervenute in corso di vigenza del contratto e debitamente documentate; in caso contrario, il termine sopra indicato rimane sospeso, a favore della Fondazione IRCCS, fino alla rimozione totale dell’impedimento da parte del fornitore.
La liquidazione delle fatture resta, inoltre, subordinata, alle verifiche condotte dalla Fondazione IRCCS in ordine alla regolarità dei versamenti, da parte del soggetto aggiudicatario, dei contributi previdenziali ed assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti e/o soci nel caso di società cooperative.
Non sarà consentita la cessione del credito.
Articolo n. 11 Subappalto – Cessione del contratto
L’aggiudicataria non può sotto qualsiasi titolo, cedere in tutto o in parte il servizio ad altre ditte, né farlo eseguire per interposta persona, fatti salvi i casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione d’imprese.
Nel caso di violazione di tale divieto, indipendentemente dalle sanzioni penali previste dalla legislazione vigente, la cessione o il subappalto occulto si intenderanno come nulli e di nessun effetto per la Fondazione contraente, che avrà la facoltà di ritenere risolto il contratto (clausola risolutiva espressa) con incameramento della cauzione e diritto alla rifusione di ogni eventuale danno.
Il subappalto è consentito ai sensi e nei limiti di cui all’art. 105 del D.Lvo. n. 50/2016, con pagamento diretto all’appaltatore. I concorrenti che intendessero ricorrere al subappalto, dovranno indicare nell’offerta le parti del servizio o le prestazioni che intendono subappaltare.
La partecipazione alla gara comporta di per sé l’esclusione della possibilità per i soggetti concorrenti di essere successivamente autorizzati ad assumere la veste di subappaltatori.
L'appaltatore che ricorrerà al subappalto pagherà direttamente il subappaltatore e trasmetterà alla stazione appaltante, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti dell'appaltatore corrisposte al subappaltatore con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
ART. 12 Inadempienze contrattuali, penalità
La ditta aggiudicataria è responsabile dell’esatto adempimento delle condizioni contrattuali e della perfetta esecuzione delle prestazioni. E’ facoltà della Fondazione procedere alla verifica della qualità dei servizi prestati dall’aggiudicatario.
Nel caso siano riscontrate difformità rispetto alla prestazione dovuta o difetti nella stessa, la Fondazione contesta i medesimi all’aggiudicatario, il quale è tenuto a rimediare all’inadempienza entro e non oltre una giornata lavorativa, garantendo comunque la prestazione del servizio alle condizioni ottimali senza oneri aggiuntivi per l’Ente appaltante. Qualora l’aggiudicatario non sia in grado di rimediare all’inadempienza, è facoltà della Fondazione rivolgersi a soggetti terzi: in questo caso la relativa spesa sarà a carico dell’inadempiente che, trattandosi di pagamento a consumo, non percepirà alcun compenso per il prodotto in questione.
Qualora le giustificazioni segnalate dalla ditta non siano ritenute accettabili dalla Fondazione, quest’ultima, a suo insindacabile giudizio e secondo la gravità dell’inadempienza, potrà sanzionare la stessa con una penalità, per un importo da stabilire da un minimo del 5% ad un massimo del 20% IVA esente sull’importo della fornitura oggetto di contestazione, ai sensi dell’art. 15 del DPR 633/72.
La Fondazione si riserva pertanto di richiedere il risarcimento dei danni derivanti dai disservizi o dai maggiori oneri sostenuti dall’esecuzione dei servizi, che conseguano ad inadempienze della Ditta aggiudicataria. A tal fine la Fondazione ha la facoltà di rivalersi direttamente sulla cauzione definitiva versata dall’aggiudicatario.
ART. 13 Risoluzione del contratto
La Fondazione IRCCS potrà richiedere la risoluzione del contratto particolarmente in relazione ai seguenti casi:
a. in qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 del codice civile, tenendo indenne l’aggiudicataria dalle spese sostenute, dai lavori eseguiti, dai mancati guadagni;
b. in caso di grave negligenza e di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali, tali da compromettere la regolarità dell’erogazione del servizio, a meno che la gravità dell’inadempimento non sia tale da configurare, di per sé, giusta causa di risoluzione;
c. quando a carico dell’aggiudicataria sia stata emessa sentenza di condanna passata in giudicato per frode, o per qualsiasi reato che incida sulla sua moralità professionale, o per delitti finanziari;
d. in caso di cessione dell’impresa, di cessazione dell’attività, oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento e di atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicataria;
e. in caso di subappalto non autorizzato;
f. in caso di cessazione dell’attività da parte dell’aggiudicataria;
g. in caso di inadempimento degli oneri ed obblighi previsti a carico dell’aggiudicataria in favore dei propri dipendenti.
Ove la Fondazione IRCCS ravvisi la sussistenza di una delle cause sopra descritte, dalla lettera b) alla lettera
g) dovrà contestarle per iscritto all’aggiudicataria, con la prefissione di un termine non inferiore a 20 giorni per le controdeduzioni. Decorso tale termine la Fondazione IRCCS adotterà le determinazioni ritenute opportune. Per qualsiasi ragione si addivenisse alla risoluzione del contratto, l’aggiudicataria – ad eccezione delle ipotesi di cui alle lett. a) e e) - oltre a incorrere nell’immediata perdita del deposito cauzionale a titolo di penale, sarà tenuta al completo risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ed al rimborso delle maggiori spese che la Fondazione IRCCS dovesse affrontare per il rimanente periodo contrattuale.
Per quanto non contemplato nel presente capitolato, fatte salve le cause di risoluzione del contratto previste dalla vigente legislazione, la Fondazione IRCCS potrà procedere alla risoluzione unilaterale del contratto, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1453 seguenti del codice civile, nei seguenti specifici casi:
- nel caso di violazione del divieto di cessione del contratto;
- in caso di comprovato cattivo funzionamento del “servizio”, dopo almeno tre richiami scritti, senza che l’aggiudicataria abbia provveduto a porre tempestivo rimedio agli inconvenienti segnalati;
- ove vi sia mancata ottemperanza agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, anche in relazione ai doveri di tracciabilità nei confronti degli eventuali subappaltatori;
In caso di risoluzione contrattuale la Fondazione IRCCS potrà incamerare l’intero deposito cauzionale, quale in essere alla data di risoluzione, salvo il diritto al risarcimento di danni ulteriori e fatto salvo il diritto dell’aggiudicataria a conseguire il compenso per le prestazioni già eseguite in modo regolare.
ART. 14 Modifiche dell’accordo
Qualsiasi modifica da apportarsi al contratto d’appalto dovrà essere concordata per iscritto dalle Parti.
ART. 15 Controversie
Per tutte le controversie che dovessero sorgere sulla validità, efficacia, interpretazione, esecuzione e scioglimento del contratto di appalto, sarà competente esclusivamente il Foro di Milano.
Non è prevista alcuna clausola compromissoria.
ART. 16 Riferimento a norme vigenti
Il servizio è disciplinato dal presente capitolato e dalla lettera d’invito/disciplinare di gara. Tutte le comunicazioni tra le parti oltre all’offerta saranno in lingua italiana.
ART. 17 Privacy
L’esecuzione del contratto potrebbe comportare la possibilità di venire accidentalmente a conoscenza di dati personali e/o sensibili, nel qual caso il fornitore darà tempestiva comunicazione all’U.O.C. Approvvigionamenti per gli incombenti di legge.
In ogni caso tutto il personale dell’azienda fornitrice è sempre tassativamente tenuto a comportamenti di assoluta riservatezza.
La Fondazione IRCCS si riserva il diritto di verificare periodicamente l’applicazione delle norme di sicurezza adottate dalla ditta aggiudicataria.
ART. 18 Norme finali
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente capitolato, si fa riferimento alle norme di legge in vigore in quanto applicabili. Tutte le comunicazioni tra le parti oltre all’offerta saranno in lingua italiana.
Non è consentito apportare varianti, anche parziali al capitolato.